GIUSTIZIA PENALE EUROPEA E INTERNAZIONALE |
Codice
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118538 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: Modulo I
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione: studio e analisi del funzionamento degli istituti principali Conoscenza e capacità di comprensione applicate: analisi dei casi giudiziari e capacità di impiegare le nozioni acquisite al caso concreto Autonomia di giudizio: capacità di formulare pensieri critici sul materiale di studio e di riflettere in modo autonomo sulle questioni proposte a lezione Abilità comunicative: capacità di comunicare in modo chiaro, efficace e con il linguaggio tecnico adeguato Capacità di apprendere: stimolare la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite durante il corso e il metodo impiegato per l'analisi dei casi a nuovi casi o ambiti di studio
Il primo modulo mira ad analizzare l’evoluzione storica della giustizia penale internazionale, a partire dalla creazione del Tribunale di Norimberga fino alla istituzione della Corte penale internazionale. Saranno, inoltre, forniti i principali strumenti di comprensione della materia, attraverso lo studio dei principi generali e delle norme internazionali più rilevanti e l’analisi delle interazioni tra tribunali internazionali penali, Stati e organizzazioni internazionali. L’ultima parte del modulo sarà dedicata alla discussione di alcuni casi e ad una riflessione collettiva sulla funzione della giustizia penale internazionale.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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IUS/13
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Ore Aula
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18
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Attività formativa
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Affini e ambito di sede classe LMG/01
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Canale Unico
Docente
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BUFALINI Alessandro
(programma)
Il primo modulo mira ad analizzare l’evoluzione storica della giustizia penale internazionale, a partire dalla creazione del Tribunale di Norimberga fino alla istituzione della Corte penale internazionale. Saranno, inoltre, forniti i principali strumenti di comprensione della materia, attraverso lo studio dei principi generali e delle norme internazionali più rilevanti e l’analisi delle interazioni tra tribunali internazionali penali, Stati e organizzazioni internazionali. L’ultima parte del modulo sarà dedicata alla discussione di alcuni casi e ad una riflessione collettiva sulla funzione della giustizia penale internazionale. Il secondo modulo mira a problematizzare gli attuali sviluppi e le sfide future della giustizia penale internazionale e europea. Particolare attenzione sarà riservata al tema della responsabilità d’impresa per crimini internazionali nonché al dibattito circa l’opportunità dell’inserimento del crimine di ecocidio nello Statuto di Roma. Tali questioni saranno analizzate alla luce delle funzioni della pena nel diritto penale internazionale. Il conflitto russo-ucraino, inoltre, offrirà l’occasione per riflettere sulle attuali tendenze della giustizia punitiva internazionale (es. smart sanctions). Il terzo modulo prosegue l'analisi della giustizia penale europea attraverso l'analisi delle tappe della cooperazione giudiziaria. Dopo l'approfondimento del principio di mutuo riconoscimento, particolare attenzione verrà dedicata al mandato di arresto europeo e all'ordine europeo di indagine, pure attraverso lo studio di casi giurisprudenziali significativi.
(testi)
per frequentanti: materiale distribuito a lezione per non frequentanti, in alternativa tra loro:
- Introduzione al diritto penale internazionale, Amati Enrico, Costi Matteo, Fronza Emanuela, Lobba Paolo, Maculan Elena, Vallini Antonio, Giappichelli, 2020 - Introduzione al diritto penale europeo. Fonti, metodi, istituti, casi, Michele Caianielo, Vittorio Manes, Giappichelli, 2020
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Modulo: Modulo II
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione: studio e analisi del funzionamento degli istituti principali Conoscenza e capacità di comprensione applicate: analisi dei casi giudiziari e capacità di impiegare le nozioni acquisite al caso concreto Autonomia di giudizio: capacità di formulare pensieri critici sul materiale di studio e di riflettere in modo autonomo sulle questioni proposte a lezione Abilità comunicative: capacità di comunicare in modo chiaro, efficace e con il linguaggio tecnico adeguato Capacità di apprendere: stimolare la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite durante il corso e il metodo impiegato per l'analisi dei casi a nuovi casi o ambiti di studio Il terzo modulo prosegue l'analisi della giustizia penale europea attraverso l'analisi delle tappe della cooperazione giudiziaria. Dopo l'approfondimento del principio di mutuo riconoscimento, particolare attenzione verrà dedicata al mandato di arresto europeo e all'ordine europeo di indagine, pure attraverso lo studio di casi giurisprudenziali significativi.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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IUS/16
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Ore Aula
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18
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Attività formativa
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Affini e ambito di sede classe LMG/01
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Canale Unico
Docente
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RUGGIERO Rosa anna
(programma)
1. Breve introduzione storica dello Spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia 2. Gli attori della cooperazione di polizia e giudiziaria 3. L’Ufficio del Pubblico ministero europeo 4. Il principio del mutuo riconoscimento nelle questioni penali 5. L’ordine di arresto europeo 6. L’ordine europeo di indagine
(testi)
V. Manes- M. Caianiello, Introduzione al diritto penale europeo. Fonti, metodi, istituti, casi, Giappichelli, 2020 (Parte I, sezioni II e III - pp. 31-121)
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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Modulo: Modulo III
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione: studio e analisi del funzionamento degli istituti principali Conoscenza e capacità di comprensione applicate: analisi dei casi giudiziari e capacità di impiegare le nozioni acquisite al caso concreto Autonomia di giudizio: capacità di formulare pensieri critici sul materiale di studio e di riflettere in modo autonomo sulle questioni proposte a lezione Abilità comunicative: capacità di comunicare in modo chiaro, efficace e con il linguaggio tecnico adeguato Capacità di apprendere: stimolare la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite durante il corso e il metodo impiegato per l'analisi dei casi a nuovi casi o ambiti di studio
Il terzo modulo prosegue l'analisi della giustizia penale europea attraverso l'analisi delle tappe della cooperazione giudiziaria. Dopo l'approfondimento del principio di mutuo riconoscimento, particolare attenzione verrà dedicata al mandato di arresto europeo e all'ordine europeo di indagine, pure attraverso lo studio di casi giurisprudenziali significativi.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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IUS/17
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Ore Aula
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18
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Attività formativa
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Affini e ambito di sede classe LMG/01
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Canale Unico
Docente
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SOTIS Carlo
(programma)
Il terzo modulo mira a problematizzare gli attuali sviluppi e le sfide future delle interferenze tra diritto penale e diritto della Cedu e dell'UE. Particolare attenzione sarà riservata al tema della legalità penale tra diritto penale, Cedu e Ue, e agli effetti riduttivi ed espansivi del diritto penale ad opera del diritto dell'Unione europea. Tali questioni saranno analizzate tramite lo studio di casi studio.
(testi)
per frequentanti: materiale distribuito a lezione e pubblicati su moodle
per non frequentanti, in alternativa tra loro:
- Introduzione al diritto penale internazionale, Amati Enrico, Costi Matteo, Fronza Emanuela, Lobba Paolo, Maculan Elena, Vallini Antonio, Giappichelli, 2020 - Introduzione al diritto penale europeo. Fonti, metodi, istituti, casi, Michele Caianielo, Vittorio Manes, Giappichelli, 2020
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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