Corso di laurea: BIOTECNOLOGIE (L-2)
A.A. 2019/2020
Conoscenza e capacità di comprensione
Le discipline comprese in questa area mirano a fornire conoscenze di base indispensabili (leggi della fisica, chimica e matematica) per il successivo e proficuo percorso formativo a carattere biologico-biotecnologico.
In particolare, questi insegnamenti faranno acquisire allo studente il rigore del metodo scientifico sperimentale e le capacità di ragionamento logico deduttivo.
Inoltre, forniranno le basi propedeutiche (in particolare le discipline chimiche e fisica) per la comprensione della struttura e del metabolismo cellulare, così come dei processi biotecnologici.
Verrà inoltre acquisita una certa familiarità con alcune tecniche di base del laboratorio di chimica che faciliteranno la comprensione della teoria.
Le conoscenze e capacità di comprensione sono conseguite attraverso sia la frequenza alle lezioni frontali che alle esercitazioni di laboratorio.
La partecipazione ad escursioni didattiche presso aziende permette inoltre di fornire strumenti critici applicativi alle nozioni teoriche.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento può essere effettuata attraverso varie modalità tra cui, in genere, esami orali e scritti, prove in itinere, relazioni sulle attività di laboratorio comprese le visite didattiche, e discussioni di articoli scientifici.
L’insieme delle attività didattiche teorico-pratiche fornisce allo studente la possibilità di accrescere le proprie conoscenze e di sviluppare la propria capacità di comprensione.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
L' ambito delle discipline non biologiche consentirà allo studente, una volta acquisite le competenze, di applicarle in campo biologico e biotecnologico arrivando a comprendere a fondo la biologia e le sue diverse applicazioni.
In particolare, una volta acquisiti il rigore del metodo scientifico sperimentale e le capacità di ragionamento logico deduttivo lo studente potrà affrontare e risolvere qualunque nuovo problema inerente la propria professionalità (problem solving attitude).
Inoltre, attraverso attività pratiche, i laureati avranno acquisito la capacità di utilizzare alcune tecniche di base del laboratorio e di tradurre sul piano applicativo le conoscenze teoriche.
La capacità di applicare conoscenza e comprensione è raggiunta dagli studenti grazie alle esercitazioni di laboratorio e alle attività pratiche collegate, comprese le escursioni didattiche.
Questi obiettivi possono essere conseguiti mediante lo svolgimento di esercitazioni individuali in cui ogni studente è in grado di verificare le conoscenze acquisite, comprendendone l'applicazione tramite protocolli di laboratorio, sotto la supervisione del docente e di esercitatori che vengono affiancati al docente nel caso di numerosità elevata.
Le verifiche delle attività di laboratorio possono essere attuate oralmente o mediante la valutazione di relazioni scritte sui protocolli sperimentali ed i risultati ottenuti dal singolo studente.
Questo approccio permette agli studenti di accrescere la propria capacità critica verso l'applicazione delle conoscenze acquisite.
Autonomia di giudizio
Grazie a percorso formativo proposto, i laureati in Biotecnologie hanno capacità di interpretare in modo autonomo sia le conoscenze biotecnologiche, quali ad esempio quelle relative alla gestione, alla manipolazione genetica di (micro-)organismi e alla purificazione di prodotti di interesse, come anche i dati e le informazioni raccolte durante attività di laboratorio.
Questa capacità verrà acquisita, in particolar modo, grazie alla frequenza degli insegnamenti che prevedono attività pratiche ed esercitazioni in aula e laboratorio.
Anche i periodi di stage/tirocinio e di preparazione dell’elaborato finale, previsto nel Regolamento Didattico, rappresentano momenti formativi fondamentali nell’acquisire autonomia di giudizio.
In questo contesto i docenti che svolgono la supervisione durante la stesura dell’elaborato finale ed i tutori universitari e di azienda nei periodi di stage/tirocinio rappresenteranno un punto di riferimento per gli studenti.
L’effettivo possesso dell’autonomia di giudizio sarà verificato sia in occasione dei colloqui o prove scritte, quali modalità di accertamento dell’apprendimento in sede di esame, sia nella discussione dell’elaborato finale, come anche tramite la compilazione di relazioni ed elaborati individuali a conclusione di periodi di tirocinio/stage.
Abilità comunicative
Anche l’effettivo possesso dell’abilità comunicativa è verificato in numerosi momenti del percorso formativo attraverso il colloquio che permette allo studente di dimostrare la sua capacità di trasmettere efficacemente la propria conoscenza e competenza sui temi esposti e sui problemi affrontati.
L'uso di presentazioni in formato informatico su argomenti di studio o di esperienze in laboratorio, fa sì che il laureato in Biotecnologie sia in grado di sostenere una discussione scientifica comunicando, anche con strumenti informatici, idee, informazioni, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non.
L’espletamento del progetto di stage costituisce un’ulteriore importante occasione, sia per il tutor aziendale sia per quello accademico, di appurare la capacità dello studente di interagire e di comunicare le proprie competenze all’interno di un’organizzazione complessa.
Infine, nella stesura e nella discussione dell’elaborato finale lo studente può dare prova della propria capacità di sintetizzare e trasmettere concetti, applicazioni metodologiche, sperimentazioni in ambito biotecnologico, ecc.
Le abilità comunicative possono essere sviluppate anche grazie ad esperienze nell'ambito dell'Erasmus.
Capacità di apprendimento
Il corso di laurea in Biotecnologie è strutturato in modo tale che gli studenti comprendano i metodi di indagine e di lavoro nei diversi ambiti biotecnologici, con particolare riferimento a quelli agro-alimentari e industriali.
Grazie al percorso formativo proposto, comprendente anche diversi CFU per tirocinio, prova finale, attività di laboratorio nei singoli corsi di insegnamento e possibilità di svolgere periodi di soggiorno in laboratori stranieri nell'ambito dell'Erasmus, i laureati in Biotecnologie sviluppano quelle capacità di apprendimento necessarie per operare nei diversi settori biotecnologici e/o intraprendere studi successivi nei settori biotecnologici e della biologia applicata, con un alto grado di autonomia.
L’effettivo possesso delle capacità di approfondimento è verificato soprattutto nella stesura dell’elaborato finale che prevede varie fasi: la progettazione, la selezione delle fonti bibliografiche per qualità e pertinenza, la raccolta e successiva rielaborazione delle informazioni necessarie, la stesura sequenziale e coerente del testo, ed, infine, la stessa presentazione e discussione dell’elaborato finale.
Quindi, alla fine del percorso formativo i laureati sono in grado di approfondire autonomamente le conoscenze e competenze acquisite; questo permette loro, ad esempio, di aggiornarsi in modo specifico in diversi settori delle biotecnologie attraverso indagini bibliografiche condotte in autonomia.Requisiti di ammissione
L'iscrizione al corso di laurea in Biotecnologie è possibile a coloro che sono in possesso di diploma della scuola media secondaria o di titolo equipollente conseguito all'estero.
Per verificare il livello di preparazione all'ingresso tutti gli studenti devono svolgere un test finalizzato all'accertamento di conoscenze di base in discipline scientifiche.
L'esito del test non è ostativo ai fini dell'immatricolazione.
Il regolamento didattico del Corso di Laurea determina le modalità di verifica delle conoscenze richieste e, nel caso in cui il risultato della verifica non sia positivo, gli eventuali obblighi formativi aggiuntivi da colmare individualmente con la frequenza di corsi intensivi preliminari organizzati dal Dipartimento e/o delle attività di supporto effettuate durante lo svolgimento dei singoli insegnamenti.
Per i dettagli si rimanda alla pagina "Requisiti di ammissione" del sito web del corso di studi.
La quota di CFU riconosciuti allo studente che si trasferisce da un altro corso di laurea è valutata a cura della Commissione Didattica a ciò preposta nell'ambito del Consiglio di corso di Studi ed è comunque non inferiore al 50% di quelli già maturati dallo studente relativamente ai medesimi settori scientifico-disciplinari previsti dall'ordinamento didattico del corso di Studi in Biotecnologie.
Per ciascun studente è previsto l'affiancamento di un tutore, scelto tra i docenti afferenti al corso stesso, quale supporto finalizzato al contenimento degli abbandoni e alla velocizzazione del percorso formativo.
Prova finale
La prova finale è obbligatoria e quindi il titolo di Laurea in Biotecnologie L-2 è conferito solo previo superamento di quest'ultima prova, che consiste nella presentazione e discussione, davanti a una Commissione giudicatrice, di un elaborato scritto.
L'elaborato finale, coerente con gli obiettivi formativi del corso di studi e commisurato al peso in crediti della prova finale (10 CFU nel CdS di Biotecnologie) è finalizzato all'approfondimento di una tematica specifica e/o al miglioramento di metodologie o tecniche e/o alla loro applicazione a casi di studio e dovrebbe chiaramente evidenziare un'analisi critica del problema trattato e/o della metodologia di analisi applicata.
L'elaborato finale deve essere realizzato sotto la supervisione di un docente Relatore che è nominato dal Coordinatore, su proposta dello studente.
Il Relatore segue il candidato in tutte le fasi del lavoro, segue la stesura dell'elaborato, ne approva la versione finale e presenta il candidato in seduta di laurea.
La presentazione finale del lavoro deve essere fatta preferibilmente attraverso l'ausilio di supporti informatici.
Il Relatore formula alla commissione un parere sulla qualità dell'elaborato finale al momento della discussione del voto.
Le modalità per la valutazione della prova finale sono riportate nel Regolamento Didattico del corso di studi.
Per ulteriori dettagli ed il calendario relativo alle sessioni di laurea si rimanda alla pagina web "Esami e Prova Finale" presente nel sito del CdS in Biotecnologie.Orientamento in ingresso
Le attività di orientamento in entrata realizzate dall'Università degli Studi della Tuscia di Viterbo si collocano a livello centrale (Ateneo) e periferico (Dipartimento).
Il DIBAF, dipartimento di afferenza del corso di studio in Biotecnologie, programma annualmente diverse attività di supporto e informazione agli studenti per consentire una scelta informata e consapevole del proprio percorso universitario.
Il Dipartimento ha individuato un referente per le attività di orientamento in ingresso che svolge un ruolo di coordinamento delle stesse.
L'obiettivo è quello di sostenere gli studenti nel passaggio dalla Scuola all'Università, nella convinzione che una scelta motivata sia la premessa indispensabile per un percorso universitario di successo.
In particolare questa forma di orientamento si realizza nelle seguenti attività:
a) incontri con le Scuole Superiori di secondo grado.
I docenti del corso di studio realizzano incontri in sede o presso le sedi degli Istituti con gli studenti dell'ultimo anno, dedicati alla presentazione dei CdS, di cui vengono specificatamente illustrati, oltre agli obiettivi formativi, ai piani di studio e agli sbocchi professionali, anche le strutture a supporto della didattica, i servizi di assistenza e quelli per lo svolgimento di periodi di formazione sia all'esterno, sia all'estero;
Nel corso di ogni anno accademico, vengono organizzate almeno due giornate di incontro con le future matricole (Open Day): uno di Ateneo ed uno specifico del Dipartimento.
In queste occasioni vengono presentati il Dipartimento e i vari Corsi di Laurea per facilitare l'inserimento dei nuovi studenti nell'ambiente universitario.
Seguono incontri di approfondimento con i Coordinatori dei corsi di studio;
b) organizzazione di specifiche attività con le Scuole secondarie superiori convenzionate che danno luogo anche all'attribuzione di CFU che verranno riconosciuti allo studente nell'ipotesi che si iscriva a un corso di studio dell'Ateneo;
c) organizzazione di test di orientamento rivolti agli studenti del penultimo anno della Scuola secondaria di secondo grado aventi lo scopo di anticipare il contatto con le procedure richieste dal DM 270/2004 e di permettere agli studenti di autovalutare, verificare e consolidare le proprie conoscenze in relazione alla preparazione richiesta per i diversi corsi di studio ai quali è interessato;
d) sportello di orientamento attivato dal DIBAF, a cui rivolgersi per acquisire informazioni sull'offerta formativa e sui servizi del Dipartimento di afferenza del corso di studi in Biotecnologie;
e) partecipazione dei docenti a saloni / manifestazioni di orientamento di carattere nazionale o regionale, a giornate aperte ed eventi culturali organizzati nel territorio, finalizzati a presentare in modo ampio e dettagliato i percorsi formativi offerti dalla struttura didattica.
Per lo svolgimento delle attività di orientamento la struttura didattica si avvale del supporto degli studenti senior e dei dottorandi selezionati in base a concorsi banditi dalla strutture stesse per il conferimento di assegni per attività di tutorato e orientamento (i cosiddetti studenti-tutor).
Il Corso di Studio in breve
L’incremento delle produzioni biotecnologiche in tutti i Paesi e il confronto serrato per la supremazia nelle fasi sperimentali, nella brevettazione e nella messa in opera di processi che si distinguano per efficienza e basso impatto ambientale rendono pressante l'esigenza di disporre di una figura di laureato con conoscenze ed esperienze per operare nel settore biotecnologico.
Il Corso di Laurea in Biotecnologie fornisce una solida preparazione di base e interdisciplinare e forma figure con capacità professionali finalizzate all’inserimento nel mondo del lavoro nei diversi ambiti biotecnologici, quali l’agro-alimentare, l’industriale, il farmaceutico, il bio-medico e veterinario e in quello della comunicazione scientifica o per il proseguimento degli studi ai livelli superiori.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Percorso STANDARD
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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14962 -
MATEMATICA E PRINCIPI DI STATISTICA
(obiettivi)
Il corso di Matematica e principi di Statistica si propone di fornire agli studenti gli strumenti di base dell'analisi matematica e della statistica al fine di essere in grado di studiare, analizzare e discutere situazioni e fenomeni reali attraverso l'utilizzo di modelli matematici e strumenti statistici.
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7
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MAT/05
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48
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8
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
14965 -
BIOLOGIA VEGETALE E PRINCIPI DI BIOTECNOLOGIE VEGETALI
(obiettivi)
Obiettivi formativi del Corso L'obiettivo di questo Corso è contribuire alla formazione di un laureato in Biotecnologie con competenze per poter studiare le basi della vita vegetale e le possibilità di modificarle/utilizzarle per ottenere prodotti di utilità per l'umanità.
Al termine del Corso lo studente avrà acquisito conoscenze di base a riguardo la citologia vegetale, l'anatomia e la fisiologia delle piante. Queste basi permetteranno allo studente di meglio comprendere a riguardo le applicazioni che è possibile fare sulle piante e di avere stimoli per pensare in proprio a nuove possibili applicazioni.
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9
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BIO/01
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64
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-
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8
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-
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Attività formative di base
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ITA |
16173 -
Biologia animale
(obiettivi)
L’insegnamento ha l’obiettivo principale di fornire tutte le nozioni di base per comprendere la correlazione tra morfologia, anatomia e funzione di organi e apparati in taxa invertebrati e vertebrati. Le principali conoscenze da acquisire riguarderanno: - elementi di base di tassonomia e classificazione; elementi di genetica di popolazione - teorie evolutive - i principali adattamenti degli animali in relazione all'ambiente di vita - la sistematica dei più importanti phyla animali. Le principali abilità (ossia la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite) saranno: - l’utilizzo del microscopio ottico per la classificazione sistematica dei principali gruppi di invertebrati, nonché la valutazione sistematica di preparati di animali interi sotto formaldeide e la ricostruzione anatomica di animali attraverso modelli in plastica; - Collegare le differenze dell’organizzazione anatomo-fisiologica degli animali alle diverse nicchie ecologiche da questi occupate. RISULTATI APPRENDIMENTO ATTESI Nella valutazione dello studente si terrà conto del livello di conoscenza degli argomenti trattati, della capacità di analisi e di applicare le conoscenze acquisite nonché dell'autonomia di giudizio. Si terrà conto inoltre della capacità di sintesi, della padronanza di espressione e comunicazione e della capacità di effettuare collegamenti all'interno della disciplina o interdisciplinari.
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8
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BIO/05
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64
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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14963 -
CHIMICA GENERALE E INORGANICA
(obiettivi)
Scopo del corso è quello di fornire i principi di base per lo studio della struttura atomica della materia, delle condizioni di formazione dei legami chimici, della reattività, dell’equilibrio chimico e delle proprietà dei principali elementi. La conoscenza di tali concetti è fondamentale per intraprendere lo studio delle materie chimiche caratterizzanti il corso di laurea. Al termine del corso lo studente dovrà mostrare di: A) conoscere i principi fondamentali della Chimica Generale e Inorganica: la struttura dell’atomo, le proprietà degli elementi e la loro capacità di formare composti, le strutture molecolari, le reazioni chimiche, gli scambi di energia, gli stati della materia, la cinetica chimica, gli equilibri in soluzione, le proprietà acido-base, l'elettrochimica, la chimica degli elementi dei gruppi principali B) aver acquisito competenze applicative con riferimento al bilanciamento di reazioni, calcoli stechiometrici e risoluzione di problemi sugli acidi-basi, prodotto di solubilità ed elettrochimica C) essere in grado di valutare e risolvere autonomamente problemi riguardanti i contenuti del corso D) aver sviluppato una buona capacità espositiva orale e scritta dei concetti acquisiti E) essere in grado di approfondire gli argomenti in contesti diversi ed in modo autonomo.
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8
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CHIM/03
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56
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-
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8
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-
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Attività formative di base
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ITA |
15038 -
IDONEITA' LINGUA INGLESE
(obiettivi)
Corso "BIOTECHNOLOGY- Level B1 DIBAF" 2021-22
Sviluppo di competenze linguistiche di livello B1, come descritte dal Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (CEFR) e di seguito riportate:
COMPRENSIONE: - ASCOLTO: Riesco a capire gli elementi principali in un discorso chiaro in lingua standard su argomenti familiari, che affronto frequentemente al lavoro, a scuola, nel tempo libero. Riesco a capire l'essenziale di molte trasmissioni radiofoniche e televisive su argomenti di attualità o temi di mio interesse personale o professionale, purché il discorso sia relativamente lento e chiaro. - LETTURA: Riesco a capire testi scritti di uso corrente legati alla sfera quotidiana o al lavoro. Riesco a capire la descrizione di avvenimenti, di sentimenti e di desideri contenuta in lettere personali.
PARLATO: - INTERAZIONE ORALE: Riesco ad affrontare molte delle situazioni che si possono presentare viaggiando in una zona dovesi parla la lingua. Riesco a partecipare, senza essermi preparato, a conversazioni su argomenti familiari, di interesse personale o riguardanti la vita quotidiana (per esempio la famiglia, gli hobby, il lavoro, i viaggi e i fatti d'attualità). - PRODUZIONE ORALE: Riesco a descrivere, collegando semplici espressioni, esperienze e avvenimenti, i miei sogni, le mie speranze e le mie ambizioni. Riesco a motivare e spiegare brevemente opinioni e progetti. Riesco a narrare una storia e la trama di un libro o di un film e a descrivere le mie impressioni.
SCRITTO: - PRODUZIONE SCRITTA: Riesco a scrivere testi semplici e coerenti su argomenti a me noti o di mio interesse. Riesco a scrivere lettere personali esponendo esperienze e impressioni
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6
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L-LIN/12
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32
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16
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
15613 -
DIRITTO EUROPEO DELLE BIOTECNOLOGIE
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6
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IUS/14
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18424 -
Fisica
(obiettivi)
corso introduttivo di fisica generale
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7
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FIS/07
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48
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-
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8
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-
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Attività formative di base
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ITA |
15790 -
Tirocinio
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8
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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13719 -
CHIMICA ORGANICA
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso introduce ai concetti ed agli approcci sperimentali della chimica organica, operando il consolidamento di principi acquisiti nell’ambito dei corsi di fisica e di chimica generale ed inorganica per procedere alla conoscenza della chimica del carbonio. Saranno fornite, nella prima parte del corso, le basi culturali e pratiche per la comprensione della struttura delle molecole organiche, ponendo una particolare attenzione alle relazioni esistenti tra la struttura chimica e le proprietà chimico-fisiche e biologiche ad esse associate. I diversi stati fisici di ibridazione del carbonio permetteranno la visione tridimensionale delle molecole, facilitando la comprensione del loro ruolo nella cellula. La seconda parte del corso è dedicata alla applicazione delle proprietà nel contesto della reattività chimica. Lo studente avrà la possibilità di avere le risposte per alcune tra le domande fondamentali nel suo percorso di studi: perché le molecole reagiscono? Quali sono i fattori sperimentali che controllano la cinetica delle reazioni? Quando una reazione è sotto controllo termodinamico piuttosto che cinetico? Come è possibile sintetizzare molecole complesse a partire da semplici reagenti? Quale è l’impatto della chimica organica sull’ambiente e come è possibile ridurlo? Queste conoscenze permetteranno allo studente di affrontare i corsi di studio successivi con una forte competenza strutturale e molecolare.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI • Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Conoscenza dei principi che regolano la formazione del legame chimico, attraverso l’impiego di teorie tradizionali (teoria del legame di valenza) e avanzate (teoria dell’orbitale molecolare e cenni di meccanica quantistica). Conoscenza della nomencletura e della classificazione (teoria dei gruppi funzionali) delle molecole organiche, con una particolare attenzione alla associazione tra famiglia di molecole organiche e proprietà biologiche e chimico-fisiche. Conoscenza della reattività delle molecole organiche e dei parametri sperimentali in grado di controllare la termodinamica e la cinetica delle trasformazioni organiche. Conoscenza della relazione tra le molecole organiche e l’origine della vita. • Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): In aggiunta alle conoscenze acquisite attraverso lo studio della chimica organica, gli studenti potranno applicare i concetti acquisiti per la risoluzione di esercizi pratici inerenti l’identificazione e la classificazione delle sostanze in base alla loro attività sull’organismo, l’effetto della chiralità sull’attivita farmacologica, la possibilità di separare sostanze organiche isomere e le metodologie generali per la loro analisi e per il loro riconoscimento. • Autonomia di giudizio (making judgements): Il corso offre collegamenti con altre discipline del percorso di Laurea (fisica, chimica generale, biochimica, biologia molecolare, chimica computazionale e genetica) fornendo una conoscenza integrata. Il giudizio critico dello studente sarà stimolato facendo continuo riferimento alla lettura di studi recenti pubblicati in riviste scientifiche del settore, ponendo in discussione le problematiche attuali relative ad alcuni dei concetti fondamentali della disciplina. Grazie alla natura multi- ed interdisciplinare della chimica organica, sarà inoltre possibile collegare le nozioni acquisite alle problematiche di altre discipline, permettendo allo studente la formazione di una propria autonomia di giudizio circa l’efficacia di un approccio scientifico integrato. • Abilità comunicative (communication skills): Al termine di ogni parte essenziale del corso gli studenti saranno invitati a formare dei gruppi di lavoro per sviluppare soluzioni e competere con gli altri nella risoluzione di esercizi pratici. Lo strumento didattico è volto a far crescere le capacità comunicative e l’abilità di sapere lavorare in un gruppo, il tutto finalizzato al consolidamento dei concetti acquisiti. • Capacità di apprendere (learning skills): le capacità di apprendimento degli studenti saranno valutate durante lo svolgimento del corso tramite prove di esonero che permetteranno di seguire individualmente lo stato di maturazione della conoscenza, evidenziando le capacità di restituzione dello studente.
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7
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CHIM/06
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48
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-
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8
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-
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Attività formative di base
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ITA |
15607 -
Microbiologia e principi di microbiologia industriale
(obiettivi)
A) OBIETTIVI FORMATIVI Fornire agli studenti conoscenze fondamentali del mondo dei microrganismi (procarioti in particolare) quali struttura e funzione (citologia e fisiologia) e genetica della cellula procariote, sviluppo e conseguente crescita delle popolazioni. Lo studente, inoltre, dovrà acquisire una visione generale dell'impatto dei microrganismi in natura (cicli biogeochimici, p. es.) e delle loro potenzialità applicative a livello industriale e ambientale. Verranno inoltre fornite alcune conoscenze di base di virologia. E' scopo del corso anche quello di far prendere agli studenti confidenza con alcune tecniche di base del laboratorio di Microbiologia.
B) RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI 1) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) L’insegnamento contribuirà a far acquisire conoscenze e capacità di comprendere e descrivere le strutture ed i processi biologici fondamentali nell'ambito della microbiologia. Si mira, inoltre, a far acquisire conoscenze teorico-sperimentali della microbiologia relativamente ad aspetti cellulari, morfologici, biochimici, fisiologici e genetici. Tutte queste informazioni consentiranno allo studente di comprendere sia gli elementi fondamentali della microbiologia sia quelli interdisciplinari. 2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) Lo studente sarà in grado di tradurre sul piano pratico le conoscenze teoriche e di argomentare problematiche nell’ambito della microbiologia generale e soprattutto industriale e ambientale. Attraverso le attività di laboratorio, gli studenti acquisiranno la capacità di applicare sul piano pratico le conoscenze teoriche attuando tecniche di base tipiche del laboratorio di microbiologia. 3) Autonomia di giudizio (making judgements); Lo studente avrà la capacità di interpretare in modo autonomo sia le conoscenze di base che applicate della microbiologia. Questa capacità verrà acquisita, in particolar modo, grazie alla frequenza di attività pratiche ed esercitazioni in aula e laboratorio. 4) Per le abilità comunicative (communication skills) Lo studente che frequenta l’insegnamento sarà in grado di presentare, anche con l'ausilio delle opportune tecniche audiovisive ed in modo critico, le conoscenze connesse con la microbiologia generale e applicata. Tale abilità saranno conseguite anche grazie all’ampio uso che viene fatto delle presentazioni power point in aula e al dialogo e scambio di opinioni tra gli studenti ed il docente sia in occasione delle lezioni frontali che durante le attività di laboratorio. 5) La capacità di apprendere (learning skills) Gli studenti comprenderanno e acquisiranno i metodi di indagine e di lavoro in ambito microbiologico. Saranno, quindi, in grado di approfondire autonomamente le conoscenze e competenze acquisite. Tale abilità verrà sviluppata mediante il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso discussioni orali in aula su temi specifici dell’insegnamento e nelle attività di laboratorio.
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9
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BIO/19
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64
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-
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8
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-
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Attività formative di base
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ITA |
17532 -
Genetica e principi di ingegneria genetica
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire allo studente i concetti fondamentali della genetica classica esaminando i modelli di eredità dei caratteri mendeliani, i meccanismi replicazione di codificazione ed espressione dell’informazione genetica, la sua modificazione illustrando i meccanismi fondamentali di induzione delle mutazioni e principali malattie genetiche umane a loro connesse nonché gli aspetti fondamentali delle conoscenze fornite dallo sviluppo delle metodiche complementari del DNA ricombinante. L'approccio analitico dello studio sarà integrato con la soluzione di esercizi formali nonchè procedure sperimentali.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI 1) Conoscenza e capacità di comprensione (“knowledge and understanding”): Al termine delle attività formative, gli studenti, attraverso le conoscenze della genetica formale, potranno gestire in modo progettuale le metodiche complementari derivanti dalle conoscenze delle tecniche del DNA ricombinante. 2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione (“applying knowledge and understanding”): Gli studenti saranno stimolati a selezionare gli approcci metodologici/sperimentali più appropriati e rilevanti per il raggiungimento di specifici obiettivi (es. produzione biotecnologica di farmaci, proteine ricombinanti ecc.). 3) Autonomia di giudizio (“making judgements”): L’insegnamento fornirà allo studente la capacità di lavorare in autonomia fornendo appropriate tipologie di materiali didattici (lezioni in forma di presentazioni, specifiche monografie, letteratura scientifica rilevante, piattaforme informatiche) e lo svolgimento di congrue attività di laboratorio sincronizzate con la parte teorica del corso. 4) Abilità comunicative (“communication skills”): Gli studenti saranno stimolati ad una attiva partecipazione alle lezioni ed opportunamente stimolati alla progettazione e soluzione di specifici scenari inerenti alle differenti fasi evolutive del corso. 5) Capacità di apprendere (“learning skills”): Le capacità di apprendimento degli studenti saranno valutate in itinere e verificate attraverso la singola capacità di risolvere rilevanti e specifici scenari di interesse, diversi da quelli prospettati durante il corso.
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9
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BIO/18
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64
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8
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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15611 -
STRUMENTI BIOINFORMATICI PER LA GENOMICA
(obiettivi)
Conoscenza degli strumenti bioinformatici maggiormente utilizzati per lo studio del genoma. Accesso a database biologici, conoscenza delle tecniche di sequenziamento DNA, codici per l'allineamento e l'assemblaggio delle sequenze di DNA, studio dell'espressione genica dall'analisi di dati di RNAseq
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6
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AGR/17
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40
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-
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8
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18427 -
Fisiologia
(obiettivi)
a) OBIETTIVI FORMATIVI Comprendere gli elementi di base delle funzioni dell’organismo ed in particolare saper descrivere: i principi fondamentali di fisiologia cellulare e di elettrofisiologia; le interazioni elementari delle cellule; l’organizzazione e la funzionalità generale del sistema nervoso; i meccanismi della trasduzione sensoriale, della contrattilità muscolare, e dei principali sistemi vegetativi responsabili dell’omeostasi corporea.
b) RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI (Descrittori di Dublino) CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE: Per il superamento dell’esame lo studente dovrà dimostrare di aver raggiunto una conoscenza e una capacità di comprensione delle tematiche inerenti il funzionamento dell’organismo e delle sue componenti nervose e non eccitabili che gli permetta di impostare la discussione di problematiche teoriche in modo logico e completo. CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Lo studente dovrà dimostrare di saper impostare la trattazione di problemi applicativi nell'ambito della Fisiologia generale e dei sistemi integrati. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Lo studente dovrà avere acquisito conoscenze tali da permettergli di descrivere i meccanismi alla base delle funzioni trattate e saper valutare in modo autonomo e motivato eventuali opinioni diverse su eventuali aspetti problematici. ABILITA' COMUNICATIVE: Al termine del corso, lo studente dovrà aver raggiunto un'appropriata organizzazione di un proprio pensiero, intorno alle diverse tematiche del corso, da permettergli di esporre gli argomenti in forma organica e con linguaggio scientifico appropriato. CAPACITA' DI APPRENDIMENTO: Lo studente dovrà essere capace di esaminare e comprendere testi e materiale scientifico, in modo tale da impiegarli in contesti quotidiani per la professione e per la ricerca.
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8
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BIO/09
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56
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-
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8
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18428 -
Chimica biologica
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi generali enunciati nella corrispondente sezione della scheda SUA, questo corso d’insegnamento si propone di fornire agli studenti del corso di laurea triennale in Biotecnologie (classe L-2) i fondamenti della Biochimica, intesa come disciplina che studia la struttura e la funzione biologica delle biomolecole, oltre che le reazioni metaboliche alle quali esse partecipano. L’acquisizione dei concetti biochimici di base ha lo scopo di dotare gli aspiranti biotecnologi di conoscenze teoriche e di strumenti metodologici indispensabili per la loro futura attività professionale, oltre che per attendere - con profitto - ai contenuti degli altri insegnamenti del secondo e terzo anno. Il corso di Chimica Biologica inizia con l’illustrazione delle relazioni struttura-funzione di alcune biomolecole (amminoacidi, proteine, carboidrati e lipidi) e del loro comportamento in ambiente acquoso. Il corso prosegue, quindi, affrontando i principi fondamentali della cinetica enzimatica e della bioenergetica. Nella parte finale, il corso affronterà lo studio delle vie centrali del metabolismo cellulare. Nello specifico, gli obiettivi di questo corso d’insegnamento possono così riassumersi: 1. acquisizione di informazioni generali sugli aspetti chimici e biologici degli aminoacidi proteici, di peptidi e proteine; 2. comprensione di fenomeni biologici quali la denaturazione reversibile delle proteine e del processo folding proteico; 3. comprensione dei fenomeni allosterici; 4. acquisizione dei concetti di base della cinetica enzimatica e della bioenergetica.
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8
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BIO/10
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64
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18429 -
Biologia molecolare
(obiettivi)
Obiettivi formativi (in termini di risultati di apprendimento attesi) Al termine del corso, lo studente possiede adeguate conoscenze dei principi fondamentali e dei meccanismi di base della biologia molecolare. In particolare, lo studente è in grado di comprendere e discutere la struttura degli acidi nucleici, del genoma e della cromatina; i meccanismi molecolari della replicazione, della trascrizione, della regolazione genica e della sintesi proteica. Conosce infine i principi alla base delle principali tecniche di Biologia Molecolare quali il clonaggio, la PCR e il sequenziamento del DNA per applicazioni pratiche nel campo biomedico, farmaceutico, industriale e vegetale.
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8
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BIO/11
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56
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8
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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16177 -
CHIMICA FISICA BIOLOGICA
(obiettivi)
Il corso introdurrà gli studenti ai principi e agli approcci sperimentali propri della chimica fisica applicati alle scienze biologiche. Scopo del corso è fornire agli studenti le informazioni necessarie per una conoscenza critica dei principi e delle applicazioni della chimica fisica che vanno dalla termodinamica classica, alla cinetica, all'elettrochimica ed alle teorie quantomeccaniche necessarie per la comprensione della spettroscopia. Tali argomenti verranno trattati prestando particolare attenzione alle loro applicazioni in campo biotecnologico, Risultati apprendimento CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE : conoscere i principi che stanno alla base della chimica fisica con particolare riguardo al trattamento termodinamico, cinetico e quantomeccanico, ed essere in grado di comprenderne le potenzialità ed il loro utilizzo per lo studio di sistemi biologici. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: partendo dagli esempi discussi durante il corso avere una comprensione dei differenti approcci teorico-sperimentali per la risoluzione di problemi in campo biotecnologico. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: essere in grado di interpretare i risultati sperimentali e di calcolo ottenuti e discuterli in maniera logica. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: essere in grado di descrivere temi scientifici inerenti i sistemi biomolecolari utilizzando in maniera critica le metodologie e le tecniche trattate nel corso. ABILITA' COMUNICATIVE: Essere in grado di discutere temi scientifici inerenti la chimica fisica ed applicarli a processi biologici e biotecnologici.
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7
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CHIM/02
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48
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-
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE A 12 affini integrative - (visualizza)
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12
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18433 -
CHIMICA E BIOTECNOLOGIE DELLE FERMENTAZIONI
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti gli strumenti necessari per la gestione dei processi di produzione di alimenti fermentati. Verranno trattate le problematiche relative all’isolamento, alla conservazione, al miglioramento genetico e all’impiego di ceppi starter per l'industria alimentare, al controllo della crescita microbica e dei parametri di processo, alle alterazioni microbiologiche degli alimenti fermentati. Verranno affrontati nel dettaglio gli aspetti microbiologici e di processo relativi alla produzione di alimenti fermentati di origine animale (latti fermentati e formaggi, salami) e vegetale (birra, vino, pane e prodotti da forno). Il corso è mutuato da 18170 Principi di chimica e biotecnologie delle fermentazioni.
MODULO II Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti la conoscenza fattori che regolano i processi fermentativi, in grado di valutare le strategie opportune per tutti i processi e mettere a punto nuovi processi. Gli studenti studiano la terminologia adeguata nelle biotecnologie delle fermentazione. I concetti acquisiti saranno applicati a casi studio, in modo tale che gli studenti impararenno a confrontarsi con nuove problematiche inerenti i processi in bioreattore.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) I risultati definiti dal presente descrittore sono perseguiti attraverso lezioni frontali, laboratori didattici, visione dì materiale multimediale e seminari integrativi previsti nel corso di insegnamento. Lo studente acquisirà la conoscenza dell’uso dei microrganismi e delle tecniche dì fermentazione per la produzione dì alimenti e bevande fermentate.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding) Quanto definito dal presente descrittore è realizzato attraverso lezioni frontali, laboratori didattici, visione di materiale multimediale e relazioni scritte nelle quali lo studente dovrà dimostrare di saper applicare le conoscenze generali a casi di studio specifici.
Autonomia di giudizio (making judgements) Sulla base di quanto specificato dal seguente descrittore, il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti tutti gli strumenti necessari per poter essere in grado di analizzare ed interpretare risultati sperimentali e casi pratici inerenti la produzione dì alimenti e bevande fermentate, onde sviluppare un loro pensiero critico.
Abilità comunicative (communication skills) L’abilità è sviluppata: in aula, mediante il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso relazioni scritte che consentono di valutare l’abilità comunicativa e la corretta proprietà di linguaggio scientifico; fuori dell’aula, attraverso l’interazione diretta con il docente, in presenza o via web.
Capacità di apprendere (learning skills) Lo studente è coinvolto nella lettura di articoli tecnico-scientifici e nella visione dì filmati multimediali sui temi inerenti gli argomenti del programma per stimolarne la comprensione del testo e l’analisi critica del contenuto degli stessi.
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6
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BIO/19
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40
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-
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8
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Attività formative affini ed integrative
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6
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CHIM/11
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40
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-
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8
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
18451 -
Biotecnologie delle produzioni vegetali
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire allo studente i principi alla base delle tecnologie avanzate applicabili al miglioramento genetico ed alla produttività delle piante coltivate. A tale scopo vengono introdotte tutte le metodologie di approccio biotecnologico con riferimento all'ingegneria genetica, alle colture in vitro, alla diagnostica e la tracciabilità, allo studio della variabilità genetica, alle tecniche per l'ottenimento di ibridi interspecifici. L’approfondimento particolare dato ai metodi di ottenimento e analisi di marcatori molecolari consentirà di acquisire padronanza sulle applicazioni dell’analisi del DNA agli studi di variabilità ed alla selezione assistita.
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12
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AGR/07
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80
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-
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16
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE affini e integrativi A11 - (visualizza)
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12
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16981 -
Biotecnologia della postraccolta dei prodotti ortofrutticoli
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Erogato in altro semestre o anno
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17531 -
Metodologie biochimiche
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Erogato in altro semestre o anno
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17720 -
Principi di scienze omiche
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI:
il corso di scienze 'OMICHE' si propone di guidare lo studente in un percorso che parte dalle nozioni base della chimica delle proteine per arrivare alle loro più ampie e recenti applicazioni nello studio globale delle proteine espresse in specifiche condizioni o delle interazioni proteina-proteina al fine di definire il ruolo funzionale di una proteina nel contesto biologico di appartenenza. Durante il corso gli studenti acquisiranno nozioni sulle principali tecniche analitiche e preparative impiegate in studi di proteomica e competenze teorico-pratiche nell’identificazione di proteine e nell’interpretazione di spettri di massa MALDI ed ESI in applicazioni biomolecolari.
b) RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI: 1) Conoscenza e capacità di comprensione: Aver acquisito una buona capacità di comprensione delle scienze omiche in ambito biotecnologico
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicata: Saper integrare le conoscenze acquisite nelle singole discipline in un sapere interdisciplinare necessario per affrontare qualsiasi problema complesso nel settore delle biotecnologie in particolare saper applicare le conoscenze di spettrometria di massa alle diverse applicazioni relative alle biotecnologie.
3 ) Autonomia di giudizio Gli studentid dovranno sviluppare la capacità di elaborare informazioni complesse e/o frammentarie e di pervenire a idee e giudizi originali e autonomii capace di reperire e selezionare criticamente le sorgenti di dati bibliografici , banche dati, e la letteratura in campo scientifico. L'autonomia di giudizio viene sviluppata tramite lo studio critico di articoli scientifici.
4) Abilità comunicative: Lo studente sarà in grado di sostenere una discussione critica pubblica sugli argomenti trattati in particolare sarà capace di applicare le tecniche di proteomica per qualsiasi argomento scientifico di interesse.. Sarà capace di lavorare in gruppo nell'ambito della progettazione ed esecuzione di protocolli sperimentali perchè sono previsti crediti di laboratorio.
5) Capacità di apprendere: Lo studente avrà la capacità di individuare, applicare e sviluppare tecniche innovative nel campo di pertinenza, di lavorare in modo autonomo.
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6
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BIO/11
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40
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-
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8
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
17721 -
Principi di patologia e biofarmaceutica
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Erogato in altro semestre o anno
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15054 -
Patologia vegetale e principi di biotecnologie fitopatologiche
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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18450 -
Biologia cellulare e molecolare animale e immunologia comparata
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8
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BIO/05
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56
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-
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8
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18452 -
Bioetica
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7
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AGR/05
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48
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-
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8
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
15142 -
Esami a scelta
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12
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96
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE affini e integrativi A11 - (visualizza)
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12
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16981 -
Biotecnologia della postraccolta dei prodotti ortofrutticoli
(obiettivi)
Partendo dall'analisi del concetto di qualità, l’insegnamento tratterà ile biotecnologie applicate ai prodotti ortofrutticoli dai metodi classici per arrivare a quelli più innovativi. L’obiettivo del corso è quello di fornire le conoscenze e le competenze fisiologiche e chimico/biologiche e la conoscenza dei cambiamenti strutturali dei prodotti ortofrutticolii dalla raccolta fino al consumo. Risultati di apprendimento attesi Lo studente acquisirà una maggiore consapevolezza sulle tematiche professionali agroalimentari in particolare delle tecnologie di conservazione e di conseguenza sarà in grado di acquisire una autonomia di giudizio e sarà in grado di descrivere i temi scientifici per la risoluzione di problemi relativi alla conservazione, al condizionamento, al confezionamento ed alla distribuzione dei prodotti vegetali.
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6
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AGR/15
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40
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-
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8
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
17531 -
Metodologie biochimiche
(obiettivi)
L’insegnamento di Metodologie Biochimiche intende fornire agli studenti un quadro teorico e pratico di alcune delle principali metodiche preparative e analitiche che trovano impiego non solo nel campo della ricerca biochimica e biologico-molecolare, ma anche in altri campi tra cui quello biomedico e ambientale. In particolare, le conoscenze impartite riguardano metodologie per l’identificazione, l’isolamento e lo studio strutturale e funzionale delle macromolecole biologiche, nonché strumenti intellettuali per l'analisi dei risultati e per la loro descrizione. Verranno trattate sia tecniche per l’analisi di proteine e geni singoli, ma anche di interi proteomi e genomi.
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6
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BIO/10
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40
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-
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8
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
17720 -
Principi di scienze omiche
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Erogato in altro semestre o anno
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17721 -
Principi di patologia e biofarmaceutica
(obiettivi)
Obiettivo principale è fornire agli Studenti conoscenze di base nel campo della vaccinologia in generale e su alcuni microrganismi patogeni in particolare. Lo Studente dovrà acquisire una conoscenza dello sviluppo delle malattie infettive e del loro impatto sulla salute pubblica e sull’economia. Per quanto riguarda i microrganismi patogeni che verranno trattati in particolare, lo Studente dovrà acquisire conoscenze specifiche sulla natura del microrganismo, epidemiologia, patologia e patogenesi, e i vaccini (disponibili o allo studio).
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6
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BIO/13
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40
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
15054 -
Patologia vegetale e principi di biotecnologie fitopatologiche
(obiettivi)
Obiettivo della disciplina è approfondire gli aspetti eziologici,biologici ed epidemiologici delle malattie delle piante provocate da parassiti vegetali ed indicare criticamente gli approcci biotecnologici utilizzati in fitopatologia. Individuare le applicazioni biotecnologiche in campo agrario basate sull’uso di micororganismi. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Conoscenza e capacità di comprensione Acquisizione delle metodologie avanzate per lo sviluppo di approcci biotecnologici utilizzati in campo agrario, in particular modo nella difesa fitosanitaria nei riguardi dei principali patogeni vegetali. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Capacità di effettuare in autonomia i rilievi e le elaborazioni necessarie per la attuazione di un intervento di difesa fitosanitaria. Autonomia di giudizio Valutazione delle problematiche fitopatologiche e dei possibili approcci di difesa con metodi tradizionali e innovativi. Abilità comunicative Capacità di esporre con linguaggio specifico i risultati degli studi svolti, anche ad un pubblico non esperto. Capacità d’apprendimento Capacità di aggiornamento con la consultazione di pubblicazioni scientifiche e divulgative nazionali ed internazionali, proprie del settore
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6
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AGR/12
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40
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-
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8
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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18453 -
Prova Finale
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8
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |