Corso di laurea: CONSERVAZIONE E RESTAURO DEI BENI CULTURALI (LMR/02 abilitante ai sensi del D.Lgs n.42/2004)
A.A. 2019/2020
Conoscenza e capacità di comprensione
Il laureato in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali possiede salde conoscenze di ambito tecnico-scientifico e di ambito umanistico acquisite in un'ottica interdisciplinare e di interrelazione fra ambiti disciplinari diversi.
Lo studio dei materiali costitutivi (caratteristiche, struttura e provenienza) e del rapporto fra materiali diversi, acquisita attraverso le attività formative degli ambiti della Formazione scientifica di base e delle Scienze e tecnologie per la conservazione e il restauro, fornirà gli elementi per una valutazione dell'interazione fra manufatto e ambiente al fine di definire eventuali cause di degrado e valutarne lo stato di conservazione.
Questi aspetti sono connessi agli insegnamenti di altri ambiti disciplinari che conducono il laureato ad avere capacità di riconoscere l'opera (Formazione storica e storico artistica) e di analizzarne la tecnica d'esecuzione attraverso la comparazione con le fonti ed altri casi studio; di possedere capacità critiche che consentono di valutare lo stato di conservazione e di distinguere la presenza di parti compromesse da interventi di restauro del passato (Metodologie per la conservazione e il restauro e Beni culturali).
Possiede anche capacità di ricerca archivistica e di predisposizione di un'adeguata documentazione visiva (grafica e fotografica) nonché conoscenze nel campo dell'informatica applicata ai beni culturali che vengono sviluppate attraverso le attività formative dei Beni culturali e le Attività affini.
Ha acquisito elementi sulla normativa riguardante i beni culturali e all'economia di impresa, indispensabili per lo svolgimento della professione, sia in ambito di attività privata autonoma che in enti pubblici (Formazione giuridica, economica e gestionale).
L'approfondimento di specifici temi avverrà attraverso un aggiornamento bibliografico, e con la partecipazione a lezioni frontali e seminari specifici su argomenti di particolare interesse nonché con l'applicazione di avanzate tecniche scientifiche di caratterizzazione dei materiali e di diagnostica sviluppate attraverso la partecipazione ad attività di laboratorio.
Per ogni ambito formativo i risultati attesi verranno constatati mediante le verifiche intermedie e finali previste per ogni insegnamento in forma scritta e/o orale, la partecipazione ad esercitazioni e l'organizzazione di incontri specifici che si svolgono durante e a conclusione delle attività di restauro e che vedono coinvolti i docenti di discipline umanistiche, scientifiche e di restauro.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Grazie al lavoro interdisciplinare svolto costantemente nell'ambito dei laboratori di restauro e nei cantieri, il laureato in Conservazione e restauro dei beni culturali, è in grado di operare con autonomia decisionale ed operativa per definire lo stato di conservazione dei manufatti e mettere in atto azioni di prevenzione, manutenzione e restauro, atte a limitare i processi di degrado dei materiali costitutivi e ad assicurarne la conservazione contestualizzando il valore artistico e culturale delle opere.
In particolare, egli è in grado di:
- predisporre un piano di indagine diagnostica relativo alle caratteristiche strutturali e allo stato di degrado dei materiali costitutivi e di utilizzare i risultati delle indagini per predisporre il progetto di intervento conservativo o di restauro;
- predisporre interventi atti a garantire la conservazione dei beni culturali;
- partecipare ad interventi mirati a contrastare i processi di degrado negli indirizzi definiti dal DM del 2 marzo 2011;
- di utilizzare strumenti informatici per la documentazione nel campo dei beni culturali;
- effettuare indagini diagnostiche prevedendo modelli di comportamento post-restauro.
Per ogni ciclo annuale di attività laboratoriali e di cantiere i risultati attesi verranno verificati mediante prove intermedie e finali.
A conclusione del percorso formativo la prova finale sarà volta a verificare la capacità operativa e gestionale dello studente, così come sopra descritta.Autonomia di giudizio
A conclusione del percorso formativo, il laureato sarà in grado di orientarsi correttamente nell'applicazione delle competenze acquisite e di formulare in modo autonomo progetti rivolti alla conservazione e al restauro dei beni culturali.
In particolare, il laureato avrà capacità di giudizio nel:
-raccogliere e quantificare i dati necessari per la definizione degli interventi mirati a contrastare il degrado dei beni culturali;
- riconoscere un problema conservativo e applicare tecniche e materiali per la conservazione;
- vagliare fonti di informazione e bibliografiche;
- svolgere attività di ricerca e sperimentazione nel campo della conservazione;
- lavorare in gruppo e inserirsi efficacemente nei diversi ambienti di lavoro.
L'autonomia di giudizio acquisita nell'ambito delle attività formative consentirà, inoltre, al laureato di sviluppare le capacità operative e critiche necessarie per utilizzare in modo autonomo le metodologie, gli strumenti conoscitivi e quelli applicativi nel quadro della conservazione e del restauro dei beni culturali.
L'autonomia di giudizio viene verificata, oltre che in sede di esame, nello svolgimento delle attività pratiche nei laboratori di restauro e delle prove finali.
Abilità comunicative
Il laureato avrà capacità di comunicazione nei confronti delle figure professionali impegnate nella conservazione e nel restauro dei beni culturali ed avrà acquisito buone competenze nella comunicazione orale e scritta in lingua madre e la conoscenza di base di una seconda lingua europea, con riferimento anche ai lessici specifici.
Le abilità comunicative comprenderanno anche la capacità di rivolgersi ad un pubblico più ampio per la valorizzazione delle competenze e delle attività legate alla conservazione e al restauro dei beni culturali.
Queste competenze verranno acquisite durante l’intero percorso formativo mediante le lezioni frontali, le attività di cantiere e di laboratorio nonché attività seminariali.
La verifica degli esiti dell’apprendimento avviene attraverso modalità convenzionali con esami scritti e/orali e mediante fasi di verifica periodica dell’attività laboratoriale e di cantiere.
E’ possibile, inoltre, stimare l’acquisizione delle abilità comunicative da parte dello studente attraverso la presentazione della prova finale attitudinale e la redazione dell’elaborato finale nonché la discussione del medesimo.
La lingua inglese, invece, viene appresa e verificata tramite uno specifico insegnamento e la relativa prova di verifica dell’idoneità.
Capacità di apprendimento
La capacità di apprendimento del laureato viene conseguita all’interno del percorso formativo di carattere interdisciplinare dove sono presenti insegnamenti teorico metodologici ed un’estesa attività tecnico – didattica di diagnostica, conservazione e restauro, svolta in laboratorio e in cantiere.
Grazie alle capacità di apprendimento acquisite nell'intero percorso formativo, il laureato sarà in grado di avviare in piena autonomia studi futuri e l’attività professionalizzante prevista dal corso di laurea.
Il laureato giungerà allo sviluppo delle capacità di apprendimento attraverso l’integrazione di tutte le attività formative previste dal corso di laurea.
Strumenti didattici di verifica dello sviluppo di autonome capacità di apprendimento sono le verifiche delle attività didattiche e degli elaborati delle prove finali, nonché la valutazioni delle attività pratiche, delle presentazioni orali, delle relazioni e di eventuali rapporti relativi ad altre attività didattiche.
Requisiti di ammissione
Per essere ammessi al Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
L'accesso al corso di laurea è a numero programmato data la vasta attività pratica di restauro prevista nel percorso formativo.
Le prove d'accesso al corso di laurea sono organizzate secondo le indicazioni del DM 87/09 e si articolano in:
1.
prova attitudinale intesa a valutare l'abilità e l'attitudine manuale del candidato nella rappresentazione grafica di un manufatto di interesse storico-artistico;
1.
test attitudinale percettivo visivo inteso a valutare la sensibilità cromatica del candidato;
3.
prova orale intesa a valutare il possesso di adeguate conoscenze di base delle scienze della natura (chimica, fisica, biologia, ecc.), di cultura storico artistica e della lingua inglese.
A conclusione della prova orale è possibile assegnare agli studenti debiti formativi da assolvere entro il primo anno di corso.
Durante le attività di orientamento specifiche per il corso di laurea vengono organizzati ogni anno cicli di incontri propedeutici alla preparazione alle prove pratiche di ammissione.
Prova finale
La prova finale del corso di laurea magistrale ha valore di esame di Stato abilitante all’esercizio dell’attività professionale di Restauratore di Beni Culturali e prevede il superamento di due prove.
La prima prova, di carattere applicativo, consiste in un intervento pratico-laboratoriale.
Nel corso della prima prova, applicativa, lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e le abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie del profilo professionale di Restauratore dei Beni Culturali, in particolare la capacità di applicare le metodologie professionali specifiche a situazioni reali o simulate.
La valutazione della prima prova viene effettuata in termini di idoneità/non idoneità e consente di accedere alla seconda prova.
La seconda prova, di carattere teorico-metodologico, consiste nella discussione di un elaborato scritto in cui il candidato presenta un progetto conservativo scelto all'interno del suo settore specifico di specialità, sviluppato in modo autonomo, in una ottica interdisciplinare.
anche interfacciandosi alle altre professionalità che intervengono nei processi di conservazione dei beni culturali.
Tale elaborato scritto, preparato sotto la supervisione di uno o più relatori, verrà valutato nell'esame finale.
Qualora la prima prova non venga superata, il candidato potrà ripetere l'esame nella sessione successiva.
La prova applicativa e la discussione dell’elaborato costituiscono l’esame finale e quindi devono essere sostenute dallo studente nella stessa sessione.
Per essere ammesso alla prova finale, lo studente deve aver superato tutte le verifiche delle attività formative previste nel piano di studio.
La valutazione conclusiva della carriera dello studente dovrà tenere conto delle valutazioni riguardanti le attività formative precedenti e la prova finale.
Il punteggio finale è espresso in cento decimi (110).
Il punteggio di merito viene calcolato partendo dalla media ponderata dei voti riportati durante il percorso formativo, rapportata a 110 (arrotondata al numero intero più vicino), che costituisce la base di calcolo.
A tale valore viene aggiunto il punteggio relativo alla discussione dell’elaborato scritto, fino ad un massimo di 8 punti, attribuito dalla Commissione.
Qualora il voto finale sia centodieci, può essere concessa all’unanimità la lode.
Orientamento in ingresso
Il dipartimento, presso il quale è incardinato il Corso di laurea, svolge numerose iniziative per l'orientamento in ingresso che prevedono:
- presentazioni dell'offerta formativa nell'ambito delle giornate "Open Day" organizzate dall'Ateneo e sul territorio nazionale;
- presentazioni dell'offerta formativa nelle scuole medie superiori della provincia e della regione;
- partecipazione ai forum dell'Orientamento in sedi varie;
Il Corso di laurea, inoltre, organizza lezioni esemplari allo scopo di fornire indicazioni sulle modalità di svolgimento delle attività didattiche.Il Corso di Studio in breve
Conservazione e restauro dei beni culturali (Classe LMR-02)
Il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Conservazione e restauro dei beni culturali LMR/02 abilita alla professione di Restauratore di beni culturali e si struttura in un percorso distribuito tra insegnamenti teorico metodologici ed attività tecnico – didattiche di diagnostica, conservazione e restauro, svolte in laboratorio e in cantiere ed esercitate prevalentemente su contesti e manufatti originali.
L'accesso al corso è a numero programmato e prevede la verifica dell'idoneità dei candidati mediante specifiche prove, mentre l'iter si conclude con un esame finale.
Il percorso formativo mira a fornire basi storiche, scientifiche e tecniche, una corretta impostazione metodologica, un elevato livello di capacità di riconoscimento, critica e diagnostica, una solida preparazione pratica, nonché attitudini di intervento e di gestione.
I laureati dovranno muoversi in un orizzonte che richiede senso di responsabilità, nell'impegno ad acquisire una coscienza culturale, forme comunicative adeguate ed una tensione costante verso l'aggiornamento.
Il percorso è quindi strutturato nell'obbiettivo di costruire l'inclinazione alla ricerca e alla sperimentazione, assumendo una precisa prospettiva deontologica di rispetto e cura dell'ambiente e dei beni culturali, in vista della loro trasmissione al futuro.
Sbocchi professionali
Il laureato svolgerà la funzione di Restauratore di beni culturali con autonomia decisionale strettamente afferente alle proprie competenze tecniche, effettuando azioni dirette ed indirette mirate alla conoscenza e tendenti a limitare i processi di degrado dei beni culturali, assicurandone la trasmissione al futuro.
I laureati svolgeranno la libera professione o avranno la funzione di Restauratore di beni culturali presso le istituzioni del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (soprintendenze, musei, biblioteche,…), le strutture private operanti nella diagnostica, nella conservazione e nel restauro, le Università ed gli Enti di ricerca pubblici e privati.
Segreteria Studenti, via Santa Maria in Gradi, 4 – Tel.
0761357798
Struttura didattica: Polo dei Beni Culturali (Complesso Riello, Largo dell'Università) –tel.
0761357166 restauro@unitus.it
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Percorso STANDARD
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Scienze e tecnologia per la conservazione e il restauro - (visualizza)
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40
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18418 -
Scienza e tecnologia dei materiali
(obiettivi)
Il corso mira a fornire allo studente la conoscenza delle caratteristiche meccaniche, chimiche e fisiche dei materiali. Il corso si propone di fornire le conoscenze essenziali sulla costituzione di varie classi di materiali (pigmenti, metalli, semiconduttori, vetri, ceramici, lapidei, da costruzione, compositi, plastiche, lubrificanti), sulle loro proprietà meccaniche, termiche, funzionali e su alcune tecnologie di produzione. L'obiettivo è quello di comprendere le peculiarità artistiche dell'opera d'arte e del suo degrado. Il corso vuole sollecitare lo studio dei materiali usati dagli artisti nelle opere d'arte nel corso dei secoli a partire dalle civiltà antiche fino ad arrivare all'arte contemporanea. Inoltre, la conoscenza dei materiali è integrata con elementi di progettazione di sistemi di restauro compatibili. Intende anche stimolare l'acquisizione della metodologia per la comprensione dei processi tecnologici.
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8
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ING-IND/22
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64
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17963 -
Scienze e tecnologia del legno
(obiettivi)
Conoscere la struttura biologica, chimica, fisica e meccanica di base del legno con riferimento alle specie impiegate nei beni culturali. Conoscere le principali metodologie per descrivere le caratteristiche del legno fattori di degrado biotico e abiotico fornire gli strumenti per l'identificazione macrocopica e microscopica datazione del legno: dendrocronologia, radiocarbonio, wiggle matching
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8
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AGR/06
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64
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17978 -
Diagnostica e spettroscopia per i beni culturali
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Erogato in altro semestre o anno
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18285 -
Microbiologia e Biodeterioramento dei materiali dei beni culturali
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18285-1 -
Microbiologia
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Erogato in altro semestre o anno
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18285-2 -
Biodeterioramento dei materiali dei beni culturali
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Erogato in altro semestre o anno
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18286 -
Geologia
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Erogato in altro semestre o anno
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18289 -
Zoologia applicata ai beni culturali
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Erogato in altro semestre o anno
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17960 -
Archeologia classica
(obiettivi)
Il corso intende fornire una preparazione di base circa l'archeologia classica e la storia dell'arte greca e romana, nonché gli strumenti – bibliografici e critici – per consentire agli studenti successivi approfondimenti individuali in relazione ad attività di restauro.
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8
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L-ANT/07
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
17961 -
Storia dell'arte medievale
(obiettivi)
Il corso intende avvicinare lo studente alla comprensione dell’arte medievale nelle sue diverse manifestazioni offrendo coordinate metodologiche per la lettura delle opere e il loro studio all’interno dei processi storico-artistici.I risultati di apprendimento attesi possono essere riassunti nello sviluppo della capacità di analizzare criticamente le opere in programma e di contestualizzarle facendo uso di un linguaggio appropriato ed esprimendosi con chiarezza espositiva.
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8
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L-ART/01
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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17967 -
A scelta dello studente
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8
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64
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
18288 -
Elementi di fisica generale
(obiettivi)
Corso introduttivo di fisica generale
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8
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FIS/07
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64
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Scienze e tecnologia per la conservazione e il restauro - (visualizza)
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40
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18418 -
Scienza e tecnologia dei materiali
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Erogato in altro semestre o anno
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17963 -
Scienze e tecnologia del legno
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Erogato in altro semestre o anno
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17978 -
Diagnostica e spettroscopia per i beni culturali
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Erogato in altro semestre o anno
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18285 -
Microbiologia e Biodeterioramento dei materiali dei beni culturali
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18285-1 -
Microbiologia
(obiettivi)
A) OBIETTIVI FORMATIVI Fornire agli studenti conoscenze fondamentali del mondo dei microrganismi (procarioti in particolare) quali struttura e funzione (citologia e fisiologia) e genetica della cellula procariote, sviluppo e conseguente crescita delle popolazioni. Lo studente, inoltre, dovrà acquisire una visione generale dell'impatto dei microrganismi in natura (cicli biogeochimici, p. es.) e delle loro potenzialità applicative a livello ambientale. Verranno inoltre fornite alcune conoscenze di base di virologia. E' scopo del corso anche quello di far prendere agli studenti confidenza con alcune tecniche di base del laboratorio di Microbiologia.
B) RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI 1) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) L’insegnamento contribuirà a far acquisire conoscenze e capacità di comprendere e descrivere le strutture ed i processi biologici fondamentali nell'ambito della microbiologia. Si mira, inoltre, a far acquisire conoscenze teorico-sperimentali della microbiologia relativamente ad aspetti cellulari, morfologici, biochimici, fisiologici e genetici. Tutte queste informazioni consentiranno allo studente di comprendere sia gli elementi fondamentali della microbiologia sia quelli interdisciplinari. 2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) Lo studente sarà in grado di tradurre sul piano pratico le conoscenze teoriche e di argomentare problematiche nell’ambito della microbiologia generale e ambientale. Attraverso le attività di laboratorio, gli studenti acquisiranno la capacità di applicare sul piano pratico le conoscenze teoriche attuando tecniche di base tipiche del laboratorio di microbiologia. 3) Autonomia di giudizio (making judgements); Lo studente avrà la capacità di interpretare in modo autonomo sia le conoscenze di base che applicate della microbiologia. Questa capacità verrà acquisita, in particolar modo, grazie alla frequenza di attività pratiche ed esercitazioni in aula e laboratorio. 4) Per le abilità comunicative (communication skills) Lo studente che frequenta l’insegnamento sarà in grado di presentare, anche con l'ausilio delle opportune tecniche audiovisive ed in modo critico, le conoscenze connesse con la microbiologia generale e applicata. Tale abilità saranno conseguite anche grazie all’ampio uso che viene fatto delle presentazioni power point in aula e al dialogo e scambio di opinioni tra gli studenti ed il docente sia in occasione delle lezioni frontali che durante le attività di laboratorio. 5) La capacità di apprendere (learning skills) Gli studenti comprenderanno e acquisiranno i metodi di indagine e di lavoro in ambito microbiologico. Saranno, quindi, in grado di approfondire autonomamente le conoscenze e competenze acquisite. Tale abilità verrà sviluppata mediante il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso discussioni orali in aula su temi specifici dell’insegnamento e nelle attività di laboratorio.
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4
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BIO/19
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32
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18285-2 -
Biodeterioramento dei materiali dei beni culturali
(obiettivi)
corso si propone di fornire agli studenti conoscenze di base sugli agenti biodeteriogeni e sui processi di biodeterioramento dei beni culturali nonchè sui metodi di controllo della crescita biologica sulle opere d'arte
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4
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AGR/12
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32
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18286 -
Geologia
(obiettivi)
Il corso si prefigge l'obbiettivo di fornire gli strumenti conoscitivi geologici e geologico tecnici per la comprensione dei fenomeni naturali che condizionano lo sviluppo e la fruizione dei beni culturali paesaggistici e/o architettonici.
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8
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GEO/07
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64
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18289 -
Zoologia applicata ai beni culturali
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE attività di laboratorio - (visualizza)
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90
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE affini e integrativi - (visualizza)
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24
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Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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18339 -
Chimica del restauro
(obiettivi)
L'obiettivo fondamentale del corso di Chimica del Restauro è quello di far si che lo studente abbia chiara la composizione e il comportamento chimico-fisico dei materiali utilizzati nel restauro e di quelli che può trovarsi di fronte negli oggetti e nei manufatti per i quali è chiamato ad intervenire. I risultati di apprendimento attesi sono: - conoscere le principali classi di composti organici ed inorganici e il loro chimismo; - conoscere le principali forme di degrado dei materiali, nell'ambito dei beni culturali e del restauro, e le loro interazioni; - conoscere le classi principali di polimeri impiegati per la conservazione e il restauro; - conoscere in maniera approfondita i sistemi di pulitura (a base acquosa, a base solvente organico, pulitura con mezzi meccanici, sistemi di pulitura green); - comprendere il significato di pulitura chimica e pulitura meccanica; - comprendere le caratteristiche dei sistemi di trattamento delle opere d'arte nel restauro; - comprendere i metodi di verifica sperimentale della durabilità dei materiali in generale e specificatamente di quelli usati nel trattamento delle opere d'arte. - conoscenza e capacità di comprensione applicate alle principali operazioni del restauro - autonomia di giudizio nella scelta del metodo di trattamento dell'opera d'arte - abilità comunicative nel riportare gli argomenti trattati durante il corso in maniera critica e interconnessa - capacità di apprendere gli argomenti trattati a lezione e saperli collegare tra loro e con le scelte operative nel restauro
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8
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CHIM/12
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64
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE affini e integrativi - (visualizza)
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24
|
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17965 -
Lingua inglese
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4
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L-LIN/12
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24
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
17971 -
Archeologia medievale
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire le conoscenze di base sull'archeologia medievale. E' organizzato in due parti: nella prima parte, che occuperà 30 ore circa di lezioni frontali su 48 previste, verranno trattati gli argomenti principali che caratterizzano la materia (storia degli studi, archeologia urbana con anali delle trasformazioni tra tardo antico e alto medioevo, la città ed il territorio in età comunale, il processo d'incastellamento, elementi di archeologia funeraria,di archeologia dell'architettura, di archeologia degli insediamenti rupestri, di studio della cultura materiale). nella seconda parte del corso, che prevede 18 ore circa di lezioni frontali, si affronterà un argomento specifico con approfondimenti, quest'anno, sul "Reimpiego ed imitazione dell’antico nel medioevo tra funzionalità e simbolismo": un tema che va a toccare le diverse problematiche del reimpiego, dall'uso degli spolia a livello funzionale e simbolico, alle trasformazioni dei monumenti antichi in età medievale, all'uso degli scarti, soprattutto dei materiali ceramici, in strutture ed infrastrutture. Risultati di apprendimento attesi: conoscenze di base sui diversi aspetti dell'archeologia medievale e delle principali metodologie che caratterizzano la materia.
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8
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L-ANT/08
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Metodologie per la conservazione e il restauro - (visualizza)
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24
|
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17974 -
Procedimenti esecutivi e documentazione delle tecniche artistiche
(obiettivi)
Il corso sarà dedicato allo studio integrato delle modalità esecutive di opere d’arte pertinenti a diverse classi di manufatti. L’obiettivo è quello di far acquisire: le necessarie competenze per sviluppare un’interpretazione critica dell'opera d’arte che passi attraverso le conoscenze tecnico-esecutive, un metodo di ricerca e gli strumenti teorico-critici nonché pratici attraverso il rapporto diretto con le opere ed il loro contesto.
Risultati di apprendimento attesi Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di: 1) dimostrare di aver acquisito le conoscenze sui temi trattati; 2) redigere autonomamente una scheda sulla tecnica esecutiva di un’opera d’arte; 3) presentare correttamente le caratteristiche tecnico-esecutive di un’opera; 4) dimostrare di essere in grado di integrare le conoscenze tecnico-esecutive con l’analisi storico-critica dell’opera.
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8
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L-ART/04
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17999 -
Museologia
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Erogato in altro semestre o anno
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17990 -
Metodologia della ricerca archeologica
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Erogato in altro semestre o anno
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17989 -
Metodi per l'indagine architettonica
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Erogato in altro semestre o anno
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17991 -
Strumenti e metodi per la manutenzione
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE attività di laboratorio - (visualizza)
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90
|
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17972 -
Storia dell'arte moderna
(obiettivi)
Conoscenza per grandi linee dello svolgimento e dei protagonisti dall'arte italiana dal primo Quattrocento alla fine del Settecento. Capacità di individuazione formale, tecnica e iconografica e tipologica di opere d'arte e di architettura. Individuazione delle peculiarità formali delle diverse tecniche artistiche. Acquisizione dei primi rudimenti del lessico specialistico della disciplina, sviluppo di capacità argomentative nell'argomentato riscontro tra immagine e parola. Tale percorso potrà costituire un primo livello per acquisire capacità autonoma di giudizio e di argomentazione.
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8
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L-ART/02
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE beni culturali - (visualizza)
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24
|
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17982 -
Etruscologia
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire strumenti metodologici di base per la comprensione dei diversi aspetti della civiltà etrusca. Alla fine del corso lo studente sarà in grado valutare criticamente la documentazione archeologica, anche alla luce delle conoscenze storiche ed epigrafiche, di cogliere i nessi storico-culturali e cronologici tra i diversi fenomeni e di esprimersi in maniera coerente, con una terminologia appropriata.
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8
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L-ANT/06
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17994 -
Archivistica generale
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Erogato in altro semestre o anno
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17981 -
Paletnologia
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Erogato in altro semestre o anno
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17983 -
Storia dell'arte contemporanea
(obiettivi)
a) conoscenza della Storia dell'arte contemporanea dalla fine del XVIII secolo ai giorni nostri in connessione con il suo contesto storico-culturale e gli obiettivi generali del corso; b) Capacità di comprensione in connessione con le altre discipline del corso; c) valutazione autonoma delle problematiche specifiche della disciplina; d) abilità comunicative per scopi scientifici e divulgativi (orale, scritta, attraverso mezzi audiovisuali); e) capacità di apprendimento acquisendo strumenti per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.
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8
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L-ART/03
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17984 -
Storia e tecnica della fotografia
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Erogato in altro semestre o anno
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18001 -
Storia dell'arte contemporanea in Europea e nell'area del Mediterraneo
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Scienze e tecnologia per la conservazione e il restauro - (visualizza)
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40
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18418 -
Scienza e tecnologia dei materiali
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Erogato in altro semestre o anno
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17963 -
Scienze e tecnologia del legno
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Erogato in altro semestre o anno
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17978 -
Diagnostica e spettroscopia per i beni culturali
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Erogato in altro semestre o anno
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18285 -
Microbiologia e Biodeterioramento dei materiali dei beni culturali
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18285-1 -
Microbiologia
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Erogato in altro semestre o anno
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18285-2 -
Biodeterioramento dei materiali dei beni culturali
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Erogato in altro semestre o anno
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18286 -
Geologia
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Erogato in altro semestre o anno
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18289 -
Zoologia applicata ai beni culturali
(obiettivi)
Scopo del corso è fornire agli studenti le conoscenze specifiche relative ai processi di biodeterioramento prodotti da organismi animali sui materiali costitutivi dei Beni Culturali. Nell’ambito del corso, inoltre, verranno presi in considerazione i metodi diagnostici per la individuazione dei fenomeni di degrado biologico ed i metodi curativi e preventivi per il controllo dei biodeteriogeni animali. RISULTATI ATTESI CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Al termine del corso gli studenti dovranno dimostrare di aver acquisito la conoscenza delle caratteristiche generali delle specie biodeteriogene animali, dei processi di degrado e dei metodi preventivi e curativi. CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE APPLICATE: Applicare gli approcci metodologici preventivi e curativi a problemi specifici nell’ambito del biodeterioramento dei beni culturali. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Essere in grado di interpretare i problemi derivanti dall’attacco di specie biodeteriogene animali. ABILITA’ COMUNICATIVE: Aver sviluppato la capacità di descrivere problematiche e approcci metodologici nell’ambito del biodeterioramento dei beni culturali utilizzando un appropriato linguaggio scientifico. CAPACITÀ DI APPRENDERE: Essere in grado di apprendere autonomamente problematiche applicative riguardanti il biodeterioramento dei beni culturali.
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8
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BIO/05
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64
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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17973 -
Storia del restauro
(obiettivi)
Il corso intende avvicinare gli studenti alle problematiche di lettura dell'opera d'arte attraverso la sua storia conservativa, considerando l'interazione tra aspetti storici, teorici e critici che ne determinano le vicende nel tempo così da stimolare le conoscenze e la capacità di comprensione e di apprendimento, l'autonomia di giudizio, le abilità comunicative
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8
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L-ART/04
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48
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Scienze e tecnologia per la conservazione e il restauro - (visualizza)
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40
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE beni culturali - (visualizza)
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24
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17982 -
Etruscologia
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Erogato in altro semestre o anno
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17994 -
Archivistica generale
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Erogato in altro semestre o anno
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17981 -
Paletnologia
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI Lo studente avrà conoscenze e capacità di comprensione dei processi evolutivi e delle testimonianze storiche e materiali lasciate dall'uomo dalla più remota preistoria alla prima comparsa delle testimonianze scritte, oltre ad avere consapevolezza delle fonti documentarie archeologiche e del metodo storico. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso l’uso di libri di testo aggiornati, lezioni “interattive” in cui lo studente viene coinvolto in modo diretto e attraverso la trattazione di alcuni di temi relativi alle più recenti acquisizioni in campo paletnologico.
Risultati di apprendimento attesi (1) 1 - Lo studente avrà conoscenze e capacità di comprensione dei processi evolutivi e delle testimonianze archeologiche lasciate dall'uomo dalla più remota preistoria al primo millennio a.C. in Europa e nel Vicino Oriente. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso l’uso di testi scientifici e la lettura di classici del settore, inoltre attraverso l’illustrazione di casi studio esemplificativi e la presentazione delle più recenti scoperte nel campo dell’archeologia preistorica. 2 – Lo studente avrà la capacità di applicare le proprie conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale sui fenomeni di lunga durata, e possiederà competenze adeguate sia per interpretare avvenimenti sia per comprenderne gli sviluppi per tutto il corso della preistoria. Lo studente potrà acquisire conoscenze e capacità di comprensione applicate attraverso l’esperienza diretta sul materiale archeologico e l’analisi critica delle fonti archeologiche.
Risultati di apprendimento attesi (2) 3 - Questo tipo di studio permetterà di acquisire capacità di raccogliere e interpretare i dati da fonti archeologiche attraverso una metodologia specifica che permetterà allo studente di acquisire una autonomia di giudizio rispetto ad eventi storico-sociali, politici ed economici. 4 - Egli potrà comunicare con proprietà e con terminologia appropriata, ma anche in forma divulgativa, sia oralmente che su testo scritto, tematiche di archeologia preistorica, inoltre attraverso gli strumenti metodologici acquisiti egli sarà perfettamente in grado di intraprendere studi successivi in modo consapevole. 5 - Oltre alla tradizionale didattica, la continua sollecitazione dello studente a intervenire nelle discussioni durante le lezioni frontali e nell’illustrazione dei casi studio, rappresenta la modalità più consona ad conseguire capacità di comprensione.
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8
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L-ANT/01
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17983 -
Storia dell'arte contemporanea
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Erogato in altro semestre o anno
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17984 -
Storia e tecnica della fotografia
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8
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L-ART/03
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18001 -
Storia dell'arte contemporanea in Europea e nell'area del Mediterraneo
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE attività di laboratorio - (visualizza)
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90
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17969 -
Ulteriori attività formative: materiali lapidei
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Erogato in altro semestre o anno
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17986 -
Ulteriori attività formative: dipinti murali
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Erogato in altro semestre o anno
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17988 -
Ulteriori attività formative: stucco
(obiettivi)
Il corso è volto a fornire allo studente la metodologia tecnico-operativa da adottarsi nel restauro dei gessi e degli stucchi, attraverso l’acquisizione di conoscenze teoriche e pratiche. Durante il percorso formativo lo studente, oltre all’apprendimento degli insegnamenti teorici, dovrà dimostrare di avere raggiunto elevate abilità manuali nell’affrontare le operazioni puntuali e precise che caratterizzano la sua futura professione di restauratore in questo specifico settore. La finalità del corso è quella di fornire agli studenti una serie di informazioni e di esperienze che permettano loro di approcciarsi ad un'opera d'arte con consapevolezza e autonomia decisionale e con gli strumenti teorici e tecnici necessari alla comprensione dell'oggetto nei suoi aspetti materico e conservativo, al fine della formulazione di un progetto di intervento e della sua corretta esecuzione. Nel periodo di insegnamento sono previste lezioni frontali, prove pratiche ed esercitazioni, eventuali visite a monumenti e cantieri di restauro che rivestano motivi di interesse nello specifico settore.
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18
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450
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
17997 -
Ulteriori attività formative : mosaico
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Erogato in altro semestre o anno
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17968 -
Ulteriori attività formative: manufatti su supporto ligneo. Manufatti scolpiti in legno
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Erogato in altro semestre o anno
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17985 -
Ulteriori attività formative: manufatti dipinti su supporto ligneo. Arredi e strutture lignee 2
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Erogato in altro semestre o anno
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17987 -
Ulteriori attività formative: manufatti su supporto tessile
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18
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-
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-
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450
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
17998 -
Ulteriori attività formative: manufatti in materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti
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Erogato in altro semestre o anno
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18005 -
Ulteriori attività formative: laboratorio tesi
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Erogato in altro semestre o anno
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17977 -
Botanica applicata ai beni culturali
(obiettivi)
Scopo del corso è fornire agli studenti le informazioni necessarie alla comprensione della varietà delle forme di biodeterioramento delle opere d’arte, cioè del deterioramento operato da organismi appartenenti a diversi gruppi sistematici (batteri, cianobatteri, funghi, licheni, alghe, epatiche, pteridofite, piante). La conoscenza della varietà di forme di organismi micro- e macroscopici che vivono nei diversi comparti - aria, acqua e suolo -, della loro ecologia, delle strategie di adattamento all’ambiente e dei meccanismi di riproduzione, è un requisito indispensabile per la comprensione dei fenomeni di deterioramento biologico e delle strategie da attuare per prevenirlo e /o combatterlo. Il corso affronta inoltre il tema della conoscenza, conservazione e restauro dei giardini e parchi storici fornendo le basi per promuovere azioni di tutela, di conservazione e di corretta gestione di questo inestimabile patrimonio culturale.
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8
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BIO/03
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64
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Attività formative di base
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ITA |
Quarto anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE affini e integrativi - (visualizza)
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24
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE beni culturali - (visualizza)
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24
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17982 -
Etruscologia
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Erogato in altro semestre o anno
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17994 -
Archivistica generale
(obiettivi)
Lo studente avrà conoscenze e nozioni di base sulla formazione, gestione e conservazione dell’archivio. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso l’uso di libri di testo aggiornati, seminari interdisciplinari in cui lo studente viene coinvolto in modo diretto e attraverso la trattazione di alcuni dei temi relativi alle più recenti acquisizioni nel campo dell’archivistica generale. L’insegnamento si propone di fornire agli studenti una generale comprensione della evoluzione del documento dal contesto tradizionale analogico a quello digitale. Scopo dell’insegnamento è quello di introdurre il tema degli archivi, analizzando la teoria archivistica riferita all’ordinamento, all’inventariazione e ai sistemi informativi archivistici. Scopo dell’insegnamento è che i partecipanti acquisiscano conoscenze archivistiche e organizzative e comprendano le regole base della formazione, gestione e conservazione degli archivi. Obiettivo formativo dell’insegnamento è quello di sviluppare conoscenze relative al: documento, forme del documento, storia degli archivi, conservazione degli archivi, uso e valorizzazione dei fondi archivistici.
Risultati di apprendimento attesi (1) 1 - L’insegnamento si propone di fornire agli studenti una generale comprensione della evoluzione degli archivi dal contesto tradizionale analogico a quello digitale. 2 –Lo studente verrà introdotto al tema degli archivi, analizzando sistemi tecnologicamente avanzati di descrizione archivistica che si basano, a livello di organizzazione, su una solida teoria archivistica.
Risultati di apprendimento attesi (2) 3 - Questo tipo di studio permetterà di acquisire capacità per sviluppare conoscenze relative a: documento forme del documento, storia degli archivi, conservazione degli archivi, uso e valorizzazione dei fondi archivistici. 4 – Lo studente potrà comunicare con proprietà e con terminologia appropriata, sia oralmente che su testo scritto, tematiche relative agli archivi, inoltre attraverso gli strumenti metodologici acquisiti egli sarà in grado di valutare le diverse tipologie di archivio e muoversi all’interno di un archivio anche per finalità di ricerca storica. 5 - Oltre alla tradizionale didattica, la continua sollecitazione dello studente a intervenire nelle discussioni durante le lezioni frontali e nell’illustrazione dei casi studio, rappresenta la modalità più consona a conseguire capacità di comprensione.
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8
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M-STO/08
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48
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17981 -
Paletnologia
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Erogato in altro semestre o anno
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17983 -
Storia dell'arte contemporanea
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Erogato in altro semestre o anno
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17984 -
Storia e tecnica della fotografia
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Erogato in altro semestre o anno
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18001 -
Storia dell'arte contemporanea in Europea e nell'area del Mediterraneo
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE formazione giuridica ed economica - (visualizza)
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12
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE affini e integrativi - (visualizza)
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24
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17976 -
Informatica applicata ai beni culturali
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Erogato in altro semestre o anno
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17996 -
Letteratura italiana
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Erogato in altro semestre o anno
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18004 -
Archeologia e storia dell'arte romana
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Erogato in altro semestre o anno
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17995 -
Storia della critica d'arte
(obiettivi)
sviluppo della capacità di giudizio e stimolo alla concettualizzazione
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8
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L-ART/04
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48
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
17993 -
Il suolo come patrimonio culturale
(obiettivi)
Il corso intende presentare la risorsa suolo quale elemento centrale nella vita dell'uomo consentendo la realizzazione della storia dell'umanità. Il corso pone l'attenzione sul tema della conservazione sia attiva che passiva nei confronti del suolo. Suolo da conservare in quanto risorsa indispensabile per la vita: azione da intraprendere anche utilizzando forme di comunicazione proprie delle scienze umane come l'arte in tutte le sue espressioni. Per il ruolo attivo nei confronti della conservazione viene invece affrontato il ruolo del suolo nel contesto archeologico e la possibilità di approcciarsi alle metodologie proprie della scienza del suolo per acquisire informazioni utili nell'ambito delle indagini in siti archeologici. L’indagine pedologica nella ricerca archeologica trova la sua applicazione nell’analisi dei processi pedogenetici che intensamente agiscono sulla superficie terrestre, cancellando o modificando progressivamente gli effetti diretti ed indiretti degli insediamenti umani o viceversa nell’analisi dei pedon sepolti per la comprensione dei fattori che hanno caratterizzato la pedogenesi nell’ambiente antico. L’obiettivo del corso è quello di fornire le conoscenze di base della pedologia per poter dare le chiavi interpretative di quali processi naturali ed antropici possono aver caratterizzato l’ambiente antico la cui impronta è presente in suoli “sigillati” dalla sedimentazione naturale o da eruzioni vulcaniche nello studio. In particolare il corso mira a: 1) aumentare la conoscenza del sistema suolo attraverso la comprensione delle sue funzioni e proprietà 2) aumentare la conoscenza delle possibili applicazioni delle scienze del suolo alle scienze archeologiche 3) acquisire la capacità di valutare la capacità di conservazione dei reperti archeologici alla luce delle proprietà di base del suolo 4) acquisire conoscenze del linguaggio e terminologia propri della scienza del suolo 5) migliorare la capacità di apprendimento e conoscenza del sistema suolo e delle sue funzioni anche attraverso lo strumento delle arti figurative
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8
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AGR/13
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64
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
18416 -
Elementi di chimica e laboratorio di chimica
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18416-1 -
Elementi di chimica
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Erogato in altro semestre o anno
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18416-2 -
Laboratorio di chimica
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE attività di laboratorio - (visualizza)
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90
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Metodologie per la conservazione e il restauro - (visualizza)
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24
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17974 -
Procedimenti esecutivi e documentazione delle tecniche artistiche
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Erogato in altro semestre o anno
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17999 -
Museologia
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Erogato in altro semestre o anno
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17990 -
Metodologia della ricerca archeologica
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio, il corso si propone di fornire conoscenze di base nell'ambito disciplinare e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite, di sviluppare abilità comunicative, autonomia di giudizio e capacità di comunicare idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e di acquisire le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi o percorsi professionali nell'ambito dell'archeologia. Più in particolare, il corso mira a fornire conoscenze sulle strategie, sui metodi e sulle tecniche della ricerca sul campo in archeologia, con particolare riferimento alla ricognizione e allo scavo archeologico, ed inoltre i metodi di classificazione e tipologia dei materiali archeologici. Lo studente dovrà essere in grado di: 1) conoscere le principali strategie di scavo e il metodo stratigrafico dal punto di vista teorico e pratico; 2) conoscere le principali metodologie e tecniche del survey archeologico; 3) approfondire la pratica dello studio e della classificazione dei materiali.
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8
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L-ANT/10
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17989 -
Metodi per l'indagine architettonica
(obiettivi)
- conoscere e comprendere le principali dinamiche della storia dell'architettura contemporanea (XIX-XX secc.) e dell'archeologia industriale; - essere in grado di contestualizzare dal punto di vista cronologico, geografico, autoriale e culturale le opere di architettura trattate nel programma del corso; - essere in grado di analizzare criticamente i principali caratteri morfologici, tipologici e stilistici delle opere studiate, utilizzando un appropriato linguaggio specialistico; - apprendere un valido metodo di analisi e comprensione del manufatto architettonico, applicabile in casi diversi da quelli trattati nel corso.
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8
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ICAR/19
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64
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17991 -
Strumenti e metodi per la manutenzione
(obiettivi)
Comprensione dei fondamenti teorici e dei processi logici, organizzativi e tecnici che portano alla definizione di un piano manutentivo ordinario.
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8
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ICAR/19
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64
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Quinto anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE affini e integrativi - (visualizza)
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24
|
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17976 -
Informatica applicata ai beni culturali
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Erogato in altro semestre o anno
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17996 -
Letteratura italiana
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Erogato in altro semestre o anno
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18004 -
Archeologia e storia dell'arte romana
(obiettivi)
Lo studente avrà conoscenze e capacità di comprensione e discussione dello sviluppo della storia dell’arte romana e delle sue implicazioni politiche, religiose e socio-economiche, dalla media repubblica fino all’età tardo-antica. Saranno presi in esame, tra gli altri temi, la statuaria, il ritratto, i rilievi statali, i sistemi pittorici e musivi, i sarcofagi e la decorazione architettonica. Nell’ambito del corso sarà analizzato altresì lo sviluppo architettonico e urbanistico di Roma e di altri significativi centri dell’Italia romana. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso l’uso di testi aggiornati, lezioni “interattive” in cui lo studente viene coinvolto in modo diretto e attraverso la trattazione di alcuni di temi relativi alle più recenti acquisizioni in questo campo.
Risultati di apprendimento attesi (1) 1 - Lo studente avrà conoscenze e capacità di comprensione dello sviluppo della storia dell’arte romana e delle sue implicazioni politiche, religiose e socio-economiche, dalla media repubblica fino all’età tardo-antica. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso l’uso di testi aggiornati, lezioni “interattive” in cui lo studente viene coinvolto in modo diretto e attraverso la trattazione di alcuni di temi relativi alle più recenti acquisizioni in questo campo. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso l’uso di testi scientifici e la lettura di classici del settore, inoltre attraverso l’illustrazione di casi studio esemplificativi e la presentazione delle più recenti scoperte in questo campo.
2 – Lo studente avrà la capacità di applicare le proprie conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale sui fenomeni di lunga durata, e possiederà competenze adeguate sia per interpretare avvenimenti sia per comprenderne gli sviluppi dell’archeologia romana. Lo studente potrà acquisire conoscenze e capacità di comprensione applicate attraverso l’esperienza diretta sul materiale archeologico e l’analisi critica delle fonti archeologiche.
Risultati di apprendimento attesi (2) 3 - Questo tipo di studio permetterà di acquisire capacità di raccogliere e interpretare i dati da fonti archeologiche attraverso una metodologia specifica che permetterà allo studente di acquisire una autonomia di giudizio rispetto ad eventi storico-sociali, politici ed economici. 4 - Egli potrà comunicare con proprietà e con terminologia appropriata, ma anche in forma divulgativa, sia oralmente che su testo scritto, tematiche di archeologia romana, inoltre attraverso gli strumenti metodologici acquisiti egli sarà perfettamente in grado di intraprendere studi successivi in modo consapevole. 5 - Oltre alla tradizionale didattica, la continua sollecitazione dello studente a intervenire nelle discussioni durante le lezioni frontali e nell’illustrazione dei casi studio, rappresenta la modalità più consona ad conseguire capacità di comprensione.
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8
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L-ANT/07
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
17995 -
Storia della critica d'arte
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Erogato in altro semestre o anno
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17993 -
Il suolo come patrimonio culturale
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Erogato in altro semestre o anno
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18416 -
Elementi di chimica e laboratorio di chimica
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18416-1 -
Elementi di chimica
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Erogato in altro semestre o anno
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18416-2 -
Laboratorio di chimica
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE formazione giuridica ed economica - (visualizza)
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12
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18290 -
Legislazione dei beni culturali
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Erogato in altro semestre o anno
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18291 -
Economia aziendale
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Il corso ha l'obiettivo di fornire una preparazione di base sulle condizioni di esistenza delle aziende, sui criteri che presiedono alla loro conduzione e sugli strumenti di misurazione dei risultati. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di aver appreso sia tematiche di natura prevalentemente teorica - riguardanti l'azienda, il suo funzionamento e le relazioni che essa instaura con il suo ambiente di riferimento - sia questioni operative, legate alla stima del reddito e del capitale. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Lo studente dovrà essere in grado di riconoscere le varie tipologie di aziende, comprendere i ruoli delle persone che vi operano e identificare le parti che ne costituiscono la struttura. Inoltre, lo studente dovrà essere in grado di quantificare l'effetto che le principali operazioni di gestione hanno sul capitale, sul risultato di periodo e sugli equilibri interni. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Al termine del corso, lo studente sarà in grado di comprendere l'azienda e il suo funzionamento nonché l'opportunità di intraprendere determinate operazioni di gestione in relazione agli effetti che le principali operazioni di gestione hanno sulla composizione qualitative e quantitativa del capitale e del risultato economico dell'esercizio e, più in generale, sugli equilibri interni. ABILITÀ COMUNICATIVE: La conoscenza della parte generale e operativa del corso consentirà allo studente di acquisire il linguaggio tecnico della materia. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Al termine del corso, lo studente sarà in grado di comprendere le tematiche di base dell'economia aziendale che gli consentiranno di leggere documenti o a partecipare a dibattiti a contenuto aziendale.
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6
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SECS-P/07
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18292 -
Teoria e tecnica dei media
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE beni culturali - (visualizza)
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24
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17982 -
Etruscologia
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Erogato in altro semestre o anno
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17994 -
Archivistica generale
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Erogato in altro semestre o anno
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17981 -
Paletnologia
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Erogato in altro semestre o anno
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17983 -
Storia dell'arte contemporanea
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Erogato in altro semestre o anno
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17984 -
Storia e tecnica della fotografia
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Erogato in altro semestre o anno
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18001 -
Storia dell'arte contemporanea in Europea e nell'area del Mediterraneo
(obiettivi)
La conoscenza approfondita della cultura storico-artistica della contemporaneità nell’area geografica dell’Europa e del Mediterraneo. La padronanza degli strumenti teorici e critici necessari all’analisi e all’interpretazione delle opere. Il confronto diretto con le opere. Risultati dell’apprendimento attesi Al termine dell’insegnamento gli studenti dovranno essere in grado di: 1) Riconoscere gli aspetti peculiari alla cultura artistica contemporanea europea e mediterranea con riferimento ai protagonisti, alle mostre, alla teoria critica e ai linguaggi impiegati 2) Analizzare i significati e i contesti geo-culturali di riferimento 3) Riferire delle caratteristiche identitarie delle pratiche artistiche contemporanee al cospetto del relativo dibattito teorico nell’area assunta in esame 4) Acquisire competenze nell’ avvicinamento e analisi dell’opera d’arte contemporanea in un quadro di riferimenti interdisciplinari e transculturali.
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8
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L-ART/03
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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18006 -
Prova finale
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10
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE attività di laboratorio - (visualizza)
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90
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Metodologie per la conservazione e il restauro - (visualizza)
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24
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE formazione giuridica ed economica - (visualizza)
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12
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