Corso di laurea: Design per l'Industria Sostenibile e il Territorio
A.A. 2022/2023 
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine dell'attività formativa, lo studente per la formazione di base scientifica e tecnologica dovrà aver appreso i concetti di base e gli strumenti e metodi operativi dell'analisi matematica, dell’informatica, della geometria descrittiva e della forma, le basi per la progettazione strutturale del design, le possibilità e le opportunità nella scelta relativa all’utilizzo di materiali (tanto di quello tradizionali e di base, quanto di quelli più innovativi o sperimentali), necessari per affrontare i problemi di analisi e controllo tecnico della progettazione.
La conoscenza e la capacità di comprensione sarà inoltre stimolata da seminari, workshop, visite guidate presso luoghi di interesse (aziende, musei, ecc) e frequentazione dei laboratori della struttura di riferimento e delle biblioteche.
La modalità di accertamento della conoscenza e capacità di comprensione sarà verificata sia step by step relativamente al programma di ogni singolo insegnamento sulla base degli esiti dei colloqui, degli elaborati scritto/grafici e degli elaborati progettuali, ma anche della prova finale.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Nell'ambito della formazione di base scientifica e tecnologica, lo studente dovrà essere in grado di impiegare i metodi dell'analisi matematica, dell’informatica, della geometria e dell'algebra lineare nella progettazione; applicare le caratteristiche prestazionali e di conformità dei materiali per l'elaborazione di un artefatto, strutturare sperimentazioni di materiali innovativi per il design.
Al termine dell'attività formativa di base scientifica e tecnologica lo studente dovrà essere in grado di:
• applicare i metodi operativi dell'analisi matematica, dell’informatica, della geometria e dell'algebra lineare;
• applicare i principi e le norme del disegno per rappresentare i prodotti industriali ai fini della loro progettazione, realizzazione, comunicazione;
• applicare i principi e i metodi operativi della statica e del comportamento meccanico agli artefatti, utili alla progettazione delle sue caratteristiche strutturali e formali;
• illustrare con consapevolezza le caratteristiche tecniche dei materiali impiegati nel progetto, applicando nel progetto i materiali più appropriati al contesto tecnico-produttivo, alla tipologia di prodotto, al suo impiego e alle sue prestazioni;
• illustrare le principali tecnologie e processi produttivi di trasformazione industriale;
• applicare metodi e strumenti per la progettazione orientata alla sostenibilità.
Autonomia di giudizio
Questa capacità deve essere supportata da una autonoma interpretazione e riflessione sulle possibili criticità/opportunità utili a formulare proposte progettuali innovative di prodotti industriali.
Al termine dell'attività formativa lo studente deve aver acquisito:
• La capacità di raccogliere e interpretare criticamente i dati afferenti ad un determinato progetto di design, ma anche la capacità di confrontare le proprie valutazioni con quelle espresse da quanti collaborano, a vari livelli operativi, nel processo di messa a punto dell'idea progettuale, nella consapevolezza che qualsiasi progettazione responsabilmente condotta procede sempre per tentativi ed errori in un processo di successive ottimizzazioni che non è mai preventivabile a priori in base a prese di posizione astratte;
• La capacità di valutare in modo documentato e consapevole le scelte progettuali effettuate nell'ideazione e nello sviluppo di un prodotto;
• La capacità di analisi critica dei principali fattori di innovazione e delle loro implicazioni all’interno del processo di design in relazione ad uno specifico contesto socio-culturale ed industriale;
• La capacità di integrare e sintetizzare nel progetto, innovazioni, che anticipino futuri requisiti dei potenziali clienti.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata attraverso la frequenza alla totalità delle attività previste dal percorso formativo, in particolare a quelle di tipo laboratorio progettuale, nonché tramite la partecipazione alle ulteriori attività formative sviluppate dal CdS, come le esercitazioni, project work, seminari, incontri e visite aziendali, stage e tramite l'attività assegnata dal docente relatore per la prova finale.
Il percorso formativo proposto è orientato a sviluppare nello studente anche la capacità di lavorare in gruppo.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione dei singoli esami del piano di studi e degli elaborati prodotti nel corso delle attività formative e la valutazione del grado di capacità di lavorare, sia individualmente che in gruppo, durante lo svolgimento delle attività laboratoriali e in preparazione della prova finale di tesi.Abilità comunicative
Il titolo finale di primo livello è conferito agli studenti che abbiano acquisito la capacità di comunicare - dal punto di vista grafico (disegni e schemi), informatico (documenti e progetti software/hardware), fisico (modelli e prototipi) e verbale (relazioni orali) - la totalità delle conoscenze acquisite nel corso degli studi.
In particolare, lo studente deve:
• Saper utilizzare efficacemente le principali tecniche grafiche (tradizionali o multimediali) e della modellazione (fisica e virtuale), avendo il pieno controllo degli strumenti della rappresentazione e sapendoli applicare;
• Saper presentare, mediante adeguate tecniche informatiche, il lavoro progettuale sia nei suoi esiti conclusivi che nei vari momenti elaborativi intermedi;
• Saper interagire creativamente nei processi di promozione e pubblicizzazione di prodotti industriali sul mercato, anche avvalendosi delle più avanzate tecniche grafiche multimediali;
• Saper trasmettere e confrontare il proprio specifico know-how tecnico-scientifico nell'ambito di team di lavoro multidisciplinari, avvalendosi di tutti gli strumenti di comunicazione e sintesi progettuale acquisiti nel percorso formativo.
Sotto quest'aspetto assume un'importanza particolare la conoscenza della lingua inglese come indispensabile strumento di comunicazione in contesti di studio e di lavoro internazionali.
La verifica dell'acquisizione della capacità comunicative è finalizzata ad abituare gli studenti ad interloquire con soggetti terzi ed è propedeutica all'affrontare le dinamiche dei processi partecipativi, fondamentali nella professione del tecnico progettista / designer industriale.
È previsto che tali capacità siano raggiunte attraverso la frequenza all'intero percorso formativo previsto dal Corso di Laurea, e in particolare nei vari laboratori progettuali, in cui verrà richiesto di esporre e presentare relazioni scritte, orali o multimediali di verifica intermedia su aspetti o argomenti disciplinari specifici.
Inoltre, la prova finale offre allo studente un'ulteriore opportunità di approfondimento e di verifica delle capacità di analisi, elaborazione e comunicazione del lavoro svolto, prevedendo una discussione davanti ad una commissione di un elaborato riguardante argomenti relativi al percorso di studio effettuato.Capacità di apprendimento
Il titolo finale di primo livello è conferito agli studenti che abbiano appreso strumenti e metodi - sia a livello di cultura tecnico-scientifica che umanistica - tali da consentirgli di impostare, sviluppare e gestire un progetto di prodotto industriale complesso, in chiave interdisciplinare e di descriverne efficacemente i vari aspetti.
Il laureato dovrà dimostrare di aver acquisito una professionalità e al contempo una capacità critica che gli consentirà di scegliere se proseguire gli studi o intraprendere la professione.
Il corso triennale in Design per l’Industria Sostenibile e il Territorio è organizzato in maniera tale da consentire allo studente di acquisire gradualmente la capacità di apprendimento.
Di particolare importanza per tale scopo saranno i corsi di tipo laboratorio progettuale (Laboratorio di product design, Laboratorio di design meccanico, Laboratorio di design Sostenibile e Circolare, Laboratorio di electrical science e design, Laboratorio di design e multimedialità), in cui lo studente verrà messo di fronte a problemi progettuali complessi e sarà chiamato a trovare soluzioni nel rispetto di tempistiche prefissate e vincoli progettuali.
Alla fine del corso il laureato avrà acquisito capacità di gestione e di apprendimento autonoma rispetto:
• alla complessità delle informazioni necessarie per il design di prodotto;
• alla molteplicità dei metodi e degli strumenti (anche informatici) utili alla progettazione di prodotti industriali;
• all’uso delle conoscenze delle varie discipline tecniche, ingegneristiche, progettuali, economiche, agrarie, storiche.
La verifica della capacità di apprendimento avverrà sia durante l’erogazione degli insegnamenti per mezzo di prove in itinere, esercitazioni e project work, che alla fine con la prova d’esame.
In particolare le attività formative di tipo laboratorio progettuale permetteranno un monitoraggio continuo del processo di apprendimento in quanto lo studente sarà chiamato a sviluppare una serie di progetti in aula e sotto la supervisione dei docenti.
Infine, la verifica avverrà anche durante lo svolgimento della prova finale, in cui lo studente dovrà sviluppare un elaborato applicando in modo autonomo le conoscenze acquisite nel corso del triennio.Requisiti di ammissione
Il corso di laurea in Design per l’Industria Sostenibile e il Territorio è un corso a programmazione locale con un numero programmato di accessi pari a 150.
Per iscriversi al primo anno del corso di Laurea è necessario sostenere una prova di ammissione finalizzata ad accertare l'attitudine e la preparazione agli studi dello studente.
Saranno previste sia prove di ammissione anticipate nel periodo compreso tra febbraio e luglio, che prove di ammissione standard solitamente previste nei mesi di settembre e ottobre.
Per essere ammessi alle prove di ammissione standard occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
La prova di ammissione consiste in un test selettivo a risposta multipla che consenta la valutazione della preparazione di base in logica, matematica, fisica, chimica, comprensione verbale.
Il test è superato se lo studente consegue un voto maggiore o uguale ad un punteggio minimo stabilito nel Regolamento delle prove di ammissione al Corso di Laurea.
Il mancato superamento del test comporta l'obbligo della ripetizione integrale della prova in una delle sessioni programmate successivamente, con assegnazione dei posti rimasti disponibili.
La disciplina dei test di ammissione e del recupero degli eventuali Obblighi Formativi Aggiuntivi sarà definita nel Regolamento delle prove di ammissione al Corso di Studio.
Ai fini di colmare gli OFA, saranno organizzati annualmente dei precorsi di matematica di base per consentire di ripassare i principali temi di matematica della scuola secondaria superiore, e permettere agli studenti di affrontare gli studi universitari con maggiore competenza.
Prova finale
Lo studente può sostenere la prova finale dopo aver conseguito tutti i crediti previsti dal percorso formativo.
La prova finale consiste nella preparazione di un elaborato scritto o 'book' e nella presentazione e discussione di tale elaborato di fronte ad una commissione di docenti del corso di studio.
L'elaborato può essere redatto in lingua inglese così come la sua presentazione può svolgersi in inglese.Orientamento in ingresso
L’orientamento in ingresso è un servizio erogato dal Dipartimento di Economia, Ingegneria, Società e Impresa dell’Università degli Studi della Tuscia ed è articolato su un insieme di attività finalizzate a consentire allo studente una scelta informata e consapevole del proprio percorso da intraprendere, coerente con le proprie attitudini e aspirazioni.
In particolare, questa forma di orientamento si basa sulle seguenti iniziative:
• Presentazioni in anteprima dei corsi di laurea agli studenti iscritti biennio finale degli istituti superiori di riferimento (tecnici, licei, professionali), localizzati nel bacino geografico di riferimento (Nord Lazio, Sud Umbria, Sud Toscana).
In tali occasioni, oltre ai percorsi formativi e ai relativi sbocchi occupazionali e professionali, vengono fornite le informazioni sui criteri di ammissione, le modalità e le tempistiche da rispettare per l'iscrizione, le novità introdotte nel piano nelle offerte didattiche erogata e programmate.
• Partecipazione ad eventi (locali/nazionali) e manifestazioni (Open Day Ateneo, Open Day di dipartimento) per l'orientamento.
In queste giornate vengono presentate le proposte formative dei corsi di laurea con la partecipazione dei docenti, in modo che ciascuno studente possa avere un primo contatto con i futuri professori e formulare domande che chiariscano dubbi e curiosità.
Negli Open Day delle Lauree sarà possibile non soltanto illustrare il percorso formativo, ma anche far vedere quali project work sono stati sviluppati dagli studenti già iscritti, mettere in contatto questi ultimi con i ragazzi potenzialmente interessati all'iscrizione ed anche con chi, già laureato, si é inserito nel mondo del lavoro o sta continuando con la formazione universitaria.
• Realizzazione di brochure, locandine, poster con la presentazione dei corsi di studio e i relativi sbocchi occupazionali e professionali.
• Aggiornamento costante del sito web del dipartimento e della home page dei corsi di studio, con una serie di pagine e sezioni dedicate alle diverse informazioni utili tanto agli studenti interessati all'iscrizione ai corsi quanto a coloro che già sono iscritti; al sito internet sono anche associati i profili Facebook e Instagram del Dipartimento.
• Visite programmate dei locali di Ateneo dedicati ai vari corsi di studio per poter consentire agli studenti interessati di visitare le strutture, i laboratori didattici e i laboratori di ricerca.
Gli incontri sono organizzati direttamente dai docenti responsabili dell'orientamento in entrata.
Il Corso di Studio in breve
Il corso di Laurea in Design per l’Industria Sostenibile e il Territorio nella L-4 – Classe delle Lauree in Disegno Industriale, nasce all’interno del Dipartimento di Economia, Ingegneria, Società e Impresa dell’Università degli Studi della Tuscia.
L’obiettivo è di formare una figura di progettista capace di unire alle conoscenze metodologiche per lo sviluppo del progetto, quelle strumentali utili alla sua corretta contestualizzazione e realizzazione, e quelle ingegneristiche al fine di tenere in considerazione aspetti tecnici quali i materiali, i processi produttivi.
In particolare, si mira a fornire adeguata conoscenza di teorie e metodi, utili all’ideazione e realizzazione di artefatti industriali nei suoi caratteri produttivi, tecnologico-costruttivi, funzionali, formali, d'uso e nelle relazioni che essi instaurano con il contesto spaziale ed ambientale, con quello dell'industria e del mercato, con quello della comunicazione.
Le peculiarità del nuovo corso di laurea in Design per l’Industria Sostenibile e il Territorio rispetto agli altri attivi nella Regione Lazio e nel panorama italiano sono la forte specializzazione industriale del designer che verrà formato, il quale avrà competenze di design di prodotto, di disegno tecnico industriale, di comunicazione, ma anche una solida preparazione di base e conoscenze molto avanzate sul processo e sui materiali.
L’inclusione di discipline chimiche, ingegneristiche, economiche ed ambientali nel piano di studi, garantirà la formazione di laureati altamente qualificati nei rami dell’Industria 4.0 e delle sue tecnologie abilitanti (Internet delle cose, smart objects, sensoristica, automazione di processo, ecc.) e della progettazione orientata alla sostenibilità nei tre pilastri economico, ambientale, sociale (ecodesign, economia circolare, innovation design, valutazione e gestione del ciclo di vita del prodotto, efficienza energetica, design del prodotto agricolo, user centered design, design for all, uso di risorse locali, materiali naturali, ecc.).
Il corso di laurea in Design per l’Industria Sostenibile e il Territorio prevede l'erogazione dell'attività formativa sia attraverso corsi mono-disciplinari, in cui verranno fornite conoscenze di base e caratterizzanti, che mediante un congruo numero di laboratori di progettazione, in cui si mirerà a far applicare le conoscenze acquisite nello sviluppo di progetti.
Il corso triennale prevedrà: un primo anno incentrato sull’acquisizione delle conoscenze di base in discipline propedeutiche al progetto; un secondo anno incentrato sull’acquisizione di abilità progettuali declinate in specifiche aree di competenza del design del prodotto; un terzo anno incentrato su insegnamenti comuni sia relativi alle tecnologie industriali che alla progettazione sostenibile sia a livello globale che del territorio di riferimento.
I principali sbocchi occupazionali previsti dal corso di laurea in Design per l’Industria Sostenibile e il Territorio sono:
• attività di libera professione e consulenza in diversi ambiti, pubblici e privati, quali le istituzioni e gli enti pubblici, gli studi e le società di progettazione, le imprese e le aziende che operano nel campo del disegno industriale o comunque in tutti quei settori che esprimono una domanda di competenze specifiche di progetto;
• attività progettuale come interno o dipendente in uffici tecnici o di progettazione, dipartimenti di ricerca e sviluppo o marketing di imprese private di differenti settori.
• attività progettuale come interno o dipendente in studi di design o laboratori privati.
• proseguimento del percorso di studi in lauree magistrali dello stesso ambito del design di prodotto.
In tali contesti il laureato potrà ricoprire le seguenti funzioni: designer industriale; modellista e prototipista; disegnatore a mano libera; disegnatore tecnico; disegnatore sviluppatore; disegnatore esecutivo; progettista CAD; tecnico per la prototipazione fisica e virtuale; assistente ufficio R&S nella ricerca di nuove tecniche, tecnologie, materiali.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Percorso A
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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119541 -
FONDAMENTI DI MATEMATICA PER IL DESIGN
(obiettivi)
L'obiettivo di questo insegnamento è quello di acquisire le conoscenze base di Analisi Matematica. In particolare gli obiettivi, declinati secondo i descrittori di Dublino, sono i seguenti:
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) lo studente apprenderà le nozioni fondamentali relative al calcolo integrale per le funzioni reali di una variabile e al calcolo differenziale per le funzioni di una variabili. Inoltre apprenderà le nozioni relative allo studio dell’algebra lineare.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): Attraverso esempi mirati, lo studente potrà verificare la necessità di ricorrere all'Analisi Matematica in ambito scientifico e non solo come disciplina fine a se stessa. Sarà in grado di utilizzare gli strumenti di calcolo appresi per risolvere problemi applicati alla realtà o ad altre discipline.
Autonomia di giudizio ( Making judgements): allo studente sono frequentemente assegnati esercizi da svolgere in autonomia stimolando le capacità acquisite. Inoltre sono periodicamente svolte simulazioni di prove di esame.
Abilità comunicative ( Communication skills): Lo studente è costantemente stimolato durante il corso ad interagire con il docente; acquisirà la capacità di comunicare esprimendosi in un linguaggio corretto applicato al contesto matematico. Questo stimolerà l’acquisizione di un linguaggio matematico utile per comunicare con chiarezza in ambito scientifico.
Capacità di apprendimento ( Learning skills) Lo studente sarà guidato a perfezionare il proprio metodo di studio anche attraverso esercitazioni svolte regolarmente, sarà in grado di approfondire autonomamente le proprie conoscenze e di affrontare nuovi argomenti riconoscendo i prerequisiti necessari per la loro comprensione.
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6
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MAT/05
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Attività formative di base
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ITA |
119542 -
GEOMETRIA DESCRITTIVA PER IL DESIGN INDUSTRIALE
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi 1) Conoscenza e capacità di comprensione: comprendere e controllare le relazioni spaziali di forme e solidi semplici; 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: saper gestire gli strumenti del disegno per la realizzazione di elaborati grafici; 3) Autonomia di giudizio: saper riconoscere le differenti forme di rappresentazione e comprenderne la genesi spaziale e geometrica così da essere in grado di ricostruire i modelli spaziali rappresentati; 4) Abilità comunicative: conoscere ed essere in grado di utilizzare metodi tecniche della rappresentazione, necessarie per la raffigurazione grafica e visiva; 5) Capacità di apprendere: sviluppare un’autonomia nell'apprendimento della teoria della rappresentazione.
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6
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ICAR/17
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48
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Attività formative di base
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ITA |
119543 -
STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA E DEL DESIGN
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti la conoscenza della storia dell’arte contemporanea e della storia del design attraverso l’analisi delle opere e dei movimenti più significativi dalla metà del XIX secolo ad oggi. Il corso tratterà il passaggio dalle Arti decorative di fine Ottocento all’Industrial Design a al Made in Italy, in un percorso che intreccia le vicende artistiche dall’Impressionismo alle Avanguardie storiche, dalle Neoavanguardie all’arte attuale. Particolare attenzione sarà dedicata alle istanze del presente di cui sia le più recenti ricerche artistiche, sia le nuove pratiche progettuali e sperimentazioni materiche sono espressione. Al termine delle lezioni, i risultati di apprendimento attesi dagli studenti saranno i seguenti: 1. Conoscenza della storia dell’arte contemporanea e del design dalla metà del XIX ad oggi e contestualizzazione e analisi delle più importanti opere d’arte e di design dell’età contemporanea; 2. Capacità di sviluppare un pensiero critico autonomo nell’interpretazione dell’oggetto, anche attraverso dibattiti in aula e letture di approfondimento fornite durante le lezioni; 3. Padronanza di linguaggio applicata alle terminologie dell’arte e del design; 4. Capacità di lettura di oggetti e fenomeni finalizzata ad una più consapevole adozione delle scelte progettuali.
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L-ART/03
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72
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Attività formative di base
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ITA |
119114 -
FONDAMENTI DI CHIMICA ORGANICA APPLICATA AL DESIGN
(obiettivi)
Il corso introduce ai concetti ed agli approcci sperimentali della chimica organica, operando il consolidamento di principi acquisiti nell’ambito dei corsi di fisica e di chimica generale ed inorganica per procedere alla conoscenza della chimica del carbonio. Saranno fornite, nella prima parte del corso, le basi culturali e pratiche per la comprensione della struttura delle molecole organiche, ponendo una particolare attenzione alle relazioni esistenti tra la struttura chimica e le proprietà chimico-fisiche e biologiche ad esse associate. I diversi stati fisici di ibridazione del carbonio permetteranno la visione tridimensionale delle molecole, facilitando la comprensione del loro ruolo nella cellula. La seconda parte del corso è dedicata alla applicazione delle proprietà nel contesto della reattività chimica. Lo studente avrà la possibilità di avere le risposte per alcune tra le domande fondamentali nel suo percorso di studi: perche le molecole reagiscono? Quali sono i fattori sperimentali che controllano la cinetica delle reazioni? Quando una reazione è sotto controllo termodinamico piutosto che cinetico? Come è possible sintetizzare molecole complesse a partire da semplici reagenti? Quale è l’impatto della chimica organica sull’ambiente e come è possibile ridurlo? Queste conoscenze permetteranno allo studente di affrontare i corsi di studio successivi con una forte competenza strutturale e molecolare.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI • Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Conoscenza dei principi che regolano la formazione del legame chimico, attraverso l’impiego di teorie tradizionali (teoria del legame di valenza) e avanzate (teoria dell’orbitale molecolare e cenni di meccanica quantistica). Conoscenza della nomencletura e della classificazione (teoria dei gruppi funzionali) delle molecole organiche, con una particolare attenzione alla associazione tra famiglia di molecole organiche e proprietà biologiche e chimico-fisiche. Conoscenza della reattività delle molecole organiche e dei parametri sperimentali in grado di controllare la termodinamica e la cinetica delle trasformazioni organiche. Conoscenza della relazione tra le molecole organiche e l’origine della vita. • Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): In aggiunta alle conoscenze acquisite attraverso lo studio della chimica organica, gli studenti potranno applicare i concetti acquisiti per la risoluzione di esercizi pratici inerenti l’identificazione e la classificazione delle sostanze in base alla loro attività sull’organismo, l’effetto della chiralità sull’attivita farmacologica, la possibilità di separare sostanze organiche isomere e le metodologie generali per la loro analisi e per il loro riconoscimento. • Autonomia di giudizio (making judgements): Il corso offre collegamenti con altre discipline del percorso di Laurea (fisica, chimica generale, biochimica, biologia molecolare, chimica computazionale e genetica) fornendo una conoscenza integrata. Il giudizio critico dello studente sarà stimolato facendo continuo riferimento alla lettura di studi recenti pubblicati in riviste scientifiche del settore, ponendo in discussione le problematiche attuali relative ad alcuni dei concetti fondamentali della disciplina. Grazie alla natura multi- ed interdisciplinare della chica organica, sarà inoltre possibile collegare le nozioni acquisite alle problematiche di altre discipline, permettendo allo studente la formazione di una propria autonomia di giudizio circa l’efficacia di un approccio scientifico integrato. • Abilità comunicative (communication skills): Al termine di ogni parte essenziale del corso gli studenti saranno invitati a formare dei gruppi di lavoro per sviluppare soluzioni e competere con gli altri nella risoluzione di esercizi pratici. Lo stumento didattico è volto a far crescere le capacità comunicative e l’abilità di sapere lavorare in un gruppo, il tutto finalizzato al consolidamento dei concetti acquisiti. • Capacità di apprendere (learning skills):Le capacità di apprendimento degli studenti saranno valutate durante lo svolgimento del corso tramite prove di esonero che permetteranno di seguire individualmente lo stato di maturazione della conoscenza, evidenzianto le capacità di restituzione dello studente.
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6
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CHIM/06
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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119115 -
FONDAMENTI DI DESIGN
(obiettivi)
SINTESI DEGLI OBIETTIVI - «È al basic che si affida il ruolo centrale e ri-equilibratore delle relazioni fra componente estetica, tecnologica e scientifica nella disciplina e nella professione» (Findeli A., 2001).
Il Basic Design (o Fondamenti di Design) è una disciplina pre-ordinante e propedeutica alla pratica professionale del design, intimamente legata alla formazione, che mira a fornire elementi di base per la costruzione e l’esercizio del progetto. Attraverso le nozioni che costituiscono il “cuore” del corso, lo studente acquisisce la consapevolezza necessaria alla gestione degli elementi del progetto, tra cui: la forma, il colore, i materiali, il valore, lo stile, i messaggi, l’economia del prodotto. In questo senso, a prescindere da abilità personali e dai percorsi formativi pregressi di ciascun studente, Il corso di Fondamenti di Design persegue un importante obiettivo introduttivo, di allineamento delle conoscenze e mira a costruire una solida base informativa, metodologica e di esperienza, per muoversi nei diversi campi del design (product, interior, graphic/communication, fashion, ecc…) Il corso assume una tipica connotazione mista teorico/deduttiva da un lato e pratico/sperimentale dall’altro, componendosi di lezioni frontali ed esercitazioni pratiche, che si svolgeranno parallelamente con contiguità cronologica. In sintesi il corso pone i seguenti obiettivi formativi per ciascun studente: - conoscere e saper “percorrere” le tappe principali del processo progettuale attraverso il quale è sviluppato il prodotto di design; - acquisire una conoscenza dinamica dei fenomeni valoriali e culturali entro i quali si sviluppa oggi il prodotto e si manifesta la sua funzione; - acquisire strumenti operativi per il controllo e la verifica degli elementi del progetto.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI 1. Conoscenza e capacità di gestione delle fasi del progetto: ricerca preliminare, briefing, idea e concept development, sviluppo prodotto, prototipazione, rendering e disegno tecnico. 2. Autonomia progettuale: saper impostare correttamente un progetto in relazione alla valutazione critica delle caratteristiche del contesto d’uso. 3. Sperimentazione pratica: acquisizione di un primo bagaglio esperenzale sull’uso dei materiali, dei colori, delle tecnologie, da utilizzare come base conoscitiva per lo sviluppo successivo di progetti. 4. Qualità comunicativa: padronanza degli strumenti di rappresentazione e comunicazione del progetto (dallo schizzo al disegno tecnico, al modello tridimensionale). 5. Sintesi: capacità di discriminazione e selezione degli aspetti qualificanti il progetto.
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6
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ICAR/13
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48
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Attività formative di base
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ITA |
119116 -
LABORATORIO DI DESIGN
(obiettivi)
Il corso ha l'obiettivo di offrire conoscenze e metodologie finalizzate alla costruzione di un corredo strumentale (tool-kit) con il quale il designer, attraverso il filtro della propria sensibilità formale e della propria elaborazione intellettuale, affronta il progetto organico di oggetti d'uso e prodotti in genere. Il corso introduce al processo di design, sottolineandone l’importanza metodologica, e analizzandone tappe e momenti costitutivi sia attraverso casi studio (numerosi e diversificati), sia mediante l’esercizio e la pratica progettuale applicata ad un tema specifico. Finalità ultima è quella di costruire abilità progettuali su un percorso guidato, lungo il quale lo studente entrerà in contatto con molte delle sollecitazioni che alimentano e condizionano il progetto di design: dal mercato alle tecnologie, dall’estetica all’economia, dalla comunicazione alla sostenibilità e molto altro ancora. Al termine del corso l'allievo acquisirà metodi e strumenti per la progettazione di oggetti d'uso di produzione industriale, capacità di lettura ed espressione per la comunicazione dell'oggetto e sensibilità per la corretta interpretazione dei fattori contestuali, da cui discendono accettazione da parte del pubblico e successo commerciale. Inoltre il confronto costante e la collaborazione attiva con aziende ed esperti del mondo delle professioni e dell’industria, fanno sì che al temine del corso siano maturate competenze critiche utili per indirizzare la scelta del processo produttivo più idoneo e conoscenze tecnologiche avanzate applicabili al design.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE. Aver sviluppato e acquisito conoscenze metodologiche e strumentali utili allo sviluppo del progetto di design. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE. Saper utilizzare le nozioni apprese anche in contesti diversi da quelli presentati. AUTONOMIA DI GIUDIZIO. Sviluppare la capacità critica di analisi ed essere in grado di risolvere problemi nuovi anche se analoghi a quelli discussi a lezione. ABILITÀ COMUNICATIVE. Sarà perseguita l'acquisizione di qualità di comunicazione verbale e grafica, finalizzata al trasferimento di informazioni progettuali. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO. Uno degli obiettivi del corso è quello di fornire strumenti per leggere e apprendere le condizioni del contesto e tradurle in dati di riferimento per lo sviluppo del progetto.
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9
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ICAR/13
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72
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-
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Attività formative di base
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ITA |
119110 -
FONDAMENTI DI MECCANICA ED ELETTROMAGNETISMO PER IL DESIGN
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Modulo 1
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso nel suo complesso sono la trasmissione delle nozioni di base di meccanica utili per il corso di studi )Il corso introduce alla definizione, comprensione e all’uso delle grandezze e delle leggi della meccanica ed alla loro applicazione a processi e fenomeni di interesse. Il corso si prefigge anche di far acquisire agli studenti la capacità di esporre oralmente un argomento e di redigere una relazione scientifica relativa con relativa analisi dei dati. Ciò all'interno di una semplice, ma rigorosa trattazione modellistica e matematica volta a familiarizzare gli studenti con rappresentazioni grafiche e stime delle scale delle grandezze e dei fenomeni fisici.
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone di introdurre lo studente ai principi fondamentali della Meccanica e in particolare del Metodo scientifico, fornendogli le conoscenze fondamentali della meccanica per una giusta applicazione ai processi e fenomeni di interesse cel corso di studi, sia dal punto di vista teorico che da quello sperimentale.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Ci si aspetta che al termine del corso lo studente abbia appreso i fondamenti teorici e sperimentali della Meccanica Classica, le sue leggi fondamentali e abbia acquisito la capacità di applicare le leggi della meccanicaper risolvere semplici problemi. Un importante risultato atteso è la comprensione del metodo scientifico e delle modalità della ricerca in Fisica, e la capacità di esporre gli argomenti trattati durante il corso. Il corso si propone di sviluppare le capacità di identificazione degli aspetti essenziali dei fenomeni fisici legati all ameccanica e le abilità logico critiche che consentono di proporre e/o verificare modelli fenomenologici in grado di descriverli.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE. Aver sviluppato la conoscenza dei principi fondamentali della Meccanica e delle metodologie relative.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE. Saper utilizzare le nozioni apprese anche in contesti diversi da quelli presentati.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO. Sviluppare la capacità critica di analisi ed essere in grado di risolvere problemi nuovi anche se analoghi a quelli discussi a lezione.
ABILITÀ COMUNICATIVE. Verrà stimolata la capacità degli studenti di discutere sulle implicazioni di concetti presentati a lezione e sui possibili interrogativi che possono emergere dagli argomenti trattati.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO. Essere in grado di discutere temi scientifici fondamentali della meccanica e nelle sue applicazioni.
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FIS/07
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32
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Attività formative di base
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ITA |
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Modulo 2
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi: • Conoscere i principi dell'elettromagnetismo • Conoscere i principi di funzionamento dei circuiti elettrici I risultati di apprendimento attesi sono: (i) la conoscenza dei contenuti teorici del corso (descrittore di Dublino n°1), (ii) la competenza nell’esporre le proprie capacità di argomentazione tecniche (descrittore di Dublino n°2), (iii) l’autonomia di giudizio (descrittore di Dublino n°3) nel proporre l’approccio più opportuno per argomentare quanto richiesto e (iv) la capacità dello studente di esporre con proprietà di linguaggio le risposte alle domande proposte dalla Commissione, di sostenere un rapporto dialettico durante discussione e di dimostrare capacità logico-deduttive e di sintesi nell'esposizione (descrittore di Dublino n°4).
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5
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ING-IND/31
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40
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Attività formative di base
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ITA |
119544 -
DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE
(obiettivi)
SINTESI DEGLI OBIETTIVI Il corso ha l’obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi: - essere in grado di saper leggere un disegno tecnico di componente, gruppo o complessivo, interpretando in maniera completa e corretta le viste in proiezione ortogonale, le indicazioni di quotatura, le indicazioni riportate nel riquadro delle iscrizioni, nella distinta componenti e in generale le simbologie adottate - essere in grado di realizzare, secondo norma, schizzi quotati di componenti, gruppi e complessivi - dimostrare di riconoscere e descrivere la componentistica più comune impiegata in ambito meccanico RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI 1. Conoscenza e capacità di comprensione: conoscere la normativa relativa al disegno meccanico; conoscere le convenzioni grafiche del disegno; conoscere la componentistica meccanica più comune 2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: saper interpretare viste in proiezione ortogonale; saper interpretare la simbologia usata nei disegni tecnici; saper eseguire disegni meccanici di componenti e assiemi 3. Autonomia di giudizio: saper impostare correttamente un disegno meccanico; saper scegliere e realizzare in maniera opportuna le viste 4. Abilità comunicative: padronanza degli argomenti relativi al disegno tecnico; utilizzo del lessico e della terminologia appropriati per presentare, in forma grafica, scritta o verbale un disegno meccanico 5. Abilità ad apprendere: autonomia nell’utilizzo degli strumenti del disegno tecnico
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6
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ING-IND/15
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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119117 -
MATERIALI E TECNOLOGIE DI TRASFORMAZIONE
(obiettivi)
Il Corso si propone di fornire i principi e le informazioni per la formazione di una cultura di base sui materiali adottati in modo diffuso nel settore industriale. In particolare, lo studente dovrà sviluppare la capacità di selezionare il materiale, scegliere le tecnologie più adatte e definire un ciclo di lavorazione. Risultati dell'apprendimento attesi: 1) Conoscenza e capacità di comprensione: conoscenza delle diverse tipologie di materiale, di lavorazione e dei relativi ambiti di applicazione. 2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: conoscenza delle principali problematiche dei diversi processi di produzione con la relativa individuazione delle relazioni materia-processo-prodotto. 3) Autonomia di giudizio: previsione del comportamento meccanico, fisico e chimico in funzione del materiale e della tecniche di fabbricazione utilizzata 4) Abilità comunicative: Dimensionamento di massima di semplici lavorazioni di fabbricazione 5) Capacità di apprendimento: Condizione di successo nell’apprendimento è la capacità di ricostruire in modo autonomo, senza ripetizioni mnemoniche, le nozioni di base dei diversi processi produttivi di componenti industriali
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6
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ING-IND/16
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Gruppo opzionale 1 - 2 anno 1 semestre - (visualizza)
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6
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119193 -
ELEMENTI DI DIRITTO DEI BREVETTI E DELLA PROPRIETA' INTELLETTUALE
(obiettivi)
I risultati di apprendimento attesi sono i seguenti:
“Conoscenza e comprensione”: conoscenza delle funzioni, obiettivi e contenuti normativi essenziali degli istituti studiati e padronanza del lessico della materia oltre che delle principali tecniche interpretative della disciplina vigente. “Capacità di applicare conoscenza e comprensione”: capacità di individuare gli elementi rilevanti di una vicenda di fatto al fine della sua qualificazione giuridica e della definizione, pur se in termini semplificati e compatibili con il livello di formazione di cui si tratta, della disciplina applicabile e del conseguente esito atteso di una lite in materia. “Autonomia di giudizio”: anche a seguito del metodo adottato, capacità di rielaborare criticamente le nozioni apprese ed applicarle in termini funzionali, coerentemente con le nozioni apprese nel corso di studi e della propria cultura e sensibilità individuale. “Abilità comunicative”: anche a seguito del metodo adottato, capacità di esporre in maniera sintetica, chiara e coerente le proprie conoscenze. “Capacità di apprendimento”: il corso si propone di formare gli studenti al fine di “imparare ad imparare”. Pertanto, all’esito del corso, essi saranno in grado di integrare le conoscenze e competenze acquisite nel corso e sviluppare, conseguentemente, in modo autonomo le ulteriori conoscenze e competenze richieste nel mondo della ricerca e del lavoro.
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6
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IUS/01
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119120 -
BASI DI ECONOMIA AZIENDALE
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Il corso ha l'obiettivo di fornire una preparazione di base sulle condizioni di esistenza delle aziende, sui criteri che presiedono alla loro conduzione e sugli strumenti di misurazione dei risultati. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di aver appreso sia tematiche di natura prevalentemente teorica - riguardanti l'azienda, il suo funzionamento e le relazioni che essa instaura con il suo ambiente di riferimento - sia questioni operative, legate alla stima del reddito e del capitale e alla determinazione di fenomeni di ordine finanziario quali il cash flow, il fabbisogno finanziario e l'autofinanziamento. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Lo studente dovrà essere in grado di riconoscere le varie tipologie di aziende, comprendere i ruoli delle persone che vi operano e identificare le parti che ne costituiscono la struttura. Inoltre, lo studente dovrà essere in grado di quantificare l'effetto che le principali operazioni di gestione hanno sul capitale, sul risultato di periodo e sugli equilibri interni. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Al termine del corso, lo studente sarà in grado di comprendere l'azienda e il suo funzionamento nonché l'opportunità di intraprendere determinate operazioni di gestione in relazione agli effetti che le principali operazioni di gestione hanno sulla composizione qualitative e quantitativa del capitale e del risultato economico dell'esercizio e, più in generale, sugli equilibri interni. ABILITÀ COMUNICATIVE: La conoscenza della parte generale e operativa del corso consentirà allo studente di acquisire il linguaggio tecnico della materia propedeutico alla comprensione dei contenuti degli altri corsi aventi contenuto economico aziendale o manageriale. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Al termine del corso, lo studente sarà in grado di comprendere le tematiche di base dell'economia aziendale che gli consentiranno di leggere documenti o a partecipare a dibattiti a contenuto aziendale.
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6
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SECS-P/07
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Gruppo opzionale 2- 2 anno 1 semestre - (visualizza)
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6
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119121 -
DESIGN MANAGEMENT
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi: • Conoscere i principi base della disciplina del design management come strumento di gestione delle principali dinamiche strategiche aziendali • Essere in grado di ottimizzare i processi interni aziendali attraverso strategie di innovazione incrementale
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6
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ING-IND/35
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119122 -
MARKETING
(obiettivi)
Il Corso si pone l'obiettivo di analizzare la tematica del marketing partendo dalle modalità e caratteristiche della strategia fino agli aspetti operativi. L'analisi del marketing nei suoi aspetti strategici ed operativi sarà articolata partendo dalla conoscenza del consumatore fino ad arrivare alla predisposizione del piano di marketing. Lo studente dovrà essere in grado di: 1) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): conoscere e comprendere le dinamiche del marketing e come il management può pianificare accuratamente le sue leve operative; 2) Conoscenze e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): applicare praticamente le conoscenze acquisite per elaborare piani di marketing; 3) Autonomia di giudizio (making judgments): avere autonomia di giudizio e capacità di applicare in maniera indipendente e originale metodologie e strumenti del marketing; 4) Abilità comunicative (communication skills): saper comunicare le conoscenze acquisite anche attraverso esercitazioni e project work di confronto con gli altri colleghi; 5) Capacità di apprendere (learning skills): apprendere un metodo di analisi critica e applicazione degli strumenti di marketing.
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6
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SECS-P/08
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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119545 -
LABORATORIO DI MODELLAZIONE DIGITALE
(obiettivi)
SINTESI DEGLI OBIETTIVI Il corso intende fornire una conoscenza trasversale degli strumenti e degli ambiti di applicazione della modellazione digitale, con particolare riferimento al design di prodotto e ai processi di simulazione virtuale finalizzati alla concezione, allo sviluppo, alla messa a punto e comunicazione del bene di consumo. A partire dalle basi della rappresentazione bidimensionale, il corso introdurrà nozioni legate a illuminazione e mapping delle superfici per la restituzione di una dimensione (profondità) strategica per la comunicazione di progetto e nei processi di verifica dimensionale dell’oggetto. La modellazione digitale sarà analizzata in rapporto alle principali finalità di impiego connesse con il prodotto ovvero: 1. Rappresentazione tridimensionale e comunicazione di prodotto (rendering); 2. Verifica e validazione virtuale del prodotto (3d test); 3. Rapid prototyping e/o produzione digitale.
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9
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ICAR/13
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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119111 -
LABORATORIO DI DESIGN MECCANICO
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Modulo 1
(obiettivi)
Il corso intende fornire una preparazione di tipo sperimentale nel settore del Design del prodotto. In coerenza con gli obiettivi formativi del Corso, il focus sperimentale sarà rivolto alla acquisizione di conoscenze e competenze progettuali in grado di immaginare e gestire lo sviluppo di un nuovo prodotto come risultato virtuoso tra la capacità creativa del progettista e le potenzialità realizzative della produzione. Il tema progettuale riflette su una delle più urgenti richieste che la società, la produzione, l’economia e l’ambiente, sta richiedendo al mondo del progetto: ripensare in maniera più consapevole e virtuosa l’uso dei materiali al fine di garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo (Obiettivo di sviluppo sostenibile n°12 delle Nazioni Unite) attraverso la circolarità e l’efficienza delle risorse. Il Laboratorio verrà affrontato secondo un approccio critico/sistemico/semantico per sviluppare una capacità progettuale consapevole dove la convergenza tra funzione, forma, usabilità dei prodotti è validata dalla più corretta scelta di materiali e processi di lavorazione sostenibili. Il risultato atteso è lo sviluppo di una collezione di prodotti nell’ambito del Sistema Furniture, nella quale prodotti iconici della storia del Design verranno riprogettati in virtù delle più moderne e aggiornate tecnologie e processi produttivi in virtù di un REDESIGN che consideri nuovi materiali per immaginare nuove interazioni e comportamenti.
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6
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ICAR/13
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48
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Modulo 2
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi: • Conoscere i principi della progettazione meccanica e strutturale • Essere in grado di applicare le metodologie di design meccanico per lo sviluppo di prodotti meccanici con funzioni strutturali
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3
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ING-IND/14
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24
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119118 -
LABORATORIO DI MULTIMEDIALITA' PER IL DESIGN
(obiettivi)
Il Laboratorio di Multimedialità per il Design si propone di fornire allo studente conoscenze teoriche e capacità pratiche nello sviluppo di progetti comunicativi con particolare riferimento alla comunicazione e narrazione sul web e sui social media ed alla dimensione multimediale. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTESI - Il corso si pone come obiettivo quello di formare lo studente nel padroneggiare gli strumenti e le conoscenze per analizzare e produrre un progetto di comunicazione; CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE - di fornire le conoscenze metodologiche e strumentali e della sintassi dei linguaggi audiovisivi utili allo sviluppo di un prodotto narrativo; CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE - di sviluppare capacità pratiche per la produzione di un prodotto multimediale con forte carattere narrativo in totale autonomia; AUTONOMIA DI GIUDIZIO - di promuovere un senso di lettura critica verso gli argomenti affrontati e non; ABILITÀ COMUNICATIVE - sarà perseguita inoltre l'acquisizione di qualità di comunicazione verbale per poter discernere gli argomenti trattati nel corso e collaterali anche con linguaggio tecnico. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO - il corso, con forte carattere laboratoriale, si pone come base di partenza cercando di stimolare lo studente nell'approfondimento delle tematiche affrontate.
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9
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L-ART/06
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72
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119123 -
LABORATORIO DI PRODUCT DESIGN
(obiettivi)
Il “Laboratorio di Product Design” è un corso progettuale il cui obiettivo è sviluppare una esperienza progettuale articolata per ottenere un sistema di prodotti, con l’ausilio di apposite metodologie, strumenti e tecniche. Il corso si propone attraverso un esercizio progettuale: ‐ far comprendere allo studente i fondamenti metodologici del progetto ed in particolare le relazioni di congruenza tra forma, funzione, materiali e tecnologie; - far apprendere allo studente la pratica del saper fare, attraverso gli strumenti del progetto: disegno a mano libera, disegno tecnico, modellazione fisica e virtuale, per il controllo tecnico del progetto di un artefatto. - far acquisire una capacità critica che gli permetta di: comprendere lo scenario progettuale contemporaneo ed i le sue dinamiche produttive; di orientarsi nelle scelte progettuali di un progetto di prodotto, in relazione all’utente, alle tecnologie e materiali, ed alle tematiche della sostenibilità.
Per tali finalità il Corso si propone dunque di fornire la conoscenza teorico-pratica delle diverse fasi, , dello sviluppo del progetto del prodotto industriale, che vanno dalla fase ideativa, con la definizione del brief, al brainstorming, dalla documentazione e ricerca sullo stato dell’arte all’ideazione e primi schizzi e disegni, dalla realizzazione di modelli di studio, fino alla presentazione e costruzione del prototipo finale e alla verifica.
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9
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ICAR/13
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119137 -
Esame a scelta
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6
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48
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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119112 -
LABORATORIO DI ELECTRICAL SCIENCE E DESIGN
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Modulo 1
(obiettivi)
Il corso mira a fornire conoscenze e competenze pratiche legate al progetto di dispositivi elettrici e digitali. In continuità con le attività svolte nell’ambito del modulo didattico complementare (attraverso il quale studentesse e studenti acquisiscono conoscenze di base sulla programmazione con Arduino) il laboratorio verte sulla realizzazione di progetti integrati, in cui gli aspetti tecnici (elettrotecnici ed elettronici) trovano coerente ed efficace valorizzazione nel progetto di prodotti da assemblare. I risultati di apprendimento attesi sono: (i) la conoscenza dei contenuti teorici del corso (descrittore di Dublino n°1), (ii) la competenza nell’esporre le proprie capacità di argomentazione tecniche (descrittore di Dublino n°2), (iii) l’autonomia di giudizio (descrittore di Dublino n°3) nel proporre l’approccio più opportuno per argomentare quanto richiesto e (iv) la capacità dello studente di esporre con proprietà di linguaggio le risposte alle domande proposte dalla Commissione, di sostenere un rapporto dialettico durante discussione e di dimostrare capacità logico-deduttive e di sintesi nell'esposizione (descrittore di Dublino n°4).
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6
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ICAR/13
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Modulo 2
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è quello di fornire allo studente piena la conoscenza delle componenti fondamentali delle electrical sciences: automazione elettrotecnica ed elettronica con applicazione al design. I risultati di apprendimento attesi sono: (i) la conoscenza dei contenuti teorici del corso (descrittore di Dublino n°1), (ii) la competenza nell’esporre le proprie capacità di argomentazione tecniche (descrittore di Dublino n°2), (iii) l’autonomia di giudizio (descrittore di Dublino n°3) nel proporre l’approccio più opportuno per argomentare quanto richiesto e (iv) la capacità dello studente di esporre con proprietà di linguaggio le risposte alle domande proposte dalla Commissione, di sostenere un rapporto dialettico durante discussione e di dimostrare capacità logico-deduttive e di sintesi nell'esposizione (descrittore di Dublino n°4).
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6
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ING-IND/31
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
119113 -
LABORATORIO DI DESIGN SOSTENIBILE E CIRCOLARE
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Modulo 1
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire un nuovo approccio metodologico per lo sviluppo di nuovi innovativi, sostenibili e circolari. Il laboratorio si svolgerà principalmente in forma pratica, attraverso la definizione della progettazione di un nuovo prodotto. Partendo da un benchmarking con la concorrenza, integrerà le esigenze del cliente con i requisiti interni di produzione, la sostenibilità economico-finanziaria, nonché i principi della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare per definire le nuove caratteristiche del prodotto. L’uso del Green Quality Function Deployment come strumento per la sistematizzazione dei dati, nonché la ricerca di nuovi materiali, delle loro proprietà e prestazioni, contribuirà ad orientare i processi di progettazione. Al termine del corso lo studente sarà in grado: - Di applicare a casi reali il nuovo approccio metodologico. - Progettare nuovi prodotti guidati dal cliente - Integrare la progettazione dei nuovi prodotti in considerazione del loro ciclo di vita, partendo dall’uso di nuovi materiali o materie prime seconde. - Definire una fattibilità economico-finanziaria delle innovazioni introdotte nel progetto.
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6
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SECS-P/13
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Modulo 2
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è fornire un’introduzione esaustiva sull’Analisi del Ciclo di Vita e gli altri strumenti di valutazione delle prestazioni ambientali di un processo di produzione di un bene o un servizio. In particolare, si descriveranno: - L’approccio complessivo usato nella LCA e negli altri principali strumenti di valutazione. - La procedura di una LCA, con le quattro fasi stabilite dallo standard internazionale ISO 14040/44. - Le tipologie principali di impatti ambientali considerati e quantificati in una LCA. - Come e quando usare la LCA in diversi processi decisionali.
Al termine lo studente sarà in grado di applicare a casi reali il concetto di analisi del ciclo di vita e saprà avrà gli strumenti per una preliminare identificazione delle principali strategie di mitigazione degli impatti. In particolare, sarà in grado di: - Analizzare criticamente studi di analisi dell'impatto ambientale - Impostare uno studio di analisi del ciclo di vita definendo il campo di applicazione, l'obiettivo dello studio e i confini del sistema - Pianificare la raccolta dei dati necessari per uno studio di analisi dell'impatto ambientale identificando le possibili fonti dei dati - Usare la versione demo del software Simapro - Valutare e quantificare i benefici derivanti dalle diverse strategie di mitigazione degli impatti che possono essere implementate.
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6
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ING-IND/11
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
Gruppo Opzionale 3 anno Industria sostenibile - (visualizza)
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12
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119124 -
FONDAMENTI DI MISURE PER IL DESIGN INDUSTRIALE
(obiettivi)
Obiettivi formativi: L’obiettivo fondamentale del corso di "Fondamenti di Misure per il Design Industriale" è quello di fornire allo studente piena conoscenza sia del corretto linguaggio metrologico da utilizzare in ambito lavorativo sia del funzionamento dei principali strumenti di misura andando ad investigare come sono realizzati e quali sono i principali vantaggi e limiti di ognuno.
Risultati di apprendimento attesi: Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscere le definizioni delle caratteristiche metrologiche statiche e dinamiche, conoscere le definizioni delle unità di misura, comprendere il funzionamento di uno strumento di misura per la valutazione di grandezze meccaniche, termiche ed elettriche.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Avere una comprensione dell’approccio scientifico corretto nel campo delle misure. Avere la capacità di svolgere in modo autonomo una taratura. Avere la capacità di progettare un sistema di misura per applicazioni industriali.
Autonomia di giudizio: lo studente sarà in grado di scegliere i migliori strumenti da usare in funzione delle misure da svolgere.
Abilità comunicative: lo studente sarà in grado di redigere un report sulle misure condotte e scrivere e leggere i report di taratura e i datasheet.
Capacità di apprendere: abilità ad usare la metodologia sperimentale in differenti campi di misura rispetto a quelli studiati nel presente corso.
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6
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ING-IND/12
|
48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
119125 -
GESTIONE DELL'ENERGIA NEI PROCESSI PRODUTTIVI
(obiettivi)
L’obiettivo fondamentale del Corso di “Gestione dell’Energia e dei Servizi Industriali” è quello di fornire allo studente le conoscenze e le capacità tecniche e pratiche per la gestione dei servizi industriali e dell’energia in contesti come quello industriale. In particolare, si dovranno considerare gli obiettivi associati ai seguenti aspetti: 1) conoscenza e capacità di comprensione: i risultati di apprendimento attesi sono la conoscenza dei criteri e delle strategie volte alla scelta, all’analisi e all’ottimizzazione degli aspetti gestionali, tecnici ed energetici dei servizi industriali nell’ambito dei contesti produttivi; 2) conoscenza e capacità di comprensione applicate: durante il Corso verranno affrontate delle tematiche puramente applicative, relativamente all’applicazione/implementazione delle nozioni apprese in contesti reali, utili perciò a sviluppare capacità risolutive strategicamente, economicamente e tecnicamente adatte a problemi di natura complessa e multidisciplinare nel settore impiantistico e dell’energia per i reparti produttivi; 3) autonomia di giudizio: al termine del Corso lo studente disporrà di nozioni pratiche e teoriche relative agli aspetti tecnici, energetici ed economici associati alla gestione dei servizi industriali, rafforzando le capacità già sviluppate e disponendo di abilità nel risolvere problemi relativi a tematiche anche nuove o che richiedano approcci multidisciplinari, comunque derivanti dal settore oggetto di studio; 4) abilità comunicative: al termine del Corso lo studente sarà in grado di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conclusioni ad interlocutori specialisti e non specialisti operanti nel settore della gestione dell’energia e dei servizi industriali; 5) capacità di apprendere: tra i risultati attesi vi è l’aver sviluppato da parte dello studente una capacità di apprendimento che gli consenta di approfondire le tematiche affrontate in autonomia, adattandosi alle esigenze che riscontrerà in campo lavorativo.
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6
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ING-IND/08
|
48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
119126 -
ERGONOMIA E SICUREZZA SUL LAVORO
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi: • Conoscere le metodologie per l’analisi dell’ergonomia di prodotto e processo • Conoscere metodi e strumenti per individuare pericoli e valutare rischi in ambito lavorativo • Essere in grado di progettare prodotti e processi industriali riducendo potenziali rischi per utenti e lavoratori, applicando le più adeguate metodologie user centered design
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6
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AGR/09
|
48
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-
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-
|
-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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119140 -
ESAME A SCELTA
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6
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|
48
|
-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
119138 -
IDONEITA' DI LINGUA INGLESE
|
6
|
|
48
|
-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
119139 -
TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO
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12
|
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-
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-
|
-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
119130 -
PROVA FINALE
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3
|
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75
|
-
|
-
|
-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Percorso B
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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119114 -
FONDAMENTI DI CHIMICA ORGANICA APPLICATA AL DESIGN
(obiettivi)
Il corso introduce ai concetti ed agli approcci sperimentali della chimica organica, operando il consolidamento di principi acquisiti nell’ambito dei corsi di fisica e di chimica generale ed inorganica per procedere alla conoscenza della chimica del carbonio. Saranno fornite, nella prima parte del corso, le basi culturali e pratiche per la comprensione della struttura delle molecole organiche, ponendo una particolare attenzione alle relazioni esistenti tra la struttura chimica e le proprietà chimico-fisiche e biologiche ad esse associate. I diversi stati fisici di ibridazione del carbonio permetteranno la visione tridimensionale delle molecole, facilitando la comprensione del loro ruolo nella cellula. La seconda parte del corso è dedicata alla applicazione delle proprietà nel contesto della reattività chimica. Lo studente avrà la possibilità di avere le risposte per alcune tra le domande fondamentali nel suo percorso di studi: perche le molecole reagiscono? Quali sono i fattori sperimentali che controllano la cinetica delle reazioni? Quando una reazione è sotto controllo termodinamico piutosto che cinetico? Come è possible sintetizzare molecole complesse a partire da semplici reagenti? Quale è l’impatto della chimica organica sull’ambiente e come è possibile ridurlo? Queste conoscenze permetteranno allo studente di affrontare i corsi di studio successivi con una forte competenza strutturale e molecolare.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI • Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Conoscenza dei principi che regolano la formazione del legame chimico, attraverso l’impiego di teorie tradizionali (teoria del legame di valenza) e avanzate (teoria dell’orbitale molecolare e cenni di meccanica quantistica). Conoscenza della nomencletura e della classificazione (teoria dei gruppi funzionali) delle molecole organiche, con una particolare attenzione alla associazione tra famiglia di molecole organiche e proprietà biologiche e chimico-fisiche. Conoscenza della reattività delle molecole organiche e dei parametri sperimentali in grado di controllare la termodinamica e la cinetica delle trasformazioni organiche. Conoscenza della relazione tra le molecole organiche e l’origine della vita. • Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): In aggiunta alle conoscenze acquisite attraverso lo studio della chimica organica, gli studenti potranno applicare i concetti acquisiti per la risoluzione di esercizi pratici inerenti l’identificazione e la classificazione delle sostanze in base alla loro attività sull’organismo, l’effetto della chiralità sull’attivita farmacologica, la possibilità di separare sostanze organiche isomere e le metodologie generali per la loro analisi e per il loro riconoscimento. • Autonomia di giudizio (making judgements): Il corso offre collegamenti con altre discipline del percorso di Laurea (fisica, chimica generale, biochimica, biologia molecolare, chimica computazionale e genetica) fornendo una conoscenza integrata. Il giudizio critico dello studente sarà stimolato facendo continuo riferimento alla lettura di studi recenti pubblicati in riviste scientifiche del settore, ponendo in discussione le problematiche attuali relative ad alcuni dei concetti fondamentali della disciplina. Grazie alla natura multi- ed interdisciplinare della chica organica, sarà inoltre possibile collegare le nozioni acquisite alle problematiche di altre discipline, permettendo allo studente la formazione di una propria autonomia di giudizio circa l’efficacia di un approccio scientifico integrato. • Abilità comunicative (communication skills): Al termine di ogni parte essenziale del corso gli studenti saranno invitati a formare dei gruppi di lavoro per sviluppare soluzioni e competere con gli altri nella risoluzione di esercizi pratici. Lo stumento didattico è volto a far crescere le capacità comunicative e l’abilità di sapere lavorare in un gruppo, il tutto finalizzato al consolidamento dei concetti acquisiti. • Capacità di apprendere (learning skills):Le capacità di apprendimento degli studenti saranno valutate durante lo svolgimento del corso tramite prove di esonero che permetteranno di seguire individualmente lo stato di maturazione della conoscenza, evidenzianto le capacità di restituzione dello studente.
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6
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CHIM/06
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48
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Attività formative di base
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ITA |
119541 -
FONDAMENTI DI MATEMATICA PER IL DESIGN
(obiettivi)
L'obiettivo di questo insegnamento è quello di acquisire le conoscenze base di Analisi Matematica. In particolare gli obiettivi, declinati secondo i descrittori di Dublino, sono i seguenti:
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) lo studente apprenderà le nozioni fondamentali relative al calcolo integrale per le funzioni reali di una variabile e al calcolo differenziale per le funzioni di una variabili. Inoltre apprenderà le nozioni relative allo studio dell’algebra lineare.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): Attraverso esempi mirati, lo studente potrà verificare la necessità di ricorrere all'Analisi Matematica in ambito scientifico e non solo come disciplina fine a se stessa. Sarà in grado di utilizzare gli strumenti di calcolo appresi per risolvere problemi applicati alla realtà o ad altre discipline.
Autonomia di giudizio ( Making judgements): allo studente sono frequentemente assegnati esercizi da svolgere in autonomia stimolando le capacità acquisite. Inoltre sono periodicamente svolte simulazioni di prove di esame.
Abilità comunicative ( Communication skills): Lo studente è costantemente stimolato durante il corso ad interagire con il docente; acquisirà la capacità di comunicare esprimendosi in un linguaggio corretto applicato al contesto matematico. Questo stimolerà l’acquisizione di un linguaggio matematico utile per comunicare con chiarezza in ambito scientifico.
Capacità di apprendimento ( Learning skills) Lo studente sarà guidato a perfezionare il proprio metodo di studio anche attraverso esercitazioni svolte regolarmente, sarà in grado di approfondire autonomamente le proprie conoscenze e di affrontare nuovi argomenti riconoscendo i prerequisiti necessari per la loro comprensione.
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6
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MAT/05
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48
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-
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Attività formative di base
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ITA |
119542 -
GEOMETRIA DESCRITTIVA PER IL DESIGN INDUSTRIALE
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi 1) Conoscenza e capacità di comprensione: comprendere e controllare le relazioni spaziali di forme e solidi semplici; 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: saper gestire gli strumenti del disegno per la realizzazione di elaborati grafici; 3) Autonomia di giudizio: saper riconoscere le differenti forme di rappresentazione e comprenderne la genesi spaziale e geometrica così da essere in grado di ricostruire i modelli spaziali rappresentati; 4) Abilità comunicative: conoscere ed essere in grado di utilizzare metodi tecniche della rappresentazione, necessarie per la raffigurazione grafica e visiva; 5) Capacità di apprendere: sviluppare un’autonomia nell'apprendimento della teoria della rappresentazione.
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6
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ICAR/17
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48
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-
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Attività formative di base
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ITA |
119543 -
STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA E DEL DESIGN
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti la conoscenza della storia dell’arte contemporanea e della storia del design attraverso l’analisi delle opere e dei movimenti più significativi dalla metà del XIX secolo ad oggi. Il corso tratterà il passaggio dalle Arti decorative di fine Ottocento all’Industrial Design a al Made in Italy, in un percorso che intreccia le vicende artistiche dall’Impressionismo alle Avanguardie storiche, dalle Neoavanguardie all’arte attuale. Particolare attenzione sarà dedicata alle istanze del presente di cui sia le più recenti ricerche artistiche, sia le nuove pratiche progettuali e sperimentazioni materiche sono espressione. Al termine delle lezioni, i risultati di apprendimento attesi dagli studenti saranno i seguenti: 1. Conoscenza della storia dell’arte contemporanea e del design dalla metà del XIX ad oggi e contestualizzazione e analisi delle più importanti opere d’arte e di design dell’età contemporanea; 2. Capacità di sviluppare un pensiero critico autonomo nell’interpretazione dell’oggetto, anche attraverso dibattiti in aula e letture di approfondimento fornite durante le lezioni; 3. Padronanza di linguaggio applicata alle terminologie dell’arte e del design; 4. Capacità di lettura di oggetti e fenomeni finalizzata ad una più consapevole adozione delle scelte progettuali.
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9
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L-ART/03
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72
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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119115 -
FONDAMENTI DI DESIGN
(obiettivi)
SINTESI DEGLI OBIETTIVI - «È al basic che si affida il ruolo centrale e ri-equilibratore delle relazioni fra componente estetica, tecnologica e scientifica nella disciplina e nella professione» (Findeli A., 2001).
Il Basic Design (o Fondamenti di Design) è una disciplina pre-ordinante e propedeutica alla pratica professionale del design, intimamente legata alla formazione, che mira a fornire elementi di base per la costruzione e l’esercizio del progetto. Attraverso le nozioni che costituiscono il “cuore” del corso, lo studente acquisisce la consapevolezza necessaria alla gestione degli elementi del progetto, tra cui: la forma, il colore, i materiali, il valore, lo stile, i messaggi, l’economia del prodotto. In questo senso, a prescindere da abilità personali e dai percorsi formativi pregressi di ciascun studente, Il corso di Fondamenti di Design persegue un importante obiettivo introduttivo, di allineamento delle conoscenze e mira a costruire una solida base informativa, metodologica e di esperienza, per muoversi nei diversi campi del design (product, interior, graphic/communication, fashion, ecc…) Il corso assume una tipica connotazione mista teorico/deduttiva da un lato e pratico/sperimentale dall’altro, componendosi di lezioni frontali ed esercitazioni pratiche, che si svolgeranno parallelamente con contiguità cronologica. In sintesi il corso pone i seguenti obiettivi formativi per ciascun studente: - conoscere e saper “percorrere” le tappe principali del processo progettuale attraverso il quale è sviluppato il prodotto di design; - acquisire una conoscenza dinamica dei fenomeni valoriali e culturali entro i quali si sviluppa oggi il prodotto e si manifesta la sua funzione; - acquisire strumenti operativi per il controllo e la verifica degli elementi del progetto.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI 1. Conoscenza e capacità di gestione delle fasi del progetto: ricerca preliminare, briefing, idea e concept development, sviluppo prodotto, prototipazione, rendering e disegno tecnico. 2. Autonomia progettuale: saper impostare correttamente un progetto in relazione alla valutazione critica delle caratteristiche del contesto d’uso. 3. Sperimentazione pratica: acquisizione di un primo bagaglio esperenzale sull’uso dei materiali, dei colori, delle tecnologie, da utilizzare come base conoscitiva per lo sviluppo successivo di progetti. 4. Qualità comunicativa: padronanza degli strumenti di rappresentazione e comunicazione del progetto (dallo schizzo al disegno tecnico, al modello tridimensionale). 5. Sintesi: capacità di discriminazione e selezione degli aspetti qualificanti il progetto.
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6
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ICAR/13
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48
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Attività formative di base
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ITA |
119116 -
LABORATORIO DI DESIGN
(obiettivi)
Il corso ha l'obiettivo di offrire conoscenze e metodologie finalizzate alla costruzione di un corredo strumentale (tool-kit) con il quale il designer, attraverso il filtro della propria sensibilità formale e della propria elaborazione intellettuale, affronta il progetto organico di oggetti d'uso e prodotti in genere. Il corso introduce al processo di design, sottolineandone l’importanza metodologica, e analizzandone tappe e momenti costitutivi sia attraverso casi studio (numerosi e diversificati), sia mediante l’esercizio e la pratica progettuale applicata ad un tema specifico. Finalità ultima è quella di costruire abilità progettuali su un percorso guidato, lungo il quale lo studente entrerà in contatto con molte delle sollecitazioni che alimentano e condizionano il progetto di design: dal mercato alle tecnologie, dall’estetica all’economia, dalla comunicazione alla sostenibilità e molto altro ancora. Al termine del corso l'allievo acquisirà metodi e strumenti per la progettazione di oggetti d'uso di produzione industriale, capacità di lettura ed espressione per la comunicazione dell'oggetto e sensibilità per la corretta interpretazione dei fattori contestuali, da cui discendono accettazione da parte del pubblico e successo commerciale. Inoltre il confronto costante e la collaborazione attiva con aziende ed esperti del mondo delle professioni e dell’industria, fanno sì che al temine del corso siano maturate competenze critiche utili per indirizzare la scelta del processo produttivo più idoneo e conoscenze tecnologiche avanzate applicabili al design.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE. Aver sviluppato e acquisito conoscenze metodologiche e strumentali utili allo sviluppo del progetto di design. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE. Saper utilizzare le nozioni apprese anche in contesti diversi da quelli presentati. AUTONOMIA DI GIUDIZIO. Sviluppare la capacità critica di analisi ed essere in grado di risolvere problemi nuovi anche se analoghi a quelli discussi a lezione. ABILITÀ COMUNICATIVE. Sarà perseguita l'acquisizione di qualità di comunicazione verbale e grafica, finalizzata al trasferimento di informazioni progettuali. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO. Uno degli obiettivi del corso è quello di fornire strumenti per leggere e apprendere le condizioni del contesto e tradurle in dati di riferimento per lo sviluppo del progetto.
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9
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ICAR/13
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72
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Attività formative di base
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ITA |
119110 -
FONDAMENTI DI MECCANICA ED ELETTROMAGNETISMO PER IL DESIGN
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Modulo 1
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso nel suo complesso sono la trasmissione delle nozioni di base di meccanica utili per il corso di studi )Il corso introduce alla definizione, comprensione e all’uso delle grandezze e delle leggi della meccanica ed alla loro applicazione a processi e fenomeni di interesse. Il corso si prefigge anche di far acquisire agli studenti la capacità di esporre oralmente un argomento e di redigere una relazione scientifica relativa con relativa analisi dei dati. Ciò all'interno di una semplice, ma rigorosa trattazione modellistica e matematica volta a familiarizzare gli studenti con rappresentazioni grafiche e stime delle scale delle grandezze e dei fenomeni fisici.
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone di introdurre lo studente ai principi fondamentali della Meccanica e in particolare del Metodo scientifico, fornendogli le conoscenze fondamentali della meccanica per una giusta applicazione ai processi e fenomeni di interesse cel corso di studi, sia dal punto di vista teorico che da quello sperimentale.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Ci si aspetta che al termine del corso lo studente abbia appreso i fondamenti teorici e sperimentali della Meccanica Classica, le sue leggi fondamentali e abbia acquisito la capacità di applicare le leggi della meccanicaper risolvere semplici problemi. Un importante risultato atteso è la comprensione del metodo scientifico e delle modalità della ricerca in Fisica, e la capacità di esporre gli argomenti trattati durante il corso. Il corso si propone di sviluppare le capacità di identificazione degli aspetti essenziali dei fenomeni fisici legati all ameccanica e le abilità logico critiche che consentono di proporre e/o verificare modelli fenomenologici in grado di descriverli.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE. Aver sviluppato la conoscenza dei principi fondamentali della Meccanica e delle metodologie relative.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE. Saper utilizzare le nozioni apprese anche in contesti diversi da quelli presentati.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO. Sviluppare la capacità critica di analisi ed essere in grado di risolvere problemi nuovi anche se analoghi a quelli discussi a lezione.
ABILITÀ COMUNICATIVE. Verrà stimolata la capacità degli studenti di discutere sulle implicazioni di concetti presentati a lezione e sui possibili interrogativi che possono emergere dagli argomenti trattati.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO. Essere in grado di discutere temi scientifici fondamentali della meccanica e nelle sue applicazioni.
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4
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FIS/07
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32
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Attività formative di base
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ITA |
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Modulo 2
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi: • Conoscere i principi dell'elettromagnetismo • Conoscere i principi di funzionamento dei circuiti elettrici I risultati di apprendimento attesi sono: (i) la conoscenza dei contenuti teorici del corso (descrittore di Dublino n°1), (ii) la competenza nell’esporre le proprie capacità di argomentazione tecniche (descrittore di Dublino n°2), (iii) l’autonomia di giudizio (descrittore di Dublino n°3) nel proporre l’approccio più opportuno per argomentare quanto richiesto e (iv) la capacità dello studente di esporre con proprietà di linguaggio le risposte alle domande proposte dalla Commissione, di sostenere un rapporto dialettico durante discussione e di dimostrare capacità logico-deduttive e di sintesi nell'esposizione (descrittore di Dublino n°4).
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5
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ING-IND/31
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40
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-
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Attività formative di base
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ITA |
119544 -
DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE
(obiettivi)
SINTESI DEGLI OBIETTIVI Il corso ha l’obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi: - essere in grado di saper leggere un disegno tecnico di componente, gruppo o complessivo, interpretando in maniera completa e corretta le viste in proiezione ortogonale, le indicazioni di quotatura, le indicazioni riportate nel riquadro delle iscrizioni, nella distinta componenti e in generale le simbologie adottate - essere in grado di realizzare, secondo norma, schizzi quotati di componenti, gruppi e complessivi - dimostrare di riconoscere e descrivere la componentistica più comune impiegata in ambito meccanico RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI 1. Conoscenza e capacità di comprensione: conoscere la normativa relativa al disegno meccanico; conoscere le convenzioni grafiche del disegno; conoscere la componentistica meccanica più comune 2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: saper interpretare viste in proiezione ortogonale; saper interpretare la simbologia usata nei disegni tecnici; saper eseguire disegni meccanici di componenti e assiemi 3. Autonomia di giudizio: saper impostare correttamente un disegno meccanico; saper scegliere e realizzare in maniera opportuna le viste 4. Abilità comunicative: padronanza degli argomenti relativi al disegno tecnico; utilizzo del lessico e della terminologia appropriati per presentare, in forma grafica, scritta o verbale un disegno meccanico 5. Abilità ad apprendere: autonomia nell’utilizzo degli strumenti del disegno tecnico
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6
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ING-IND/15
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48
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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119117 -
MATERIALI E TECNOLOGIE DI TRASFORMAZIONE
(obiettivi)
Il Corso si propone di fornire i principi e le informazioni per la formazione di una cultura di base sui materiali adottati in modo diffuso nel settore industriale. In particolare, lo studente dovrà sviluppare la capacità di selezionare il materiale, scegliere le tecnologie più adatte e definire un ciclo di lavorazione. Risultati dell'apprendimento attesi: 1) Conoscenza e capacità di comprensione: conoscenza delle diverse tipologie di materiale, di lavorazione e dei relativi ambiti di applicazione. 2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: conoscenza delle principali problematiche dei diversi processi di produzione con la relativa individuazione delle relazioni materia-processo-prodotto. 3) Autonomia di giudizio: previsione del comportamento meccanico, fisico e chimico in funzione del materiale e della tecniche di fabbricazione utilizzata 4) Abilità comunicative: Dimensionamento di massima di semplici lavorazioni di fabbricazione 5) Capacità di apprendimento: Condizione di successo nell’apprendimento è la capacità di ricostruire in modo autonomo, senza ripetizioni mnemoniche, le nozioni di base dei diversi processi produttivi di componenti industriali
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6
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ING-IND/16
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Gruppo opzionale 1 - 2 anno 1 semestre - (visualizza)
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6
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119193 -
ELEMENTI DI DIRITTO DEI BREVETTI E DELLA PROPRIETA' INTELLETTUALE
(obiettivi)
I risultati di apprendimento attesi sono i seguenti:
“Conoscenza e comprensione”: conoscenza delle funzioni, obiettivi e contenuti normativi essenziali degli istituti studiati e padronanza del lessico della materia oltre che delle principali tecniche interpretative della disciplina vigente. “Capacità di applicare conoscenza e comprensione”: capacità di individuare gli elementi rilevanti di una vicenda di fatto al fine della sua qualificazione giuridica e della definizione, pur se in termini semplificati e compatibili con il livello di formazione di cui si tratta, della disciplina applicabile e del conseguente esito atteso di una lite in materia. “Autonomia di giudizio”: anche a seguito del metodo adottato, capacità di rielaborare criticamente le nozioni apprese ed applicarle in termini funzionali, coerentemente con le nozioni apprese nel corso di studi e della propria cultura e sensibilità individuale. “Abilità comunicative”: anche a seguito del metodo adottato, capacità di esporre in maniera sintetica, chiara e coerente le proprie conoscenze. “Capacità di apprendimento”: il corso si propone di formare gli studenti al fine di “imparare ad imparare”. Pertanto, all’esito del corso, essi saranno in grado di integrare le conoscenze e competenze acquisite nel corso e sviluppare, conseguentemente, in modo autonomo le ulteriori conoscenze e competenze richieste nel mondo della ricerca e del lavoro.
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6
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IUS/01
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48
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119120 -
BASI DI ECONOMIA AZIENDALE
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Il corso ha l'obiettivo di fornire una preparazione di base sulle condizioni di esistenza delle aziende, sui criteri che presiedono alla loro conduzione e sugli strumenti di misurazione dei risultati. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di aver appreso sia tematiche di natura prevalentemente teorica - riguardanti l'azienda, il suo funzionamento e le relazioni che essa instaura con il suo ambiente di riferimento - sia questioni operative, legate alla stima del reddito e del capitale e alla determinazione di fenomeni di ordine finanziario quali il cash flow, il fabbisogno finanziario e l'autofinanziamento. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Lo studente dovrà essere in grado di riconoscere le varie tipologie di aziende, comprendere i ruoli delle persone che vi operano e identificare le parti che ne costituiscono la struttura. Inoltre, lo studente dovrà essere in grado di quantificare l'effetto che le principali operazioni di gestione hanno sul capitale, sul risultato di periodo e sugli equilibri interni. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Al termine del corso, lo studente sarà in grado di comprendere l'azienda e il suo funzionamento nonché l'opportunità di intraprendere determinate operazioni di gestione in relazione agli effetti che le principali operazioni di gestione hanno sulla composizione qualitative e quantitativa del capitale e del risultato economico dell'esercizio e, più in generale, sugli equilibri interni. ABILITÀ COMUNICATIVE: La conoscenza della parte generale e operativa del corso consentirà allo studente di acquisire il linguaggio tecnico della materia propedeutico alla comprensione dei contenuti degli altri corsi aventi contenuto economico aziendale o manageriale. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Al termine del corso, lo studente sarà in grado di comprendere le tematiche di base dell'economia aziendale che gli consentiranno di leggere documenti o a partecipare a dibattiti a contenuto aziendale.
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6
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SECS-P/07
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Gruppo opzionale 2- 2 anno 1 semestre - (visualizza)
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6
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119121 -
DESIGN MANAGEMENT
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi: • Conoscere i principi base della disciplina del design management come strumento di gestione delle principali dinamiche strategiche aziendali • Essere in grado di ottimizzare i processi interni aziendali attraverso strategie di innovazione incrementale
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6
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ING-IND/35
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119122 -
MARKETING
(obiettivi)
Il Corso si pone l'obiettivo di analizzare la tematica del marketing partendo dalle modalità e caratteristiche della strategia fino agli aspetti operativi. L'analisi del marketing nei suoi aspetti strategici ed operativi sarà articolata partendo dalla conoscenza del consumatore fino ad arrivare alla predisposizione del piano di marketing. Lo studente dovrà essere in grado di: 1) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): conoscere e comprendere le dinamiche del marketing e come il management può pianificare accuratamente le sue leve operative; 2) Conoscenze e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): applicare praticamente le conoscenze acquisite per elaborare piani di marketing; 3) Autonomia di giudizio (making judgments): avere autonomia di giudizio e capacità di applicare in maniera indipendente e originale metodologie e strumenti del marketing; 4) Abilità comunicative (communication skills): saper comunicare le conoscenze acquisite anche attraverso esercitazioni e project work di confronto con gli altri colleghi; 5) Capacità di apprendere (learning skills): apprendere un metodo di analisi critica e applicazione degli strumenti di marketing.
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6
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SECS-P/08
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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119545 -
LABORATORIO DI MODELLAZIONE DIGITALE
(obiettivi)
SINTESI DEGLI OBIETTIVI Il corso intende fornire una conoscenza trasversale degli strumenti e degli ambiti di applicazione della modellazione digitale, con particolare riferimento al design di prodotto e ai processi di simulazione virtuale finalizzati alla concezione, allo sviluppo, alla messa a punto e comunicazione del bene di consumo. A partire dalle basi della rappresentazione bidimensionale, il corso introdurrà nozioni legate a illuminazione e mapping delle superfici per la restituzione di una dimensione (profondità) strategica per la comunicazione di progetto e nei processi di verifica dimensionale dell’oggetto. La modellazione digitale sarà analizzata in rapporto alle principali finalità di impiego connesse con il prodotto ovvero: 1. Rappresentazione tridimensionale e comunicazione di prodotto (rendering); 2. Verifica e validazione virtuale del prodotto (3d test); 3. Rapid prototyping e/o produzione digitale.
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9
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ICAR/13
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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119111 -
LABORATORIO DI DESIGN MECCANICO
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Modulo 1
(obiettivi)
Il corso intende fornire una preparazione di tipo sperimentale nel settore del Design del prodotto. In coerenza con gli obiettivi formativi del Corso, il focus sperimentale sarà rivolto alla acquisizione di conoscenze e competenze progettuali in grado di immaginare e gestire lo sviluppo di un nuovo prodotto come risultato virtuoso tra la capacità creativa del progettista e le potenzialità realizzative della produzione. Il tema progettuale riflette su una delle più urgenti richieste che la società, la produzione, l’economia e l’ambiente, sta richiedendo al mondo del progetto: ripensare in maniera più consapevole e virtuosa l’uso dei materiali al fine di garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo (Obiettivo di sviluppo sostenibile n°12 delle Nazioni Unite) attraverso la circolarità e l’efficienza delle risorse. Il Laboratorio verrà affrontato secondo un approccio critico/sistemico/semantico per sviluppare una capacità progettuale consapevole dove la convergenza tra funzione, forma, usabilità dei prodotti è validata dalla più corretta scelta di materiali e processi di lavorazione sostenibili. Il risultato atteso è lo sviluppo di una collezione di prodotti nell’ambito del Sistema Furniture, nella quale prodotti iconici della storia del Design verranno riprogettati in virtù delle più moderne e aggiornate tecnologie e processi produttivi in virtù di un REDESIGN che consideri nuovi materiali per immaginare nuove interazioni e comportamenti.
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6
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ICAR/13
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48
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Modulo 2
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi: • Conoscere i principi della progettazione meccanica e strutturale • Essere in grado di applicare le metodologie di design meccanico per lo sviluppo di prodotti meccanici con funzioni strutturali
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3
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ING-IND/14
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24
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119118 -
LABORATORIO DI MULTIMEDIALITA' PER IL DESIGN
(obiettivi)
Il Laboratorio di Multimedialità per il Design si propone di fornire allo studente conoscenze teoriche e capacità pratiche nello sviluppo di progetti comunicativi con particolare riferimento alla comunicazione e narrazione sul web e sui social media ed alla dimensione multimediale. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTESI - Il corso si pone come obiettivo quello di formare lo studente nel padroneggiare gli strumenti e le conoscenze per analizzare e produrre un progetto di comunicazione; CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE - di fornire le conoscenze metodologiche e strumentali e della sintassi dei linguaggi audiovisivi utili allo sviluppo di un prodotto narrativo; CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE - di sviluppare capacità pratiche per la produzione di un prodotto multimediale con forte carattere narrativo in totale autonomia; AUTONOMIA DI GIUDIZIO - di promuovere un senso di lettura critica verso gli argomenti affrontati e non; ABILITÀ COMUNICATIVE - sarà perseguita inoltre l'acquisizione di qualità di comunicazione verbale per poter discernere gli argomenti trattati nel corso e collaterali anche con linguaggio tecnico. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO - il corso, con forte carattere laboratoriale, si pone come base di partenza cercando di stimolare lo studente nell'approfondimento delle tematiche affrontate.
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9
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L-ART/06
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119123 -
LABORATORIO DI PRODUCT DESIGN
(obiettivi)
Il “Laboratorio di Product Design” è un corso progettuale il cui obiettivo è sviluppare una esperienza progettuale articolata per ottenere un sistema di prodotti, con l’ausilio di apposite metodologie, strumenti e tecniche. Il corso si propone attraverso un esercizio progettuale: ‐ far comprendere allo studente i fondamenti metodologici del progetto ed in particolare le relazioni di congruenza tra forma, funzione, materiali e tecnologie; - far apprendere allo studente la pratica del saper fare, attraverso gli strumenti del progetto: disegno a mano libera, disegno tecnico, modellazione fisica e virtuale, per il controllo tecnico del progetto di un artefatto. - far acquisire una capacità critica che gli permetta di: comprendere lo scenario progettuale contemporaneo ed i le sue dinamiche produttive; di orientarsi nelle scelte progettuali di un progetto di prodotto, in relazione all’utente, alle tecnologie e materiali, ed alle tematiche della sostenibilità.
Per tali finalità il Corso si propone dunque di fornire la conoscenza teorico-pratica delle diverse fasi, , dello sviluppo del progetto del prodotto industriale, che vanno dalla fase ideativa, con la definizione del brief, al brainstorming, dalla documentazione e ricerca sullo stato dell’arte all’ideazione e primi schizzi e disegni, dalla realizzazione di modelli di studio, fino alla presentazione e costruzione del prototipo finale e alla verifica.
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9
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ICAR/13
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119137 -
Esame a scelta
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6
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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119112 -
LABORATORIO DI ELECTRICAL SCIENCE E DESIGN
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Modulo 1
(obiettivi)
Il corso mira a fornire conoscenze e competenze pratiche legate al progetto di dispositivi elettrici e digitali. In continuità con le attività svolte nell’ambito del modulo didattico complementare (attraverso il quale studentesse e studenti acquisiscono conoscenze di base sulla programmazione con Arduino) il laboratorio verte sulla realizzazione di progetti integrati, in cui gli aspetti tecnici (elettrotecnici ed elettronici) trovano coerente ed efficace valorizzazione nel progetto di prodotti da assemblare. I risultati di apprendimento attesi sono: (i) la conoscenza dei contenuti teorici del corso (descrittore di Dublino n°1), (ii) la competenza nell’esporre le proprie capacità di argomentazione tecniche (descrittore di Dublino n°2), (iii) l’autonomia di giudizio (descrittore di Dublino n°3) nel proporre l’approccio più opportuno per argomentare quanto richiesto e (iv) la capacità dello studente di esporre con proprietà di linguaggio le risposte alle domande proposte dalla Commissione, di sostenere un rapporto dialettico durante discussione e di dimostrare capacità logico-deduttive e di sintesi nell'esposizione (descrittore di Dublino n°4).
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6
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ICAR/13
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Modulo 2
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è quello di fornire allo studente piena la conoscenza delle componenti fondamentali delle electrical sciences: automazione elettrotecnica ed elettronica con applicazione al design. I risultati di apprendimento attesi sono: (i) la conoscenza dei contenuti teorici del corso (descrittore di Dublino n°1), (ii) la competenza nell’esporre le proprie capacità di argomentazione tecniche (descrittore di Dublino n°2), (iii) l’autonomia di giudizio (descrittore di Dublino n°3) nel proporre l’approccio più opportuno per argomentare quanto richiesto e (iv) la capacità dello studente di esporre con proprietà di linguaggio le risposte alle domande proposte dalla Commissione, di sostenere un rapporto dialettico durante discussione e di dimostrare capacità logico-deduttive e di sintesi nell'esposizione (descrittore di Dublino n°4).
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6
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ING-IND/31
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48
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Attività formative di base
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ITA |
119113 -
LABORATORIO DI DESIGN SOSTENIBILE E CIRCOLARE
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Modulo 1
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire un nuovo approccio metodologico per lo sviluppo di nuovi innovativi, sostenibili e circolari. Il laboratorio si svolgerà principalmente in forma pratica, attraverso la definizione della progettazione di un nuovo prodotto. Partendo da un benchmarking con la concorrenza, integrerà le esigenze del cliente con i requisiti interni di produzione, la sostenibilità economico-finanziaria, nonché i principi della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare per definire le nuove caratteristiche del prodotto. L’uso del Green Quality Function Deployment come strumento per la sistematizzazione dei dati, nonché la ricerca di nuovi materiali, delle loro proprietà e prestazioni, contribuirà ad orientare i processi di progettazione. Al termine del corso lo studente sarà in grado: - Di applicare a casi reali il nuovo approccio metodologico. - Progettare nuovi prodotti guidati dal cliente - Integrare la progettazione dei nuovi prodotti in considerazione del loro ciclo di vita, partendo dall’uso di nuovi materiali o materie prime seconde. - Definire una fattibilità economico-finanziaria delle innovazioni introdotte nel progetto.
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6
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SECS-P/13
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Modulo 2
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è fornire un’introduzione esaustiva sull’Analisi del Ciclo di Vita e gli altri strumenti di valutazione delle prestazioni ambientali di un processo di produzione di un bene o un servizio. In particolare, si descriveranno: - L’approccio complessivo usato nella LCA e negli altri principali strumenti di valutazione. - La procedura di una LCA, con le quattro fasi stabilite dallo standard internazionale ISO 14040/44. - Le tipologie principali di impatti ambientali considerati e quantificati in una LCA. - Come e quando usare la LCA in diversi processi decisionali.
Al termine lo studente sarà in grado di applicare a casi reali il concetto di analisi del ciclo di vita e saprà avrà gli strumenti per una preliminare identificazione delle principali strategie di mitigazione degli impatti. In particolare, sarà in grado di: - Analizzare criticamente studi di analisi dell'impatto ambientale - Impostare uno studio di analisi del ciclo di vita definendo il campo di applicazione, l'obiettivo dello studio e i confini del sistema - Pianificare la raccolta dei dati necessari per uno studio di analisi dell'impatto ambientale identificando le possibili fonti dei dati - Usare la versione demo del software Simapro - Valutare e quantificare i benefici derivanti dalle diverse strategie di mitigazione degli impatti che possono essere implementate.
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6
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ING-IND/11
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48
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
Gruppo Opzionale 3 anno Territorio - (visualizza)
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12
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119127 -
AMBIENTE E TERRITORIO NEL DESIGN
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Erogato in altro semestre o anno
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119128 -
MATERIALI NATURALI PER IL DESIGN
(obiettivi)
Il corso fornisce agli studenti le conoscenze pratiche e gli strumenti di analisi necessari alla comprensione della creatività, del design, e della bioinnovazione utilizzando quelli che sono di materiali naturali principe nel campo del design come il legno ed altri materiali vegetali. Il corso inoltre pone le basi per sviluppapre la capacità di riconoscere le opportunità, il design thinking e l’analisi della Proprietà Intellettuale necessarie alla creazione e allo sviluppo della nuova bio-eco-impresa utilizzando materiali naturali e innovativi. I materiali naturali sono di crescente interesse per il mondo del design, non solo per l'uso diretto (per contribuire a risolvere alcuni dei problemi ambientali associati all'uso di materiali artificiali), ma anche per la bioispirazione (per creare materiali nuovi e più efficienti).
Dopo aver seguito questo corso lo studente e la studentessa saranno in grado di: • Comprendere i concetti del ciclo dell’innovazione e dell’invenzione nel campo del design utilizzando materiali naturali; • Ispirare e motivare la curiosità necessaria alla creazione di soluzioni innovative nel linguaggio del design; • Esplorare il ruolo della creatività, design thinking, designer’s DNA, growth mindset, e team-based learning nel design; • Esplorare il ruolo della Proprietà Intellettuale nel design con materiali naturali; • Imparare a sbloccare la creatività per la creazione di un’impresa ecosostenibile; • Capire quando un’idea può trasformarsi in un’opportunità; • Seguire i punti fondamentali per convertire la propria idea innovativa in design (prodotti o servizi) orientato alle esigenze del cliente; • Comprendere come comunicare efficaciemente il valore della propria innovazione e del proprio design.
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6
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AGR/05
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
119129 -
RICERCA OPERATIVA APPLICATA AL DESIGN
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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119140 -
ESAME A SCELTA
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6
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
119138 -
IDONEITA' DI LINGUA INGLESE
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6
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48
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
119139 -
TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO
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12
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
119130 -
PROVA FINALE
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3
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75
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Gruppo opzionale:
Gruppo Opzionale 3 anno Territorio - (visualizza)
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12
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119127 -
AMBIENTE E TERRITORIO NEL DESIGN
(obiettivi)
Obiettivi Formativi Obiettivo generale del corso è quello di perimetrare il quadro concettuale dell’ecodesign e delle variabili connesse alla progettazione dei prodotti, con particolare riferimento a quelle inerenti al ciclo di vita e al mantenimento e all'adeguamento della qualità prestazionale nel corso della vita utile prevista. Ciò al fine di ricondurre la consapevolezza e il controllo di tali variabili entro la sfera decisionale del progetto e della gestione, anche in riferimento ai più recenti disposti legislativi (economia circolare, ecodesign, diritto alla riparazione) in materia di progettazione dei prodotti industriali. Obiettivo specifico è quello di utilizzarne procedimenti e metodi per associare al prodotto industriale l'esecutività delle procedure e delle strategie per il prolungamento del ciclo di vita. Il corso terrà in particolare riferimento materiali impiegati e filiera produttiva. Il corso si propone di mettere a fuoco i fondamenti cognitivi e metodologici rivolti ai temi del design e della sostenibilità del prodotto con particolare riferimento al ciclo di vita e all’economia circolare. Conoscenza e capacità di comprensione Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per una corretta gestione dei processi progettuali e produttivi nell'ambito die prodotti industriali, al fine di consentire l’acquisizione di precise conoscenze in ordine al ciclo vita ed al mantenimento dei manufatti, con particolare riferimento ai prodotti dell'edilizia e della bio-edilizia. Già anche al fine di assicurare la conoscenza della materia anche dal punto di vista delle modalità d’impiego e delle applicazioni direttamente utilizzabili, nel rispetto delle determinanti ambientali. Segnatamente saranno trattati anche le elaborazioni e le restituzioni digitali per dei prodotti, con il connesso approfondimento ai software ed alle tecniche di elaborazione. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Il corso intende favorire l’acquisizione, da parte dello studente, di conoscenze e capacità tali da permettere l’introduzione e la valutazione di sistemi di progettazione e gestione dei prodotto industriali, nelle loro diverse applicazioni, nonché di sistemi di valutazione del ciclo vita dei prodotti medesimi. Autonomia di giudizio Il corso si propone inoltre di assicurare la comprensione, per lo studente, delle tecnologie disponibili, applicandoli nei diversi contesti territoriali in cui opera, anche favorendo l’acquisizione di quelle competenze necessarie per trasferire, alle altre figure ingegneristiche operanti nel settore, le informazioni utili alla progettazione delle tecnologie relative al prodotto. Ciò anche favorendo lo sviluppo di una propria e autonoma valutazione di giudizio, attraverso la maturazione di capacità critiche tese ad individuare i problemi tecnico-scientifici connessi alla materia, ad identificare e valutare progetti gestionali, a condurre ricerche bibliografiche su fonti scientifiche, normative e tecniche, ad approfondire considerazioni di tipo sociale, professionale e deontologico collegate all’applicazione dell’attività di rilevamento. Abilità comunicative Obiettivo del corso è altresì quello di consentire allo studente di sviluppare proprie specifiche capacità, tramite l’attività didattica, tali da assicurare un adeguato grado di comunicazione delle idee, dei problemi e delle soluzioni relative alla formazione tecnico-scientifica inerenti il rapporto tra eco-design e ambiente. Capacità di apprendimento Il corso è inoltre finalizzato a favorire lo strutturarsi quelle necessarie capacità di utilizzazione tecnologica, tali da assicurare il costante aggiornamento, da parte dello studente, delle conoscenze utili allo svolgimento della sua attività professionale o scientifica, con particolare riguardo alla consultazione di fonti normative, legislative, di innovazione tecnologica, digitale, metodologica e sperimentale in ordine alla progettazione e gestione di prodotti industriali ambientalmente consapevoli.
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6
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AGR/10
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
119128 -
MATERIALI NATURALI PER IL DESIGN
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Erogato in altro semestre o anno
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119129 -
RICERCA OPERATIVA APPLICATA AL DESIGN
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi: • Conoscere la teoria delle decisioni e i modelli matematici di supporto alle decisioni • Conoscere le applicazioni delle teorie della ricerca operativa a problemi di simulazione e ottimizzazione inerenti al processo di progettazione • Essere in grado di applicare modelli matematici per supportare il decision-making durante lo sviluppo e sintesi finale di prodotti industriali
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6
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MAT/09
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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