Insegnamento
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Gruppo opzionale:
Prima lingua e traduzione straniera - I annualità - (visualizza)
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13156 -
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE I
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DI VITO Sonia
( programma)
Eventi salienti della storia della lingua francese La riforma ortografica del 1990 Elementi di fonetica: sillaba aperta VS chiusa; sillaba grafica VS fonica; la suddivisione in sillabe. Difficoltà nel passaggio dall’orale allo scritto: - la e francese; gli accenti; le nasali; il plurale orale VS scritto; il femminile orale VS scritto; le finali del verbo (infinitif – imparfait – participe passé); il passé composé e l’accordo del participio passato; gli omonimi (grammaticali e lessicali, omografi; omofoni); i paronimi; i verbi pronominali; le charades; i pronomi personali COD e COI. Lettura, traduzione e commento del libro L'analphabète.
( testi)
Testi per la parte teorica - Berger, D., Cecchini, G., Hédiard, M. (1989) Faute de quoi, Firenze : La Nuova Italia. - Fayol, M., Jaffré, J.-P., (2008), Orthographier, Paris : PUF, capitolo 6, pp. 103-119. - Hédiard M., Spicacci, N., On y va, Exercices de grammaire, Firenze: La Nuova Italia, pp. 6-26. - Riegel, M., Pellat, J.-C., Rioul R., (2011, 1994), Grammaire Méthodique du français, Paris: PUF. - Mimran, R., Maheo-Le Coadic, M., Poisson-Quinton, S., (2004), Grammaire expliquée du français. Niveau intermédiaire, Paris : CLE International, pp. 44-55.
Testo per l’orale - KRISTOF, A., 2004, L'analphabète, Distribooks Inc.
Grammatiche e Dizionari - Bidaud, F. (2012), Grammaire du français pour italophones, Novara, Utet: Università. - Bidaud, F. (2012), Exercices de Grammaire française pour italophones, Novara, Utet : Università - Dizionario monolingue Petit Robert e bilingue a scelta tra Robert-Signorelli, Boch-Zanichelli e Garzanti
Altro - dispense degli esercizi fornite durante il corso.
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L-LIN/04
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Attività formative caratterizzanti
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13157 -
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE I
(obiettivi)
Dopo aver affrontato le teorie traduttologiche più importanti a partire dalle origini fino ai giorni nostri, il principale obiettivo del corso è rendere lo studente consapevole delle varie pratiche traduttive applicabili alle svariate tipologie di testo attraverso un approccio hands-on, senza trascurare l'importanza del corretto utilizzo della lingua italiana in funzione di tali pratiche. Livello di apprendimento in uscita per la lingua straniera: almeno B1 del QCER.
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TAGLIALATELA ANTONIO
( programma)
Il corso illustrerà i concetti fondamentali della teoria e della pratica della traduzione allo scopo di consentire agli studenti di acquisire e padroneggiare gli strumenti traduttologici necessari per le più comuni tipologie di testo. Si porrà enfasi sulla traduzione delle principali strutture sintattiche e grammaticali e sull'analisi dei principali aspetti semantici, pragmatici e socioculturali che possono arrivare a influenzare le diverse scelte del traduttore. Si farà, poi, chiarezza sull'importanza del corretto utilizzo della lingua italiana in funzione di tali scelte, rivolgendo l'attenzione anche agli aspetti contrastivi della traduzione inglese-italiano(-inglese) e alle difficoltà incontrate abitualmente dagli italofoni nello studio dell'inglese (ad esempio, i phrasal verbs, le espressioni idiomatiche, i false friends, il present perfect ecc.). Il corso sarà caratterizzato da una forte componente pratica orientata verso il livello B1 del QCER.
( testi)
TESTO USATO A LEZIONE:
Data la natura pratica del corso, il materiale di studio sarà fornito progressivamente dal docente durante le lezioni e formerà un portfolio in formato PDF stampabile e/o consultabile su PC e tablet.
TESTI CONSIGLIATI (NON OBBLIGATORI AI FINI DELL'ESAME):
- Stefano Arduini e Ubaldo Stecconi, "Manuale di Traduzione", Carocci, 2007 - Pierangela Diadori, "Teoria e Tecnica della Traduzione. Strategie, Testi e Contesti", Le Monnier Università, 2012 - Georges Mounin, "Teoria e storia della traduzione", Piccola Biblioteca Einaudi, 2006 - Stefania Taviano, "Translating English as a Lingua Franca", Le Monnier Università, 2010 - Lawrence Venuti, "Gli Scandali della Traduzione", Guaraldi, 2005
GRAMMATICA CONSIGLIATA:
- Raymond Murphy con Lelio Pallini, "Essential Grammar in Use" (Edizione Italiana), Cambridge University Press (Quarta Edizione)
N.B. Si consigliano un monolingue e un bilingue di edizione recente (Zanichelli, Hoepli, ecc.).
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L-LIN/12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
13159 -
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA I
(obiettivi)
Il corso ha l'obiettivo di fornire agli studenti essenziali conoscenze di base relative all'ambito della lingua russa e della traduzione. Verranno sviluppate le competenze linguistiche nei seguenti campi: 1) Strategie e tattiche della conversazione quotidiana 2) Produzione di testi scritti e orali su argomenti familiari e abituali. 3) Analisi (grammaticale, logica, semantica) di un testo semplice e sua traduzione in italiano. In traduzione sarà dato risalto a un approccio contrastivo, mettendo al centro l'importanza del corretto utilizzo della lingua italiana in funzione di tale pratica. Livello di apprendimento: l'obiettivo, a partire dal livello 0, è raggiungere almeno il livello A2 del QCER.
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CIFARIELLO ALESSANDRO
( programma)
Il corso prevede l'apprendimento di: 1. Alfabeto cirillico 2. Fonetica e ortografia 3. Morfologia di base (vedi programma di morfosintassi)
Il programma di morfosintassi prevede: 1. Declinazione al singolare e al plurale dei sostantivi (3 declinazioni), degli aggettivi e dei pronomi personali, interrogativi, possessivi e dimostrativi; 2. Uso dei casi con e senza le principali preposizioni; 3. Coniugazione (1, 2, irregolari) del verbo al presente, passato, futuro; 4. Numerali cardinali e ordinali (loro uso per esprimere: ora, mesi, giorni, anni, secoli); 5. Verbi di moto senza prefisso di primo tipo (tipo idti) e di secondo tipo (tipo chodit'); 6. Il pronome riflessivo svoj; 7. Il pronome relativo kotoryj; 8. L’aspetto del verbo, concetti di base: formazione e uso al presente, passato e futuro; 9. Imperativo; 10. Nozioni concernenti la formazione delle parole nella lingua russa (slovoobrazovanie).
Le esercitazioni linguistiche, svolte dalla dott.ssa K. Kuznetsova, sono parte integrante del corso.
( testi)
Durante il corso sarà distribuito, inviato, o reso fruibile materiale di difficile reperibilità. Gli studenti sono invitati a iscriversi al gruppo FACEBOOK del corso (scrivere al docente) e alla pagina MOODLE relativa al corso.
Testi adottati da A. Cifariello:
1. A. Shibarova, A. Yarin, Раз, два, три! Corso di lingua russa, vol. 1, Milano: Hoepli 2019 2. Чернышов С.И., Поехали. Начальный курс, СПб: Златоуст 2003, con CD-Rom (CONTATTARE DOCENTE) - si prega di NON acquistare la nuova edizione, in quanto difforme rispetto all'edizione adottata. 3. D. Bonciani, R. Romagnoli, N. Smykunova, Мир тесен. Fondamenti di cultura russa, Milano: Hoepli 2016
Testi adottati da K. Kuznetsova:
1. Хавронина С.А., Широченская А.И., Русский язык в упражнениях, Москва: Русский языка 2007 (oppure edizione con note in italiano: S.A. Chavronina, Il russo esercizi, Roma: Il Punto; Moskva: Russkij jazyk, 2007) 2. D. Magnati, F. Legittimo, Давайте! Comunicare in russo, Milano: Hoepli 2017
Bibliografia di riferimento A. Cifariello: 1. C. Cevese, Ju. Dobrovolskaja, E. Magnanini, Grammatica russa. Manuale di teoria, Milano: Hoepli 2018 (consigliato) 2. E. Cadorin, I. Kukushkina, Esercizi di russo per principianti, Milano: Hoepli 2019 (consigliato) 3. E. Tancon, M.C. Pesenti, Grammatica russa, Bologna: Zanichelli, 2008 (consigliato) 4. Ju. Dobrovolskaja, Il russo: l'ABC della traduzione, Milano: Hoepli 2016 5. Беляева Г.В., Сивенко Л.С., Шипинцо Л.В., Пишем правильно. Пособие по письму и письменной речи, Москва: Русский язык 2011 (CONTATTARE DOCENTE) 6. Кривоносов А.Д., Редькина Т.Ю., Знаю и люблю русские глаголы, СПб: Златоуст 2000 (CONTATTARE DOCENTE) 7. Кузьмина Н.В., Русская грамматика в таблицах, Москва: Флинта-Наука 2010 (CONTATTARE DOCENTE) 8. Богомолов А.Н., Петанова А.Ю., Приходите!.. Приезжайте!.. Прилетайте!.., СПб: Златоуст 2008 (CONTATTARE DOCENTE)
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
13160 -
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA I
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è quello di fornire gli strumenti teorici e applicativi necessari affinché gli studenti acquisiscano una competenza linguistica di livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento delle Lingue, sviluppando al contempo le abilità di base (comprensione e produzione scritta, comprensione ed espressione orale) in modo integrato. Attraverso l'impiego di testi autentici in lingua spagnola, quindi, si cercherà di abituarli a compiere fondamentali operazioni linguistiche e comunicative: spiegare, riassumere, parafrasare etc.. Si avvieranno gli studenti allo studio della traduzione e della traduttologia, trattando i seguenti argomenti: differenza tra traduzione e traduttologia; traduzione intersemiotica, interlinguistica ed intralinguistica; finalità della traduzione; classi, tipi e metodi di traduzione; generi testuali e tipi di traduzione; la traduzione dei testi di specialità; la competenza traduttiva, l'errore e la valutazione della traduzione. Attraverso lo studio della pragmatica e dell'analisi del discorso, si cercherà di sviluppare un approccio comunicativo nell'uso della lingua straniera, imparando così a "confezionare" testi/discorsi adeguati al contesto, ai destinatari e alle finalità dell'evento. Si addestrerà gli studenti a interpretare e usare testi di specialità, dall'ambito giuridico a quello economico e tecnico-scientifico, analizzandone caratteristiche strutturali, lessicali e morfosintattiche.
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GIORDANO Roberta
( programma)
L’insegnamento mira a sviluppare la conoscenza della lingua straniera mediante lo studio delle problematiche traduttive di un testo, scritto e orale, dalla lingua spagnola a quella italiana, riservando particolare attenzione al non secondario aspetto della spesso rischiosa affinità tra questi due codici espressivi. Si prenderà in considerazione anche la conoscenza del mondo "hispanoblante" come viatico di competenza interculturale, soffermandosi sulle modalità espressive della lingua spagnola così come impiegata nei/dai mezzi di comunicazione, del/dal turismo, della/dalla legge, del/dal giornalismo, della/dalla pubblicità, della/dalla politica. Le funzioni cardine di questi linguaggi (spiegazione, persuasione, manipolazione, etc.) saranno scandagliate prima sotto il profilo teorico, poi, quello pratico, per indurre gli studenti a una riflessione critica sui meccanismi linguistici (circonlocuzione, ripetizione, metafora, etc.), che finiscono per svolgere un ruolo strategico nella costruzione del discorso a seconda delle sue finalità e caratteristiche pragmatiche.
( testi)
A. Hurtado Albir, Traducción y traductología, Madrid, Cátedra, 2008. M.V. Calvi et al., Las lenguas de especialidad en español, Roma, Carocci, 2009. M.V. Escandell Vidal, Introducción a la pragmática, Barcelona, Ariel, 1996. Dizionari (uno a scelta): Herder, Dizionario italiano-spagnolo, spagnolo-italiano. María Moliner, Diccionario de uso del español, 2 vol., Madrid, Gredos, 1998. M. Seco et al., Diccionario del español actual, Madrid, Aguilar, 1999. RAE, Diccionario de la Lengua Española, Madrid, Espasa Calpe. Ulteriore materiale bibliografico di riferimento sarà fornito dalla docente in aula.
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L-LIN/07
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
13161 -
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA I
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è quello di presentare i fondamenti della linguistica tedesca, in particolare per ciò che concerne il livello fonetico-fonologico, morfologico e sintattico.
Conoscenze e capacità di comprensione: sviluppare la conoscenza dei concetti fondamentali della linguistica tedesca.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione: individuare i vari livelli di analisi della linguistica tedesca.
Autonomia di giudizio: essere in grado di interpretare fenomeni linguistici.
Abilità comunicative: acquisire la terminologia propria della linguistica.
Capacità di apprendimento: descrivere i vari livelli di analisi della linguistica tedesca.
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SANTACROCE Stefano
( programma)
Il corso è suddiviso in tre parti (il programma potrà subire lievi variazioni a discrezione del docente): a) approfondimento delle strutture grammaticali di base previste per il livello A2 (tempi verbali, verbi modali, verbi con preposizioni, congiuntivo II, diatesi passiva, declinazione aggettivale, ordine delle parole, frasi secondarie); b) introduzione alla linguistica tedesca con esercitazioni pratiche (fonetica, fonologia, morfologia flessiva, formazione delle parole, sintassi, relazioni semantiche, nozioni di sociolinguistica); c) civiltà/Landeskunde (solo per esame da 10 cfu).
Il programma è uguale per frequentanti e non frequentanti. Studentesse e studenti non frequentanti sono invitati a prendere contatto con il docente per ricevere le dispense.
Esame: prova scritta + prova orale. L’esame scritto consiste in esercitazioni pratiche di trascrizione fonetica, scomposizione morfologica, flessione verbale, nominale, aggettivale, sistema dei casi e analisi sintattica (Satzklammer). La prova orale consiste nella discussione della prova scritta e in domande sugli argomenti affrontati durante il corso. Studentesse e studenti che devono conseguire 10 cfu, dovranno portare all’esame orale 2 argomenti a scelta di civiltà (in lingua tedesca).
( testi)
• A. Buscha & S. Szita, A-Grammatik. Übungsgrammatik Deutsch als Fremdsprache. Sprachniveau A1-A2, Schubert Verlag ISBN 978-3-941323-09-4; • C. Di Meola, La linguistica tedesca. Un’introduzione con esercizi e bibliografia ragionata, Bulzoni Editore, (2014) ISBN 978-88-7870-963-8; (fino a pag. 130, escluso il paragrafo 3.4); • S.E. Koesters Gensini, Le parole del tedesco. Tipi, struttura, relazioni, uso, Carocci, (2009) (ISBN 978-88-430-5213-4 (solo i capitoli 1,2,4); • Dispense fornite dal docente sugli argomenti di linguistica, sulle letture obbligatorie e sulla civiltà.
Esame: prova scritta + prova orale. L’esame scritto consiste in esercitazioni pratiche di trascrizione fonetica, scomposizione morfologica, flessione verbale, nominale, aggettivale, sistema dei casi e analisi sintattica (Satzklammer). La prova orale consiste nella discussione della prova scritta e in domande sugli argomenti affrontati durante il corso. Studentesse e studenti che devono conseguire 10 cfu, dovranno portare all’esame orale 2 argomenti a scelta di civiltà (in lingua tedesca).
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L-LIN/14
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
13162 -
LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA I
(obiettivi)
Quale insegnamento introduttivo, il corso si propone di trasmettere il concetto di Lusofonia e di varietà linguistica legato all’uso comunicativo del portoghese nelle attuali ex-colonie del Portogallo. Inoltre, il corso intende fornire strumenti necessari per riconoscere e tradurre diversi tipi e generi testuali (narrativo, descrittivo, espositivo, argomentativo, regolativo) appartenenti a diversi contesti comunicativi lusofoni e proporre un avviamento alla traduzione scritta e orale passiva (dal portoghese verso l'italiano).
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ROSSI MARIA ANTONIETTA
( programma)
La lusofonia: percorso storico diacronico e linguistico.
Modulo A (40 ore): Storia della lingua portoghese La prima parte del corso intende illustrare la formazione dello spazio territoriale della Lusofonia attraverso approfondimenti storici indispensabili per capire i meccanismi di espansione della lingua portoghese nei secoli XV, XVI e XVII (periodo aureo della storia del Portogallo) in Asia, Africa e Brasile, dove l’uso comunicativo dell’idioma si diffonde nelle rispettive colonie. Oltre a un quadro diacronico degli eventi storici che hanno determinato la diffusione del portoghese come lingua franca nelle colonie dell’Impero ultramarino durante la dinastia degli Aviz, si analizzeranno le differenze morfo-sintattiche e lessicali fra le diverse varietà del portoghese parlato in Asia, Africa e Brasile e quelle del portoghese standard del Portogallo attraverso attività di analisi linguistiche comparative con l’uso di materiali autentici.
Modulo B (20 ore): Linguistica testuale La seconda parte del corso intende fornire competenze teoriche e pratiche per l’analisi e la traduzione passiva di diversi generi in lingua portoghese elaborati in vari contesti culturali (dal giornale alla pubblicità, dal testo letterario a quello turistico). L’analisi di diverse tipi testuali scritti e orali (narrativo, descrittivo, espositivo, argomentativo, regolativo) e le attività pratiche di traduzione (scritta e a vista) permetteranno di ampliare il lessico specifico di diverse sfere semantiche (in particolare l’ambito turistico, pubblicitario e letterario) appartenenti a molteplici contesti socio-discorsivi della Lusofonia.
( testi)
MODULO A: - Giulia Lanciani, Profilo di storia linguistica e letteraria del Portogallo – Dalle origini al Seicento, Bulzoni Editore, Roma, 1999, pp. 14-59. - José Hermano Saraiva, Storia del Portogallo (trad. a cura di Pasquale Sacco), Bruno Mondadori, Milano, 2004, pp. 1-171. - Maria Antonietta Rossi, Gli arabismi peculiari della lingua portoghese, in Viagens de Línguas e Culturas, 101 Noites, Lisboa, 2011, pp. 129-163. - Mariagrazia Russo, Introduzione, in Mariagrazia Russo (a cura di), Tra centro e Periferia – In-torno alla lingua portoghese: problemi di diffusione e traduzione, Sette Città, Viterbo, 2007, pp. 7-18. - Paul Teyssier, História da Língua Portuguesa, Sá da Costa, 1982. - Simone Celani, Alle origini della grammaticografia portoghese, Edizioni Nuova Cultura, Roma, 2012.
MODULO B: - L. A. Marcuschi, Gêneros textuais: definição e funcionalidade, disponibile al seguente link: https://edisciplinas.usp.br/pluginfile.php/322091/mod_resource/content/1/MARCUSCHI%20G%C3%AAneros%20textuais.pdf - P. Nunes da Silva, Alguns contributos da linguística para a classificação dos textos literários, disponibile al seguente link: https://repositorioaberto.uab.pt/bitstream/10400.2/4514/1/Paulo%20Nunes%20da%20Silva%20Alguns%20contributos.pdf
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L-LIN/09
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Attività formative caratterizzanti
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Gruppo opzionale:
Letteratura della prima lingua straniera - I annualità - (visualizza)
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13166 -
LETTERATURA FRANCESE I
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PIQUE' Barbara
( programma)
Letteratura francese 800 e 900
( testi)
NON FREQUENTANTI. Oltre TUTTI i testi sopra indicati e il manuale, gli studenti non frequentanti porteranno: - La poesia francese. 1814-1914, a cura di Luca Pietromarchi, Bari, Laterza - Il romanzo francese dell'Ottocento, a cura di Anna Maria Scaiola, Bari, Laterza - Il romanzo francese del Novecento, a cura di Sandra Teroni, Bari, Laterza - Il teatro francese. 1815-1930, a cura di Maria Grazia Porcelli, Bari, Laterza
Si consiglia vivamente agli studenti non frequentanti di NON STUDIARE SUGLI APPUNTI di quanti hanno seguito il corso, ma di ATTENERSI rigorosamente al programma indicato.
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L-LIN/03
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17072 -
LETTERATURA E CULTURA INGLESE I
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Erogato presso
15368 LETTERATURA INGLESE in SCIENZE UMANISTICHE (L-10) L-10 VIVIANI Valerio
( programma)
Il dramma elisabettiano fu la principale forma d’arte che fiorì durante e dopo il regno di Elisabetta I (1558-1603). Prima di allora il teatro si limitava a forme drammatiche tipo moralità e interlidi. Nell’età elisabettiana nacque invece un nuovo genere di attività drammaturgica. Lo scopo del corso è quello di analizzare alcune delle opere più importanti dell’epoca inserendole nel loro contesto storico e culturale.
( testi)
C. Marlowe, Doctor Faustus, versione italiana con testo inglese a fronte, Milano, Mondadori
W. Shakespeare, Hamlet, versione italiana con testo inglese a fronte, Venezia, Marsilio
=============, Richard III, , versione italiana con testo inglese a fronte, Milano, Garzanti
=============, A Midsummer Night's Dream, versione italiana con testo inglese a fronte, Milano, Garzanti
=============, Romeo and Juliet, versione italiana con testo inglese a fronte, Torino, Einaudi
T. Middleton & W. Rowley, The Changeling, versione italiana con testo inglese a fronte, Venezia, Marsilio
Altri testi potranno essere indicati durante il corso.
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L-LIN/10
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
13172 -
LETTERATURE E CULTURE DEI PAESI DI LINGUA PORTOGHESE I
(obiettivi)
La disciplina ha come obiettivo formativo generale quello di fornire agli studenti gli elementi essenziali per la comprensione di un percorso culturale peculiare del Portogallo, sia in campo storico che culturale. Su questa base si è scelto di privilegiare lo studio di un’epoca particolarmente significativa nello sviluppo storico-culturale della letteratura portoghese: la letteratura dell’epoca delle grandi scoperte geografiche e in particolar modo la visione dell’altro nel Tratado di Luís Fróis, nella Carta di Pêro Vaz de Caminha , nell’opera Tratados da terra e gente do Brasil di Fernão Cardim, nel Roteiro di Vasco da Gama, nelle Relationi della venuta degli Ambasciatori Giapponesi a Roma di Guido Gualtieri. Si analizzerà quel complesso di fattori, avvenimenti e personaggi che hanno portato i portoghesi, da piccolo popolo ai confini d’Europa a creare un amplissimo impero commerciale, comprendente basi in tre continenti, premessa alla formazione di nuove culture quali quella brasiliana e quelle africane lusofone.
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ROSA Cristina
( programma)
Programma 2018/2019 L11
a) Parte monografica: obiettivo formativo del corso è quello di riflettere su forme, simboli e modalità compositive dell'opera di José Saramago, il primo fra gli scrittori di lingua portoghese ad avere ricevuto il riconoscimento del Premio Nobel per la letteratura (1998). Sullo sfondo della storia portoghese del Novecento, saranno delineate le fasi salienti della traiettoria intellettuale e artistica e le tematiche di José Saramago, a partire dalla lettura dei romanzi "Memorial do Convento", "Historia do cerco de Lisboa", "Ensaio sobre a cegueira" e "Levantado do chao” . Saranno proiettate alcune interviste televisive e il film di Gonçalves Mendes “José e Pilar”. b) Parte Istituzionale: I anno: Storia della letteratura portoghese dalle origini a Camões escluso; II anno: Storia della letteratura portoghese dal Seicento al Settecento; III anno: Storia della letteratura portoghese dell'Ottocento e Novecento.
Durante le lezioni frontali saranno forniti testi e materiali critici. Per casi specifici (studenti lavoratori, studenti in mobilità Erasmus, ecc.) si consiglia di entrare in contatto con il docente per la definizione di programmi personalizzati.
( testi)
Testi di riferimento -Giulia Lanciani (a cura di), Il Settecento e l'Ottocento in Portogallo, Roma, Universitalia, 2014. - Giulia Lanciani (a cura di), Il Novecento in Portogallo, Roma, Universitalia, 2014. - G. Lanciani, Profilo di storia linguistica e letteraria del Portogallo. Dalle origini al Seicento, Roma, Bulzoni Editore, 1999 (pp.384-473). -Martim Page, Il primo villaggio globale, Perugia, Urogallo, 2013 -A. J. Saraiva- Óscar Lopes, História da Literatura portuguesa, Porto, Porto Editora 2008 -Breve storia della letteratura portoghese (a cura di V. Tocco), Carocci Editore, 2011.
-Baptista-Bastos, José Saramago. Un ristratto appassionato, l’Asino d’Oro, 2011 -C. Reis (coord.), Literatura Portuguesa Moderna e Contemporanea, Lisboa, Universidade Aberta, 1989, pp. 161-206. -G. Lanciani (a cura di), José Saramago: il bagaglio dello scrittore, Roma, Bulzoni, 1996. -C. M. Radulet, A presença da Inquisição no romance “Memorial do Convento” de José Saramago in Anita Novinsky Maria Luisa Tucci Carneiro(a cura di) Actas do Congresso Internacional sobre a Inquisição, São Paulo, ed. Usp, 1987. Leggeremo e commenteremo alcuni romanzi: -J. Saramago, Memorial do Convento, Lisboa, Ed.Caminho, 1982. -J. Saramago, Historia do cerco de Lisboa, Lisboa, Ed. Caminho, 1989. -J. Saramago, Ensaio sobre a cegueira, Lisboa, Ed. Caminho, 1995. -J. Saramago, Levantado do chão, Lisboa, Ed. Caminho, 1999.
Durante le lezioni frontali saranno forniti testi e materiali critici. Per casi specifici (studenti lavoratori, studenti in mobilità Erasmus, ecc.) si consiglia di entrare in contatto con il docente per la definizione di programmi personalizzati.
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L-LIN/08
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
13169 -
LETTERATURA RUSSA I
(obiettivi)
Il corso intende fornire: 1. Un'introduzione generale alla storia della cultura russa, con i necessari riferimenti (in forma sommaria) al contesto storico-politico e informazioni generali sulla situazione linguistica; 2. una visione d'insieme dei proncipali momenti della storia letteraria russa; 3. approfondimenti selettivi sull'Ottocento letterario russo. Al termine del corso lo studente dovrà: 1. conoscere le linee generali di sviluppo della letteratura e cultura russa in relazione al contesto storico; 2. conoscere l'opera di alcuni autori di maggior rilievo applicando nel loro studio le conoscenze generali acquisite; 3. saper valutare con capacità critica le caratteristiche e la posizione storica di correnti, tendenze, autori; 4. saper presentare con chiarezza gli argomenti oggetto del corso, esponendo le caratteristiche principali di correnti, tendenze, autori; 5. possedere gli strumenti nozionali e concettuali per tentare approcci autonomi ad autori e opere anche al di là del programma.
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Erogato presso
15373 LINGUA E LETTERATURA RUSSA in SCIENZE UMANISTICHE (L-10) L-10 CALDARELLI Raffaele
( programma)
Lo spazio russo: caratteristiche fisiche e antropiche. La situazione linguistica e il suo sviluppo nel tempo. Cultura e letteratura dalle origini all'invasione mongola: la Rus' kieviana. Decadenza dopo l'invasione mongola. Elementi di rinascita: l'ascesa della Moscovia. Novità culturali e letterarie nel Cinquecento e Seicento. Le riforme di Pietro il Grande e il rinnovamento culturale del Settecento: Lomonosov, Derzhavin e gli altri. Pushkin apre il grande Ottocento russo. L'età d'oro del romanzo: Tolstoj, Dostoevskij, Turgenev. Tra Ottocento e Novecento: l'età argentea tra decadentismo, simbolismo e altri movimenti. La rivoluzione e dopo: dalla letteratura sovietica alla fine del regime e ai giorni nostri.
( testi)
Per i frequentanti: 1. S. de Vidovich, Letteratura russa, Milano, Vallardi. 2. Materiali che verranno resi disponibili sulla piattaforma Moodle nella pagina del corso. 3. Lettura integrale di: I.S. Turgenev, Padri e figli (qualunque edizione italiana).
Per i non frequentanti: 1. e 2. come per i frequentanti. 3. Lettura integrale di: a) N.V. Gogol', Il cappotto; b) F.M. Dostoevskij, Il giocatore; c) I.S. Turgenev, Padri e figli; d) due opere teatrali di A.P. Chekhov a scelta tra: Il gabbiano; Zio Vanja; Le tre sorelle; Il giardino dei ciliegi. N.b.: anche in questo caso va bene qualunque edizione italiana.
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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Gruppo opzionale:
primo gruppo opzionale - I anno - (visualizza)
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15740 -
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Acquisire le conoscenze di base relativamente a: la storia della glottodidattica e le sue nozioni fondamentali; i modelli di apprendimento di una lingua; i principi e i metodi di insegnamento della lingua materna e straniera; le tecnologie utilizzabili nella didattica linguistica; i metodi di valutazione della competenza linguistica. Inoltre, acquisire la conoscenza delle caratteristiche delle microlingue specialistiche e della specificità del loro insegnamento.
Al termine del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze di base sopra indicate, suscettibili di approfondimento nei corsi di Laurea Magistrale. Dal punto di vista applicativo, lo studente sarà in grado di individuare in testi autentici di tipo tecnico-scientifico le caratteristiche lessicali, morfologiche, sintattiche e testuali rilevanti per l’insegnamento delle microlingue specialistiche.
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CASADEI Federica
( programma)
Il corso si articola in due parti, una istituzionale e una monografica. Nella parte istituzionale, di carattere generale, sono presentati i fondamenti della glottodidattica. Nella parte monografica, di carattere più specifico, si tratteranno gli aspetti peculiari dell’insegnamento delle lingue speciali e si esamineranno in dettaglio i fenomeni caratteristici delle varietà linguistiche specialistiche rispetto alla varietà standard, con particolare riferimento all’italiano.
( testi)
1) M. Chini e C. Bosisio, Fondamenti di glottodidattica, Carocci, Roma, 2014 2) R. Gualdo e S. Telve, Linguaggi specialistici dell'italiano, Carocci, Roma, 2011, solo il capitolo 1 (pp. 17-180)
Il programma d'esame è lo stesso per frequentanti e per non frequentanti.
*** A partire dalla sessione estiva 2019 l'esame di Didattica delle lingue moderne deve essere sostenuto con il nuovo programma; chi volesse chiedere di portare un programma precedente deve contattare la docente almeno 20 giorni prima dell'appello per il quale si prenota ***
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8
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L-LIN/02
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48
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Attività formative di base
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ITA |
17735 -
LINGUISTICA ITALIANA
(obiettivi)
Comprensione dell'evoluzione storica dell'italiano, delle sue strutture grammaticali, delle sue varietà e del suo rapporto con altre lingue. Padronanza della fenomenologia di base e delle relativa terminologia. Capacità di analisi linguistica e grammaticale di un testo. Al termine dell’insegnamento gli studenti dovranno essere in grado di conoscere i momenti fondamentali della storia della lingua italiana, delle caratteristiche linguistiche delle sue strutture e delle sue principali varietà; individuare le peculiarità linguistiche e formali dei testi, descriverli secondo la terminologia appropriata e saperne interpretare i valori connotativi; usare in modo adeguato le risorse linguistiche e grammaticali per produrre testi autonomamente.
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TELVE Stefano
( programma)
Nel corso della seconda metà del Novecento e poi ancor più nel primo ventennio degli anni Duemila, l’italiano ha vissuto, e sta ancora vivendo, un periodo di forte evoluzione. Il ventaglio delle possibilità espressive si è ampliato notevolmente e il rapporto tra la norma (l’italiano ‘corretto’) e gli usi (i tanti diversi ‘italiani’: regionale, dialettale, scritto, parlato, digitato, colloquiale, gergale, popolare, specialistico...) è diventato molto più complesso. Per fare chiarezza su questi aspetti e introdurre dunque a un uso consapevole e maturo delle inesauribili risorse espressive della lingua, si descriverà l’italiano contemporaneo attraverso il commento puntuale di una selezione di testi significativi differenti tra loro per taglio e caratteristiche di base: da quelli ‘scritti’ professionalmente in situazioni pubbliche a quelli ‘parlati’ spontaneamente in contesti familiari passando per quelli ‘trasmessi’ e ibridi, tipici della multimedialità digitale attuale. Il corso di "Linguistica italiana" (ssd L-FIL-LET/12; L11 - Lingue e culture moderne, 8 cfu, I anno) è articolato in due parti. 1. Lo sviluppo dell'italiano nel corso del tempo e in particolare degli ultimi decenni. Questa prima parte è dedicata alla descrizione della formazione dell'italiano, anche in relazione al dialetto,alle varietà dell'italiano e alle altre lingue di cultura. 2. Strutture, varietà, testi e stili. Questa seconda parte è dedicata all’analisi delle strutture formali (grammaticali, sintattiche, retoriche e testuali) dell'italiano contemporaneo, osservate attraverso il commento ai testi.
( testi)
STUDENTI FREQUENTANTI 1. L'italiano. Strutture, varietà, usi, a cura di R. Librandi, Roma, Carocci, 2019. 2. R. Cella, Storia dell’italiano, Bologna, Il Mulino, 2015. 3. Dispense del corso (disponibili su Moodle o Google Classroom).
STUDENTI NON FREQUENTANTI 1. L'italiano. Strutture, varietà, usi, a cura di R. Librandi, Roma, Carocci, 2019. 2. S. Lubello, C. Nobili, L’italiano e le sue varietà, Firenze, Cesati, 2018.
Si consiglia di acquistare in originale i volumi e di iscriversi alla piattaforma Moodle (corso di Linguistica italiana) prima dell’inizio del corso.
CORSO SINGOLO Sessione estiva 2019-2020 - Modalità d’esame per i corsi singoli di Linguistica italiana (L-FIL-LET/12) A causa dell’emergenza sanitaria, solo per la prossima sessione estiva e solo per gli iscritti ai corsi singoli, le modalità degli esami del settore di Linguistica italiana L-Fil-Let/12 sono così modificate:
1. Il programma, suddiviso in BASE e APPROFONDIMENTO (vedi punti 3 e 4), è lo stesso per tutti gli esami del settore L-Fil-Let/12 e, nello specifico, per questi insegnamenti:
Prof. R. Gualdo − Corso di Linguistica italiana (triennale, corsi di laurea L-10 Scienze Umanistiche e in Scienze dei beni culturali L-1– DISUCOM) – codice: 16435 − Corso di Nuove tecnologie per la didattica dell’italiano (triennale, corso di laurea L-11, Lingue e culture moderne – DISTU) – codice: 17739
Prof. S. Telve − Corso di Linguistica italiana (triennale, corso di laurea L-11 Lingue e culture moderne - DISTU) – codice 17735. − Corso di Italiano per le istituzioni (magistrale, corso di laurea magistrale LM-37, Lingue e culture per la comunicazione internazionale – DISTU – codice: 15757 e, per mutuazione, corso di laurea magistrale LM-14, Filologia moderna – DISUCOM – codice: 14587)
2. L’esame sarà solo orale (sempre solo per la sessione estiva 2019-2020)
3. Programma BASE, valido per 8 CFU, per chi non ha mai sostenuto in precedenza esami di Linguistica italiana (o di insegnamenti con altre denominazioni, purché dello stesso settore L-Fil-Let/12):
− L'italiano. Strutture, varietà, usi, a cura di R. Librandi, Roma, Carocci, 2019 (tutto il volume) − S. Lubello, C. Nobili, L’italiano e le sue varietà, Firenze, Cesati, 2018 (tutto il volume)
4. Programma AVANZATO, valido fino a 8 CFU, per chi ha già sostenuto il Programma BASE o altri esami di Linguistica italiana (anche con altre denominazioni, purché dello stesso settore L-Fil-Let/12)):
− L. Serianni, Prima lezione di storia della lingua italiana, Roma-Bari, Laterza, 2015 (tutto il volume) − S. Telve, L'italiano: frasi e testo. Nuova edizione, Roma, Carocci, 2013 (tutto il volume) − P. V. Mengaldo, Storia dell’italiano del Novecento, Bologna, Il Mulino, 2014 (tutto il volume)
5. Date e orari degli appelli: martedì 9 giugno, dalle 9 alle 13 lunedì 22 giugno, dalle 9 alle 13 martedì 7 luglio, dalle 9 alle 13
L’iscrizione va fatta tramite la piattaforma Gomp, fino a 5 giorni prima del giorno dell’appello. Gli studenti sono invitati a distribuirsi per lettera (iniziale del cognome): A-L: corsi del prof. Telve M-Z: corsi del prof. Gualdo
Viterbo, 30 aprile 2020
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L-FIL-LET/12
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Attività formative di base
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ITA |
17736 -
SOCIOLINGUISTICA
(obiettivi)
a) OBIETTIVI FORMATIVI ‘Dimmi come parli e ti dirò chi sei’: lingua come fenomeno sociale e come mezzo di espressione identitaria. Il corso si prefigge di presentare agli studenti gli aspetti dell'uso del linguaggio in relazione alla società, di dare quindi una conoscenza di base della sociolinguistica a partire dall'analisi dell'italiano contemporaneo e delle sue varietà e di fornire una preparazione adeguata sui metodi di raccolta dati in sociolinguistica e sui principali software di analisi di tali dati quali FLEx, ELAN, SayMore, Audacity.
b) RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Al termine dell’insegnamento gli studenti dovranno essere in grado di: 1) discutere e commentare sinteticamente i fondamenti della sociolinguistica 2) riconoscere e discutere fenomeni di variazione linguistica a partire dall'analisi di esempi concreti dell'italiano contemporaneo dimostrando di aver appreso il linguaggio tecnico specialistico della disciplina 3) commentare fenomeni di micro- e macrosociolinguistica a partire dall'italiano contemporaneo 4) intraprendere un progetto di raccolta dati linguistici 5) Usare i software di analisi dei dati linguistici (FLEx, ELAN)
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MURU Cristina
( programma)
A.A. 19/20 Il corso si divide in due parti, una istituzionale e l'altra monografica. A partire dalla discussione sull’italiano contemporaneo, la parte istituzionale introduce gli studenti ai concetti e agli approcci fondamentali della sociolinguistica e della sociologia del linguaggio. Questa parte è orientata all'approfondimento dei modi e delle forme in cui comunicazione e linguaggio sono interpretati come dimensioni sociali e alla discussione delle relazioni che si instaurano tra varietà di lingua internamente ad un repertorio. Sono quindi discusse le possibili manovre che uno Stato può attuare per incidere su tali relazioni.
Nella parte monografica, nel corso delle lezioni teoriche si discutono le tendenze che interessano l'italiano contemporaneo e le sue varietà, le relazioni tra italiano e altre varietà quali i dialetti e le varietà regionali, la situazione dell'italiano all'estero. Si descrive quindi il repertorio linguistico dell’Italia di oggi.
Nel corso delle lezioni pratiche, che saranno svolte in laboratorio informatico, gli studenti saranno introdotti alle metodologie di raccolta e di analisi dei dati linguistici. Si eserciteranno pertanto ad usare l’attrezzatura per la raccolta dei dati, ad elicitare dati lingusitici, ad usare i software di analisi dati partendo da Audacity ed ELAN per poi passare a FLEx.
La frequenza al corso è vivamente consigliata.
( testi)
L11 – Testi in programma per sostenere l’esame di Sociolinguistica a.a. 20/21
Programma frequentanti Per la parte istituzionale: 1) Berruto, Gaetano & Cerruti, Massimo. 2014. Manuale di Sociolinguistica. Torino: UTET. Per la parte monografica: 1) Berruto, Gaetano. 2012. Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo. Torino: UTET. 2) Berruto, Gaetano. 2017. «Dinamiche nell’architettura delle varietà dell’italiano nel ventunesimo secolo» in G. Caprara, G. Maragon (a cura di), Italiano e Dintorni. La realtà linguistica italiana: approfondimenti di didattica, variazione e traduzione, Lang Frankfurt am Main, 7-31 [disponibile al seguente link: https://www.academia.edu/37845097/testo_Malaga_G.B..pdf]. 3) Appunti della docente corrispondenti a file delle videolezioni e delle audiolezioni presenti su Moodle 4) Letture di approfondimento: a) Cerruti et alii, A New Resource for Spoken Italian (2019). In Proceedings of the Sixth Italian Conference on Computational Linguistics, Bari, Italy, November 13-15 [disponibile al seguente link: https://www.academia.edu/40726313/KIParla_Corpus_A_New_Resource_for_Spoken_Itali an]
Programma NON frequentanti Per la parte istituzionale: 1) Berruto, Gaetano & Cerruti, Massimo. 2014. Manuale di Sociolinguistica. Torino: UTET. 2) Meyerhoff, M. (2006), Introducing Sociolinguistics, London/New York: Routledge – limitatamente alle pp. 127-154; 194-237. Per la parte monografica: 1) Berruto, Gaetano. 2012. Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo. Torino: UTET. 2) Berruto, Gaetano. 2017. «Dinamiche nell’architettura delle varietà dell’italiano nel ventunesimo secolo» in G. Caprara, G. Maragon (a cura di), Italiano e Dintorni. La realtà linguistica italiana: approfondimenti di didattica, variazione e traduzione, Lang Frankfurt am Main, 7-31 [disponibile al seguente link: https://www.academia.edu/37845097/testo_Malaga_G.B..pdf]. 3) Letture di approfondimento: a) Cerruti et alii, A New Resource for Spoken Italian (2019). In Proceedings of the Sixth Italian Conference on Computational Linguistics, Bari, Italy, November 13-15 [disponibile al seguente link: https://www.academia.edu/40726313/KIParla_Corpus_A_New_Resource_for_Spoken_Itali an] b) Meyerhoff, M.; Schleef, E.; MacKenzie, L. (2015), Doing Sociolinguistics. A practical guide to data collection and analysis, London/New York: Routledge – limitatamente alle pp. 46- 82. c) Tagliamonte, Sali A. (2006). Analysing Sociolinguistic Variation, Cambridge: Cambridge University Press – limitatamente alle pp. 37-50.
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8
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L-LIN/01
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48
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Attività formative di base
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Seconda lingua e traduzione straniera - I annualità - (visualizza)
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13156 -
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE I
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DI VITO Sonia
( programma)
Eventi salienti della storia della lingua francese La riforma ortografica del 1990 Elementi di fonetica: sillaba aperta VS chiusa; sillaba grafica VS fonica; la suddivisione in sillabe. Difficoltà nel passaggio dall’orale allo scritto: - la e francese; gli accenti; le nasali; il plurale orale VS scritto; il femminile orale VS scritto; le finali del verbo (infinitif – imparfait – participe passé); il passé composé e l’accordo del participio passato; gli omonimi (grammaticali e lessicali, omografi; omofoni); i paronimi; i verbi pronominali; le charades; i pronomi personali COD e COI. Lettura, traduzione e commento del libro L'analphabète.
( testi)
Testi per la parte teorica - Berger, D., Cecchini, G., Hédiard, M. (1989) Faute de quoi, Firenze : La Nuova Italia. - Fayol, M., Jaffré, J.-P., (2008), Orthographier, Paris : PUF, capitolo 6, pp. 103-119. - Hédiard M., Spicacci, N., On y va, Exercices de grammaire, Firenze: La Nuova Italia, pp. 6-26. - Riegel, M., Pellat, J.-C., Rioul R., (2011, 1994), Grammaire Méthodique du français, Paris: PUF. - Mimran, R., Maheo-Le Coadic, M., Poisson-Quinton, S., (2004), Grammaire expliquée du français. Niveau intermédiaire, Paris : CLE International, pp. 44-55.
Testo per l’orale - KRISTOF, A., 2004, L'analphabète, Distribooks Inc.
Grammatiche e Dizionari - Bidaud, F. (2012), Grammaire du français pour italophones, Novara, Utet: Università. - Bidaud, F. (2012), Exercices de Grammaire française pour italophones, Novara, Utet : Università - Dizionario monolingue Petit Robert e bilingue a scelta tra Robert-Signorelli, Boch-Zanichelli e Garzanti
Altro - dispense degli esercizi fornite durante il corso.
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10
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L-LIN/04
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
13157 -
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE I
(obiettivi)
Dopo aver affrontato le teorie traduttologiche più importanti a partire dalle origini fino ai giorni nostri, il principale obiettivo del corso è rendere lo studente consapevole delle varie pratiche traduttive applicabili alle svariate tipologie di testo attraverso un approccio hands-on, senza trascurare l'importanza del corretto utilizzo della lingua italiana in funzione di tali pratiche. Livello di apprendimento in uscita per la lingua straniera: almeno B1 del QCER.
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TAGLIALATELA ANTONIO
( programma)
Il corso illustrerà i concetti fondamentali della teoria e della pratica della traduzione allo scopo di consentire agli studenti di acquisire e padroneggiare gli strumenti traduttologici necessari per le più comuni tipologie di testo. Si porrà enfasi sulla traduzione delle principali strutture sintattiche e grammaticali e sull'analisi dei principali aspetti semantici, pragmatici e socioculturali che possono arrivare a influenzare le diverse scelte del traduttore. Si farà, poi, chiarezza sull'importanza del corretto utilizzo della lingua italiana in funzione di tali scelte, rivolgendo l'attenzione anche agli aspetti contrastivi della traduzione inglese-italiano(-inglese) e alle difficoltà incontrate abitualmente dagli italofoni nello studio dell'inglese (ad esempio, i phrasal verbs, le espressioni idiomatiche, i false friends, il present perfect ecc.). Il corso sarà caratterizzato da una forte componente pratica orientata verso il livello B1 del QCER.
( testi)
TESTO USATO A LEZIONE:
Data la natura pratica del corso, il materiale di studio sarà fornito progressivamente dal docente durante le lezioni e formerà un portfolio in formato PDF stampabile e/o consultabile su PC e tablet.
TESTI CONSIGLIATI (NON OBBLIGATORI AI FINI DELL'ESAME):
- Stefano Arduini e Ubaldo Stecconi, "Manuale di Traduzione", Carocci, 2007 - Pierangela Diadori, "Teoria e Tecnica della Traduzione. Strategie, Testi e Contesti", Le Monnier Università, 2012 - Georges Mounin, "Teoria e storia della traduzione", Piccola Biblioteca Einaudi, 2006 - Stefania Taviano, "Translating English as a Lingua Franca", Le Monnier Università, 2010 - Lawrence Venuti, "Gli Scandali della Traduzione", Guaraldi, 2005
GRAMMATICA CONSIGLIATA:
- Raymond Murphy con Lelio Pallini, "Essential Grammar in Use" (Edizione Italiana), Cambridge University Press (Quarta Edizione)
N.B. Si consigliano un monolingue e un bilingue di edizione recente (Zanichelli, Hoepli, ecc.).
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L-LIN/12
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
13160 -
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA I
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è quello di fornire gli strumenti teorici e applicativi necessari affinché gli studenti acquisiscano una competenza linguistica di livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento delle Lingue, sviluppando al contempo le abilità di base (comprensione e produzione scritta, comprensione ed espressione orale) in modo integrato. Attraverso l'impiego di testi autentici in lingua spagnola, quindi, si cercherà di abituarli a compiere fondamentali operazioni linguistiche e comunicative: spiegare, riassumere, parafrasare etc.. Si avvieranno gli studenti allo studio della traduzione e della traduttologia, trattando i seguenti argomenti: differenza tra traduzione e traduttologia; traduzione intersemiotica, interlinguistica ed intralinguistica; finalità della traduzione; classi, tipi e metodi di traduzione; generi testuali e tipi di traduzione; la traduzione dei testi di specialità; la competenza traduttiva, l'errore e la valutazione della traduzione. Attraverso lo studio della pragmatica e dell'analisi del discorso, si cercherà di sviluppare un approccio comunicativo nell'uso della lingua straniera, imparando così a "confezionare" testi/discorsi adeguati al contesto, ai destinatari e alle finalità dell'evento. Si addestrerà gli studenti a interpretare e usare testi di specialità, dall'ambito giuridico a quello economico e tecnico-scientifico, analizzandone caratteristiche strutturali, lessicali e morfosintattiche.
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GIORDANO Roberta
( programma)
L’insegnamento mira a sviluppare la conoscenza della lingua straniera mediante lo studio delle problematiche traduttive di un testo, scritto e orale, dalla lingua spagnola a quella italiana, riservando particolare attenzione al non secondario aspetto della spesso rischiosa affinità tra questi due codici espressivi. Si prenderà in considerazione anche la conoscenza del mondo "hispanoblante" come viatico di competenza interculturale, soffermandosi sulle modalità espressive della lingua spagnola così come impiegata nei/dai mezzi di comunicazione, del/dal turismo, della/dalla legge, del/dal giornalismo, della/dalla pubblicità, della/dalla politica. Le funzioni cardine di questi linguaggi (spiegazione, persuasione, manipolazione, etc.) saranno scandagliate prima sotto il profilo teorico, poi, quello pratico, per indurre gli studenti a una riflessione critica sui meccanismi linguistici (circonlocuzione, ripetizione, metafora, etc.), che finiscono per svolgere un ruolo strategico nella costruzione del discorso a seconda delle sue finalità e caratteristiche pragmatiche.
( testi)
A. Hurtado Albir, Traducción y traductología, Madrid, Cátedra, 2008. M.V. Calvi et al., Las lenguas de especialidad en español, Roma, Carocci, 2009. M.V. Escandell Vidal, Introducción a la pragmática, Barcelona, Ariel, 1996. Dizionari (uno a scelta): Herder, Dizionario italiano-spagnolo, spagnolo-italiano. María Moliner, Diccionario de uso del español, 2 vol., Madrid, Gredos, 1998. M. Seco et al., Diccionario del español actual, Madrid, Aguilar, 1999. RAE, Diccionario de la Lengua Española, Madrid, Espasa Calpe. Ulteriore materiale bibliografico di riferimento sarà fornito dalla docente in aula.
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L-LIN/07
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
13161 -
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA I
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è quello di presentare i fondamenti della linguistica tedesca, in particolare per ciò che concerne il livello fonetico-fonologico, morfologico e sintattico.
Conoscenze e capacità di comprensione: sviluppare la conoscenza dei concetti fondamentali della linguistica tedesca.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione: individuare i vari livelli di analisi della linguistica tedesca.
Autonomia di giudizio: essere in grado di interpretare fenomeni linguistici.
Abilità comunicative: acquisire la terminologia propria della linguistica.
Capacità di apprendimento: descrivere i vari livelli di analisi della linguistica tedesca.
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Erogato presso
13161 LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA I in LINGUE E CULTURE MODERNE (L-11) L-11 SANTACROCE Stefano
( programma)
Il corso è suddiviso in tre parti (il programma potrà subire lievi variazioni a discrezione del docente): a) approfondimento delle strutture grammaticali di base previste per il livello A2 (tempi verbali, verbi modali, verbi con preposizioni, congiuntivo II, diatesi passiva, declinazione aggettivale, ordine delle parole, frasi secondarie); b) introduzione alla linguistica tedesca con esercitazioni pratiche (fonetica, fonologia, morfologia flessiva, formazione delle parole, sintassi, relazioni semantiche, nozioni di sociolinguistica); c) civiltà/Landeskunde (solo per esame da 10 cfu).
Il programma è uguale per frequentanti e non frequentanti. Studentesse e studenti non frequentanti sono invitati a prendere contatto con il docente per ricevere le dispense.
Esame: prova scritta + prova orale. L’esame scritto consiste in esercitazioni pratiche di trascrizione fonetica, scomposizione morfologica, flessione verbale, nominale, aggettivale, sistema dei casi e analisi sintattica (Satzklammer). La prova orale consiste nella discussione della prova scritta e in domande sugli argomenti affrontati durante il corso. Studentesse e studenti che devono conseguire 10 cfu, dovranno portare all’esame orale 2 argomenti a scelta di civiltà (in lingua tedesca).
( testi)
• A. Buscha & S. Szita, A-Grammatik. Übungsgrammatik Deutsch als Fremdsprache. Sprachniveau A1-A2, Schubert Verlag ISBN 978-3-941323-09-4; • C. Di Meola, La linguistica tedesca. Un’introduzione con esercizi e bibliografia ragionata, Bulzoni Editore, (2014) ISBN 978-88-7870-963-8; (fino a pag. 130, escluso il paragrafo 3.4); • S.E. Koesters Gensini, Le parole del tedesco. Tipi, struttura, relazioni, uso, Carocci, (2009) (ISBN 978-88-430-5213-4 (solo i capitoli 1,2,4); • Dispense fornite dal docente sugli argomenti di linguistica, sulle letture obbligatorie e sulla civiltà.
Esame: prova scritta + prova orale. L’esame scritto consiste in esercitazioni pratiche di trascrizione fonetica, scomposizione morfologica, flessione verbale, nominale, aggettivale, sistema dei casi e analisi sintattica (Satzklammer). La prova orale consiste nella discussione della prova scritta e in domande sugli argomenti affrontati durante il corso. Studentesse e studenti che devono conseguire 10 cfu, dovranno portare all’esame orale 2 argomenti a scelta di civiltà (in lingua tedesca).
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L-LIN/14
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
13162 -
LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA I
(obiettivi)
Quale insegnamento introduttivo, il corso si propone di trasmettere il concetto di Lusofonia e di varietà linguistica legato all’uso comunicativo del portoghese nelle attuali ex-colonie del Portogallo. Inoltre, il corso intende fornire strumenti necessari per riconoscere e tradurre diversi tipi e generi testuali (narrativo, descrittivo, espositivo, argomentativo, regolativo) appartenenti a diversi contesti comunicativi lusofoni e proporre un avviamento alla traduzione scritta e orale passiva (dal portoghese verso l'italiano).
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Erogato presso
13162 LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA I in LINGUE E CULTURE MODERNE (L-11) L-11 ROSSI MARIA ANTONIETTA
( programma)
La lusofonia: percorso storico diacronico e linguistico.
Modulo A (40 ore): Storia della lingua portoghese La prima parte del corso intende illustrare la formazione dello spazio territoriale della Lusofonia attraverso approfondimenti storici indispensabili per capire i meccanismi di espansione della lingua portoghese nei secoli XV, XVI e XVII (periodo aureo della storia del Portogallo) in Asia, Africa e Brasile, dove l’uso comunicativo dell’idioma si diffonde nelle rispettive colonie. Oltre a un quadro diacronico degli eventi storici che hanno determinato la diffusione del portoghese come lingua franca nelle colonie dell’Impero ultramarino durante la dinastia degli Aviz, si analizzeranno le differenze morfo-sintattiche e lessicali fra le diverse varietà del portoghese parlato in Asia, Africa e Brasile e quelle del portoghese standard del Portogallo attraverso attività di analisi linguistiche comparative con l’uso di materiali autentici.
Modulo B (20 ore): Linguistica testuale La seconda parte del corso intende fornire competenze teoriche e pratiche per l’analisi e la traduzione passiva di diversi generi in lingua portoghese elaborati in vari contesti culturali (dal giornale alla pubblicità, dal testo letterario a quello turistico). L’analisi di diverse tipi testuali scritti e orali (narrativo, descrittivo, espositivo, argomentativo, regolativo) e le attività pratiche di traduzione (scritta e a vista) permetteranno di ampliare il lessico specifico di diverse sfere semantiche (in particolare l’ambito turistico, pubblicitario e letterario) appartenenti a molteplici contesti socio-discorsivi della Lusofonia.
( testi)
MODULO A: - Giulia Lanciani, Profilo di storia linguistica e letteraria del Portogallo – Dalle origini al Seicento, Bulzoni Editore, Roma, 1999, pp. 14-59. - José Hermano Saraiva, Storia del Portogallo (trad. a cura di Pasquale Sacco), Bruno Mondadori, Milano, 2004, pp. 1-171. - Maria Antonietta Rossi, Gli arabismi peculiari della lingua portoghese, in Viagens de Línguas e Culturas, 101 Noites, Lisboa, 2011, pp. 129-163. - Mariagrazia Russo, Introduzione, in Mariagrazia Russo (a cura di), Tra centro e Periferia – In-torno alla lingua portoghese: problemi di diffusione e traduzione, Sette Città, Viterbo, 2007, pp. 7-18. - Paul Teyssier, História da Língua Portuguesa, Sá da Costa, 1982. - Simone Celani, Alle origini della grammaticografia portoghese, Edizioni Nuova Cultura, Roma, 2012.
MODULO B: - L. A. Marcuschi, Gêneros textuais: definição e funcionalidade, disponibile al seguente link: https://edisciplinas.usp.br/pluginfile.php/322091/mod_resource/content/1/MARCUSCHI%20G%C3%AAneros%20textuais.pdf - P. Nunes da Silva, Alguns contributos da linguística para a classificação dos textos literários, disponibile al seguente link: https://repositorioaberto.uab.pt/bitstream/10400.2/4514/1/Paulo%20Nunes%20da%20Silva%20Alguns%20contributos.pdf
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L-LIN/09
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
13159 -
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA I
(obiettivi)
Il corso ha l'obiettivo di fornire agli studenti essenziali conoscenze di base relative all'ambito della lingua russa e della traduzione. Verranno sviluppate le competenze linguistiche nei seguenti campi: 1) Strategie e tattiche della conversazione quotidiana 2) Produzione di testi scritti e orali su argomenti familiari e abituali. 3) Analisi (grammaticale, logica, semantica) di un testo semplice e sua traduzione in italiano. In traduzione sarà dato risalto a un approccio contrastivo, mettendo al centro l'importanza del corretto utilizzo della lingua italiana in funzione di tale pratica. Livello di apprendimento: l'obiettivo, a partire dal livello 0, è raggiungere almeno il livello A2 del QCER.
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Erogato presso
13159 LINGUA E TRADUZIONE RUSSA I in LINGUE E CULTURE MODERNE (L-11) L-11 CIFARIELLO ALESSANDRO
( programma)
Il corso prevede l'apprendimento di: 1. Alfabeto cirillico 2. Fonetica e ortografia 3. Morfologia di base (vedi programma di morfosintassi)
Il programma di morfosintassi prevede: 1. Declinazione al singolare e al plurale dei sostantivi (3 declinazioni), degli aggettivi e dei pronomi personali, interrogativi, possessivi e dimostrativi; 2. Uso dei casi con e senza le principali preposizioni; 3. Coniugazione (1, 2, irregolari) del verbo al presente, passato, futuro; 4. Numerali cardinali e ordinali (loro uso per esprimere: ora, mesi, giorni, anni, secoli); 5. Verbi di moto senza prefisso di primo tipo (tipo idti) e di secondo tipo (tipo chodit'); 6. Il pronome riflessivo svoj; 7. Il pronome relativo kotoryj; 8. L’aspetto del verbo, concetti di base: formazione e uso al presente, passato e futuro; 9. Imperativo; 10. Nozioni concernenti la formazione delle parole nella lingua russa (slovoobrazovanie).
Le esercitazioni linguistiche, svolte dalla dott.ssa K. Kuznetsova, sono parte integrante del corso.
( testi)
Durante il corso sarà distribuito, inviato, o reso fruibile materiale di difficile reperibilità. Gli studenti sono invitati a iscriversi al gruppo FACEBOOK del corso (scrivere al docente) e alla pagina MOODLE relativa al corso.
Testi adottati da A. Cifariello:
1. A. Shibarova, A. Yarin, Раз, два, три! Corso di lingua russa, vol. 1, Milano: Hoepli 2019 2. Чернышов С.И., Поехали. Начальный курс, СПб: Златоуст 2003, con CD-Rom (CONTATTARE DOCENTE) - si prega di NON acquistare la nuova edizione, in quanto difforme rispetto all'edizione adottata. 3. D. Bonciani, R. Romagnoli, N. Smykunova, Мир тесен. Fondamenti di cultura russa, Milano: Hoepli 2016
Testi adottati da K. Kuznetsova:
1. Хавронина С.А., Широченская А.И., Русский язык в упражнениях, Москва: Русский языка 2007 (oppure edizione con note in italiano: S.A. Chavronina, Il russo esercizi, Roma: Il Punto; Moskva: Russkij jazyk, 2007) 2. D. Magnati, F. Legittimo, Давайте! Comunicare in russo, Milano: Hoepli 2017
Bibliografia di riferimento A. Cifariello: 1. C. Cevese, Ju. Dobrovolskaja, E. Magnanini, Grammatica russa. Manuale di teoria, Milano: Hoepli 2018 (consigliato) 2. E. Cadorin, I. Kukushkina, Esercizi di russo per principianti, Milano: Hoepli 2019 (consigliato) 3. E. Tancon, M.C. Pesenti, Grammatica russa, Bologna: Zanichelli, 2008 (consigliato) 4. Ju. Dobrovolskaja, Il russo: l'ABC della traduzione, Milano: Hoepli 2016 5. Беляева Г.В., Сивенко Л.С., Шипинцо Л.В., Пишем правильно. Пособие по письму и письменной речи, Москва: Русский язык 2011 (CONTATTARE DOCENTE) 6. Кривоносов А.Д., Редькина Т.Ю., Знаю и люблю русские глаголы, СПб: Златоуст 2000 (CONTATTARE DOCENTE) 7. Кузьмина Н.В., Русская грамматика в таблицах, Москва: Флинта-Наука 2010 (CONTATTARE DOCENTE) 8. Богомолов А.Н., Петанова А.Ю., Приходите!.. Приезжайте!.. Прилетайте!.., СПб: Златоуст 2008 (CONTATTARE DOCENTE)
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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Gruppo opzionale:
Secondo gruppo opzionale - I anno - Letterature, Turismo - (visualizza)
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13179 -
STORIA DELL'EUROPA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
a) Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire agli studenti una solida base di storia dell’Europa contemporanea nel quadro di processi storici mondiali. Scopo del corso è offrire le conoscenze e gli strumenti storiografici per comprendere e interpretare la genesi del mondo contemporaneo e gli snodi cruciali del XX secolo.
b) Risultati attesi Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di presentare sinteticamente i contenuti del corso e dimostrare capacità di comprensione, autonomia di giudizio e abilità espositive.
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PAPA Catia
( programma)
In fase introduttiva saranno analizzati i caratteri dell’età contemporanea e le sue periodizzazioni; a seguire saranno indagati alcuni passaggi storici e nodi tematici del complesso periodo che va dalla rivoluzione europea del 1848 alla fine del XX secolo: 1. la nascita del mondo contemporaneo e l’affermarsi delle idee e figure della modernità nell’Ottocento: democrazia, liberalismo, Stato-nazione; 2. l’era dell’industrializzazione: società di massa, socialismo, nazionalismo e imperialismo; 3. il tornante della grande guerra e la rivoluzione russa; 4. democrazie e totalitarismi tra le due guerre mondiali; 5. il secondo conflitto mondiale; 6. il dopoguerra e la nascita delle due Europe; 7. la sfida tra Usa e Urss in un mondo postcoloniale; 8. il crollo del sistema sovietico e gli sviluppi dell’integrazione europea.
( testi)
1) Obbligatorio per tutti: G. Sabbatucci, V. Vidotto, Il mondo contemporaneo. Dal 1848 a oggi, Roma-Bari, Laterza, 2018 (capitoli 1-33)
AVVISO IMPORTANTE: L'edizione del 2018 del manuale sopra segnalato è uscita di produzione. Gli studenti possono utilizzare la nuova edizione del 2019 intitolata semplicemente "Il mondo contemporaneo" (capitoli 1-26)
2) Un volume a scelta tra i seguenti: – G.L. Mosse, La nazionalizzazione delle masse, Bologna, il Mulino, 2016 (I° ed. italiana 1975) – E.J. Hobsbawm, Nazioni e nazionalismi dal 1780, Torino, Einaudi, 2002 (I° ed. italiana 1991) – W. Reinhard, Storia del colonialismo, Torino, Einaudi, 2002 (I° ed. italiana) – N. Labanca, Oltremare. Storia dell’espansione coloniale italiana, Bologna, il Mulino, 2002 (capp. I-IV) – C. Papa, L’Italia giovane dall’Unità al fascismo, Roma-Bari, Laterza, 2013 – O. Janz, 1914-1918. La grande guerra, Torino, Einaudi, 2014 – M. Mazower, Le ombre dell’Europa. Democrazie e totalitarismi nel XX secolo, Milano, Garzanti, 2013 (I° ed. italiana 2000) - E. Collotti, Il fascismo e gli ebrei. Le leggi razziali in Italia, Roma-Bari, Laterza, 2006 – J.L. Harper, La guerra fredda. Storia di un mondo in bilico, Bologna, il Mulino, 2017 (I° ed. italiana 2013)
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M-STO/04
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Attività formative di base
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ITA |
13255 -
GEOGRAFIA POLITICA ED ECONOMICA, POLITICA PER L'AMBIENTE
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VALLINO Fabienne
( programma)
Il Corso si fonda sulla prospettiva multidisciplinare della materia, orientando l'interesse e la conoscenza degli Studenti verso problematiche di primo piano nell’odierna società a livello nazionale, europeo e internazionale. Questo suo carattere ha portato la Geografia Politica ed Economica ad essere tra le discipline considerate rilevanti nella società odierna - con ricadute professionali importanti - specialmente nei Paesi del Nord Europa, in Germania, nello UK. Ha conosciuto, nel quadro internazionale, una notevole evoluzione, avendo stretto forti legami con la Environmental Geography e con l’Ecologia applicata alle problematiche di protezione e preservazione del sistema naturale e conservazione dell’ambiente umano. Alla base vi è il principio che l’economia non può prescindere dalle istanze dello Sviluppo Sostenibile e che l’organizzazione (le politiche) degli Stati è sempre più sollecitata da emergenze e sfide ecologiche e ambientali (la maggioranza delle quali a carattere globale). La Disciplina, nella sua formulazione più moderna, parte dal principio che la condizione di natura e ambiente, il loro depauperamento e degrado oppure la loro buona salute, sono divenuti parametri imprescindibili nello scacchiere internazionale e nella valutazione geografico politica ed economica delle regioni del Mondo, dei Paesi e delle aree regionali. Purtroppo il quadro italiano odierno risulta, nel complesso, arretrato su un tale piano. La Geografia Politica ed Economica degli ultimi anni ha inoltre stretto forti legami con molte diverse discipline appartenenti al settore delle Humanities, impegnandosi nell’esplorazione del rapporto uomo-natura e uomo-ambiente in chiave diastorica, di diversa tradizione culturale e di diversità geografica. Infine, la disciplina presta un’attenzione sempre crescente alle dinamiche che conducono i Paesi -o intere regioni- ad essere teatro di ongoing conflicts, il più sovente armati, con le conseguenze che determinano su natura, ambiente, popolazioni umane, assetto geografico politico ed economico.
Il Corso affronta dunque le problematiche che maggiormente preoccupano l’attuale società, quali principalmente: riscaldamento globale e cambiamenti climatici, dinamiche della globalizzazione, modelli di sviluppo e produzione insostenibili; processi di depauperamento della Natura, perdita di Biodiversità, deforestazioni, desertificazione, penuria d’acqua, degrado ambientale, inquinamento di aria-acqua-suoli, invasione di materiali tossici e non degradabili, turismo di massa. Nel quadro tipicamente italiano esso affronta fenomeni come incontrollata cementificazione, smantellamento del manto vegetale, impatto sconsiderato sul sistema idrogeologico, aggressione al patrimonio paesaggistico. Ovviamente, il Corso discute inoltre delle alternative, delle politiche per fronteggiare le tremende sfide della nostra epoca, politiche messe in campo è vero da ben pochi Governi e Paesi nel mondo. Infine, il Corso rivolge l’attenzione ai luoghi teatro di irrisolte criticità economiche e sociali e di conflitti politici che determinano, oltre a instabilità diffusa, danni indelebili al sistema ecologico del Pianeta.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI - Ampliamento dell'espressione verbale e scritta, grazie alle acquisizioni del linguaggio tecnico-scientifico della disciplina (in Italiano, e possibilmente due Lingue straniere). - Consapevolezza delle maggiori problematiche geografico-politiche, geografico-economiche ed ecologico ambientali del mondo odierno. - Avere acquisito il piacere del fare ricerca e lo spirito di iniziativa in tale senso. - Capacità di riconoscere quanto appreso all'interno del proprio territorio di vita e nell'ambito delle proprie esperienze. - Capacità di creare collegamenti (approccio multidisciplinare) con altri campi di studio affrontati nel Corso di Laurea.
( testi)
STUDENTI NON FREQUENTANTI 2020-2021
Studiare attentamente: - Al Gore, An Inconvenient Truth, 2006: a documentary - film directed by Davis Guggenheim; the international campaign of the former United States Vice President Al Gore to educate world citizens on global warming and its consequences on the Earth's surface.
- Al Gore, An Inconvenient Sequel: Truth to Power, 2017: a documentary - film directed by Bonni Cohen and Jon Shenk; former American Vice President Al Gore continues his tireless fight, travelling around the world to train an army of activists and influence international climate policy.
Studiare il Libro a seguire indicato, apparso alcuni decenni fa ma che è stato ed è una pietra miliare purtroppo mai sufficientemente tenuta presente con adeguate Politiche ed inoltre: - compiere confronti tra le problematiche in esso trattate rispetto ai contenuti presenti nei predetti Film-Documentario; - compiere confronti tra le problematiche in esso trattate e le attuali questioni globali che minacciano il Pianeta. Titolo del Libro: I Limiti della Crescita, Rapporto del System Dynamics Group Massachusetts Institute of Technology (MIT) per il progetto del Club di Roma sulla difficile situazione dell'umanità, Lu::ce edizioni.
Compiere la personale ricerca, attraverso siti web e fonti giornalistiche scientificamente garantite, sul progetto detto Green Deal dell'Unione Europea, voluto dalla Presidente della Commissione Ursula von der Leyen, avente per obiettivo pervenire a emissioni zero entro il 2050.
Gli Studenti non Frequentanti dovranno infine portare all'esame 3 libri scelti tra quelli che verranno CONSIGLIATI PER IL SECONDO SEMESTRE 2020, in questa sezione del Sito GOMP, allorquando si terrà il corso di Lezioni Frontali. Verrà cioè fornita una BIBLIOGRAFIA AGGIORNATA a quel periodo.
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M-GGR/02
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Attività formative di base
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Terzo gruppo opzionale - I anno - Letterature - (visualizza)
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15744 -
LETTERATURE E CULTURE DELL'ETA' CLASSICA
(obiettivi)
Il corso si propone di avvicinare gli studenti alla cultura classica attraverso la lettura diretta delle opere degli autori greci e latini. Come esame inserito nel piano di studi della classe di laurea in Lingue e culture moderne, particolare attenzione sarà dedicata allo studio della fortuna degli autori classici nelle culture e letterature straniere moderne.
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SOMMARIVA Grazia
( programma)
Corso monografico
Le "Epistole" di Orazio Dopo l’impegnativa esperienza della poesia lirica, Orazio nella maturità ritorna al metro e alle tematiche delle "Satire", inaugurando un nuovo genere, quello dell’epistola in versi. Prenderemo in esame nel corso soprattutto i componimenti del I libro, soffermandoci sui temi prediletti del poeta, l’elogio della vita semplice, gli insegnamenti della filosofia spicciola, basati sul buon senso, il culto dell’amicizia.
( testi)
Q. ORAZIO FLACCO, "Le lettere", a cura di E. MANDRUZZATO, Milano, Rizzoli (Collana BUR, I classici greci e latini), 1983 (e successive ristampe) [EAN 9788817124348]
N. GARDINI, "Le dieci parole latine che raccontano il nostro mondo", Milano, Garzanti, 2018 [EAN 9788811602378]
G.B. CONTE, "Letteratura latina. Dall’alta repubblica all’età di Augusto", Firenze, Le Monnier, 2012 (distribuz. Mondadori Education). [EAN 9788800744119] Gli studenti frequentanti porteranno all’esame le pp. 313-454 di questo testo.
Programma standard per non frequentanti Oltre al testo di Orazio e al libro di Nicola Gardini, i non frequentanti studieranno per intero il manuale di storia della letteratura latina di Conte sopra indicato.
NB. La frequenza, anche saltuaria, alle lezioni, è comunque vivamente consigliata, data la difficolta di acquisire per conto proprio la padronanza degli strumenti critici necessari per l’analisi dei testi.
Corsi singoli NB. Il presente programma è valido soltanto all’interno del piano di studi della classe L11. Chi volesse sostenere l’esame come corso singolo per l’acquisizione di crediti per l’accesso al reclutamento degli insegnanti (oppure chi, iscritto ad altro corso di laurea, volesse inserire questo insegnamento come esame a scelta) dovrà concordare con la docente un apposito programma, che comprenderà obbligatoriamente la lettura di testi in latino.
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L-FIL-LET/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
13201 -
STORIA DELLA FILOSOFIA
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RICCI Saverio
( programma)
Al termine dell'insegnamento, gli studenti dovranno essere in grado di:
1. riconoscere i caratteri generali della riflessione politica di Campanella nel suo contesto storico e filosofico 2. discutere particolari posizioni teoriche di Campanella. 3. leggere e commentare i testi presentati nel programma. 4. presentare alla classe le proprie riflessioni sugli argomenti trattati nel corso 5. preparare una breve relazione orale su uno dei testi della lista di testi a scelta (vd. Sezione Testi consigliati, in fondo).
L'insegnamento propone un'interpretazione complessiva di filosofia, politica e profezia in Tommaso Campanella In particolare, verranno trattati i seguenti argomenti: 1. Biografia di Campanella e storia del testo "La città del Sole" 2. Il pensiero politico nell'Europa nel XVI e XVII secolo 3. L'analisi di politica e profezia in Campanella
( testi)
Testi obbligatori d'esame:
1. Tommaso Campanella, "La città del Sole", a cura di G. Ernst, Bari, Laterza, 1997 e ristampe.
2. Saverio Ricci, "Campanella.", Roma, Salerno editrice, 2019
3. F.Adorno-T. Gregory-V.Verra, Manuale di Storia della filosofia, Bari-Roma, Laterza, 1996 e ristampe e riedizioni, volumi I e II.
4. C. Galli, Manuale di storia del pensiero politico. Bologna, il Mulino, 2011, parte I e parte II.
Seminario individuale obbligatorio. Gli studenti sono inoltre tenuti a presentare in classe, durante lo svolgimento del corso, una relazione orale di non oltre 20 minuti, su uno dei seguenti testi a scelta:
- N. Machiavelli, Il principe, a cura di U. Dotti, Milano, Feltrinelli, oppure a cura di G. Inglese, Torino, Einaudi. - N. Machiavelli, Discorsi sopra la prima Deca di Tito Livio, a cura di C. Vivanti,Torino, Einaudi, 2000 e ristampe - Erasmo da Rotterdam, Adagia. Sei saggi politici in forma di proverbi, a cura di S: Seidel Menchi, Torino, Einaudi, 1980 e ristampe - Tommaso Moro, Utopia, a cura di U. Dotti, Milano, Feltrinelli, 2016, oppure a cura di T. Fiore, Milano, Feltrinelli, 2007 - G. Botero, La ragion di Stato, Roma, Donzelli, 2009 e ristampe
Gli studenti non frequentanti presenteranno la relazione al docente in forma scritta, un mese prima della data d'esame per la quale si saranno registrati.
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M-FIL/06
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Gruppo opzionale:
ALTRE ATTIVTA' FORMATIVE - (visualizza)
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13288 -
ABILITA' INFORMATICHE E TELEMATICHE
(obiettivi)
Lo scopo di questa abilitazione è di fornire agli studenti le competenze necessarie ad un utilizzo proficuo degli ambienti digitali e di rete, integrando ed estendendo gli insegnamenti già affrontati nel corso istituzionale di "Informatica applicata alle discipline umanistiche".
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Erogato presso
17437 INFORMATICA UMANISTICA in COMUNICAZIONE, TECNOLOGIE E CULTURE DIGITALI (L-20) L-20 MESCHINI Federico
( programma)
La prova di abilità informatiche ha due programmi diversi a seconda che SIA PRESENTE O MENO nel piano di studi l'esame di Informatica umanistica.
1) Per chi NON HA nel piano di studi l'esame Informatica umanistica, la prova di abilità informatiche prevede la preparazione tre moduli. Nel primo modulo (modulo A), di introduzione teorica e concettuale, saranno presentati e discussi i concetti di informazione, codifica dell'informazione, informazione in formato digitale, multimedialità. Si esamineranno quindi le caratteristiche di base di un computer e i concetti di sistema operativo e di software applicativo. Sarà introdotto il concetto di rete telematica, con una presentazione e discussione delle caratteristiche fondamentali della rete Internet. Il secondo modulo (modulo B), di approfondimento monografico, affronterà il tema del libro elettronico e della testualità digitale. Il terzo modulo (modulo C) si concentrerà sull'evoluzione del WorldWideWeb come ambiente informativo e sulla digitalizzazione delle risorse culturali.
2) Per chi HA nel piano di studi l'esame di Informatica umanistica (che si ricorda va sostenuto prima delle abilità informatiche) la prova di abilità informatiche prevede un approfondimento sui temi dei libri elettronici e sul distant reading, per passare al WorldWideWeb come ambiente informativo in relazione alle discipline umanistiche.
( testi)
1) Per chi NON HA nel piano di studi l'esame Informatica umanistica, i testi sono i seguenti: - Fabio Ciotti e Gino Roncaglia, Il mondo digitale. Laterza, Roma-Bari 2016 (capitoli 1-10) - Gino Roncaglia, La quarta rivoluzione, Laterza, Roma-Bari 2010 - Gino Roncaglia. L'età della frammentazione. Laterza, Roma-Bari 2018 O IN ALTERNATIVA Federico Meschini, Reti, Memoria e narrazione. Sette Città, Viterbo 2018
2) Per chi HA nel piano di studi l'esame di Informatica umanistica (che dovrà essere sostenuto prima delle abilità) i testi sono i seguenti: - Letizia Sechi, Editoria digitale. Apogeo, Milano 2010. - Franco Moretti, La letteratura vista da lontano, Einaudi, Torino 2005 - Gino Roncaglia, L'età della frammentazione. Laterza, Roma-Bari 2018 O IN ALTERNATIVA Federico Meschini Reti, Memoria e narrazione. Sette Città, Viterbo 2018 (a seconda del testo che si è portato all'esame)
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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