Insegnamento
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Ore Lezione
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Ore Studio
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Attività
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Presenza materiale didattico in altra lingua
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Lingua
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15280 -
STORIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO
(obiettivi)
Lo studente acquisisce una conoscenza dei lineamenti generali della storia del teatro e dello spettacolo, in particolar modo di quello contemporaneo, con una specifica attenzione alle intersezioni tra il suono, la voce e la scena.
Risultati di apprendimento attesi Al termine del corso gli studenti saranno in grado di 1. riconoscere le caratteristiche salienti delle diverse epoche della storia del teatro e dello spettacolo e le trasformazioni dello spazio teatrale 2. analizzare le trasformazioni di concetti quali teatro, rappresentazione, performance, attore, drammaturgia, spettatore 3. saper interpretare la complessità dello spettacolo contemporaneo e dei suoi linguaggi anche in relazione alle altre arti 4. individuare, riconoscere ed analizzare criticamente le principali figure della vocalità e i loro esiti drammaturgici, come declinati dagli artisti cui è dedicato il corso di quest’anno.
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PETRUZZIELLO Mauro
( programma)
Nella sua storia il teatro si è manifestato in forme diverse. Nella prima parte del corso verranno analizzate le differenti maniere in cui esso si è attestato, in riferimento a concetti quali spazio teatrale, rappresentazione, attore, performer, drammaturgia e spettatore. Punto di osservazione privilegiato sarà, in particolar modo, il teatro Novecentesco e contemporaneo, le cui molteplici declinazioni non permettono la costituzione di un univoco modello di riferimento. Adottando quale punto di vista le sperimentazioni del secondo dopoguerra, la seconda parte del corso sarà invece dedicata alle relazioni tra la scena e il suono, in particolar modo il suono della voce, indagate tramite la visione e l’ascolto di documenti audio e video.
( testi)
Cesare Molinari, Storia del teatro, Laterza, Roma-Bari 2007;
Luigi Allegri, Prima lezione sul teatro, Laterza, Roma-Bari 2012;
Mauro Petruzziello, «Perché di te farò un canto». Pratiche ed estetiche della vocalità nel teatro di Jerzy Grotowski, Living Theatre e Peter Brook, Bulzoni, Roma 2018;
I non frequentanti aggiungeranno: Mauro Petruzziello (a cura di), Iperscene, Editoria & Spettacolo, Roma 2007.
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L-ART/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17392 -
LETTERATURA ITALIANA II
(obiettivi)
Il corso ha l'obiettivo di familiarizzare gli studenti con la fase storica di formazione e di prima fioritura della letteratura italiana, decisiva, come verrà illustrato, per la definizione di tratti di lunga durata nei secoli. Nel confronto indiretto ma continuo con gli eventi della storia linguistica, aritistico-comunicativa, sociale e politico-culturale anche internazionale, il corso contribuisce alla formazione complessiva degli iscritti alla classe L 10 in una direzione interdisciplinare, con una sicura capacità di collocare i prodotti della letteratura in una prospettiva diacronica e un consapevolezza del nesso storico tra letteratura e identità nazionale italiana. Ci si attende che gli studenti dimostrino di avere appreso a fine corso, in quantià e qualità apprezzabili, alcune conoscenze e abilità quali: comprensione letterale e consapevolezza delle modalità di studio della lingua letteraria italiana, soprattutto in poesia, medievale; riconoscimento dei principali caratteri metrici, retorici, stilistici; assimilazione di almeno i più importanti nuclei concettuali e ideologici dei testi; capacità tecnica di analisti almeno per tratti generali di testi letterari (ad esempio isolamento di singole componenti testuali e intendimento della loro funzionalità alla totalità del testo come struttura), a fini di interpretazione e anche di valutazione estetica; disponibilità a collegare il sapere letterario, in ogni circostanza storicamente rilevante, con le altre forme della cultura umanistica, e di riconoscere in tale coesione culturale un tratto caratteristico della civiltà italiana nel suo corso. Ci si aspetta inoltre che gli studenti sappiano esporre le loro conoscenze con un grado sufficiente di persuasività e che rivelino una maturazione rispetto alle loro capacità nel precedente anno di corso.
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GRAZZINI Filippo
( programma)
Il corso esamina lo sviluppo della letteratura italiana nei primi secoli con lo studio di: A.CASADEI-M.SANTAGATA, Manuale di Letteratura italiana medievale e moderna, Roma-Bari, Laterza, pp. 1-92; R. MORABITO, Dimensioni della letteratura italiana, Roma, Carocci, capp. 2, 3, 6, 7; Testi scelti per analisi e commento da M. SANTAGATA-L.CAROTTI-A.CASADEI- M.TAVONI, Il filo rosso. Antologia della letteratura italiana, Roma Bari, Laterza, voll. I.1 (l' uso di antologie alternative sarà autorizzato se, a un controllo da parte del docente, esse comprenderanno tutti i testi oggetto di studio nel corso); Francesco d'Assisi, "Cantico delle creature"; Giacomo da Lentini, "Madonna, dir vo voglio"; Guittone d'Arezzo, "Tuttor ch'eo dirò Gioi"; Guido Guinizzelli, "Al cor gentil", Guido Cavalcanti, "Avete 'n vo' li fior'"; Dante Alighieri, "Tanto gentile", "Guido, i' vorrei", "Al poco giorno"; Inferno canto I (tutto); V vv. 25-142 (si dovranno tenere presente anche i vv. 1-3 del successivo canto VI, in qualsiasi edizione); X vv. 22-93; XXI vv. 7-57; XXVI vv. 76-142; Petrarca, Canzoniere, 1, 3, 35, 90, 128, 272; Boccaccio, Decameron, V8, V 9. Si studieranno anche canti di Dante e Rime di Petarca in edizioni altre da "Il filo rosso", come segue: Dante: Inferno XXVII, XXXIII, Purgatorio III, V; Paradiso XXXIII: edizioni consigliate: Bosco (Le Monnier), Pasquini (Garzanti), Inglese (Carocci), Malato (tascabili Salerno Editrice); Petrarca: 60, 61, 126, 273, 275: edizioni consigliate: Santagata (Mondadori), Dotti (Donzelli), Bettatrini (Einaudi). Per gli studenti non frequentanti è obbligatoria la lettura integrale di R. Morabito, Dimensioni ecc. (vedi sopra). Agli studenti Erasmus e/o non madrelingua italiana che ritengano di non possedere una preparazione adeguata al corso è data la facoltà di concordare con il docente un programma individuale alternativo; se non ritengono di poter studiare in lingua italiana, soterranno l'esame in lingua inlgese con apposito programma: vedi qui sotto scheda in lingua inglese.
( testi)
A.CASADEI-M.SANTAGATA Manuale di letteratura italiana medievale e moderna, Roma-Bari, Laterza R. MORABITO, Dimensioni della letteratura italiana, Carocci M. SANTAGATA-L.CAROTTI-A.CASADEI- M.TAVONI, Il filo rosso. Antologia della letteratura italiana, Roma Bari, Laterza, vol.I.1 Il Manuale di Casadei-Santagata e l' antologia Il filo rosso (vol.I.1) sono disponibili nel catalogo Laterza anche in formato e-book (Il filo rosso è fornito necessariamente con parti successive dell'opera)
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L-FIL-LET/10
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Attività formative di base
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ITA |
15320 -
LINGUA E LETTERATURA LATINA
(obiettivi)
Il corso intende fornire un approccio critico ad alcune questioni significative per lo studio della storia letteraria e un approfondimento sulla letteratura dell'età neroniana e in special modo sull'opera di Seneca. Il fine sarà perseguito attraverso la lettura e l’analisi letteraria e filologica dei testi.
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Erogato presso
18060 Letteratura latina in SCIENZE DEI BENI CULTURALI (L-1) L-1 FUSI Alessandro
( programma)
I. Introduzione alla letteratura latina; II. La poesia di Catullo.
Il corso si articola in due parti: la prima (16 ore) prevede un'ampia introduzione alla letteratura latina, incentrata su aspetti fondamentali per lo studio della materia (generi letterari; modelli; intertestualità; contesti storico-sociali; motivi; codici linguistici e stilistici; conservazione e perdita dei testi; fortuna); la seconda (32 ore) sarà occupata da un approfondimento monografico sulla poesia di Catullo: dopo un'introduzione dedicata alla biografia del poeta veronese e al contesto storico-culturale della tarda repubblica, verrà approfondita la poesia di Catullo, che svolge un ruolo centrale nella 'rivoluzione neoterica'. Verranno letti carmi significativi del Liber catulliano, prendendone in considerazione motivi, forme, lingua e stile, modelli e fortuna.
( testi)
Per lo studio della storia della letteratura un manuale scolastico a scelta, da sottoporre al docente (si consiglia G.B. Conte, Letteratura latina, I-II, Firenze, Le Monnier Università, 2012); per la parte monografica: un'edizione a scelta di Catullo con testo latino a fronte e traduzione (si consigliano: Catullo, Le poesie, a c. di F. Della Corte, Milano, Mondadori Fondazione L. Valla, 1998; Gaio Valerio Catullo, Le poesie, a c. di A. Fo, Torino, Einaudi, 2018); A. Traina, Introduzione, in Gaio Valerio Catullo, I canti, introduzione di A. Traina; trad. di E. Mandruzzato, Milano, BUR, 2012, pp. 5-38; F. Bellandi, Amour passion e amore coniugale nella poesia di Catullo: qualche considerazione, in A. M. Morelli (a c. di), Lepos e mores. Una giornata su Catullo. Atti del convegno internazionale. Cassino, 27 maggio 2010, Cassino, Edizioni Università di Cassino, 2012, pp. 13-71; ulteriore bibliografia e materiali didattici saranno forniti a lezione; studenti di L10 con modulo da 10 cfu dovranno aggiungere: A.M. Morelli, L'eternità di un istante. Presupposti ellenistico-romani della poesia leggera di Catullo tra cultura letteraria, epigrafica e 'mondana', in «Atene & Roma» n.s. 46, 2001, pp. 59-79; Id., L'uno e il molteplice: su Catull. 5, in Venuste noster, Scritti offerti a Leopoldo Gamberale. A c. di M. De Nonno, M. Passalacqua, A.M. Morelli, Hildesheim-Zürich-New York 2012, pp. 105-126 (frequentanti).
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare il docente per concordare un programma.
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L-FIL-LET/04
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Attività formative di base
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Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA STORIA ARTE MEDIEVALE E MUSEI CURR. LETTERE - (visualizza)
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15278 -
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE
(obiettivi)
Obiettivi del corso sono: una preparazione di base sull’arte medievale, nei suoi vari aspetti (dai materiali, alla forma, agli aspetti tecnici) e sulle problematiche storico-ideologiche e iconografiche a essa collegate, nonché sui processi di produzione e sul ruolo della committenza attraverso i secoli, dall’età tardo-antica al gotico internazionale.
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Erogato presso
18542 Storia dell'arte medievale in SCIENZE DEI BENI CULTURALI (L-1) L-1 MADDALO Silvia
( programma)
Il corso è articolato in due moduli di 24 ore ciascuno. Il primo modulo “Per una storia dell’arte medievale dal tardo-antico al gotico internazionale (secoli IV-XIV)” intende offrire una conoscenza di base della storia dell’arte medievale. Il modulo di approfondimento prevede l’approfondimento di alcuni contesti monumentali romani (Santi Cosma e Damiano, Santa Sabina, Santa Prassede, San Clemente, Santi Quattro Coronati, San Giovanni in Laterano e Sancta Sanctorum, Santa Maria in Ara Coeli) e viterbesi (Santa Maria in Gradi, San Francesco alla Rocca, San Sisto, San Lorenzo). Le lezioni saranno affiancate da esercitazioni e seminari e da visite a luoghi, singole realtà monumentali, biblioteche di conservazione di manoscritti (Biblioteca degli Ardenti, Viterbo), musei (Museo Civico di Viterbo) e mostre.
( testi)
Testi d’esame (frequentanti) A. Pinelli, Le ragioni della bellezza, 2. Dalla tarda antichità a Giotto, Loescher editore, 2012.
Gli studenti non frequentanti sono invitati a concordare il programma d'esame con la docente
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L-ART/01
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Attività formative caratterizzanti
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15254 -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA LINGUA E TRADUZIONE INGLESE E FRANCESE II ANNO CURRICULUM STUDI/LETT - (visualizza)
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15307 -
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE
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Erogato presso
13156 LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE I in LINGUE E CULTURE MODERNE (L-11) L-11 DI VITO Sonia
( programma)
ARGOMENTI PER LE COMPETENZE GRAMMATICALI Sintassi: Il sistema dei determinanti; il sistema del nome; Il sistema degli aggettivi; Il sistema degli avverbi; Il sistema del verbo (indicativo – presente, imperfetto, passé composé, futuro; condizionale: presente; congiuntivo: presente; infinito; participio passato, imperativo); La negazione; L’esclamazione; l’interrogativa (diretta e indiretta); I pronomi personali soggetto (forma atona e forma tonica); I pronomi COD e COI; I pronomi EN e Y; I pronomi relativi; Le preposizioni di tempo e di luogo; L’espressione della causa e della conseguenza (donc, en conséquence...) L’espressione dello scopo (pour que, afin que...) L’espressione dell’ipotesi (au cas où, si...) L’espressione dell’opposizione e della concessione (par contre, tandis que...) I connettori logici del discorso (d’abord, ensuite...)
PRODUZIONE SCRITTA Rédaction d’un document sur la base des indications données dans la consigne.
COMPRENSIONE SCRITTA Compréhension d’un document écrit authentique avec des questions ouvertes ou au choix multiple.
( testi)
Per lo scritto: Berger, D., Spicacci, N., 2016, Savoir-dire savoir-faire, Livelli A1, A2, B1, Bologna, Zanichelli. Bidaud, F., (ultima edizione), Nouvelle Grammaire du français pour italophones, UTET.
Per l’orale: Berger, D., Spicacci, N., 2016, Savoir-dire savoir-faire, Livelli A1, A2, B1, Bologna, Zanichelli, pp. 204-279.
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L-LIN/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
15308 -
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE
(obiettivi)
IIl corso di Lingua e traduzione inglese si propone di sviluppare parallelamente le competenze comunicative e la consapevolezza metalinguistica della lingua inglese, consolidando una conoscenza scolastica dell'inglese generale in accesso, conducendola verso un livello B1+ del Quadro di riferimento europeo e approfondendo la descrizione grammaticale. Nei termini dei descrittori di Dublino: 1) Conoscenza e capacità di comprensione della lingua inglese scritta e orale al livello B1+; conoscenza dei fondamenti della grammatica comunicativa; 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate a testi quali: il programma del corso e le modalità dell’esame in italiano e inglese; lezioni teoriche tenute in lingua inglese; testi di riferimento grammaticale in lingua inglese; istruzioni e consegne di compiti e attività su piattaforma UniTusMoodle; comprensione dei commenti valutativi del docente; 3) Autonomia di giudizio: capacità di orientarsi nella scelta tra opzioni linguistiche semanticamente equivalenti ma differenti per contesto culturale e situazione comunicativa; 4) Abilità comunicative: abilità di produzione orale e scritta a livello B1+ nella lingua inglese; abilità di relazionarsi con il resto del gruppo e di lavorare in coppia o in squadra; 5) Capacità di apprendere: sviluppo di abilità trasversali di tipo metacognitivo, metalinguistico e di ricerca delle fonti anche online; abilità digitali per sostenere l'apprendimento online; auto-valutazione.
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GRAZIANO Alba
( programma)
TITOLO: English in use: una grammatica per la comunicazione Il corso svolge i seguenti contenuti per 60 ore totali (e altrettante di attività di piattaforma): 1) opera una ricognizione delle modalità di apprendimento della lingua inglese pregresse, sviluppando una consapevolezza critica dei percorsi di apprendimento formale e informale degli studenti; introduce il Quadro europeo di riferimento per le lingue e i descrittori dei suoi livelli; definisce cosa sia la competenza comunicativa (1 settimana); 2) fornisce un panorama di varie modalità di descrizione del livello grammaticale della lingua inglese, mettendo in grado di consultare diverse grammatiche e definendo in dettaglio la “grammatica funzionale/comunicativa” (1 settimana); 3) attraverso l’approccio della grammatica comunicativa tratta i principali temi contrastivi tra italiano e inglese: a. morfologia comparata del sistema verbale delle due lingue, in particolare tense/aspect nel sistema verbale inglese (4 settimane) b. modality (1 settimana) c. word formation e word order (1 settimana) d. countable/uncountable, defining/non-defining (1 settimana) 4) presenta le modalità della prova finale attraverso lo svolgimento di numerose simulazioni (1 settimana).
( testi)
Geoffrey Leech - Jan Svartvik, A Communicative Grammar of English, Longman Ronald Carter - Michael McCarthy, Cambridge Grammar of English, CUP.
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L-LIN/12
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60
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Attività formative caratterizzanti
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