Cartografia digitale dei suoli e del territorio |
Codice
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119485 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: Analisi spaziali GIS e cartografia digitale
(obiettivi)
Obiettivo principale del corso è fornire conoscenze sui metodi e gli strumenti per l’osservazione e l’analisi del territorio fornendo conoscenze avanzate relative ai Sistemi Informativi Geografici, al Remote Sensing e alle analisi spaziali di dati territoriali.
Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente acquisirà competenze specifiche relative all’acquisizione di dati georeferenziati reperibili dai principali data base (quali AD ES. geoportale nazionale, banca dati ISTAT; Copernicus; WEB GIS regionale, ecc.), alla analisi ed elaborazione di tali dati ed alla produzione di dati georeferenziati da monitoraggio o derivate da analisi spaziali. Quando possibile gli studenti saranno coinvolti nelle attività connesse con progetti di ricerca in corso.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate Al termine del corso lo studente conoscerà gli elementi fondamentali della cartografia e della rappresentazione cartografica digitale; sarà in grado di realizzare carte tematiche relative agli elementi del territorio, saprà condurre analisi spaziali dei diversi fenomeni e saprà creare un progetto cartografico. Avrà acquisito competenze nell’uso dei software GIS e nell’impiego di immagini telerilevate per le analisi territoriali.
Autonomia di giudizio Il corso è volto allo sviluppo di capacità di analisi alla scala territoriale con l’obiettivo di proporre soluzioni tecnico applicative.
Abilità comunicative Lo studente dovrà produrre un elaborato di esame applicando le conoscenze acquisite conducendo parte del lavoro in autonomia e parte in gruppo per promuovere la capacità di apprendimento e l’autonomia di lavoro.
Capacità di apprendere Durante il corso lo studente potrà sviluppare le capacità di apprendimento attraverso una partecipazione attiva. Durante le lezioni lo studente avrà la possibilità di individuare le modalità di acquisizione e aggiornamento delle informazioni, selezionare e utilizzare le fonti più utili, applicare le conoscenze acquisite e verificare il proprio livello di apprendimento.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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AGR/10
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Ore Aula
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48
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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Ripa Maria Nicolina
(programma)
L’insegnamento è articolato in una parte teorica ed una parte applicata finalizzata allo sviluppo di un project work cartografico. Elementi di base della cartografia classica (definizioni, proprietà, scala, proiezioni, sistemi di riferimento, simbologia, tipologie di carte, etc.). Elementi di base della cartografia numerica (Struttura dei GIS, modelli di rappresentazione dei dati geografici, geodatabase) Forme di rappresentazione cartografica (cartogrammi con GIS e operazioni di overlaying: esercitazioni Acquisizione dei dati spaziali: a. funzioni di base (digitalizzazione e fotointerpretazione, operazioni di georeferenziazione); b. Funzioni avanzate (operazioni di spazializzazione e interpolazione, immagini telerilevate) La rappresentazione cartografica come forma di comunicazione visuale e supporto alle decisioni Analisi ed elaborazione di dati spaziali. Approfondimenti su argomenti e procedure specifici per lo svolgimento del project work che sarà definito annualmente
(testi)
Appunti e materiale didattico presente sulla piattaforma moodle
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Valutazione di un progetto
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Modulo: Cartografia e monitoraggio digitale dei suoli
(obiettivi)
Il principale obiettivo dell’insegnamento è quello di fornire le conoscenze necessarie per comprendere le caratteristiche e la variabilità spaziale dei suoli, per una corretta gestione sito-specifica del suolo in agricoltura e negli agro-ecosistemi. Verranno richiamati i concetti base di chimica, fisica e idrologia del suolo, i fattori ed i processi pedogenetici. Lo studente imparerà ad inquadrare la variabilità del suolo all’interno di agro-ecosistema, imparerà le tecniche di cartografia digitale del suolo tramite software GIS e l’utilizzo di tecniche innovative per il monitoraggio e la mappatura dei suoli, in particolare l’uso di sensori prossimali quali induzione elettromagnetica e spettrometria di riflettanza diffusa. Lo studente imparerà anche le applicazioni dei prodotti cartografici e dei dati pedologici, quali le carte attitudinali e di capacità d’uso, il monitoraggio della funzionalità di un suolo, ecc.
Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente dovrà dimostrare di aver imparato e compreso i principali aspetti della cartografia e monitoraggio del suolo, ovvero: • le principali caratteristiche chimiche, fisiche ed idrologiche dei suoli; • i principi di classificazione degli orizzonti e del suolo; • i principi di cartografia pedologica, in particolar modo quella digitale, utilizzando metodi di spazializzazione dei dati e di clusterizzazione delle unità omogenee attraverso software GIS; • i principi della pedologia applicata all’agronomia in tema di vocazionalità dei suoli, disponibilità idrica e dei nutrienti, riconoscimento di eventuali problematiche (es. ristagni idrici, suscettibilità all’erosione, ecc.).
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente dovrà utilizzare le conoscenze acquisite per: • descrivere le principali caratteristiche di un profilo di suolo ed i processi pedogenetici associati, comprendendo i legami tra le caratteristiche ambientali e quelle chimico-fisiche ed idrologiche; • comprendere la localizzazione di una certa tipologia di suolo all’interno di un paesaggio ed i suoi limiti geografici legati alle variazioni dei fattori pedogenetici; • applicare le tecniche di rilevamento prossimale dei suoli tramite sensori ed effettuare la spazializzazione dei dati pedologici; • riuscire ad individuare eventuali problematiche o rischi relativi alla funzionalità del suolo e circoscriverli.
Autonomia di giudizio Lo studente deve essere in grado autonomamente di riconoscere una certa tipologia di suolo ed i processi pedologici presenti. Deve sapere come impostare un rilevamento pedologico ed una descrizione di un profilo o trivellata di suolo, così come interpretare una carta pedologica o una scheda di descrizione ed analisi di suolo. Deve inoltre saper interpretare i dati ricavati dai sensori prossimali di tipo geofisico, saperli spazializzare nell’appezzamento d’interesse e comprendere a quali caratteristiche del suolo è associata la variabilità di questi dati.
Abilità comunicative Lo studente dovrà avere la capacità di spiegare in maniera semplice ed esaustiva le conoscenze acquisite, cercando di collegare le nozioni di base agli argomenti più complessi relativi alla cartografia dei suoli e alle applicazioni della pedologia.
Capacità di apprendimento Lo studente dovrà riferirsi al programma dell’insegnamento ed alla scaletta delle lezioni del corso, approfondendo le varie tematiche affrontate attraverso le dispense fornite dal docente, la consultazione di testi raccomandati e le pubblicazioni di rilevanza nazionale ed internazionale.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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AGR/14
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Ore Aula
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48
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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Priori Simone
(programma)
- Richiami di pedologia di base: le fasi del suolo, i fattori ed i processi pedogenetici, il profilo di suolo e gli orizzonti genetici - Elementi di fisica del suolo: concetti e metodi di misura di tessitura, struttura, densità apparente, compattamento, erodibilità - Elementi di idrologia del suolo: i flussi idrici nel suolo, le curve di ritenzione idrica, capacità di campo, punto di appassimento, acqua disponibile (AWC), infiltrazione e permeabilità dei suoli, il ristagno idrico e le forme pedogenetiche associate. Misura e monitoraggio del contenuto idrico e della tensione idrica in campo. - Lettura del paesaggio pedologico: richiami di geomorfologia, forme dei depositi di versante e di valle, forme glaciali e periglaciali, forme carsiche, forme strutturali. La fotointerpretazione, i modelli digitali del terreno. Le unità fisiografiche. - Il rilevamento pedologico tradizionale: organizzazione del rilevamento, descrizione di profili e trivellate, parametri chimico-fisici da analizzare, tipologia di rilevamento - Cartografia pedologica: Paradigma suolo-paesaggio; gerarchia dei pedo-paesaggi. Criteri per la definizione delle unità cartografiche - La serie, il tipo, la fase, le varianti - Le unità cartografiche composte - Associazioni, complessi - Unità cartografiche in rilevamenti a piccola scala. Organizzazione del lavoro per il rilevamento e la cartografia pedologica - I sensori prossimali per il rilevamento del suolo (proximal soil sensors) di tipo geofisico: concetti geofisici di base, i georesistivimetri ed i sensori ad induzione elettromagnetica. Procedura per il rilevamento prossimale e l’elaborazione dei dati. - La spettrometria: concetti di spettrometria di riflettanza diffusa nel campo del visibile ed infrarosso. Tipologia di spettrometri, utilizzo in laboratorio ed in campo. Analisi dello spettro dei suoli, costruzione di una libreria spettrale. La spettrometria di raggi-gamma ed il possibile utilizzo in agricoltura. - Applicazioni pratiche di software GIS e metodi geostatistici per l’elaborazione e la cartografia dei dati pedologici. La clusterizzazione e la cartografia di aree omogenee per l’agricoltura di precisione.
(testi)
Dispense docente
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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