POLITICA E PIANIFICAZIONE LINGUISTICA
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione Aver sviluppato la conoscenza dei concetti fondamentali utili a comprendere cosa vuol dire fare politica e della pianificazione linguistica. Conoscenza e comprensione delle manovre di politica linguistica in contesto italiano, europeo ed extra-europeo.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Avere una comprensione degli approcci principali ai processi di implementazione delle manovre di politica e pianificazione linguistica e saperli discutere facendo riferimento a casi concreti italiani, europei ed extra-europei.
Autonomia di giudizio Essere in grado di interpretare situazioni manovre di pianificazione linguistica utilizzando le competenze acquisite durante il corso.
Abilità comunicative Acquisire la terminologia tecnica propria del settore e saper discutere di implementazione di politiche linguistiche
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Codice
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18560 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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8
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Settore scientifico disciplinare
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L-LIN/01
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Ore Aula
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48
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Attività formativa
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Attività formative affini ed integrative
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Canale Unico
Docente
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LORENZETTI Luca
(programma)
Il corso si concentra sull'esame della teoria della pianificazione e della politica linguistica in varie comunità e giurisdizioni europee, con particolare riferimento all'Italia. A tal proposito, vengono discusse situazioni del mondo reale, in contesto europeo e italiano, delle quali si analizzano sia le radici storiche delle scelte di politica linguistica sia l'applicazione delle manovre di pianificazione linguistica.
Il corso è diviso in tre parti. La prima introduce gli studenti ai fondamenti concettuali, terminologici e storici della pianificazione linguistica. La seconda discute alcuni episodi esemplari di vicende politiche della storia italiana nelle quali è stata coinvolta in maniera significativa la dimensione linguistica, e passa poi a esaminare casi analoghi nel contesto della storia politica europea ed extra-europea. Una sezione finale, di taglio monografico, tratterà dei problemi delle politiche linguistiche non discriminatorie nell'amministrazione.
Entro la fine del corso, gli studenti saranno in grado di comprendere e discutere le principali questioni che rientrano nelle manovre della politica linguistica e la complessità dei fattori che entrano nelle decisioni di pianificazione linguistica a livello locale, nazionale e internazionale.
Gli studenti saranno guidati alla lettura approfondita degli argomenti e verrà loro data la possibilità di sviluppare le proprie capacità di analisi e sintesi delle problematiche teoriche e metodologiche.
(testi)
1) PIZZOLI L. (2018) La politica linguistica in Italia: dall’unificazione dello stato nazionale al dibattito sull’internazionalizzazione, Roma, Carocci 2) IANNACCARO G. - DELL'AQUILA V. (2004) La pianificazione linguistica. Lingue, società e istituzioni, Roma, Carocci 3) THORNTON A.M. (2022), Genere e igiene verbale: l’uso di forme con ə in italiano, Annali dell'Istituto Orientale di Napoli, 11 2022, pp. 11-54 (fornito in pdf dal docente) 4) THORNTON A.M. (2023), «Un mondo di uomini» e come cambiarlo, in M.E. Piemontese (a c. di), Il dovere costituzionale di farsi capire. A trent’anni dal Codice di stile, Roma, Carocci, pp. 212-236 (fornito in pdf dal docente).
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Docente
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MURU Cristina
(programma)
Il corso si concentra sull'esame della teoria della pianificazione e della politica linguistica in varie comunità e giurisdizioni europee, con particolare riferimento all'Italia. A tal proposito, vengono discusse situazioni del mondo reale, in contesto europeo e italiano, delle quali si analizzano sia le radici storiche delle scelte di politica linguistica sia l'applicazione delle manovre di pianificazione linguistica.
Il corso è diviso in tre parti. La prima introduce gli studenti ai fondamenti concettuali, terminologici e storici della pianificazione linguistica. La seconda discute alcuni episodi esemplari di vicende politiche della storia italiana nelle quali è stata coinvolta in maniera significativa la dimensione linguistica, e passa poi a esaminare casi analoghi nel contesto della storia politica europea ed extra-europea. Una sezione finale, di taglio monografico, tratterà dei problemi delle politiche linguistiche non discriminatorie nell'amministrazione.
(testi)
1) PIZZOLI L. (2018) La politica linguistica in Italia: dall’unificazione dello stato nazionale al dibattito sull’internazionalizzazione, Roma, Carocci 2) IANNACCARO G. - DELL'AQUILA V. (2004) La pianificazione linguistica. Lingue, società e istituzioni, Roma, Carocci 3) THORNTON A.M. (2022), Genere e igiene verbale: l’uso di forme con ə in italiano, Annali dell'Istituto Orientale di Napoli, 11 2022, pp. 11-54 (fornito in pdf dal docente) 4) THORNTON A.M. (2023), «Un mondo di uomini» e come cambiarlo, in M.E. Piemontese (a c. di), Il dovere costituzionale di farsi capire. A trent’anni dal Codice di stile, Roma, Carocci, pp. 212-236 (fornito in pdf dal docente).
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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