Corso di laurea: TECNOLOGIE ALIMENTARI ED ENOLOGICHE (L-26)
A.A. 2019/2020
Conoscenza e capacità di comprensione
Il titolo di laureato in Tecnologie alimentari ed enologiche sarà conferito agli studenti che abbiano dimostrato di possedere un'adeguata conoscenza e capacità di comprensione delle discipline di base e di quelle caratterizzanti il settore alimentare ed enologico e del binomio processo produttivo - qualità del prodotto.
Tali conoscenze potranno essere conseguite grazie alla frequenza di lezioni frontali, seminari di approfondimento, attività pratico-sperimentali in laboratorio, cantina o vigneto, visite guidate d'istruzione o anche in altre attività formative programmate al di fuori dell'attività curriculare.
La capacità di comprensione delle conoscenze sarà stimolata da discussioni con i docenti durante le lezioni e lavori di gruppo in aula e/o laboratorio e quindi verificata attraverso prove in itinere, test di verifica anche non oggetto di valutazione finale, esami di profitto in forma orale, scritta, pratica o mista.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il titolo di laureato in Tecnologie Alimentari ed Enologiche sarà conferito agli studenti che siano in grado di applicare le conoscenze e capacità di comprensione acquisite per inquadrare e risolvere problemi applicativi legati ai compiti tecnici di gestione e controllo tipici del laureato triennale.
Tale capacità sarà applicata nei vari ambiti del settore alimentare ed enologico (produzione, trasformazione, conservazione, distribuzione, analisi, valorizzazione) o nei settori ad esso collegati (impiantistica, certificazione, controllo e/o tutela dei prodotti, ristorazione collettiva) grazie anche all'utilizzo efficiente di metodiche specifiche di acquisizione, archiviazione ed elaborazione delle informazioni e dei dati, con un approccio integrato che, dal “campo alla tavola”, permetta di garantire sicurezza e qualità dei prodotti alimentari ed enologici, con attenzione anche alle ricadute sulla sostenibilità economica ed ambientale delle produzioni.
Laboratori di analisi delle matrici alimentari, di conservazione dei prodotti, di enologia, cantina e vigneto sperimentale sono palestre di pratica per le conoscenze teoriche acquisite nei corsi.
Il superamento della prova finale permetterà di verificare che lo studente sia in grado di dimostrare la sua capacità di applicare le conoscenze acquisite nell'ideare, pianificare, progettare e gestire processi e attività proprie del settore alimentare ed enologico.Autonomia di giudizio
Grazie al tipo di preparazione, i laureati in Tecnologie Alimentari ed Enologiche avranno la capacità di raccogliere e interpretare in modo autonomo i dati inerenti il sistema alimentare, vitivinicolo ed enologico, la sua gestione, la comprensione dei principali problemi legati al raggiungimento della qualità, alla legislazione, alla conservazione, al funzionamento e manutenzione dei macchinari.
Al termine degli studi il laureato avrà la capacità di confrontare e discutere i risultati sperimentali e di redigere appropriate relazioni conclusive ed esporle oralmente.
Avrà la capacità di reperire e vagliare fonti di informazioni, dati, letteratura scientifica utili a migliorare la qualità e l'efficienza delle produzioni alimentari, anche in termini di sostenibilità ambientale ed eco-compatibilità.
La verifica dell' acquisizione dell'autonomia di giudizio avverrà tramite la valutazione degli esiti conseguiti nelle discipline caratterizzanti nonchè nelle materie opzionali scelte dallo studente e con la valutazione del grado di autonomia e di capacità di lavorare singolarmente e in gruppo durante le attività pratiche e nello svolgimento dell'attività assegnata in preparazione della prova finale.Abilità comunicative
L'uso di presentazioni in formato multimediale su argomenti di studio o di esperienze in laboratorio consentirà ai laureati in Tecnologie Alimentari ed Enologiche di sostenere una discussione scientifica comunicando, anche con strumenti informatici, informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non.
Le abilità comunicative verranno sviluppate anche grazie alla possibilità di frequentare laboratori stranieri nell'ambito dei progetti di mobilità Erasmus.
Il laureato è in grado di comunicare efficacemente, oralmente e per iscritto, con persone di pari o inferiori competenze, anche utilizzando, nell'ambito disciplinare specifico, una lingua dell'Unione Europea diversa dalla propria, di norma l'inglese.
E' capace di interagire con altre persone, di collaborare e di adattarsi ad ambiti di lavoro e tematiche diverse.
La verifica dell'acquisizione di abilità comunicative, sia in forma scritta che orale, avverrà tramite la valutazione degli elaborati relativi alle attività di laboratorio, delle prove in itinere previste per le singole discipline e dell'elaborato predisposto per la prova finale ed esposto oralmente alla commissione di laurea.Capacità di apprendimento
Il Corso di Laurea in Tecnologie Alimentari ed Enologiche è organizzato in modo tale che gli studenti comprendano i metodi di indagine e di lavoro nei settori sia delle Tecnologie Alimentari che della Viticoltura ed Enologia.
Grazie al percorso formativo proposto, comprendente anche diversi CFU per tirocinio, prova finale e attività di laboratorio nei singoli corsi di insegnamento, per altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro, nonché possibilità di svolgere periodi di soggiorno all'estero nell'ambito del progetto di mobilità Erasmus, i laureati in Tecnologie Alimentari ed Enologiche potranno sviluppare le capacità di apprendimento necessarie per operare nel mondo del lavoro.
Il Corso di Laurea fornisce gli strumenti cognitivi di base indispensabili per l'aggiornamento continuo delle conoscenze del settore, anche con strumenti che fanno uso delle nuove tecnologie di comunicazione, al fine di finalizzare il percorso formativo verso la soluzione dei molteplici problemi applicativi dell'intera filiera produttiva di alimenti e bevande.
I laureati avranno sviluppato quelle abilità di apprendimento che permettono di continuare gli studi in una laurea magistrale, in un master di I livello o di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro.
La capacità di apprendimento sarà valutata mediante analisi della carriera del singolo studente, relativamente alle votazioni negli esami ed al tempo intercorso tra la frequenza dell'insegnamento e il superamento dell'esame, e mediante valutazione della capacità di auto-apprendimento maturata durante lo svolgimento dell'attività relativa alla prova finale.Requisiti di ammissione
L'iscrizione al Corso di Laurea in Tecnologie Alimentari ed Enologiche è possibile a coloro che siano in possesso di diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero e riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.
Per verificare il livello di preparazione all'ingresso, tutti gli studenti devono svolgere un test per accertare le conoscenze acquisite durante il percorso formativo della scuola superiore in matematica di base (algebra, geometria e logica) e chimica.
L'eventuale esito negativo del test non preclude l'immatricolazione al corso di studio, ma attribuisce un debito formativo in entrata (OFA, Obbligo Formativo Aggiuntivo) che lo studente dovrà colmare entro il primo anno di corso partecipando alle attività integrative di recupero organizzate dal Dipartimento.Prova finale
La prova finale è obbligatoria e consiste nella preparazione e discussione di un elaborato scritto su un argomento coerente con gli obiettivi formativi del corso di studi e commisurato al peso in crediti della prova finale: 6 CFU.
L'Elaborato è finalizzato all'approfondimento di una tematica specifica e/o al miglioramento di metodologie o tecniche e/o alla loro applicazione a casi di studio specifici della filiera alimentare ed enologica.
L'attività è svolta sotto la guida di un Docente di riferimento (Relatore), che concorda l'argomento con lo studente.
Il Docente segue il candidato in tutte le fasi del lavoro, segue la stesura dell'elaborato, ne approva la versione finale e presenta il candidato in seduta di laurea.
Il Relatore è nominato dal Coordinatore, su proposta dello studente, tra i docenti del Dipartimento o, previo parere favorevole del Consiglio di Corso di Studi, tra i docenti ufficiali del corso non appartenenti al Dipartimento.
Qualora lo studente decida di svolgere l'Elaborato finale in una struttura esterna all'Ateneo, con la quale sia stata stipulata apposita convenzione, ha comunque un Docente interno al Corso di Studi che agisce da Relatore.
Il Relatore formula alla commissione un parere sulla qualità dell'elaborato finale al momento della discussione del voto.
La relazione sul lavoro svolto è discussa davanti a una Commissione nominata dal Direttore su proposta del Coordinatore del Corso di Laurea.
Il candidato espone il proprio elaborato finale mettendo in evidenza la finalità del lavoro svolto, le procedure utilizzate, i risultati ottenuti e le capacità acquisite; l'elaborato può essere scritto in lingua inglese e nella stessa lingua può essere sostenuta la prova finale.
Per essere ammesso alla prova finale, lo studente deve:
- aver superato gli esami di profitto relativi agli insegnamenti previsti dal piano di studio, per un totale di 139 crediti formativi e acquisito i 12 CFU relativi alle attività formative autonomamente scelte;
- aver dato prova della conoscenza della lingua straniera (livello B1/B2), conseguendo 5 crediti;
- aver effettuato il tirocinio formativo presso un Ente pubblico o privato convenzionato, per complessivi 9 crediti;
- aver conseguito i crediti associati alle conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro (9 CFU) e alla preparazione della prova finale (6 CFU).
Per il conseguimento della laurea lo studente dovrà superare con esito positivo la prova finale.Orientamento in ingresso
Le attività di orientamento in entrata realizzate dall'Università degli Studi della Tuscia si collocano a livello centrale (Ateneo) e periferico (Dipartimento).
Il Dipartimento di afferenza del CdS programma annualmente diverse attività di informazione agli studenti per consentire una scelta informata e consapevole del proprio percorso universitario.
L'obiettivo è di sostenere gli studenti nel passaggio dalla Scuola all'Università, nella convinzione che una scelta motivata sia la premessa indispensabile per un percorso universitario di successo.
In particolare questa forma di orientamento si realizza nelle seguenti attività:
a) incontri con le Scuole Superiori di secondo grado.
I docenti del corso di studio realizzano incontri in sede o presso le sedi degli Istituti con gli studenti dell'ultimo anno, dedicati alla presentazione dei CdS, di cui sono specificatamente illustrati, oltre agli obiettivi formativi, ai piani di studio e agli sbocchi professionali, anche le strutture a supporto della didattica, i servizi di assistenza e quelli per lo svolgimento di periodi di formazione sia all'esterno, sia all'estero; nel corso di ogni anno accademico, il Dipartimento organizza almeno una giornata dedicata all'incontro con le matricole (Open Day).
In quell'occasione sono presentati il Dipartimento e i vari Corsi di Laurea per facilitare l'inserimento dei nuovi studenti nell'ambiente universitario.
Seguono incontri di approfondimento con i Presidenti dei corsi di studio;
b) organizzazione di specifiche attività con le Scuole secondarie superiori che ne fanno richiesta, per l'approfondimento su tematiche riferibili alle competenze scientifiche del Dipartimento;
c) organizzazione di giornate di sensibilizzazione su tematiche di interesse generale e specifiche per i diversi corsi di laurea (giornata mondiale del suolo, delle foreste, sulla sicurezza alimentare), dove si alternano attività seminariali con audiovisivi, posters e dimostrazioni pratiche;
d) organizzazione di test di orientamento rivolti agli studenti del penultimo anno della Scuola secondaria di secondo grado aventi lo scopo di anticipare il contatto con le procedure richieste dal DM 270/2004 e di permettere agli studenti di autovalutare, verificare e consolidare le proprie conoscenze in relazione alla preparazione richiesta per i diversi corsi di studio ai quali è interessato;
e) sportello di orientamento attivato dal Dipartimento, a cui rivolgersi per acquisire informazioni sull'offerta formativa e sui servizi del Dipartimento di afferenza del corso;
f) partecipazione dei docenti a saloni / manifestazioni di orientamento di carattere nazionale o regionale, a giornate aperte ed eventi culturali organizzati nel territorio, finalizzati a presentare in modo ampio e dettagliato i percorsi formativi offerti dalla struttura didattica;
g) aggiornamento del sito web e del materiale informativo stampato per la più ampia diffusione.
Per lo svolgimento delle attività di orientamento la struttura didattica si avvale del supporto degli studenti senior e dei dottorandi selezionati in base a concorsi banditi dalla strutture stesse per il conferimento di assegni per attività di tutorato e orientamento.Il Corso di Studio in breve
La laurea in Tecnologie Alimentari ed Enologiche consente di acquisire una solida preparazione interdisciplinare nel settore alimentare, viticolo ed enologico, e forma laureati capaci di operare con competenza ed in autonomia in tutte le fasi della filiera che vanno dalla produzione al consumo dei prodotti alimentari ed enologici, compresa la capacità di agire per garantire la sicurezza igienico-sanitaria e la qualità dei prodotti, nonché la loro conservazione e distribuzione.
Il corso ha carattere professionalizzante con un approccio pratico-applicativo tale da consentire un facile e rapido inserimento del laureato nel mondo del lavoro.
Il corso è articolato in due curricula, Industrie alimentari e Viticoltura ed enologia, e prevede tre profili:
- Industrie alimentari, profilo Tecnologico;
- Industrie alimentari, profilo Gastronomico;
- Viticoltura ed Enologia, profilo Enologico.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Industrie alimentari
Profilo Tecnologico
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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13547 -
Matematica
(obiettivi)
Il corso di Matematica si propone di fornire agli studenti gli strumenti di base dell'analisi matematica e dell'analisi quantitativa al fine di essere in grado di studiare, analizzare e discutere situazioni e fenomeni reali attraverso l'utilizzo di modelli matematici e strumenti statistici.
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6
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MAT/05
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40
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-
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8
|
-
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Attività formative di base
|
ITA |
14975 -
Fisica
(obiettivi)
Il corso si propone di introdurre lo studente ai principi fondamentali della Fisica in particolare del Metodo scientifico, Meccanica, Statica e Dinamica dei fluidi, Termodinamica, Elettromagnetismo, con cenni sulle radiazioni ionizzanti fornendogli le conoscenze fondamentali della fisica per una giusta applicazione ai processi e fenomeni di interesse delle Tecnologie Alimentari ed Enologiche, sia dal punto di vista teorico che da quello sperimentale.
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6
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FIS/07
|
40
|
-
|
8
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
18456 -
Biologia e microbiologia generale
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-
Micorobiologia generale ed enologica
(obiettivi)
Conoscere le principali caratteristiche delle cellule microbiche (batteri e lieviti) ed il loro funzionamento comprendendo le risposte di crescita e l’influenza dell’ambiente. Lo studente approfondisce la conoscenza dei microrganismi coinvolti nei processi alimentari con specifico riferimento alla vinificazione.
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6
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AGR/16
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
Biologia generale
(obiettivi)
Scopo del corso è fornire agli studenti una conoscenza generale della biologia, dalle macromolecole della vita all'organizzazione citologica e ai complessi processi metabolici di una singola cellula (sia procariotica che eucariotica), per poi passare agli organismi pluricellulari animali e vegetali. Le conoscenze e l’approccio metodologico acquisiti potranno essere utili tanto nel prosieguo degli studi biologici quanto nell’eventuale applicazione professionale. Al termine del corso gli studenti dovranno dimostrare di: Aver acquisito la conoscenza della struttura e funzione delle cellule e dell’organizzazione anatomica e fisiologica degli organismi animali e vegetali. Avere una comprensione degli approcci sperimentali della biologia generale e delle loro applicazioni a problemi specifici. Essere in grado di interpretare problematiche di tipo biologico. Aver sviluppato la capacità di descrivere problematiche e approcci metodologici in ambito biologico utilizzando un appropriato linguaggio scientifico. Essere in grado di apprendere autonomamente problematiche riguardanti ambiti biologici.
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6
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BIO/05
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
|
ITA |
17756 -
Chimica
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-
Chimica dei composti organici
(obiettivi)
Gli studenti verranno introdotti allo studio della chimica dei composti organici attraverso la conoscenza dei principali gruppi funzionali. In particolare verrà affrontato lo studio della struttura e della reattività di composti organici cominciando dagli idrocarburi (alcani, alcheni ed alchini) per finire ai composti organici contenenti eteroatomi come gli alcoli e i composti carbonilici e le ammine. Una parte del corso riguarderà lo studio dei sistemi aromatici. Il secondo modulo affronterà acidi carbossilici e derivati, nitrili e alcune biomolcole di interesse alimentare Risultati di apprendimento attesi: lo studente acquisirà la capacità di attribuire il nome IUPAC alle molecole organiche, di riconoscere le varie tipologie di reazioni chimiche e descrivere con terminologia appropriata i meccanismi di reazione. La CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO verrà stimolata attraverso il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso discussioni orali in aula ed esercizi scritti su temi specifici inerenti il corso.
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5
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CHIM/03
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40
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
-
Chimica organica - Modulo I
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Erogato in altro semestre o anno
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-
Chimica organica - Modulo II
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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16269 -
Genetica della vite e delle piante di interesse alimentare
(obiettivi)
OBIETTIVI Fornire allo studente conoscenze sull’eredità dei caratteri Mendeliani, sulle problematiche dell’associazione genica e della costruzione delle mappe genetiche nelle piante superiori. Far conoscere allo studente la natura e struttura del materiale genetico, le basi molecolari della sua replicazione ed espressione, la natura e le cause delle sue principali modificazioni (mutazioni) negli organismi viventi, con particolare riferimento alla vite ed alle principali specie di interesse agroalimentare. Far conoscere allo studente le principali metodologie molecolari per l’identificazione varietale e la tracciabilità nelle filiere agroalimentari.
RISULTATI ATTESI Dopo aver completato il corso, gli studenti devono dimostrare di: 1) aver acquisito gli strumenti per l'analisi della trasmissione e della ricombinazione dei caratteri ereditari; 2) essere in grado di interpretare i risultati di incroci genetici; 3) aver acquisito conoscenze sui principi e metodi per la costruzione di mappe genetiche nelle piante superiori; 4) aver acquisito conoscenze sulla natura e struttura del materiale genetico, sulle basi molecolari della sua replicazione ed espressione, sulla natura e sulle cause delle sue principali modificazioni (mutazioni) negli organismi viventi, con particolare riferimento alla vite ed alle principali specie di interesse agroalimentare; 5) aver compreso i principali meccanismi di regolazione dell'espressione genica negli eucarioti; 6) aver acquisito le principali metodologie molecolari per l’identificazione varietale e la tracciabilità nelle filiere agroalimentari; 7) aver acquisito conoscenze sull'origine ed evoluzione della vite e delle principali specie di interesse agroalimentare, con particolare riferimento ai frumenti coltivati.
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6
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AGR/07
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40
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-
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8
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17756 -
Chimica
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-
Chimica dei composti organici
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Erogato in altro semestre o anno
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-
Chimica organica - Modulo I
(obiettivi)
Gli studenti verranno introdotti allo studio della chimica dei composti organici attraverso la conoscenza dei principali gruppi funzionali. In particolare verrà affrontato lo studio della struttura e della reattività di composti organici cominciando dagli idrocarburi (alcani, alcheni ed alchini) per finire ai composti organici contenenti eteroatomi come gli alcoli e i composti carbonilici e le ammine. Una parte del corso riguarderà lo studio dei sistemi aromatici, Risultati di apprendimento attesi: lo studente acquisirà la capacità di attribuire il nome IUPAC alle molecole organiche, di riconoscere le varie tipologie di reazioni chimiche e descrivere con terminologia appropriata i meccanismi di reazione. La CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO verrà stimolata attraverso il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso discussioni orali in aula ed esercizi scritti su temi specifici inerenti il corso.
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3
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CHIM/06
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24
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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Chimica organica - Modulo II
(obiettivi)
Gli studenti verranno introdotti allo studio della chimica dei composti organici attraverso la conoscenza dei principali gruppi funzionali. In particolare verrà affrontato lo studio della struttura e della reattività di composti organici cominciando dagli idrocarburi (alcani, alcheni ed alchini) per finire ai composti organici contenenti eteroatomi come gli alcoli e i composti carbonilici e le ammine. Una parte del corso riguarderà lo studio dei sistemi aromatici, Questa sezione del corso sarà dedicata ad acidi carbossilici e derivati (esteri, tioesteri, anidridi, ammidi, acilfosfati, acilalogenuri) con particolare attenzione alle reazioni di sostituzione nucleofila. Nella parte terminale del corso, verrà proposta una rassegna sulle biomolecole (zuccheri, amminoacidi e lipidi). Risultati di apprendimento attesi: lo studente acquisirà la capacità di attribuire il nome IUPAC alle molecole organiche, di riconoscere le varie tipologie di reazioni chimiche e descrivere schemi di reazioni. La CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO verrà stimolata attraverso il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso discussioni orali in aula ed esercizi scritti su temi specifici inerenti il corso.
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3
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AGR/13
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24
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17766 -
Operazioni unitarie della tecnologia alimentare
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze di base necessarie per descrivere i processi di produzione di alimenti e bevande, per valutarne le rese di trasformazione ed i rendimenti energetici, per individuarne i meccanismi del trasporto di quantità di moto, di calore e di materia e per comprendere il funzionamento delle principali apparecchiature e macchine utilizzate nelle operazioni di frazionamento e di conservazione per via termica e per rimozione del solvente.
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8
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AGR/15
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56
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8
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-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17784 -
Diritto alimentare europeo
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6
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IUS/03
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48
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-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18140 -
Conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro
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1
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE IDONEITA' LINGUISTICA - (visualizza)
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5
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15621 -
Lingua inglese (idoneità)
(obiettivi)
Sviluppo di competenze linguistiche di livello B1, come descritte dal Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (CEFR) e di seguito riportate:
COMPRENSIONE: - ASCOLTO: Riesco a capire gli elementi principali in un discorso chiaro in lingua standard su argomenti familiari, che affronto frequentemente al lavoro, a scuola, nel tempo libero. Riesco a capire l'essenziale di molte trasmissioni radiofoniche e televisive su argomenti di attualità o temi di mio interesse personale o professionale, purché il discorso sia relativamente lento e chiaro. - LETTURA: Riesco a capire testi scritti di uso corrente legati alla sfera quotidiana o al lavoro. Riesco a capire la descrizione di avvenimenti, di sentimenti e di desideri contenuta in lettere personali.
PARLATO: - INTERAZIONE ORALE: Riesco ad affrontare molte delle situazioni che si possono presentare viaggiando in una zona dovesi parla la lingua. Riesco a partecipare, senza essermi preparato, a conversazioni su argomenti familiari, di interesse personale o riguardanti la vita quotidiana (per esempio la famiglia, gli hobby, il lavoro, i viaggi e i fatti d'attualità). - PRODUZIONE ORALE: Riesco a descrivere, collegando semplici espressioni, esperienze e avvenimenti, i miei sogni, le mie speranze e le mie ambizioni. Riesco a motivare e spiegare brevemente opinioni e progetti. Riesco a narrare una storia e la trama di un libro o di un film e a descrivere le mie impressioni.
SCRITTO: - PRODUZIONE SCRITTA: Riesco a scrivere testi semplici e coerenti su argomenti a me noti o di mio interesse. Riesco a scrivere lettere personali esponendo esperienze e impressioni
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5
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L-LIN/12
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40
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
18541 -
Lingua inglese(idoneità B2)
(obiettivi)
Sviluppo di competenze linguistiche di livello B2, come descritte dal Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (CEFR) e di seguito riportate:
COMPRENSIONE: - ASCOLTO: Riesco a capire discorsi di una certa lunghezza e conferenze e a seguire argomentazioni anche complesse purché il tema mi sia relativamente familiare. Riesco a capire la maggior parte dei notiziari e delle trasmissioni TV che riguardano fatti d’attualità e la maggior parte dei film in lingua standard - LETTURA: Riesco a leggere articoli e relazioni su questioni d’attualità in cui l’autore prende posizione ed esprime un punto di vista determinato. Riesco a comprendere un testo narrativo contemporaneo.
PARLATO: - INTERAZIONE ORALE: Riesco a comunicare con un grado di spontaneità e scioltezza sufficiente per interagire in modo normale con parlanti nativi. Riesco a partecipare attivamente a una discussione in contesti familiari, esponendo e sostenendo le mie opinioni. - PRODUZIONE ORALE: Riesco a esprimermi in modo chiaro e articolato su una vasta gammadi argomenti che mi interessano. Riesco a esprimere un’opinione su un argomento d’attualità, indicando vantaggi e svantaggi delle diverse opzioni.
SCRITTO: - PRODUZIONE SCRITTA: Riesco a scrivere testi chiari e articolati su un’ampia gamma di argomenti che mi interessano. Riesco a scrivere saggi e relazioni, fornendo informazioni e ragioni a favore ocontro una determinata opinione. Riesco a scrivere lettere mettendo inevidenza il significato che attribuisco personalmente agli avvenimenti e alle esperienze.
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5
|
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40
|
-
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-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
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Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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18137 -
Microbiologia degli alimenti
(obiettivi)
Lo studente approfondisce la conoscenza dei microrganismi coinvolti nei processi alimentari con specifico riferimento alla preparazione, conservazione e qualità microbiologica dei prodotti alimentari. Fornire le principali conoscenze sulla presenza dei microrganismi negli alimenti, ecologia microbica negli ecosistemi agroalimentari. Ruolo dei microrganismi negli alimenti, metabolismo fermentativo, batteri patogeni e batteri benefici per la salute umana. Apprendimento delle nozioni riguardanti il significato dei microrganismi negli alimenti e della loro relazione rispetto alle tecnologie produttive.
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6
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AGR/16
|
40
|
-
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8
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-
|
Attività formative caratterizzanti
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ITA |
118532 -
Tecnologie alimentari
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-
mod. Processi della tecnologia olearia, lattiero-casearia e di altri prodotti di origine animale
(obiettivi)
L'insegnamento si propone di permettere agli studenti di acquisire nozioni teorico-pratiche sui principali processi delle tecnologie dell'industria alimentare. Obiettivo del corso è quello di fornire le basi per la conoscenza dei processi di trasformazione dei prodotti alimentari sia nell'ambito dei prodotti di origine vegetale (industria olearia, industria enologica e dei cereali) nonché dei prodotti di origine animale (industria lattiero-casearia, della carne e derivati, dei prodotti ittici, degli ovo-prodotti e del miele). Lo studente al termine del corso e del superamento delle relative prove di esame, sarà capace di comprendere e descrivere tutte le fasi dei processi di produzione tradizionali ed innovativi, in tal modo, avrà le competenze necessarie per valutare in modo critico i parametri che caratterizzano le linee di produzione alimentare volti a preservare al meglio qualità sensoriali, salutistiche e merceologiche dei prodotti alimentari studiati. Il corso fornirà anche competenze sulle principali tecniche di indagine analitica volte a caratterizzare e valutare la qualità e l'idoneità del prodotto alimentare studiato alle norme vigenti per la relativa classificazione merceologica e commercializzazione.
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6
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AGR/15
|
48
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-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
- mod. Qualità e certificazione nelle filiere alimentari
(obiettivi)
Il corso si prefigge lo scopo di fornire le basi e il linguaggio comune per poter interloquire con tecnici/esperti che si occupano della qualità degli alimenti Partendo dall'analisi dell'evoluzione del concetto di qualità, l’insegnamento tratterà i percorsi inerenti la corretta gestione dei processi produttivi dell'industria alimentare, l'idoneità igienico-sanitaria, la rintracciabilità e la qualità dei prodotti e dei processi, anche nel rispetto dell’ambiente. Saranno studiate le principali norme (cogenti e volontarie) che disciplinano la sicurezza nel settore alimentare, l’implementazione di sistemi HACCP e la certificazione di Sistemi di Gestione della Sicurezza nelle industrie alimentari. Nel particolare, partendo dai concetti generali, saranno affrontati anche casi di studio riferiti ad alcune specifiche filiere sulla base delle aziende contattate, di volta in volta disponibili.
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6
|
AGR/15
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
17785 -
Qualità delle produzioni arboree ed orticole
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|
-
Produzioni arboree di qualità
(obiettivi)
Il corso si propone di definire la molteplicità del significato del concetto di qualità delle produzioni frutticole e di fornire la conoscenza dei principali fattori di controllo della qualità dei prodotti durante il ciclo produttivo. In relazione alle principali tipologie delle colture legnose agrarie, verranno affrontati gli aspetti di biologia e fisiologia dello sviluppo maggiormente responsabili del determinismo della qualità, e gli aspetti delle tecniche colturali più appropriate per la produzione sostenibile di frutta di qualità in rapporto alle condizioni e limitazioni ambientali ed alle esigenze di mercato.
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6
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AGR/03
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48
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-
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-
|
-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Produzioni orticole di qualità
(obiettivi)
Il corso si pone l'obiettivo di definire il concetto di qualità per le produzioni orticole, con approfondimenti sulle sue varie componenti. Considerando le diverse tipologie di ortaggi, saranno illustrati i fattori agronomici e le tecnologie che modificano la qualità della produzione nei diversi contesti ambientali.
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6
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AGR/04
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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17757 -
Biochimica degli alimenti
(obiettivi)
A) OBIETTIVI FORMATIVI Coerentemente con gli obiettivi formativi generali enunciati nella corrispondente sezione della scheda SUA questo corso d'insegnamento - erogato al primo semestre del secondo anno del corso di laurea triennale L-26 - si propone di fornire agli studenti i fondamenti della biochimica e, con essi, la conoscenza delle proprietà biologiche, chimiche e nutrizionali delle principali classi di composti che costituiscono la base dell’alimentazione umana. Obiettivi principali di questo insegnamento sono: i) fornire una conoscenza di base sulle proprietà chimico-fisiche e biologiche dei principali composti (amminoacidi, proteine, carboidrati, lipidi, vitamine) contenuti negli alimenti o da essi derivati; ii) illustrare i concetti di base della cinetica enzimatica e della bioenergetica al fine di comprendere, su base rigorosamente scientifica, come nel nostro organismo possano aver luogo, in condizioni piuttosto blande di temperatura e pH, le numerose reazioni coinvolte nella degradazione dei principali composti d’interesse alimentare. iii) comprendere la logica delle principali vie metaboliche, le interconnessioni tra di esse, la loro regolazione e il relativo bilancio energetico.
B) RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI 1. Conoscenza e capacità di comprensione Alla conclusione del corso, lo studente dovrà essere in grado di comprendere/conoscere: i) le principali proprietà chimico-fisiche e strutturali delle biomolecole d’interesse alimentare; ii) le caratteristiche dei processi digestivi di proteine, carboidrati e lipidi; c) i prodotti primari dei processi digestivi, gli enzimi coinvolti e le loro specificità catalitiche; d) i meccanismi di assorbimento e di veicolazione dei prodotti della digestione gastro-intestinale verso organi/tessuti preposti al loro catabolismo; e) le nozioni di base di bioenergetica e di enzimologia e il loro utilizzo sia nello studio del metabolismo sia nell'affrontare argomenti di altri insegnamenti ricompresi nei settori della Microbiologia degli Alimenti e delle Tecnologie Alimentari. f) le principali vie degradative di: mono-, di- e polisaccaridi; proteine e aminoacidi; triacilgliceroli; acidi grassi; glicerolo; etanolo. g) lo schema generale dei processi metabolici preposti alla produzione di energia chimica (ATP).
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al momento dell'esame, lo studente dovrà essere in grado di: riconoscere i gruppi funzionali di molecole biologiche, anche di quelle non specificamente trattate a lezione; saper discutere sulla potenziale reattività dei vari gruppi funzionali; descrivere il comportamento in acqua delle principali classi di biomolecole; valutare le qualità nutrizionali degli alimenti, in base al loro contenuto in proteine, carboidrati, grassi e oli).
3. Autonomia di giudizio L'autonomia di giudizio sarà stimolata, durante l'erogazione delle lezioni frontali, con la richiesta agli studenti di fornire la propria interpretazione a problematiche biochimiche di carattere pratico (es. intolleranze alimentari, impiego d’integratori vitaminici, etc.), possibilmente di attualità. Se necessario, quest’autonomia di giudizio sarà favorita anche con la lettura di articoli scientifici selezionati. Al momento dell'esame, lo studente sarà valutato anche per il livello di autonomia di giudizio raggiunto.
4. Abilità comunicative Le lezioni frontali saranno svolte in modo da stimolare la discussione in aula su specifici argomenti. Durante tali discussioni, gli studenti saranno invitati ad esprimersi con proprietà di linguaggio(scientifico), oltre che in modo conciso, chiaro ed efficace. Le capacità comunicative dello studente concorreranno alla votazione finale.
5. Capacità di apprendere Lo svolgimento del corso sarà organizzato in modo tale da consentire l'apprendimento dei concetti biochimici di base, in una prima fase; solo dopo, si affronteranno tematiche più complesse riguardanti la biochimica degli alimenti. Lo studente per trarre profitto da questo corso dovrà adottare, fin dalla prima lezione, un metodo di studio rigoroso (anche se personale) che consenta di migliorare, di volta in volta, la sua capacità/autonomia di apprendimento, rafforzando così la sua abilità nello studio autonomo.
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6
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BIO/10
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40
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-
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8
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-
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Attività formative di base
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ITA |
18113 -
Difesa delle derrate alimentari
(obiettivi)
Obiettivo della disciplina è approfondire gli aspetti eziologici,biologici ed epidemiologici delle malattie delle piante provocate da parassiti vegetali ed indicare criticamente le principali tecniche di difesa utilizzabili in agricoltura
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Conoscenza e capacità di comprensione Acquisizione delle metodologie avanzate per lo sviluppo di strategia di difesa fitosanitaria nei riguardi dei principali patogeni vegetali. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Capacità di effettuare in autonomia i rilievi e le elaborazioni necessarie per la attuazione di un intervento di difesa fitosanitaria. Autonomia di giudizio Valutazione delle problematiche fitopatologiche e dei possibili approcci di difesa con metodi tradizionali e innovativi. Abilità comunicative Capacità di esporre con linguaggio specifico i risultati degli studi svolti, anche ad un pubblico non esperto. Capacità d’apprendimento Capacità di aggiornamento con la consultazione di pubblicazioni scientifiche e divulgative nazionali ed internazionali, proprie del settore
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6
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AGR/12
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40
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-
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8
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18316 -
Principi di economia agroalimentare e vitivinicola
(obiettivi)
Conseguire conoscenze e capacità di comprensione circa il funzionamento dei mercati e le loro diverse configurazioni in relazione alle caratteristiche delle imprese e degli altri soggetti economici che vi partecipano. Comprensione del concetto di efficienza economica anche in relazione a quello di efficienza tecnica. Saper applicare operativamente le conoscenze acquisite anche in modo critico e contestualizzato. Possedere un approccio ti tipo responsabile e professionale alla gestione della complessità economica delle attività proprie del settore produttivo nel suo insieme e delle singole imprese che lo popolano. Avere la capacità di raccogliere ed interpretare i dati economici inerenti la gestione dell’impresa agroalimentare e dei mercati. Saper valutare il tipo di intervento che il settore pubblico puo’ utilmente spendere per miglioare l’efficienza economica del settore ed il suo ruolo sociale ed ambientale. Il programma del corso, la modalità didattica e quella del controllo individuale dell’apprendimento in stimolano ciascuno studente a prendere confidenza con l’analisi e la comunicazione delle tematiche economiche specifiche della professione. Il ttto è mirato alla comprensione e gestione della complessità dei problemi ed alla elaborazione di strategie concrete di problem solving. Viene privilegiato un approccio che sviluppi le capacità di utilizzare i principali concetti e modelli economici per necessari alla’analisi ed alla valutazione di contesti in veloce mutamento.
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8
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AGR/01
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64
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Nuovo gruppo Industrie alimentari - tecnologico - (visualizza)
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12
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18139 -
Storia, cultura e linguaggio del cibo
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Erogato in altro semestre o anno
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16270 -
Zootecnia e Produzioni animali
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Erogato in altro semestre o anno
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118533 -
Macchine per l'industria alimentare la logistica della ristorazione
(obiettivi)
In generale, fornire una panoramica completa relativa alle tecniche, alle macchine ed agli impianti utilizzati nell'industria alimentare, dal trattamento della materia prima, fino al confezionamento ed imballaggio del prodotto. Nel dettaglio, gli obiettivi formatici sono riassumibili nei seguenti punti: - comprendere come le caratteristiche chimiche, fisico-chimiche e bio-chimiche della materia prima influenzino il processo industriale - fornire una panoramica completa delle macchine per l’industria alimentare - creare le competenze necessarie alla comprensione dei processi industriali nel settore alimentare - conoscere gli aspetti principali e le motivazioni che spingono alla scelta di una particolare macchina o uno specifico processo - conoscere le innovazioni tecnologiche più promettenti per il futuro - porre le basi per l’impiego di software di computazione di 4a generazione - consentire agli studenti che intendono operare come professionisti nel settore delle tecnologie alimentari, di acquisire una solida base di concetti ingegneristici, che permetta loro di comunicare facilmente con ingegneri specializzati
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6
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AGR/09
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48
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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18274 -
Conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro II anno
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4
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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18138 -
Tecnologie di conservazione, condizionamento e distribuzione degli alimenti
(obiettivi)
Il corso introdurrà gli studenti ai principi, agli approcci sperimentali ed alle metodiche analitiche applicate ai prodotti ortofrutticoli freschi, dalle fasi di condizionamento al confezionamento del prodotto. Il corso avrà un taglio tecnico/pratico ed affronterà tematiche rivolte alla ottimizzazione di prodotto e di processo nel rispetto delle norme vigenti. a) conoscenza e capacità di comprensione (knoledge and understanding) I risultati definiti dal presente descrittore sono perseguiti attraverso lezioni frontali, esercitazioni e seminari previsti nel corso di insegnamento. Lo studente acquisirà: Conoscenze concettuali ed analitiche di base, sia teoriche che applicate, relative agli argomenti definiti dagli obiettivi formativi del corso Conoscenza degli strumenti e delle metodologie per il controllo della qualità degli ortofrutticoli B) Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding) Quanto definito dal presente descrittore è realizzato attraverso lezioni frontali, gite di istruzione, esercitazioni ed attività di laboratorio, analisi di problematiche e casi studio svolte e discusse in classe promuovendo la partecipazione diretta degli studenti. Abilità nel comprendere e soddisfare i requisiti di cui necessitano le produzioni di alta qualità Capacità di utilizzo e comprensione degli strumenti e dei metodi analitici trattati nel corso Capacità di applicare gli strumenti metodologici ed operare scelte mirate a risolvere o minimizzare i problemi di produzione (o “problem solving”), sia in termini qualitativi che quantitativi C) Autonomia di giudizio (making judgements) Sulla base di quanto specificato dal seguente descrittore, il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti tutti gli strumenti necessari per poter essere in grado di interpretare i risultati sperimentali del settore e per lo sviluppo di un pensiero critico. D) Abilità comunicative (communication skills) L’abilità è sviluppata mediante il coinvolgimento attivo degli studenti in aula, attraverso esercizi scritti, l’interazione con il docente fuori dall’orario di lezione tramite la piattaforma Google Classroom e lo svolgimento di test online utilizzando Google Modules su temi specifici inerenti il corso. E) Capacità di apprendere (learning skills) Lo studente è coinvolto nella ricerca di articoli scientifici affini ai temi inerenti il corso, nella comprensione del testo e nell'analisi critica del contenuto degli stessi.
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6
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AGR/15
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40
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8
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18326 -
Tirocinio in azienda
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9
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
14952 -
A scelta libera dello studente
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12
|
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96
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
18273 -
Trasformazioni molecolari e alimenti fermentati
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti gli strumenti necessari per la gestione dei processi di produzione di alimenti fermentati. Verranno trattate le problematiche relative all’isolamento, alla conservazione, al miglioramento genetico e all’impiego di ceppi starter per l'industria alimentare, al controllo della crescita microbica e dei parametri di processo, alle alterazioni microbiologiche degli alimenti fermentati. Verranno affrontati nel dettaglio gli aspetti microbiologici e di processo relativi alla produzione di alimenti fermentati di origine animale (latti fermentati e formaggi, salami), vegetale (birra, vino, pane e prodotti da forno).
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) I risultati definiti dal presente descrittore sono perseguiti attraverso lezioni frontali, laboratori didattici, visione dì materiale multimediale e seminari integrativi previsti nel corso di insegnamento. Lo studente acquisirà la conoscenza dell’uso dei microrganismi e delle tecniche dì fermentazione per la produzione dì alimenti e bevande fermentate.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding) Quanto definito dal presente descrittore è realizzato attraverso lezioni frontali, laboratori didattici, visione di materiale multimediale e relazioni scritte nelle quali lo studente dovrà dimostrare di saper applicare le conoscenze generali a casi di studio specifici.
Autonomia di giudizio (making judgements) Sulla base di quanto specificato dal seguente descrittore, il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti tutti gli strumenti necessari per poter essere in grado di analizzare ed interpretare risultati sperimentali e casi pratici inerenti la produzione dì alimenti e bevande fermentate, onde sviluppare un loro pensiero critico.
Abilità comunicative (communication skills) L’abilità è sviluppata: in aula, mediante il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso relazioni scritte che consentono di valutare l’abilità comunicativa e la corretta proprietà di linguaggio scientifico; fuori dell’aula, attraverso l’interazione diretta con il docente, in presenza o via web.
Capacità di apprendere (learning skills) Lo studente è coinvolto nella lettura di articoli tecnico-scientifici e nella visione dì filmati multimediali sui temi inerenti gli argomenti del programma per stimolarne la comprensione del testo e l’analisi critica del contenuto degli stessi.
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10
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CHIM/11
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80
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18462 -
Conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro III anno
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4
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Gruppo opzionale:
Nuovo gruppo Industrie alimentari - tecnologico - (visualizza)
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12
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
Nuovo gruppo Industrie alimentari - tecnologico - (visualizza)
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12
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18139 -
Storia, cultura e linguaggio del cibo
(obiettivi)
Obiettivo della disciplina è quello di promuovere una riflessione interdisciplinare legata all’alimentazione ed alle rappresentazioni sociali ad essa correlate per approfondire le conoscenze degli studenti relative ai fondamenti storici e storico-culturali del cibo, della gastronomia, della dietetica con riferimenti allo scenario contemporaneo. Conoscenze e nozioni relative alla dimensione culturale del cibo anche in rapporto all’evoluzione delle tecnologie alimentari, della produzione e consumo alimentare andranno in tal senso ad integrare conoscenze e competenze di tipo scientifico e tecnologico acquisite dagli studenti del CdStudio. Altro obiettivo è quello di potenziare le capacità espressive orali e scritte degli studenti indispensabili per l’accesso ai campi professionali e lavorativi specifici in uscita dal Corso di Studio con riferimento all’odierno scenario della produzione, distribuzione e al consumo di prodotti alimentari.
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6
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L-FIL-LET/14
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
16270 -
Zootecnia e Produzioni animali
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Erogato in altro semestre o anno
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118533 -
Macchine per l'industria alimentare la logistica della ristorazione
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Erogato in altro semestre o anno
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17779 -
Scienza dell'alimentazione
(obiettivi)
Obbiettivi Formativi
Il corso di Scienza dell’Alimentazione ha come scopo quello di fornire agli studenti gli strumenti necessari per capire i vari aspetti dell’alimentazione sia da un punto di vista della digestione e assorbimento sia riguardo al destino metabolico dei nutrienti. Inoltre verrà affrontato l’importante aspetto della prevenzione delle principali malattie legate al consumo degli alimenti; Verrà infine stimolata la comprensione dell’importanza dell’alimentazione nella prevenzione delle patologie cronico-degenerative.
Risultati dell'apprendimento attesi
Conoscenza e capacità di comprensione: Aver sviluppato la conoscenza dei principi della Scienza dell’Alimentazione e della Nutrizione umana; Far conoscere i principi generali della biochimica dei nutrienti; Far conoscere le funzioni e l’interazione dei nutrienti con il sistema cellulare e molecolare Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Saper utilizzare le informazioni apprese a lezione per poter trattare temi di alimentazione in modo strettamente scientifico che siano lontane dalle varie forme di semplificazione sviluppate recentemente dai media e dalla pseudo informazione non specialistica. Infine gli studenti potranno applicare tali conoscenze nelle industrie di produzione e di distribuzione degli alimenti. Autonomia di giudizio: Essere in grado di individuare meccanismi scientifici che sono alla base della scienza dell’alimentazione per poter formulare giudizi adeguati riguardo ai vari alimenti e al loro reale effetto sulla salute. Abilità comunicative: Verrà stimolata la capacità degli studenti a interloquire, discutere e riflettere sugli argomenti sollevati durante le lezioni insistendo specialmente nell’importanza del metodo scientifico che hanno portato alle affermazioni trattate durante il corso. Capacità di apprendimento: Essere in grado di discutere temi scientifici inerenti la nutrizione anche nelle sue applicazioni bio-mediche e nelle implicazioni nel rapporto dell’alimentazione con la salute. Tale abilità verrà sviluppata e saggiata coinvolgendo gli studenti in discussioni orali in aula.
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6
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MED/49
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40
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8
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
15638 -
Elaborato finale
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6
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-
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Profilo Enogastronomico
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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13547 -
Matematica
(obiettivi)
Il corso di Matematica si propone di fornire agli studenti gli strumenti di base dell'analisi matematica e dell'analisi quantitativa al fine di essere in grado di studiare, analizzare e discutere situazioni e fenomeni reali attraverso l'utilizzo di modelli matematici e strumenti statistici.
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6
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MAT/05
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40
|
-
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8
|
-
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Attività formative di base
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ITA |
14975 -
Fisica
(obiettivi)
Il corso si propone di introdurre lo studente ai principi fondamentali della Fisica in particolare del Metodo scientifico, Meccanica, Statica e Dinamica dei fluidi, Termodinamica, Elettromagnetismo, con cenni sulle radiazioni ionizzanti fornendogli le conoscenze fondamentali della fisica per una giusta applicazione ai processi e fenomeni di interesse delle Tecnologie Alimentari ed Enologiche, sia dal punto di vista teorico che da quello sperimentale.
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6
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FIS/07
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40
|
-
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8
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-
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Attività formative di base
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ITA |
18456 -
Biologia e microbiologia generale
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-
Micorobiologia generale ed enologica
(obiettivi)
Conoscere le principali caratteristiche delle cellule microbiche (batteri e lieviti) ed il loro funzionamento comprendendo le risposte di crescita e l’influenza dell’ambiente. Lo studente approfondisce la conoscenza dei microrganismi coinvolti nei processi alimentari con specifico riferimento alla vinificazione.
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6
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AGR/16
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48
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-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
Biologia generale
(obiettivi)
Scopo del corso è fornire agli studenti una conoscenza generale della biologia, dalle macromolecole della vita all'organizzazione citologica e ai complessi processi metabolici di una singola cellula (sia procariotica che eucariotica), per poi passare agli organismi pluricellulari animali e vegetali. Le conoscenze e l’approccio metodologico acquisiti potranno essere utili tanto nel prosieguo degli studi biologici quanto nell’eventuale applicazione professionale. Al termine del corso gli studenti dovranno dimostrare di: Aver acquisito la conoscenza della struttura e funzione delle cellule e dell’organizzazione anatomica e fisiologica degli organismi animali e vegetali. Avere una comprensione degli approcci sperimentali della biologia generale e delle loro applicazioni a problemi specifici. Essere in grado di interpretare problematiche di tipo biologico. Aver sviluppato la capacità di descrivere problematiche e approcci metodologici in ambito biologico utilizzando un appropriato linguaggio scientifico. Essere in grado di apprendere autonomamente problematiche riguardanti ambiti biologici.
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6
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BIO/05
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48
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-
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-
|
-
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Attività formative di base
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ITA |
17756 -
Chimica
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-
Chimica dei composti organici
(obiettivi)
Gli studenti verranno introdotti allo studio della chimica dei composti organici attraverso la conoscenza dei principali gruppi funzionali. In particolare verrà affrontato lo studio della struttura e della reattività di composti organici cominciando dagli idrocarburi (alcani, alcheni ed alchini) per finire ai composti organici contenenti eteroatomi come gli alcoli e i composti carbonilici e le ammine. Una parte del corso riguarderà lo studio dei sistemi aromatici. Il secondo modulo affronterà acidi carbossilici e derivati, nitrili e alcune biomolcole di interesse alimentare Risultati di apprendimento attesi: lo studente acquisirà la capacità di attribuire il nome IUPAC alle molecole organiche, di riconoscere le varie tipologie di reazioni chimiche e descrivere con terminologia appropriata i meccanismi di reazione. La CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO verrà stimolata attraverso il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso discussioni orali in aula ed esercizi scritti su temi specifici inerenti il corso.
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5
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CHIM/03
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40
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
-
Chimica organica - Modulo I
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Erogato in altro semestre o anno
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-
Chimica organica - Modulo II
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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17784 -
Diritto alimentare europeo
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6
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IUS/03
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48
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-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE IDONEITA' LINGUISTICA - (visualizza)
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5
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15621 -
Lingua inglese (idoneità)
(obiettivi)
Sviluppo di competenze linguistiche di livello B1, come descritte dal Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (CEFR) e di seguito riportate:
COMPRENSIONE: - ASCOLTO: Riesco a capire gli elementi principali in un discorso chiaro in lingua standard su argomenti familiari, che affronto frequentemente al lavoro, a scuola, nel tempo libero. Riesco a capire l'essenziale di molte trasmissioni radiofoniche e televisive su argomenti di attualità o temi di mio interesse personale o professionale, purché il discorso sia relativamente lento e chiaro. - LETTURA: Riesco a capire testi scritti di uso corrente legati alla sfera quotidiana o al lavoro. Riesco a capire la descrizione di avvenimenti, di sentimenti e di desideri contenuta in lettere personali.
PARLATO: - INTERAZIONE ORALE: Riesco ad affrontare molte delle situazioni che si possono presentare viaggiando in una zona dovesi parla la lingua. Riesco a partecipare, senza essermi preparato, a conversazioni su argomenti familiari, di interesse personale o riguardanti la vita quotidiana (per esempio la famiglia, gli hobby, il lavoro, i viaggi e i fatti d'attualità). - PRODUZIONE ORALE: Riesco a descrivere, collegando semplici espressioni, esperienze e avvenimenti, i miei sogni, le mie speranze e le mie ambizioni. Riesco a motivare e spiegare brevemente opinioni e progetti. Riesco a narrare una storia e la trama di un libro o di un film e a descrivere le mie impressioni.
SCRITTO: - PRODUZIONE SCRITTA: Riesco a scrivere testi semplici e coerenti su argomenti a me noti o di mio interesse. Riesco a scrivere lettere personali esponendo esperienze e impressioni
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5
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L-LIN/12
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40
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
18541 -
Lingua inglese(idoneità B2)
(obiettivi)
Sviluppo di competenze linguistiche di livello B2, come descritte dal Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (CEFR) e di seguito riportate:
COMPRENSIONE: - ASCOLTO: Riesco a capire discorsi di una certa lunghezza e conferenze e a seguire argomentazioni anche complesse purché il tema mi sia relativamente familiare. Riesco a capire la maggior parte dei notiziari e delle trasmissioni TV che riguardano fatti d’attualità e la maggior parte dei film in lingua standard - LETTURA: Riesco a leggere articoli e relazioni su questioni d’attualità in cui l’autore prende posizione ed esprime un punto di vista determinato. Riesco a comprendere un testo narrativo contemporaneo.
PARLATO: - INTERAZIONE ORALE: Riesco a comunicare con un grado di spontaneità e scioltezza sufficiente per interagire in modo normale con parlanti nativi. Riesco a partecipare attivamente a una discussione in contesti familiari, esponendo e sostenendo le mie opinioni. - PRODUZIONE ORALE: Riesco a esprimermi in modo chiaro e articolato su una vasta gammadi argomenti che mi interessano. Riesco a esprimere un’opinione su un argomento d’attualità, indicando vantaggi e svantaggi delle diverse opzioni.
SCRITTO: - PRODUZIONE SCRITTA: Riesco a scrivere testi chiari e articolati su un’ampia gamma di argomenti che mi interessano. Riesco a scrivere saggi e relazioni, fornendo informazioni e ragioni a favore ocontro una determinata opinione. Riesco a scrivere lettere mettendo inevidenza il significato che attribuisco personalmente agli avvenimenti e alle esperienze.
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5
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40
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
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17756 -
Chimica
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-
Chimica dei composti organici
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Erogato in altro semestre o anno
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-
Chimica organica - Modulo I
(obiettivi)
Gli studenti verranno introdotti allo studio della chimica dei composti organici attraverso la conoscenza dei principali gruppi funzionali. In particolare verrà affrontato lo studio della struttura e della reattività di composti organici cominciando dagli idrocarburi (alcani, alcheni ed alchini) per finire ai composti organici contenenti eteroatomi come gli alcoli e i composti carbonilici e le ammine. Una parte del corso riguarderà lo studio dei sistemi aromatici, Risultati di apprendimento attesi: lo studente acquisirà la capacità di attribuire il nome IUPAC alle molecole organiche, di riconoscere le varie tipologie di reazioni chimiche e descrivere con terminologia appropriata i meccanismi di reazione. La CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO verrà stimolata attraverso il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso discussioni orali in aula ed esercizi scritti su temi specifici inerenti il corso.
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3
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CHIM/06
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24
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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Chimica organica - Modulo II
(obiettivi)
Gli studenti verranno introdotti allo studio della chimica dei composti organici attraverso la conoscenza dei principali gruppi funzionali. In particolare verrà affrontato lo studio della struttura e della reattività di composti organici cominciando dagli idrocarburi (alcani, alcheni ed alchini) per finire ai composti organici contenenti eteroatomi come gli alcoli e i composti carbonilici e le ammine. Una parte del corso riguarderà lo studio dei sistemi aromatici, Questa sezione del corso sarà dedicata ad acidi carbossilici e derivati (esteri, tioesteri, anidridi, ammidi, acilfosfati, acilalogenuri) con particolare attenzione alle reazioni di sostituzione nucleofila. Nella parte terminale del corso, verrà proposta una rassegna sulle biomolecole (zuccheri, amminoacidi e lipidi). Risultati di apprendimento attesi: lo studente acquisirà la capacità di attribuire il nome IUPAC alle molecole organiche, di riconoscere le varie tipologie di reazioni chimiche e descrivere schemi di reazioni. La CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO verrà stimolata attraverso il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso discussioni orali in aula ed esercizi scritti su temi specifici inerenti il corso.
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3
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AGR/13
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17766 -
Operazioni unitarie della tecnologia alimentare
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze di base necessarie per descrivere i processi di produzione di alimenti e bevande, per valutarne le rese di trasformazione ed i rendimenti energetici, per individuarne i meccanismi del trasporto di quantità di moto, di calore e di materia e per comprendere il funzionamento delle principali apparecchiature e macchine utilizzate nelle operazioni di frazionamento e di conservazione per via termica e per rimozione del solvente.
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8
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AGR/15
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64
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
16269 -
Genetica della vite e delle piante di interesse alimentare
(obiettivi)
OBIETTIVI Fornire allo studente conoscenze sull’eredità dei caratteri Mendeliani, sulle problematiche dell’associazione genica e della costruzione delle mappe genetiche nelle piante superiori. Far conoscere allo studente la natura e struttura del materiale genetico, le basi molecolari della sua replicazione ed espressione, la natura e le cause delle sue principali modificazioni (mutazioni) negli organismi viventi, con particolare riferimento alla vite ed alle principali specie di interesse agroalimentare. Far conoscere allo studente le principali metodologie molecolari per l’identificazione varietale e la tracciabilità nelle filiere agroalimentari.
RISULTATI ATTESI Dopo aver completato il corso, gli studenti devono dimostrare di: 1) aver acquisito gli strumenti per l'analisi della trasmissione e della ricombinazione dei caratteri ereditari; 2) essere in grado di interpretare i risultati di incroci genetici; 3) aver acquisito conoscenze sui principi e metodi per la costruzione di mappe genetiche nelle piante superiori; 4) aver acquisito conoscenze sulla natura e struttura del materiale genetico, sulle basi molecolari della sua replicazione ed espressione, sulla natura e sulle cause delle sue principali modificazioni (mutazioni) negli organismi viventi, con particolare riferimento alla vite ed alle principali specie di interesse agroalimentare; 5) aver compreso i principali meccanismi di regolazione dell'espressione genica negli eucarioti; 6) aver acquisito le principali metodologie molecolari per l’identificazione varietale e la tracciabilità nelle filiere agroalimentari; 7) aver acquisito conoscenze sull'origine ed evoluzione della vite e delle principali specie di interesse agroalimentare, con particolare riferimento ai frumenti coltivati.
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6
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AGR/07
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40
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-
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8
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
118566 -
Conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro I anno
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3
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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18137 -
Microbiologia degli alimenti
(obiettivi)
Lo studente approfondisce la conoscenza dei microrganismi coinvolti nei processi alimentari con specifico riferimento alla preparazione, conservazione e qualità microbiologica dei prodotti alimentari. Fornire le principali conoscenze sulla presenza dei microrganismi negli alimenti, ecologia microbica negli ecosistemi agroalimentari. Ruolo dei microrganismi negli alimenti, metabolismo fermentativo, batteri patogeni e batteri benefici per la salute umana. Apprendimento delle nozioni riguardanti il significato dei microrganismi negli alimenti e della loro relazione rispetto alle tecnologie produttive.
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6
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AGR/16
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40
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-
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8
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17785 -
Qualità delle produzioni arboree ed orticole
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Produzioni arboree di qualità
(obiettivi)
Il corso si propone di definire la molteplicità del significato del concetto di qualità delle produzioni frutticole e di fornire la conoscenza dei principali fattori di controllo della qualità dei prodotti durante il ciclo produttivo. In relazione alle principali tipologie delle colture legnose agrarie, verranno affrontati gli aspetti di biologia e fisiologia dello sviluppo maggiormente responsabili del determinismo della qualità, e gli aspetti delle tecniche colturali più appropriate per la produzione sostenibile di frutta di qualità in rapporto alle condizioni e limitazioni ambientali ed alle esigenze di mercato.
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6
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AGR/03
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40
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-
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8
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Produzioni orticole di qualità
(obiettivi)
Il corso si pone l'obiettivo di definire il concetto di qualità per le produzioni orticole, con approfondimenti sulle sue varie componenti. Considerando le diverse tipologie di ortaggi, saranno illustrati i fattori agronomici e le tecnologie che modificano la qualità della produzione nei diversi contesti ambientali.
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6
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AGR/04
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40
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-
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8
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
118532 -
Tecnologie alimentari
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mod. Processi della tecnologia olearia, lattiero-casearia e di altri prodotti di origine animale
(obiettivi)
L'insegnamento si propone di permettere agli studenti di acquisire nozioni teorico-pratiche sui principali processi delle tecnologie dell'industria alimentare. Obiettivo del corso è quello di fornire le basi per la conoscenza dei processi di trasformazione dei prodotti alimentari sia nell'ambito dei prodotti di origine vegetale (industria olearia, industria enologica e dei cereali) nonché dei prodotti di origine animale (industria lattiero-casearia, della carne e derivati, dei prodotti ittici, degli ovo-prodotti e del miele). Lo studente al termine del corso e del superamento delle relative prove di esame, sarà capace di comprendere e descrivere tutte le fasi dei processi di produzione tradizionali ed innovativi, in tal modo, avrà le competenze necessarie per valutare in modo critico i parametri che caratterizzano le linee di produzione alimentare volti a preservare al meglio qualità sensoriali, salutistiche e merceologiche dei prodotti alimentari studiati. Il corso fornirà anche competenze sulle principali tecniche di indagine analitica volte a caratterizzare e valutare la qualità e l'idoneità del prodotto alimentare studiato alle norme vigenti per la relativa classificazione merceologica e commercializzazione.
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6
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AGR/15
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48
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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- mod. Qualità e certificazione nelle filiere alimentari
(obiettivi)
Il corso si prefigge lo scopo di fornire le basi e il linguaggio comune per poter interloquire con tecnici/esperti che si occupano della qualità degli alimenti Partendo dall'analisi dell'evoluzione del concetto di qualità, l’insegnamento tratterà i percorsi inerenti la corretta gestione dei processi produttivi dell'industria alimentare, l'idoneità igienico-sanitaria, la rintracciabilità e la qualità dei prodotti e dei processi, anche nel rispetto dell’ambiente. Saranno studiate le principali norme (cogenti e volontarie) che disciplinano la sicurezza nel settore alimentare, l’implementazione di sistemi HACCP e la certificazione di Sistemi di Gestione della Sicurezza nelle industrie alimentari. Nel particolare, partendo dai concetti generali, saranno affrontati anche casi di studio riferiti ad alcune specifiche filiere sulla base delle aziende contattate, di volta in volta disponibili.
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6
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AGR/15
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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18316 -
Principi di economia agroalimentare e vitivinicola
(obiettivi)
Conseguire conoscenze e capacità di comprensione circa il funzionamento dei mercati e le loro diverse configurazioni in relazione alle caratteristiche delle imprese e degli altri soggetti economici che vi partecipano. Comprensione del concetto di efficienza economica anche in relazione a quello di efficienza tecnica. Saper applicare operativamente le conoscenze acquisite anche in modo critico e contestualizzato. Possedere un approccio ti tipo responsabile e professionale alla gestione della complessità economica delle attività proprie del settore produttivo nel suo insieme e delle singole imprese che lo popolano. Avere la capacità di raccogliere ed interpretare i dati economici inerenti la gestione dell’impresa agroalimentare e dei mercati. Saper valutare il tipo di intervento che il settore pubblico puo’ utilmente spendere per miglioare l’efficienza economica del settore ed il suo ruolo sociale ed ambientale. Il programma del corso, la modalità didattica e quella del controllo individuale dell’apprendimento in stimolano ciascuno studente a prendere confidenza con l’analisi e la comunicazione delle tematiche economiche specifiche della professione. Il ttto è mirato alla comprensione e gestione della complessità dei problemi ed alla elaborazione di strategie concrete di problem solving. Viene privilegiato un approccio che sviluppi le capacità di utilizzare i principali concetti e modelli economici per necessari alla’analisi ed alla valutazione di contesti in veloce mutamento.
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8
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AGR/01
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64
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18113 -
Difesa delle derrate alimentari
(obiettivi)
Obiettivo della disciplina è approfondire gli aspetti eziologici,biologici ed epidemiologici delle malattie delle piante provocate da parassiti vegetali ed indicare criticamente le principali tecniche di difesa utilizzabili in agricoltura
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Conoscenza e capacità di comprensione Acquisizione delle metodologie avanzate per lo sviluppo di strategia di difesa fitosanitaria nei riguardi dei principali patogeni vegetali. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Capacità di effettuare in autonomia i rilievi e le elaborazioni necessarie per la attuazione di un intervento di difesa fitosanitaria. Autonomia di giudizio Valutazione delle problematiche fitopatologiche e dei possibili approcci di difesa con metodi tradizionali e innovativi. Abilità comunicative Capacità di esporre con linguaggio specifico i risultati degli studi svolti, anche ad un pubblico non esperto. Capacità d’apprendimento Capacità di aggiornamento con la consultazione di pubblicazioni scientifiche e divulgative nazionali ed internazionali, proprie del settore
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6
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AGR/12
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40
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-
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8
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Nuovo gruppo industrie alimentari - enogastronomico - (visualizza)
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12
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18139 -
Storia, cultura e linguaggio del cibo
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Erogato in altro semestre o anno
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16270 -
Zootecnia e Produzioni animali
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Erogato in altro semestre o anno
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118533 -
Macchine per l'industria alimentare la logistica della ristorazione
(obiettivi)
In generale, fornire una panoramica completa relativa alle tecniche, alle macchine ed agli impianti utilizzati nell'industria alimentare, dal trattamento della materia prima, fino al confezionamento ed imballaggio del prodotto. Nel dettaglio, gli obiettivi formatici sono riassumibili nei seguenti punti: - comprendere come le caratteristiche chimiche, fisico-chimiche e bio-chimiche della materia prima influenzino il processo industriale - fornire una panoramica completa delle macchine per l’industria alimentare - creare le competenze necessarie alla comprensione dei processi industriali nel settore alimentare - conoscere gli aspetti principali e le motivazioni che spingono alla scelta di una particolare macchina o uno specifico processo - conoscere le innovazioni tecnologiche più promettenti per il futuro - porre le basi per l’impiego di software di computazione di 4a generazione - consentire agli studenti che intendono operare come professionisti nel settore delle tecnologie alimentari, di acquisire una solida base di concetti ingegneristici, che permetta loro di comunicare facilmente con ingegneri specializzati
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6
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AGR/09
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40
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-
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8
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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118567 -
Conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro II anno
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3
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
17757 -
Biochimica degli alimenti
(obiettivi)
A) OBIETTIVI FORMATIVI Coerentemente con gli obiettivi formativi generali enunciati nella corrispondente sezione della scheda SUA questo corso d'insegnamento - erogato al primo semestre del secondo anno del corso di laurea triennale L-26 - si propone di fornire agli studenti i fondamenti della biochimica e, con essi, la conoscenza delle proprietà biologiche, chimiche e nutrizionali delle principali classi di composti che costituiscono la base dell’alimentazione umana. Obiettivi principali di questo insegnamento sono: i) fornire una conoscenza di base sulle proprietà chimico-fisiche e biologiche dei principali composti (amminoacidi, proteine, carboidrati, lipidi, vitamine) contenuti negli alimenti o da essi derivati; ii) illustrare i concetti di base della cinetica enzimatica e della bioenergetica al fine di comprendere, su base rigorosamente scientifica, come nel nostro organismo possano aver luogo, in condizioni piuttosto blande di temperatura e pH, le numerose reazioni coinvolte nella degradazione dei principali composti d’interesse alimentare. iii) comprendere la logica delle principali vie metaboliche, le interconnessioni tra di esse, la loro regolazione e il relativo bilancio energetico.
B) RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI 1. Conoscenza e capacità di comprensione Alla conclusione del corso, lo studente dovrà essere in grado di comprendere/conoscere: i) le principali proprietà chimico-fisiche e strutturali delle biomolecole d’interesse alimentare; ii) le caratteristiche dei processi digestivi di proteine, carboidrati e lipidi; c) i prodotti primari dei processi digestivi, gli enzimi coinvolti e le loro specificità catalitiche; d) i meccanismi di assorbimento e di veicolazione dei prodotti della digestione gastro-intestinale verso organi/tessuti preposti al loro catabolismo; e) le nozioni di base di bioenergetica e di enzimologia e il loro utilizzo sia nello studio del metabolismo sia nell'affrontare argomenti di altri insegnamenti ricompresi nei settori della Microbiologia degli Alimenti e delle Tecnologie Alimentari. f) le principali vie degradative di: mono-, di- e polisaccaridi; proteine e aminoacidi; triacilgliceroli; acidi grassi; glicerolo; etanolo. g) lo schema generale dei processi metabolici preposti alla produzione di energia chimica (ATP).
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al momento dell'esame, lo studente dovrà essere in grado di: riconoscere i gruppi funzionali di molecole biologiche, anche di quelle non specificamente trattate a lezione; saper discutere sulla potenziale reattività dei vari gruppi funzionali; descrivere il comportamento in acqua delle principali classi di biomolecole; valutare le qualità nutrizionali degli alimenti, in base al loro contenuto in proteine, carboidrati, grassi e oli).
3. Autonomia di giudizio L'autonomia di giudizio sarà stimolata, durante l'erogazione delle lezioni frontali, con la richiesta agli studenti di fornire la propria interpretazione a problematiche biochimiche di carattere pratico (es. intolleranze alimentari, impiego d’integratori vitaminici, etc.), possibilmente di attualità. Se necessario, quest’autonomia di giudizio sarà favorita anche con la lettura di articoli scientifici selezionati. Al momento dell'esame, lo studente sarà valutato anche per il livello di autonomia di giudizio raggiunto.
4. Abilità comunicative Le lezioni frontali saranno svolte in modo da stimolare la discussione in aula su specifici argomenti. Durante tali discussioni, gli studenti saranno invitati ad esprimersi con proprietà di linguaggio(scientifico), oltre che in modo conciso, chiaro ed efficace. Le capacità comunicative dello studente concorreranno alla votazione finale.
5. Capacità di apprendere Lo svolgimento del corso sarà organizzato in modo tale da consentire l'apprendimento dei concetti biochimici di base, in una prima fase; solo dopo, si affronteranno tematiche più complesse riguardanti la biochimica degli alimenti. Lo studente per trarre profitto da questo corso dovrà adottare, fin dalla prima lezione, un metodo di studio rigoroso (anche se personale) che consenta di migliorare, di volta in volta, la sua capacità/autonomia di apprendimento, rafforzando così la sua abilità nello studio autonomo.
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6
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BIO/10
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40
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-
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8
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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18273 -
Trasformazioni molecolari e alimenti fermentati
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti gli strumenti necessari per la gestione dei processi di produzione di alimenti fermentati. Verranno trattate le problematiche relative all’isolamento, alla conservazione, al miglioramento genetico e all’impiego di ceppi starter per l'industria alimentare, al controllo della crescita microbica e dei parametri di processo, alle alterazioni microbiologiche degli alimenti fermentati. Verranno affrontati nel dettaglio gli aspetti microbiologici e di processo relativi alla produzione di alimenti fermentati di origine animale (latti fermentati e formaggi, salami), vegetale (birra, vino, pane e prodotti da forno).
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) I risultati definiti dal presente descrittore sono perseguiti attraverso lezioni frontali, laboratori didattici, visione dì materiale multimediale e seminari integrativi previsti nel corso di insegnamento. Lo studente acquisirà la conoscenza dell’uso dei microrganismi e delle tecniche dì fermentazione per la produzione dì alimenti e bevande fermentate.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding) Quanto definito dal presente descrittore è realizzato attraverso lezioni frontali, laboratori didattici, visione di materiale multimediale e relazioni scritte nelle quali lo studente dovrà dimostrare di saper applicare le conoscenze generali a casi di studio specifici.
Autonomia di giudizio (making judgements) Sulla base di quanto specificato dal seguente descrittore, il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti tutti gli strumenti necessari per poter essere in grado di analizzare ed interpretare risultati sperimentali e casi pratici inerenti la produzione dì alimenti e bevande fermentate, onde sviluppare un loro pensiero critico.
Abilità comunicative (communication skills) L’abilità è sviluppata: in aula, mediante il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso relazioni scritte che consentono di valutare l’abilità comunicativa e la corretta proprietà di linguaggio scientifico; fuori dell’aula, attraverso l’interazione diretta con il docente, in presenza o via web.
Capacità di apprendere (learning skills) Lo studente è coinvolto nella lettura di articoli tecnico-scientifici e nella visione dì filmati multimediali sui temi inerenti gli argomenti del programma per stimolarne la comprensione del testo e l’analisi critica del contenuto degli stessi.
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10
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CHIM/11
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80
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18138 -
Tecnologie di conservazione, condizionamento e distribuzione degli alimenti
(obiettivi)
Il corso introdurrà gli studenti ai principi, agli approcci sperimentali ed alle metodiche analitiche applicate ai prodotti ortofrutticoli freschi, dalle fasi di condizionamento al confezionamento del prodotto. Il corso avrà un taglio tecnico/pratico ed affronterà tematiche rivolte alla ottimizzazione di prodotto e di processo nel rispetto delle norme vigenti. a) conoscenza e capacità di comprensione (knoledge and understanding) I risultati definiti dal presente descrittore sono perseguiti attraverso lezioni frontali, esercitazioni e seminari previsti nel corso di insegnamento. Lo studente acquisirà: Conoscenze concettuali ed analitiche di base, sia teoriche che applicate, relative agli argomenti definiti dagli obiettivi formativi del corso Conoscenza degli strumenti e delle metodologie per il controllo della qualità degli ortofrutticoli B) Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding) Quanto definito dal presente descrittore è realizzato attraverso lezioni frontali, gite di istruzione, esercitazioni ed attività di laboratorio, analisi di problematiche e casi studio svolte e discusse in classe promuovendo la partecipazione diretta degli studenti. Abilità nel comprendere e soddisfare i requisiti di cui necessitano le produzioni di alta qualità Capacità di utilizzo e comprensione degli strumenti e dei metodi analitici trattati nel corso Capacità di applicare gli strumenti metodologici ed operare scelte mirate a risolvere o minimizzare i problemi di produzione (o “problem solving”), sia in termini qualitativi che quantitativi C) Autonomia di giudizio (making judgements) Sulla base di quanto specificato dal seguente descrittore, il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti tutti gli strumenti necessari per poter essere in grado di interpretare i risultati sperimentali del settore e per lo sviluppo di un pensiero critico. D) Abilità comunicative (communication skills) L’abilità è sviluppata mediante il coinvolgimento attivo degli studenti in aula, attraverso esercizi scritti, l’interazione con il docente fuori dall’orario di lezione tramite la piattaforma Google Classroom e lo svolgimento di test online utilizzando Google Modules su temi specifici inerenti il corso. E) Capacità di apprendere (learning skills) Lo studente è coinvolto nella ricerca di articoli scientifici affini ai temi inerenti il corso, nella comprensione del testo e nell'analisi critica del contenuto degli stessi.
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6
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AGR/15
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Nuovo gruppo industrie alimentari - enogastronomico - (visualizza)
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12
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
Nuovo gruppo industrie alimentari - enogastronomico - (visualizza)
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12
|
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18139 -
Storia, cultura e linguaggio del cibo
(obiettivi)
Obiettivo della disciplina è quello di promuovere una riflessione interdisciplinare legata all’alimentazione ed alle rappresentazioni sociali ad essa correlate per approfondire le conoscenze degli studenti relative ai fondamenti storici e storico-culturali del cibo, della gastronomia, della dietetica con riferimenti allo scenario contemporaneo. Conoscenze e nozioni relative alla dimensione culturale del cibo anche in rapporto all’evoluzione delle tecnologie alimentari, della produzione e consumo alimentare andranno in tal senso ad integrare conoscenze e competenze di tipo scientifico e tecnologico acquisite dagli studenti del CdStudio. Altro obiettivo è quello di potenziare le capacità espressive orali e scritte degli studenti indispensabili per l’accesso ai campi professionali e lavorativi specifici in uscita dal Corso di Studio con riferimento all’odierno scenario della produzione, distribuzione e al consumo di prodotti alimentari.
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6
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L-FIL-LET/14
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
16270 -
Zootecnia e Produzioni animali
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Erogato in altro semestre o anno
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118533 -
Macchine per l'industria alimentare la logistica della ristorazione
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Erogato in altro semestre o anno
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14952 -
A scelta libera dello studente
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12
|
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96
|
-
|
-
|
-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
17779 -
Scienza dell'alimentazione
(obiettivi)
Obbiettivi Formativi
Il corso di Scienza dell’Alimentazione ha come scopo quello di fornire agli studenti gli strumenti necessari per capire i vari aspetti dell’alimentazione sia da un punto di vista della digestione e assorbimento sia riguardo al destino metabolico dei nutrienti. Inoltre verrà affrontato l’importante aspetto della prevenzione delle principali malattie legate al consumo degli alimenti; Verrà infine stimolata la comprensione dell’importanza dell’alimentazione nella prevenzione delle patologie cronico-degenerative.
Risultati dell'apprendimento attesi
Conoscenza e capacità di comprensione: Aver sviluppato la conoscenza dei principi della Scienza dell’Alimentazione e della Nutrizione umana; Far conoscere i principi generali della biochimica dei nutrienti; Far conoscere le funzioni e l’interazione dei nutrienti con il sistema cellulare e molecolare Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Saper utilizzare le informazioni apprese a lezione per poter trattare temi di alimentazione in modo strettamente scientifico che siano lontane dalle varie forme di semplificazione sviluppate recentemente dai media e dalla pseudo informazione non specialistica. Infine gli studenti potranno applicare tali conoscenze nelle industrie di produzione e di distribuzione degli alimenti. Autonomia di giudizio: Essere in grado di individuare meccanismi scientifici che sono alla base della scienza dell’alimentazione per poter formulare giudizi adeguati riguardo ai vari alimenti e al loro reale effetto sulla salute. Abilità comunicative: Verrà stimolata la capacità degli studenti a interloquire, discutere e riflettere sugli argomenti sollevati durante le lezioni insistendo specialmente nell’importanza del metodo scientifico che hanno portato alle affermazioni trattate durante il corso. Capacità di apprendimento: Essere in grado di discutere temi scientifici inerenti la nutrizione anche nelle sue applicazioni bio-mediche e nelle implicazioni nel rapporto dell’alimentazione con la salute. Tale abilità verrà sviluppata e saggiata coinvolgendo gli studenti in discussioni orali in aula.
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6
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MED/49
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18326 -
Tirocinio in azienda
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9
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
15638 -
Elaborato finale
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6
|
|
-
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
118568 -
Conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro
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3
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
Viticoltura ed enologia
Percorso STANDARD
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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13547 -
Matematica
(obiettivi)
Il corso di Matematica si propone di fornire agli studenti gli strumenti di base dell'analisi matematica e dell'analisi quantitativa al fine di essere in grado di studiare, analizzare e discutere situazioni e fenomeni reali attraverso l'utilizzo di modelli matematici e strumenti statistici.
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6
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MAT/05
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40
|
-
|
8
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-
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Attività formative di base
|
ITA |
14975 -
Fisica
(obiettivi)
Il corso si propone di introdurre lo studente ai principi fondamentali della Fisica in particolare del Metodo scientifico, Meccanica, Statica e Dinamica dei fluidi, Termodinamica, Elettromagnetismo, con cenni sulle radiazioni ionizzanti fornendogli le conoscenze fondamentali della fisica per una giusta applicazione ai processi e fenomeni di interesse delle Tecnologie Alimentari ed Enologiche, sia dal punto di vista teorico che da quello sperimentale.
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6
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FIS/07
|
40
|
-
|
8
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
18456 -
Biologia e microbiologia generale
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-
Micorobiologia generale ed enologica
(obiettivi)
Conoscere le principali caratteristiche delle cellule microbiche (batteri e lieviti) ed il loro funzionamento comprendendo le risposte di crescita e l’influenza dell’ambiente. Lo studente approfondisce la conoscenza dei microrganismi coinvolti nei processi alimentari con specifico riferimento alla vinificazione.
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6
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AGR/16
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48
|
-
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-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
Biologia generale
(obiettivi)
Scopo del corso è fornire agli studenti una conoscenza generale della biologia, dalle macromolecole della vita all'organizzazione citologica e ai complessi processi metabolici di una singola cellula (sia procariotica che eucariotica), per poi passare agli organismi pluricellulari animali e vegetali. Le conoscenze e l’approccio metodologico acquisiti potranno essere utili tanto nel prosieguo degli studi biologici quanto nell’eventuale applicazione professionale. Al termine del corso gli studenti dovranno dimostrare di: Aver acquisito la conoscenza della struttura e funzione delle cellule e dell’organizzazione anatomica e fisiologica degli organismi animali e vegetali. Avere una comprensione degli approcci sperimentali della biologia generale e delle loro applicazioni a problemi specifici. Essere in grado di interpretare problematiche di tipo biologico. Aver sviluppato la capacità di descrivere problematiche e approcci metodologici in ambito biologico utilizzando un appropriato linguaggio scientifico. Essere in grado di apprendere autonomamente problematiche riguardanti ambiti biologici.
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6
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BIO/05
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
17756 -
Chimica
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-
Chimica dei composti organici
(obiettivi)
Gli studenti verranno introdotti allo studio della chimica dei composti organici attraverso la conoscenza dei principali gruppi funzionali. In particolare verrà affrontato lo studio della struttura e della reattività di composti organici cominciando dagli idrocarburi (alcani, alcheni ed alchini) per finire ai composti organici contenenti eteroatomi come gli alcoli e i composti carbonilici e le ammine. Una parte del corso riguarderà lo studio dei sistemi aromatici. Il secondo modulo affronterà acidi carbossilici e derivati, nitrili e alcune biomolcole di interesse alimentare Risultati di apprendimento attesi: lo studente acquisirà la capacità di attribuire il nome IUPAC alle molecole organiche, di riconoscere le varie tipologie di reazioni chimiche e descrivere con terminologia appropriata i meccanismi di reazione. La CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO verrà stimolata attraverso il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso discussioni orali in aula ed esercizi scritti su temi specifici inerenti il corso.
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5
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CHIM/03
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40
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
-
Chimica organica - Modulo I
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Erogato in altro semestre o anno
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Chimica organica - Modulo II
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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16269 -
Genetica della vite e delle piante di interesse alimentare
(obiettivi)
OBIETTIVI Fornire allo studente conoscenze sull’eredità dei caratteri Mendeliani, sulle problematiche dell’associazione genica e della costruzione delle mappe genetiche nelle piante superiori. Far conoscere allo studente la natura e struttura del materiale genetico, le basi molecolari della sua replicazione ed espressione, la natura e le cause delle sue principali modificazioni (mutazioni) negli organismi viventi, con particolare riferimento alla vite ed alle principali specie di interesse agroalimentare. Far conoscere allo studente le principali metodologie molecolari per l’identificazione varietale e la tracciabilità nelle filiere agroalimentari.
RISULTATI ATTESI Dopo aver completato il corso, gli studenti devono dimostrare di: 1) aver acquisito gli strumenti per l'analisi della trasmissione e della ricombinazione dei caratteri ereditari; 2) essere in grado di interpretare i risultati di incroci genetici; 3) aver acquisito conoscenze sui principi e metodi per la costruzione di mappe genetiche nelle piante superiori; 4) aver acquisito conoscenze sulla natura e struttura del materiale genetico, sulle basi molecolari della sua replicazione ed espressione, sulla natura e sulle cause delle sue principali modificazioni (mutazioni) negli organismi viventi, con particolare riferimento alla vite ed alle principali specie di interesse agroalimentare; 5) aver compreso i principali meccanismi di regolazione dell'espressione genica negli eucarioti; 6) aver acquisito le principali metodologie molecolari per l’identificazione varietale e la tracciabilità nelle filiere agroalimentari; 7) aver acquisito conoscenze sull'origine ed evoluzione della vite e delle principali specie di interesse agroalimentare, con particolare riferimento ai frumenti coltivati.
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6
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AGR/07
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40
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-
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8
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17756 -
Chimica
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Chimica dei composti organici
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Erogato in altro semestre o anno
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Chimica organica - Modulo I
(obiettivi)
Gli studenti verranno introdotti allo studio della chimica dei composti organici attraverso la conoscenza dei principali gruppi funzionali. In particolare verrà affrontato lo studio della struttura e della reattività di composti organici cominciando dagli idrocarburi (alcani, alcheni ed alchini) per finire ai composti organici contenenti eteroatomi come gli alcoli e i composti carbonilici e le ammine. Una parte del corso riguarderà lo studio dei sistemi aromatici, Risultati di apprendimento attesi: lo studente acquisirà la capacità di attribuire il nome IUPAC alle molecole organiche, di riconoscere le varie tipologie di reazioni chimiche e descrivere con terminologia appropriata i meccanismi di reazione. La CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO verrà stimolata attraverso il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso discussioni orali in aula ed esercizi scritti su temi specifici inerenti il corso.
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3
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CHIM/06
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24
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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Chimica organica - Modulo II
(obiettivi)
Gli studenti verranno introdotti allo studio della chimica dei composti organici attraverso la conoscenza dei principali gruppi funzionali. In particolare verrà affrontato lo studio della struttura e della reattività di composti organici cominciando dagli idrocarburi (alcani, alcheni ed alchini) per finire ai composti organici contenenti eteroatomi come gli alcoli e i composti carbonilici e le ammine. Una parte del corso riguarderà lo studio dei sistemi aromatici, Questa sezione del corso sarà dedicata ad acidi carbossilici e derivati (esteri, tioesteri, anidridi, ammidi, acilfosfati, acilalogenuri) con particolare attenzione alle reazioni di sostituzione nucleofila. Nella parte terminale del corso, verrà proposta una rassegna sulle biomolecole (zuccheri, amminoacidi e lipidi). Risultati di apprendimento attesi: lo studente acquisirà la capacità di attribuire il nome IUPAC alle molecole organiche, di riconoscere le varie tipologie di reazioni chimiche e descrivere schemi di reazioni. La CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO verrà stimolata attraverso il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso discussioni orali in aula ed esercizi scritti su temi specifici inerenti il corso.
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3
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AGR/13
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24
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17784 -
Diritto alimentare europeo
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6
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IUS/03
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18141 -
Principi di operazioni unitarie della tecnologia alimentare
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze di base necessarie per descrivere i processi di produzione di alimenti e bevande, per valutarne le rese di trasformazione ed i rendimenti energetici, per individuarne i meccanismi del trasporto di quantità di moto, di calore e di materia e per comprendere il funzionamento delle principali apparecchiature e macchine utilizzate nelle operazioni di frazionamento e di conservazione per via termica e per rimozione del solvente.
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6
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AGR/15
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40
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8
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE IDONEITA' LINGUISTICA - (visualizza)
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5
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15621 -
Lingua inglese (idoneità)
(obiettivi)
Sviluppo di competenze linguistiche di livello B1, come descritte dal Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (CEFR) e di seguito riportate:
COMPRENSIONE: - ASCOLTO: Riesco a capire gli elementi principali in un discorso chiaro in lingua standard su argomenti familiari, che affronto frequentemente al lavoro, a scuola, nel tempo libero. Riesco a capire l'essenziale di molte trasmissioni radiofoniche e televisive su argomenti di attualità o temi di mio interesse personale o professionale, purché il discorso sia relativamente lento e chiaro. - LETTURA: Riesco a capire testi scritti di uso corrente legati alla sfera quotidiana o al lavoro. Riesco a capire la descrizione di avvenimenti, di sentimenti e di desideri contenuta in lettere personali.
PARLATO: - INTERAZIONE ORALE: Riesco ad affrontare molte delle situazioni che si possono presentare viaggiando in una zona dovesi parla la lingua. Riesco a partecipare, senza essermi preparato, a conversazioni su argomenti familiari, di interesse personale o riguardanti la vita quotidiana (per esempio la famiglia, gli hobby, il lavoro, i viaggi e i fatti d'attualità). - PRODUZIONE ORALE: Riesco a descrivere, collegando semplici espressioni, esperienze e avvenimenti, i miei sogni, le mie speranze e le mie ambizioni. Riesco a motivare e spiegare brevemente opinioni e progetti. Riesco a narrare una storia e la trama di un libro o di un film e a descrivere le mie impressioni.
SCRITTO: - PRODUZIONE SCRITTA: Riesco a scrivere testi semplici e coerenti su argomenti a me noti o di mio interesse. Riesco a scrivere lettere personali esponendo esperienze e impressioni
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5
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L-LIN/12
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40
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
18541 -
Lingua inglese(idoneità B2)
(obiettivi)
Sviluppo di competenze linguistiche di livello B2, come descritte dal Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (CEFR) e di seguito riportate:
COMPRENSIONE: - ASCOLTO: Riesco a capire discorsi di una certa lunghezza e conferenze e a seguire argomentazioni anche complesse purché il tema mi sia relativamente familiare. Riesco a capire la maggior parte dei notiziari e delle trasmissioni TV che riguardano fatti d’attualità e la maggior parte dei film in lingua standard - LETTURA: Riesco a leggere articoli e relazioni su questioni d’attualità in cui l’autore prende posizione ed esprime un punto di vista determinato. Riesco a comprendere un testo narrativo contemporaneo.
PARLATO: - INTERAZIONE ORALE: Riesco a comunicare con un grado di spontaneità e scioltezza sufficiente per interagire in modo normale con parlanti nativi. Riesco a partecipare attivamente a una discussione in contesti familiari, esponendo e sostenendo le mie opinioni. - PRODUZIONE ORALE: Riesco a esprimermi in modo chiaro e articolato su una vasta gammadi argomenti che mi interessano. Riesco a esprimere un’opinione su un argomento d’attualità, indicando vantaggi e svantaggi delle diverse opzioni.
SCRITTO: - PRODUZIONE SCRITTA: Riesco a scrivere testi chiari e articolati su un’ampia gamma di argomenti che mi interessano. Riesco a scrivere saggi e relazioni, fornendo informazioni e ragioni a favore ocontro una determinata opinione. Riesco a scrivere lettere mettendo inevidenza il significato che attribuisco personalmente agli avvenimenti e alle esperienze.
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5
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40
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
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18140 -
Conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro
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1
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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17795 -
Viticoltura I
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire conoscenze di base sul sistema biologico vite e elementi per la comprensione della fisiologia della pianta e delle particolarità del ciclo vitale e stagionale di crescita. Il corso consente di acquisire la conoscenza delle basi fisiologiche della gestione tecnica del vigneto in relazione agli interventi sulla pianta e sull’ambiente e di apprendere quegli aspetti di fisiologia applicata indispensabili per attuare modelli produttivi sia di viticoltura convenzionale, che sostenibile. Il corso intende introdurre lo studente alla comprensione del concetto del vigneto come agro-ecosistema e delle principali criticità della viticoltura soprattutto in relazione ai cambiamenti ambientali in atto.
Risultati apprendimento attesi CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE - Aver acquisito la conoscenza del ciclo agro-fenologico della vite, della struttura organizzativa e dei principi di funzionamento dell’agro-ecosistema vigneto. Aver appreso le basi fisiologiche delle principali tecniche di gestione del vigneto e le strategie di contenimento dell’impatto negativo sulle risorse ambientali, dalla biodiversità, alla fertilità del suolo, alla qualità dell’atmosfera e il paesaggio. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE - Avere una conoscenza del sistema vite e vigneto tale da consentire l’applicazione della tecnica viticola, secondo i principi della sostenibilità. AUTONOMIA DI GIUDIZIO - Essere in grado di interpretare e valutare la qualità dei diversi modelli viticoli. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO - Essere in grado di descrivere e spiegare aspetti diversi dell’agroecosistema vigneto (organizzazione, funzionamento, gestione). Tale abilità verrà sviluppata mediante il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso discussioni in aula durante le lezioni frontali e durante le visite tecniche.
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8
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AGR/03
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56
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8
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18137 -
Microbiologia degli alimenti
(obiettivi)
Lo studente approfondisce la conoscenza dei microrganismi coinvolti nei processi alimentari con specifico riferimento alla preparazione, conservazione e qualità microbiologica dei prodotti alimentari. Fornire le principali conoscenze sulla presenza dei microrganismi negli alimenti, ecologia microbica negli ecosistemi agroalimentari. Ruolo dei microrganismi negli alimenti, metabolismo fermentativo, batteri patogeni e batteri benefici per la salute umana. Apprendimento delle nozioni riguardanti il significato dei microrganismi negli alimenti e della loro relazione rispetto alle tecnologie produttive.
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6
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AGR/16
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40
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-
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8
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18301 -
Enologia I
(obiettivi)
Fornire informazioni ed elementi tecnico-scientifici relativi ai parametri di valutazione della maturazione dell'uva in funzione del processo di vinificazione; provvedere a formare lo studente sui principali componenti dell'uva, le possibili trasformazioni enologiche ed i cambiamenti nel vino; formare lo studente sui vari tipi di fermentazioni ed i principali biochimismi legati alla prima parte dei processi di vinificazione
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8
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AGR/15
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56
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8
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
118577 -
Difesa della vite
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-
Entomologia
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di fornire allo Studente le basi per comprendere la struttura e la complessità degli esapodi, del loro ruolo e del loro significato con particolare riguardo alle specie infeudate alla vite.
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6
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AGR/11
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
Patologia
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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18316 -
Principi di economia agroalimentare e vitivinicola
(obiettivi)
Conseguire conoscenze e capacità di comprensione circa il funzionamento dei mercati e le loro diverse configurazioni in relazione alle caratteristiche delle imprese e degli altri soggetti economici che vi partecipano. Comprensione del concetto di efficienza economica anche in relazione a quello di efficienza tecnica. Saper applicare operativamente le conoscenze acquisite anche in modo critico e contestualizzato. Possedere un approccio ti tipo responsabile e professionale alla gestione della complessità economica delle attività proprie del settore produttivo nel suo insieme e delle singole imprese che lo popolano. Avere la capacità di raccogliere ed interpretare i dati economici inerenti la gestione dell’impresa agroalimentare e dei mercati. Saper valutare il tipo di intervento che il settore pubblico puo’ utilmente spendere per miglioare l’efficienza economica del settore ed il suo ruolo sociale ed ambientale. Il programma del corso, la modalità didattica e quella del controllo individuale dell’apprendimento in stimolano ciascuno studente a prendere confidenza con l’analisi e la comunicazione delle tematiche economiche specifiche della professione. Il ttto è mirato alla comprensione e gestione della complessità dei problemi ed alla elaborazione di strategie concrete di problem solving. Viene privilegiato un approccio che sviluppi le capacità di utilizzare i principali concetti e modelli economici per necessari alla’analisi ed alla valutazione di contesti in veloce mutamento.
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8
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AGR/01
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64
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18329 -
Tirocinio in azienda
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4
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
18274 -
Conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro II anno
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4
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE affini e integrativi II anno - (visualizza)
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12
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18458 -
Viticoltura II e Chimica agraria
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-
Viticoltura II
(obiettivi)
L'insegnamento consentirà allo studente di: (i) acquisire conoscenze sulla biodiversità viticola italiana e capacità di consultare database nazionali/regionali funzionali alla conoscenza e la valorizzazione dei principali vitigni italiani tradizionali e antichi suddivisi per regioni; (ii) acquisire conoscenze sulle principali emergenze ambientali e gli effetti sulla coltivazione della vite nel mondo; (iii) acquisire metodologie funzionali alla caratterizzazione della vocazionalità viticola, con particolare attenzione alla tendenze climatiche in corso. L'insegnamento consentirà allo studente di: comprendere ed interpretare i risultati produttivi qualitativi in funzione del rapporti tra vitigno, ambiente, suolo; di acquisire conoscenze su tecniche di gestione della chioma e del suolo funzionali a preservare la qualità della produzione e la sostenibilità ambientale (iii) acquisire informazioni sulla possibilità di gestire la variabilità spaziale del vigneto (qualitativa e quantitativa) grazie all’uso di nuove tecnologie come la viticoltura di precisione - da remote e proximal sensing.
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6
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AGR/03
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
-
Chimica agraria
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Al termine del corso lo studente acquisirà: - conoscenza delle caratteristiche chimico-fisiche dei componenti di uva, mosti e vini; la rassegna delle biomolecole effettuata durante il corso sarà estesa anche al loro impatto sul settore alimentare - comprensione delle reazioni di base che avvengono in vinificazione, conservazione, affinamento, stabilizzazione e imbottigliamento - capacità di documentare e comunicare le conoscenze acquisite con terminologia appropriata; - capacità di promuovere il proprio auto-aggiornamento.
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6
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AGR/13
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40
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-
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8
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
18459 -
Viticoltura II e terroir
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-
Viticoltura
(obiettivi)
L'insegnamento consentirà allo studente di: (i) acquisire conoscenze sulla biodiversità viticola italiana e capacità di consultare database nazionali/regionali funzionali alla conoscenza e la valorizzazione dei principali vitigni italiani tradizionali e antichi suddivisi per regioni; (ii) acquisire conoscenze sulle principali emergenze ambientali (es. cambiamenti climatici) e gli effetti sulla coltivazione della vite nel mondo; (iii) acquisire metodologie funzionali alla caratterizzazione della vocazionalità viticola, con particolare attenzione alla tendenze climatiche in corso. L'insegnamento consentirà allo studente di: i) comprendere ed interpretare i risultati produttivi qualitativi in funzione del rapporti tra vitigno, ambiente, suolo; ii) di acquisire conoscenze su tecniche di gestione del suolo funzionali a preservare la qualità della produzione e la sostenibilità ambientale (iii) acquisire informazioni sulla possibilità di gestire la variabilità spaziale del vigneto (qualitativa e quantitativa) grazie all’uso di nuove tecnologie come la viticoltura di precisione
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6
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AGR/03
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48
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-
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-
|
-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
-
Il suolo nel terroir
(obiettivi)
ll corso introdurrà gli studenti ai principi e agli approcci di indagine pedologica. Il corso si propone di fornire le conoscenze di base sulla genesi ed evoluzione dei suoli e fornire la base per ulteriori studi specializzati nella conoscenza del suolo come componente del terroir in viticoltura. Il corso introdurrà gli studenti anche alle principali tecniche di lavorazione e gestione dei suoli sia in relazione alla coltivazione della vite, sia in relazione ai cambiamenti climatici. Risultati dell'apprendimento attesi CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE: Aver sviluppato la conoscenza dei principi di Pedologia. Conoscenze dei fattori e dei processi pedogenetici e delle possibili relazioni con il terroir vitivinicolo. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Avere una comprensione degli approcci alla descrizione della stazione e della morfologia del profilo pedologico . AUTONOMIA DI GIUDIZIO Essere in grado di interpretare il processo pedogenetico di base . Capacità di valutare l'attitudine di un suolo alla produzione vitivinicola secondo le caratteristiche dell’ambiente e del luogo dove è localizzato. Capacità di interpretazione dei risultati sperimentali di analisi chimico-fisica di un suolo. ABILITA' COMUNICATIVE Essere in grado di esporre temi scientifici con chiarezza e sintesi. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Essere in grado di descrivere temi scientifici inerenti la Pedologia nella forma scritta e orale.
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6
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AGR/14
|
48
|
-
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-
|
-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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118577 -
Difesa della vite
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|
-
Entomologia
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Erogato in altro semestre o anno
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-
Patologia
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di fornire allo Studente le basi per comprendere la dinamica dei patogeni del sistema vigneto ed i sistemi di protezione
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6
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AGR/12
|
48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17757 -
Biochimica degli alimenti
(obiettivi)
A) OBIETTIVI FORMATIVI Coerentemente con gli obiettivi formativi generali enunciati nella corrispondente sezione della scheda SUA questo corso d'insegnamento - erogato al primo semestre del secondo anno del corso di laurea triennale L-26 - si propone di fornire agli studenti i fondamenti della biochimica e, con essi, la conoscenza delle proprietà biologiche, chimiche e nutrizionali delle principali classi di composti che costituiscono la base dell’alimentazione umana. Obiettivi principali di questo insegnamento sono: i) fornire una conoscenza di base sulle proprietà chimico-fisiche e biologiche dei principali composti (amminoacidi, proteine, carboidrati, lipidi, vitamine) contenuti negli alimenti o da essi derivati; ii) illustrare i concetti di base della cinetica enzimatica e della bioenergetica al fine di comprendere, su base rigorosamente scientifica, come nel nostro organismo possano aver luogo, in condizioni piuttosto blande di temperatura e pH, le numerose reazioni coinvolte nella degradazione dei principali composti d’interesse alimentare. iii) comprendere la logica delle principali vie metaboliche, le interconnessioni tra di esse, la loro regolazione e il relativo bilancio energetico.
B) RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI 1. Conoscenza e capacità di comprensione Alla conclusione del corso, lo studente dovrà essere in grado di comprendere/conoscere: i) le principali proprietà chimico-fisiche e strutturali delle biomolecole d’interesse alimentare; ii) le caratteristiche dei processi digestivi di proteine, carboidrati e lipidi; c) i prodotti primari dei processi digestivi, gli enzimi coinvolti e le loro specificità catalitiche; d) i meccanismi di assorbimento e di veicolazione dei prodotti della digestione gastro-intestinale verso organi/tessuti preposti al loro catabolismo; e) le nozioni di base di bioenergetica e di enzimologia e il loro utilizzo sia nello studio del metabolismo sia nell'affrontare argomenti di altri insegnamenti ricompresi nei settori della Microbiologia degli Alimenti e delle Tecnologie Alimentari. f) le principali vie degradative di: mono-, di- e polisaccaridi; proteine e aminoacidi; triacilgliceroli; acidi grassi; glicerolo; etanolo. g) lo schema generale dei processi metabolici preposti alla produzione di energia chimica (ATP).
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al momento dell'esame, lo studente dovrà essere in grado di: riconoscere i gruppi funzionali di molecole biologiche, anche di quelle non specificamente trattate a lezione; saper discutere sulla potenziale reattività dei vari gruppi funzionali; descrivere il comportamento in acqua delle principali classi di biomolecole; valutare le qualità nutrizionali degli alimenti, in base al loro contenuto in proteine, carboidrati, grassi e oli).
3. Autonomia di giudizio L'autonomia di giudizio sarà stimolata, durante l'erogazione delle lezioni frontali, con la richiesta agli studenti di fornire la propria interpretazione a problematiche biochimiche di carattere pratico (es. intolleranze alimentari, impiego d’integratori vitaminici, etc.), possibilmente di attualità. Se necessario, quest’autonomia di giudizio sarà favorita anche con la lettura di articoli scientifici selezionati. Al momento dell'esame, lo studente sarà valutato anche per il livello di autonomia di giudizio raggiunto.
4. Abilità comunicative Le lezioni frontali saranno svolte in modo da stimolare la discussione in aula su specifici argomenti. Durante tali discussioni, gli studenti saranno invitati ad esprimersi con proprietà di linguaggio(scientifico), oltre che in modo conciso, chiaro ed efficace. Le capacità comunicative dello studente concorreranno alla votazione finale.
5. Capacità di apprendere Lo svolgimento del corso sarà organizzato in modo tale da consentire l'apprendimento dei concetti biochimici di base, in una prima fase; solo dopo, si affronteranno tematiche più complesse riguardanti la biochimica degli alimenti. Lo studente per trarre profitto da questo corso dovrà adottare, fin dalla prima lezione, un metodo di studio rigoroso (anche se personale) che consenta di migliorare, di volta in volta, la sua capacità/autonomia di apprendimento, rafforzando così la sua abilità nello studio autonomo.
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6
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BIO/10
|
40
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-
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8
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-
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Attività formative di base
|
ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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17791 -
Enologia II
(obiettivi)
1. OBIETTIVI FORMATIVI In linea con gli obiettivi formativi del CdL in Tecnologie Alimentari ed Enologiche, l'insegnamento è indirizzato a fornire una conoscenza articolata e sistematica del processo di vinificazione di tipologie differenti di vino e sviluppare competenze professionali che consentano di seguire in cantina le fasi di trasformazione dell'uva e del vino.
2. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI. 1) Conoscenza e capacità di comprensione Aspetti generali ed interconnessioni dei fenomeni chimici, biochimici e microbiologici esplicabili durante la vinificazione e la successiva conservazione dei vini 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate Compiti operativi di gestione dei fenomeni chimici, biochimici e microbiologici esplicabili durante la vinificazione e la conservazione dei vini, in relazione all’obiettivo produttivo 3) Autonomia di giudizio Attraverso l’analisi di esempi di criticità di processo, capacità di interpretazione, comprensione e rielaborazione personale delle possibili soluzioni 4) Abilità comunicative Capacità di esporre con chiarezza e sintesi oltre ad argomentare con terminologia professionale i casi studio affrontati in aula ed in laboratorio 5) Capacità di apprendere Attitudine ad analizzare la materia di studio, approfondire da fonti diverse ed effettuare le opportune relazioni tra aspetti teorici dell’aula e dei testi con quelli applicati di laboratorio e di cantina
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8
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AGR/15
|
56
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8
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18170 -
Principi di chimica e biotecnologie delle fermentazioni
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti gli strumenti necessari per la gestione dei processi di produzione di alimenti fermentati. Verranno trattate le problematiche relative all’isolamento, alla conservazione, al miglioramento genetico e all’impiego di ceppi starter per l'industria alimentare, al controllo della crescita microbica e dei parametri di processo, alle alterazioni microbiologiche degli alimenti fermentati. Verranno affrontati nel dettaglio gli aspetti microbiologici e di processo relativi alla produzione di alimenti fermentati di origine animale (latti fermentati e formaggi, salami) e vegetale (birra, vino, pane e prodotti da forno).
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) I risultati definiti dal presente descrittore sono perseguiti attraverso lezioni frontali, laboratori didattici, visione dì materiale multimediale e seminari integrativi previsti nel corso di insegnamento. Lo studente acquisirà la conoscenza dell’uso dei microrganismi e delle tecniche dì fermentazione per la produzione dì alimenti e bevande fermentate.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding) Quanto definito dal presente descrittore è realizzato attraverso lezioni frontali, laboratori didattici, visione di materiale multimediale e relazioni scritte nelle quali lo studente dovrà dimostrare di saper applicare le conoscenze generali a casi di studio specifici.
Autonomia di giudizio (making judgements) Sulla base di quanto specificato dal seguente descrittore, il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti tutti gli strumenti necessari per poter essere in grado di analizzare ed interpretare risultati sperimentali e casi pratici inerenti la produzione dì alimenti e bevande fermentate, onde sviluppare un loro pensiero critico.
Abilità comunicative (communication skills) L’abilità è sviluppata: in aula, mediante il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso relazioni scritte che consentono di valutare l’abilità comunicativa e la corretta proprietà di linguaggio scientifico; fuori dell’aula, attraverso l’interazione diretta con il docente, in presenza o via web.
Capacità di apprendere (learning skills) Lo studente è coinvolto nella lettura di articoli tecnico-scientifici e nella visione dì filmati multimediali sui temi inerenti gli argomenti del programma per stimolarne la comprensione del testo e l’analisi critica del contenuto degli stessi.
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6
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CHIM/11
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40
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
14952 -
A scelta libera dello studente
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12
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96
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
18462 -
Conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro III anno
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4
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
18330 -
Tirocinio in azienda (III anno)
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5
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE affini e integrativi A12 III anno - (visualizza)
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12
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18142 -
Analisi del vino e vini speciali
(obiettivi)
Il Corso è composto da due blocchi didattici integrati che, rispettivamente, si riferiscono a nozioni didattiche relative all'analitica enologica ed alla conoscenza delle cosiddette vinificazioni speciali. Il primo dei due moduli formativi è finalizzato a fornire agli studenti le conoscenze di base, di tipo teorico e pratico-laboratoriale, sulle principali determinazioni analitiche, regolamentate secondo protocolli ufficialmente riconosciuti, sui principali parametri enologici di uve, mosti e vini. Il secondo modulo, invece, è indirizzato a trattare i temi delle vinificazioni basate su uve trattate in appassimento/disidratazione (vini a residuo zuccherino o secchi); vini botritizzati, vini fortificati e vini spumanti. Lo studente nello svolgimento del corso ed al termine dello stesso dovrà essere in grado di acquisire: 1) Conoscenza e capacità di comprensione; 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate; 3) Autonomia di giudizio; 4) Abilità comunicative; 5) Capacità di apprendere.
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6
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AGR/15
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40
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8
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
16573 -
Enologia applicata
(obiettivi)
L'insegnamento è orientato a fornire agli studenti del corso di laurea conoscenze e strumenti formativi che si propongono di essere di completamento per i temi già trattati nei corsi curriculari di Enologia e Viticoltura. Nel dettaglio, nell'ambito delle attività didattiche vengono proposte lezioni frontali in aula (o erogate a distanza), alternate a visite tecniche guidate ed esperienze dirette presso l'ambiente della cantina, che sono finalizzate a proporre i temi tecnici di natura viticolo-enologica in una chiave molto concreta, secondo una logica di tipo operativo. E' previsto che parte delle attività del programma didattico vengano erogate, in forma di seminari, da tecnici e importanti professionisti del settore.
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6
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AGR/15
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40
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8
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
118575 -
Macchine per l'industria vitivinicola
(obiettivi)
Lo studente dovrà acquisire le capacità di base per poter sviluppare la meccanizzazione delle operazioni proprie delle aziende vitivinicole e delle industrie enologiche. In particolare dovrà essere in grado di scegliere macchine idonee per una produzione di qualità (conoscendo materiali, modalità operative) e nel rispetto dei vincoli alla meccanizzazione (di carattere economico, ambientale, di sicurezza, ecc.).
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI • Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente dovrà acquisire conoscenze e capacità di comprensione relative ai principi che sono alla base della progettazione e del funzionamento delle macchine e degli impianti e saper introdurre le stesse nelle aziende vitivinicole, nel rispetto di vincoli di varia natura.
• Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente dovrà acquisire le capacità di applicare le conoscenze teoriche degli argomenti trattati nel corso con senso critico per l'individuazione di singole macchine, di un parco macchine o di un impianto di trasformazione.
• Autonomia di giudizio Lo studente dovrà essere in grado di selezionare sul mercato macchine e impianti specifici idonei per le attività vitivinicole, in modo obiettivo, senza lasciarsi influenzare dalle case costruttrici e operando anche nel rispetto degli aspetti sociali, scientifici o etici relativi ad ogni decisione di meccanizzazione.
• Abilità comunicative Lo studente dovrà essere in grado di comunicare a terzi (imprenditori, clienti quali industrie alimentari, aziende agricole, ecc.), in modo efficace, le informazioni relative alle macchine ed agli impianti, ed ai loro requisiti tecnico-economici, motivandone le scelte.
• Capacità di apprendimento L'articolazione del corso sarà sviluppata in modo da trasmettere agli studenti dapprima i concetti di base "trasversali", relativi cioè a qualsiasi tipologia di macchina. Successivamente saranno trattate singole tipologie di macchine (le più diffuse in vitivinicoltura). Gli argomenti saranno trattati in modo da stimolare la volontà di apprendimento, nella logica di sviluppare la conoscenza in modo graduale, dai materiali e principi meccanici, agli aspetti costruttivi e di sicurezza, alla gestione delle macchine. La stessa logica viene richiesta nella realizzazione di una presentazione che sarà presa in considerazione nella valutazione dell’apprendimento.
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6
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AGR/09
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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15638 -
Elaborato finale
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6
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |