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Gruppo opzionale:
PRIMA LETTERATURA STRANIERA I -1 anno - (visualizza)
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LETTERATURA SPAGNOLA
(obiettivi)
“Que yo soy el primero que he novelado en lengua castellana”: lectura crítica de las Novelas ejemplares de M. de Cervantes
Programa: Objeto del curso es el estudio crítico de las Novelas ejemplares de M. de Cervantes, contextualizadas en la literatura áurea española. Se enfocarán los principales temas, influjos y referencias; la construcción narrativa y su relación con la prosa de ficción de la época.
Resultados del aprendizaje: A través de los contenidos de las dos partes descritas anteriormente el estudiante podrá conocer las características de la literatura española del Siglo de oro, y de una manera más detenida la contribución cervantina a la narrativa moderna. Para la lectura y el comentario del texto elegidos se utilizan ensayos críticos que permiten captar las complejas facetas de los libros propuestos.
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FIORDALISO Giovanna
( programma)
“Que yo soy el primero que he novelado en lengua castellana”: lectura crítica de las Novelas ejemplares de M. de Cervantes
Programa: Objeto del curso es el estudio crítico de las Novelas ejemplares de M. de Cervantes, contextualizadas en la literatura áurea española. Se enfocarán los principales temas, influjos y referencias; la construcción narrativa y su relación con la prosa de ficción de la época.
Contenidos: El curso se compone de dos partes. En la primera, se consideran los aspectos teóricos y metodológicos necesarios para emprender la lectura crítica del texto: autores y lectores en el siglo de oro; la prosa de ficción áurea, larga y breve, los géneros literarios y el debate teórico que se refiere a los rasgos principales. La segunda se centra en el comentario crítico de las Novelas ejemplares, empezando por el examen de la función de autor de Cervantes en su célebre prólogo hasta considerar temas y géneros, la tipología de personajes, la teoría literaria cervantina.
Resultados del aprendizaje: A través de los contenidos de las dos partes descritas anteriormente el estudiante podrá conocer las características de la literatura española del Siglo de oro, y de una manera más detenida la contribución cervantina a la narrativa moderna. Para la lectura y el comentario del texto elegidos se utilizan ensayos críticos que permiten captar las complejas facetas de los libros propuestos.
( testi)
Miguel de Cervantes, Las novelas ejemplares (vol. I), ed. de Harry Sieber, Madrid, Cátedra, 2005.
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Attività formative caratterizzanti
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LETTERATURA TEDESCA
(obiettivi)
Siamo tutti lettori ideali. Da Iser alla riscrittura: l'importanza di fare letteratura.
Valorizzando il carattere estetico della lettura, grazie anche al contributo di Hans Robert Jauss, emerge l’idea di una ‘immaginazione del lettore’ specifica che permette l’accesso al mondo narrativo del testo letterario, e apre nuovi spazi all’esplorazione del mondo reale. Si tratta di delineare di una forma mentis che dipende dalla costruzione, nell’interazione con il testo, di quelli che Iser chiama «habitat artificiali» del lettore. Il corso intende elaborare un'idea di formazione del lettore ideale nel senso inteso da Wolfgang Iser, per declinarla nell'analisi di alcuni testi narrativi "classici" e una serie di "riscritture" contemporanee, affrontando così questioni di critica e teoria letteraria, ma anche di storia della letteratura e ricezione nonché di analisi della realtà contemporanea e del significato e dell'importanza degli studi letterari e della lettura di testi di finzione. Al termine del corso le studentesse e gli studenti saranno in grado di riconoscere autonomamente la qualità poetica di un testo letterario e la sua apertura al dialogo con altri testi e con l'idea di letteratura e di studio e ricerca letteraria e avranno una chiara idea dell'importanza degli studi letterari nella formazione umanistica.
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DEL ZOPPO Paola
( programma)
Il corso si svolgerà in tre momenti. La prima parte prevede lo studio delle teorie della lettura, della riscrittura, dell'adattamento, della parodia e le loro declinazioni in ambito tedesco. La seconda parte sarà dedicata alla lettura autonoma e in aula di testi attinenti al percorso. La terza parte, breve, sarà dedicata alla discussioni di possibili applicazioni didattico-letterarie del percorso e dell'importanza della letteratura per la formazione della società (Obiettivi Europei)
( testi)
L. Hutcheon, Teoria degli adattamenti, Armando Editore (o ed. or.) W. Iser, Der Akt des Lesens (Suhrkamp - interamente) H. R. Jauss, Literaturgeschichte als Provokation (Suhrkamp - il singolo saggio con questo titolo) E. Spedicato, a cura di, Letteratura tedesca, un manuale per l'università (ETS, solo il I saggio)
Saggi su teorie della lettura, dell'intertestualità, della riscrittura, della parodia e dell'adattamento verranno forniti a lezione.
Testi di lettura: F. De La Motte Fouqué, Ondina (BUR) B. Naubert, Neue Volksmärchen der Deutschen (Ebook) JeW. Grimm, Schneewittchen, Dornröschen, Jorinde und Joringel (Donzelli) G. Keller, Romeo e Giulietta nel villaggio (SE) J. Wolff, Die Totengräberin (q. ed.) J. Roth, Giobbe (Adelphi) Th. Mann, Giuseppe e i suoi fratelli (Mondadori - solo per il II anno) E. Jelinek, Der Tod und das Mädchen. Prinzessinnendramen (Visione in aula) M. Frisch, Blaubart (Suhrkamp) A. Schmidt, Pocahontas (Fischer) G. De Bruyn, Die neue Undine (Fischer) F. Hoppe, Verbrechen und Versager (Fischer) M. Poschmann, Geliehene Landschaft/ Paesaggi in prestito (Suhrkamp, Del Vecchio) S. Stephan, Kleist und Nelke (poesia, in Heydns Papagei, Klöpfer&Meyer, pp. 77-90; trad. it. in Manovra d'autunno, Elliot) K. Duve, GRRRRRIMM (Galiani)
Da altre letterature per scopi comparatistici: A. Carter, La camera di sangue e altri racconti (Feltrinelli) Shakespeare, Romeo and Juliet (Penguin) Bashō, Piccolo manoscritto nella bisaccia e Haiku (SE) C. Perrault, Barbablù I. Calvino, Naso d'argento (nelle Fiabe italiane) H. C. Andersen, La sirenetta (Donzelli) Sofocle, Antigone
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L-LIN/13
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Attività formative caratterizzanti
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LETTERATURE E CULTURE DEI PAESI DI LINGUA PORTOGHESE
(obiettivi)
Gli studi lusitanistici a Viterbo, di lunga tradizione e riconosciuti meriti scientifici, hanno sempre prediletto, come una delle sue linee di ricerca, la questione di GENERE: dalla figura femminile nella lirica trobadorica alla produzione letteraria conventuale del XVII secolo, proseguendo poi, attraverso alcuni casi esemplari in epoca moderna, fino alla piena affermazione della donna nella Contemporaneità letteraria. Dentro di un piano organico di studi, che permette di accompagnare l’evoluzione delle idee e la sua espressione artistica, gli studenti sono stati guidati, dall’inizio dei suoi studi di letteratura di espressione portoghese, in un percorso alternativo e di indubbio interesse, guidato da questa fortissima matrice culturale lusitana, che la poetessa Natália Correia (1923-1993) ha definito esemplarmente nella espressione «il Portogallo è MATRIA», in contrasto al concetto di patria. Nel proseguimento e sviluppo di questa stessa linea, il corso di LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA I e II, propone agli studenti di LINGUE E CULTURE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE (LM-37), nel primo semestre del A.A. 2022-2023, la figura letteraria e umana di FERNANDA DE CASTRO (1901-1994), come artista poliedrica dalla notevole produzione scritta e come protagonista di un’epoca storica e culturale di grande interesse. Un approccio biografico sarà provato attraverso i brani diaristici della sua prosa memoriale (modulo I), e saranno scelti tre esempi illustrativi della sua opera variegata – poesia (modulo II), narrativa (modulo III) e narrativa infantile (modulo IV).
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LEOTE DE ALMEIDA DIAS Francisco maria
( programma)
Gli studi lusitanistici a Viterbo, di lunga tradizione e riconosciuti meriti scientifici, hanno sempre prediletto, come una delle sue linee di ricerca, la questione di GENERE: dalla figura femminile nella lirica trobadorica alla produzione letteraria conventuale del XVII secolo, proseguendo poi, attraverso alcuni casi esemplari in epoca moderna, fino alla piena affermazione della donna nella Contemporaneità letteraria. Dentro di un piano organico di studi, che permette di accompagnare l’evoluzione delle idee e la sua espressione artistica, gli studenti sono stati guidati, dall’inizio dei suoi studi di letteratura di espressione portoghese, in un percorso alternativo e di indubbio interesse, guidato da questa fortissima matrice culturale lusitana, che la poetessa Natália Correia (1923-1993) ha definito esemplarmente nella espressione «il Portogallo è MATRIA», in contrasto al concetto di patria. Nel proseguimento e sviluppo di questa stessa linea, il corso di LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA I e II, propone agli studenti di LINGUE E CULTURE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE (LM-37), nel primo semestre del A.A. 2022-2023, la figura letteraria e umana di FERNANDA DE CASTRO (1901-1994), come artista poliedrica dalla notevole produzione scritta e come protagonista di un’epoca storica e culturale di grande interesse. Un approccio biografico sarà provato attraverso i brani diaristici della sua prosa memoriale (modulo I), e saranno scelti tre esempi illustrativi della sua opera variegata – poesia (modulo II), narrativa (modulo III) e narrativa infantile (modulo IV).
I – DIARISTICA Ao fim da memória e Cartas para além do tempo
Lettura e analisi di brani di • Ao fim da memória, Memórias : 1906-1939, Lisboa : Verbo, 1986. • Cartas para além do tempo, Póvoa de Santo Adrião : Europress, 1990.
II – POESIA A ilha da grande solidão
Lettura e analisi dell’opera • A Ilha da Grande Solidão, Lisboa : Portugália, 1962.
III – NARRATIVA Maria da Lua
Lettura e analisi dell’opera • Maria da Lua : história de uma casa, Porto : Tavares Martins, 1945.
IV – NARRATIVA INFANTILE Mariazinha em África
Lettura e analisi di brani di • Mariazinha em África : Romance para Meninos, Lisboa : Empresa Literária Fluminense, 1925
BIBLIOGRAFIA DI BASE CASTRO, Fernanda de, Ao Fim da Memória I : Memórias 1906 – 1939, Lisboa : Círculo de Leitores, 2005. [3.ª edizione] _ , Cartas para além do tempo, Lisboa : Círculo de Leitores, 2006. [2.ª Edição] _ , Poesia II, Lisboa : Círculo de Leitores, 2006. [2.ª Edição] _ , Maria da Lua. História de uma casa, Lisboa : Círculo de Leitores, 2007. [6.ª edizione] _ , Mariazinha em África; Novas Aventuras de Mariazinha, Lisboa : Círculo de Leitores, 2007. [1.ª edizione congiunta]
ALTRA BIBLIOGRAFIA SARAIVA, José Hermano, Storia del Portogallo, Milano, Mondadori, 2004. TOCCO, Valeria, Breve storia della letteratura portoghese, Roma, Carocci Editore, 2011 (ristampa, 2015). LANCIANI, Giulia (a cura di), Il Novecento in Portogallo, Roma, Universitalia, 2014.
( testi)
I – DIARISTICA Ao fim da memória e Cartas para além do tempo
Lettura e analisi di brani di • Ao fim da memória, Memórias : 1906-1939, Lisboa : Verbo, 1986. • Cartas para além do tempo, Póvoa de Santo Adrião : Europress, 1990.
II – POESIA A ilha da grande solidão
Lettura e analisi dell’opera • A Ilha da Grande Solidão, Lisboa : Portugália, 1962.
III – NARRATIVA Maria da Lua
Lettura e analisi dell’opera • Maria da Lua : história de uma casa, Porto : Tavares Martins, 1945.
IV – NARRATIVA INFANTILE Mariazinha em África
Lettura e analisi di brani di • Mariazinha em África : Romance para Meninos, Lisboa : Empresa Literária Fluminense, 1925
BIBLIOGRAFIA DI BASE CASTRO, Fernanda de, Ao Fim da Memória I : Memórias 1906 – 1939, Lisboa : Círculo de Leitores, 2005. [3.ª edizione] _ , Cartas para além do tempo, Lisboa : Círculo de Leitores, 2006. [2.ª Edição] _ , Poesia II, Lisboa : Círculo de Leitores, 2006. [2.ª Edição] _ , Maria da Lua. História de uma casa, Lisboa : Círculo de Leitores, 2007. [6.ª edizione] _ , Mariazinha em África; Novas Aventuras de Mariazinha, Lisboa : Círculo de Leitores, 2007. [1.ª edizione congiunta]
ALTRA BIBLIOGRAFIA SARAIVA, José Hermano, Storia del Portogallo, Milano, Mondadori, 2004. TOCCO, Valeria, Breve storia della letteratura portoghese, Roma, Carocci Editore, 2011 (ristampa, 2015). LANCIANI, Giulia (a cura di), Il Novecento in Portogallo, Roma, Universitalia, 2014.
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L-LIN/08
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Attività formative caratterizzanti
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LETTERATURE ISPANO-AMERICANE
(obiettivi)
Obiettivo del corso è far acquisire agli studenti una buona conoscenza delle differenti tradizioni culturali e della storia letteraria dei paesi dell’America meridionale e centrale di lingua spagnola. Al termine del corso, gli studenti dovranno essere in grado di: descrivere e contestualizzare le problematiche storico-letterarie ispanoamericane; analizzare, sintetizzare e riconoscere le caratteristiche formali dei testi in programma.
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DIONISI Maria gabriella
( programma)
I Nobel della letteratura ispanoamericana.
Il Premio Nobel per la letteratura è stato assegnato per sei volte ad autori ispanoamericani, diversi tra di loro per tematiche e forme espressive: nel 1945 alla cilena Gabriela Mistral, la poetessa del dolore e del mistero della vita; nel 1967 a Miguel Ángel Asturias autore di «testi profondamente radicati nell’individualità nazionale e nelle tradizioni indigene» guatemalteche; nel 1971 a Pablo Neruda, cantore dell'amore e della libertà; nel 1982 a Gabriel García Márquez simbolo indiscusso del boom latinoamericano, maestro del realismo magico; nel 1990 ad Octavio Paz poeta, filosofo e saggista, interprete dell’identità e della società messicana e infine nel 2010 a Mario Vargas Llosa, narratore poliedrico, capace di creare una personale «immagine della resistenza, della rivolta e della sconfitta dell'individuo». Lo studio delle loro opere permetterà di conoscere al contempo gli aspetti storico-culturali e le diverse forme letterarie sviluppatesi nei loro rispettivi Paesi. Il corso sarà integrato dalla visione di documentari e di adattamenti cinematografici di alcune opere letterarie.
( testi)
Lettura (integrale o parziale secondo indicazioni specifiche) ed analisi dei seguenti testi (in qualsiasi edizione in lingua originale) - Gabriela Mistral, Artículos e Poesías (selezione) - Miguel Angel Asturias, Week-end en Guatemala (selezione) - Pablo Neruda, Poesías (selezione) - Gabriel García Márquez, El coronel no tiene a quien le escriba - La hojarasca (selezione) - Octavio Paz, Poesías (selezione) - Mario Vargas Llosa, Pantaleón y las visitadoras
Primo anno: - R.M. Grillo, Cinquecento anni di civiltà e barbarie, Oèdipus, Salerno 2021 - R.M. Grillo (a cura di), La letteratura ispanoamericana e il Nobel, Oèdipus, Salerno 2016 (selezione)
Secondo anno: - R.M. Grillo (a cura di), La letteratura ispanoamericana e il Nobel, Oèdipus, Salerno 2016 (selezione) - R.M. Grillo, Vivere per testimoniare, testimoniare per vivere, Officine, Salerno 2022
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L-LIN/06
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Attività formative caratterizzanti
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Gruppo opzionale:
3 ESAME OPZIONALE - 1 ANNO - (visualizza)
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15757 -
ITALIANO PER LE ISTITUZIONI
(obiettivi)
Comprensione della formazione storica e delle diverse caratteristiche strutturali di testi settoriali e specialistici dell'italiano. Padronanza della fenomenologia e della terminologia relative. Capacità di analisi linguistica, grammaticale e testuale di un testo, anche specialistico o settoriale. Al termine dell’insegnamento gli studenti conoscono le peculiarità linguistiche (grammaticali, lessicali, retoriche, testuali) di testi prodotti da e per diversi canali di comunicazione in ambito istituzionale.
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TELVE Stefano
( programma)
1. Prima parte (24 ore, prof. S. Telve, studenti di LM37 e LM14) L’evoluzione dell’italiano degli ultimi decenni ha prodotto, e sta tuttora producendo, testi caratterizzati da un forte ibridismo (su più livelli: formale / informale, scritto / parlato / digitato e trasmesso, italiano / regionale / dialettale) e da una spiccata tendenza alla semplificazione (soprattutto sintattica e lessicale). Queste tendenze innovative hanno avuto ripercussioni non solo sulla lingua comune ma anche sui livelli più alti della lingua, rappresentati dai linguaggi specialistici dei settori professionali, dei linguaggi delle istituzioni, compresi quello dell’editoria e della traduzione letteraria. A questi aspetti si rivolgerà dunque attenzione durante il corso, commentando e illustrando puntualmente, dal punto di vista e della loro finalità e dunque della loro concreta realizzazione linguistica, una serie di testi rappresentativi appositamente selezionati.
2.1 Seconda parte (24 ore, prof.ssa L. Clemenzi, studenti di LM37) Alcune caratteristiche dei linguaggi specialistici possono ostacolare la comprensione e, nel caso di testi di interesse pubblico (per es. burocratici, normativi, di informazione medica, scientifica o economica), anche la partecipazione alla vita democratica. Saranno commentati testi rappresentativi selezionati e forniti dal docente per evidenziarne i tratti costitutivi e per riflettere sulla semplificazione e sulle buone pratiche di scrittura. Si includeranno osservazioni anche in chiave contrastiva multilingue.
( testi)
Studenti frequentanti (LM37 – Lingue e culture per la comunicazione internazionale) Prima parte (24 ore, prof. S. Telve, studenti di LM37 e LM14) 1. L. Serianni, Italiani scritti, Bologna, Il Mulino, 2012 (o edizioni successive). 2. R. Gualdo – S. Telve, Linguaggi specialistici dell’italiano, Roma, Carocci (due capitoli a scelta fra 3, 4, 5, 6). 3. Dispense e materiali (disponibili su Moodle o Google Classroom)
Seconda parte (24 ore, prof.ssa L. Clemenzi, studenti di LM37) 1. Due saggi a scelta tra i seguenti cinque (disponibili su Moodle o Google Classroom): 1.1. Michele A. Cortelazzo, La semplificazione dei testi amministrativi. Le buone pratiche. 1.2. Annarita Felici, Laura Mori, Corpora di italiano legislativo a confronto: dall’Unione europea alla Cancelleria svizzera. 1.3. Riccardo Gualdo, 1976-2006 e oltre: come è cambiata la divulgazione economica in TV. 1.4. Stefano Telve, La terminologia medica in Italia: uno sguardo al dinamismo attuale. 1.5. Matteo La Grassa, Donatella Troncarelli, Comprendere le scienze attraverso i manuali scolastici. 2. Dispense e materiali (on Moodle o Google Classroom).
Studenti non frequentanti (LM37 – Lingue e culture per la comunicazione internazionale) 1. L. Serianni, Italiani scritti, Bologna, Il Mulino, 2012. 2. S. Telve, L’italiano: frasi e testo, Roma, Carocci, 2013. 3. R. Gualdo – S. Telve, Linguaggi specialistici dell’italiano, Roma, Carocci (cap. 2 più due capitoli a scelta fra 3, 4, 5, 6). 4. Due saggi a scelta tra i seguenti cinque (disponibili su Moodle o Google Classroom): 4.1. Michele A. Cortelazzo, La semplificazione dei testi amministrativi. Le buone pratiche. 4.2. Annarita Felici, Laura Mori, Corpora di italiano legislativo a confronto: dall’Unione europea alla Cancelleria svizzera. 4.3. Riccardo Gualdo, 1976-2006 e oltre: come è cambiata la divulgazione economica in TV. 4.4. Stefano Telve, La terminologia medica in Italia: uno sguardo al dinamismo attuale. 4.5. Matteo La Grassa, Donatella Troncarelli, Comprendere le scienze attraverso i manuali scolastici.
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CORSO SINGOLO Modalità d’esame per i corsi singoli di Linguistica italiana (L-FIL-LET/12)
1. Il programma, suddiviso in BASE e APPROFONDIMENTO (vedi punti 3 e 4), è lo stesso per tutti gli esami del settore L-Fil-Let/12 e, nello specifico, per questi insegnamenti:
Prof. R. Gualdo (mutuato sui corsi del prof. Telve) − Corso di Linguistica italiana (triennale, corsi di laurea L-10 Scienze Umanistiche e in Scienze dei beni culturali L-1– DISUCOM) – codice: 16435 − Corso di Nuove tecnologie per la didattica dell’italiano (triennale, corso di laurea L-11, Lingue e culture moderne – DISTU) – codice: 17739
Prof. S. Telve − Corso di Linguistica italiana (triennale, corso di laurea L-11 Lingue e culture moderne - DISTU) – codice 17735. − Corso di Italiano per le istituzioni (magistrale, corso di laurea magistrale LM-37, Lingue e culture per la comunicazione internazionale – DISTU – codice: 15757 e, per mutuazione, corso di laurea magistrale LM-14, Filologia moderna – DISUCOM – codice: 14587)
2. L’esame sarà solo orale.
3. Programma BASE, valido per 8 CFU, per chi non ha mai sostenuto in precedenza esami di Linguistica italiana (o di insegnamenti con altre denominazioni, purché dello stesso settore L-Fil-Let/12): − L'italiano. Strutture, varietà, usi, a cura di R. Librandi, Roma, Carocci, 2019 (tutto il volume) − S. Lubello, C. Nobili, L’italiano e le sue varietà, Firenze, Cesati, 2018 (tutto il volume)
4. Programma AVANZATO, valido fino a 8 CFU, per chi ha già sostenuto il Programma BASE o altri esami di Linguistica italiana (anche con altre denominazioni, purché dello stesso settore L-Fil-Let/12)): − L. Serianni, Prima lezione di storia della lingua italiana, Roma-Bari, Laterza, 2015 (tutto il volume) − S. Telve, L'italiano: frasi e testo. Nuova edizione, Roma, Carocci, 2013 (tutto il volume) − P. V. Mengaldo, Storia dell’italiano del Novecento, Bologna, Il Mulino, 2014 (tutto il volume)
L’iscrizione va fatta tramite la piattaforma Gomp, fino a 5 giorni prima del giorno dell’appello.
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CLEMENZI Laura
( programma)
Il corso sarà diviso in due parti: prima parte (24 ore, prof. S. Telve, per gli studenti di LM37 e di LM14) e seconda parte (24 ore, prof.ssa L. Clemenzi per gli studenti di LM37 e prof. S. Telve per gli studenti di LM14) 1. Prima parte (24 ore, studenti di LM37 e di LM14, prof. S. Telve) L’evoluzione dell’italiano degli ultimi decenni ha prodotto, e sta tuttora producendo, testi caratterizzati da un forte ibridismo (su più livelli: formale / informale, scritto / parlato / digitato e trasmesso, italiano / regionale / dialettale) e da una spiccata tendenza alla semplificazione (soprattutto sintattica e lessicale). Queste tendenze innovative hanno avuto ripercussioni non solo sulla lingua comune ma anche sui livelli più alti della lingua, rappresentati dai linguaggi specialistici dei settori professionali, dei linguaggi delle istituzioni, compresi quello dell’editoria e della traduzione letteraria. A questi aspetti si rivolgerà dunque attenzione durante il corso, commentando e illustrando puntualmente, dal punto di vista e della loro finalità e dunque della loro concreta realizzazione linguistica, una serie di testi rappresentativi appositamente selezionati.
2.1 Seconda parte (24 ore, prof.ssa L. Clemenzi, studenti di LM37) Alcune caratteristiche dei linguaggi specialistici possono ostacolare la comprensione e, nel caso di testi di interesse pubblico (per es. burocratici, normativi, di informazione medica, scientifica o economica), anche la partecipazione alla vita democratica. Saranno commentati testi rappresentativi selezionati e forniti dal docente per evidenziarne i tratti costitutivi e per riflettere sulla semplificazione e sulle buone pratiche di scrittura. Si includeranno osservazioni anche in chiave contrastiva multilingue.
2.2 Seconda parte (24 ore, prof. S. Telve, studenti di LM14) Tra le varietà di italiano del passato caratterizzate da una tendenza alla ‘tecnificazione’ compare anche l’italiano per musica, oggetto di particolare attenzione da parte di molti studi recenti, che hanno rilevato l’importanza di questo ambito culturale nel panorama delle espressioni artistiche di maggiore rappresentatività storica della cultura italiana nel mondo, sia come italiano dell’opera lirica, sia come italiano delle canzoni moderne, d’ambito serio e comico. Il corso intende illustrare le caratteristiche linguistiche, stilistiche ed espressive che hanno contraddistinto questo genere nel corso del tempo, attraverso la presentazione della sua evoluzione stilistica e il commento di una selezione di brani dei maggiori autori.
( testi)
STUDENTI FREQUENTANTI
1.1 Prima parte (24 ore, prof. S. Telve, studenti di LM37 e di LM14) 1. L. Serianni, Italiani scritti, Bologna, Il Mulino, 2012 (o edizioni successive). 2. R. Gualdo - S. Telve, Linguaggi specialistici dell’italiano, Roma, Carocci (due capitoli a scelta fra 3, 4, 5, 6). 3. Dispense e materiali (disponibili su Moodle o Google Classroom).
1.2 Seconda parte (24 ore, prof.ssa L. Clemenzi, studenti di LM37) 1. Due saggi a scelta tra i seguenti cinque (disponibili su Moodle o Google Classroom): 1.1. Michele A. Cortelazzo, La semplificazione dei testi amministrativi. Le buone pratiche. 1.2. Annarita Felici, Laura Mori, Corpora di italiano legislativo a confronto: dall’Unione europea alla Cancelleria svizzera. 1.3. Riccardo Gualdo, 1976-2006 e oltre: come è cambiata la divulgazione economica in TV. 1.4. Stefano Telve, La terminologia medica in Italia: uno sguardo al dinamismo attuale. 1.5. Matteo La Grassa, Donatella Troncarelli, Comprendere le scienze attraverso i manuali scolastici. 2. Dispense e materiali (disponibili su Moodle o Google Classroom).
1.3 Seconda parte (24 ore, prof. S. Telve, studenti di LM14) 1. I. Bonomi - E. Buroni, L’italiano dell’opera lirica, Bologna, Il Mulino, 2017. 2. Dispense e materiali (disponibili su Moodle o Google Classroom).
STUDENTI NON FREQUENTANTI
- Testi per studenti non frequentanti iscritti a LM37 - Lingue e culture per la comunicazione internazionale: 1. L. Serianni, Italiani scritti, Bologna, Il Mulino, 2012 (o edizioni successive). 2. S. Telve, L’italiano: frasi e testo, Roma, Carocci, 2013. 3. R. Gualdo - S. Telve, Linguaggi specialistici dell’italiano, Roma, Carocci (cap. 2 più due capitoli a scelta fra 3, 4, 5, 6). 4. Due saggi a scelta tra i seguenti cinque (disponibili su Moodle o Google Classroom): 4.1. Michele A. Cortelazzo, La semplificazione dei testi amministrativi. Le buone pratiche. 4.2. Annarita Felici, Laura Mori, Corpora di italiano legislativo a confronto: dall’Unione europea alla Cancelleria svizzera. 4.3. Riccardo Gualdo, 1976-2006 e oltre: come è cambiata la divulgazione economica in TV. 4.4. Stefano Telve, La terminologia medica in Italia: uno sguardo al dinamismo attuale. 4.5. Matteo La Grassa, Donatella Troncarelli, Comprendere le scienze attraverso i manuali scolastici.
- Testi per studenti non frequentanti iscritti a LM14 - Filologia moderna: 1. L. Serianni, Prima lezione di storia della lingua italiana, Roma-Bari, Laterza, 2015. 2. S. Telve, L’italiano: frasi e testo, Roma, Carocci, 2013. 3. R. Gualdo - S. Telve, Linguaggi specialistici dell’italiano, Roma, Carocci (due capitoli a scelta fra 3, 4, 5, 6). 4. I. Bonomi - E. Buroni, L’italiano dell’opera lirica, Bologna, Il Mulino, 2017.
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CORSO SINGOLO Modalità d’esame per i corsi singoli di Linguistica italiana (L-FIL-LET/12)
Il programma, suddiviso in BASE e APPROFONDIMENTO (vedi più avanti), è lo stesso per tutti gli esami del settore L-FIL-LET/12 e, nello specifico, per questi insegnamenti:
Prof. R. Gualdo - Corso di Linguistica italiana (triennale, corsi di laurea L-10 Scienze Umanistiche e in Scienze dei beni culturali L-1 – DISUCOM) – codice: 16435 - Corso di Nuove tecnologie per la didattica dell’italiano (triennale, corso di laurea L-11, Lingue e culture moderne – DISTU) – codice: 17739
Prof. S. Telve - Corso di Linguistica italiana (triennale, corso di laurea L-11 Lingue e culture moderne - DISTU) – codice 17735. - Corso di Italiano per le istituzioni (magistrale, corso di laurea magistrale LM-37, Lingue e culture per la comunicazione internazionale – DISTU – codice: 15757 e, per mutuazione, corso di laurea magistrale LM-14, Filologia moderna – DISUCOM – codice: 14587)
Programma BASE, valido per 8 CFU, per chi non ha mai sostenuto in precedenza esami di Linguistica italiana (o di insegnamenti con altre denominazioni, purché dello stesso settore L-FIL-LET/12): - L'italiano. Strutture, varietà, usi, a cura di R. Librandi, Roma, Carocci, 2019 (tutto il volume) - S. Lubello, C. Nobili, L’italiano e le sue varietà, Firenze, Cesati, 2018 (tutto il volume)
Programma AVANZATO, valido fino a 8 CFU, per chi ha già sostenuto il Programma BASE o altri esami di Linguistica italiana (anche con altre denominazioni, purché dello stesso settore L-FIL-LET/12)): - L. Serianni, Prima lezione di storia della lingua italiana, Roma-Bari, Laterza, 2015 (tutto il volume) - S. Telve, L'italiano: frasi e testo. Nuova edizione, Roma, Carocci, 2013 (tutto il volume) - P. V. Mengaldo, Storia dell’italiano del Novecento, Bologna, Il Mulino, 2014 (tutto il volume)
L’iscrizione va fatta tramite la piattaforma Gomp, fino a 5 giorni prima del giorno dell’appello. Gli studenti sono invitati a distribuirsi per lettera (iniziale del cognome): A-L: corsi del prof. Telve M-Z: corsi del prof. Gualdo
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Attività formative caratterizzanti
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Gruppo opzionale:
PRIMA LINGUA E TRADUZIONE STRANIERA I - 1 anno - (visualizza)
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13006 -
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA I
(obiettivi)
Il corso si propone di migliorare la conoscenza della lingua spagnola acquisita dagli studenti durante la Triennale e di far mettere in pratica le varie teorie della traduzione, applicate alla dimensione transculturale dei paesi di lingua spagnola. Attraverso l’attività di traduzione guidata di testi letterari e saggistici differenziati tipologicamente e diacronicamente, il corso mira ad affinare la loro capacità di analizzare e interpretare i testi con le loro implicazioni linguistiche e culturali. Al termine del corso, gli studenti dovranno: raggiungere il livello di competenza linguistica previsto per le due annualità (I anno conseguimento del livello C1; II anno conseguimento del livello C2) dimostrare una buona conoscenza delle varianti dello spagnolo d’America (anche relative a usi, costumi e codici sociali) aver sviluppato una buona capacità traduttiva.
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DIONISI Maria gabriella
( programma)
Argomento del corso è l'evoluzione e le varianti della lingua spagnola nei territori Ispanoamericani, dalla “scoperta” ad oggi. Il programma prevede l’approfondimento dei seguenti argomenti: Teorie della traduzione Concetto di fedeltà e equivalenza Tecniche di traduzione simultanea Tecniche e strategie di traduzione dallo spagnolo all’italiano Lo spagnolo d’America
( testi)
PRIMO ANNO:
M. Lefèvre, La traduzione dallo spagnolo, Carocci, Roma 2011
S. Lafuente, Manual del español de América, Le Lettere, Firenze 2005
AA.VV., Lo uno y lo diverso. La riqueza del idioma español, Espasa, Madrid 2021
SECONDO ANNO:
J. L. Rivarola, El español de América en su historia, Universidad de Valladolid, Valladolid 2001
A. Patat (a cura di), Vida Nueva. La lingua e la cultura italiana in America latina Quodlibet, Macerata 2012
N.B. Oltre ai testi citati, verranno distribuiti nel corso delle lezioni materiali fotocopiati (saggi, articoli, testi letterari in prosa e poesia, testi specialistici).
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L-LIN/07
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Attività formative caratterizzanti
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13008 -
LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA I
(obiettivi)
I . Pier Paolo Pasolini in Portogallo Durante la prima parte del corso di LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA I e II gli studenti avranno modo di ri-conoscere l’autore italiano attraverso il modo come la sua opera è stata ricevuta in Portogallo, attraverso le sue prime traduzioni portoghesi – narrativa, saggio, poesia – e il modo in cui la Critica portoghese e la Comunità artistica hanno reagito alla figura umana e politica e all’opera sfaccettata del “poeta dietro alla macchina da presa”. Verrà affrontata la complessa questione del linguaggio dialettale, tanto caro a Pasolini, e si passerà all’analisi del modo in cui i traduttori portoghesi hanno trasposto per una lingua altra (peraltro senza una forte presenza di dialetti) aspetti idiosincratici delle periferie romane e della vita del subproletariato urbano della capitale italiana. Il modo concluderà con l’analisi di alcune poesie portoghesi in cui Pasolini è direttamente citato, di cui si cercherà di proporre una traduzione e con l’incontro con il poeta Ricardo Marques, uno degli autori presi in studio.
II – Dulce Maria Cardoso in Italia
Introduzione alla figura di una delle voci più notevoli dell’attuale panorama delle Lettere portoghesi: Dulce Maria Cardoso. Attraverso la lettura di articoli e interviste si cercherà di situare la scrittrice nel contesto storico del Portogallo colonialista e post-rivoluzionario in cui nasce e vive e alla luce del quale si farà l’analisi della sua produzione letteraria, prendendo come esempio il suo primo grande successo editoriale, O retorno, e uno degli ultimi romanzi pubblicati, Eliete, a vida normal. Dopo una riflessione sulle mutazioni della società odierna, trasversali alla realtà europea, trasposti in una prosa che ha destato grande interesse anche in Italia, si passerà all’analisi comparativa di alcuni brani di quelle opere dell’autrice, tradotte in Italiano. Il modulo si chiuderà con l’incontro con il traduttore italiano di Dulce Maria Cardoso, Daniele Petruccioli.
III – Trasposizione filmica e laboratorio di traduzione L’ultimo modulo sarà dedicato al cinema. Dopo una riflessione sul cinema come “traduzione” di un testo letterario, con la lettura di testi teorici e l’analisi di esempi di trasposizione filmica, gli studenti avranno l’occasione di contattare con la sceneggiatura originale dell’ultimo documentario del regista portoghese José Paulo Santos – 1965, PANREAL UM EDIFÍCIO DE NADIR AFONSO (Prémio Augusta come miglior documentario al 19º di BragaCine (Festival Internacional de Cinema Independente de Braga) – al fine del suo sottotitolaggio. Il modulo si chiuderà con l’incontro con il regista e la proiezione dei tre cortometraggi sottotitolati dagli studenti del DISTU dell’A.A. 2017-18.
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LEOTE DE ALMEIDA DIAS Francisco maria
( programma)
I . Pier Paolo Pasolini in Portogallo Durante la prima parte del corso di LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA I e II gli studenti avranno modo di ri-conoscere l’autore italiano attraverso il modo come la sua opera è stata ricevuta in Portogallo, attraverso le sue prime traduzioni portoghesi – narrativa, saggio, poesia – e il modo in cui la Critica portoghese e la Comunità artistica hanno reagito alla figura umana e politica e all’opera sfaccettata del “poeta dietro alla macchina da presa”. Verrà affrontata la complessa questione del linguaggio dialettale, tanto caro a Pasolini, e si passerà all’analisi del modo in cui i traduttori portoghesi hanno trasposto per una lingua altra (peraltro senza una forte presenza di dialetti) aspetti idiosincratici delle periferie romane e della vita del subproletariato urbano della capitale italiana. Il modo concluderà con l’analisi di alcune poesie portoghesi in cui Pasolini è direttamente citato, di cui si cercherà di proporre una traduzione e con l’incontro con il poeta Ricardo Marques, uno degli autori presi in studio.
II – Dulce Maria Cardoso in Italia
Introduzione alla figura di una delle voci più notevoli dell’attuale panorama delle Lettere portoghesi: Dulce Maria Cardoso. Attraverso la lettura di articoli e interviste si cercherà di situare la scrittrice nel contesto storico del Portogallo colonialista e post-rivoluzionario in cui nasce e vive e alla luce del quale si farà l’analisi della sua produzione letteraria, prendendo come esempio il suo primo grande successo editoriale, O retorno, e uno degli ultimi romanzi pubblicati, Eliete, a vida normal. Dopo una riflessione sulle mutazioni della società odierna, trasversali alla realtà europea, trasposti in una prosa che ha destato grande interesse anche in Italia, si passerà all’analisi comparativa di alcuni brani di quelle opere dell’autrice, tradotte in Italiano. Il modulo si chiuderà con l’incontro con il traduttore italiano di Dulce Maria Cardoso, Daniele Petruccioli.
III – Trasposizione filmica e laboratorio di traduzione L’ultimo modulo sarà dedicato al cinema. Dopo una riflessione sul cinema come “traduzione” di un testo letterario, con la lettura di testi teorici e l’analisi di esempi di trasposizione filmica, gli studenti avranno l’occasione di contattare con la sceneggiatura originale dell’ultimo documentario del regista portoghese José Paulo Santos – 1965, PANREAL UM EDIFÍCIO DE NADIR AFONSO (Prémio Augusta come miglior documentario al 19º di BragaCine (Festival Internacional de Cinema Independente de Braga) – al fine del suo sottotitolaggio. Il modulo si chiuderà con l’incontro con il regista e la proiezione dei tre cortometraggi sottotitolati dagli studenti del DISTU dell’A.A. 2017-18.
BIBLIOGRAFIA
I . Pier Paolo Pasolini in Portogallo
ANDRADE, Eugénio de, Requiem para Pier Paolo Pasolini, Porto: Inova, 1977. _ , O sal da língua. Porto: Fundação Eugénio de Andrade, 1995. DIAS, Francisco de Almeida, Il magnifico corteo sulle macerie. Una lettura dell'opera poetica di José Tolentino Mendonça, Viterbo, SetteCittà, 2019. _ , “Pasolini in Portogallo (1965-1985)” in ROSA, Cristina (coord.), Nel tempo e nella vita - il viaggio, metafora e realtà, Viterbo, SetteCittà, 2018. MARQUES, Ricardo, Lucidez & outras sombras. Lisboa: não (edições), 2017. MARQUES, Ricardo, Desiderio. Lisboa: não (edições), 2022. PASOLINI, Pier Paolo, Uma vida violenta, (trad. CALAFATE, José Manuel), Lisboa, Portugália, 1965. _ , Vadios, (trad. MARTINHO, Virgílio), Lisboa, Ulisseia, 1966. _ , Últimos Escritos, (trad. CRUZ, Manuel Braga da), Coimbra, Centelha, 1977. _ , Escritos Póstumos, (trad. RAMOS, Helena), Lisboa, Moraes, 1979. SIMÕES, Manuel. “A nostalgia de Pasolini: Decameron, de Pier Paolo Pasolini”. Vértice, 338, 1972 212-214. _ , Pasolini, Poeta. Lisboa: Plátano, 1978.
II – Dulce Maria Cardoso in Italia
CARDOSO, Dulce Maria, O retorno. Lisboa : Edições Tinta-da-China, 2011. _ , Il ritorno (trad. PETRUCCIOLI, Daniele). Milano : Feltrinelli, 2013. _ , Eliete, a vida normal. Lisboa : Tinta-da-China, 2018. _ , Eliete. La vita normale (trad. PETRUCCIOLI, Daniele). Roma : Voland , 2020. Dacosta, Fernando, Os retornados mudaram Portugal. Lisboa : Parsifal, 2013.
III – Trasposizione filmica e laboratorio di traduzione
PEREGO, Elisa, La Traduzione Audiovisiva, Roma, Carocci, 2009, pp. 7-33. JAKOBSON, Roman, “Aspetti linguistici della traduzione” in id., Saggi di linguistica generale, Milano, Feltrinelli, 1994, pp. 56-64. PIRES, Guilherme, O Homem Infinito : Vida e Obra de Nadir Afonso, Amadora : Influência, 2021. • «...além da sala de espera» (documentario, 2013) • «Circunstâncias» (drammatico, 2017) • «Observador» (drammatico, 2017)
Altro materiale teorico e pratico da analizzare e tradurre sarà fornito durante il corso delle lezioni e messo a disposizione degli studenti attraverso la piattaforma Moodle. Si consiglia vivamente l'acquisto di un dizionario monolingue aggiornato.
( testi)
I . Pier Paolo Pasolini in Portogallo
ANDRADE, Eugénio de, Requiem para Pier Paolo Pasolini, Porto: Inova, 1977. _ , O sal da língua. Porto: Fundação Eugénio de Andrade, 1995. DIAS, Francisco de Almeida, Il magnifico corteo sulle macerie. Una lettura dell'opera poetica di José Tolentino Mendonça, Viterbo, SetteCittà, 2019. _ , “Pasolini in Portogallo (1965-1985)” in ROSA, Cristina (coord.), Nel tempo e nella vita - il viaggio, metafora e realtà, Viterbo, SetteCittà, 2018. MARQUES, Ricardo, Lucidez & outras sombras. Lisboa: não (edições), 2017. MARQUES, Ricardo, Desiderio. Lisboa: não (edições), 2022. PASOLINI, Pier Paolo, Uma vida violenta, (trad. CALAFATE, José Manuel), Lisboa, Portugália, 1965. _ , Vadios, (trad. MARTINHO, Virgílio), Lisboa, Ulisseia, 1966. _ , Últimos Escritos, (trad. CRUZ, Manuel Braga da), Coimbra, Centelha, 1977. _ , Escritos Póstumos, (trad. RAMOS, Helena), Lisboa, Moraes, 1979. SIMÕES, Manuel. “A nostalgia de Pasolini: Decameron, de Pier Paolo Pasolini”. Vértice, 338, 1972 212-214. _ , Pasolini, Poeta. Lisboa: Plátano, 1978.
II – Dulce Maria Cardoso in Italia
CARDOSO, Dulce Maria, O retorno. Lisboa : Edições Tinta-da-China, 2011. _ , Il ritorno (trad. PETRUCCIOLI, Daniele). Milano : Feltrinelli, 2013. _ , Eliete, a vida normal. Lisboa : Tinta-da-China, 2018. _ , Eliete. La vita normale (trad. PETRUCCIOLI, Daniele). Roma : Voland , 2020. Dacosta, Fernando, Os retornados mudaram Portugal. Lisboa : Parsifal, 2013.
III – Trasposizione filmica e laboratorio di traduzione
PEREGO, Elisa, La Traduzione Audiovisiva, Roma, Carocci, 2009, pp. 7-33. JAKOBSON, Roman, “Aspetti linguistici della traduzione” in id., Saggi di linguistica generale, Milano, Feltrinelli, 1994, pp. 56-64. PIRES, Guilherme, O Homem Infinito : Vida e Obra de Nadir Afonso, Amadora : Influência, 2021. • «...além da sala de espera» (documentario, 2013) • «Circunstâncias» (drammatico, 2017) • «Observador» (drammatico, 2017)
Altro materiale teorico e pratico da analizzare e tradurre sarà fornito durante il corso delle lezioni e messo a disposizione degli studenti attraverso la piattaforma Moodle. Si consiglia vivamente l'acquisto di un dizionario monolingue aggiornato.
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Attività formative caratterizzanti
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Gruppo opzionale:
seconda lingua e traduzione straniera- 1 anno - (visualizza)
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13027 -
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA
(obiettivi)
Il corso si propone di migliorare la conoscenza della lingua spagnola acquisita dagli studenti durante la Triennale e di far mettere in pratica le varie teorie della traduzione, applicate alla dimensione transculturale dei paesi di lingua spagnola. Attraverso l’attività di traduzione guidata di testi letterari e saggistici differenziati tipologicamente e diacronicamente, il corso mira ad affinare la loro capacità di analizzare e interpretare i testi con le loro implicazioni linguistiche e culturali. Al termine del corso, gli studenti dovranno: raggiungere il livello di competenza linguistica C1; dimostrare una buona conoscenza delle varianti dello spagnolo d’America (anche relative a usi, costumi e codici sociali) aver sviluppato una buona capacità traduttiva
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Erogato presso
13006 LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA I in LINGUE E CULTURE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE (LM-37) LM-37 DIONISI Maria gabriella
( programma)
Argomento del corso è l'evoluzione e le varianti della lingua spagnola nei territori Ispanoamericani, dalla “scoperta” ad oggi. Il programma prevede l’approfondimento dei seguenti argomenti: Teorie della traduzione Concetto di fedeltà e equivalenza Tecniche di traduzione simultanea Tecniche e strategie di traduzione dallo spagnolo all’italiano Lo spagnolo d’America
( testi)
M. Lefèvre, La traduzione dallo spagnolo, Carocci, Roma 2011
S. Lafuente, Manual del español de América, Le Lettere, Firenze 2005
AA.VV., Lo uno y lo diverso. La riqueza del idioma español, Espasa, Madrid 2021
N.B. Oltre ai testi citati, verranno distribuiti nel corso delle lezioni materiali fotocopiati (saggi, articoli, testi letterari in prosa e poesia, testi specialistici).
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L-LIN/07
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Attività formative affini ed integrative
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13029 -
LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA
(obiettivi)
I . Pier Paolo Pasolini in Portogallo Durante la prima parte del corso di LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA I e II gli studenti avranno modo di ri-conoscere l’autore italiano attraverso il modo come la sua opera è stata ricevuta in Portogallo, attraverso le sue prime traduzioni portoghesi – narrativa, saggio, poesia – e il modo in cui la Critica portoghese e la Comunità artistica hanno reagito alla figura umana e politica e all’opera sfaccettata del “poeta dietro alla macchina da presa”. Verrà affrontata la complessa questione del linguaggio dialettale, tanto caro a Pasolini, e si passerà all’analisi del modo in cui i traduttori portoghesi hanno trasposto per una lingua altra (peraltro senza una forte presenza di dialetti) aspetti idiosincratici delle periferie romane e della vita del subproletariato urbano della capitale italiana. Il modo concluderà con l’analisi di alcune poesie portoghesi in cui Pasolini è direttamente citato, di cui si cercherà di proporre una traduzione e con l’incontro con il poeta Ricardo Marques, uno degli autori presi in studio.
II – Dulce Maria Cardoso in Italia
Introduzione alla figura di una delle voci più notevoli dell’attuale panorama delle Lettere portoghesi: Dulce Maria Cardoso. Attraverso la lettura di articoli e interviste si cercherà di situare la scrittrice nel contesto storico del Portogallo colonialista e post-rivoluzionario in cui nasce e vive e alla luce del quale si farà l’analisi della sua produzione letteraria, prendendo come esempio il suo primo grande successo editoriale, O retorno, e uno degli ultimi romanzi pubblicati, Eliete, a vida normal. Dopo una riflessione sulle mutazioni della società odierna, trasversali alla realtà europea, trasposti in una prosa che ha destato grande interesse anche in Italia, si passerà all’analisi comparativa di alcuni brani di quelle opere dell’autrice, tradotte in Italiano. Il modulo si chiuderà con l’incontro con il traduttore italiano di Dulce Maria Cardoso, Daniele Petruccioli.
III – Trasposizione filmica e laboratorio di traduzione L’ultimo modulo sarà dedicato al cinema. Dopo una riflessione sul cinema come “traduzione” di un testo letterario, con la lettura di testi teorici e l’analisi di esempi di trasposizione filmica, gli studenti avranno l’occasione di contattare con la sceneggiatura originale dell’ultimo documentario del regista portoghese José Paulo Santos – 1965, PANREAL UM EDIFÍCIO DE NADIR AFONSO (Prémio Augusta come miglior documentario al 19º di BragaCine (Festival Internacional de Cinema Independente de Braga) – al fine del suo sottotitolaggio. Il modulo si chiuderà con l’incontro con il regista e la proiezione dei tre cortometraggi sottotitolati dagli studenti del DISTU dell’A.A. 2017-18.
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Erogato presso
13008 LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA I in LINGUE E CULTURE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE (LM-37) LM-37 LEOTE DE ALMEIDA DIAS Francisco maria
( programma)
I . Pier Paolo Pasolini in Portogallo Durante la prima parte del corso di LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA I e II gli studenti avranno modo di ri-conoscere l’autore italiano attraverso il modo come la sua opera è stata ricevuta in Portogallo, attraverso le sue prime traduzioni portoghesi – narrativa, saggio, poesia – e il modo in cui la Critica portoghese e la Comunità artistica hanno reagito alla figura umana e politica e all’opera sfaccettata del “poeta dietro alla macchina da presa”. Verrà affrontata la complessa questione del linguaggio dialettale, tanto caro a Pasolini, e si passerà all’analisi del modo in cui i traduttori portoghesi hanno trasposto per una lingua altra (peraltro senza una forte presenza di dialetti) aspetti idiosincratici delle periferie romane e della vita del subproletariato urbano della capitale italiana. Il modo concluderà con l’analisi di alcune poesie portoghesi in cui Pasolini è direttamente citato, di cui si cercherà di proporre una traduzione e con l’incontro con il poeta Ricardo Marques, uno degli autori presi in studio.
II – Dulce Maria Cardoso in Italia
Introduzione alla figura di una delle voci più notevoli dell’attuale panorama delle Lettere portoghesi: Dulce Maria Cardoso. Attraverso la lettura di articoli e interviste si cercherà di situare la scrittrice nel contesto storico del Portogallo colonialista e post-rivoluzionario in cui nasce e vive e alla luce del quale si farà l’analisi della sua produzione letteraria, prendendo come esempio il suo primo grande successo editoriale, O retorno, e uno degli ultimi romanzi pubblicati, Eliete, a vida normal. Dopo una riflessione sulle mutazioni della società odierna, trasversali alla realtà europea, trasposti in una prosa che ha destato grande interesse anche in Italia, si passerà all’analisi comparativa di alcuni brani di quelle opere dell’autrice, tradotte in Italiano. Il modulo si chiuderà con l’incontro con il traduttore italiano di Dulce Maria Cardoso, Daniele Petruccioli.
III – Trasposizione filmica e laboratorio di traduzione L’ultimo modulo sarà dedicato al cinema. Dopo una riflessione sul cinema come “traduzione” di un testo letterario, con la lettura di testi teorici e l’analisi di esempi di trasposizione filmica, gli studenti avranno l’occasione di contattare con la sceneggiatura originale dell’ultimo documentario del regista portoghese José Paulo Santos – 1965, PANREAL UM EDIFÍCIO DE NADIR AFONSO (Prémio Augusta come miglior documentario al 19º di BragaCine (Festival Internacional de Cinema Independente de Braga) – al fine del suo sottotitolaggio. Il modulo si chiuderà con l’incontro con il regista e la proiezione dei tre cortometraggi sottotitolati dagli studenti del DISTU dell’A.A. 2017-18.
BIBLIOGRAFIA
I . Pier Paolo Pasolini in Portogallo
ANDRADE, Eugénio de, Requiem para Pier Paolo Pasolini, Porto: Inova, 1977. _ , O sal da língua. Porto: Fundação Eugénio de Andrade, 1995. DIAS, Francisco de Almeida, Il magnifico corteo sulle macerie. Una lettura dell'opera poetica di José Tolentino Mendonça, Viterbo, SetteCittà, 2019. _ , “Pasolini in Portogallo (1965-1985)” in ROSA, Cristina (coord.), Nel tempo e nella vita - il viaggio, metafora e realtà, Viterbo, SetteCittà, 2018. MARQUES, Ricardo, Lucidez & outras sombras. Lisboa: não (edições), 2017. MARQUES, Ricardo, Desiderio. Lisboa: não (edições), 2022. PASOLINI, Pier Paolo, Uma vida violenta, (trad. CALAFATE, José Manuel), Lisboa, Portugália, 1965. _ , Vadios, (trad. MARTINHO, Virgílio), Lisboa, Ulisseia, 1966. _ , Últimos Escritos, (trad. CRUZ, Manuel Braga da), Coimbra, Centelha, 1977. _ , Escritos Póstumos, (trad. RAMOS, Helena), Lisboa, Moraes, 1979. SIMÕES, Manuel. “A nostalgia de Pasolini: Decameron, de Pier Paolo Pasolini”. Vértice, 338, 1972 212-214. _ , Pasolini, Poeta. Lisboa: Plátano, 1978.
II – Dulce Maria Cardoso in Italia
CARDOSO, Dulce Maria, O retorno. Lisboa : Edições Tinta-da-China, 2011. _ , Il ritorno (trad. PETRUCCIOLI, Daniele). Milano : Feltrinelli, 2013. _ , Eliete, a vida normal. Lisboa : Tinta-da-China, 2018. _ , Eliete. La vita normale (trad. PETRUCCIOLI, Daniele). Roma : Voland , 2020. Dacosta, Fernando, Os retornados mudaram Portugal. Lisboa : Parsifal, 2013.
III – Trasposizione filmica e laboratorio di traduzione
PEREGO, Elisa, La Traduzione Audiovisiva, Roma, Carocci, 2009, pp. 7-33. JAKOBSON, Roman, “Aspetti linguistici della traduzione” in id., Saggi di linguistica generale, Milano, Feltrinelli, 1994, pp. 56-64. PIRES, Guilherme, O Homem Infinito : Vida e Obra de Nadir Afonso, Amadora : Influência, 2021. • «...além da sala de espera» (documentario, 2013) • «Circunstâncias» (drammatico, 2017) • «Observador» (drammatico, 2017)
Altro materiale teorico e pratico da analizzare e tradurre sarà fornito durante il corso delle lezioni e messo a disposizione degli studenti attraverso la piattaforma Moodle. Si consiglia vivamente l'acquisto di un dizionario monolingue aggiornato.
( testi)
I . Pier Paoaaaaaaaaaaaalo Pasolini in Portogallo
ANDRADE, Eugénio de, Requiem para Pier Paolo Pasolini, Porto: Inova, 1977. _ , O sal da língua. Porto: Fundação Eugénio de Andrade, 1995. DIAS, Francisco de Almeida, Il magnifico corteo sulle macerie. Una lettura dell'opera poetica di José Tolentino Mendonça, Viterbo, SetteCittà, 2019. _ , “Pasolini in Portogallo (1965-1985)” in ROSA, Cristina (coord.), Nel tempo e nella vita - il viaggio, metafora e realtà, Viterbo, SetteCittà, 2018. MARQUES, Ricardo, Lucidez & outras sombras. Lisboa: não (edições), 2017. MARQUES, Ricardo, Desiderio. Lisboa: não (edições), 2022. PASOLINI, Pier Paolo, Uma vida violenta, (trad. CALAFATE, José Manuel), Lisboa, Portugália, 1965. _ , Vadios, (trad. MARTINHO, Virgílio), Lisboa, Ulisseia, 1966. _ , Últimos Escritos, (trad. CRUZ, Manuel Braga da), Coimbra, Centelha, 1977. _ , Escritos Póstumos, (trad. RAMOS, Helena), Lisboa, Moraes, 1979. SIMÕES, Manuel. “A nostalgia de Pasolini: Decameron, de Pier Paolo Pasolini”. Vértice, 338, 1972 212-214. _ , Pasolini, Poeta. Lisboa: Plátano, 1978.
II – Dulce Maria Cardoso in Italia
CARDOSO, Dulce Maria, O retorno. Lisboa : Edições Tinta-da-China, 2011. _ , Il ritorno (trad. PETRUCCIOLI, Daniele). Milano : Feltrinelli, 2013. _ , Eliete, a vida normal. Lisboa : Tinta-da-China, 2018. _ , Eliete. La vita normale (trad. PETRUCCIOLI, Daniele). Roma : Voland , 2020. Dacosta, Fernando, Os retornados mudaram Portugal. Lisboa : Parsifal, 2013.
III – Trasposizione filmica e laboratorio di traduzione
PEREGO, Elisa, La Traduzione Audiovisiva, Roma, Carocci, 2009, pp. 7-33. JAKOBSON, Roman, “Aspetti linguistici della traduzione” in id., Saggi di linguistica generale, Milano, Feltrinelli, 1994, pp. 56-64. PIRES, Guilherme, O Homem Infinito : Vida e Obra de Nadir Afonso, Amadora : Influência, 2021. • «...além da sala de espera» (documentario, 2013) • «Circunstâncias» (drammatico, 2017) • «Observador» (drammatico, 2017)
Altro materiale teorico e pratico da analizzare e tradurre sarà fornito durante il corso delle lezioni e messo a disposizione degli studenti attraverso la piattaforma Moodle. Si consiglia vivamente l'acquisto di un dizionario monolingue aggiornato.
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L-LIN/09
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Attività formative affini ed integrative
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Gruppo opzionale:
LETT-1 ESAME OPZIONALE - 1 ANNO - (visualizza)
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PRAGMATICA E ARGOMENTAZIONE
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente: a) possiede gli strumenti critici per la definizione del linguaggio narrativo (verbale e non verbale); b) conosce le proprietà enunciative dei linguaggi narrativi; c) ha le competenze per riconoscere e gestire i meccanismi enunciativi che distinguono i testi narrativi dai testi descrittivi/informativi.
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PETRILLI Raffaella
( programma)
Il corso presenta la teoria secondo cui la comunicazione umana attraverso i linguaggi consiste in gran parte nell'attività di narrazione, cioè nella comunicazione narrativa. Studiare la lingua, studiare letteratura, studiare le arti figurative e plastiche significa prima di tutto occuparsi di narrativa. Per illustrare la "narrativa" come modalità base dell'attività espressiva umana, verranno introdotti alcuni strumenti critici: - la tipologia dei linguaggi (verbale, visivo) e le loro caratteristiche semiotiche; - la nozione di "uso" del linguaggio, sviluppata nel Novecento dalle teorie pragmatiche (John L. Austin, Herbert P. Grice, J. Searle) e dalle teorie dell'enunciazione (É. Benveniste, A. Culioli); - la distinzione tra “linguaggio quotidiano” (o ordinario) e “linguaggio descrittivo/informativo” (o speciale) - le teorie cognitive della "mente narrativa". In un secondo momento verranno presentati gli indicatori enunciativi, semantici e argomentativi della narrazione (in linguaggi verbali e visivi), che consentono di distinguere, anche empiricamente, testi narrativi da testi descrittivi/informativi.
( testi)
1) R. PETRILLI, L’interazione simbolica. Introduzione allo studio della comunicazione. Nuova Edizione rivista e aumentata, Perugia, Guerra 2018. (attenzione: l’edizione 2002 non può essere utilizzata) 2) F. FERRETTI, L’istinto persuasivo. Come e perché gli umani hanno iniziato a raccontare storie, Roma, Carocci 2022. 3) F. ORLETTI, La conversazione diseguale. Potere e interazione, Roma, Carocci, 2010.
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M-FIL/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
15754 -
TRADIZIONE E PERMANENZA DEI CLASSICI
(obiettivi)
L’insegnamento si propone di fornire una conoscenza essenziale dei principali caratteri della letteratura dell’età flavia e dell’opera di Marziale; la padronanza degli strumenti teorici e critici necessari all’analisi e all’interpretazione dei testi letterari latini; di offrire conoscenza diretta del testo poetico di Marziale attraverso la lettura e il commento.
Risultati di apprendimento attesi: Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà:
1) Conoscere i principali caratteri della letteratura dell’età flavia e del corpus di epigrammi di Marziale 2) Saper analizzare la storia letteraria latina dell’età flavia; saper analizzare e commentare il testo di Marziale con proprietà di linguaggio 3) Saper formulare giudizi autonomi sugli argomenti del corso 4) Saper comunicare in modo appropriato quanto appreso 5) Saper comprendere e interpretare autonomamente fenomeni letterari e testi analoghi non compresi nel programma
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Erogato presso
18028 Letteratura latina in ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE. TUTELA E VALORIZZAZIONE LM-2 LM-2 FUSI Alessandro
( programma)
Titolo: Gli epigrammi di Marziale
Programma: il corso è incentrato sui quindici libri di epigrammi di Marziale. L’opera rappresenta il culmine di genere che ha una lunga storia in Grecia e a Roma e canonizza una tipologia di epigramma che avrà un’ampia fortuna per tutto il Medioevo e il Rinascimento. Il corso intende fornire una conoscenza critica del corpus epigrammatico di Marziale, inquadrato nell'età flavia e nei suoi rapporti con la tradizione letteraria, non solo epigrammatica, greco-latina. Il fine sarà perseguito attraverso la lettura e l’analisi letteraria e filologica di un'ampia selezione di testi.
( testi)
per il testo degli epigrammi Marco Valerio Marziale, Epigrammi, trad. di M. Scàndola, note di E. Merli, Milano, BUR, 1996 (ristampato più volte) oppure Marziale Epigrammi, a c. di G. Norcio, Torino, Utet, 2013; M. Citroni, Pubblicazione e dediche dei libri in Marziale, «Maia» 40, 1988, pp. 3-39 (ristampato con qualche ritocco e aggiornamento nell'ed. cit., BUR, pp. 5-64); A. Fusi, La Musa epigrammatica di Marziale, in Lo spazio letterario di Roma antica. VI. I testi: 1. La poesia. Direttore P. Parroni, a cura di A. Fusi, A. Luceri, P. Parroni, G. Piras, Roma, Salerno Editrice, 2009, pp. 716-751; A. Fusi, L’epigramma. Nota introduttiva, in Lo spazio letterario di Roma antica. VI. I testi: 1. La poesia, pp. 707-711.
Storia della letteratura dall’età cesariana all’età degli Antonini su un testo scolastico a scelta da sottoporre al docente (si consiglia il manuale di G.B. Conte, Letteratura latina, in 2 voll., Firenze, Le Monnier Università, 20193).
Ulteriore bibliografia e materiali didattici saranno forniti a lezione (frequentanti). Gli studenti non frequentanti sono tenuti a prendere contatto con il docente per concordare un programma.
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L-FIL-LET/04
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Attività formative caratterizzanti
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Gruppo opzionale:
LETT-2 ESAME OPZIONALE-1 ANNO - (visualizza)
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18119 -
GLOTTOLOGIA
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LORENZETTI Luca
( programma)
Programma: Il corso consta di tre parti, una istituzionale, una monografica e una di analisi pratica. 1) Nella sua parte istituzionale (4 cfu) il corso presenterà la storia e i fondamenti dell'analisi glottologica. 2) Nella parte monografica (4 cfu) tratterà la storia e la tipologia dei contatti tra le lingue romanze medievali e le lingue germaniche coeve, con particolare riferimento alla storia linguistica italiana. 3) Nella parte conclusiva del corso (ultimi 2 cfu) si presenteranno alcuni esempi concreti di studio di fenomeni di contatto linguistico germanico-romanzo.
Le sezioni 1 e 2 impegneranno le prime 48 ore del corso. Esse non saranno necessariamente presentate in maniera consecutiva in classe. La sezione 3 impegnerà le ultime 12 ore di corso, riservate agli studenti del curriculum A, "Letterature e civiltà", che devono ottenere 10 cfu in questo esame. Gli studenti del curriculum B (8 cfu) che volessero comunque frequentare le lezioni di questa ultima sezione non saranno perseguiti penalmente.
( testi)
(A) Testi per studenti frequentanti (programma da 8 cfu): 1) E. Magni, Linguistica storica, Pàtron. 2) G. Arcamone, L’elemento germanico antico medievale e moderno (con esclusione dell’inglese), in L. Serianni e P. Trifone (a c. di), Storia della lingua italiana, Einaudi, vol. 3° (Le altre lingue), pp. 751-790. 3) M. Pfister, Le superstrat germanique dans les langues romanes, in Atti del XIV Congresso internazionale di linguistica e filologia romanza, vol. 2, pp. 49-97. 4) M. Pfister, I superstrati germanici nell’italiano, in Elementi stranieri nei dialetti italiani, Atti del XIV convegno del Centro di studio per la dialettologia italiana, Pacini, vol. 1, pp. 37-58.
(B) Testi per studenti frequentanti (programma da 10 cfu): (A) più: 5) materiali forniti a lezione da LL.
(C) Testi per studenti non frequentanti (8 cfu): (A) più: 6) G. Graffi, Breve storia della linguistica, Carocci.
(D) Testi per studenti non frequentanti (10 cfu): (C) più: 7) N. Francovich Onesti, Filologia germanica, Carocci.
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L-LIN/01
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Attività formative caratterizzanti
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