Corso di laurea: SCIENZE DEI BENI CULTURALI (L-1)
A.A. 2021/2022 
Conoscenza e capacità di comprensione
Attraverso ambiti disciplinari costituiti dalla lingua e letteratura italiana, dalla quella inglese, dalle discipline storiche, dalla letteratura classica antica e dalle discipline geografiche e antropologiche, il laureato in Scienze dei Beni culturali acquisisce una buona conoscenza e capacita di comprendere i contesti storico-culturali in cui sono nati e si sono sviluppati i beni culturali considerati nel senso piu ampio del termine.
Inoltre il laureato attraverso lo studio di discipline relative ai beni storico-archeologici e artistici, ha l?opportunita di apprendere e capire le societa del passato in una prospettiva diacronica compresa tra la preistoria e l'eta moderna, a partire dalle tracce materiali individuabili, sia di origine antropica che naturale (archeologia preistorica e protostorica, egea, classica, post classica, etruscologia, numismatica, topografia e metodologia).
Cosi come avra la capacita di comprendere il carattere storico, dell?architettura, della scultura, della pittura, della miniatura, delle arti suntuarie, della grafica, della fotografia, del disegno industriale e in generale di tutte le espressioni delle arti visive tra medioevo ed eta contemporanea.
Infine il laureato in Scienze dei Beni culturali attraverso lo studio di discipline economiche, di legislazione dei beni culturali e ambiti scientifici e tecnologici per la conservazione e l?ambiente, acquisisce quelle conoscenze di base per comprendere quali siano le modalita di intervento per tutelare e valorizzare anche in termini economici i beni culturali.
Il percorso d?istruzione del laureato in Scienze dei Beni culturali fornisce una formazione culturale, scientifica, metodologica ed etica specifica.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il laureato in Scienze dei Beni culturali attraverso la sua formazione in parte umanistica e in parte tecnico-scientifica integrata da tirocini pratici, e in grado di applicare la sua conoscenza per svolgere attivita di individuazione, conoscenza, protezione, gestione, valorizzazione, ricerca, educazione, comunicazione inerenti i beni culturali nella loro piu ampia valenza di bene d'interesse.
La sua capacita e finalizzata alla conoscenza e alla ricostruzione storica, storico-artistica, socio-antropologica e culturale, alla conservazione e valorizzazione anche economica del patrimonio archeologico e storico-artistico e si realizza attraverso l'analisi dei contesti ambientali, territoriali e urbani, dei sistemi insediativi, delle testimonianze architettoniche, della produzione artistica, e di tutti i resti materiali che permettano la ricostruzione dei modi di vita, delle attivita e delle relazioni interne ed esterne delle societa indagate.
La sua formazione e di elevato contenuto intellettuale e di notevole complessita.
Le modalita e gli strumenti didattici previsti per il raggiungimento delle capacita di applicare le conoscenze e di comprensione avviene tramite le attivita in aula e l'uso critico della bibliografia indicata per lo studio individuale e includono, inoltre, lavori di tipo laboratoriale, seminari di approfondimento su temi specifici, lavori individuali o di gruppo per acquisire le basi metodologiche, applicate su contesti concreti, delle singole discipline.
La verifica avviene attraverso l'esame di profitto che consiste in prove orali o scritte in cui vengono valutati il livello delle conoscenze acquisite sui temi trattati nei corsi, le capacita del candidato di applicare criticamente tali conoscenze a problemi e casi di studio affrontati, nonche l'efficace chiarezza nell'esposizione.
Per mettere in grado gli studenti di conoscere una lingua dell'Unione europea, oltre alla lingua italiana, il corso di laurea prevede di sostenere obbligatoriamente almeno 8 CFU di lingua inglese
Autonomia di giudizio
Guidato all'apprendimento critico di conoscenze e metodi, il laureato sara in grado di orientarsi correttamente nell'applicazione delle competenze acquisite, anche con la formulazione autonoma di progetti intesi alla conservazione, alla tutela e alla valorizzazione di Beni culturali.
In particolare il laureato avra capacita di giudizio nel raccogliere i dati documentari ed organizzarli autonomamente, sapra contestualizzare le conoscenze conseguite durante il percorso didattico nel piu ampio quadro storico e socio-culturale di un territorio, inoltre svolgera, con autonomia di giudizio, analisi comparative finalizzate a valorizzare i dati ottenuti.
Proprio l' acquisizione di autonomia di giudizio hanno per obiettivo, senza eccezione, le attivita formative previste nel percorso.
Lo sono, particolarmente, quelle inerenti all'analisi critica di testi e documenti, ma anche le attivita di tirocinio formativo o professionale, che mettono lo studente nella condizione di misurarsi con specifici contesti scientifici e operativi.
La partecipazione a seminari e gruppi di studio, con cui sono organizzate molte discipline del corso, valorizza l'originalita delle idee e favorisce la capacita di confronto con la molteplicita degli approcci e dei metodi di lettura testuale.
La verifica sulle competenze acquisite avverra, oltreche nelle prove di esame, anche attraverso esercitazioni (scritte e/o orali) organicamente inserite nell'ambito dei corsi ed attivita seminariali e di laboratorio che fanno ricorso a specifiche piattaforme didattiche.
I laureati saranno anche in grado di raccogliere ed interpretare i dati scientifici derivati dall'osservazione e dalla misurazione in laboratorio e sul campo.
Stage, tirocinio ed attivita assegnata dal docente-relatore per la preparazione della prova finale, costituiscono occasioni importanti per verificare l'attitudine dello studente al lavoro in equipe e il suo grado di autonomia raggiunta sia nell'ambito cognitivo che decisionale.
Abilità comunicative
Il laureato in Scienze dei Beni culturali avra attitudine nella gestione di risorse umane e strumentali, capacita di comunicazione nei confronti degli altri attori del processo di conservazione dei Beni Culturali, buone competenze nella comunicazione orale e scritta in lingua madre e la conoscenza base di una seconda lingua europea tra le principali.
Egli inoltre avra capacita, in senso generale, di analisi e di sintesi e sara in grado di lavorare in gruppo.
Tali conoscenze e capacita sono il risultato della partecipazione alle lezioni frontali, favorite dallo studio personale guidato, lo studio indipendente, e dalla partecipazione a stage formativi anche presso strutture pubbliche e private extra-universitarie.
La verifica sugli esiti dell' apprendimento avviene principalmente a fine corso attraverso esami orali e/o scritti.
Le abilita comunicative scritte ed orali sono particolarmente sviluppate in occasione di esercitazioni di laboratorio che prevedono anche la preparazione di relazioni e documenti scritti e l'esposizione orale dei medesimi.
E' possibile, inoltre, stimare l'acquisizione delle abilita comunicative da parte dello studente tramite la redazione della prova finale e la discussione della medesima, cosi come in occasione dello svolgimento del tirocinio-stage e della relativa relazione conclusiva.
La lingua inglese viene appresa e verificata tramite uno specifico insegnamento e le relativa prova di verifica dell'idoneita.
Capacità di apprendimento
Lo studente affinera le proprie capacita di apprendimento attraverso uno studio che coniuga una solida formazione umanistica con una preparazione di base tecnico-scientifica.
L'uso critico di tali conoscenze e l'assimilazione di metodologie appropriate e coerenti con il percorso formativo prescelto forniranno allo studente i necessari strumenti atti ad intraprendere studi futuri con un sufficiente grado di autonomia.
Tali capacita verranno conseguite mediante lezioni frontali, seminari tematici e attivita pratiche (anche in laboratorio) oltre che, naturalmente, attraverso lo studio personale dello studente.
La verifica dei risultati conseguiti avverra di norma tramite prove di accertamento orali e/o scritte.
Il percorso formativo in Scienze dei Beni Culturali e le modalita di didattica proposte permetteranno al laureato di lavorare autonomamente o di proseguire la propria formazione professionale.
Requisiti di ammissione
Per l'ammissione al corso di laurea e richiesto il possesso di uno fra i titoli di studio previsti dalla normativa vigente.
Si richiedono inoltre la padronanza della lingua italiana in forma scritta ed orale e la conoscenza delle discipline di base storiche e storico-artistiche.
La verifica di tali requisiti avverra con una prova scritta obbligatoria con domande di cultura generale ed altre pertinenti il settore dei beni Culturali, secondo modalita e termini che verranno stabiliti nel Regolamento didattico del corso.
Tale verifica e volta a valutare eventuali carenze conoscitive al fine di indirizzare lo studente verso corsi di recupero e/o di sostegno.
L'esito della prova non sara in alcun caso di impedimento all'iscrizione; tuttavia le eventuali carenze potranno essere colmate frequentando attivita didattiche di riallineamento orientate al recupero delle carenze riscontrate, entro il primo anno di corso e, comunque, secondo le modalita previste dal regolamento didattico del corso di studi.
Il test di valutazione non e' preclusivo dell'iscrizione trattandosi di Corso di Laurea aperto, non a numero programmato.
Prova finale
La prova finale consiste nella discussione orale, davanti alla commissione giudicatrice di un elaborato di tesi, frutto di una ricerca originale condotta con adeguata metodologia, redatto in forma scritta ed in formato digitale, relativo ad un argomento rientrante nelle attivita formative del corso.
Il lavoro di tesi puo essere svolto anche presso un laboratorio universitario o di altri Enti pubblici o privati e concernente un argomento connesso alle finalita del Corso di Laurea.
Sara verificata la capacita del laureando di esporre e discutere con chiarezza e padronanza i risultati conseguiti durante la ricerca che potra essere a carattere sperimentale o compilativa.
L'attivita e svolta sotto la guida di un docente di riferimento (Relatore), che concorda l'argomento con lo studente.
Il Docente segue il candidato in tutte le fasi del lavoro, segue la stesura dell'elaborato, ne approva la versione finale e presenta il candidato in seduta di laurea.
Il Relatore e proposto dallo studente, tra i docenti del Dipartimento o, previo parere favorevole del Presidente del Consiglio di Corso di Studi, tra i docenti ufficiali del corso di laurea non appartenenti al Dipartimento.
Il Relatore formula alla commissione un parere sulla qualita dell'elaborato finale al momento della discussione del voto.
La relazione sul lavoro svolto e discussa davanti a una Commissione nominata dal Direttore del Dipartimento su proposta del Presidente del Corso di Laurea.
Qualora lo studente decida di svolgere l'elaborato finale in una struttura esterna all'Ateneo, con la quale sia stata stipulata apposita convenzione, o su casi specifici su indicazione del relatore, e possibile proporre la figura di un correlatore qualificato, previo parere del CCS.
Per essere ammesso alla prova finale, lo studente deve:
- aver superato gli esami di profitto relativi agli insegnamenti previsti dal piano di studio, per un totale di 144 crediti formativi e acquisito i 16 CFU relativi alle materie autonomamente scelte;
- aver dato prova della conoscenza della lingua straniera (livello B1), conseguendo 4 crediti;
- aver effettuato il tirocinio formativo per complessivi 8 crediti;
- aver conseguito i crediti associati alla preparazione della prova finale (8 CFU).
Per il conseguimento della laurea lo studente dovra superare con esito positivo la prova finale.
Il voto finale di laurea e espresso in centodecimi, con possibilita di far seguire la lode al punteggio massimo (110/110).
La Commissione ha a disposizione 8 punti complessivi ed assegnera la votazione sulla base dei seguenti criteri:
- media dei voti in trentesimi, ponderata con i crediti;
- eccellenza della carriera accademica dello studente (lodi; fino a un massimo di 1 punto);
- completamento degli studi entro il periodo previsto (fino a un massimo di 2 punti);
- partecipazione ai programmi di mobilita studentesca internazionale (fino a un massimo di 1 punto);
- qualita dell'elaborato finale e dell'esposizione (fino a un massimo di 8 punti).
L'assegnazione del voto finale e basata sui punteggi riportati per ciascuno dei suddetti cinque criteri.
La lode e conferita dalla commissione all'unanimita agli studenti meritevoli.
Orientamento in ingresso
Il dipartimento DISUCOM nel quale e incardinato il Corso di Laurea in Scienze dei Beni Culturali e attivo con una serie di iniziative per l'orientamento in ingresso che prevedono:
- presentazioni dell'offerta formativa,sia per il corso triennale che per il corso magistrale, nell'ambito delle giornate "Open Day";
- presentazioni dell'offerta formativa nelle scuole medie superiori della provincia e della regione;
-partecipazione ai forum dell'Orientamento in sedi varie;
- organizzazione di lezioni esemplari allo scopo di fornire indicazioni sulle modalita di svolgimento delle lezioni.
L'iscrizione al corso di laurea e possibile a coloro che siano in possesso di diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.
Per verificare il livello di preparazione all'ingresso tutti gli studenti devono svolgere un test, che comunque non e ostativo ai fini dell'immatricolazione.
Il test di verifica consiste in quesiti finalizzati ad accertare la comprensioni del testo con domande a risposta multipla.
Le modalita per la suddetta verifica sono riportate in dettaglio sul sito web dell'Ateneo alla url:
Coloro che non avranno superato positivamente il test, potranno iscriversi al corso di laurea, ma dovranno adeguare le proprie conoscenze di base frequentando attivita di supporto previo colloquio con il presidente del CCS, o docenti di ruolo delegati afferenti al corso.
Il Corso di Studio in breve
Corso di Laurea in Scienze dei Beni Culturali (Classi L1)
I laureati in Scienze dei Beni Culturali avranno una formazione di base di carattere interdisciplinare relativa alla storia, alla conservazione, alla valorizzazione dei beni storico-artistici ed archeologici, nonche conoscenze nel campo della legislazione dei beni culturali.
Il corso di laurea si articola in due percorsi formativi: archeologico e storico-artistico, allo scopo di caratterizzare al meglio le diverse vocazioni del Dipartimento, indirizzando lo studente nell'eventuale scelta di un corso di laurea magistrale.
I laureati saranno dotati delle competenze necessarie per operare ad un primo livello nei vari ambiti professionali legati ai beni storici, artistici ed archeologici.
Alle materie tecnico-scientifiche del corso si e voluto proporre agli studenti anche materie riguardanti la comunicazione.
Un settore che nei Beni culturali risulta oggi cruciale e che potrebbe aprire nuove prospettive lavorative e nuovi filoni d?interesse.
Sbocchi professionali
L'attivita professionale dei laureati nella Classe L1 potra essere svolta presso: Universita ed Enti di Ricerca pubblici e privati preposti alla gestione ed alla manutenzione del patrimonio culturale; Istituzioni del Ministero dei Beni Artistici e Culturali preposti alla tutela dei Beni Culturali (Soprintendenze, Musei, Biblioteche, ecc); Societa, Cooperative, Fondazioni operanti nell'ambito dei Beni culturali, enti e societa dedicati alla comunicazione dei beni culturali.
Presidente del corso: Prof.
Gian Maria Di Nocera (gm.dinocera@unitus.it)
Segreteria Studenti Unica, Via Santa Maria in Gradi, 4 - Tel 0761 357798
Dipartimento di Scienze Umanistiche, della Comunicazione e del Turismo
Struttura didattica: Complesso Riello, Largo dell'Universita)
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Percorso STANDARD
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
18052 -
Letteratura italiana
(obiettivi)
Recupero critico di una tradizione; problematizzazione del testo letterario; avvio all’acquisizione di un habitus filologico. 1) Miglioramento di conoscenza e capacità di comprensione di testo e contesto in una prospettiva microanalitica dei prodotti letterari 2) Miglioramento di conoscenza e capacità di comprensione applicate all'analisi testuale di un classico della letteratura italiana in prospettiva filologica e storico-critica 3) Aumento dell’autonomia di giudizio a seguito di un'acquisita autonomia di indagine nel panorama degli strumenti bibliografici (cartacei e elettronici) connessi alla discipline storico letterarie 4) Potenziamento delle abilità comunicative scritte e orali attraverso dibattiti e approfondimenti seminariali sulle scritture formalizzate 5) Sviluppo della capacità di apprendere tramite la considerazione dei testi in funzione della storia della loro tradizione (orale, manoscritta e a stampa)
|
8
|
L-FIL-LET/10
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Discipline storiche - (visualizza)
|
24
|
|
|
|
|
|
|
|
18053 -
Paletnologia
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18054 -
Storia greca
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18056 -
Storia medievale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18055 -
Storia romana
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18057 -
Storia moderna
(obiettivi)
Obiettivo formativo del corso generale è la storia dell'Occidente europeo e americano nel corso della lunga età moderna (1350-1915). A tal scopo il corso è diviso fra una parte generale, di impronta manualistica, che prenderà 36 delle 48 ore e un seminario interdisciplinare cui verranno a parlare docenti di altre discipline (materie storiche, geografiche e letterarie) per facilitare la comprensione dei fenomeni trattati. Al termine dell’insegnamento gli studenti dovranno essere in grado di: 1) presentare sinteticamente gli argomenti trattati; 2) interpretare autonomamente gli avvenimenti principali nei secoli e nelle aree geografiche affrontate; 3) comprendere i legami interdisciplinari necessari a seguire l'evoluzione del periodo e delle aree geografiche trattate
|
8
|
M-STO/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
18058 -
Storia contemporanea
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Discipline relative ai Beni storico-archeologici e artistici, archivistici e librari, demoetnoantropologici e ambientali - (visualizza)
|
48
|
|
|
|
|
|
|
|
18065 -
Etruscologia
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire strumenti metodologici di base per la comprensione dei diversi aspetti della civiltà etrusca. Alla fine del corso lo studente: 1) avrà acquisito conoscenze generali riguardo alla storia, ala società, all'arte e all'artigianato degli Etruschi (1: conoscenza e capacità di comprensione); 2) sarà in grado di cogliere e illustrare i nessi storico-culturali e cronologici tra i diversi fenomeni (2: conoscenza e capacità di comprensione applicate); 3) sarà in grado valutare criticamente la documentazione archeologica, anche alla luce delle conoscenze storiche ed epigrafiche (3: autonomia di giudizio) 4) saprà esprimersi in maniera coerente, con una terminologia appropriata (4: abilità comunicative); 5) avrà acquisito un metodo di studio adeguato per un approfondimento di tipo magistrale (5: capacità di apprendere).
|
8
|
L-ANT/06
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18066 -
Archeologia e storia dell'arte greca
(obiettivi)
Il corso intende fornire una conoscenza di base dell'archeologia e della storia dell'arte greca, ed in particolare delle modalità di sviluppo delle manifestazioni architettoniche ed urbanistiche e della produzione artistica e materiale del mondo e della cultura greca di età storica. L’obiettivo principale è di offrire agli studenti gli strumenti critici per collocare manufatti ed opere d’arte all’interno del proprio contesto storico-artistico e storico-culturale di riferimento e di disporre delle opportune conoscenze per eventuali successivi approfondimenti nell’ambito di un percorso formativo di laurea magistrale.
|
8
|
L-ANT/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18069 -
Topografia antica
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18070 -
Metodologia della ricerca archeologica
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18542 -
Storia dell'arte medievale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18076 -
Procedimenti esecutivi e documentazione delle tecniche artistiche
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18077 -
Museologia/Didattica museale
(obiettivi)
Il corso si propone di approfondire la genesi e lo sviluppo dei musei dal Rinascimento sino alle realizzazioni più recenti seguendo il filo conduttore del rapporto fra l’istituzione museale e il pubblico. L’obiettivo è quello di far acquisire: le necessarie competenze per approfondire le realtà museali sotto il profilo della storia delle collezioni e degli spazi che le ospitano; gli strumenti di ricerca e di indagine nel campo della museologia e didattica museale. Risultati di apprendimento attesi: 1) conoscenza della storia e della funzione del museo nel passato e oggi; 2) capacità di comprensione delle tematiche della Museologia in connessione con le altre discipline del corso di laurea; 3) valutazione autonoma delle problematiche specifiche della disciplina; 4) abilità comunicative (orale, scritta e con mezzi audiovisivi) per scopi scientifici e attività divulgative; 5) capacità di apprendimento attraverso diverse fonti (testuali e visive) e percorsi museali.
|
8
|
L-ART/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18067 -
Archeologia e storia dell'arte romana
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18068 -
Archeologia medievale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18075 -
Storia del restauro
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18073 -
Storia dell'arte contemporanea
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18074 -
Storia dell'arte contemporanea in Europa e nel Mediterraneo
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18072 -
Storia dell'arte moderna
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
18091 -
Tirocini
(obiettivi)
Tirocini Le attività di tirocinio assicurano l'acquisizione di competenze tecniche per interventi diretti di collaborazione nell'archeologia, nel settore storico-artistico e nel campo dei beni culturali più ampiamente intesi. Risultati attesi: 1) Conoscere le principali metodologie di intervento diretto nel settore dei Beni Culturali 2) Saper operare in modo professionale e competente in interventi diretti nel settore dei Beni Culturali. 3) Saper decidere autonomamente il tipo di intervento da mettere in campo, a seconda dei diversi casi 4) saper presentare gli interventi progettati o realizzati con proprietà di linguaggio e terminologia appropriata, anche in maniera divulgativa, 5) saper individuare autonomamente interventi da applicare nel caso di nuovi campi d'indagine
|
8
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
18092 -
Ulteriori conoscenze linguistiche
(obiettivi)
Ulteriori conoscenze linguistiche Le ulteriori conoscenze linguistiche prevedono una prova di accertamento della conoscenza di livello B1 di una lingua straniera comunitaria (inglese, tedesco, francese, spagnolo). Risultati attesi 1) Migliore conoscenza e capacità di comprensione di un testo in una lingua straniera comunitaria. 2) Miglioramento della capacità di applicare la conoscenza di una lingua straniera comunitaria allo studio delle materie del settore dei Beni Culturali. 3) Aumento dell’autonomia di giudizio a seguito dell’ampliamento degli strumenti bibliografici dovuto alla conoscenza di una seconda lingua comunitaria. 4) Potenziamento delle abilità comunicative scritte e orali grazie alla conoscenza di una lingua straniera. 5) Sviluppo della capacità di apprendere a seguito del processo di apprendimento di una lingua straniera applicata allo studio del Beni Culturali
|
4
|
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Discipline storiche - (visualizza)
|
24
|
|
|
|
|
|
|
|
18053 -
Paletnologia
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI Lo studente avrà conoscenze e capacità di comprensione dei processi evolutivi e delle testimonianze storiche e materiali lasciate dall'uomo dalla più remota preistoria alla prima comparsa delle testimonianze scritte, oltre ad avere consapevolezza delle fonti documentarie archeologiche e del metodo storico. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso l’uso di libri di testo aggiornati, lezioni “interattive” in cui lo studente viene coinvolto in modo diretto e attraverso la trattazione di alcuni di temi relativi alle più recenti acquisizioni in campo paletnologico.
Risultati di apprendimento attesi (1) 1 - Lo studente avrà conoscenze e capacità di comprensione dei processi evolutivi e delle testimonianze archeologiche lasciate dall'uomo dalla più remota preistoria al primo millennio a.C. in Europa e nel Vicino Oriente. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso l’uso di testi scientifici e la lettura di classici del settore, inoltre attraverso l’illustrazione di casi studio esemplificativi e la presentazione delle più recenti scoperte nel campo dell’archeologia preistorica. 2 – Lo studente avrà la capacità di applicare le proprie conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale sui fenomeni di lunga durata, e possiederà competenze adeguate sia per interpretare avvenimenti sia per comprenderne gli sviluppi per tutto il corso della preistoria. Lo studente potrà acquisire conoscenze e capacità di comprensione applicate attraverso l’esperienza diretta sul materiale archeologico e l’analisi critica delle fonti archeologiche.
Risultati di apprendimento attesi (2) 3 - Questo tipo di studio permetterà di acquisire capacità di raccogliere e interpretare i dati da fonti archeologiche attraverso una metodologia specifica che permetterà allo studente di acquisire una autonomia di giudizio rispetto ad eventi storico-sociali, politici ed economici. 4 - Egli potrà comunicare con proprietà e con terminologia appropriata, ma anche in forma divulgativa, sia oralmente che su testo scritto, tematiche di archeologia preistorica, inoltre attraverso gli strumenti metodologici acquisiti egli sarà perfettamente in grado di intraprendere studi successivi in modo consapevole. 5 - Oltre alla tradizionale didattica, la continua sollecitazione dello studente a intervenire nelle discussioni durante le lezioni frontali e nell’illustrazione dei casi studio, rappresenta la modalità più consona ad conseguire capacità di comprensione.
|
8
|
L-ANT/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
18054 -
Storia greca
(obiettivi)
Il corso mira a rafforzare il possesso, da parte dello studente, di una conoscenza consapevole e critica, e, se possibile, autonomamente meditata, dell'argomento trattato e sviluppato a lezione. Se vi sarà disponibilità da parte di chi frequenterà il corso, si organizzeranno lezioni di carattere seminariale, durante le quali specifici argomenti saranno illustrati dagli studenti sotto la guida del docente.
|
8
|
L-ANT/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
18056 -
Storia medievale
(obiettivi)
Il corso intende fornire agli studenti una panoramica delle principali questioni (tematiche ed eventi puntuali) che hanno articolato il periodo compreso tra V e XV secolo nello spazio euromediterraneo, con un focus particolare sulle vicende che hanno coinvolto la penisola italiana. Al di là della dimensione nozionistica, acquisibile dallo studente attraverso lo studio del manuale indicato, rispetto al quale il docente proporrà una guida di orientamento, il corso porrà l’accento sia sui principali dibattiti storiografici e sulle più celebri ‘tesi’ interpretative (per es. il problema della periodizzazione del Medioevo e il ‘lungo Medioevo’ di Le Goff, la ‘questione longobarda’, la ‘tesi Pirenne ‘ ecc.) sia sull’apertura verso una dimensione di storia culturale, in particolar modo letteraria. Obiettivo principale del corso è quello di far sì che lo studente abbia chiara coscienza dell’articolazione della linea del tempo coincidente con il periodo che viene definito Medioevo, e sia capace di collocare correttamente una serie di eventi lungo questa linea. Lo studente dovrà inoltre avere un’idea sommaria dei principali nomi della storiografia moderna associati a ciascuna tematica così da essere in grado di proseguire in modo autonomo in un approfondimento. Una serie di riflessioni (per es. sulla nozione di ‘barbaro’, ‘crociata’, ‘eresia’, ‘libertà comunale’ ecc.) forniranno infine allo studente degli strumenti per decriptare correttamente alcuni messaggi ideologici moderni e contemporanei, sviluppando la coscienza della nozione di ‘anacronismo’.
|
8
|
M-STO/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
18055 -
Storia romana
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18057 -
Storia moderna
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18058 -
Storia contemporanea
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Discipline relative ai Beni storico-archeologici e artistici, archivistici e librari, demoetnoantropologici e ambientali - (visualizza)
|
48
|
|
|
|
|
|
|
|
18065 -
Etruscologia
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18066 -
Archeologia e storia dell'arte greca
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18069 -
Topografia antica
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione della topografia antica; conoscenza e capacità di comprensione applicate agli strumenti (tradizionali e innovativi) utilizzabili per questo tipo di studi e delle molteplici applicazioni di essi; autonomia di giudizio nell’analisi dei dati raccolti; abilità comunicative, con terminologia appropriata; capacità di apprendere la metodologia e le finalità degli studi di topografia antica. Ampia casistica, principalmente riferita al territorio italiano e all’epoca romana.
|
8
|
L-ANT/09
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18070 -
Metodologia della ricerca archeologica
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio, il corso si propone di fornire conoscenze di base nell'ambito disciplinare e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite, di sviluppare abilità comunicative, autonomia di giudizio e capacità di comunicare idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e di acquisire le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi o percorsi professionali nell'ambito dell'archeologia. In particolare, il corso mira a fornire conoscenze sulle strategie, sui metodi e sulle tecniche della ricerca sul campo in archeologia, con particolare riferimento alla ricognizione e allo scavo archeologico, ed inoltre i metodi di classificazione e tipologia dei materiali archeologici. Lo studente dovrà essere in grado di: 1) conoscere le principali strategie di scavo e il metodo stratigrafico dal punto di vista teorico e pratico; 2) conoscere le principali metodologie e tecniche del survey archeologico; 3) approfondire la pratica dello studio e della classificazione dei materiali.
|
8
|
L-ANT/10
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18542 -
Storia dell'arte medievale
(obiettivi)
Obiettivi del corso sono: una preparazione di base sull’arte medievale, nei suoi vari aspetti (dai materiali, alla forma, agli aspetti tecnici); sviluppo della capacità di uso di un linguaggio specifico delle discipline storico-artistiche; sviluppo di un approccio critico all'opera d'arte medievale e in particolare alle problematiche storico-ideologiche e iconografiche a essa collegate, nonché sui processi di produzione e sul ruolo della committenza attraverso i secoli, dall’età tardo-antica al gotico internazionale.
1. Conoscenza e capacità di comprensione: gli studenti e le studentesse dovranno acquisire padronanza della materia, al fine di riconoscere e analizzare in modo esaustivo sia le opere commentate durante le lezioni stesse sia quelle studiate in autonomia nei testi di riferimento. 2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: la discussione in aula, gli esercizi di osservazione guidati dalla docente, le attività di ricerca svolte in eventuali gruppi studio, le visite didattiche e i seminari concorreranno allo sviluppo di una comprensione attiva e personale della materia. 3. Autonomia di giudizio: gli studenti e le studentesse dovranno dimostrare una certa capacità di giudizio critico rispetto ai testi di riferimento, ma anche rispetto a quanto proposto dalla docente durante le lezioni, in rapporto al dibattito degli studi. 4. Abilità comunicative: gli studenti e le studentesse dovranno acquisire il linguaggio specifico della materia e dovranno saperlo utilizzare al meglio per descrivere e contestualizzare sia un’opera d’arte medievale in particolare sia un fenomeno artistico in generale. 5. Capacità di apprendere: gli studenti e le studentesse dovranno saper contestualizzare un’opera d’arte medievale nel tempo e nello spazio, in rapporto alle trasformazioni culturali, sociali, politiche, ideologiche, materiali che hanno determinato/influenzato un certo fenomeno artistico.
|
8
|
L-ART/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18076 -
Procedimenti esecutivi e documentazione delle tecniche artistiche
(obiettivi)
Il corso sarà dedicato allo studio integrato delle modalità esecutive di opere d’arte pertinenti a diverse classi di manufatti. L’obiettivo è quello di far acquisire: le necessarie competenze per sviluppare un’interpretazione critica dell'opera d’arte che passi attraverso le conoscenze tecnico-esecutive, un metodo di ricerca e gli strumenti teorico-critici nonché pratici attraverso il rapporto diretto con le opere ed il loro contesto.
Risultati di apprendimento attesi Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di: 1) dimostrare di aver acquisito le conoscenze sui temi trattati; 2) redigere autonomamente una scheda sulla tecnica esecutiva di un’opera d’arte; 3) presentare correttamente le caratteristiche tecnico-esecutive di un’opera; 4) dimostrare di essere in grado di integrare le conoscenze tecnico-esecutive con l’analisi storico-critica dell’opera.
|
8
|
L-ART/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18077 -
Museologia/Didattica museale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18067 -
Archeologia e storia dell'arte romana
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18068 -
Archeologia medievale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18075 -
Storia del restauro
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18073 -
Storia dell'arte contemporanea
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18074 -
Storia dell'arte contemporanea in Europa e nel Mediterraneo
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18072 -
Storia dell'arte moderna
(obiettivi)
Conoscenza per grandi linee dello svolgimento e dei protagonisti dall'arte italiana dal primo Quattrocento alla fine del Settecento. Capacità di individuazione formale, tecnica e iconografica e tipologica di opere d'arte e di architettura. Individuazione delle peculiarità formali delle diverse tecniche artistiche. Acquisizione dei primi rudimenti del lessico specialistico della disciplina, sviluppo di capacità argomentative nell'argomentato riscontro tra immagine e parola. Tale percorso potrà costituire un primo livello per acquisire capacità autonoma di giudizio e di argomentazione.
|
8
|
L-ART/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Discipline storiche - (visualizza)
|
24
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Civiltà antiche e medievali - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
18059 -
Letteratura greca
(obiettivi)
Letteratura greca
Obiettivi formativi Il corso intende offrire una conoscenza di base di autori e generi, temi e problemi della Letteratura greca nel suo sviluppo diacronico dall’età arcaica a quella ellenistica attraverso gli elementi essenziali del dibattito critico e a partire dall’analisi diretta di testi programmatici, con un approfondimento di tipo monografico riservato all’Iliade. Risultati di apprendimento attesi 1. Conoscenza e capacità di comprensione dei problemi di carattere storico letterario e critico-metodologico relativi alla produzione letteraria greca nel periodo esaminato. 2. Capacità di leggere e interpretare con linguaggio appropriato testi letterari greci e passi dell’Iliade. 3. Capacità di elaborare un giudizio critico rispetto ai temi affrontati nel corso e ai testi analizzati. 4. Progressiva acquisizione di un linguaggio appropriato e del lessico tecnico-scientifico. 5. Capacità di affrontare e analizzare in autonomia temi e testi della produzione letteraria greca.
|
8
|
L-FIL-LET/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
18060 -
Letteratura latina
(obiettivi)
L’insegnamento si propone di fornire una conoscenza essenziale dei principali caratteri della storia letteraria latina; la padronanza degli strumenti teorici e critici necessari all'analisi e all'interpretazione dei testi letterari latini; di offrire conoscenza diretta del testo poetico di Ovidio attraverso la lettura e il commento.
Risultati di apprendimento attesi: Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà:
1) Conoscere i principali caratteri della storia letteraria latina e comprendere il suo sviluppo diacronico; conoscere gli aspetti peculiari del poema epico di Ovidio 2) Saper analizzare la storia letteraria latina; saper analizzare e commentare il testo di Ovidio con proprietà di linguaggio 3) Saper formulare giudizi autonomi sugli argomenti del corso 4) Saper comunicare in modo appropriato quanto appreso 5) Saper comprendere e interpretare autonomamente fenomeni letterari e testi analoghi non compresi nel programma
|
8
|
L-FIL-LET/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
|
18064 -
Legislazione dei beni culturali
(obiettivi)
LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI
Obiettivi formativi Il corso si propone di avviare lo studente alla conoscenza delle nozioni fondamentali del diritto dei beni culturali, rendendolo capace di comprendere il funzionamento degli istituti previsti dalla legislazione vigente a tutela del patrimonio culturale della Nazione. Specifica attenzione sarà offerta, inoltre, agli istituti che la normativa vigente mette a disposizione del Ministero e degli altri enti pubblici preposti al fine di valorizzare tale patrimonio culturale, per comprendere le dinamiche che possono condurre ad un’ottimale gestione dei musei, dei siti archeologici e degli altri luoghi della cultura.
Risultati di apprendimento attesi. Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà: 1) Conoscere e comprendere il funzionamento degli istituti previsti dalla legislazione vigente al fine di tutelare e valorizzare adeguatamente il patrimonio culturale della Nazione. 2) Conoscere alcune delle vicende nelle quali è avvenuto che tali istituti sono stati applicati, al fine di consentire una capacità di comprensione delle tematiche oggetto d'insegnamento non limitata alla impostazione teorica delle questioni ma estesa anche ai risvolti applicativi. 3) Avere acquisito una certa autonomia di giudizio, essendo in grado di rendere dei giudizi e delle valutazioni adeguate sui casi sottoposti al suo studio. 4) Avere sviluppato abilità comunicative ed espositive, con l’acquisizione del relativo linguaggio tecnico giuridico. 5) Aver dimostrato la capacità di apprendere anche in una materia piuttosto tecnica, che si inserisce nel percorso di studi in materia di beni culturali in maniera organica ancorché non attenga propriamente alle materie artistiche, archeologiche e letteraria che prevalentemente lo caratterizzano
|
8
|
IUS/10
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Discipline relative ai Beni storico-archeologici e artistici, archivistici e librari, demoetnoantropologici e ambientali - (visualizza)
|
48
|
|
|
|
|
|
|
|
18065 -
Etruscologia
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18066 -
Archeologia e storia dell'arte greca
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18069 -
Topografia antica
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18070 -
Metodologia della ricerca archeologica
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18542 -
Storia dell'arte medievale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18076 -
Procedimenti esecutivi e documentazione delle tecniche artistiche
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18077 -
Museologia/Didattica museale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18067 -
Archeologia e storia dell'arte romana
(obiettivi)
Lo studente avrà conoscenze e capacità di comprensione e discussione dello sviluppo della storia dell’arte romana e delle sue implicazioni politiche, religiose e socio-economiche, dalla media repubblica fino all’età tardo-antica. Saranno presi in esame, tra gli altri temi, la statuaria, il ritratto, i rilievi statali, i sistemi pittorici e musivi, i sarcofagi e la decorazione architettonica. Nell’ambito del corso sarà analizzato altresì lo sviluppo architettonico e urbanistico di Roma e di altri significativi centri dell’Italia romana. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso l’uso di testi aggiornati, lezioni “interattive” in cui lo studente viene coinvolto in modo diretto e attraverso la trattazione di alcuni di temi relativi alle più recenti acquisizioni in questo campo.
Risultati di apprendimento attesi (1) 1 - Lo studente avrà conoscenze e capacità di comprensione dello sviluppo della storia dell’arte romana e delle sue implicazioni politiche, religiose e socio-economiche, dalla media repubblica fino all’età tardo-antica. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso l’uso di testi aggiornati, lezioni “interattive” in cui lo studente viene coinvolto in modo diretto e attraverso la trattazione di alcuni di temi relativi alle più recenti acquisizioni in questo campo. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso l’uso di testi scientifici e la lettura di classici del settore, inoltre attraverso l’illustrazione di casi studio esemplificativi e la presentazione delle più recenti scoperte in questo campo.
2 – Lo studente avrà la capacità di applicare le proprie conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale sui fenomeni di lunga durata, e possiederà competenze adeguate sia per interpretare avvenimenti sia per comprenderne gli sviluppi dell’archeologia romana. Lo studente potrà acquisire conoscenze e capacità di comprensione applicate attraverso l’esperienza diretta sul materiale archeologico e l’analisi critica delle fonti archeologiche.
Risultati di apprendimento attesi (2) 3 - Questo tipo di studio permetterà di acquisire capacità di raccogliere e interpretare i dati da fonti archeologiche attraverso una metodologia specifica che permetterà allo studente di acquisire una autonomia di giudizio rispetto ad eventi storico-sociali, politici ed economici. 4 - Egli potrà comunicare con proprietà e con terminologia appropriata, ma anche in forma divulgativa, sia oralmente che su testo scritto, tematiche di archeologia romana, inoltre attraverso gli strumenti metodologici acquisiti egli sarà perfettamente in grado di intraprendere studi successivi in modo consapevole. 5 - Oltre alla tradizionale didattica, la continua sollecitazione dello studente a intervenire nelle discussioni durante le lezioni frontali e nell’illustrazione dei casi studio, rappresenta la modalità più consona ad conseguire capacità di comprensione.
|
8
|
L-ANT/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18068 -
Archeologia medievale
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio, il corso si propone di fornire conoscenze di base nell'ambito disciplinare e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite, di sviluppare abilità comunicative, autonomia di giudizio e capacità di comunicare idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e di acquisire le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi o percorsi professionali nell'ambito dell'archeologia medievale. I risultati attesi sono: conoscenze e capacità di comprensione che rafforzano quelle acquisite nel primo ciclo e consentono di elaborare e/o applicare idee originali, anche in un contesto di ricerca; abilità nel risolvere problemi a tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti più ampi (o interdisciplinari) connessi al proprio settore di studio; capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché di formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete; capacità di comunicare in modo chiaro a interlocutori specialisti e non specialisti; capacità di apprendimento che consentano di continuare a studiare per lo più in modo autonomo.
|
8
|
L-ANT/08
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18075 -
Storia del restauro
(obiettivi)
Il corso intende avvicinare gli studenti alle problematiche di lettura dell'opera d'arte attraverso la sua storia conservativa, considerando l'interazione tra aspetti storici, teorici e critici che ne determinano le vicende nel tempo, così da stimolare le conoscenze e la capacità di comprensione e di apprendimento, l'autonomia di giudizio, le abilità comunicative
|
8
|
L-ART/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18073 -
Storia dell'arte contemporanea
(obiettivi)
a) conoscenza della Storia dell'arte contemporanea dalla fine del XVIII secolo ai giorni nostri in connessione con il suo contesto storico-culturale e gli obiettivi generali del corso; b) Capacità di comprensione delle tematiche della Storia dell'arte contemporanea in connessione con le altre discipline del corso; c) valutazione autonoma delle problematiche specifiche della disciplina; d) abilità comunicative per scopi scientifici e divulgativi (orale, scritta, attraverso mezzi audiovisuali); e) capacità di apprendimento acquisendo strumenti per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.
|
8
|
L-ART/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18074 -
Storia dell'arte contemporanea in Europa e nel Mediterraneo
(obiettivi)
a) conoscenza della Storia dell'arte contemporanea del XX e XXI secolo in connessione con il suo contesto storico-culturale e gli obiettivi generali del corso; b) capacità di comprensione in connessione con le altre discipline del corso; c) valutazione autonoma delle problematiche specifiche della disciplina; d) abilità comunicative per scopi scientifici e divulgativi (orale, scritta, attraverso mezzi audiovisuali); e) capacità di apprendimento acquisendo strumenti per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.
|
8
|
L-ART/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18072 -
Storia dell'arte moderna
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
118594 -
a scelta dello studente
|
8
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Discipline geografiche e antropologiche - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
18061 -
Archeozoologia
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18062 -
Geografia
(obiettivi)
l corso ha come obiettivo principale l’intento di far acquisire competenze teoriche e metodologiche nell'analisi delle dinamiche dell'organizzazione territoriale e dei paradigmi geografici al fine di riflettere sul rapporto Cultura e Ambiente. Inoltre durante il corso sarà tenuto un seminario interdisciplinare (materie storiche, geografiche e letterarie) per facilitare la comprensione dei fenomeni trattati.
Risultati di apprendimento attesi Il corso prevede di far conseguire allo studente conoscenze e abilità nello specifico: 1) conoscenza dei concetti fondamentali della geografia; 2) conoscenza del lessico geografico; 3) rielaborazione critica dei temi e organizzazione logica del discorso geografico; 4) lettura critica di un saggio geografico.
|
8
|
M-GGR/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
18063 -
Antropologia culturale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Discipline geografiche e antropologiche - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
18061 -
Archeozoologia
(obiettivi)
1)Conoscenza e capacità di comprensione: Scopo del corso è introdurre gli studenti alle tecniche di analisi dei reperti osteologici faunistici provenienti dai siti archeologici; 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: permettere agli studenti di acquisire informazioni teoriche e pratiche sulle principali metodologie di studio e sulle potenzialità di questo tipo di indagine; 3) Autonomia di giudizio: portare gli studenti a comprendere quale sia la procedura migliore per condurre un'analisi archeozoologica; 4) Abilità comunicative: permettere agli studenti di padroneggiare la metodologia e le finalità dell'indagine archeozoologica, facendo aquisire loro la capacità di relazionare sui diversi aspetti della disciplina; 5) Capacità di apprendere: indurre gli studenti a non fermarsi alla mera acquisizione delle nozioni illustrate durante il corso, ma portarli a mettere in relazione le diverse tematiche ed i diversi casi di studio per meglio padroneggiare le metodologie e le finalità della disciplina.
|
8
|
BIO/08
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
18062 -
Geografia
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18063 -
Antropologia culturale
(obiettivi)
1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente dovrà acquisire una conoscenza generale dei temi legati al dibattito antropologico contemporaneo e alle metodologie proprie della disciplina, anche in relazione al loro sviluppo storico. 2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di utilizzare in maniera critica i concetti appresi, anche per operare e comunicare in modo competente nell'ambito dei processi di patrimonializzazione culturale. 3. Autonomia di giudizio Dall’analisi della letteratura lo studente dovrà maturare la capacità di esercitare uno sguardo critico verso i complessi fenomeni culturali della contemporaneità e di sviluppare sensibilità e attenzione per i temi della diversità culturale. 4. Abilità comunicative Lo studente dovrà apprendere il linguaggio disciplinare dell’antropologia culturale e imparare a servirsene in maniera appropriata per relazionare, anche attraverso elaborati scritti, sui temi oggetto del corso. 5. Capacità di apprendere Le competenze disciplinari e le capacità di autonomo giudizio critico acquisite consentiranno allo studente di analizzare autonomamente testi di carattere antropologico e installazioni etnografiche.
|
8
|
M-DEA/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Discipline storiche - (visualizza)
|
24
|
|
|
|
|
|
|
|
18053 -
Paletnologia
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18054 -
Storia greca
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18056 -
Storia medievale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18055 -
Storia romana
(obiettivi)
Il corso ha le caratteristiche di un corso di base e si propone di fornire la metodologia essenziale per affrontare l'analisi delle diverse tipologie di fonti, sia scritte che archeologiche, relative allo studio della storia romana. Tenendo conto delle linee guida sintetizzate dai ‘Descrittori di Dublino’, gli obiettivi 1 (Conoscenza capacità di comprensione) e 2 (Conoscenza e capacità di comprensione applicate) saranno raggiunti attraverso l’illustrazione e il commento di alcuni passi dei principali storici latini e alla analisi di monumenti o documenti archeologici. In particolare, lo studente dovrà conoscere in modo adeguato l’inquadramento cronologico e geografico del mondo romano. L’autonomia di giudizio (descrittore 3), le abilità comunicative (descrittore 4) saranno sollecitate attraverso la partecipazione alle visite didattiche a musei o siti archeologici. Nel corso delle lezioni potranno essere consigliate letture integrative che saranno successivamente presentate e illustrate dagli studenti (Capacità di apprendere, descrittore 5).
|
8
|
L-ANT/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
18057 -
Storia moderna
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18058 -
Storia contemporanea
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso di Storia Contemporanea dell’anno accademico 2023/2024 sono molteplici. In primo luogo, l’insegnamento mira a consolidare la conoscenza della storia del XIX e del XX secolo e la capacità di comprendere l’evoluzione storica delle società europee ed extraeuropee negli ultimi due secoli. Con letture consigliate verrà migliorata negli studenti la loro capacità di apprendere. Lo scopo è quello di educare gli studenti all’autonomia di giudizio ed a sapersi formare un proprio pensiero critico. Si mirerà altresì a rafforzare le loro capacità di conoscenza e di analisi degli eventi a noi coevi. Particolare attenzione infine verrà posta nel corso delle lezioni sulle metodologie per sviluppare e migliorare le loro capacità comunicative.
|
8
|
M-STO/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
|
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Attività formative affini o integrative - (visualizza)
|
40
|
|
|
|
|
|
|
|
18081 -
Archeometria
(obiettivi)
Il corso mira a fornire gli strumenti di base per lo studio archeometrico di un manufatto di interesse archeologico e/o storico artistico. Mediante lezioni frontali, attività pratiche in laboratorio e disamina di casi studio, allo studente sarà permesso di comprendere come l’analisi scientifica (di tipo chimico, fisico, geofisico) dei materiali costitutivi può aiutare lo studio storico, storico-artistico e archeologico di un manufatto. Il corso si propone di fornire le conoscenze essenziali di varie classi di materiali (pigmenti, metalli, vetri, ceramici, lapidei, da costruzione), di alcune tecnologie di produzione e delle principali tecniche di indagine archeometrica per lo studio dei materiali usati nel corso dei secoli a partire dalle civiltà antiche fino ad arrivare all'arte contemporanea. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE Aver sviluppato la conoscenza delle caratteristiche chimico-fisiche di base dei materiali costitutivi dei manufatti di interesse archeologico e storico-artistico e dei relativi processi di degrado al fine di comprendere al meglio i risultati delle indagini scientifiche per uno studio basato sull’approccio archeometrico. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE Avere sviluppato la capacità di comprensione e applicazione dei contenuti discussi durante le lezioni allo studio dei manufatti di interesse archeologico e storico-artistico e del loro stato di conservazione. AUTONOMIA DI GIUDIZIO Essere in grado di valutare e riconoscere materiali e forme di degrado dei manufatti di interesse archeologico e storico-artistico ragionando in maniera interdisciplinare, ovvero integrando i risultati delle indagini scientifiche con studi di tipo storico, archeologico e storico-artistico. ABILITÀ COMUNICATIVE Essere in grado di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Essere in grado di descrivere temi scientifici inerenti i materiali costitutivi delle opere d’arte nella forma scritta e orale e metterli a confronto con studi di tipo storico, archeologico e storico-artistico.
|
8
|
ING-IND/22
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18078 -
Scienza e tecnologia del legno
(obiettivi)
Conoscere la struttura biologica, chimica, fisica e meccanica di base del legno con riferimento alle specie impiegate nei beni culturali. Conoscere le principali metodologie per descrivere le caratteristiche del legno fattori di degrado biotico e abiotico fornire gli strumenti per l'identificazione macrocopica e microscopica datazione del legno: dendrocronologia, radiocarbonio, wiggle matching
|
8
|
AGR/06
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18080 -
Botanica applicata ai beni culturali
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18082 -
Linguistica generale
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso vuole insegnare i fondamenti della linguistica generale: la conoscenza e comprensione del funzionamento di una lingua sul piano sincronico con particolare attenzione ai vari livelli di analisi: fonetico e fonologico, morfologico, lessicale e semantico, pragmatico, sintattico. In forma più sintetica, si insegnerà a conoscere e comprendere il cambiamento delle lingue nella storia e i principali modelli di spiegazione del cambiamento.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Alla fine del corso ci si aspetta che gli studenti abbiano imparato i concetti fondamentali della linguistica generale e siano in grado di individuare i livelli di analisi e i loro diversi elementi strutturali minimi. Inoltre, che siano in grado di collocare i fenomeni linguistici nel tempo e nello spazio geografico, sociale e situazionale.
|
8
|
L-LIN/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18083 -
Lingua inglese
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18088 -
Filologia della letteratura italiana
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18085 -
Economia aziendale
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso intende fornire i concetti e il linguaggio di base utili ad interpretare i fenomeni economico-aziendali al fine di comprendere il ruolo, le caratteristiche, le modalità di funzionamento delle aziende nella loro interazione con l’ambiente esterno e le diverse modalità di organizzazione interna. Nella sezione applicativa saranno fornite le conoscenze di base per individuare gli effetti economici e finanziari delle scelte aziendali. Al termine del corso, lo studente sarà in grado di comprendere le tematiche di base dell'economia aziendale che gli consentiranno di leggere documenti o a partecipare a dibattiti a contenuto aziendale
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE A conclusione del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze di base relative ai modelli interpretativi utili per valutare le dinamiche d’azienda nelle sue condizioni interne e nelle relazioni con l’ambiente esterno
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Lo studente sarà in grado di riconoscere le varie tipologie di aziende, comprendere e valutare in modo critico i ruoli delle persone che vi operano e identificare le parti che ne costituiscono la struttura. Inoltre, lo studente sarà in grado di quantificare l'effetto che le principali operazioni di gestione hanno sul capitale, sul risultato di periodo e sugli equilibri interni
AUTONOMIA DI GIUDIZIO Al termine del corso lo studente sarà in grado di comprendere l'azienda e il suo funzionamento nonché l'opportunità di intraprendere determinate operazioni di gestione in relazione agli effetti che queste possono avere sulla composizione qualitativa e quantitativa del capitale e del risultato di periodo e, più in generale, sugli equilibri interni
ABILITÀ COMUNICATIVE Al termine del corso lo studente avrà acquisito un’attitudine all’analisi dei problemi aziendali, capacità relazionali e di espressione scritta e orale, con un linguaggio appropriato per discutere i temi trattati con i diversi interlocutori
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Lo studente acquisirà le competenze sopra citate mediante un corretto approccio allo studio individuale e uno sviluppo guidato di esercitazioni e casi aziendali
|
8
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18087 -
Tecnologia, innovazione e qualità
(obiettivi)
1) Il management: il management strategico; la competitività globale; il contesto socio-economico e tecnologico; risorse e vantaggio competitivo; strategie per imprenditorialità e innovazione. 2) Le tecnologie: le nuove tecnologie e il loro impatto economico, sociale e ambientale; le applicazioni delle nuove tecnologie ai processi produttivi; tecnologia e organizzazione della produzione: dal taylorismo al fordismo al toyotismo; i modelli organizzativi. 3) L'innovazione tecnologica: le origini dell'innovazione tecnologica; le fonti dell'innovazione; forme e modelli dell'innovazione; i cicli tecnologici; orientamento strategico all'innovazione. 4) I processi produttivi: il processo produttivo; le tipologie di processi produttivi; la produttività; logiche push e pull; Just in Time; lean production; modelli di gestione della produzione e risorse umane. 5) La qualità: definizione di qualità; storia della qualità; dal controllo alla gestione della qualità; i principi della qualità; la certificazione della qualità; qualità, ambiente, sicurezza. Risultati dell'apprendimento attesi 1) Conoscenza e capacità di comprensione. Conoscere i fattori strategici di successo di una impresa (qualità e innovazione tecnologica), l’organizzazione di un’impresa in termini di processi produttivi e l’innovazione tecnologica applicata agli stessi. 2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Apprendimento degli strumenti elementari per giudicare l’efficienza e l’efficacia di un sistema aziendale, dei suoi processi produttivi e strategie orientate alla qualità e l’innovazione tecnologica. 3) Autonomia di giudizio. Saper individuare i fattori chiave di successo di un impresa e sapere applicare tali fattori in tutte le realtà imprenditoriali, sia di prodotti che di servizi. 4) Abilità comunicative. Capacità di comunicare le conoscenze acquisite e padronanza della materia. 5) Capacità di apprendimento. Capacità di trasferire le conoscenze acquisite attraverso l’applicazione di case study.
|
8
|
SECS-P/13
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18086 -
Teorie e tecniche dei media
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18084 -
Archivistica generale
(obiettivi)
Lo studente avrà conoscenze e nozioni di base sulla formazione, gestione e conservazione dell’archivio. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso l’uso di libri di testo aggiornati, seminari interdisciplinari in cui lo studente viene coinvolto in modo diretto e attraverso la trattazione di alcuni dei temi relativi alle più recenti acquisizioni nel campo dell’archivistica generale. L’insegnamento si propone di fornire agli studenti una generale comprensione della evoluzione del documento dal contesto tradizionale analogico a quello digitale. Scopo dell’insegnamento è quello di introdurre il tema degli archivi, analizzando la teoria archivistica riferita all’ordinamento, all’inventariazione e ai sistemi informativi archivistici. Scopo dell’insegnamento è che i partecipanti acquisiscano conoscenze archivistiche e organizzative e comprendano le regole base della formazione, gestione e conservazione degli archivi. Obiettivo formativo dell’insegnamento è quello di sviluppare conoscenze relative al: documento, forme del documento, storia degli archivi, conservazione degli archivi, uso e valorizzazione dei fondi archivistici.
Risultati di apprendimento attesi (1) 1 - L’insegnamento si propone di fornire agli studenti una generale comprensione della evoluzione degli archivi dal contesto tradizionale analogico a quello digitale. 2 –Lo studente verrà introdotto al tema degli archivi, analizzando sistemi tecnologicamente avanzati di descrizione archivistica che si basano, a livello di organizzazione, su una solida teoria archivistica.
Risultati di apprendimento attesi (2) 3 - Questo tipo di studio permetterà di acquisire capacità per sviluppare conoscenze relative a: documento forme del documento, storia degli archivi, conservazione degli archivi, uso e valorizzazione dei fondi archivistici. 4 – Lo studente potrà comunicare con proprietà e con terminologia appropriata, sia oralmente che su testo scritto, tematiche relative agli archivi, inoltre attraverso gli strumenti metodologici acquisiti egli sarà in grado di valutare le diverse tipologie di archivio e muoversi all’interno di un archivio anche per finalità di ricerca storica. 5 - Oltre alla tradizionale didattica, la continua sollecitazione dello studente a intervenire nelle discussioni durante le lezioni frontali e nell’illustrazione dei casi studio, rappresenta la modalità più consona a conseguire capacità di comprensione.
|
8
|
M-STO/08
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18129 -
Linguistica Italiana
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18130 -
Elementi di filologia classica e papirologia
(obiettivi)
Il corso mira a rafforzare il possesso, da parte dello studente, di una conoscenza consapevole e critica, e, se possibile, autonomamente meditata, dell'argomento trattato e sviluppato a lezione. Se vi sarà disponibilità da parte di chi frequenterà il corso, si organizzeranno lezioni di carattere seminariale, durante le quali specifici argomenti saranno illustrati dagli studenti sotto la guida del docente.
|
8
|
L-FIL-LET/05
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18131 -
Paleografia
(obiettivi)
Il corso ha per oggetto la Paleografia, ovvero la Storia della scrittura in caratteri latini dall’età romana fino all’inizio dell’età moderna. Conoscenza e capacità di comprensione: Gli studenti apprenderanno i principi fondamentali e la metodologia della Paleografia, le fasi principali della sua storia, nonché le nozioni fondamentali e necessarie a individuare le diverse scritture assegnandole a una determinata area ed epoca, a comprendere i diversi segni alfabetici e accessori e a sciogliere le abbreviazioni che a essi si accompagnano. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Grazie anche alle esercitazioni, lo studente sarà in grado di riconoscere le scritture epigrafiche, librarie e documentarie più diffuse nella penisola italiana, di collocarle nel tempo e nello spazio, di leggere e trascrivere correttamente un testo manoscritto. Autonomia di giudizio: Lo studente acquisirà gli strumenti per confrontarsi autonomamente con una singola testimonianza manoscritta e per approfondire le proprie conoscenze in ambito paleografico. Abilità comunicative: Gli studenti saranno in grado di presentare con chiarezza le conoscenze acquisite e gli argomenti oggetto del corso. Capacità di apprendimento: Gli studenti avranno acquisito la capacità di proseguire autonomamente lo studio della Paleografia.
|
8
|
M-STO/09
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18132 -
Storia del teatro e dello spettacolo
(obiettivi)
Il corso intende offrire una panoramica generale sulle forme teatrali dall’antichità a oggi, attraverso lo studio degli spazi teatrali, dei modelli drammaturgici e attoriali, e della relazione attore-spettatore. Tra le forme teatrali contemporanee, poi, verrà approfondita la pratica dell'immersive theatre inglese, con particolare riferimento ai lavori della compagnia Punchdrunk. Risultati di apprendimento attesi: Al termine dell’insegnamento la/lo studentessa/studente dovrà: 1) Conoscenza e capacità di comprensione: unire alla conoscenza dei principali eventi storici la consapevolezza delle diverse forme, significati e funzioni che il “teatro” e lo “spettacolo” hanno assunto in tempi, luoghi e culture differenti, e comprenderne lo sviluppo diacronico; saper riconoscere e comprendere la relazione che, di volta in volta, si instaura tra la componente testuale/progettuale originaria, ove presente, e quella scenica/performativa (la dimensione pragmatica dello spettacolo, scomponibile nei suoi molteplici elementi: drammaturgia, attore e recitazione, spazio scenico e scenografia, relazione attore-spettatore, ecc.). 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: saper analizzare la storia del teatro e dello spettacolo nelle sue forme documentali ed elaborare ricerche sulle fonti prese in esame attraverso la metodologia sociosemiotica adottata nel corso. 3) Autonomia di giudizio: saper formulare giudizi autonomi sugli argomenti del corso. 4) Abilità comunicative: saper comunicare in modo appropriato quanto appreso, esponendo i risultati delle proprie letture integrate anche con ricerche e approfondimenti propri. 5) Capacità di apprendere: saper comprendere e interpretare in autonomia fenomeni performatici riconducibile a forme di teatro e di spettacolo, con particolare attenzione al passaggio dalle forme drammatiche a quelle post-drammatiche.
|
8
|
L-ART/05
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18133 -
Teorie e tecniche del linguaggio filmico
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18422 -
Culture digitali e social media
(obiettivi)
Il corso vuole offrire gli strumenti necessari ad analizzare e a progettare nel media mainstream tradizionale e digitale. Lo scopo è quello di trasmettere le teorie e le tecniche necessarie per operare in front end e in back end valutando, simultaneamente, gli impatti delle strategie sui pubblici/utenti. Un secondo obiettivo è quello di garantire l’importanza della multidisciplinarietà nell’ecosistema digitale e, dunque, formare il discente al fine di farlo operare in più ambiti: sociologico, mediatico, politico – istituzionale, aziendale.
|
8
|
SPS/08
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18423 -
Pubblicità e comunicazione aziendale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
118605 -
il suolo come patrimonio culturale
(obiettivi)
Il corso intende presentare la risorsa suolo quale elemento centrale nella vita dell'uomo. Il corso pone l'attenzione sul tema della conservazione sia attiva che passiva nei confronti del suolo. Suolo da conservare in quanto risorsa indispensabile per la vita: azione da intraprendere anche utilizzando forme di comunicazione proprie delle scienze umane come l'arte in tutte le sue espressioni. Per il ruolo attivo nei confronti della conservazione viene invece affrontato il ruolo del suolo nel contesto archeologico e la possibilità di approcciarsi alle metodologie proprie della scienza del suolo per acquisire informazioni utili nell'ambito delle indagini in siti archeologici. 1) aumentare la conoscenza del sistema suolo attraverso la comprensione delle sue funzioni e proprietà 2) aumentare la conoscenza delle possibili applicazioni delle scienze del suolo alle scienze archeologiche 3) acquisire la capacità di valutare la capacità di conservazione dei reperti archeologici alla luce delle proprietà di base del suolo 4) acquisire conoscenze del linguaggio e terminologia propri della scienza del suolo 5) migliorare la capacità di apprendimento e conoscenza del sistema suolo e delle sue funzioni anche attraverso lo strumento delle arti figurative L’indagine pedologica nella ricerca archeologica trova la sua applicazione nell’analisi dei processi pedogenetici che intensamente agiscono sulla superficie terrestre, cancellando o modificando progressivamente gli effetti diretti ed indiretti degli insediamenti umani o viceversa nell’analisi dei pedon sepolti per la comprensione dei fattori che hanno caratterizzato la pedogenesi nell’ambiente antico. L’obiettivo del corso è quello di fornire le conoscenze di base della pedologia per poter dare le chiavi interpretative di quali processi naturali ed antropici possono aver caratterizzato l’ambiente antico la cui impronta è presente in suoli “sigillati” dalla sedimentazione naturale o da eruzioni vulcaniche nello studio.
|
|
-
modulo 1
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
Modulo 2
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
118595 -
a scelta dello studente
|
8
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Attività formative affini o integrative - (visualizza)
|
40
|
|
|
|
|
|
|
|
18081 -
Archeometria
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18078 -
Scienza e tecnologia del legno
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18080 -
Botanica applicata ai beni culturali
(obiettivi)
Scopo del corso è fornire agli studenti le informazioni necessarie alla comprensione della varietà delle forme di biodeterioramento delle opere d’arte, cioè del deterioramento operato da organismi appartenenti a diversi gruppi sistematici (batteri, cianobatteri, funghi, licheni, alghe, epatiche, pteridofite, piante). La conoscenza della varietà di forme di organismi micro- e macroscopici che vivono nei diversi comparti - aria, acqua e suolo -, della loro ecologia, delle strategie di adattamento all’ambiente e dei meccanismi di riproduzione, è un requisito indispensabile per la comprensione dei fenomeni di deterioramento biologico e delle strategie da attuare per prevenirlo e /o combatterlo. Il corso affronta inoltre il tema della conoscenza, conservazione e restauro dei giardini e parchi storici fornendo le basi per promuovere azioni di tutela, di conservazione e di corretta gestione di questo inestimabile patrimonio culturale.
|
8
|
BIO/03
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18082 -
Linguistica generale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18083 -
Lingua inglese
(obiettivi)
Il corso di Lingua inglese si propone di sviluppare le competenze comunicative della lingua inglese, consolidando una conoscenza scolastica dell'inglese generale in accesso e conducendola verso un livello B1+ del Quadro di riferimento europeo. Parallelamente, intende presentare un importante argomento delle culture anglofone (le Nursery Rhymes) e attraverso queste sviluppare in particolare la competenza pratica e metalinguistica della produzione orale. Nei termini dei descrittori di Dublino: 1) Conoscenza e capacità di comprensione della lingua inglese scritta e orale al livello B1+; conoscenza dei fondamenti della fonologia e della grammatica comunicative della lingua inglese. 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate a testi quali: il corpus delle Nursery Rhymes; il programma del corso e le modalità dell’esame in italiano e inglese; lezioni teoriche tenute in lingua inglese; testi di riferimento in lingua inglese; istruzioni e consegne di compiti e attività su piattaforma UniTusMoodle; comprensione dei commenti valutativi del docente. 3) Autonomia di giudizio: capacità di orientarsi nella scelta tra opzioni linguistiche semanticamente equivalenti ma differenti per contesto culturale e situazione comunicativa (pragmatica della lingua). 4) Abilità comunicative: abilità di produzione orale e scritta a livello B1+ nella lingua inglese; abilità di relazionarsi con il resto del gruppo e di lavorare in coppia o in squadra; 5) Capacità di apprendere: sviluppo di abilità trasversali di tipo metacognitivo, metalinguistico e di ricerca delle fonti anche online; abilità digitali per sostenere l'apprendimento online; conoscenze di formattazione editorialThe general objective of this course is the development of the practical communicative competence of the English language towards a level B1+ (see CEFR) while enhancing students' metalinguistic awareness. It will also present a relevant cultural topic such as the Nursery Rhymes and will focus on practical and metalinguistic competence of oral production.
|
8
|
L-LIN/12
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18088 -
Filologia della letteratura italiana
(obiettivi)
Conoscenza delle pratiche della filologia italiana e della terminologia tecnica relativa. Conoscenza degli strumenti cartacei e elettronici della ricerca filologica. Confronto diretto con uno dei principali libri di poesia del Novecento. 1) Miglioramento di conoscenza e capacità di comprensione di testo e contesto in una prospettiva microanalitica dei prodotti letterari 2) Miglioramento di conoscenza e capacità di comprensione applicate all'analisi testuale di un classico del Novecento in prospettiva filologica 3) Aumento dell’autonomia di giudizio a seguito di un'acquisita autonomia di indagine nel panorama degli strumenti bibliografici (cartacei e elettronici) connessi alla disciplina filologica 4) Potenziamento delle abilità comunicative scritte e orali attraverso dibattiti e approfondimenti seminariali sulle scritture formalizzate 5) Sviluppo della capacità di apprendere tramite la considerazione dei testi in funzione della storia della tradizione orale, manoscritta e a stampa dei medesimi
|
8
|
L-FIL-LET/13
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18085 -
Economia aziendale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18087 -
Tecnologia, innovazione e qualità
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18086 -
Teorie e tecniche dei media
(obiettivi)
1. Conoscenza e capacità di comprensione: essere in grado di leggere in maniera critica il rapporto tra media e società nello sviluppo storico e acquisire le competenze storiche, tecnologiche e teoriche necessarie a comprendere ed interpretare forme, linguaggi e pratiche mediali; 2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: acquisire gli strumenti e i linguaggi adeguati per analizzare in maniera approfondita l’esperienza quotidiana con i media ed interpretare correttamente gli scenari sociali mediali del passato e quelli emergenti, nell’ industria culturale e nelle pratiche sociali; 3. Autonomia di giudizio: applicare le conoscenze acquisite durante il corso per analizzare in chiave critica le trasformazioni introdotte dai media nella storia dell’uomo occidentale, in particolare nel contesto della società contemporanea; 4. Abilità comunicative: acquisire un adeguato lessico specialistico e dimostrare di padroneggiare la terminologia e i concetti fondamentali del corso; 5. Capacità di apprendere: acquisire l’autonomia necessaria ad aggiornare continuamente le conoscenze e competenze acquisite durante il corso per applicarle all’analisi delle continue evoluzioni che caratterizzano il rapporto tra tecnologie mediali e realtà sociale.
Attività di Laboratorio: Le attività di laboratorio costituiscono parte integrante dell’insegnamento ed affiancheranno la didattica frontale. Si baseranno prevalentemente su lavori di gruppo nei quali gli studenti saranno coinvolti in analisi riguardanti le pratiche d’uso dei media.
|
8
|
SPS/08
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18084 -
Archivistica generale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18129 -
Linguistica Italiana
(obiettivi)
A. Obiettivi formativi Conoscenza di momenti fondamentali della storia della lingua italiana dalle Origini a oggi. Conoscenza dei principali fenomeni evolutivi del passaggio dal latino popolare all’italiano: fonologia, morfologia, elementi di sintassi. Conoscenza approfondita della storia della lingua e del pensiero linguistico nel XVIII secolo. B. Risultati di apprendimento attesi Al termine del corso lo studente conoscerà gli elementi essenziali, in chiave storica, della struttura fonetica e morfologica dell’italiano (B.1), saprà orientarsi nella storia linguistica dell’Italia post-unitaria (B.2) e avrà competenze specifiche sul dibattito linguistico del Settecento in Italia; saprà consultare in modo critico i principali strumenti lessicografici dell’italiano a stampa e in rete (B.3). Al termine dell’attività didattica lo studente avrà conseguito i seguenti risultati didattici, coerenti con gli indicatori di Dublino 1) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding); avrà un quadro della storia linguistica italiana del 18ç secolo con riferimenti essenziali alle vicende precedenti e successive; conoscerà gli elementi della grammatica storica della lingua italiana. 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding); Al termine dell’attività didattica lo studente saprà leggere e commentare testi italiani del 18° riguardanti in particolare le scienze, la letteratura per musica, la letteratura teatrale; saprà indicare, in un testo italiano antico (13°-15° secolo) i principali fenomeni fonetici e morfologici evolutivi nel passaggio dal latino all’italiano. 3) Autonomia di giudizio (making judgements); Lo studente saprà orientarsi con autonoma capacità critica negli studi sulla storia linguistica italiana del 18° secolo. 4) Abilità comunicative (communication skills); Lo studente saprà discutere criticamente, con il docente e con i colleghi, i temi trattati durante il corso. 5) Capacità di apprendere (learning skills) Lo studente conoscerà i principali strumenti bibliografici della storia linguistica italiana (manuali, grammatiche, dizionari) e saprà usare i più importanti repertori online.
|
8
|
L-FIL-LET/12
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18130 -
Elementi di filologia classica e papirologia
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18131 -
Paleografia
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18132 -
Storia del teatro e dello spettacolo
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18133 -
Teorie e tecniche del linguaggio filmico
(obiettivi)
Obiettivo del corso è fornire agli studenti gli strumenti basilari per la comprensione della sintassi del linguaggio filmico e per lo sviluppo di una capacità di lettura critica di film e contenuti audiovisivi. Il corso passerà in rassegna le principali fasi e figure della produzione cinematografica, dalla scrittura al montaggio – analogico e digitale - fino alle più recenti tecniche di postproduzione; saranno analizzate e sperimentate in aula le fondamentali figure sintattiche del film, dal campo/controcampo al piano sequenza, con esempi da opere centrali per la storia del cinema; il linguaggio del film sarà discusso in rapporto alle modalità di narrazione e produzione contemporanee più recenti e vitali, come quelle dei contenuti virali per il marketing, delle web series e di brand seriali come l’universo cinematografico Marvel. Il corso, oltre ad una ricognizione teorica che tenga conto di movimenti e autori della storia del cinema, si concentrerà in modo particolare sulla pratica di realizzazione di un film, attraverso un’esperienza diretta in aula di tecniche di ripresa, piani e inquadrature. E’ previsto il contributo di professionisti del settore che, raccontando la loro esperienza, potranno fornire uno sguardo più diretto sulla pratica del fare cinema oggi e sulle prospettive professionali che si aprono grazie al digitale.
|
8
|
L-ART/06
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18422 -
Culture digitali e social media
|
Erogato in altro semestre o anno
|
18423 -
Pubblicità e comunicazione aziendale
(obiettivi)
Acquisire una conoscenza approfondita della natura sociale e dello sviluppo del sistema pubblicitario, della sua evoluzione nel tempo e delle implicazioni sociali che la sua pratica mette in campo. Attraverso l'analisi dell'evoluzione storica della pratica pubblicitaria, degli stili comunicativi, delle strategie, degli strumenti e degli effetti sui consumatori acquisire una competenza sistematica del valore e del ruolo sociale, oltre che di marketing, di questo particolare veicolo comunicativo qual è la pubblicità.
Acquisire una capacità teorica e di analisi di ogni strategia comunicativa atta alla cura e al realizzazione delle relazioni che l'impresa pone in essere con tutti i suoi stakeholder
|
8
|
SPS/08
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
118605 -
il suolo come patrimonio culturale
(obiettivi)
Il corso intende presentare la risorsa suolo quale elemento centrale nella vita dell'uomo. Il corso pone l'attenzione sul tema della conservazione sia attiva che passiva nei confronti del suolo. Suolo da conservare in quanto risorsa indispensabile per la vita: azione da intraprendere anche utilizzando forme di comunicazione proprie delle scienze umane come l'arte in tutte le sue espressioni. Per il ruolo attivo nei confronti della conservazione viene invece affrontato il ruolo del suolo nel contesto archeologico e la possibilità di approcciarsi alle metodologie proprie della scienza del suolo per acquisire informazioni utili nell'ambito delle indagini in siti archeologici. 1) aumentare la conoscenza del sistema suolo attraverso la comprensione delle sue funzioni e proprietà 2) aumentare la conoscenza delle possibili applicazioni delle scienze del suolo alle scienze archeologiche 3) acquisire la capacità di valutare la capacità di conservazione dei reperti archeologici alla luce delle proprietà di base del suolo 4) acquisire conoscenze del linguaggio e terminologia propri della scienza del suolo 5) migliorare la capacità di apprendimento e conoscenza del sistema suolo e delle sue funzioni anche attraverso lo strumento delle arti figurative L’indagine pedologica nella ricerca archeologica trova la sua applicazione nell’analisi dei processi pedogenetici che intensamente agiscono sulla superficie terrestre, cancellando o modificando progressivamente gli effetti diretti ed indiretti degli insediamenti umani o viceversa nell’analisi dei pedon sepolti per la comprensione dei fattori che hanno caratterizzato la pedogenesi nell’ambiente antico. L’obiettivo del corso è quello di fornire le conoscenze di base della pedologia per poter dare le chiavi interpretative di quali processi naturali ed antropici possono aver caratterizzato l’ambiente antico la cui impronta è presente in suoli “sigillati” dalla sedimentazione naturale o da eruzioni vulcaniche nello studio.
|
|
-
modulo 1
(obiettivi)
Il corso intende presentare la risorsa suolo quale elemento centrale nella vita dell'uomo. Il corso pone l'attenzione sul tema della conservazione sia attiva che passiva nei confronti del suolo. Suolo da conservare in quanto risorsa indispensabile per la vita: azione da intraprendere anche utilizzando forme di comunicazione proprie delle scienze umane come l'arte in tutte le sue espressioni. Per il ruolo attivo nei confronti della conservazione viene invece affrontato il ruolo del suolo nel contesto archeologico e la possibilità di approcciarsi alle metodologie proprie della scienza del suolo per acquisire informazioni utili nell'ambito delle indagini in siti archeologici. 1) aumentare la conoscenza del sistema suolo attraverso la comprensione delle sue funzioni e proprietà 2) aumentare la conoscenza delle possibili applicazioni delle scienze del suolo alle scienze archeologiche 3) acquisire la capacità di valutare la capacità di conservazione dei reperti archeologici alla luce delle proprietà di base del suolo 4) acquisire conoscenze del linguaggio e terminologia propri della scienza del suolo 5) migliorare la capacità di apprendimento e conoscenza del sistema suolo e delle sue funzioni anche attraverso lo strumento delle arti figurative
|
4
|
AGR/13
|
32
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
-
Modulo 2
(obiettivi)
L’indagine pedologica nella ricerca archeologica trova la sua applicazione nell’analisi dei processi pedogenetici che intensamente agiscono sulla superficie terrestre, cancellando o modificando progressivamente gli effetti diretti ed indiretti degli insediamenti umani o viceversa nell’analisi dei pedon sepolti per la comprensione dei fattori che hanno caratterizzato la pedogenesi nell’ambiente antico. L’obiettivo del corso è quello di fornire le conoscenze di base della pedologia per poter dare le chiavi interpretative di quali processi naturali ed antropici possono aver caratterizzato l’ambiente antico la cui impronta è presente in suoli “sigillati” dalla sedimentazione naturale o da eruzioni vulcaniche nello studio.
|
4
|
AGR/13
|
32
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
18090 -
Prova finale
|
8
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |