Corso di laurea: GIURISPRUDENZA (LMG-01)
A.A. 2022/2023 
Conoscenza e capacità di comprensione
Obiettivo del corso è promuovere l’acquisizione di una conoscenza approfondita delle materie giuridiche, unita a una elevata capacità di combinare la riflessione teorica con l’applicazione degli istituti a casi concreti.
A tal fine, è previsto lo studio delle discipline storiche, filosofiche ed economiche indispensabili per sviluppare una adeguata capacità di comprensione dei fenomeni sociali in rapporto ai quali va inquadrata e applicata la disciplina giuridica in un dato settore e ordinamento.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il potenziamento della capacità di applicare le nozioni teoriche alla realtà concreta avviene, nell'ambito del corso di laurea, sia attraverso la studio degli istituti giuridici mediante la discussione di casi giurisprudenziali a lezione, prevista nell'ambito della maggior parte degli insegnamenti; sia mediante l'istituzione di uno specifico laboratorio di argomentazione giuridica e simulazione dei processi, che ha come obiettivo precipuo lo sviluppo delle capacità di interpretazione delle norme, di costruzione di argomenti giuridici e di elaborare di testi (memorie difensive, sentenze, ecc.) richieste dai principali sbocchi professionali del settore.Autonomia di giudizio
Il Corso di Studi consente allo studente di acquisire una conoscenza del fenomeno giuridico nel suo complesso, comprensivo cioè dello sviluppo storico degli istituti e degli ordinamenti giuridici, del diritto nazionale inserito nel più ampio contesto del diritto europeo ed internazionale, del diritto nel suo dispiegarsi nell’agire quotidiano.
La particolare attenzione ai diversi aspetti enunciati, favorisce la formazione nello studente di un sapere critico e gli consente una propria autonomia di giudizio.
L‘acquisizione da parte dello studente della capacità di sviluppare una riflessione critica è, peraltro, vivacemente sostenuta dai docenti dei singoli insegnamenti del corso, sia sul fenomeno giuridico nel suo insieme.
Abilità comunicative
Il Corso di Studi mira all'acquisizione da parte dello studente: (a) del linguaggio tecnico-giuridico indispensabile per una chiara, corretta, coerente esposizione di concetti giuridici; (b) della capacità di svolgere argomentazioni coerenti e convincenti su problemi di diritto positivo o su questioni ricostruttive, anche tenendo conto delle altre tesi proposte dalla scienza giuridica o dalla giurisprudenza su tali problemi e questioni; (c) della capacità di presentare gli elementi essenziali della propria argomentazione anche in lingua inglese.Capacità di apprendimento
Attraverso le varie attività formative previste, gli studenti sono chiamati ad acquisire gradualmente la capacità di programmare e organizzare il tempo di studio individuale, svolgere attività di ricerca bibliografica e di aggiornamento, partecipare attivamente e criticamente a incontri di tipo seminariale, produrre elaborati e lavori scritti.
Al termine degli studi, ci si attende che i laureati siano in grado di conoscere il fenomeno giuridico nel suo complesso, di saperlo ripercorrere e comprendere nel suo svolgimento storico, di saper inquadrare il diritto nazionale nella più ampia cornice europea ed internazionale.Requisiti di ammissione
L’iscrizione è aperta a tutti i possessori di un diploma di scuola superiore.
E' previsto un test di ingresso con funzioni orientative.
L'esito del test consente allo studente di conoscere il proprio livello di preparazione generale e al tutor dello studente di rilevare eventuali carenze, sulle quali impostare un’attività di recupero volta a permettere una partecipazione più proficua al corso di studio.Prova finale
La prova finale consiste nella preparazione di un elaborato scritto su un argomento concordato con un docente responsabile di uno degli insegnamenti presenti nel curriculum del candidato, e nella successiva discussione di fronte a una commissione di professori nominata dal Direttore del Dipartimento.
La bibliografia di base viene indicata dal relatore al momento dell'assegnazione ufficiale della tesi e deve essere integrata dal candidato.
Il lavoro si svolge sotto la guida del relatore, che verifica lo stato di avanzamento della stesura del testo e comunica al candidato il parere positivo finale.
Al termine della prova finale, la commissione formula la valutazione conclusiva, espressa in 110 ed eventuale lode, collegando l'intera carriera del laureando alla prova finale.
In sede di prova finale la commissione può assegnare sino a un massimo di 7 punti per la tesi di laurea.
Se la prova finale viene sostenuta entro il termine legale del corso di studi, vengono assegnati 2 punti in più.Orientamento in ingresso
L'orientamento in ingresso viene realizzato attraverso lo svolgimento di attività di promozione negli istituti secondari superiori del territorio, lo svolgimento di lezioni, presso il complesso San Carlo dell'Università della Tuscia o gli stessi istituti secondari superiori, di lezioni di prova, l'organizzazione di open days e di visite guidate presso i locali del complesso San Carlo.Il Corso di Studio in breve
Il Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza ha lo scopo di formare laureati dotati di una solida preparazione giuridica di base.
Il percorso formativo è caratterizzato da un approccio interdisciplinare, da un'attenzione all'evoluzione storica degli istituti giuridici e degli ordinamenti, da uno studio del diritto nazionale nel più ampio contesto giuridico europeo e globale e infine dall'acquisizione di un sapere non solo teorico ma pratico, consistente nell'analisi e soluzione di casi concreti.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Percorso STANDARD
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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16002 -
ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO
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Erogato in altro semestre o anno
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16004 -
DIRITTO PRIVATO I
(obiettivi)
Il corso intende fornire la conoscenza e la comprensione delle categorie generali del diritto privato e della disciplina delle obbligazioni e dei contratti; sviluppare la capacità degli studenti di risolvere problemi concreti, attraverso l'analisi di casi giurisprudenziali e materiali normativi; promuovere l'autonomia di giudizio degli studenti, attraverso la discussione, alla presenza del professore, dei principali problemi teorici e applicativi posti dagli istituti; sviluppare le abilità comunicative degli studenti.
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9
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IUS/01
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54
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-
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Attività formative di base
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ITA |
16005 -
STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO
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Erogato in altro semestre o anno
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16007 -
FILOSOFIA DEL DIRITTO I
(obiettivi)
L’obiettivo formativo principale è l’acquisizione, anche attraverso un approccio critico, di una solida conoscenza degli argomenti, delle categorie e degli autori e delle autrici più rilevanti del pensiero filosofico-giuridico, dall’Antigone di Sofocle fino all’elaborazione di H.L.A. Hart per arrivare, infine, ai principali sviluppi del dibattito contemporaneo
D1 - Conoscenza e capacità di comprensione: Con le nozioni apprese, studentesse e studenti saranno in grado di sviluppare una specifica sensibilità nell’interpretazione e applicazione del diritto ai casi concreti, tenendo presenti sia le nozioni giuridiche fondamentali sia l’evoluzione storica di concetti, categorie e contesti;
D2 - Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Al termine del corso le studentesse e gli studenti saranno in grado di interpretare le teorie e applicarle a casi contemporanei, tenendo conto sia dei principi costituzionali fondamentali sia delle condizioni delle persone, de jure o de facto, vulnerabili;
D3 - Autonomia di giudizio: Al termine del corso, le studentesse e gli studenti saranno in grado di elaborare autonomamente le nozioni acquisite, nonché di sviluppare capacità di giudizio critico, attraverso l'esame di concetti-chiave della riflessione filosofico-giuridica;
D4 - Abilità comunicative: Al termine del corso, le studentesse e gli studenti dovranno aver sviluppato rigore terminologico e la capacità di comunicare in pubblico, in particolare avendo imparato a esporre le conoscenze acquisite (di cui ai punti D1 e D2) con un lessico appropriato. Tramite l’apprendimento delle nozioni del linguaggio teorico e filosofico-giuridico studentesse e studenti avranno la possibilità di comunicare contenuti di specifico significato in ambito giuridico;
D5 - Capacità di apprendere Al termine del corso, le studentesse e gli studenti dovranno aver sviluppato la capacità di elaborare argomentazioni idonee a sostenere tesi riguardanti i temi trattati all’interno del corso e di aggiornarli in modo autonomo e adeguato
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9
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IUS/20
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54
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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16002 -
ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO
(obiettivi)
Scopo dell’insegnamento è di fornire la conoscenza del diritto privato romano dalle origini a Giustiniano, di introdurre all’acquisizione di un adeguato linguaggio tecnico-giuridico, di favorire l’apprendimento della tecnica di esegesi delle fonti del diritto romano. In particolare il corso intende far acquisire allo studente le seguente competenze:
Conoscenza e capacità di comprensione: acquisizione della conoscenza e della capacità di comprensione del diritto privato romano e del suo sviluppo sino a Giustiniano attraverso lo studio dei principali istituti giuridici privatistici.
Conoscenze e capacità di comprensione applicate: acquisizione dell'abilità di lettura e comprensione del testo giuridico attraverso l'esegesi di frammenti tratti da opere delle giurisprudenza classica.
Autonomia di giudizio: acquisizione, attraverso anche dell'analisi esegetica, della capacità di lettura, interpretazione e risoluzione di questioni giuridiche, sostenendo l'emergere delle autonome capacità critiche del discente.
Abilità comunicative: acquisizione di un adeguato linguaggio tecnico giuridico e suo corretto impiego nella esposizione e descrizione degli istituti giuridici.
Capacità di apprendere: acquisizione della capacità di lettura critica delle fonti giuridiche.
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14
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IUS/18
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84
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Attività formative di base
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ITA |
16003 -
ECONOMIA POLITICA
(obiettivi)
A. OBIETTIVI FORMATIVI. L’obiettivo del corso è di fornire le conoscenze e gli strumenti analitici di base necessari per comprendere i meccanismi e le dinamiche che determinano il funzionamento del sistema economico, sia a livello aggregato (macro) che individuale (micro), prestando attenzione al ruolo svolto dai principali operatori economici, ovvero famiglie, imprese, Stato e resto del mondo.
B. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI 1. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE Acquisire conoscenze e strumenti, di carattere teorico e pratico, che permettano allo studente di comprendere le teorie che descrivono il funzionamento di un sistema economico e gli obiettivi, strumenti e limiti delle autorità di politica economica. Tali conoscenze saranno acquisite attraverso lezioni frontali supportate da lettura di testi mirati ed eventuale partecipazione a seminari tematici di approfondimento.
2. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Lo studente dovrà essere in grado di applicare le conoscenze metodologiche e teoriche acquisite a esempi pratici in modo da valutare le principali criticità e opportunità dei moderni sistemi economici. Tali competenze verranno sviluppate soprattutto attraverso esercitazioni e dibatti in aula.
3. AUTONOMIA DI GIUDIZIO Saper individuare le principali relazioni del sistema economico per coglierne la logica e spiegarla con una capacità critica. Gli studenti saranno in grado di raccogliere ed interpretare dati relativi ai principali indicatori economici al fine di formulare risposte e ispirare giudizi e riflessioni in merito a questioni generali di macro- e micro-economia. Ciò verrà realizzato attraverso lezioni che incoraggiano la discussione ragionata e che stimolano il confronto.
4. ABILITA’ COMUNICATIVE Lo studente dovrà acquisire la capacità di esporre e presentare gli argomenti oggetto del corso con adeguate padronanza di linguaggio e capacità analitiche (uso di formule, grafici e illustrazione di nessi logici). Le esercitazioni mireranno all’implementazione di tale abilità. Gli studenti saranno in grado di comunicare con loro pari, supervisori e relatori riguardo questioni generali di macro- e micro-economia.
5. CAPACITA' DI APPRENDIMENTO Lo studente dovrà sviluppare la capacità di ricostruire in modo autonomo e critico le nozioni base dell’economia politica, così da essere in grado di intraprendere, autonomamente, eventuali studi di approfondimento.
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9
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SECS-P/01
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54
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
16005 -
STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO
(obiettivi)
Con metodo storico-comparativo, il corso intende proporre un quadro generale della storia del diritto medievale e moderno, dalla edificazione dell'ordine plurale medievale, al paesaggio giuridico del Novecento. In questo quadro, una particolare attenzione verrà data al processo di formazione, e successiva erosione, delle sovranità giuridiche nazionali.
Al termine del percorso formativo ci si attende che lo studente abbia acquisito/sviluppato: 1) conoscenza e capacità di comprensione dello sviluppo storico dell'esperienza giuridica europea; 2) la capacità di contestualizzare storicamente i dati normativi attraverso cui risolvere problemi giuridici complessi; 3) la consapevolezza della relatività dei principali concetti giuridici della modernità; 4) la capacità di saper esprimere correttamente le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore scientifico e proprietà di linguaggio; 5) l'attitudine a cogliere il fenomeno giuridico in tutta la sua complessità, non solo dunque nella sua dimensione autoritaria e potestativa, ma anche sociale, storica, culturale e interpretativa.
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14
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IUS/19
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84
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Attività formative di base
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ITA |
16008 -
DIRITTO COSTITUZIONALE E PUBBLICO
(obiettivi)
Conoscenze
Conoscenza delle fonti e dello sviluppo delle forme di stato e di governo, della struttura e funzioni degli organi costituzionali e della pubblica amministrazione: centrale e periferica, regionale e locale, del potere giudiziario, delle autonomie territoriali (Regioni, Province e Comuni), dei diritti fondamentali e dei loro strumenti di tutela; dei rapporti con il sistema europeo.
Capacità
Capacità di ricerca del materiale normativo, bibliografico e giurisprudenziale di pertinenza e loro utilizzazione ai fini dell'impostazione di problemi giuridici. Capacità di affrontare le principali questioni che emergono a livello pubblico-costituzionale, a partire da una corretta individuazione della normativa pertinente. Capacità di tenere presenti e selezionare adeguatamente le principali interpretazioni che di tale normativa si danno in dottrina e giurisprudenza, anche con riferimento all'aumento della complessità delle fonti a seguito della normativa europea.
Competenze
Sensibilità per il ruolo che la prospettiva costituzionale svolge non soltanto quale dimensione disciplinare fondamentale, ma anche come necessario strumento di interpretazione del diritto, soprattutto con riferimento alle libertà fondamentali e alla garanzia dei diritti delle persone. Sensibilità per i valori costituzionali della Carta del 1948 ed il loro perdurante carattere fondativo della nostra Repubblica; consapevolezza dell'incidenza degli aggiornamenti già entrati in vigore e sensibilità per la complessità dell'articolazione tra i poteri dello Stato tra loro e con l'ulteriore livello degli organi dell'Unione Europea. Consapevolezza dell'importanza del controllo di costituzionalità e, più in generale, del ruolo del potere giudiziario in un ordinamento di civil law.
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9
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IUS/09
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54
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
D) ESAME OPZIONALI PER 15 CFU LMG 01 - (visualizza)
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15
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16034 -
POLITICA ECONOMICA
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Erogato in altro semestre o anno
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17747 -
DIRITTO AMMINISTRATIVO AVANZATO
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Erogato in altro semestre o anno
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17754 -
ECONOMIA AZIENDALE
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Erogato in altro semestre o anno
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16032 -
STORIA DELL'INTEGRAZIONE EUROPEA
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Erogato in altro semestre o anno
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118480 -
Diritto di internet e dei social
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Modulo 1
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Erogato in altro semestre o anno
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Modulo 2
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Erogato in altro semestre o anno
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118534 -
DIRITTO DELL'IMMIGRAZIONE
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Modulo I
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione: studio e funzionamento degli istituti principali Conoscenza e capacità di comprensione applicate: analisi dei casi giudiziari e capacità di impiegare le nozioni acquisite al caso concreto Autonomia di giudizio: capacità di formulare pensieri critici sul materiale di studio e di riflettere in modo autonomo sulle questione proposte a lezione Abilità comunicative: capacità di comunicare in modo chiaro, efficace e con il linguaggio tecnico adeguato Capacità di apprendere: stimolare la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite durante il corso e il metodo impiegato per l'analisi dei casi a nuovi casi o ambiti di studio
Il Modulo I si propone di illustrare e analizzare gli status giuridici dei cittadini dei paesi terzi nell’ordinamento dell’Unione europea. L’obiettivo è quello di offrire agli studenti una panoramica dei diritti e delle garanzie procedurali di cui gli stranieri godono in Europa, nonché di far emergere le criticità dell’impianto generale delle politiche europee di immigrazione e asilo.
In particolare, il Modulo II si concentrerà sui seguenti argomenti:
- I diritti dell’immigrato e del cittadino europeo. Il caso Rottmann (C-135/08). I diritti dei minori cittadini europei figli di cittadini di paesi terzi. Casi: Zambrano (C-34/09); Dereci (C-256/11); Chavez-Vilchez (C-133/15); Rendón Marin (C-165/14); K.A. e al. (C-86/16). - L’integrazione dei cittadini di paesi terzi. Casi: Parlamento c. Consiglio (C-540/03); Chakroun (C-578/08); Commissione c. Paesi Bassi (C-508/10); Singh (C 502/10); Kamberaj (C-571/10); Naime Dogan (C-138/13); P e S (C-579/13); K e A (C-153/14). - Il rimpatrio dei migranti irregolari. Casi: El Dridi (C-61/11, PPU); Achughbabian (C-329/11), Sagor (C-430/11); Osmani (C-297/12); Celaj (C-290/14). - La detenzione nelle zone di transito nel dialogo tra le due Corti. Corte EDU, Ilias e Ahmed c. Ungheria (ric. n. 47287/15); CGUE, FMS e al. (C-924 e 925/19 PPU). - La protezione internazionale dalla Convenzione di Ginevra alla Carta dei diritti fondamentali. Da Qurbani (C‑481/13) e M. e X.X. (C-391/16, 77 e 78/17). - La cooperazione di Dublino. La giurisprudenza della Corte EDU: M.S.S. (ric. n. 30696/09); Sharifi e al. c. Italia e Grecia (ric. 16643/09); Tarakhel c. Svizzera (ric. 29217/12); AME c. Paesi Bassi (ric. 51428/10). - (segue) La giurisprudenza della Corte di giustizia: N.S. (C-411 e 493/10); Abdullahi (C‑394/12); C.K. (C-578/16 PPU). - La cooperazione in materia di relocation e il principio di mutua fiducia. Casi: Repubblica slovacca e Ungheria c. Consiglio (C-643 e 647/15); Commissione c. Polonia, Ungheria e Repubblica ceca (C-715, 718, 719/17).
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3
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IUS/13
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18
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Affini e ambito di sede classe LMG/01
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Modulo II
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione: studio e funzionamento degli istituti principali Conoscenza e capacità di comprensione applicate: analisi dei casi giudiziari e capacità di impiegare le nozioni acquisite al caso concreto Autonomia di giudizio: capacità di formulare pensieri critici sul materiale di studio e di riflettere in modo autonomo sulle questione proposte a lezione Abilità comunicative: capacità di comunicare in modo chiaro, efficace e con il linguaggio tecnico adeguato Capacità di apprendere: stimolare la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite durante il corso e il metodo impiegato per l'analisi dei casi a nuovi casi o ambiti di studio
Il corso si propone di illustrare e analizzare le politiche dell’Unione Europea in materia di immigrazione e asilo. Una particolare attenzione sarà dedicata al funzionamento del sistema europeo comune di asilo e alle norme in materia di protezione internazionale.
Nel corso delle lezioni saranno trattati (tra l’altro) i seguenti argomenti: - I diritti dei cittadini di paesi terzi nello spazio giuridico europeo - La tutela dei diritti degli stranieri nel sistema della Convenzione Europea dei Diritti Umani - Le politiche di controllo e di “esternalizzazione” delle frontiere - L’evoluzione del diritto di asilo e il principio di non-refoulement - Il sistema “Dublino”: limiti e prospettive di riferimento - La detenzione amministrativa dei migranti - Le vie di accesso legale al territorio dell’Unione Europea - Il dialogo tra Corte di Lussemburgo e Corte di Strasburgo in materia di immigrazione e asilo
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3
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IUS/14
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18
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Affini e ambito di sede classe LMG/01
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118537 -
DIRITTO SPORTIVO
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Erogato in altro semestre o anno
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118538 -
GIUSTIZIA PENALE EUROPEA E INTERNAZIONALE
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Modulo I
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Erogato in altro semestre o anno
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Modulo II
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Erogato in altro semestre o anno
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Modulo III
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Erogato in altro semestre o anno
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119667 -
Diritto amministrativo comparato
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Erogato in altro semestre o anno
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119670 -
ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA
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Erogato in altro semestre o anno
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119669 -
DIRITTO DELLE RELIGIONI
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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16009 -
DIRITTO PRIVATO II
(obiettivi)
Completamento della preparazione relativa agli Istituti fondamentali del Diritto Privato, in continuità con l'insegnamento di Diritto Privato I, integrando le conoscenze acquisite nel primo esame, con quelle proprie del secondo.
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9
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IUS/01
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54
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
17745 -
LINGUA INGLESE
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Erogato in altro semestre o anno
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16006 -
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
(obiettivi)
Il corso mira a fornire agli studenti una conoscenza completa dell’ordinamento dell’Unione europea. Si apre con un’introduzione al diritto dell’Unione europea, che si focalizza sull’evoluzione del processo di integrazione attraverso la modifica dei trattati istitutivi e l’allargamento, mettendo in luce le peculiarità delle comunità europee, prima, dell’Unione, poi, rispetto al fenomeno dell’organizzazione internazionale. Si passa, dunque, allo studio del quadro istituzionale europeo, con un esame delle singole istituzioni e dei loro rapporti, inclusi i principi che li regolano. L’analisi si concentra altresì sui meccanismi che hanno condotto al parziale superamento del deficit democratico dell’Unione, come pure sul permanere di aspetti intergovernativi. Successivamente si passa al sistema delle competenze e ai principi che ne regolano l’attribuzione e l’esercizio, sottolineando le modalità attraverso le quali si è avuta l’espansione delle competenze e il ruolo dei parlamenti nazionali nel controllo del rispetto del principio di sussidiarietà. Vengono, quindi, introdotte le forme di applicazione differenziata e di cooperazione rafforzata, per poi passare al sistema delle fonti di diritto UE. Si esamina la gerarchia, le caratteristiche e il funzionamento delle fonti UE di diritto primario e secondario, anche in rapporto al diritto statale, dedicando ampio spazio alla dottrina del primato e dell’effetto diretto. Segue la disamina della fase ascendente e discendente del diritto UE, ovvero delle procedure decisionali per l’adozione degli atti e delle modalità di attuazione del diritto UE negli ordinamenti interni, in particolare in quello italiano. Infine, viene fatto cenno all’evoluzione dei rapporti tra l’ordinamento italiano e quello dell’Unione europea, attraverso la giurisprudenza costituzionale e quella europea, per concludere con una disamina approfondita del sistema dei ricorsi dinanzi alla Corte di giustizia dell’Unione europea, con particolare enfasi sul rinvio pregiudiziale quale strumento di dialogo tra le corti. L’ultima parte del corso è dedicata all’approfondimento di tematiche di parte speciale, come la libera circolazione delle persone, anche in rapporto alla cittadinanza europea.
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9
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IUS/14
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54
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
D) ESAME OPZIONALI PER 15 CFU LMG 01 - (visualizza)
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15
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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16010 -
DIRITTO AMMINISTRATIVO
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è fornire agli studenti una conoscenza di base dei fondamenti del diritto amministrativo. L'insegnamento ha ad oggetto la disciplina delle funzioni, dell'organizzazione, delle risorse umane e finanziarie, del procedimento e del provvedimento, nonché le nozioni di base della giustizia amministrative, nel quadro dei rapporti con l’ordinamento dell’Unione europea
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9
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IUS/10
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54
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
16012 -
DIRITTO PENALE
(obiettivi)
Al termine del percorso ci si attende che lo studente abbia acquisito/sviluppato questi obiettivi formativi: 1) Conoscenza e capacità di comprensione: obiettivo del corso è di offrire un quadro della questione criminale, cioè del nesso che intercorre tra tipo di stato e ragioni del punire attraverso le chiavi di lettura offerte dalla politica criminale, dai principi costituzionali e sovranazionali e dalla teoria del reato; 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: il corso intende offrire gli strumenti essenziali per il corretto inquadramento e la risoluzione delle questioni pratiche, segnatamente per affrontare e qualificare le questioni che potrebbero essere penalmente rilevanti; 3) Autonomia di giudizio: il corso si pone l’obiettivo di stimolare lo spirito critico dello studente, fornendogli gli strumenti metodologici essenziali per acquisire la consapevolezza della relatività e del contingente problema di legittimazione nell'uso della pena; 4) Abilità comunicative: il corso si propone di sviluppare la capacità di esprimere correttamente le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, persuasività e proprietà di linguaggio; 5) Capacità di apprendere: il corso si pone l’obiettivo di fare comprendere come il pensiero giuridico penalistico sia uno strumento di lettura della realtà e di fenomeni del mondo contemporaneo.
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9
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IUS/17
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54
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
16013 -
DIRITTO DEL LAVORO
(obiettivi)
Lo studente dovrà possedere una buona conoscenza degli argomenti trattati durante il corso e dovrà padroneggiare con sufficiente sicurezza le fonti normative (nazionali e sovranazionali) che regolano la materia. Lo studente dovrà inoltre essere in grado di utilizzare consapevolmente gli strumenti acquisiti e dovrà saper utilizzare correttamente il linguaggio tecnico della materia.
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6
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IUS/07
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17745 -
LINGUA INGLESE
(obiettivi)
Obiettivi formativi:
1. Conoscenza e capacità di comprensione: studio del contesto linguistico relativo alla legge e ai suoi aspetti terminologici. 2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: analisi linguistica (morfosintattica e lessicale) dell'inglese giuridico. 3. Autonomia di giudizio: capacità di formulare proposte interpretative usando la terminologia legale. 4. Abilità comunicative: abilità linguistica nell'uso contestuale e comunicativo dell'inglese legale. 5. Capacità di apprendimento: capacità di comprendere un testo giuridico e di dimostrare un significativo potenziamento del vocabolario giuridico.
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12
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L-LIN/12
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72
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-
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-
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Affini e ambito di sede classe LMG/01
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ITA |
Gruppo opzionale:
D) ESAME OPZIONALI PER 15 CFU LMG 01 - (visualizza)
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15
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16034 -
POLITICA ECONOMICA
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Erogato in altro semestre o anno
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17747 -
DIRITTO AMMINISTRATIVO AVANZATO
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Erogato in altro semestre o anno
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17754 -
ECONOMIA AZIENDALE
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Erogato in altro semestre o anno
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16032 -
STORIA DELL'INTEGRAZIONE EUROPEA
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Erogato in altro semestre o anno
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118480 -
Diritto di internet e dei social
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Modulo 1
(obiettivi)
Conoscenza e comprensione
Conoscenza dei principali istituti giuridici investiti dall’uso e dalla diffusione delle tecniche dell’informazione e della comunicazione, con particolare riferimento alle piattaforme che sfruttano la rete Internet.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Capacità di ricerca del materiale normativo, bibliografico e giurisprudenziale di pertinenza e loro utilizzazione ai fini dell'impostazione di problemi giuridici. Capacità di affrontare le principali questioni che emergono in un contesto multilivello di fronte all’utilizzo di massa delle tecniche dell’informazione e della comunicazione, anche con riferimento a questioni a carattere internazionale e transnazionale.
Autonomia di giudizio
Attenzione alla lettura del diritto positivo ed alla sua evoluzione, con attenzione ai diversi fenomeni che lo investono. Capacità di muoversi in autonomia in un contesto che necessariamente investe una pluralità di attori normativi e di livelli di governo.
Abilità comunicative
Capacità di redigere documenti e relazioni analitiche su temi inerenti al corso, dimostrando una chiara comprensione delle norme giuridiche, delle loro reciproche interazioni e del loro rapporto con le problematiche emergenti da altri ambiti, primo fra tutti quello informatico e della data science. Capacità di esporre argomenti complessi sui temi del corso in modo chiaro ed efficace, sia in contesti accademici che professionali, anche partecipando a discussioni e dibattiti e difendendo le proprie posizioni con argomentazioni giuridiche solide, rispondendo in maniera pertinente alle obiezioni e alle domande poste.
Capacità di apprendere
Suscitare l'interesse di studentesse e studenti per la materia, sollecitando il loro impegno e attenzione nello studio sia degli argomenti generali che delle questioni specifiche. Evidenziare i punti di contatto tra discipline - giuridiche e non - apparentemente distanti ma in realtà strettamente intrecciate.
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3
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IUS/08
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18
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-
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-
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-
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Affini e ambito di sede classe LMG/01
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-
Modulo 2
(obiettivi)
Conoscenza e comprensione
Conoscenza dei principali istituti giuridici investiti dall’uso e dalla diffusione delle tecniche dell’informazione e della comunicazione, con particolare riferimento alle piattaforme che sfruttano la rete Internet.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Capacità di ricerca del materiale normativo, bibliografico e giurisprudenziale di pertinenza e loro utilizzazione ai fini dell'impostazione di problemi giuridici. Capacità di affrontare le principali questioni che emergono in un contesto multilivello di fronte all’utilizzo di massa delle tecniche dell’informazione e della comunicazione, anche con riferimento a questioni a carattere internazionale e transnazionale.
Autonomia di giudizio
Attenzione alla lettura del diritto positivo ed alla sua evoluzione, con attenzione ai diversi fenomeni che lo investono. Capacità di muoversi in autonomia in un contesto che necessariamente investe una pluralità di attori normativi e di livelli di governo.
Abilità comunicative
Capacità di redigere documenti e relazioni analitiche su temi inerenti al corso, dimostrando una chiara comprensione delle norme giuridiche, delle loro reciproche interazioni e del loro rapporto con le problematiche emergenti da altri ambiti, primo fra tutti quello informatico e della data science. Capacità di esporre argomenti complessi sui temi del corso in modo chiaro ed efficace, sia in contesti accademici che professionali, anche partecipando a discussioni e dibattiti e difendendo le proprie posizioni con argomentazioni giuridiche solide, rispondendo in maniera pertinente alle obiezioni e alle domande poste.
Capacità di apprendere
Suscitare l'interesse di studentesse e studenti per la materia, sollecitando il loro impegno e attenzione nello studio sia degli argomenti generali che delle questioni specifiche. Evidenziare i punti di contatto tra discipline - giuridiche e non - apparentemente distanti ma in realtà strettamente intrecciate.
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3
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IUS/09
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18
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-
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-
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-
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Affini e ambito di sede classe LMG/01
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118534 -
DIRITTO DELL'IMMIGRAZIONE
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-
Modulo I
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Erogato in altro semestre o anno
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-
Modulo II
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Erogato in altro semestre o anno
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118537 -
DIRITTO SPORTIVO
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Erogato in altro semestre o anno
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118538 -
GIUSTIZIA PENALE EUROPEA E INTERNAZIONALE
|
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-
Modulo I
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Erogato in altro semestre o anno
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-
Modulo II
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
Modulo III
|
Erogato in altro semestre o anno
|
119667 -
Diritto amministrativo comparato
|
Erogato in altro semestre o anno
|
119670 -
ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA
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6
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IUS/16
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36
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-
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-
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-
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Affini e ambito di sede classe LMG/01
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ITA |
119669 -
DIRITTO DELLE RELIGIONI
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Erogato in altro semestre o anno
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Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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16014 -
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
B) ESAMI OPZIONALI TERZO ANNO LMG 01 - (visualizza)
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9
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16018 -
DIRITTO AMMINISTRATIVO EUROPEO
(obiettivi)
Il corso intende fornire la conoscenza e la comprensione dei principali istituti del diritto amministrativo europeo; sviluppare la capacità degli studenti di risolvere problemi concreti, attraverso l'analisi di casi giurisprudenziali e materiali normativi; promuovere l'autonomia di giudizio degli studenti, attraverso la discussione, alla presenza del professore, dei principali problemi teorici e applicativi posti dagli istituti del diritto amministrativo europeo; sviluppare le abilità comunicative degli studenti, favorendo l'illustrazione da parte degli stessi delle norme e delle sentenze delle istituzioni europee.
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9
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IUS/10
|
54
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119668 -
DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO
|
Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
D) ESAME OPZIONALI PER 15 CFU LMG 01 - (visualizza)
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15
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16034 -
POLITICA ECONOMICA
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Erogato in altro semestre o anno
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17747 -
DIRITTO AMMINISTRATIVO AVANZATO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
17754 -
ECONOMIA AZIENDALE
|
Erogato in altro semestre o anno
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16032 -
STORIA DELL'INTEGRAZIONE EUROPEA
|
Erogato in altro semestre o anno
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118480 -
Diritto di internet e dei social
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-
Modulo 1
|
Erogato in altro semestre o anno
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-
Modulo 2
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Erogato in altro semestre o anno
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118534 -
DIRITTO DELL'IMMIGRAZIONE
|
|
-
Modulo I
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
Modulo II
|
Erogato in altro semestre o anno
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118537 -
DIRITTO SPORTIVO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
118538 -
GIUSTIZIA PENALE EUROPEA E INTERNAZIONALE
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-
Modulo I
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione: studio e analisi del funzionamento degli istituti principali Conoscenza e capacità di comprensione applicate: analisi dei casi giudiziari e capacità di impiegare le nozioni acquisite al caso concreto Autonomia di giudizio: capacità di formulare pensieri critici sul materiale di studio e di riflettere in modo autonomo sulle questioni proposte a lezione Abilità comunicative: capacità di comunicare in modo chiaro, efficace e con il linguaggio tecnico adeguato Capacità di apprendere: stimolare la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite durante il corso e il metodo impiegato per l'analisi dei casi a nuovi casi o ambiti di studio
Il primo modulo mira ad analizzare l’evoluzione storica della giustizia penale internazionale, a partire dalla creazione del Tribunale di Norimberga fino alla istituzione della Corte penale internazionale. Saranno, inoltre, forniti i principali strumenti di comprensione della materia, attraverso lo studio dei principi generali e delle norme internazionali più rilevanti e l’analisi delle interazioni tra tribunali internazionali penali, Stati e organizzazioni internazionali. L’ultima parte del modulo sarà dedicata alla discussione di alcuni casi e ad una riflessione collettiva sulla funzione della giustizia penale internazionale.
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3
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IUS/13
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18
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-
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-
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-
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Affini e ambito di sede classe LMG/01
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ITA |
-
Modulo II
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione: studio e analisi del funzionamento degli istituti principali Conoscenza e capacità di comprensione applicate: analisi dei casi giudiziari e capacità di impiegare le nozioni acquisite al caso concreto Autonomia di giudizio: capacità di formulare pensieri critici sul materiale di studio e di riflettere in modo autonomo sulle questioni proposte a lezione Abilità comunicative: capacità di comunicare in modo chiaro, efficace e con il linguaggio tecnico adeguato Capacità di apprendere: stimolare la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite durante il corso e il metodo impiegato per l'analisi dei casi a nuovi casi o ambiti di studio Il terzo modulo prosegue l'analisi della giustizia penale europea attraverso l'analisi delle tappe della cooperazione giudiziaria. Dopo l'approfondimento del principio di mutuo riconoscimento, particolare attenzione verrà dedicata al mandato di arresto europeo e all'ordine europeo di indagine, pure attraverso lo studio di casi giurisprudenziali significativi.
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3
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IUS/16
|
18
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-
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-
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-
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Affini e ambito di sede classe LMG/01
|
ITA |
-
Modulo III
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione: studio e analisi del funzionamento degli istituti principali Conoscenza e capacità di comprensione applicate: analisi dei casi giudiziari e capacità di impiegare le nozioni acquisite al caso concreto Autonomia di giudizio: capacità di formulare pensieri critici sul materiale di studio e di riflettere in modo autonomo sulle questioni proposte a lezione Abilità comunicative: capacità di comunicare in modo chiaro, efficace e con il linguaggio tecnico adeguato Capacità di apprendere: stimolare la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite durante il corso e il metodo impiegato per l'analisi dei casi a nuovi casi o ambiti di studio
Il terzo modulo prosegue l'analisi della giustizia penale europea attraverso l'analisi delle tappe della cooperazione giudiziaria. Dopo l'approfondimento del principio di mutuo riconoscimento, particolare attenzione verrà dedicata al mandato di arresto europeo e all'ordine europeo di indagine, pure attraverso lo studio di casi giurisprudenziali significativi.
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3
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IUS/17
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18
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-
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-
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-
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Affini e ambito di sede classe LMG/01
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ITA |
119667 -
Diritto amministrativo comparato
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Erogato in altro semestre o anno
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119670 -
ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA
|
Erogato in altro semestre o anno
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119669 -
DIRITTO DELLE RELIGIONI
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Erogato in altro semestre o anno
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118535 -
DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA E DELLA CONCORRENZA
(obiettivi)
Conoscenza e comprensione
Conoscenza dei principali istituti del diritto pubblico dell'economia, quali la libertà d'impresa e di concorrenza, il quadro costituzionale, privatizzazioni e nazionalizzazioni, diversi tipi di proprietà. Il tutto, con un approccio diacronico e con la consapevolezza delle principali linee evolutive.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Capacità di ricerca del materiale normativo, bibliografico e giurisprudenziale di pertinenza e loro utilizzazione ai fini dell'impostazione di problemi giuridici. Capacità di affrontare le principali questioni che emergono nel sistema economico di uno stato, a partire da una corretta individuazione della normativa pertinente. Capacità di tenere presenti e selezionare adeguatamente le principali interpretazioni che di tale normativa si danno in dottrina e giurisprudenza, anche con riferimento all'aumento della complessità delle fonti a seguito della normativa europea.
Autonomia di giudizio
Attenzione alla lettura del diritto positivo ed all'interazione fra diritto, politica ed economia nella consapevolezza delle regolarità dei loro intrecci, sapendo discernere in autonomia i loro diversi modi di atteggiarsi.
Abilità comunicative
Capacità di redigere documenti e relazioni analitiche su temi inerenti al corso, dimostrando una chiara comprensione delle norme giuridiche e delle loro implicazioni economiche nel sistema statale. Capacità di esporre argomenti complessi sui temi del corso in modo chiaro ed efficace, sia in contesti accademici che professionali, anche partecipando a discussioni e dibattiti e difendendo le proprie posizioni con argomentazioni giuridiche solide e rispondendo in maniera pertinente alle obiezioni e alle domande poste.
Capacità di apprendere
Suscitare l'interesse di studentesse e studenti per la materia, sollecitando il loro impegno e attenzione nello studio sia degli argomenti generali che delle questioni specifiche. Evidenziare i punti di contatto tra discipline - giuridiche e non - apparentemente distanti ma in realtà strettamente intrecciate.
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9
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IUS/09
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54
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
16016 -
DIRITTO INTERNAZIONALE
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione: studio dell'ordinamento internazionale e funzionamento degli istituti principali Conoscenza e capacità di comprensione applicate: analisi dei casi giudiziari e capacità di impiegare le nozioni acquisite al caso concreto Autonomia di giudizio: capacità di formulare pensieri critici sul materiale di studio e di riflettere in modo autonomo sulle questione proposte a lezione Abilità comunicative: capacità di comunicare in modo chiaro, efficace e con il linguaggio tecnico adeguato Capacità di apprendere: stimolare la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite durante il corso e il metodo impiegato per l'analisi dei casi a nuovi casi o ambiti di studio
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9
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IUS/13
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54
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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16014 -
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
(obiettivi)
Il corso persegue l'obiettivo di fare acquisire agli studenti una conoscenza puntuale dei principi generali del processo civile (Libro I del codice di procedura civile), dello svolgimento del processo di primo grado, del processo con pluralità di parti, delle fasi di impugnazione, dei procedimenti speciali (cautelari, proc. per decreto ingiuntivo, convalida sfratto) e delle linee generali del processo esecutivo.
Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del corso il risultato atteso è che gli studenti abbiano acquisito piena conoscenza e comprensione in primo luogo dell’inquadramento della tutela giurisdizionale nell’ambito dei principi costituzionali e dei principi specifici che caratterizzano il processo civile a cognizione piena, nonché delle differenze fra le varie forme di tutela dei diritti e l’analisi della disciplina dei singoli istituti processuali ad esse relativi. In particolare, obiettivo formativo è la comprensione: a) in relazione alle disposizioni generali: della giurisdizione, della translatio judicii, della competenza e delle relative questioni, dell’esercizio dell’azione e dei poteri del giudice, della parte nel processo e della pluralità di parti, degli atti processuali; b) in relazione al processo di cognizione: della disciplina del processo, delle sue fasi sia in primo grado che con riferimento alle impugnazioni; c) in relazione all’esecuzione forzata: della disciplina del titolo esecutivo e precetto e delle varie forme di esecuzione; d) in relazione ai procedimenti speciali: della disciplina del procedimento di ingiunzione e dei procedimenti cautelari.
Conoscenze applicate e capacità di comprensione Al completamento del corso il risultato atteso è che gli studenti abbiano acquisito la capacità di interpretazione delle fonti e di collegamento fra gli istituti nonché la conoscenza degli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali sui principali istituti del diritto processuale civile e delle diverse conseguenze applicative di tali orientamenti. Per il conseguimento di tale obiettivo è previsto lo svolgimento di didattica integrativa e di turni di ricevimento.
Autonomia di giudizio Al completamento del corso il risultato atteso è che gli studenti abbiano acquisito capacità critiche circa l’applicazione degli istituti processuali e la comprensione dei collegamenti tra diritto processuale civile e diritto sostanziale. Per il conseguimento di tale obiettivo è previsto lo svolgimento di didattica integrativa e di turni di ricevimento.
Abilità comunicative Al completamento del corso il risultato atteso è che gli studenti siano in grado di comunicare con proprietà di linguaggio della disciplina le conoscenze acquisite, in modo da poter essere compresi anche da interlocutori specializzati.
Capacità di apprendimento Al completamento del corso il risultato atteso è che gli studenti siano in grado di proseguire in modo autonomo lo studio del diritto processuale civile e di potersi orientare anche dinanzi al mutare della disciplina positiva, sulla base della padronanza acquisita dei principi fondamentali del sistema processuale.
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14
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IUS/15
|
84
|
-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
D) ESAME OPZIONALI PER 15 CFU LMG 01 - (visualizza)
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15
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16034 -
POLITICA ECONOMICA
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Erogato in altro semestre o anno
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17747 -
DIRITTO AMMINISTRATIVO AVANZATO
(obiettivi)
1. Conoscenza e capacità di comprensione L’insegnamento mira a fornire allo studente conoscenze e capacità di comprensione in merito ai seguenti profili: le trasformazioni legate alla innovazione tecnologica (modulo I) e agli strumenti di promozione della trasparenza amministrativa (modulo II)
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado di: - reperire un testo normativo o regolamentare, ovvero un atto amministrativo, analizzarlo e interpretarlo attraverso una corretta individuazione della sua ratio; - reperire e analizzare, anche in chiave critica, una decisione giurisprudenziale dei giudici amministrativi e degli altri organi giurisdizionali italiani, nonché della Corte di giustizia dell’UE;
3. Autonomia di giudizio Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado di analizzare e ricostruire diverse e possibilmente alternative opzioni interpretative in ordine ad un testo normativo o una decisione giudiziaria.
4. Abilità comunicative Al termine del corso, lo studente dovrà saper illustrare gli aspetti di cui al precedente punto 1.
5. Capacità di apprendimento Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado di reperire e analizzare autonomamente la normativa e gli orientamenti giurisprudenziali in materia di diritto amministrativo.
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9
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IUS/10
|
54
|
-
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-
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-
|
Affini e ambito di sede classe LMG/01
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ITA |
17754 -
ECONOMIA AZIENDALE
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Erogato in altro semestre o anno
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16032 -
STORIA DELL'INTEGRAZIONE EUROPEA
(obiettivi)
Il tema della Unione europea è da tempo al centro della attenzione delle opinioni pubbliche e delle discussioni politiche: è anzi uno dei temi che più suscitano passioni e modellano i sentimenti collettivi. La partecipazione al processo di integrazione e alla unione monetaria in molti paesi è diventato il principale discrimine tra gli schieramenti; la Unione europea è una presenza costante e imponente nel campo visivo dei cittadini; è un vincolo stringente per l’azione di governo. Il corso di Storia della integrazione europea intende far crescere tra gli studenti la consapevolezza delle radici storiche e degli svolgimenti di un aspetto costitutivo della realtà presente. L'insegnamento impartito consentirà allo studente di acquisire una buona conoscenza delle linee fondamentali della storia della integrazione europea, dagli anni del secondo dopoguerra fino agli sviluppi più recenti: dalla costituzione delle prime Comunità europee alla nascita della Unione europea, al completamento della unione economica e monetaria, alle problematiche istituzionali che hanno trovato sistemazione nel Trattato di Lisbona, fino alle difficoltà e alle convulsioni suscitate dalla grande crisi economica del nostro tempo. Gli aspetti economici, politici ed istituzionali della integrazione saranno esaminati nel quadro dei più ampi legami transnazionali che caratterizzano il mondo contemporaneo (interdipendenza, globalizzazione) e nell'intreccio con i processi storici della seconda metà del XX secolo e degli inizi del XXI (guerra fredda, evoluzione dei rapporti tra Stati Uniti ed Europa in seno alla alleanza occidentale, superamento della divisione dell'Europa, crescita e crisi dell'economia mondiale). Al termine del corso lo studente sarà in possesso di nozioni che dovrebbero permettergli di orientarsi con cognizione di causa nel dibattito pubblico dei nostri giorni, di acquisire una autonoma capacità di giudizio rispetto ai temi in discussione, di argomentare i propri convincimenti, rifuggendo dalle semplificazioni e dalle banalità.
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6
|
M-STO/04
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Affini e ambito di sede classe LMG/01
|
ITA |
118480 -
Diritto di internet e dei social
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-
Modulo 1
|
Erogato in altro semestre o anno
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-
Modulo 2
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Erogato in altro semestre o anno
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118534 -
DIRITTO DELL'IMMIGRAZIONE
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-
Modulo I
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
Modulo II
|
Erogato in altro semestre o anno
|
118537 -
DIRITTO SPORTIVO
|
Erogato in altro semestre o anno
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118538 -
GIUSTIZIA PENALE EUROPEA E INTERNAZIONALE
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|
-
Modulo I
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
Modulo II
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
Modulo III
|
Erogato in altro semestre o anno
|
119667 -
Diritto amministrativo comparato
|
Erogato in altro semestre o anno
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119670 -
ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA
|
Erogato in altro semestre o anno
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119669 -
DIRITTO DELLE RELIGIONI
(obiettivi)
Il Corso è dedicato allo studio del rapporto esistente fra la sfera giuridica e il fenomeno religioso, e si pone l'obbiettivo di focalizzare e di analizzare gli elementi identitari, culturali e religiosi, caratterizzanti la struttura degli ordinamenti politici statali contemporanei. Il Corso si pone inoltre l'obiettivo di esaminare le relazioni esistenti fra le grandi religioni mondiali, anche alla luce dei processi di globalizzazione del diritto.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) Analisi del rapporto fra diritto e religione nei suoi profili essenziali, con l’obiettivo di introdurre lo studente ad una conoscenza di base delle dinamiche caratterizzanti il fenomeno nell'età contemporanea.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding) Sviluppo della capacità di lettura e di studio delle norme giuridiche, e in particolare delle disposizioni costituzionali, al fine di essere in grado di applicarle alla casistica concreta della fenomenologia religiosa.
3) Autonomia di giudizio (making judgements) Stimolo alla valutazione critica dei contenuti del diritto vigente in materia religiosa al fine di cogliere, con autonomia di giudizio, le sue peculiarità, anche nella prospettiva delle relazioni esistenti fra i diversi sistemi giuridici confessionali e gli ordinamenti statali contemporanei.
4) Abilità comunicative (communication skills); Sviluppo delle competenze comunicative e linguistiche relative alle tematiche giuridiche inerenti al fenomeno sociale religioso.
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6
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IUS/11
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Affini e ambito di sede classe LMG/01
|
ITA |
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16019 -
DIRITTO COMMERCIALE
(obiettivi)
1) Conoscenza e capacità di comprensione: il corso ha l’obiettivo di far conseguire allo studente la conoscenza e capacità di comprensione della peculiarità del diritto commerciale, in particolare rispetto al diritto civile, attraverso lo studio dei suoi principali istituti; obiettivo del corso è consentire che gli studenti acquisiscano strumenti per la comprensione dei fenomeni economici sottostanti la materia, al fine di poter cogliere criticamente il senso della disciplina, nei suoi fondamenti istituzionali. 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: il corso, attraverso l’approfondimento anche casistico dei singoli istituti, si propone l’obiettivo di far conseguire allo studente una conoscenza e capacità di comprensione delle tematiche oggetto d'insegnamento non limitata alla impostazione teorica delle questioni, ma tale da consentire la comprensione dei risvolti applicativi delle rilevanti nozioni e dei problemi che la prassi sottopone al giurista. 3) Autonomia di giudizio: il corso si pone l’obiettivo di stimolare lo spirito critico dello studente, fornendogli gli strumenti metodologici essenziali, anche in vista di un eventuale futuro approfondimento degli istituti giuridici trattati nell’ambito dell’insegnamento, per l’esame e lo studio delle fonti normative, dei contributi dottrinali e della giurisprudenza. 4) Abilità comunicative: anche attraverso la frequenza delle lezioni, il corso si propone di perfezionare le abilità comunicative ed espositive dello studente con riferimento al diritto commerciale, stimolando l’acquisizione del relativo linguaggio tecnico. 5) Capacità di apprendere: il corso si pone l’obiettivo di suscitare e stimolare la curiosità dello studente verso la materia, richiedendogli impegno ed attenzione nello studio tanto dei temi generali quanto delle questioni di dettaglio, così da farne progredire la capacità di apprendere.
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9
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IUS/04
|
54
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
B) ESAMI OPZIONALI TERZO ANNO LMG 01 - (visualizza)
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9
|
|
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16018 -
DIRITTO AMMINISTRATIVO EUROPEO
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Erogato in altro semestre o anno
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119668 -
DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO
(obiettivi)
Obiettivi Formativi 1) Conoscenza e capacità di comprensione: il corso ha l’obiettivo di far conseguire allo studente la conoscenza e capacità di comprensione della peculiarità del diritto processuale amministrativo rispetto agli istituti, in particolare, del diritto processuale civile, laddove esistenti. In particolare rispetto al diritto processuale civile, lo studio dei principali istituti del processo amministrativo consentirà di far emergere le peculiarità che sono imposte dalla natura pubblica dell’autorità amministrative resistenti e dei poteri da queste esercitati nei provvedimenti amministrativi impugnati. 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: il corso, attraverso l’approfondimento anche casistico dei singoli istituti, si propone l’obiettivo di far conseguire allo studente una conoscenza e capacità di comprensione delle tematiche oggetto d'insegnamento non limitata alla impostazione teorica delle questioni, ma tale da consentire la comprensione dei risvolti applicativi delle rilevanti nozioni e dei problemi che la giurisprudenza dei Tribunali Amministrativi Regionali e del Consiglio di Stato sottopone al giurista esperto di diritto processuale amministrativo. 3) Autonomia di giudizio: il corso si pone l’obiettivo di stimolare lo spirito critico dello studente, fornendogli gli strumenti metodologici essenziali per poter rendere dei giudizi e delle valutazioni adeguate sui casi sottoposti al suo studio, anche in vista di un eventuale futuro approfondimento dei della giurisprudenza formatasi in materia. 4) Abilità comunicative: anche attraverso la frequenza delle lezioni, il corso si propone di perfezionare le abilità comunicative ed espositive dello studente con riferimento al diritto processuale amministrativo, stimolando l’acquisizione del relativo linguaggio tecnico. 5) Capacità di apprendere: il corso si pone l’obiettivo di suscitare e stimolare la curiosità dello studente verso la materia, richiedendogli impegno ed attenzione nello studio tanto dei temi generali quanto delle questioni di dettaglio, così da farne progredire la capacità di apprendere.
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9
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IUS/10
|
54
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Quarto anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
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Ore Lab
|
Ore Studio
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Attività
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Lingua
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16021 -
DIRITTO TRIBUTARIO
(obiettivi)
Il corso mira a far conseguire allo studente la conoscenza dei principali istituti e princìpi del diritto tributario. Il programma è diviso in due parti. Nella parte generale, si considerano: le fonti, i principi costituzionali, gli elementi essenziali dell’obbligazione tributaria e i lineamenti del processo tributario (struttura e oggetto). La parte speciale si concentra sulla funzione impositiva e sulle regole di determinazione della ricchezza, nelle sue varie forme e rispetto alle diverse categorie di contribuenti. Il corso ha altresì l'obiettivo di migliorare le capacità di ragionamento, di collegamento e di applicazione dei principi e concetti acquisiti a fattispecie concrete; l'analisi critica delle norme e degli istituti, alla luce dei princìpi sottesi; la capacità di comunicazione. Mira, inoltre, a migliorare la capacità di selezione dei materiali rilevanti, normativi, giurisprudenziali e dottrinali, per la corretta impostazione dei problemi pratici.
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6
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IUS/12
|
36
|
-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
16022 -
DIRITTO PROCESSUALE PENALE
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Erogato in altro semestre o anno
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17749 -
SISTEMI GIURIDICI COMPARATI
(obiettivi)
Il corso ambisce: -a sviluppare una conoscenza delle principali caratteristiche dei sistemi giuridici oggetto di analisi in chiave comparata; -a sviluppare una capacità di comparare sistemi giuridici alla luce delle caratteristiche ordinamentali, rintracciando convergenze e divergenze; -a facilitare la comprensione da parte degli studenti delle differenze tra ordinamenti nell'ambito dell'analisi di questioni e casi pratici; -a costruire qualità comunicative idonee a illustrare le differenze ordinamentali; -ad approfondire lo studio di questioni di attualità nel diritto comparati applicando le categorie e le nozioni oggetto di apprendimento.
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9
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IUS/21
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54
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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16020 -
DIRITTO SINDACALE
(obiettivi)
Lo studente dovrà possedere una buona conoscenza degli argomenti trattati durante il corso e dovrà padroneggiare con sufficiente sicurezza le fonti normative (nazionali e sovranazionali) che regolano la materia. Lo studente dovrà inoltre essere in grado di utilizzare consapevolmente gli strumenti acquisiti e dovrà saper utilizzare correttamente il linguaggio tecnico della materia.
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6
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IUS/07
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
16022 -
DIRITTO PROCESSUALE PENALE
(obiettivi)
L’insegnamento si propone di approfondire le caratteristiche strutturali del processo penale e dei principi fondamentali che lo reggono (anche in chiave europea), così da far acquisire una competenza di base orientata alla dimensione internazionale, utilizzabile per le esigenze del mondo del lavoro, in particolare delle professioni forensi, e per intraprendere successivi percorsi di specializzazione post lauream. A questo scopo, oltre alle lezioni frontali, si terranno seminari, esercitazioni su approfondimenti giurisprudenziali con l’impiego del metodo del solving problem e, a conclusione del secondo semestre, verranno organizzate una visita penitenziaria e una visita presso la Corte di Cassazione.
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14
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IUS/16
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84
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
16023 -
DIRITTO PENALE PROGREDITO
(obiettivi)
Al termine del percorso ci si attende che lo studente abbia acquisito/sviluppato questi obiettivi formativi: 1) Conoscenza e capacità di comprensione: essere in grado di comprendere e quindi maneggiare gli strumenti avanzati di garanzia e funzionamento del sistema penale; 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: il corso intende offrire gli strumenti essenziali per il corretto inquadramento e la risoluzione delle questioni pratiche, segnatamente per affrontare e qualificare questioni che potrebbero essere penalmente rilevanti; 3) Autonomia di giudizio: il corso si pone l’obiettivo di stimolare lo spirito critico dello studente, fornendogli strumenti metodologici idonei ad acquisire la consapevolezza della relatività e del contingente problema di legittimazione nell'uso della pena; 4) Abilità comunicative: il corso si propone di sviluppare la capacità di esprimere correttamente le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, persuasività e proprietà di linguaggio, sia scritto sia orale; 5) Capacità di apprendere: il corso si pone l’obiettivo di fare comprendere come il pensiero giuridico penalistico sia uno strumento di lettura della realtà e di fenomeni del mondo contemporaneo.
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6
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IUS/17
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17751 -
DIRITTO DELL'AMBIENTE
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9
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IUS/03
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54
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Quinto anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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16024 -
DIRITTO CIVILE
(obiettivi)
Costruzione di una specifica conoscenza e competenza nell'ambito dei diritti della persona, anche in prospettiva interdisciplinare, con sensibilizzazione rispetto alle attività delle Corti Sovranazionali e straniere.
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9
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IUS/01
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54
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
118524 -
GIUSTIZIA DIGITALE
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6
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IUS/20
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36
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
D) ESAME OPZIONALI PER 15 CFU LMG 01 - (visualizza)
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15
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16034 -
POLITICA ECONOMICA
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Erogato in altro semestre o anno
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17747 -
DIRITTO AMMINISTRATIVO AVANZATO
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Erogato in altro semestre o anno
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17754 -
ECONOMIA AZIENDALE
(obiettivi)
Il corso intende fornire i concetti e il linguaggio di base utili ad interpretare i fenomeni economico-aziendali al fine di comprendere il ruolo, le caratteristiche, le modalità di funzionamento delle aziende nella loro interazione con l’ambiente esterno e le diverse modalità di organizzazione interna. Nella sezione applicativa saranno fornite le conoscenze di base per individuare gli effetti economici e finanziari delle scelte aziendali. Al termine del corso, lo studente sarà in grado di comprendere le tematiche di base dell'economia aziendale che gli consentiranno di leggere documenti o a partecipare a dibattiti a contenuto aziendale CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE A conclusione del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze di base relative ai modelli interpretativi utili per valutare le dinamiche d’azienda nelle sue condizioni interne e nelle relazioni con l’ambiente esterno CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Lo studente sarà in grado di riconoscere le varie tipologie di aziende, comprendere e valutare in modo critico i ruoli delle persone che vi operano e identificare le parti che ne costituiscono la struttura. Inoltre, lo studente sarà in grado di quantificare l'effetto che le principali operazioni di gestione hanno sul capitale, sul risultato di periodo e sugli equilibri interni AUTONOMIA DI GIUDIZIO Al termine del corso lo studente sarà in grado di comprendere l'azienda e il suo funzionamento nonché l'opportunità di intraprendere determinate operazioni di gestione in relazione agli effetti che queste possono avere sulla composizione qualitativa e quantitativa del capitale e del risultato di periodo e, più in generale, sugli equilibri interni ABILITÀ COMUNICATIVE Al termine del corso lo studente avrà acquisito un’attitudine all’analisi dei problemi aziendali, capacità relazionali e di espressione scritta e orale, con un linguaggio appropriato per discutere i temi trattati con i diversi interlocutori CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Lo studente acquisirà le competenze sopra citate mediante un corretto approccio allo studio individuale e uno sviluppo guidato di esercitazioni e casi aziendali.
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6
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SECS-P/07
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36
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-
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-
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-
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Affini e ambito di sede classe LMG/01
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ITA |
16032 -
STORIA DELL'INTEGRAZIONE EUROPEA
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Erogato in altro semestre o anno
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118480 -
Diritto di internet e dei social
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Modulo 1
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Erogato in altro semestre o anno
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-
Modulo 2
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Erogato in altro semestre o anno
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118534 -
DIRITTO DELL'IMMIGRAZIONE
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-
Modulo I
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Erogato in altro semestre o anno
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-
Modulo II
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Erogato in altro semestre o anno
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118537 -
DIRITTO SPORTIVO
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Erogato in altro semestre o anno
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118538 -
GIUSTIZIA PENALE EUROPEA E INTERNAZIONALE
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-
Modulo I
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Erogato in altro semestre o anno
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-
Modulo II
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Erogato in altro semestre o anno
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-
Modulo III
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Erogato in altro semestre o anno
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119667 -
Diritto amministrativo comparato
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Erogato in altro semestre o anno
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119670 -
ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA
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Erogato in altro semestre o anno
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119669 -
DIRITTO DELLE RELIGIONI
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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16026 -
DIRITTO DELLA CRISI D'IMPRESA
(obiettivi)
1) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding); 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding); 3) Autonomia di giudizio (making judgements); 4) Abilità comunicative (communication skills); 5) Capacità di apprendere (learning skills).
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6
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IUS/04
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36
|
-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
D) ESAME OPZIONALI PER 15 CFU LMG 01 - (visualizza)
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15
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16034 -
POLITICA ECONOMICA
(obiettivi)
"Il corso fornisce agli studenti le conoscenze di base di politica economica. Esso si propone di introdurre e analizzare gli effetti dell’azione esercitata dalla politica economica sui comportamenti degli individui e delle imprese e sull’economia nel suo complesso. Verranno studiate le motivazioni alla base dell’intervento pubblico per poi procedere con l’analisi dei principali strumenti a disposizione delle Istituzioni pubbliche e gli obiettivi da esse perseguiti.
1) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): l’insegnamento si propone di fornire le conoscenze di base di carattere teorico in modo da permettere allo studente di comprendere autonomamente l’azione esercitata dalla politica economica. Tali conoscenze saranno acquisite principalmente attraverso le lezioni frontali e la lettura consigliata di testi di approfondimento.e; 2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): lo studente dovrà essere in grado di applicare le conoscenze metodologiche e teoriche acquisite nell’interpretazione di temi e problemi in cui è in gioco l’equilibrio dei sistemi economici. Tali specifiche competenze verranno sviluppate soprattutto attraverso esempi reali e dibattito in aula. 3) Autonomia di giudizio (making judgements): l’autonomia di giudizio deriverà dalla padronanza tecnica degli strumenti, e dalla comprensione delle ragioni che rendono diversi approcci portatori di diverse soluzioni in contesti diversi. Ciò viene costruito attraverso lezioni che incoraggiano la discussione ragionata e che stimolano il confronto. 4) Abilità comunicative (communication skills): lo studente dovrebbe acquisire la capacità di esporre e presentare con padronanza di linguaggio (orale e scritto) e adeguate capacità analitiche i problemi e i temi oggetto del corso. 5) Capacità di apprendere (learning skills): lo studente al termine del corso dovrebbe essere in grado di leggere un paper di politica economica e comprenderne i contenuti di base."
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9
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SECS-P/02
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54
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-
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-
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-
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Affini e ambito di sede classe LMG/01
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ITA |
17747 -
DIRITTO AMMINISTRATIVO AVANZATO
|
Erogato in altro semestre o anno
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17754 -
ECONOMIA AZIENDALE
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Erogato in altro semestre o anno
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16032 -
STORIA DELL'INTEGRAZIONE EUROPEA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
118480 -
Diritto di internet e dei social
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-
Modulo 1
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
Modulo 2
|
Erogato in altro semestre o anno
|
118534 -
DIRITTO DELL'IMMIGRAZIONE
|
|
-
Modulo I
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
Modulo II
|
Erogato in altro semestre o anno
|
118537 -
DIRITTO SPORTIVO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
118538 -
GIUSTIZIA PENALE EUROPEA E INTERNAZIONALE
|
|
-
Modulo I
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
Modulo II
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
Modulo III
|
Erogato in altro semestre o anno
|
119667 -
Diritto amministrativo comparato
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6
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IUS/10
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Affini e ambito di sede classe LMG/01
|
ITA |
119670 -
ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
119669 -
DIRITTO DELLE RELIGIONI
|
Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
ESAMI A SCELTA 15 CFU - (visualizza)
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15
|
|
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16394 -
A SCELTA
|
15
|
|
90
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
17821 -
ESAME A SCELTA 8 CFU
|
8
|
|
48
|
-
|
-
|
-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
16795 -
ESAME A SCELTA 6 CFU
|
6
|
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
17822 -
ESAME A SCELTA 7 CFU
|
7
|
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
16794 -
ESAME A SCELTA 9 CFU
|
9
|
|
54
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
|
18363 -
Altre attività formative
|
16
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
18567 -
PROVA FINALE
|
15
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |