Corso di laurea: SCIENZE DEI BENI CULTURALI (L-1)
A.A. 2019/2020
Conoscenza e capacità di comprensione
Attraverso ambiti disciplinari costituiti dalla lingua e letteratura italiana, dalla quella inglese, dalle discipline storiche, dalla letteratura classica antica e dalle discipline geografiche e antropologiche, il laureato in Scienze dei Beni culturali acquisisce una buona conoscenza e capacità di comprendere i contesti storico-culturali in cui sono nati e si sono sviluppati i beni culturali considerati nel senso più ampio del termine.
Inoltre il laureato attraverso lo studio di discipline relative ai beni storico-archeologici e artistici, ha l’opportunità di apprendere e capire le società del passato in una prospettiva diacronica compresa tra la preistoria e l'età moderna, a partire dalle tracce materiali individuabili, sia di origine antropica che naturale (archeologia preistorica e protostorica, egea, classica, post classica, etruscologia, numismatica, topografia e metodologia).
Così come avrà la capacità di comprendere il carattere storico, dell’architettura, della scultura, della pittura, della miniatura, delle arti suntuarie, della grafica, della fotografia, del disegno industriale e in generale di tutte le espressioni delle arti visive tra medioevo ed età contemporanea.
Infine il laureato in Scienze dei Beni culturali attraverso lo studio di discipline economiche, di legislazione dei beni culturali e ambiti scientifici e tecnologici per la conservazione e l’ambiente, acquisisce quelle conoscenze di base per comprendere quali siano le modalità di intervento per tutelare e valorizzare anche in termini economici i beni culturali.
Il percorso d’istruzione del laureato in Scienze dei Beni culturali fornisce una formazione culturale, scientifica, metodologica ed etica specifica.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il laureato in Scienze dei Beni culturali attraverso la sua formazione in parte umanistica e in parte tecnico-scientifica integrata da tirocini pratici, è in grado di applicare la sua conoscenza per svolgere attività di individuazione, conoscenza, protezione, gestione, valorizzazione, ricerca, educazione, comunicazione inerenti i beni culturali nella loro più ampia valenza di bene d'interesse.
La sua capacità è finalizzata alla conoscenza e alla ricostruzione storica, storico-artistica, socio-antropologica e culturale, alla conservazione e valorizzazione anche economica del patrimonio archeologico e storico-artistico e si realizza attraverso l'analisi dei contesti ambientali, territoriali e urbani, dei sistemi insediativi, delle testimonianze architettoniche, della produzione artistica, e di tutti i resti materiali che permettano la ricostruzione dei modi di vita, delle attività e delle relazioni interne ed esterne delle società indagate.
La sua formazione è di elevato contenuto intellettuale e di notevole complessità.
Le modalità e gli strumenti didattici previsti per il raggiungimento delle capacità di applicare le conoscenze e di comprensione avviene tramite le attività in aula e l'uso critico della bibliografia indicata per lo studio individuale e includono, inoltre, lavori di tipo laboratoriale, seminari di approfondimento su temi specifici, lavori individuali o di gruppo per acquisire le basi metodologiche, applicate su contesti concreti, delle singole discipline.
La verifica avviene attraverso l'esame di profitto che consiste in prove orali o scritte in cui vengono valutati il livello delle conoscenze acquisite sui temi trattati nei corsi, le capacità del candidato di applicare criticamente tali conoscenze a problemi e casi di studio affrontati, nonché l'efficace chiarezza nell'esposizione.
Per mettere in grado gli studenti di conoscere una lingua dell'Unione europea, oltre alla lingua italiana, il corso di laurea prevede di sostenere obbligatoriamente almeno 8 CFU di lingua inglese
Autonomia di giudizio
Guidato all'apprendimento critico di conoscenze e metodi, il laureato sarà in grado di orientarsi correttamente nell'applicazione delle competenze acquisite, anche con la formulazione autonoma di progetti intesi alla conservazione, alla tutela e alla valorizzazione di Beni culturali.
In particolare il laureato avrà capacità di giudizio nel raccogliere i dati documentari ed organizzarli autonomamente, saprà contestualizzare le conoscenze conseguite durante il percorso didattico nel più ampio quadro storico e socio-culturale di un territorio, inoltre svolgerà, con autonomia di giudizio, analisi comparative finalizzate a valorizzare i dati ottenuti.
Proprio l' acquisizione di autonomia di giudizio hanno per obiettivo, senza eccezione, le attività formative previste nel percorso.
Lo sono, particolarmente, quelle inerenti all'analisi critica di testi e documenti, ma anche le attività di tirocinio formativo o professionale, che mettono lo studente nella condizione di misurarsi con specifici contesti scientifici e operativi.
La partecipazione a seminari e gruppi di studio, con cui sono organizzate molte discipline del corso, valorizza l'originalità delle idee e favorisce la capacità di confronto con la molteplicità degli approcci e dei metodi di lettura testuale.
La verifica sulle competenze acquisite avverrà, oltreché nelle prove di esame, anche attraverso esercitazioni (scritte e/o orali) organicamente inserite nell'ambito dei corsi ed attività seminariali e di laboratorio che fanno ricorso a specifiche piattaforme didattiche.
I laureati saranno anche in grado di raccogliere ed interpretare i dati scientifici derivati dall'osservazione e dalla misurazione in laboratorio e sul campo.
Stage, tirocinio ed attività assegnata dal docente-relatore per la preparazione della prova finale, costituiscono occasioni importanti per verificare l'attitudine dello studente al lavoro in equipe e il suo grado di autonomia raggiunta sia nell'ambito cognitivo che decisionale.
Abilità comunicative
Il laureato in Scienze dei Beni culturali avrà attitudine nella gestione di risorse umane e strumentali, capacità di comunicazione nei confronti degli altri attori del processo di conservazione dei Beni Culturali, buone competenze nella comunicazione orale e scritta in lingua madre e la conoscenza base di una seconda lingua europea tra le principali.
Egli inoltre avrà capacità, in senso generale, di analisi e di sintesi e sarà in grado di lavorare in gruppo.
Tali conoscenze e capacità sono il risultato della partecipazione alle lezioni frontali, favorite dallo studio personale guidato, lo studio indipendente, e dalla partecipazione a stage formativi anche presso strutture pubbliche e private extra-universitarie.
La verifica sugli esiti dell' apprendimento avviene principalmente a fine corso attraverso esami orali e/o scritti.
Le abilità comunicative scritte ed orali sono particolarmente sviluppate in occasione di esercitazioni di laboratorio che prevedono anche la preparazione di relazioni e documenti scritti e l'esposizione orale dei medesimi.
E' possibile, inoltre, stimare l'acquisizione delle abilità comunicative da parte dello studente tramite la redazione della prova finale e la discussione della medesima, così come in occasione dello svolgimento del tirocinio-stage e della relativa relazione conclusiva.
La lingua inglese viene appresa e verificata tramite uno specifico insegnamento e le relativa prova di verifica dell'idoneità.
Capacità di apprendimento
Lo studente affinerà le proprie capacità di apprendimento attraverso uno studio che coniuga una solida formazione umanistica con una preparazione di base tecnico-scientifica.
L'uso critico di tali conoscenze e l'assimilazione di metodologie appropriate e coerenti con il percorso formativo prescelto forniranno allo studente i necessari strumenti atti ad intraprendere studi futuri con un sufficiente grado di autonomia.
Tali capacità verranno conseguite mediante lezioni frontali, seminari tematici e attività pratiche (anche in laboratorio) oltre che, naturalmente, attraverso lo studio personale dello studente.
La verifica dei risultati conseguiti avverrà di norma tramite prove di accertamento orali e/o scritte.
Il percorso formativo in Scienze dei Beni Culturali e le modalità di didattica proposte permetteranno al laureato di lavorare autonomamente o di proseguire la propria formazione professionale.
Requisiti di ammissione
Per l'ammissione al corso di laurea è richiesto il possesso di uno fra i titoli di studio previsti dalla normativa vigente.
Si richiedono inoltre la padronanza della lingua italiana in forma scritta ed orale e la conoscenza delle discipline di base storiche e storico-artistiche.
La verifica di tali requisiti avverrà con una prova scritta obbligatoria con domande di cultura generale ed altre pertinenti il settore dei beni Culturali, secondo modalità e termini che verranno stabiliti nel Regolamento didattico del corso.
Tale verifica è volta a valutare eventuali carenze conoscitive al fine di indirizzare lo studente verso corsi di recupero e/o di sostegno.
L'esito della prova non sarà in alcun caso di impedimento all'iscrizione; tuttavia le eventuali carenze potranno essere colmate frequentando attività didattiche di riallineamento orientate al recupero delle carenze riscontrate, entro il primo anno di corso e, comunque, secondo le modalità previste dal regolamento didattico del corso di studi.
Il test di valutazione non e' preclusivo dell'iscrizione trattandosi di Corso di Laurea aperto, non a numero programmato.
Prova finale
La prova finale consiste nella discussione orale, davanti alla commissione giudicatrice di un elaborato di tesi, frutto di una ricerca originale condotta con adeguata metodologia, redatto in forma scritta ed in formato digitale, relativo ad un argomento rientrante nelle attività formative del corso.
Il lavoro di tesi può essere svolto anche presso un laboratorio universitario o di altri Enti pubblici o privati e concernente un argomento connesso alle finalità del Corso di Laurea.
Sarà verificata la capacità del laureando di esporre e discutere con chiarezza e padronanza i risultati conseguiti durante la ricerca che potrà essere a carattere sperimentale o compilativa.
L'attività è svolta sotto la guida di un docente di riferimento (Relatore), che concorda l'argomento con lo studente.
Il Docente segue il candidato in tutte le fasi del lavoro, segue la stesura dell'elaborato, ne approva la versione finale e presenta il candidato in seduta di laurea.
Il Relatore è proposto dallo studente, tra i docenti del Dipartimento o, previo parere favorevole del Presidente del Consiglio di Corso di Studi, tra i docenti ufficiali del corso di laurea non appartenenti al Dipartimento.
Il Relatore formula alla commissione un parere sulla qualità dell'elaborato finale al momento della discussione del voto.
La relazione sul lavoro svolto è discussa davanti a una Commissione nominata dal Direttore del Dipartimento su proposta del Presidente del Corso di Laurea.
Qualora lo studente decida di svolgere l'elaborato finale in una struttura esterna all'Ateneo, con la quale sia stata stipulata apposita convenzione, o su casi specifici su indicazione del relatore, è possibile proporre la figura di un correlatore qualificato, previo parere del CCS.
Per essere ammesso alla prova finale, lo studente deve:
- aver superato gli esami di profitto relativi agli insegnamenti previsti dal piano di studio, per un totale di 144 crediti formativi e acquisito i 16 CFU relativi alle materie autonomamente scelte;
- aver dato prova della conoscenza della lingua straniera (livello B1), conseguendo 4 crediti;
- aver effettuato il tirocinio formativo per complessivi 8 crediti;
- aver conseguito i crediti associati alla preparazione della prova finale (8 CFU).
Per il conseguimento della laurea lo studente dovrà superare con esito positivo la prova finale.
Il voto finale di laurea è espresso in centodecimi, con possibilità di far seguire la lode al punteggio massimo (110/110).
La Commissione ha a disposizione 8 punti complessivi ed assegnerà la votazione sulla base dei seguenti criteri:
- media dei voti in trentesimi, ponderata con i crediti;
- eccellenza della carriera accademica dello studente (lodi; fino a un massimo di 1 punto);
- completamento degli studi entro il periodo previsto (fino a un massimo di 2 punti);
- partecipazione ai programmi di mobilità studentesca internazionale (fino a un massimo di 1 punto);
- qualità dell'elaborato finale e dell'esposizione (fino a un massimo di 8 punti).
L'assegnazione del voto finale è basata sui punteggi riportati per ciascuno dei suddetti cinque criteri.
La lode è conferita dalla commissione all'unanimità agli studenti meritevoli.
Orientamento in ingresso
Il dipartimento DISUCOM nel quale è incardinato il Corso di Laurea in Scienze dei Beni Culturali è attivo con una serie di iniziative per l'orientamento in ingresso che prevedono:
- presentazioni dell'offerta formativa,sia per il corso triennale che per il corso magistrale, nell'ambito delle giornate "Open Day";
- presentazioni dell'offerta formativa nelle scuole medie superiori della provincia e della regione;
-partecipazione ai forum dell'Orientamento in sedi varie;
- organizzazione di lezioni esemplari allo scopo di fornire indicazioni sulle modalità di svolgimento delle lezioni.
L'iscrizione al corso di laurea è possibile a coloro che siano in possesso di diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.
Per verificare il livello di preparazione all'ingresso tutti gli studenti devono svolgere un test, che comunque non è ostativo ai fini dell'immatricolazione.
Il test di verifica consiste in quesiti finalizzati ad accertare la comprensioni del testo con domande a risposta multipla.
Le modalità per la suddetta verifica sono riportate in dettaglio sul sito web dell'Ateneo alla url:
Coloro che non avranno superato positivamente il test, potranno iscriversi al corso di laurea, ma dovranno adeguare le proprie conoscenze di base frequentando attività di supporto previo colloquio con il presidente del CCS, o docenti di ruolo delegati afferenti al corso.
Il Corso di Studio in breve
Corso di Laurea in Scienze dei Beni Culturali (Classi L1)
I laureati in Scienze dei Beni Culturali avranno una formazione di base di carattere interdisciplinare relativa alla storia, alla conservazione, alla valorizzazione dei beni storico-artistici ed archeologici, nonché conoscenze nel campo della legislazione dei beni culturali.
Il corso di laurea si articola in due percorsi formativi: archeologico e storico-artistico, allo scopo di caratterizzare al meglio le diverse vocazioni del Dipartimento, indirizzando lo studente nell'eventuale scelta di un corso di laurea magistrale.
I laureati saranno dotati delle competenze necessarie per operare ad un primo livello nei vari ambiti professionali legati ai beni storici, artistici ed archeologici.
Alle materie tecnico-scientifiche del corso si è voluto proporre agli studenti anche materie riguardanti la comunicazione.
Un settore che nei Beni culturali risulta oggi cruciale e che potrebbe aprire nuove prospettive lavorative e nuovi filoni d’interesse.
Sbocchi professionali
L'attività professionale dei laureati nella Classe L1 potrà essere svolta presso: Università ed Enti di Ricerca pubblici e privati preposti alla gestione ed alla manutenzione del patrimonio culturale; Istituzioni del Ministero dei Beni Artistici e Culturali preposti alla tutela dei Beni Culturali (Soprintendenze, Musei, Biblioteche, ecc); Società, Cooperative, Fondazioni operanti nell'ambito dei Beni culturali, enti e società dedicati alla comunicazione dei beni culturali.
Presidente del corso: Prof.
Gian Maria Di Nocera (gm.dinocera@unitus.it)
Segreteria Studenti Unica, Via Santa Maria in Gradi, 4 - Tel 0761-357798
Dipartimento di Scienze Umanistiche, della Comunicazione e del Turismo
Struttura didattica: Complesso Riello, Largo dell'Università)
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Percorso STANDARD
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
18052 -
Letteratura italiana
(obiettivi)
Obiettivi formativi: recupero critico di una tradizione; problematizzazione del testo letterario; avvio all’acquisizione di un habitus filologico. 1) Miglioramento di conoscenza e capacità di comprensione di testo e contesto in una prospettiva microanalitica dei prodotti letterari 2) Miglioramento di conoscenza e capacità di comprensione applicate all'analisi testuale di un classico della letteratura italiana in prospettiva filologica e storico-critica 3) Aumento dell’autonomia di giudizio a seguito di un'acquisita autonomia di indagine nel panorama degli strumenti bibliografici (cartacei e elettronici) connessi alla discipline storico letterarie 4) Potenziamento delle abilità comunicative scritte e orali attraverso dibattiti e approfondimenti seminariali sulle scritture formalizzate 5) Sviluppo della capacità di apprendere tramite la considerazione dei testi in funzione della storia della loro tradizione (orale, manoscritta e a stampa)
|
8
|
L-FIL-LET/10
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Discipline storiche - (visualizza)
|
24
|
|
|
|
|
|
|
|
18053 -
Paletnologia
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18054 -
Storia greca
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18056 -
Storia medievale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18055 -
Storia romana
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18057 -
Storia moderna
(obiettivi)
Obiettivo generale del corso è la comprensione della storia dell’Occidente euro-americano nella lunga età moderna (1350-1915). A tal scopo il corso è diviso fra una parte generale, di impronta manualistica, una legata alle letture consigliate e una interdisciplinare che affronterà un tema trasversale a più discipline. Al termine dell’insegnamento gli studenti dovranno essere riusciti a: 1) accrescere la propria coscienza critica degli eventi storici e individuare le radici storiche degli attuali svolgimenti storico-politici (Conoscenza e capacità di comprensione); 2) sviluppare autonomi progetti di ricerca, il più possibile originali, anche ricorrendo all’esame di fonti a stampa, digitali, analogiche (Conoscenza e capacità di comprensione applicate); 3) analizzare e sintetizzare testi e documenti originali ispirandosi alle analisi dei maggiori studiosi e in caso dissentendone (Autonomia di giudizio); 4) esporre in aula i risultati delle proprie letture, ovviamente consigliate e concordate, integrate da ricerche digitali (Abilità comunicative); 5) comprendere e colmare le proprie eventuali lacune pregresse (Capacità di apprendere). In tale processo sarà fondamentale il rispetto del lavoro di tutti gli studenti, in gruppo o singoli, e il rispetto delle scadenze prefissate per meglio coordinare approfondimenti specifici.
|
8
|
M-STO/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
18058 -
Storia contemporanea
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Discipline relative ai Beni storico-archeologici e artistici, archivistici e librari, demoetnoantropologici e ambientali - (visualizza)
|
48
|
|
|
|
|
|
|
|
18065 -
Etruscologia
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire strumenti metodologici di base per la conoscenza dei diversi aspetti della civiltà etrusca. Alla fine del corso lo studente sarà in grado valutare criticamente la documentazione archeologica, anche alla luce delle conoscenze storiche ed epigrafiche, di cogliere i nessi storico-culturali e cronologici tra i diversi fenomeni e di esprimersi in maniera coerente, con una terminologia appropriata.
|
8
|
L-ANT/06
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18066 -
Archeologia e storia dell'arte greca
(obiettivi)
Il corso intende fornire una conoscenza di base dell'archeologia e della storia dell'arte greca, ed in particolare delle modalità di sviluppo delle manifestazioni architettoniche ed urbanistiche e della produzione artistica e materiale del mondo e della cultura greca di età storica. L’obiettivo principale è di offrire agli studenti gli strumenti critici per collocare manufatti ed opere d’arte all’interno del proprio contesto storico-artistico e storico-culturale di riferimento e di disporre delle opportune conoscenze per eventuali successivi approfondimenti nell’ambito di un percorso formativo di laurea magistrale.
|
8
|
L-ANT/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18069 -
Topografia antica
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18070 -
Metodologia della ricerca archeologica
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18542 -
Storia dell'arte medievale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18076 -
Procedimenti esecutivi e documentazione delle tecniche artistiche
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18077 -
Museologia/Didattica museale
(obiettivi)
Il corso si propone di approfondire la genesi e lo sviluppo dei musei dal Rinascimento sino alle realizzazioni più recenti seguendo il filo conduttore del rapporto fra l’istituzione museale e il pubblico. L’obiettivo è quello di far acquisire: le necessarie competenze per studiare le realtà museali sotto il profilo della storia delle collezioni e degli spazi che le ospitano, gli strumenti di ricerca e di indagine nel campo della museologia e didattica museale.
Risultati di apprendimento attesi Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di: 1) dimostrare di aver acquisito le conoscenze sui temi trattati; 2) presentare correttamente gli argomenti del corso; 3) redigere autonomamente una scheda museale; 4) dimostrare di essere in grado di predisporre un percorso didattico museale.
|
8
|
L-ART/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18067 -
Archeologia e storia dell'arte romana
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18068 -
Archeologia medievale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18075 -
Storia del restauro
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18073 -
Storia dell'arte contemporanea
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18074 -
Storia dell'arte contemporanea in Europa e nel Mediterraneo
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18072 -
Storia dell'arte moderna
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
18091 -
Tirocini
|
8
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Discipline storiche - (visualizza)
|
24
|
|
|
|
|
|
|
|
18053 -
Paletnologia
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI Lo studente avrà conoscenze e capacità di comprensione dei processi evolutivi e delle testimonianze storiche e materiali lasciate dall'uomo dalla più remota preistoria alla prima comparsa delle testimonianze scritte, oltre ad avere consapevolezza delle fonti documentarie archeologiche e del metodo storico. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso l’uso di libri di testo aggiornati, lezioni “interattive” in cui lo studente viene coinvolto in modo diretto e attraverso la trattazione di alcuni di temi relativi alle più recenti acquisizioni in campo paletnologico.
Risultati di apprendimento attesi (1) 1 - Lo studente avrà conoscenze e capacità di comprensione dei processi evolutivi e delle testimonianze archeologiche lasciate dall'uomo dalla più remota preistoria al primo millennio a.C. in Europa e nel Vicino Oriente. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso l’uso di testi scientifici e la lettura di classici del settore, inoltre attraverso l’illustrazione di casi studio esemplificativi e la presentazione delle più recenti scoperte nel campo dell’archeologia preistorica. 2 – Lo studente avrà la capacità di applicare le proprie conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale sui fenomeni di lunga durata, e possiederà competenze adeguate sia per interpretare avvenimenti sia per comprenderne gli sviluppi per tutto il corso della preistoria. Lo studente potrà acquisire conoscenze e capacità di comprensione applicate attraverso l’esperienza diretta sul materiale archeologico e l’analisi critica delle fonti archeologiche.
Risultati di apprendimento attesi (2) 3 - Questo tipo di studio permetterà di acquisire capacità di raccogliere e interpretare i dati da fonti archeologiche attraverso una metodologia specifica che permetterà allo studente di acquisire una autonomia di giudizio rispetto ad eventi storico-sociali, politici ed economici. 4 - Egli potrà comunicare con proprietà e con terminologia appropriata, ma anche in forma divulgativa, sia oralmente che su testo scritto, tematiche di archeologia preistorica, inoltre attraverso gli strumenti metodologici acquisiti egli sarà perfettamente in grado di intraprendere studi successivi in modo consapevole. 5 - Oltre alla tradizionale didattica, la continua sollecitazione dello studente a intervenire nelle discussioni durante le lezioni frontali e nell’illustrazione dei casi studio, rappresenta la modalità più consona ad conseguire capacità di comprensione.
|
8
|
L-ANT/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
18054 -
Storia greca
(obiettivi)
Il corso mira a rafforzare il possesso, da parte dello studente, di una conoscenza consapevole e critica, e, se possibile, autonomamente meditata, dell'argomento trattato e sviluppato a lezione. Se vi sarà disponibilità da parte di chi frequenterà il corso, si organizzeranno lezioni di carattere seminariale, durante le quali specifici argomenti saranno illustrati dagli studenti sotto la guida del docente.
|
8
|
L-ANT/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
18056 -
Storia medievale
(obiettivi)
Il corso intende offrire da un lato un panorama generale dell’età medievale; dall’altro l’opportunità di approfondire alcuni temi specifici fornendo agli studenti gli strumenti metodologici per un’analisi critica delle fonti.
|
8
|
M-STO/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
18055 -
Storia romana
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18057 -
Storia moderna
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18058 -
Storia contemporanea
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Discipline relative ai Beni storico-archeologici e artistici, archivistici e librari, demoetnoantropologici e ambientali - (visualizza)
|
48
|
|
|
|
|
|
|
|
18065 -
Etruscologia
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18066 -
Archeologia e storia dell'arte greca
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18069 -
Topografia antica
(obiettivi)
L'insegnamento si prefigge l'obiettivo di illustrare gli strumenti (tradizionali e innovativi) utili alla ricerca di topografia antica, cercando di farne capire il metodo, le finalità e le molteplici applicazioni. Le varie problematiche saranno illustrate attraverso un'ampia casistica, principalmente riferita al territorio italiano e al periodo romano.
|
8
|
L-ANT/09
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18070 -
Metodologia della ricerca archeologica
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Studi, il corso mira a fornire conoscenze sulle strategie, sui metodi e sulle tecniche della ricerca sul campo in archeologia, con particolare riferimento alla ricognizione e allo scavo archeologico, ed inoltre i metodi di classificazione e tipologia dei materiali archeologici. Lo studente dovrà essere in grado di: 1) conoscere le principali strategie di scavo e il metodo stratigrafico dal punto di vista teorico e pratico; 2) conoscere le principali metodologie e tecniche del survey archeologico; 3) approfondire la pratica dello studio e della classificazione dei materiali.
|
8
|
L-ANT/10
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18542 -
Storia dell'arte medievale
(obiettivi)
Obiettivi del corso sono: una preparazione di base sull’arte medievale, nei suoi vari aspetti (dai materiali, alla forma, agli aspetti tecnici) e sulle problematiche storico-ideologiche e iconografiche a essa collegate, nonché sui processi di produzione e sul ruolo della committenza attraverso i secoli, dall’età tardo-antica al gotico internazionale.
|
8
|
L-ART/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18076 -
Procedimenti esecutivi e documentazione delle tecniche artistiche
|
8
|
L-ART/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18077 -
Museologia/Didattica museale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18067 -
Archeologia e storia dell'arte romana
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18068 -
Archeologia medievale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18075 -
Storia del restauro
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18073 -
Storia dell'arte contemporanea
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18074 -
Storia dell'arte contemporanea in Europa e nel Mediterraneo
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18072 -
Storia dell'arte moderna
(obiettivi)
Conoscenza per grandi linee dello svolgimento e dei protagonisti dall'arte italiana dal primo Quattrocento alla fine del Settecento. Capacità di individuazione formale, tecnica e iconografica e tipologica di opere d'arte e di architettura. Individuazione delle peculiarità formali delle diverse tecniche artistiche. Acquisizione dei primi rudimenti del lessico specialistico della disciplina, sviluppo di capacità argomentative nell'argomentato riscontro tra immagine e parola. Tale percorso potrà costituire un primo livello per acquisire capacità autonoma di giudizio e di argomentazione.
|
8
|
L-ART/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
18092 -
Ulteriori conoscenze linguistiche
|
4
|
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Discipline storiche - (visualizza)
|
24
|
|
|
|
|
|
|
|
18053 -
Paletnologia
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18054 -
Storia greca
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18056 -
Storia medievale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18055 -
Storia romana
(obiettivi)
Il corso ha le caratteristiche di un corso di base e si propone di fornire la metodologia essenziale per affrontare l'analisi delle diverse tipologie di fonti, sia scritte che archeologiche, relative allo studio della storia romana. Tenendo conto delle linee guida sintetizzate dai ‘Descrittori di Dublino’, gli obiettivi 1 (Conoscenza capacità di comprensione) e 2 (Conoscenza e capacità di comprensione applicate) saranno raggiunti attraverso l’illustrazione e il commento di alcuni passi dei principali storici latini e alla analisi di monumenti o documenti archeologici. In particolare, lo studente dovrà conoscere in modo adeguato l’inquadramento cronologico e geografico del mondo romano. L’autonomia di giudizio (descrittore 3), le abilità comunicative (descrittore 4) saranno sollecitate attraverso la partecipazione alle visite didattiche a musei o siti archeologici. Nel corso delle lezioni potranno essere consigliate letture integrative che saranno successivamente presentate e illustrate dagli studenti (Capacità di apprendere, descrittore 5).
|
8
|
L-ANT/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
18057 -
Storia moderna
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18058 -
Storia contemporanea
(obiettivi)
Gli obiettivi formativi del corso di Storia Contemporanea dell’anno accademico 2020/2021 mirano a consolidare la conoscenza della storia del XIX e del XX secolo e la capacità di comprendere l’evoluzione delle società europee ed extraeuropee negli ultimi due secoli, applicando questa conoscenza all’analisi degli eventi a noi contemporanei. Il miglioramento delle metodologie di studio avrà lo scopo di favorire l’autonomia di giudizio degli studenti e di rafforzare le loro capacità comunicative.
|
8
|
M-STO/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Civiltà antiche e medievali - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
18059 -
Letteratura greca
(obiettivi)
- conoscenza di autori, temi e problemi della Letteratura greca - capacità di una lettura critica dei testi, in greco per gli studenti che intendano conseguire nel SSD di L-FIL-LET/02 i 24 CFU necessari per accedere alla classe di insegnamento A 13, in traduzione italiana con elementi di lessico greco per gli studenti che seguono altri percorsi - acquisizione dei principali strumenti critici - sviluppo di capacità di analisi e ricerca autonoma.
|
8
|
L-FIL-LET/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
18060 -
Letteratura latina
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
18064 -
Legislazione dei beni culturali
(obiettivi)
Fornire agli studenti le nozioni che potranno servire loro per operare nel settore dei beni culturali conoscendo la normativa vigente
|
8
|
IUS/10
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Discipline relative ai Beni storico-archeologici e artistici, archivistici e librari, demoetnoantropologici e ambientali - (visualizza)
|
48
|
|
|
|
|
|
|
|
18065 -
Etruscologia
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18066 -
Archeologia e storia dell'arte greca
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18069 -
Topografia antica
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18070 -
Metodologia della ricerca archeologica
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18542 -
Storia dell'arte medievale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18076 -
Procedimenti esecutivi e documentazione delle tecniche artistiche
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18077 -
Museologia/Didattica museale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18067 -
Archeologia e storia dell'arte romana
(obiettivi)
Lo studente avrà conoscenze e capacità di comprensione e discussione dello sviluppo della storia dell’arte romana e delle sue implicazioni politiche, religiose e socio-economiche, dalla media repubblica fino all’età tardo-antica. Saranno presi in esame, tra gli altri temi, la statuaria, il ritratto, i rilievi statali, i sistemi pittorici e musivi, i sarcofagi e la decorazione architettonica. Nell’ambito del corso sarà analizzato altresì lo sviluppo architettonico e urbanistico di Roma e di altri significativi centri dell’Italia romana. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso l’uso di testi aggiornati, lezioni “interattive” in cui lo studente viene coinvolto in modo diretto e attraverso la trattazione di alcuni di temi relativi alle più recenti acquisizioni in questo campo.
Risultati di apprendimento attesi (1) 1 - Lo studente avrà conoscenze e capacità di comprensione dello sviluppo della storia dell’arte romana e delle sue implicazioni politiche, religiose e socio-economiche, dalla media repubblica fino all’età tardo-antica. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso l’uso di testi aggiornati, lezioni “interattive” in cui lo studente viene coinvolto in modo diretto e attraverso la trattazione di alcuni di temi relativi alle più recenti acquisizioni in questo campo. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso l’uso di testi scientifici e la lettura di classici del settore, inoltre attraverso l’illustrazione di casi studio esemplificativi e la presentazione delle più recenti scoperte in questo campo.
2 – Lo studente avrà la capacità di applicare le proprie conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale sui fenomeni di lunga durata, e possiederà competenze adeguate sia per interpretare avvenimenti sia per comprenderne gli sviluppi dell’archeologia romana. Lo studente potrà acquisire conoscenze e capacità di comprensione applicate attraverso l’esperienza diretta sul materiale archeologico e l’analisi critica delle fonti archeologiche.
Risultati di apprendimento attesi (2) 3 - Questo tipo di studio permetterà di acquisire capacità di raccogliere e interpretare i dati da fonti archeologiche attraverso una metodologia specifica che permetterà allo studente di acquisire una autonomia di giudizio rispetto ad eventi storico-sociali, politici ed economici. 4 - Egli potrà comunicare con proprietà e con terminologia appropriata, ma anche in forma divulgativa, sia oralmente che su testo scritto, tematiche di archeologia romana, inoltre attraverso gli strumenti metodologici acquisiti egli sarà perfettamente in grado di intraprendere studi successivi in modo consapevole. 5 - Oltre alla tradizionale didattica, la continua sollecitazione dello studente a intervenire nelle discussioni durante le lezioni frontali e nell’illustrazione dei casi studio, rappresenta la modalità più consona ad conseguire capacità di comprensione.
|
8
|
L-ANT/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18068 -
Archeologia medievale
(obiettivi)
Elementi archeologia medievale- reimpiego nel medioevo Il corso si propone di fornire le conoscenze di base sull'archeologia medievale. E' organizzato in due parti: nella prima parte, che occuperà 30 ore circa di lezioni frontali su 48 previste, verranno trattati gli argomenti principali che caratterizzano la materia (storia degli studi, archeologia urbana con anali delle trasformazioni tra tardo antico e alto medioevo, la città ed il territorio in età comunale, il processo d'incastellamento, elementi di archeologia funeraria,di archeologia dell'architettura, di archeologia degli insediamenti rupestri, di studio della cultura materiale). nella seconda parte del corso, che prevede 18 ore circa di lezioni frontali, si affronterà un argomento specifico con approfondimenti, quest'anno, sul "Reimpiego ed imitazione dell’antico nel medioevo tra funzionalità e simbolismo": un tema che va a toccare le diverse problematiche del reimpiego, dall'uso degli spolia a livello funzionale e simbolico, alle trasformazioni dei monumenti antichi in età medievale, all'uso degli scarti, soprattutto dei materiali ceramici, in strutture ed infrastrutture. Risultati di apprendimento attesi: conoscenze di base sui diversi aspetti dell'archeologia medievale e delle principali metodologie che caratterizzano la materia.
|
8
|
L-ANT/08
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18075 -
Storia del restauro
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18073 -
Storia dell'arte contemporanea
(obiettivi)
a) conoscenza della Storia dell'arte contemporanea dalla fine del XVIII secolo ai giorni nostri in connessione con il suo contesto storico-culturale e gli obiettivi generali del corso; b) Capacità di comprensione delle tematiche della Storia dell'arte contemporanea in connessione con le altre discipline del corso; c) valutazione autonoma delle problematiche specifiche della disciplina; d) abilità comunicative per scopi scientifici e divulgativi (orale, scritta, attraverso mezzi audiovisuali); e) capacità di apprendimento acquisendo strumenti per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.
|
8
|
L-ART/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18074 -
Storia dell'arte contemporanea in Europa e nel Mediterraneo
(obiettivi)
a) conoscenza della Storia dell'arte contemporanea del XX e XXI secolo in connessione con il suo contesto storico-culturale e gli obiettivi generali del corso; b) capacità di comprensione in connessione con le altre discipline del corso; c) valutazione autonoma delle problematiche specifiche della disciplina; d) abilità comunicative per scopi scientifici e divulgativi (orale, scritta, attraverso mezzi audiovisuali); e) capacità di apprendimento acquisendo strumenti per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.
|
8
|
L-ART/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18072 -
Storia dell'arte moderna
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
118594 -
a scelta dello studente
|
8
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Discipline geografiche e antropologiche - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
18061 -
Archeozoologia
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18062 -
Geografia
(obiettivi)
Il corso ha come obiettivo principale l’intento di far acquisire competenze teoriche e metodologiche nell'analisi delle dinamiche dell'organizzazione territoriale e dei paradigmi geografici al fine di riflettere sul rapporto Cultura e Ambiente. Inoltre durante il corso sarà tenuto un seminario interdisciplinare (materie storiche, geografiche e letterarie) per facilitare la comprensione dei fenomeni trattati.
Risultati di apprendimento attesi Il corso prevede di far conseguire allo studente conoscenze e abilità nello specifico: 1) conoscenza dei concetti fondamentali della geografia; 2) conoscenza del lessico geografico; 3) rielaborazione critica dei temi e organizzazione logica del discorso geografico; 4) lettura critica di un saggio geografico.
|
8
|
M-GGR/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
18063 -
Antropologia culturale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Discipline storiche - (visualizza)
|
24
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Civiltà antiche e medievali - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
18059 -
Letteratura greca
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18060 -
Letteratura latina
(obiettivi)
Il corso intende fornire un approccio critico ad alcune questioni significative per lo studio della storia letteraria e un approfondimento sulla letteratura della tarda repubblica e in special modo sull'opera di Catullo. Il fine sarà perseguito attraverso la lettura e l’analisi letteraria e filologica dei testi.
|
8
|
L-FIL-LET/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Discipline geografiche e antropologiche - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
18061 -
Archeozoologia
(obiettivi)
Scopo del corso è introdurre gli studenti alle tecniche di analisi dei reperti osteologici faunistici provenienti dai siti archeologici permettendo loro di acquisire informazioni teoriche e pratiche sulle principali metodologie di studio e sulle potenzialità di questo tipo di indagine.
|
8
|
BIO/08
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
18062 -
Geografia
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18063 -
Antropologia culturale
(obiettivi)
Il corso mira a fornire nozioni generali sull'antropologia culturale e una conoscenza storico-critica del suo sviluppo disciplinare, delle metodologie di ricerca utilizzate e delle impostazioni teoriche che la caratterizzano. Obiettivo è quello di allenare lo studente/la studentessa, attraverso lo studio e l'attenzione alla diversità culturale, a esercitare uno sguardo critico sui molteplici fenomeni che caratterizzano la realtà contemporanea e/o che hanno contraddistinto la storia passata. Particolare attenzione sarà posta sulla relazione tra antropologia culturale e discipline afferenti al corso di laurea in Scienze dei Beni Culturali (L-1).
|
8
|
M-DEA/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Discipline relative ai Beni storico-archeologici e artistici, archivistici e librari, demoetnoantropologici e ambientali - (visualizza)
|
48
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Attività formative affini o integrative - (visualizza)
|
40
|
|
|
|
|
|
|
|
18081 -
Archeometria
(obiettivi)
Il corso mira a fornire allo studente gli strumenti di base per lo studio archeometrico di un manufatto di interesse archeologico e/o storico artistico. Partendo dalla disamina di casi studio e da attività pratiche di laboratorio, si intende far comprendere allo studente che l’analisi scientifica (di tipo chimico, fisico, geofisico....) dei materiali costitutivi può aiutare a delineare in maniera più completa la storia e la conoscenza di un manufatto esaminato, seguendo il solo approccio storico, archeologico e storico-artistico. Il corso si propone di fornire le conoscenze essenziali di varie classi di materiali (pigmenti, metalli, vetri, ceramici, lapidei, da costruzione) e alcune tecnologie di produzione. L'obiettivo è quello di comprendere le peculiarità degli oggetti di interesse archeologico e storico-artistico e del loro degrado basandosi sullo studio dei materiali usati nel corso dei secoli a partire dalle civiltà antiche fino ad arrivare all'arte contemporanea.
|
8
|
ING-IND/22
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18078 -
Scienza e tecnologia del legno
(obiettivi)
Nozioni di base per la conoscenza del legno. Capacità di identificazione macroscopica e microscopica. Caratteristiche fisiche e meccaniche, buone prassi per la conservazione. Legni impiegati nei Beni culturali
|
8
|
AGR/06
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18080 -
Botanica applicata ai beni culturali
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18082 -
Linguistica generale
(obiettivi)
L’insegnamento di Linguistica Generale non è impartito nella scuola e quindi ha lo scopo di fornire al discente le competenze metodologiche e operative necessarie ad analizzare il comportamento linguistico dei parlanti di una lingua, comportamento attestato in dati scritti o orali, e a predire quella parte del loro comportamento linguistico che non è ancora attestato in dati disponibili: in breve la linguistica generale insegna a costruire quello che tradizionalmente è denominato “GRAMMATICA” di una lingua. La Grammatica scientifica di una lingua è rappresentabile come un insieme di predizioni, cioè di regole che – se correttamente formulate – permettono di costruire espressioni (frasi, testi orali o scritti) giudicati “accettabili” dai parlanti di quella lingua. Tali regole predittive si riferiscono in linea generale ai componenti grammaticali denominati fonetico-fonologico, lessicale, morfologico, sintattico e pragmatico. Ognuno di tali componenti richiede l’apprendimento di specifiche tecniche operative di analisi. Quindi non si insegnerà la grammatica normativa, non si insegnerà a scrivere/parlare in italiano o in altre lingue, non si insegnerà l’ortografia italiana o di altre lingue, ma si insegnerà a osservare il comportamento concreto dei parlanti (a prescindere se esso sia rispettoso o meno della grammatica normativa), a costruire una base di dati linguistica e ad usarla per costruire una grammatica, in senso scientifico, non normativo. Oltre alla lingua italiana, i dati linguistici verranno estratti anche da altre lingue europee e non, dipendentemente dalle competenze propedeutiche dei discenti. Parimenti verranno usati dati provenienti da lingue fittizie, sulle quali esercitarsi per estrarre le regole grammaticali, senza necessità – per ovvi motivi – che il discente abbia una previa conoscenza della lingua in questione. In sintesi: Obiettivi del corso sono: la conoscenza di metodi di fonetica, fonologia, morfologia e sintassi. la capacità di trascrivere foneticamente e analizzare fonologicamente, morfologicamente e sintatticamente una frase in italiano e una in una lingua a scelta dello studente.
|
8
|
L-LIN/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18083 -
Lingua inglese
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18088 -
Filologia della letteratura italiana
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18085 -
Economia aziendale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18087 -
Tecnologia, innovazione e qualità
(obiettivi)
1) Il management: il management strategico; la competitività globale; il contesto socio-economico e tecnologico; risorse e vantaggio competitivo; strategie per imprenditorialità e innovazione. 2) Le tecnologie: le nuove tecnologie e il loro impatto economico, sociale e ambientale; le applicazioni delle nuove tecnologie ai processi produttivi; tecnologia e organizzazione della produzione: dal taylorismo al fordismo al toyotismo; i modelli organizzativi. 3) L'innovazione tecnologica: le origini dell'innovazione tecnologica; le fonti dell'innovazione; forme e modelli dell'innovazione; i cicli tecnologici; orientamento strategico all'innovazione. 4) I processi produttivi: il processo produttivo; le tipologie di processi produttivi; la produttività; logiche push e pull; Just in Time; lean production; modelli di gestione della produzione e risorse umane. 5) La qualità: definizione di qualità; storia della qualità; dal controllo alla gestione della qualità; i principi della qualità; la certificazione della qualità; qualità, ambiente, sicurezza. Risultati dell'apprendimento attesi 1) Conoscenza e capacità di comprensione. Conoscere i fattori strategici di successo di una impresa (qualità e innovazione tecnologica), l’organizzazione di un’impresa in termini di processi produttivi e l’innovazione tecnologica applicata agli stessi. 2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Apprendimento degli strumenti elementari per giudicare l’efficienza e l’efficacia di un sistema aziendale, dei suoi processi produttivi e strategie orientate alla qualità e l’innovazione tecnologica. 3) Autonomia di giudizio. Saper individuare i fattori chiave di successo di un impresa e sapere applicare tali fattori in tutte le realtà imprenditoriali, sia di prodotti che di servizi. 4) Abilità comunicative. Capacità di comunicare le conoscenze acquisite e padronanza della materia. 5) Capacità di apprendimento. Capacità di trasferire le conoscenze acquisite attraverso l’applicazione di case study.
|
8
|
SECS-P/13
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18086 -
Teorie e tecniche dei media
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18084 -
Archivistica generale
(obiettivi)
Lo studente avrà conoscenze e nozioni di base sulla formazione, gestione e conservazione dell’archivio. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso l’uso di libri di testo aggiornati, seminari interdisciplinari in cui lo studente viene coinvolto in modo diretto e attraverso la trattazione di alcuni dei temi relativi alle più recenti acquisizioni nel campo dell’archivistica generale. L’insegnamento si propone di fornire agli studenti una generale comprensione della evoluzione del documento dal contesto tradizionale analogico a quello digitale. Scopo dell’insegnamento è quello di introdurre il tema degli archivi, analizzando la teoria archivistica riferita all’ordinamento, all’inventariazione e ai sistemi informativi archivistici. Scopo dell’insegnamento è che i partecipanti acquisiscano conoscenze archivistiche e organizzative e comprendano le regole base della formazione, gestione e conservazione degli archivi. Obiettivo formativo dell’insegnamento è quello di sviluppare conoscenze relative al: documento, forme del documento, storia degli archivi, conservazione degli archivi, uso e valorizzazione dei fondi archivistici.
Risultati di apprendimento attesi (1) 1 - L’insegnamento si propone di fornire agli studenti una generale comprensione della evoluzione degli archivi dal contesto tradizionale analogico a quello digitale. 2 –Lo studente verrà introdotto al tema degli archivi, analizzando sistemi tecnologicamente avanzati di descrizione archivistica che si basano, a livello di organizzazione, su una solida teoria archivistica.
Risultati di apprendimento attesi (2) 3 - Questo tipo di studio permetterà di acquisire capacità per sviluppare conoscenze relative a: documento forme del documento, storia degli archivi, conservazione degli archivi, uso e valorizzazione dei fondi archivistici. 4 – Lo studente potrà comunicare con proprietà e con terminologia appropriata, sia oralmente che su testo scritto, tematiche relative agli archivi, inoltre attraverso gli strumenti metodologici acquisiti egli sarà in grado di valutare le diverse tipologie di archivio e muoversi all’interno di un archivio anche per finalità di ricerca storica. 5 - Oltre alla tradizionale didattica, la continua sollecitazione dello studente a intervenire nelle discussioni durante le lezioni frontali e nell’illustrazione dei casi studio, rappresenta la modalità più consona a conseguire capacità di comprensione.
|
8
|
M-STO/08
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18129 -
Linguistica Italiana
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18130 -
Elementi di filologia classica e papirologia
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18131 -
Paleografia
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18132 -
Storia del teatro e dello spettacolo
(obiettivi)
Lo studente acquisisce una conoscenza dei lineamenti generali della storia del teatro e dello spettacolo, in particolar modo di quello contemporaneo, con una specifica attenzione alle intersezioni tra il suono, la voce e la scena.
Risultati di apprendimento attesi: Al termine del corso gli studenti saranno in grado di 1. riconoscere le caratteristiche salienti delle diverse epoche della storia del teatro e dello spettacolo e le trasformazioni dello spazio teatrale 2. analizzare le trasformazioni di concetti quali teatro, rappresentazione, performance, attore, drammaturgia, spettatore 3. saper interpretare la complessità dello spettacolo contemporaneo e dei suoi linguaggi anche in relazione alle altre arti 4. individuare, riconoscere ed analizzare criticamente le principali figure della vocalità e i loro esiti drammaturgici, come declinati dagli artisti cui è dedicato il corso di quest’anno
|
8
|
L-ART/05
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18133 -
Teorie e tecniche del linguaggio filmico
(obiettivi)
Obiettivo del corso è fornire agli studenti gli strumenti basilari per la comprensione della sintassi del linguaggio filmico e per lo sviluppo di una capacità di lettura critica di film e contenuti audiovisivi.
Il corso passerà in rassegna le principali fasi e figure della produzione cinematografica, dalla scrittura al montaggio – analogico e digitale - fino alle più recenti tecniche di postproduzione; saranno analizzate e sperimentate in aula le fondamentali figure sintattiche del film, dal campo/controcampo al piano sequenza, con esempi da opere centrali per la storia del cinema; il linguaggio del film sarà discusso in rapporto alle modalità di narrazione e produzione contemporanee più recenti e vitali, come quelle dei contenuti virali per il marketing, delle web series e di brand seriali come l’universo cinematografico Marvel.
Il corso, oltre ad una ricognizione teorica che tenga conto di movimenti e autori della storia del cinema, si concentrerà in modo particolare sulla pratica di realizzazione di un film, attraverso un’esperienza diretta in aula di tecniche di ripresa, piani e inquadrature. E’ previsto il contributo di professionisti del settore che, raccontando la loro esperienza, potranno fornire uno sguardo più diretto sulla pratica del fare cinema oggi e sulle prospettive professionali che si aprono grazie al digitale.
|
8
|
L-ART/06
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18422 -
Culture digitali e social media
(obiettivi)
back end valutando, simultaneamente, gli impatti delle strategie sui pubblici/fruitori. Un secondo obiettivo è quello di garantire l’importanza della multidisciplinarietà nell’ecosistema digitale e, dunque, formare il discente al fine di farlo operare in più ambiti: sociologico, mediatico, politico – istituzionale, aziendale.
-Empowerment delle capacità critiche della valutazione dell’autorevolezza delle fonti. -Rafforzamento della propensione alla proattività e al pensiero creativo. -Miglioramento e consolidamento delle competenze nell’ambito della cultura digitale. -Sviluppo di nuove competenze (metodologiche, tecniche, relazionali) relative a ogni social media trattato all’interno del corso. -Problem solving: individuazione degli strumenti digitali più appropriati alle necessità del contesto oggetto d’interesse. -Produzione di contenuti attraverso i media digitali e le TIC per creare conoscenza. -Raggiungimento della completa padronanza nell'utilizzo di social media, piattaforme editoriali e applicazioni Web-based.
|
8
|
SPS/08
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18423 -
Pubblicità e comunicazione aziendale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
118605 -
il suolo come patrimonio culturale
|
|
-
modulo 1
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
Modulo 2
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
118595 -
a scelta dello studente
|
8
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Attività formative affini o integrative - (visualizza)
|
40
|
|
|
|
|
|
|
|
18081 -
Archeometria
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18078 -
Scienza e tecnologia del legno
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18080 -
Botanica applicata ai beni culturali
(obiettivi)
Scopo del corso è fornire agli studenti le informazioni necessarie alla comprensione della diversità della componente vegetale, delle strategie di adattamento all’ambiente, dei meccanismi di riproduzione alla base della loro conservazione. La conoscenza della varietà di forme di organismi micro- e macroscopici che vivono nei diversi comparti – aria, acqua e suolo – è un requisito indispensabile per la comprensione del loro ruolo nell’ecosistema terra e dei rischi che corrono, connessi ai grandi cambiamenti ambientali in atto. Il corso si propone pertanto di fornire la base per ulteriori studi di approfondimento nei campi dell’ecologia e di molte altre discipline che verranno affrontate nel successivo biennio. Risultati dell'apprendimento attesi: 1) Conoscenza e capacità di comprensione. Aver sviluppato la conoscenza della varietà degli organismi vegetali presenti in natura e delle loro caratteristiche morfologiche e fisiologiche, risultanti dall’adattamento a specifiche e diverse condizioni ambientali. 2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Saper utilizzare le nozioni apprese a lezione e sviluppate nelle esercitazioni per interpretare eventuali alterazioni morfo-funzionali dovute a variazioni dei parametri ambientali. 3) Autonomia di giudizio. Essere in grado di formulare ipotesi in risposta ad eventuali problemi. 4) Abilità comunicative. Verrà stimolata la acquisizione da parte degli studenti di una terminologia scientificamente corretta relativa agli argomenti trattati. 5) Capacità di apprendimento. Essere in grado di stimolare con esercitazioni la curiosità e la conoscenza del mondo vegetale.
|
8
|
BIO/03
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18082 -
Linguistica generale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18083 -
Lingua inglese
(obiettivi)
òàPO9876TRFGVBNM,.-
|
8
|
L-LIN/12
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18088 -
Filologia della letteratura italiana
(obiettivi)
Conoscenza delle pratiche della filologia italiana e della terminologia tecnica relativa. Conoscenza degli strumenti cartacei e elettronici della ricerca filologica. Confronto diretto con uno dei principali libri di poesia del Novecento. 1) Miglioramento di conoscenza e capacità di comprensione di testo e contesto in una prospettiva microanalitica dei prodotti letterari 2) Miglioramento di conoscenza e capacità di comprensione applicate all'analisi testuale di un classico del Novecento in prospettiva filologica 3) Aumento dell’autonomia di giudizio a seguito di un'acquisita autonomia di indagine nel panorama degli strumenti bibliografici (cartacei e elettronici) connessi alla disciplina filologica 4) Potenziamento delle abilità comunicative scritte e orali attraverso dibattiti e approfondimenti seminariali sulle scritture formalizzate 5) Sviluppo della capacità di apprendere tramite la considerazione dei testi in funzione della storia della tradizione orale, manoscritta e a stampa dei medesimi
|
8
|
L-FIL-LET/13
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18085 -
Economia aziendale
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire una solida preparazione sulle tematiche economico aziendali relative alla gestione, all’organizzazione e alla rilevazione delle principali operazioni di gestione.
|
8
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18087 -
Tecnologia, innovazione e qualità
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18086 -
Teorie e tecniche dei media
|
8
|
SPS/08
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18084 -
Archivistica generale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18129 -
Linguistica Italiana
(obiettivi)
Conoscenza di momenti fondamentali della storia della lingua italiana dalle Origini a oggi. Conoscenza dei principali fenomeni evolutivi del passaggio dal latino popolare all’italiano: fonologia, morfologia, elementi di sintassi. Conoscenza approfondita del purismo linguistico tra XIX e XX secolo.
|
8
|
L-FIL-LET/12
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18130 -
Elementi di filologia classica e papirologia
(obiettivi)
Il corso mira a rafforzare il possesso, da parte dello studente, di una conoscenza consapevole e critica, e, se possibile, autonomamente meditata, dell'argomento trattato e sviluppato a lezione. Se vi sarà disponibilità da parte di chi frequenterà il corso, si organizzeranno lezioni di carattere seminariale, durante le quali specifici argomenti saranno illustrati dagli studenti sotto la guida del docente.
|
8
|
L-FIL-LET/05
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18131 -
Paleografia
(obiettivi)
Il corso ha per oggetto la Paleografia, ovvero la Storia della scrittura in caratteri latini dall’età romana fino all’inizio dell’età moderna. Conoscenza e capacità di comprensione: Gli studenti apprenderanno i principi fondamentali e la metodologia della Paleografia, le fasi principali della sua storia, nonché le nozioni fondamentali e necessarie a individuare le diverse scritture assegnandole a una determinata area ed epoca, a comprendere i diversi segni alfabetici e accessori e a sciogliere le abbreviazioni che a essi si accompagnano. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Grazie anche alle esercitazioni, lo studente sarà in grado di riconoscere le scritture epigrafiche, librarie e documentarie più diffuse nella penisola italiana, di collocarle nel tempo e nello spazio, di leggere e trascrivere correttamente un testo manoscritto. Autonomia di giudizio: Lo studente acquisirà gli strumenti per confrontarsi autonomamente con una singola testimonianza manoscritta e per approfondire le proprie conoscenze in ambito paleografico. Abilità comunicative: Gli studenti saranno in grado di presentare con chiarezza le conoscenze acquisite e gli argomenti oggetto del corso. Capacità di apprendimento: Gli studenti avranno acquisito la capacità di proseguire autonomamente lo studio della Paleografia.
|
8
|
M-STO/09
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18132 -
Storia del teatro e dello spettacolo
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18133 -
Teorie e tecniche del linguaggio filmico
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18422 -
Culture digitali e social media
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18423 -
Pubblicità e comunicazione aziendale
|
8
|
SPS/08
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
118605 -
il suolo come patrimonio culturale
|
|
-
modulo 1
(obiettivi)
Il corso intende presentare la risorsa suolo quale elemento centrale nella vita dell'uomo consentendo la realizzazione della storia dell'umanità. Il corso pone l'attenzione sul tema della conservazione sia attiva che passiva nei confronti del suolo. Suolo da conservare in quanto risorsa indispensabile per la vita: azione da intraprendere anche utilizzando forme di comunicazione proprie delle scienze umane come l'arte in tutte le sue espressioni. Per il ruolo attivo nei confronti della conservazione viene invece affrontato il ruolo del suolo nel contesto archeologico e la possibilità di approcciarsi alle metodologie proprie della scienza del suolo per acquisire informazioni utili nell'ambito delle indagini in siti archeologici.
|
4
|
AGR/13
|
32
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
-
Modulo 2
(obiettivi)
L’indagine pedologica nella ricerca archeologica trova la sua applicazione nell’analisi dei processi pedogenetici che intensamente agiscono sulla superficie terrestre, cancellando o modificando progressivamente gli effetti diretti ed indiretti degli insediamenti umani o viceversa nell’analisi dei pedon sepolti per la comprensione dei fattori che hanno caratterizzato la pedogenesi nell’ambiente antico. L’obiettivo del corso è quello di fornire le conoscenze di base della pedologia per poter dare le chiavi interpretative di quali processi naturali ed antropici possono aver caratterizzato l’ambiente antico la cui impronta è presente in suoli “sigillati” dalla sedimentazione naturale o da eruzioni vulcaniche nello studio.
|
4
|
AGR/13
|
32
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
18090 -
Prova finale
|
8
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |