Gruppo opzionale:
Gruppo opzionale Valorizzazione + qualità - (visualizza)
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18230 -
Storia e geografia dell'alimentazione umana
(obiettivi)
Il corso prende in esame l’evoluzione della dieta umana dall’origine del genere Homo all’epoca moderna. L’alimentazione umana sarà esplorata sia in ambito biologico sia culturale, con particolare riferimento ad aspetti diacronici.
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TAFURI Mary anne
( programma)
Il corso verte sull’importanza che ha avuto l’alimentazione nella storia dell'uomo. Attraverso un excursus storico verrà esplorata la dieta degli ominidi, coprendo tutta la storia evolutiva umana che include le fasi di sfruttamento dell’ambiente circostante alle prime forme di scavenging, fino ad arrivare ai processi coinvolti nel passaggio dalla condizione di cacciatori-raccoglitori a quella di produttori sistematici di cibo. Le lezioni includeranno nozioni su: La dieta all’origine del genere Homo; Antenati ominidi: vegetarianesimo, scavenging ed onnivorismo; I primi grandi cacciatori; Homo sapiens e strategie di sussistenza: il consumo di cibo e i processi culturali; Le prime economie produttive, Economie specializzate e società complesse; Tecniche analitiche nella ricostruzione della paleodieta: le indagini biomolecolari, paleopatologie e dieta.
( testi)
G. Rotilio. 2012. Il migratore onnivoro. Storia e geografia dell'alimentazione umana. Carocci Editore, Roma.
*durante il corso verrà distribuito materiale bibliografico di approfondimento
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BIO/08
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
18232 -
Economia e gestione delle imprese
(obiettivi)
Il corso si prefigge di illustrare e trasferire le conoscenze relative al funzionamento delle organizzazioni imprenditoriali e delle attività dei decisori aziendali, ricorrendo a molteplici approcci disciplinari. Lo studente potrà così acquisire una visione integrata e complessiva della realtà aziendale, idonea allo sviluppo di capacità analitiche di fondo, utili nella pratica aziendale. L’insegnamento è teso a consentire al discente l’acquisizione almeno dei seguenti risultati attesi: - conoscenza e capacità di comprensione acquisite: lo studente che supererà l’esame finale sarà dotato di adeguate
conoscenze circa il funzionamento delle organizzazioni imprenditoriali e delle attività dei decisori aziendali. Conoscerà in particolare i compiti e le linee guida essenziali delle decisioni di governo dell’impresa e padroneggerà i principali strumenti di impostazione e controllo delle dinamiche evolutive dell’impresa, con attenzione all’equilibrio tra economia reale e finanza nel governo dell’impresa; - capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente che supererà l’esame finale sarà dotato di una visione realistica e critica delle imprese moderne e dei compiti dei decisori aziendali. Saprà coniugare orientamento al risultato ed attenzione ai rischi, effettuare valutazioni di efficienza, efficacia e redditività, impostare dinamiche aziendali tese al perseguimento dell’equilibrio economico, finanziario e organizzativo. Sarà in grado di configurare gli elementi di base della struttura organizzativa dell’impresa. Sarà in grado di applicare i basilari strumenti di analisi strategica e finanziaria dell’impresa (matrici di analisi strategica, modello costi, ricavi, contribuzione, profitto, leva operativa, leva finanziaria, misurazione e gestione della performance); - autonomia di giudizio: le capacità critiche e di giudizio saranno acquisite attraverso l’illustrazione di casi aziendali e la discussione di concrete dinamiche economiche e finanziarie d’impresa, nonché attraverso l’applicazione di strumenti basilari di analisi strategica e finanziaria; - abilità comunicative: attraverso la didattica frontale e la discussione in aula, gli studenti saranno in grado di esporre problematiche aziendali e connesse decisioni tese a fronteggiarle, con l’inquadramento del contesto esterno economico generale e di settore/concorrenza, l’inquadramento della struttura e delle scelte di governo dell’impresa, l’illustrazione e valutazione dei risultati economico-finanziari, l’impostazione di azioni organizzative e strategiche e loro implicazioni sulla performance; - capacità di apprendimento: attraverso la frequenza in aula, il confronto con il docente nel ricevimento degli studenti, lo studio personale e la prova d’esame, gli studenti acquisiranno capacità di proseguire gli studi con autonomia.
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GATTI Corrado
( programma)
L’impresa. Fondamenti: - L’impresa: aspetti introduttivi – Decisioni di impresa: informazioni, rappresentazioni, driver e criteri – I confini dell’impresa – Il contesto interno – Il contesto esterno – I risultati dell’impresa nella dimensione reale – I risultati dell’impresa nella dimensione finanziaria – I risultati dell’impresa nella dimensione ESG
( testi)
- BARILE S., GATTI C., RENZI A., VAGNANI G. (2022), L’impresa. Fondamenti, profili economico-finanziari e sostenibilità, 3a edizione, McGraw-Hill, Milano (con l’esclusione del capitolo 9).
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SECS-P/08
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
18235 -
Processi e impianti
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ING-IND/25
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
18236 -
Biodiversità e valorizzazione delle piante
(obiettivi)
L'insegnamento si propone di fornire strumenti per la valorizzazione delle piante di interesse agroalimentare, peculiari del territorio italiano, come vite, olivo, agrumi, cereali e leguminose, nonché piante aromatiche, valorizzandone la tipicità attraverso esaltazione delle qualità intrinseche dei prodotti che da esse derivano, ed approfondendo le relative biotecnologie d’indagine. L’insegnamento illustrerà come le peculiarità del prodotto agroalimentare nazionale, spesso desueto, si colleghino alla risposta dell’ intera pianta, e/o dei suoi organi eduli, a variazioni termiche, a siccità ed ad alterazioni di composti organici/inorganici nel suolo, illustrando le relative biotecnologie d’indagine e la possibile valorizzazione.
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ALTAMURA Maria maddalena
( programma)
-Verranno illustrate le principali colture a livello mondiale per quanto riguarda origine, progressi e limiti. Il corso illustrerà come le peculiarità di numerosi prodotti alimentari vegetali in particolare italiani, spesso desueti, siano legate alla risposta dell'intera pianta, e/o dei suoi organi commestibili, agli sbalzi di temperatura, come colpi di freddo o caldo, alla siccità e alterazioni in composti organici/inorganici nel suolo, illustrando la relativa indagine biotecnologica, e l'eventuale valorizzazione. A tal fine verranno sviluppate: 1) Conoscenza e comprensione. - Gli studenti dovranno conoscere e comprendere: le tecniche per il mantenimento e propagazione di piante d’interesse alimentare, varietà autoctone e non, varietà desuete e nuove cultivar per valorizzarne caratteri utili (ad esempio frumento, farro, olivo, riso, agrumi, ma anche piante sud-americane, Quinoa, mais). Ibridazione; - le tecniche per la produzione di embrioni somatici e semi sintetici per il mantenimento e conservazione su larga scala di cultivar d’interesse agroalimentare/ornamentale recalcitranti alla riproduzione sessuale; - le tecniche di coltivazione per l’ottimizzazione di produzioni sostenibili attraverso il recupero di scarti della filiera, per l'ottenimento di prodotti naturali da utilizzare in programmi di agricoltura integrata; - la caratterizzazione morfoanatomica di ovari e frutti, accrescimento ed accumulo di nutrienti in polpa e semi e loro utilizzo. Differenze fra semi e cariossidi. Autosterilità, apomissia, partenocarpia e produzione di frutti apireni; - le Biotecnonologie per migliorare la crescita delle piante e per una gestione integrata delle colture; - le Biotecnologie in specie maschiosterili di interesse agrario per aumentarne la produttività agricola (es. Kiwi). 2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Gli studenti dovranno dimostrare di saper applicare la conoscenza acquisita sui temi del programma e comprenderne le implicazioni agronomiche approfondendo i casi studio esposti al p.to 1 e preparando tesine su argomenti correlati da esporre oralmente all’esame. 3) Autonomia di giudizio. Gli studenti dovranno, sulla base di quanto esposto nel programma del corso (v. p.to 1), interpretare i dati presentati in questo che ritengano utili per determinare un proprio giudizio autonomo, inclusa una riflessione su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi. 4) Abilità comunicative. Gli studenti dovranno imparare dal corso a comunicare informazioni, idee, problemi e proporre soluzioni. 5) Capacità di apprendimento. Le capacità di apprendimento sviluppate dagli studenti mediante l’insegnamento erogato dovranno servire per far intraprendere loro gli studi successivi con autonomia.
( testi)
Il docente fornirà articoli riassuntivi su argomenti specifici del programma e materiale elettronico di supporto. Sono comunque consigliati i seguenti testi:
-Plants and Society by Leventin and McMahon (McGraw-Hill ed.) -Piante alimentari. Biologia. Composizione Chimica. Utilizzo di Calogero Rinallo (Piccin ed.) -Genetica, Biotecnologie e Agricoltura sostenibile di F.Sala, S.Aceto, G.Cirvilleri, A.Continella, R.Federico, E.Filippone, A.Gentile, S. La Malfa, R. La Rosa, C. Rapisarda, G. Rea, P. Torrigiani. (Idelson-Gnocchi ed.)
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BIO/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
18234 -
Cause ambientali delle contaminazioni alimentari
(obiettivi)
Cause primarie di inquinamento del cibo e Igiene ambientale Produzione di alimenti in ambienti contaminati (acque - aria - pascoli – colture) Rilascio di sostanze contaminanti da effluenti, da contenitori e da organismi infestanti Effetti tossici di contaminanti ambientali pesticidi, idrocarburi policiclici aromatici, metalli pesanti, radiazioni, OGM, interferenti endocrini Limiti sulla conoscenza delle contaminazioni alimentari e limiti di legge per esposizioni alimentari. Recupero di acque e suoli contaminati Contaminazione Alimentare -Definizione - Contaminazione cronica ed acuta - Limiti di legge per esposizioni alimentari Contaminazione - da contenitori alimentari - da prodotti veterinari Contaminazione fisica - da particellare di varia natura come legno, terriccio, ecc.. incluse le nanoparticelle e microplastiche -radioattiva fall-out radioattivo Contaminazione biologica - principali microrganismi cause di contaminazioni biologiche sono batteri, virus e parassiti - tossinfezioni alimentari
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18234-1 -
Modulo I
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DINI LUCIANA
( programma)
Cause primarie di inquinamento del cibo Contaminazione Alimentare -Definizione - Contaminazione cronica ed acuta - Limiti sulla conoscenza delle contaminazioni alimentari - Limiti di legge per esposizioni alimentari Contaminazione chimica - da metalli pesanti - da contenitori alimentari - da pesticidi - da prodotti veterinari
Contaminazione fisica - da particellare di varia natura come legno, terriccio, ecc.. incluse le nanoparticelle -radioattiva fall-out radioattivo Contaminazione biologica - principali microrganismi cause di contaminazioni biologiche sono batteri, virus e parassiti - tossinfezioni alimentari Limiti sulla conoscenza delle contaminazioni alimentari e limiti di legge per esposizioni alimentari.
( testi)
Materiale didattico fornito dal docente
La bibliografia di riferimento verrà fornita seguendo l'aggiornamento delle pubblicazioni
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BIO/06
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
18234-2 -
Modulo II
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BIO/06
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
119315 -
Etica dell'alimentazione e processi culturali
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RUFO Fabrizio
( programma)
Il corso si propone di fornire alcuni elementi fondamentali di orientamento nel campo dell'etica dell'alimentazione. Saranno oggetto del corso soprattutto temi problematici e significativi per i futuri operatori nell'ambito delle tecnologie alimentari.
Gli studenti saranno invitati a confrontarsi con i dilemmi morali legati alle nuove acquisizioni della ricerca scientifica e con le trasformazioni che questa trasformazione comporta nel rapporto tra etica e alimentazione e tra scienza e società. Il confronto avverrà anche attraverso l'esame di situazioni simulate, narrate, immaginarie o reali, e di esempi di casi concreti tratti dalla attualità.
Programma sintetico:
- elementi di storia dell'alimentazione - elementi di etica - naturale/artificiale - trasformazioni culturali - Il rapporto tra scienza e società
( testi)
M. Montanari (a cura di), Cucina politica, Laterza, Roma-Bari, 2021 Ulteriori indicazioni saranno fornite durante il corso
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M-FIL/02
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
119316 -
Parassiti da alimenti
(obiettivi)
Lo/La studente/studentessa dovrà acquisire le conoscenze di base sui principali parassiti trasmissibili per via alimentare, sulle patologie correlate e sulle misure di prevenzione e controllo
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D'Amelio Stefano
( programma)
La Parassitologia nell'ambito delle scienze biologiche e mediche. Le associazioni biologiche. Evoluzione dei parassiti e adattamenti alla vita parassitaria. Cicli di vita di parassiti in generale. Meccanismi di trasmissione. Fattori ecologici e socioeconomici nella diffusione delle parassitosi. Specificità parassitarie. Interazione parassita-ospite. Azione patogena dei parassiti. Diagnostica delle malattie parassitarie di rilevante importanza in medicina umana e veterinaria. Zoonosi. Parassiti e alimenti. Regolamenti nazionali e comunitari per la prevenzione della trasmissione di parassiti di origine alimentari.
Specie di parassiti trattate nel corso:
Protozoi Flagellati e ciliati del tratto intestinale (Giardia; Dientamoeba; Balantidium) Emoflagellati (Trypanosoma cruzi) Amebe intestinali patogene e non patogene; amebe anfizoiche (Entamoeba spp; Naegleria; Achantamoeba) Apicomplexa (Toxoplasma, Cryptosporidium; Sarcocystis) Blastocystis
Elminti Cestoda: Diphyllobothrium, Taenia solium, T. saginata; Hymenolepis spp. Echinococcus spp. Digenea: Fasciola, Opistorchidi, Nematoda: Geoelminti (Ascaris, Trichiuris); Toxocara; Trichinella, Anisakis, Enterobius.
( testi)
Cancrini G. Parassitologia medica illustrata Ed. EDRA terza edizione De Carneri Parassitologia Generale e Umana
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CAVALLERO Serena
( programma)
La Parassitologia nell'ambito delle scienze biologiche e mediche. Le associazioni biologiche. Evoluzione dei parassiti e adattamenti alla vita parassitaria. Cicli di vita di parassiti in generale. Meccanismi di trasmissione. Fattori ecologici e socioeconomici nella diffusione delle parassitosi. Specificità parassitarie. Interazione parassita-ospite. Azione patogena dei parassiti. Diagnostica delle malattie parassitarie di rilevante importanza in medicina umana e veterinaria. Zoonosi. Parassiti e alimenti. Regolamenti nazionali e comunitari per la prevenzione della trasmissione di parassiti di origine alimentari. Cenni su biologia delle api e parassiti delle api. Specie di parassiti trattate nel corso: Protozoi Toxoplasma, Cryptosporidium; Giardia intestinalis; Amebe intestinali, amebe anfizoiche; Trypanosoma brucei; Blastocystis Elminti Cestoda: Diphyllobothrium, Taenia solium, T.saginata; Hymenolepis spp. Echinococcus spp. Digenea: Fasciola, Opistorchidi, Nematoda: Geoelminti (Ascaris, Trichiuris); Toxocara; Trichinella, Anisakis, Enterobius. Artropodi Cenni su vettori biologici ematofagi; Varroa destructor
( testi)
Cancrini G. Parassitologia medica illustrata PARASSITOLOGIA DE CARNERI
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VET/06
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
119317 -
Ecologia del paesaggio e valorizzazione dei prodotti agroalimentari
(obiettivi)
Sintesi degli obiettivi formativi: 1. conoscenza e capacità di comprensione dell’agro-biodiversità e dei suoi rapporti con la biodiversità vegetale a diversi livelli di organizzazione biologica (genetica, tassonomica, ecosistemica, paesaggistica); 2. capacità di applicare conoscenza e comprensione per raccolta, elaborazione, analisi e integrazione interdisciplinare di conoscenze vegetazionali finalizzate al riconoscimento, classificazione e valorizzazione dei sistemi rurali e relative produzioni a diverse scale; 3. capacità critiche e autonomia di giudizio sviluppate attraverso la partecipazione alle attività seminariali e l’approfondimento di articoli scientifici selezionati dal docente; 4. capacità di comunicare quanto si è appreso attraverso attività collettive di argomentazione e discussione degli approfondimenti scientifici proposti; 5. capacità di apprendere in modo autonomo nel corso della vita attraverso la conoscenza dei modelli teorici di base per l’analisi ecologica dei paesaggi rurali, la valutazione del loro stato di conservazione e la loro valorizzazione nonché delle principali fonti istituzionali e scientifiche per il reperimento e l’aggiornamento dei dati di base relativi a convenzioni e strategie settoriali.
Risultati di apprendimento attesi: applicazione di criteri di sostenibilità nella pianificazione, progettazione, tutela, recupero e valorizzazione delle produzioni agroalimentari.
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CAPOTORTI Giulia
( programma)
Biodiversità vegetale e agro-biodiversità (12 ore di lezione frontale)
Livelli di organizzazione biologica e biodiversità vegetale; definizione e strumenti conoscitivi dell’agro-biodiversità; biodiversità vegetale e agro-biodiversità a livello genetico, tassonomico, ecosistemico e paesaggistico. Valore e importanza dell’agro-biodiversità genetica; valore e importanza dell’agro-biodiversità tassonomica in termini di stabilità e resilienza ecologica. Caratteri strutturali, funzionali e dinamici degli agro-ecosistemi ed elementi di classificazione gerarchica territoriale; proprietà ecologiche degli agro-ecosistemi. Agro-biodiversità a livello globale, europeo, nazionale e locale.
Agricoltura sostenibile e Paesaggi rurali (14 ore di lezione frontale)
Definizione attuale ed evoluzione storica dei concetti di agricoltura sostenibile e paesaggio rurale; paesaggio rurale e agro-biodiversità nelle vigenti strategie e politiche per l’ambiente, l’agricoltura, la pianificazione e la coesione territoriale, la tutela del patrimonio culturale; approcci scientifici per la conoscenza, classificazione e conservazione di paesaggi rurali e agro-biodiversità; valutazione dei servizi forniti dagli agro-ecosistemi.
Valorizzazione delle produzioni agro-alimentari (14 ore di lezione frontale e 8 ore di seminari)
Analisi delle minacce all’agro-biodiversità (cambiamenti climatici, cambiamenti di uso e copertura del suolo, specie esotiche invasive) e valutazione dello stato di conservazione di sistemi e paesaggi rurali. Politiche e strategie per ambiente e agricoltura; strumenti per la valorizzazione delle produzioni agro-alimentari sostenibili; conservazione in-situ ed ex-situ; banche del germoplasma; gestione di habitat e specie di importanza comunitaria legati alle pratiche agro-silvo-pastorali; pratiche agro-silvo-pastorali e aree protette in ambito internazionale e nazionale; High Nature Value Farmlands; reti ecologiche ed infrastrutture verdi in ambito rurale; supporto alla pianificazione territoriale; sostegno alle misure di greening.
( testi)
• C. Blasi, L. Boitani, S. La Posta, F. Manes, M. Marchetti (eds.), 2005. Stato della biodiversità in Italia, Palombi editori. (http://www.minambiente.it/biblioteca/statodella-biodiversita-italia-biodiversity-italy) • ISPRA, Manuali e linee guida 47, 2008. Indicatori di Biodiversità per la sostenibilità in Agricoltura. (http://www.isprambiente.gov.it/contentfiles/00003400/3453-mlg-47-2008-biodiversita-agric.pdf/view) • ISPRA, Rapporti 128, 2010. Multifunzionalità dell'azienda agricola e sostenibilità ambientale. (http://www.isprambiente.gov.it/it/pubblicazioni/rapporti/multifinzionalita-dellazienda-agricola-e) • ISPRA, Manuali e linee guida 62, 2010. Aree agricole ad alto valore naturale: dall'individuazione alla gestione. (http://www.isprambiente.gov.it/it/temi/biodiversita/lispra-e-la-biodiversita/attivita-e-progetti/aree-agricole-ad-alto-valore-naturale-dallindividuazione-alla-gestione) • FAO. 2019. The State of the World’s Biodiversity for Food and Agriculture, J. Bélanger & D. Pilling (eds.). FAO Commission on Genetic Resources for Food and Agriculture Assessments. Rome. 572 pp. (http://www.fao.org/3/CA3129EN/CA3129EN.pdf)
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BIO/03
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Attività formative affini ed integrative
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