Docente
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DE SANCTIS Dino
(programma)
Il corso intende analizzare il cammino diacronico attraverso il quale i testi letterari greci e latini sono giunti sino ai nostri giorni. A) Nella prima parte del corso saranno studiati i supporti scrittori usati in antichità per la trasmissione dei testi: tavolette, ostraka e papiri, nonché il codice pergamenaceo che si impone sul rotolo di papiro in un passaggio lento ma inesorabile tra I e VI secolo d.C. Saranno dunque analizzate le fasi durante le quali questa nuova forma libraria ha il sopravvento: gli scriptoria medievali e l’Oriente Bizantino, per poi passare all’Umanesimo e alla pubblicazione a stampa delle prime grandi editiones principes. B) Oggetto della seconda parte del corso sarà un’analisi del proemio nell’antichità come concreto banco di prova per una riflessione filologica sui testi. Saranno considerati dal docente i principali proemi della produzione greca e latina al fine di evidenziare le leggi di una sezione fondamentale per ogni opera in poesia e in prosa nella produzione letteraria. Gli studenti leggeranno in italiano il I libro dell’Iliade o dell’Odissea di Omero, nonché il I libro del De rerum natura di Lucrezio.
(testi)
1) F. Stock, I classici dal papiro a internet, Roma 2012. 2) G. Pasquali, Filologia e storia, Firenze 1920. 3) T. Braccini, La scienza dei testi antichi. Introduzione alla Filologia classica, Firenze 2017 4) Dispense saranno distribuite a lezione dal docente.
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