Insegnamento
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PRIMA LETTERATURA STRANIERA I -1 anno - (visualizza)
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18115 -
STORIA DELLA CULTURA FRANCESE I
(obiettivi)
Anno accademico 2021/2022
Il corso si costruirà sul periodo "contemporaneo": partirà dall'"Affaire Dreyfus" per arrivare ai giorni contemporanei. Il periodo storico tra il 1905 e il XXIe siècle è stato fondamentale nella definizione dell'identità repubblicana francese: si cercherà quindi di capire quali siano stati i metodi (scuola, governi) e le espressioni artistico-letterarie (la Belle Epoque, le avanguardie storiche in arte, il Nouveau Roman dopo la II Guerra Mondiale) di un'epoca che definisce ancora oggi l'immagine della cultura francese.
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PIQUE' Barbara
( programma)
La Troisième République et l'Affaire Dreyfus.
Il corso propone un’analisi delle problematiche legate alla nascita della Troisième République, al sorgere in Francia dell’antisemitismo e dei movimenti di destra, per concentrarsi quindi sull’Affaire Dreyfus.
( testi)
Agnese Silvestri, Il caso Dreyfus e la nascita dell’intellettuale moderno, Milano, Franco Angeli, 2012 Sergio Romano, Storia di Francia. Dalla Comune a Sarkozy, Milano, Longanesi, 2009 (la parte che riguarda la Troisième République) Film : Roman Polanski, J’accuse (2019)
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L-LIN/03
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Attività formative caratterizzanti
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13014 -
LETTERATURA SPAGNOLA
(obiettivi)
A través de los contenidos de las dos partes descritas anteriormente el estudiante podrá conocer las características de la literatura española del siglo de oro, y de una manera más detenida la contribución cervantina a la narrativa moderna. Para la lectura y el comentario del texto elegidos se utilizan ensayos críticos que permiten captar las complejas facetas de los libros propuestos.
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FIORDALISO Giovanna
( programma)
Programa: Objeto del curso es el estudio crítico de las Novelas ejemplares de M. de Cervantes, contextualizadas en la literatura áurea española. Se enfocarán los principales temas, influjos y referencias; la construcción narrativa y su relación con la prosa de ficción de la época.
Contenidos: El curso se compone de dos partes. En la primera, se consideran los aspectos teóricos y metodológicos necesarios para emprender la lectura crítica del texto: autores y lectores en el siglo de oro; la prosa de ficción áurea, larga y breve, y los géneros literarios. La segunda se centra en el comentario crítico de las Novelas ejemplares, empezando por el examen de la función de autor de Cervantes en su célebre prólogo hasta considerar temas y géneros, la tipología de personajes, la teoría literaria cervantina.
( testi)
Bibliografía: Textos: Miguel de Cervantes, Las novelas ejemplares (vol. I), ed. de Harry Sieber, Madrid, Cátedra, 2005
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L-LIN/05
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Attività formative caratterizzanti
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13015 -
LETTERATURA TEDESCA
(obiettivi)
Competenze di analisi letteraria. Competenze di teoria e critica della letteratura (biografia, autobiografia, fatto, finzione, riscrittura, teoria dell'adattamento e parodia) Oggettivazione della materia tematica dei testi.
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DEL ZOPPO Paola
( programma)
Il corso intende analizzare tramite un approccio teorico letterario e critico letterario opere di letteratura tedesca moderna e contemporanea e ragionare su canoni, canoni alternativi, forme della narrazione, della riscrittura, della parodia, con un focus particolare sulla cosiddetta Fact-fiction literature. Partendo da una riflessione su "di cosa fa storia la storia della letteratura" si affronteranno opere, autori e figure storiche "canonici" nelle loro ricollocazioni o riletture e riscritture, con particolare attenzione alla ricezione, alla critica reader oriented, agli studi culturali (in particolare Liminal Studies e Gender studies) e alla teoria letteraria in senso stretto. Un focus specifico verrà dedicato allo studio teorico della Fact-fiction literature e delle teorie della parodia e della riscrittura in senso eversivo rispetto al canone.
( testi)
Remo Ceserani, Guida al testo letterario, Il Mulino Francoise Lavocat, Fatto e finzione. Per una frontiera, Del Vecchio Editore
Gli studenti conosceranno tutti i testi di seguito elencati e ne leggeranno integralmente almeno 5 di tre autrici/autori diversi, di cui almeno uno tra quelli indicati in lingua originale:
Jean Paul, Viaggio a Flätz, Del Vecchio Editore Günther de Bruyn, Das Leben des Jean Paul Friedrich Richter, eine Biographie, Fischer Leonhard Frank, Links wo das Herz ist, Aufbau Friedrich Glauser, Dada, Ascona e altri ricordi, Casagrande Hilde Domin, Gesammelte autobiografische Schriften, Fischer (saggi scelti) Felicitas Hoppe, Johanna, Del Vecchio Editore Felicitas Hoppe, Iwein Löwenritter, Fischer Felicitas Hoppe, Verbrecher und Versager, Fischer Lutz Seiler, Kruso, Del Vecchio Editore Karen Duve, Grrrrimm, Galiani Daniel Kehlmann, La misura del mondo, Feltrinelli Daniel Kehlmann, Tyll, Feltrinelli Sibylle Lewitscharoff, Apostoloff, Del Vecchio Editore Sibylle Lewitscharoff, Blumenberg, Del Vecchio Editore Sibylle Lewitscharoff, Der Höfliche Harald, Berlin Verlag Maxim Biller, Sei valigie, Sellerio Uwe Timm, Un mondo migliore, Sellerio
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L-LIN/13
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Attività formative caratterizzanti
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13016 -
LETTERATURE E CULTURE DEI PAESI DI LINGUA PORTOGHESE
(obiettivi)
Nel corso di letterature e culture dei paesi di lingua portoghese gli studenti conosceranno in modo approfondito l’epoca dell’Estado Novo. Quali sono le implicazioni storiche che hanno portato alla nascita della dittatura, chi era Salazar e come ha riorganizzato la nazione portoghese? E ancora: come viveva la popolazione? Cosa succedeva a chi si opponeva al regime? A tal proposito si analizzeranno testi di letteratura di “opposizione” per conoscere direttamente da chi ha vissuto quegli anni, le vere difficoltà e i reali pericoli di un totalitarismo che ha segnato per sempre la storia del Portogallo e dei Paesi di lingua portoghese. Il romanzo di opposizione verrà contrapposto a quello di Zambujal, che narra la storia “libera” e “spensierata” di una società della Lisbona bene che ha visto con occhi differenti le scelte dell’Estado Novo. Il programma affronterà inoltre il tema della rivoluzione dei garofani, presentando le implicazioni sulla politica interna ed esterna del Paese, con particolare attenzione alla condizione delle donne pre e post rivoluzione. Attraverso l’analisi dell’opera di Lobo Antunes e Germano Almeida verrà infine presentata una storia “diversa” da quella delle pagine ufficiali dell’epoca sulla fine del Regime. Durante il corso agli studenti verrà inoltre data la possibilità di respirare la letteratura e le voci dell’Africa portoghese con seminario dedicato agli autori più e meno conosciuti.
Al termine del corso gli studenti avranno una conoscenza approfondita a livello storico del periodo che più ha segnato la nazione portoghese. Dal punto di vista letterario avranno avuto la possibilità di conoscere l’esperienza diretta di uno dei più tenaci e forti oppositori al regime dittatoriale: António Borges Coelho, storico di grande fama e autore di uno dei romanzi più duri ambientati nell’epoca salazarista.
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LEOTE DE ALMEIDA DIAS Francisco maria
( programma)
La disciplina ha come obiettivo formativo generale quello di fornire agli studenti gli elementi essenziali per la comprensione di un percorso culturale peculiare del Portogallo, sia in campo storico che culturale. Su questa base si è scelto di dividere il corso in tre parti.
Si partirà dal XXI secolo portoghese, introdotto attraverso la riflessione sull’opera di Ana Luísa Amaral, interprete riconosciuta e premiata della più recenti sensibilità poetica lusitana e la cui produzione riflette il suo stretto legame con gli autori classici della lirica portoghese, con la spiritualità e l’arte. In analisi i volumi A génese do amor (2005) e, in particolar modo, l’appena pubblicato Ágora (2020). È previsto l’incontro degli studenti con l’Autore via Zoom.
La seconda parte del corso prevede invece l’introduzione alla produzione letteraria e culturale del XX secolo, con una breve visione d’insieme che si centrerà poi sull’opera vasta e poliedrica di Fernanda de Castro. Attraverso l’analisi approfondita del suo romanzo per l’infanzia Mariazinha em África, si cercherà di tracciare un panorama del cosiddetto “Segundo Modernismo Português” e di una certa visione portoghese delle colonie africane. Infine, si rifletterà sul XIX secolo portoghese letterario, storico e culturale, adoperando sia testi critici, sia alcuni brani scelti, e approfondendo poi il genere del romanzo, attraverso l’analisi di A Cidade e as Serras di Eça de Queiroz, specificando alcuni temi della civiltà urbana ottocentesca (avanzi tecnologici, cultura performativa, gastronomia, cura del corpo e dell’aspetto estetico personale) e del mito del ritorno alla campagna.
( testi)
- QUEIROZ, Eça de, A Cidade e as Serras, Porto, Porto Editora, (ultima edizione). - CASTRO, Fernanda de, Mariazinha em África, Lisboa, Círculo de Leitores, 2007. - AMARAL, Ana Luísa, A génese do amor, Porto, Campo das Letras, 2005. - AMARAL, Ana Luísa, Ágora, Lisboa, Assírio&Alvim, 2020.
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L-LIN/08
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Attività formative caratterizzanti
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13018 -
LETTERATURE ISPANO-AMERICANE
(obiettivi)
Obiettivo del corso è far acquisire agli studenti una buona conoscenza delle differenti tradizioni culturali e della storia letteraria dei paesi dell’America meridionale e centrale di lingua spagnola. Al contempo, partendo dall'analisi delle caratteristiche della settima arte, mira a presentare il rapporto esistente tra alcuni narratori e il grande schermo. Al termine del corso, gli studenti dovranno essere in grado di: descrivere e contestualizzare le problematiche storico-letterarie ispanoamericane; analizzare, sintetizzare e riconoscere le caratteristiche formali dei testi in programma; comparare autonomamente il testo filmico con quello letterario, utilizzando un lessico e una terminologia adeguati.
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DIONISI Maria gabriella
( programma)
Romanzi da guardare, film da leggere.
Dopo aver messo a fuoco i diversi movimenti storici, sociali e culturali, e analizzato le principali caratteristiche della produzione letteraria dell’area oggetto di studio nel suo sviluppo diacronico, verranno presentati alcuni adattamenti cinematografici di romanzi e/o racconti di autori di nazioni diverse (Paraguay, Cuba, Argentina, Colombia e Messico). Dalla visione dei film selezionati si passerà all’analisi tematica e stilistica dei testi da cui sono stati tratti. Gli argomenti, affrontati in misura proporzionale durante le 48 ore di svolgimento del corso, saranno: A) Lineamenti di Storia dell’America Latina B) Temi e topici delle Letterature ispanoamericane C) Evoluzione e importanza del cinema nelle varie aree D) Esempi di trasposizioni filmiche
( testi)
D. Faustino Sarmiento, Facundo. Civilización y barbarie (Introduzione e capitoli: 1 – 2 – 3 – 4) J. Eustasio Rivera, La Vorágine Augusto Roa Bastos, Hijo de hombre (capitolo VIII) Senel Paz, “El lobo, el bosque y el hombre nuevo” Jorge Luis Borges, “El hombre de la esquina rosada” Gabriel García Márquez, “Milagro en Roma”
(dei testi elencati può essere utilizzata qualsiasi edizione in lingua spagnola)
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L-LIN/06
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Attività formative caratterizzanti
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Gruppo opzionale:
3 ESAME OPZIONALE - 1 ANNO - (visualizza)
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13036 -
LETTERATURA ITALIANA
(obiettivi)
Confronto con uno dei più importanti nodi di dibattito nella storia della critica letteraria italiana del '900. Analisi della prima ricezione dell'Opera in versi di E. Montale. 1) Miglioramento di conoscenza e capacità di comprensione della scrittura critica del Novecento (con riferimento alla critica militante e alla critica accademica) 2) Miglioramento di conoscenza e capacità di comprensione applicate all’apprendimento da parte dello studente di una buona consapevolezza della scrittura critica (anche in vista della stesura della tesi) a partire da grandi modelli del Novecento 3) Aumento dell’autonomia di giudizio tramite un orientamento all'impiego dei principali strumenti della ricerca critico-letteraria su supporto cartaceo e digitale 4) Potenziamento delle abilità comunicative attraverso l'apertura di un confronto durante le lezioni sulle questioni critiche affrontate insieme al docente 5) Sviluppo delle capacità di apprendere attraverso il confronto diretto con lo sviluppo del dibattito culturale novecentesco
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Erogato presso
118541_2 Modulo 2 in Archeologia e Storia dell'arte. Tutela e valorizzazione LM-89 LM-2 MARINI Paolo
( programma)
Alle origini della critica delle varianti: il dibattito tra Gianfranco Contini, Benedetto Croce e Giuseppe De Robertis.
( testi)
1. Gianfranco Contini, "La critica degli scartafacci e altre pagine sparse", con un ricordo di Aurelio Roncaglia, Pisa, Scuola Normale Superiore, 1992; [gli studenti potranno chiedere copia in pdf di questo testo d’esame contattando il docente via e-mail: paolo.marini@unitus.it] 2. Dante Isella, "Le varianti d’autore (critica e filologia)", in Dante Isella, "Le carte mescolate vecchie e nuove", a cura di Silvia Isella Brusamolino, Torino, Einaudi, 2009, pp. 7-28.
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L-FIL-LET/10
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Attività formative caratterizzanti
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15757 -
ITALIANO PER LE ISTITUZIONI
(obiettivi)
Comprensione della formazione storica e delle diverse caratteristiche strutturali di testi settoriali e specialistici dell'italiano, in particolare in relazione alla diamesia. Padronanza della fenomenologia e della terminologia relative. Capacità di analisi linguistica, grammaticale e testuale di un testo (anche specialistico o settoriale) scritto, parlato, trasmesso. Al termine dell’insegnamento gli studenti conoscono le peculiarità linguistiche (grammaticali, lessicali, retoriche, testuali) di testi prodotti da e per diversi canali di comunicazione (scritto, parlato e trasmesso) in ambito istituzionale; sono in grado di distinguerle e individuarle nei testi interpretandone i valori connotativi; sanno usarle adeguatamente per produrre in modo autonomo testi in ambito istituzionale.
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TELVE Stefano
( programma)
L’evoluzione dell’italiano degli ultimi decenni ha prodotto, e sta tuttora producendo, testi caratterizzati da un forte ibridismo (su più livelli: formale / informale, scritto / parlato / digitato e trasmesso, italiano / regionale / dialettale) e da una spiccata tendenza alla semplificazione (soprattutto sintattica e lessicale). Queste tendenze innovative hanno avuto ripercussioni non solo sulla lingua comune ma anche sui livelli più alti della lingua, rappresentati dai linguaggi specialistici dei settori professionali, dei linguaggi delle istituzioni, compresi quello dell’editoria e della traduzione letteraria. A questi aspetti si rivolgerà dunque attenzione durante il corso, commentando e illustrando puntualmente, dal punto di vista e della loro finalità e dunque della loro concreta realizzazione linguistica, una serie di testi rappresentativi appositamente selezionati. Il corso di "Italiano per le istituzioni" (ssd L-FIL-LET/12; LM37 - Lingue e culture per la comunicazione internazionale, 8 cfu, I anno; LM14 - Filologia moderna) prevede l'analisi e il commento linguistico e formale a testi istituzionali, specialistici o settoriali, selezionati e forniti dal docente. In particolare, i testi oggetto di commento saranno in larga parte presentati in doppia versione (orale / scritto, orale / trascritto, scritto / riscritto, ecc.) così da evidenziare i diversi fenomeni di lingua e di stile e le ragioni del cambiamento. Sono previsti quattro parti: 1. L’italiano istituzionale tra le varietà dell’italiano contemporaneo 2. Linguaggi specialistici e settoriali dell'italiano in contesto istituzionale 3. Scritto, parlato e parlato trascritto in contesto istituzionale 4. L’italiano delle traduzioni letterarie
( testi)
Studenti frequentanti: 1. L. Serianni, Italiani scritti, Bologna, Il Mulino, 2012. 2. R. Gualdo – S. Telve, Linguaggi specialistici dell’italiano, Roma, Carocci, 2011 (solo il cap. 1 più un altro capitolo a scelta fra 3, 4, 5, 6). 3. Dispense e materiali (disponibili su Moodle o Google Classroom)
Si consiglia vivamente di acquistare in originale i testi prima dell'inizio del corso e di portarli con sé anche in sede d'esame insieme ai materiali didattici indicati al punto 3.
Studenti non frequentanti: Testi per studenti non frequentanti iscritti a LM37 – Lingue e culture per la comunicazione internazionale: 1. L. Serianni, Italiani scritti, Bologna, Il Mulino, 2012. 2. S. Telve, L’italiano: frasi e testo, Roma, Carocci, 2013. 3. R. Gualdo – S. Telve, Linguaggi specialistici dell’italiano, Roma, Carocci (solo il cap. 1 più un altro capitolo a scelta fra 3, 4, 5, 6).
Testi per studenti non frequentanti iscritti a LM14 – Filologia moderna: 1. L. Serianni, Prima lezione di storia della lingua italiana, Roma-Bari, Laterza, 2015. 2. S. Telve, L’italiano: frasi e testo, Roma, Carocci, 2013. 3. R. Gualdo – S. Telve, Linguaggi specialistici dell’italiano, Roma, Carocci (solo il cap. 1 più un altro capitolo a scelta fra 3, 4, 5, 6).
CORSO SINGOLO Sessione estiva 2019-2020 - Modalità d’esame per i corsi singoli di Linguistica italiana (L-FIL-LET/12) A causa dell’emergenza sanitaria, solo per la prossima sessione estiva e solo per gli iscritti ai corsi singoli, le modalità degli esami del settore di Linguistica italiana L-Fil-Let/12 sono così modificate:
1. Il programma, suddiviso in BASE e APPROFONDIMENTO (vedi punti 3 e 4), è lo stesso per tutti gli esami del settore L-Fil-Let/12 e, nello specifico, per questi insegnamenti:
Prof. R. Gualdo − Corso di Linguistica italiana (triennale, corsi di laurea L-10 Scienze Umanistiche e in Scienze dei beni culturali L-1– DISUCOM) – codice: 16435 − Corso di Nuove tecnologie per la didattica dell’italiano (triennale, corso di laurea L-11, Lingue e culture moderne – DISTU) – codice: 17739
Prof. S. Telve − Corso di Linguistica italiana (triennale, corso di laurea L-11 Lingue e culture moderne - DISTU) – codice 17735. − Corso di Italiano per le istituzioni (magistrale, corso di laurea magistrale LM-37, Lingue e culture per la comunicazione internazionale – DISTU – codice: 15757 e, per mutuazione, corso di laurea magistrale LM-14, Filologia moderna – DISUCOM – codice: 14587)
2. L’esame sarà solo orale (sempre solo per la sessione estiva 2019-2020)
3. Programma BASE, valido per 8 CFU, per chi non ha mai sostenuto in precedenza esami di Linguistica italiana (o di insegnamenti con altre denominazioni, purché dello stesso settore L-Fil-Let/12):
− L'italiano. Strutture, varietà, usi, a cura di R. Librandi, Roma, Carocci, 2019 (tutto il volume) − S. Lubello, C. Nobili, L’italiano e le sue varietà, Firenze, Cesati, 2018 (tutto il volume)
4. Programma AVANZATO, valido fino a 8 CFU, per chi ha già sostenuto il Programma BASE o altri esami di Linguistica italiana (anche con altre denominazioni, purché dello stesso settore L-Fil-Let/12)):
− L. Serianni, Prima lezione di storia della lingua italiana, Roma-Bari, Laterza, 2015 (tutto il volume) − S. Telve, L'italiano: frasi e testo. Nuova edizione, Roma, Carocci, 2013 (tutto il volume) − P. V. Mengaldo, Storia dell’italiano del Novecento, Bologna, Il Mulino, 2014 (tutto il volume)
L’iscrizione va fatta tramite la piattaforma Gomp, fino a 5 giorni prima del giorno dell’appello. Gli studenti sono invitati a distribuirsi per lettera (iniziale del cognome): A-L: corsi del prof. Telve M-Z: corsi del prof. Gualdo
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L-FIL-LET/12
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Attività formative caratterizzanti
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Gruppo opzionale:
PRIMA LINGUA E TRADUZIONE STRANIERA I - 1 anno - (visualizza)
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13006 -
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA I
(obiettivi)
Il corso si propone di migliorare la conoscenza della lingua spagnola acquisita dagli studenti durante la Triennale e di far mettere in pratica le varie teorie della traduzione, applicate alla dimensione transculturale dei paesi di lingua spagnola. Attraverso l’attività di traduzione guidata di testi letterari e saggistici differenziati tipologicamente e diacronicamente, il corso mira ad affinare la loro capacità di analizzare e interpretare i testi con le loro implicazioni linguistiche e culturali. Al termine del corso, gli studenti dovranno: raggiungere il livello di competenza linguistica previsto per il livello C1; dimostrare una buona conoscenza delle varianti dello spagnolo d’America (anche relative a usi, costumi e codici sociali) aver sviluppato una buona capacità traduttiva
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DIONISI Maria gabriella
( programma)
Argomento del corso è l'evoluzione e le varianti della lingua spagnola nei territori Ispanoamericani, dalla “scoperta” ad oggi. Il programma prevede l’approfondimento dei seguenti argomenti: Teorie traduzione Concetto di fedeltà e equivalenza Tecniche di traduzione simultanea Tecniche e strategie di traduzione dallo spagnolo all’italiano Lo spagnolo d’America
( testi)
M. Lefèvre - T. Testaverde, La traduzione dallo spagnolo, Carocci, Roma 2011
S. Lafuente, Manual del español de América, Le Lettere, Firenze 2005
F. Fava (a cura di), Tradurre un continente, Sellerio, Palermo 2013
G. Vincenzi, Per una teoria della traduzione poetica, EUM, Macerata 2009
N.B. Oltre ai testi citati, materiali fotocopiati (saggi, articoli, testi letterari in prosa e poesia, testi specialistici) verranno distribuiti nel corso delle lezioni.
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L-LIN/07
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Attività formative caratterizzanti
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13008 -
LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA I
(obiettivi)
Il corso si propone di analizzare e studiare la lingua portoghese in un’ottica di insegnamento. Cosa significa essere un professore di lingua portoghese? Cosa implica insegnare una lingua straniera nella società di oggi? Ma soprattutto: cosa significa insegnare il portoghese oggi? Quale “portoghese” insegnare? Quali sono le difficoltà a cui si va incontro nell’organizzazione di un programma di insegnamento linguistico? Gli studenti affronteranno lezioni teoriche, durante le quali avranno la possibilità di conoscere i metodi, gli approcci e le tecniche che si sono susseguite negli anni e giocare al ruolo di insegnante, creando lezioni pratiche di lingua portoghese. La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata.
Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di: - conoscere i metodi di insegnamento che si sono susseguiti storicamente nella didattica delle lingue, sapere applicare il giusto metodo di insegnamento in riferimento agli obiettivi di un ipotetico corso di lingua portoghese, agli studenti che lo frequentano (considerandone età, lavoro, corso di studio, collocazione sociale, etc.) agli interessi dei frequentanti e al contesto di riferimento; - saper analizzare il materiale odierno a disposizione degli insegnanti (manuali, grammatiche, tecnologie per la comunicazione, sillabi per l’insegnamento delle lingue, et.) e scegliere quello più adatto al proprio gruppo di studenti; - preparare ed esporre una lezione di lingua portoghese tenendo conto anche e soprattutto delle linee guida fornite dal Quadro Comune Europeo di Riferimento
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LEOTE DE ALMEIDA DIAS Francisco maria
( programma)
Il corso è strutturato intorno ad un nucleo tematico centrale, che prevede la riflessione su una delle figure maggiori della cultura portoghese lato sensu: Amália Rodrigues (1920-1999). Nell’anno in cui si segnala il centenario della sua nascita, sono innumerevoli le iniziative che riguardano la sua figura e che rivedono il suo ruolo nel panorama del XX secolo, come vera tradruttrice della cultura portoghese, popolare ed erudita, in varie lingue e nella sua lingua stessa.
Si cercherà di ripercorrere il suo percorso personale e artistico – che ci porterà dalle radici della cultura trobadorica iberica alle grandi voci della poesia portoghese – per arrivare al lavoro di traduzione del appena pubblicato As sílabas de Amália, del poeta Manuel Alegre - che costituirà l’elemento centrale per la valutazione degli studenti.
Il percorso sarà integrato con una approfondita informazione riguardo il rapporto fra Amália e la cultura letteraria e popolare portoghese, attraverso la lettura, traduzione o retroversione di altri testi, che permetteranno allo studente di avere una più ampia competenza lessicale e stilistica per affrontare il lavoro di questo primo nucleo.
Il secondo nucleo prevede l’analisi della traduzione e della ricezione di due autori italiani in Portogallo: l’opera di Luigi Pirandello, arrivata quasi in simultanea con la sua pubblicazione in Italia, grazie all’entusiasmo e azione di Fernanda de Castro e António Ferro e l’opera di Pier Paolo Pasolini, che ha incredibilmente vinto la censura negli ultimi anni di ditadura in Portogallo e che ha avuto, negli ultimi anni, grande e diversificata espansione.
Sono previsti incontri on line con esperti delle tematiche affrontate - in collaborazione con la Cattedra Pedro Hispano / Camões IC) in date da stabilire: Frederico Santiago, esperto amaliano e responsabile della pubblicazione recente di numerose registrazioni rimaste inedite; Mafalda Ferro, Presidente della Fondazione António Quadros e nipote di Fernanda de Castro, tra altri.
( testi)
I ALEGRE, Manuel, As sílabas de Amália, Lisboa, Dom Quixote, 2020. CARVALHO, Miguel, Amália, Ditadura e Revolução, a história secreta, Lisboa, Dom Quixote, 2020. DIAS, Francisco de Almeida, “Il magnetismo di Amália, regina ‘democratica’ del fado” in http://ytali.com/2015/10/16/il-magnetismo-di-amalia-regina-democratica-del-fado/ DIAS, Francisco de Almeida, “Portugal é mátria: Amália Rodrigues” in https://gazetadabeira.pt/francisco-de-almeida-dias-2/ LANCIANI, Giulia (a cura di) Inchiostro nero che danza sulla pagina, Antologia di poesia portoghese contemporanea, Milano, Oscar Mondadori, 2002, pp 251-317. SANTOS, Vítor Pavão dos, Amália Rodrigues, una biografia, Roma, Cavallo di Ferro, 2006. SANTOS, Vítor Pavão dos, O fado da tua voz, Amália e os poetas, Lisboa, Bertrand Editora, 2014, pp. 539-767.
II CASTRO, Fernanda de, Ao fim da memória, 2 vols., Lisboa 1986-1987. CASTRO, Fernanda de, Cartas para além do tempo, Póvoa de Santo Adrião, Europress, 1990. DIAS, Francisco de Almeida, “Fernanda de Castro e António Ferro: Ambasciatori d’Italia in Portogallo” in GRAZIANI, Michela (a cura di), Un Incontro Lusofono Plurale di Lingue, Letterature, Storie, Culture, Firenze, Firenze University Press, 2018. FERRO, Mafalda e FERRO, Rita, Retrato de uma família: Fernanda de Castro, António Ferro, António Quadros, Lisboa, Círculo de Leitores, 1999. LANCASTRE, Maria José de, Com um sonho na bagagem, Uma viagem de Pirandello a Portugal, Lisboa, Dom Quixote, 2015. MARNOTO, Rita (coord.), Luigi Pirandello e a recepção da sua obra em Portugal, Coimbra, Instituto de Estudos Italianos da FLUC, 2007.
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L-LIN/09
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Attività formative caratterizzanti
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Gruppo opzionale:
seconda lingua e traduzione straniera- 1 anno - (visualizza)
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13027 -
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA
(obiettivi)
Il corso si propone di migliorare la conoscenza della lingua spagnola acquisita dagli studenti durante la Triennale e di far mettere in pratica le varie teorie della traduzione, applicate alla dimensione transculturale dei paesi di lingua spagnola. Attraverso l’attività di traduzione guidata di testi letterari e saggistici differenziati tipologicamente e diacronicamente, il corso mira ad affinare la loro capacità di analizzare e interpretare i testi con le loro implicazioni linguistiche e culturali. Al termine del corso, gli studenti dovranno: raggiungere il livello di competenza linguistica previsto per il livello C1; dimostrare una buona conoscenza delle varianti dello spagnolo d’America (anche relative a usi, costumi e codici sociali) aver sviluppato una buona capacità traduttiva
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Erogato presso
13006 LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA I in LINGUE E CULTURE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE (LM-37) LM-37 DIONISI Maria gabriella
( programma)
Argomento del corso è l'evoluzione e le varianti della lingua spagnola nei territori Ispanoamericani, dalla “scoperta” ad oggi. Il programma prevede l’approfondimento dei seguenti argomenti: Teorie traduzione Concetto di fedeltà e equivalenza Tecniche di traduzione simultanea Tecniche e strategie di traduzione dallo spagnolo all’italiano Lo spagnolo d’America
( testi)
M. Lefèvre - T. Testaverde, La traduzione dallo spagnolo, Carocci, Roma 2011
S. Lafuente, Manual del español de América, Le Lettere, Firenze 2005
F. Fava (a cura di), Tradurre un continente, Sellerio, Palermo 2013
G. Vincenzi, Per una teoria della traduzione poetica, EUM, Macerata 2009
N.B. Oltre ai testi citati, materiali fotocopiati (saggi, articoli, testi letterari in prosa e poesia, testi specialistici) verranno distribuiti nel corso delle lezioni.
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L-LIN/07
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Attività formative affini ed integrative
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LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA
(obiettivi)
Il corso si propone di analizzare e studiare la lingua portoghese in un’ottica di insegnamento. Cosa significa essere un professore di lingua portoghese? Cosa implica insegnare una lingua straniera nella società di oggi? Ma soprattutto: cosa significa insegnare il portoghese oggi? Quale “portoghese” insegnare? Quali sono le difficoltà a cui si va incontro nell’organizzazione di un programma di insegnamento linguistico? Gli studenti affronteranno lezioni teoriche, durante le quali avranno la possibilità di conoscere i metodi, gli approcci e le tecniche che si sono susseguite negli anni e giocare al ruolo di insegnante, creando lezioni pratiche di lingua portoghese. La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata.
Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di: - conoscere i metodi di insegnamento che si sono susseguiti storicamente nella didattica delle lingue, sapere applicare il giusto metodo di insegnamento in riferimento agli obiettivi di un ipotetico corso di lingua portoghese, agli studenti che lo frequentano (considerandone età, lavoro, corso di studio, collocazione sociale, etc.) agli interessi dei frequentanti e al contesto di riferimento; - saper analizzare il materiale odierno a disposizione degli insegnanti (manuali, grammatiche, tecnologie per la comunicazione, sillabi per l’insegnamento delle lingue, et.) e scegliere quello più adatto al proprio gruppo di studenti; - preparare ed esporre una lezione di lingua portoghese tenendo conto anche e soprattutto delle linee guida fornite dal Quadro Comune Europeo di Riferimento
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Erogato presso
13008 LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA I in LINGUE E CULTURE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE (LM-37) LM-37 LEOTE DE ALMEIDA DIAS Francisco maria
( programma)
Il corso è strutturato intorno ad un nucleo tematico centrale, che prevede la riflessione su una delle figure maggiori della cultura portoghese lato sensu: Amália Rodrigues (1920-1999). Nell’anno in cui si segnala il centenario della sua nascita, sono innumerevoli le iniziative che riguardano la sua figura e che rivedono il suo ruolo nel panorama del XX secolo, come vera tradruttrice della cultura portoghese, popolare ed erudita, in varie lingue e nella sua lingua stessa.
Si cercherà di ripercorrere il suo percorso personale e artistico – che ci porterà dalle radici della cultura trobadorica iberica alle grandi voci della poesia portoghese – per arrivare al lavoro di traduzione del appena pubblicato As sílabas de Amália, del poeta Manuel Alegre - che costituirà l’elemento centrale per la valutazione degli studenti.
Il percorso sarà integrato con una approfondita informazione riguardo il rapporto fra Amália e la cultura letteraria e popolare portoghese, attraverso la lettura, traduzione o retroversione di altri testi, che permetteranno allo studente di avere una più ampia competenza lessicale e stilistica per affrontare il lavoro di questo primo nucleo.
Il secondo nucleo prevede l’analisi della traduzione e della ricezione di due autori italiani in Portogallo: l’opera di Luigi Pirandello, arrivata quasi in simultanea con la sua pubblicazione in Italia, grazie all’entusiasmo e azione di Fernanda de Castro e António Ferro e l’opera di Pier Paolo Pasolini, che ha incredibilmente vinto la censura negli ultimi anni di ditadura in Portogallo e che ha avuto, negli ultimi anni, grande e diversificata espansione.
Sono previsti incontri on line con esperti delle tematiche affrontate - in collaborazione con la Cattedra Pedro Hispano / Camões IC) in date da stabilire: Frederico Santiago, esperto amaliano e responsabile della pubblicazione recente di numerose registrazioni rimaste inedite; Mafalda Ferro, Presidente della Fondazione António Quadros e nipote di Fernanda de Castro, tra altri.
( testi)
I ALEGRE, Manuel, As sílabas de Amália, Lisboa, Dom Quixote, 2020. CARVALHO, Miguel, Amália, Ditadura e Revolução, a história secreta, Lisboa, Dom Quixote, 2020. DIAS, Francisco de Almeida, “Il magnetismo di Amália, regina ‘democratica’ del fado” in http://ytali.com/2015/10/16/il-magnetismo-di-amalia-regina-democratica-del-fado/ DIAS, Francisco de Almeida, “Portugal é mátria: Amália Rodrigues” in https://gazetadabeira.pt/francisco-de-almeida-dias-2/ LANCIANI, Giulia (a cura di) Inchiostro nero che danza sulla pagina, Antologia di poesia portoghese contemporanea, Milano, Oscar Mondadori, 2002, pp 251-317. SANTOS, Vítor Pavão dos, Amália Rodrigues, una biografia, Roma, Cavallo di Ferro, 2006. SANTOS, Vítor Pavão dos, O fado da tua voz, Amália e os poetas, Lisboa, Bertrand Editora, 2014, pp. 539-767.
II CASTRO, Fernanda de, Ao fim da memória, 2 vols., Lisboa 1986-1987. CASTRO, Fernanda de, Cartas para além do tempo, Póvoa de Santo Adrião, Europress, 1990. DIAS, Francisco de Almeida, “Fernanda de Castro e António Ferro: Ambasciatori d’Italia in Portogallo” in GRAZIANI, Michela (a cura di), Un Incontro Lusofono Plurale di Lingue, Letterature, Storie, Culture, Firenze, Firenze University Press, 2018. FERRO, Mafalda e FERRO, Rita, Retrato de uma família: Fernanda de Castro, António Ferro, António Quadros, Lisboa, Círculo de Leitores, 1999. LANCASTRE, Maria José de, Com um sonho na bagagem, Uma viagem de Pirandello a Portugal, Lisboa, Dom Quixote, 2015. MARNOTO, Rita (coord.), Luigi Pirandello e a recepção da sua obra em Portugal, Coimbra, Instituto de Estudos Italianos da FLUC, 2007.
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L-LIN/09
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Attività formative affini ed integrative
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Gruppo opzionale:
LETT-1 ESAME OPZIONALE - 1 ANNO - (visualizza)
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15755 -
PRAGMATICA E ARGOMENTAZIONE
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PETRILLI Raffaella
( programma)
Per descrivere e riconoscere il "discorso narrativo" introdurremo le nozioni preliminari di: - comunicazione intersoggettiva; - linguaggi, scopi; - genere discorsivo.
Su quelle basi, sarà introdotta la nozione centrale del corso: il linguaggio della narrazione. Saranno esaminate le recenti teorie sulla narrazione, gli aspetti linguistico-discorsivi e pragmatici tipici del genere narrativo, con lo scopo di dimostrare che essi permettono di riconoscere le narrazioni e valutare gli effetti cognitivi del loro uso. La spiegazione partirà sempre da esempi concreti, rintracciati nel discorso ordinario, pubblico, letterario, e diffusi con mezzi tradizionali o digitali.
( testi)
1) R. PETRILLI, L'interazione simbolica. Introduzione alla comunicazione e ai linguaggi, Perugia, Guerra 2019.
2) G. FERRARO, Teorie della narrazione. Dai racconti tradizionali all’odierno «storytelling», Roma, Carocci 2015.
3) F. ORLETTI, La conversazione diseguale. Potere e interazione, Roma, Carocci, 2010.
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M-FIL/05
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Attività formative caratterizzanti
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Gruppo opzionale:
LETT-2 ESAME OPZIONALE-1 ANNO - (visualizza)
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18119 -
GLOTTOLOGIA
(obiettivi)
A.A. 2020/2021 OBIETTIVI FORMATIVI Il corso vuole insegnare i fondamenti della glottologia, grazie alla presentazione dei principi e dei problemi dell’analisi storico-comparativa di lingue e scritture europee medievali e moderne legate alla diaspora ebraica.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Alla fine del corso ci si aspetta che gli studenti abbiano imparato i concetti fondamentali della glottologia, oltre che nozioni descrittive e storiche sulla storia delle varietà linguistiche legate alla diaspora ebraica e in particolare di quelle italoromanze.
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LORENZETTI Luca
( programma)
Il corso consta di due parti, una istituzionale e una monografica. 1) Nella sua parte istituzionale (4 cfu, circa 24 ore accademiche) il corso presenterà la storia e i fondamenti dell'analisi glottologica. 2) La parte monografica sarà così suddivisa: 2a) (4 cfu, circa 24 ore accademiche) formazione e la storia delle giudeo-lingue, con riferimento particolare alle varietà romanze e italoromanze; 2b) (2 cfu, circa 12 ore accademiche) commento storico-linguistico di alcuni testi giudeo-romanzi e giudeo-italiani.
La sezione 2b è diretta agli studenti del curriculum A, “Letterature e civiltà”, che devono ottenere 10 cfu in questo esame. Gli studenti del curriculum B (8 cfu) che volessero comunque frequentare le lezioni di questa ultima sezione saranno i benvenuti.
( testi)
Testi per studenti frequentanti (programma da 8 cfu): 1) E. Magni, Linguistica storica, Pàtron. 2) A.B. Rubin, Judeo-Italian, in Lily Kahn and Aaron D. Rubin (eds.), Handbook of Jewish Languages, Brill 2018, pp. 297-364 3) M. Mancini, Sulla formazione dell'identità linguistica giudeo-romanesca fra tardo medioevo e Rinascimento, in “Roma nel Rinascimento”, 1992, pp. 53-112 4) P.G. Donini, Le comunità ebraiche nel mondo, Editori Riuniti
Testi per studenti frequentanti (programma da 10 cfu): i precedenti più 5) altri materiali forniti a lezione da LL.
Testi per studenti non frequentanti (8 cfu): i testi per frequentanti più: 5) M. Barbato, Le lingue romanze, Laterza 6) G. Graffi, Breve storia della linguistica, Carocci
Testi per studenti non frequentanti (10 cfu): i testi per frequentanti più: 5) M. Barbato, Le lingue romanze, Laterza 6) G. Graffi, Breve storia della linguistica, Carocci 7) M.L. Mayer Modena, Le parlate giudeo-italiane, in Storia d'Italia, Annali 11/2: Gli ebrei in Italia, Einaudi, pp. 937-963.
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L-LIN/01
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Attività formative caratterizzanti
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