Corso di laurea: SCIENZE UMANISTICHE (L-10)
A.A. 2018/2019
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati devono conseguire conoscenze e capacità di livello post secondario nella materia prescelta e devono, grazie alle lezioni e ai laboratori in aula e alla lettura di libri di testo e di approfondimento, confrontarsi con i maggiori temi del proprio campo di studi.
In particolare essi devono acquisire la conoscenza dei dati nei principali campi di studio del CdS (vedi specifiche nella successiva scheda di dettaglio), nonché la capacità di raccogliere e interpretarli in modo da poter formulare valutazioni autonome.
Inoltre devono essere capaci di comunicare tali valutazioni, oltre che i dati acquisiti, a parti terze, che siano specialiste o meno della materia.
Infine, rispettando sempre le indicazioni ministeriali, devono sviluppare le capacità di apprendimento che sono necessarie per intraprendere una successiva laurea magistrale.
Quest'ultimo passaggio è ovviamente basilare in una triennale scelta da coloro che vogliono avviarsi all'insegnamento e che quindi hanno una forte vocazione a perseguire anche una laurea di secondo livello.
Le conoscenze e le capacità in questione sono sondate dal corpo docente in occasione degli esami (finali e intermedi) dei singoli corsi, nonché delle attività laboratoriali previste: vedi specifiche nella scheda di dettaglio.
Infine nella preparazione dell'elaborato finale e nella discussione in seduta di laurea devono dimostrare l'acquisita capacità di organizzare in modo selettivo il materiale documentario acquisito, di applicare le corrette metodologie di analisi e di pervenire a risultati personali e criticamente motivati.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Come da indicazione ministeriale, i laureati triennali devono essere capaci di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione nel settore lavorativo prescelto.
Devono inoltre poter discutere con competenza deglii argomenti relativi al campo di studio seguito (vedi specificazione nella successiva scheda di dettaglio).
Devono quindi essere al contempo in grado di valutare e risolvere i problemi dei campi di studio che compongono il CdS (vedi sempre specifiche nella successiva scheda) sia in via teorica, sia nelle sue applicazioni pratiche.
Quest'ultima possibilità è verificata nel corso degli studi attraverso le attività laboratoriali e le esercitazioni, ma soprattutto in occasione dell'elaborato finale (tesi triennale).
In esso infatti Il candidato deve mostrare l'acquisita capacità di organizzare in modo selettivo il materiale documentario acquisito, di applicare le corrette metodologie di analisi e di pervenire a risultati personali e criticamente motivati.
Per le modalità degli esami, delle prove in itinere e dei campi di studio vedi la scheda successivaAutonomia di giudizio
Il laureato del corso in Scienze umanistiche deve essere in grado di: raccogliere dati su temi connessi alla specificità della classe mostrando autonomia organizzativa; mettere in relazione dati e conoscenze acquisite, nonché le tematiche culturali indagate per rilevarne pertinenze e/o incongruenze; riconoscere la valenza interdisciplinare delle teorie e delle metodologie apprese; mostrare spirito critico nei confronti delle prospettive offerte dalla comunicazione multimediale e quindi non limitarsi ad affidarsi ciecamente a pochi siti, sfruttati da tutti.
Tutte le attività formative previste nel percorso di studio concorrono all'acquisizione di tale autonomia di giudizio; si evidenziano in particolare le attività rivolte a rilevare i mutamenti dei contesti socio-linguistico-culturali, in quelli storico-geografici e in quelli artistico-culturali; la partecipazioni alle attività di tirocinio formativo o professionale, in cui lo studente si raffronta con contesti operativi specifici; la partecipazione ad attività di gruppo seminariali e a quelle propedeutiche allo svolgimento della prova finale e finalizzate all'organizzazione ed elaborazione della prova finale stessa.
Questa, come già ricordato nelle schede precedenti, deve mostrare l'acquisita capacità di organizzare in modo selettivo il materiale documentario acquisito, di applicare le corrette metodologie di analisi e di pervenire a risultati personali e criticamente motivati.Abilità comunicative
Il laureato del corso di Scienze umanistiche deve avere acquisito la capacità di:
- comunicare in maniera appropriata in forma scritta e orale in italiano e in una lingua straniera ed esporre contenuti, informazioni e idee relative al proprio campo di studi, utilizzando adeguate forme comunicative a seconda degli interlocutori;
- relazionarsi in contesti eterogenei e multiculturali scegliendo appropriati registri comunicativi;
- mostrare capacità di argomentare e sostenere le scelte ideate e progettate per la soluzione di specifici problemi professionali.
Oltre agli specifici insegnamenti dell'ambito delle discipline linguistiche e della comunicazione, contribuiscono all'acquisizione delle abilità comunicative le varie attività formative previste nel percorso e finalizzate al superamento delle prove di esame, nello svolgimento di attività a diretto contatto con contesti multilinguistici e multiculturali e nella preparazione della prova finale.
Le presenti abilità sono verificate durante gli esami curriculari e in altri momenti nell'ambito dei corsi istituzionali con attività che prevedono verifiche di comprensione di testi, elaborazione di relazioni e documenti scritti ed esposizione orale di problemi.Capacità di apprendimento
Il laureato del corso in Scienze umanistiche deve avere acquisito le strategie cognitive necessarie per:
- applicare i metodi e gli strumenti di apprendimento sviluppati per aggiornare e approfondire i contenuti studiati con capacità di analisi e di sintesi ed in regime di autonomia, anche in contesti professionali, e per intraprendere studi a livello superiore;
- perfezionare la propria competenza linguistica su lessici o contesti professionali specifici in relazione alla conoscenza scritta e orale dell'italiano e delle lingue straniere studiate;
Le capacità di apprendimento acquisite sono il risultato di tutte le attività formative, nel loro complesso: si sottolinea in particolare lo studio individuale, affiancato da supporto tutoriale, iniziative di supporto alla capacità di programmazione e organizzazione del tempo di studio; attività laboratoriali e su piattaforma multimediale per l'apprendimento e l'auto-apprendimento, in particolare delle lingue; attività di ricerca bibliografica e di aggiornamento; attività di confronto seminariale, correzione degli elaborati e riscrittura.
Viene valutata attraverso varie forme di verifica continua durante le attività formative.Requisiti di ammissione
Per essere ammessi al Corso di laurea in Scienze umanistiche occorre essere in possesso di un diploma di Scuola secondaria superiore o di altro titolo equipollente.
L'accesso al Corso è regolato da una prova di ingresso, non vincolante ai fini dell'iscrizione, volta a verificare le capacità di analisi e comprensione del testo, la padronanza del lessico epistemologico non etichettato, capacità che permettono sia la fruizione delle lezioni accademiche sia la lettura autonoma di testi specialistici in qualsiasi disciplina.
La prova è elaborata da una Commissione istituita dalla Amministrazione centrale di Ateneo ed è comune ai Corsi di laurea appartenenti alla macroarea umanistica.
Il Dipartimento predispone moduli di approfondimento mirati al superamento di eventuali carenze rilevate in fase di accesso; i moduli sono diversificati in base alle possibilità degli studenti di frequentare attivamente in praesentia o, in absentia, di colmare con una bibliografia mirata le lacune conoscitive o di connettersi on line per svolgere esercitazioni a distanza.
In particolare sono state implementate le attività di tutoraggio e sono stati creati seminari/laboratori per ovviare alle maggiori difficoltà rilevate nel test di ingresso (italiano, latino, lingua straniera)Prova finale
La prova finale consiste nella discussione di un elaborato scritto, non necessariamente originale, o di una ricerca di tipo tecnico-applicativo (nelle discipline che lo consentono).
Il tema dell'elaborato, concordato con un docente responsabile di uno degli insegnamenti presenti nel piano di studi del candidato, deve vertere su un argomento coerente con gli ambiti oggetto di studio del corso di laurea.
Il candidato deve dimostrare di aver acquisito la capacità di organizzare in modo autonomo e selettivo il materiale documentario acquisito, di applicare le corrette metodologie di analisi e di pervenire a risultati personali, criticamente motivati.
La presentazione e discussione dell'elaborato avviene davanti ad una Commissione di professori nominata dal Direttore del Dipartimento, tra i cui componenti è compreso il relatore della tesi.
Il lavoro si svolge sotto la guida del relatore, che ne verifica lo stato di avanzamento e comunica al candidato il parere positivo finale.
Al termine della prova finale, la commissione formula la valutazione conclusiva, espressa in 110 ed eventuale lode, collegando l'intera carriera del laureando alla prova finale.Orientamento in ingresso
Il Dipartimento DISUCOM, cui il corso L10 afferisce, svolge una intensa attività di orientamento in ingresso, organizzando incontri con studenti degli ultimi anni di scuole superiori di secondo grado della città e della provincia di Viterbo.
Alle attività direttamente programmate dal Dipartimento si aggiungono quelle organizzate a livello centrale dall'ufficio di Ateneo preposto a questo scopo
L'orientamento in ingresso si realizza in particolare nelle seguenti forme:
a) incontri con le scuole superiori di secondo grado.
I docenti del corso di studio realizzano incontri in sede o presso le sedi degli Istituti con gli studenti dell'ultimo anno, dedicati alla presentazione dei CdS, di cui vengono specificatamente illustrati, oltre agli obiettivi formativi, ai piani di studio e agli sbocchi professionali, anche le strutture a supporto della didattica, i servizi di assistenza e quelli per lo svolgimento di periodi di formazione sia all'esterno, sia all'estero.
Nel corso di ogni anno accademico, il DISUCOM organizza una giornata dedicata all'incontro con le matricole (Open Day).
In quell'occasione vengono presentati il Dipartimento e i Corsi di Laurea per facilitare l'inserimento dei nuovi studenti nell'ambiente universitario.
Seguono incontri di approfondimento con i Presidenti dei corsi di studio;
b) organizzazione di specifiche attività con le scuole secondarie superiori convenzionate che danno luogo anche all'attribuzione di CFU riconoscibili allo studente, nell'ipotesi che si iscriva a un corso di studio dell'Ateneo;
c) organizzazione di test di orientamento rivolti agli studenti del penultimo anno della scuola secondaria di secondo grado, aventi lo scopo di anticipare il contatto con le procedure richieste dal DM 270/2004 e di permettere agli studenti di autovalutare, verificare e consolidare le proprie conoscenze in relazione alla preparazione richiesta per i diversi corsi di studio ai quali è interessato;
d) sportello di orientamento attivato dal Dipartimento, cui rivolgersi per acquisire informazioni sull'offerta formativa e sui servizi del Dipartimento di afferenza del corso;
e) partecipazione dei docenti a saloni / manifestazioni di orientamento di carattere nazionale, regionale o locale, a giornate aperte ed eventi culturali organizzati nel territorio, finalizzati a presentare in modo ampio e dettagliato i percorsi formativi offerti dalla struttura didattica.
Per lo svolgimento delle attività di orientamento in ingresso il DISUCOM si avvale del supporto di studenti senior selezionati in base a concorsi banditi dalla strutture stesse per il conferimento di assegni per attività di tutorato e orientamento.
I responsabili dell'orientamento del DISUCOM (a.a.
2017-18) per il corso L10 sono: prof.
Luisa Carbone e prof.
Marina Micozzi.
Si allega una breve sintesi delle attività di orientamento svolte dal DISUCOM nell'anno 2017.Il Corso di Studio in breve
Il corso di laurea in Scienze umanistiche ha l'obiettivo di garantire ai laureati una formazione interdisciplinare rivolta ad una conoscenza critica dei prodotti culturali nelle varie epoche: le lingue, le letterature e le arti (pittura e scultura, cinema, teatro e spettacolo), la storia, il territorio in quanto plasmato dall'uomo.
Il corso garantisce inoltre la piena padronanza della lingua italiana, orale e scritta, con buone capacità applicative nei diversi ambiti e settori specifici (culturali, comunicativi e professionali), una buona conoscenza di una lingua europea e la capacità di utilizzare gli strumenti della comunicazione informatica per gli ambiti operativi nei settori di competenza.
In relazione agli obiettivi formativi del Corso di Laurea, è prevista l'organizzazione, in accordo con enti pubblici e privati, di stages e tirocini idonei a concorrere al conseguimento dei Crediti Formativi Universitari richiesti per le ‘altre attività formative', articolati per specifici profili professionali.
Ferma restando la base comune, il Corso presenta un'articolazione in due curricula con specifici obiettivi formativi:
- Studi linguistici, letterari e storici, caratterizzato da una significativa presenza di discipline linguistiche, filologiche, letterarie - dall'età classica alla medievale, moderna e contemporanea - relative a cultura, civiltà e tradizioni italiane ed a culture e civiltà europee ed extra-europee - e storiche, nonché dall'insegnamento di informatica applicata alle discipline umanistiche;
- Lettere moderne, arti, spettacolo, inteso a fornire una formazione metodologica generale e conoscenze valide per le attività lavorative relative agli eventi culturali e dello spettacolo, sia per quanto attiene l'organizzazione di attività culturali e artistiche, sia in relazione alla gestione e valorizzazione del patrimonio monumentale, artistico ed ambientale.
Figure professionali e sbocchi occupazionali
Il laureato in Scienze umanistiche può entrare nel mondo del lavoro come operatore culturale, operatore turistico culturale, addetto stampa, addetto alla comunicazione interna, segretario di redazione, ecc.
Gli sbocchi professionali previsti sono in istituzioni ed enti pubblici e privati che promuovono e organizzano attività ed eventi culturali, artistici, dello spettacolo, del turismo; nella gestione di beni e prodotti culturali (biblioteche, archivi, fondazioni, centri di studio); nel campo dell'editoria (sia cartacea che digitale), del giornalismo culturale, della pubblicità e anche presso quelle aziende che, pur votate alla produzione di servizi o di beni materiali, abbiano bisogno in specifici settori, quali ad esempio le pubbliche relazioni, di personale dotato di una buona formazione umanistica; negli uffici studi e negli uffici stampa di aziende pubbliche e private; nel campo della consulenza sui problemi del rapporto tra popolazione e territorio.
Il conseguimento della laurea in Scienze umanistiche rende possibile l'accesso ai corsi di laurea magistrale finalizzati, nel rispetto della normativa vigente, alla formazione degli insegnanti.
Il Dipartimento DISUCOM offre la possibilità di proseguire gli studi di secondo livello nel corso di laurea magistrale in Filologia moderna (LM-14), nei suoi due indirizzi (1.
Filologico; 2.
Scienze delle lettere e della comunicazione multimediale).
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Studi linguistici, letterari e storici
Percorso STANDARD
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
17389 -
LINGUISTICA GENERALE
(obiettivi)
L’insegnamento di Linguistica Generale non è impartito nella scuola e quindi ha lo scopo di fornire al discente le competenze metodologiche e operative necessarie ad analizzare il comportamento linguistico dei parlanti di una lingua, comportamento attestato in dati scritti o orali, e a predire quella parte del loro comportamento linguistico che non è ancora attestato in dati disponibili: in breve la linguistica generale insegna a costruire quello che tradizionalmente è denominato “GRAMMATICA” di una lingua. La Grammatica scientifica di una lingua è rappresentabile come un insieme di predizioni, cioè di regole che – se correttamente formulate – permettono di costruire espressioni (frasi, testi orali o scritti) giudicati “accettabili” dai parlanti di quella lingua. Tali regole predittive si riferiscono in linea generale ai componenti grammaticali denominati fonetico-fonologico, lessicale, morfologico, sintattico e pragmatico. Ognuno di tali componenti richiede l’apprendimento di specifiche tecniche operative di analisi. Quindi non si insegnerà la grammatica normativa, non si insegnerà a scrivere/parlare in italiano o in altre lingue, non si insegnerà l’ortografia italiana o di altre lingue, ma si insegnerà a osservare il comportamento concreto dei parlanti (a prescindere se esso sia rispettoso o meno della grammatica normativa), a costruire una base di dati linguistica e ad usarla per costruire una grammatica, in senso scientifico, non normativo. Oltre alla lingua italiana, i dati linguistici verranno estratti anche da altre lingue europee e non, dipendentemente dalle competenze propedeutiche dei discenti. Parimenti verranno usati dati provenienti da lingue fittizie, sulle quali esercitarsi per estrarre le regole grammaticali, senza necessità – per ovvi motivi – che il discente abbia una previa conoscenza della lingua in questione. In sintesi: Obiettivi del corso sono: la conoscenza di metodi di fonetica, fonologia, morfologia e sintassi. la capacità di trascrivere foneticamente e analizzare fonologicamente, morfologicamente e sintatticamente una frase in italiano e una in una lingua a scelta dello studente.
|
8
|
L-LIN/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA STORIA MODERNA E MEDIEVALE CURRICULUM STUDI LETTERE - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
15376 -
STORIA MODERNA
(obiettivi)
Obiettivo generale del corso è la comprensione della storia dell’Occidente euro-americano nella lunga età moderna (1350-1915). A tal scopo il corso è diviso fra una parte generale, di impronta manualistica, una legata alle letture consigliate e una interdisciplinare che affronterà un tema trasversale a più discipline. Al termine dell’insegnamento gli studenti dovranno essere riusciti a: 1) accrescere la propria coscienza critica degli eventi storici e individuare le radici storiche degli attuali svolgimenti storico-politici (Conoscenza e capacità di comprensione); 2) sviluppare autonomi progetti di ricerca, il più possibile originali, anche ricorrendo all’esame di fonti a stampa, digitali, analogiche (Conoscenza e capacità di comprensione applicate); 3) analizzare e sintetizzare testi e documenti originali ispirandosi alle analisi dei maggiori studiosi e in caso dissentendone (Autonomia di giudizio); 4) esporre in aula i risultati delle proprie letture, ovviamente consigliate e concordate, integrate da ricerche digitali (Abilità comunicative); 5) comprendere e colmare le proprie eventuali lacune pregresse (Capacità di apprendere). In tale processo sarà fondamentale il rispetto del lavoro di tutti gli studenti, in gruppo o singoli, e il rispetto delle scadenze prefissate per meglio coordinare approfondimenti specifici.
|
8
|
M-STO/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
15379 -
STORIA MEDIEVALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA STORIA DELL'EUROPA DI CENTRO E DELL'IRAN CURRICULUM STUDI - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
15375 -
STORIA DELL'IRAN E DEI PAESI DI CULTURA IRANICA
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Il corso si pone l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti di base per la conoscenza della storia dell’Iran del XIX e XX secolo, epoca in cui le profonde trasformazioni vissute dal Paese, per certi versi sospeso tra tradizione e innovazione, hanno portato alla costruzione di una nuova identità. Particolare rilievo verrà dato all’origine del processo di modernizzazione in epoca qajar (con particolare riferimento al regno di Nasiroddin Shah e alla sua politica culturale), all'imperialismo europeo, alla rivoluzione costituzionale, al processo di modernizzazione in epoca pahlavi, al colpo di stato del 1953 e alla rivoluzione islamica, con la costituzione della Repubblica islamica di Iran e il suo consolidamento agli inizi del 2000.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI: Alla fine del corso gli studenti avranno acquisito una conoscenza storica di base dei principali eventi e problemi politici e sociali dell’Iran del XIX e XX secolo, che garantirà loro una visione del Paese più critica rispetto a quella, di stampo eurocentrico, comunemente diffusa e una flessibilità di giudizio e di scelta; saranno in grado di utilizzare le loro conoscenze storiche per meglio comprendere, analizzare e descrivere i processi politici contemporanei dell’area geopolitica studiata, avranno acquisito capacità critica nella lettura dei testi relativi all’Iran e altri paesi del Medio Oriente e capacità di confronto e di valutazione.
|
8
|
L-OR/14
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
15344_2 -
STORIA DELL'EUROPA DI CENTRO
(obiettivi)
La Polonia è fra gli Stati europei quello che ha vissuto, dall'età moderna ad oggi, l'esistenza più travagliata. Schiacciato fra due colossi, il russo e il tedesco, cancellato per due volte dalla carta politica e per volte risorto dalle proprie ceneri e da quelle di un continente sconvolto dai conflitti mondiali che la designarono teatro delle più gravi catastrofi umane della storia recente, ricostituito entro nuove frontiere, ha recuperato la stabilità a prezzo della propria autonomia politica. Soltanto l'ultimo ventennio, facendo appello alla determinazione e al coraggio di tutte le sue forze sociali e intellettuali, ha riconquistato la piena indipendenza con la dissoluzione del sistema geopolitico alla cui crisi ha dato un contributo decisivo. Il corso intende ripercorrere i più importanti eventi della storia della Polonia da confrontare con quelli dell'Europa continentale. Momenti di unione ma anche di divisione, di incontri ma anche di contrasti. Eventi che fanno della Polonia un ?laboratorio? di idee e di forme istituzionali uniche nel panorama dell'Europa moderna e contemporanea.
|
8
|
M-STO/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
Ulteriori attività formative - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA STORIA MODERNA E MEDIEVALE CURRICULUM STUDI LETTERE - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
18145 -
LETTERATURA ITALIANA I
|
8
|
L-FIL-LET/10
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
18143 -
GEOGRAFIA
(obiettivi)
Il corso ha come obiettivo principale l’intento di far acquisire competenze teoriche e metodologiche nell'analisi delle dinamiche dell'organizzazione territoriale e dei paradigmi geografici al fine di riflettere sul rapporto Cultura e Ambiente. Inoltre durante il corso sarà tenuto un seminario interdisciplinare (materie storiche, geografiche e letterarie) per facilitare la comprensione dei fenomeni trattati.
Risultati di apprendimento attesi Il corso prevede di far conseguire allo studente conoscenze e abilità nello specifico: 1) conoscenza dei concetti fondamentali della geografia; 2) conoscenza del lessico geografico; 3) rielaborazione critica dei temi e organizzazione logica del discorso geografico; 4) lettura critica di un saggio geografico
|
8
|
M-GGR/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
17943 -
INFORMATICA APPLICATA ALLE DISCIPLINE UMANISTICHE
(obiettivi)
Scopo del corso è di fornire agli studenti gli strumenti teorici e metodologici per una migliore comprensione dell'informatica e dello strumento computazionale, in particolare per ciò che riguarda la capacità di modellazione, causa principale, insieme alla vasta diffusione delle reti telematiche degli ultimi anni, dei cambiamenti avvenuti a livello di produzione e disseminazione dell'informazione. Per questo motivo verrà analizzato in dettaglio come le tradizionali modalità analogiche, in particolare l'oggetto libro da un lato e gli ambienti conoscitivi come biblioteche ed archivi dall'altro, siano state "rimediate" computazionalmente e telematicamente, in modo da fornire al tempo stesso un accesso pressoché ubiquo al patrimonio storico-documentale, insieme a nuove forme di analisi e visualizzazione.
|
8
|
M-STO/08
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
15381 -
ULTERIORI CONOSCENZE LINGUISTICHE
|
6
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA LINGUISTICA ITALIANA E DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE CURRICULUM STUDI - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
16435 -
LINGUISTICA ITALIANA
(obiettivi)
A OBIETTIVI FORMATIVI: A1 conoscenza dei caratteri fondamentali dell'italiano antico: elementi di fonetica e fonologia; il vocalismo e il consonantismo; elementi di morfologia e di sintassi; capacità di lettura di testi fiorentini del Duecento e del Trecento;. A2: conoscenza delle principali fasi storico-evolutive della lingua italiana, dalle Origini al XX secolo; profilo degli autori più significativi e delle principali testimonianze, letterarie e non letterarie della storia linguistica dell'italiano nei diversi momenti del suo sviluppo. A3: conoscenza delle caratteristiche formali della lingua giornalistica a stampa e online, anche in rapporto ad altri media e in prospettiva intersemiotica. B. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI: al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di: B1 riconoscere i principali fenomeni fonetici e morfologici dell'italiano nel loro sviluppo dal latino; B2 inquadrare e collocare autori e testi della nostra storia linguistica nelle diverse fasi del suo sviluppo, cogliendo i collegamenti ai principali fatti culturali e sociali del tempo; B3 analizzare la lingua di un testo giornalistico italiano, riconoscere a quale tipologia appartiene e indicare i fenomeni più rilevanti della scrittura giornalistica a stampa e online
|
8
|
L-FIL-LET/12
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
17391 -
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE
|
8
|
L-LIN/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
|
15254 -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
8
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA STORIA ARTE MEDIEVALE E MUSEI CURR. STUDI - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
15268 -
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE
(obiettivi)
Obiettivi del corso sono: una preparazione di base sull’arte medievale, nei suoi vari aspetti (dai materiali, alla forma, agli aspetti tecnici) e sulle problematiche storico-ideologiche e iconografiche a essa collegate, nonché sui processi di produzione e sul ruolo della committenza attraverso i secoli, dall’età tardo-antica al gotico internazionale.
|
8
|
L-ART/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
15324 -
MUSEI E CRITICA D'ARTE
(obiettivi)
La storia del museo, a partire dalla sua istituzione settecentesca, sia in Italia (Roma, Musei Capitolini) che nelle altre nazioni (Louvre, British Museum), ponendone a confronto le caratteristiche con le diverse modalità di raccontare la storia dell’arte.
|
8
|
L-ART/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
17392 -
LETTERATURA ITALIANA II
(obiettivi)
Il corso ha l'obiettivo di familiarizzare gli studenti con la fase storica di formazione e di prima fioritura della letteratura italiana, decisiva, come verrà illustrato, per la definizione di tratti di lunga durata nei secoli. Nel confronto indiretto ma continuo con gli eventi della storia linguistica, aritistico-comunicativa, sociale e politico-culturale anche internazionale, il corso contribuisce alla formazione complessiva degli iscritti alla classe L 10 in una direzione interdisciplinare, con una sicura capacità di collocare i prodotti della letteratura in una prospettiva diacronica e un consapevolezza del nesso storico tra letteratura e identità nazionale italiana. Ci si attende che gli studenti dimostrino di avere appreso a fine corso, in quantià e qualità apprezzabili, alcune conoscenze e abilità quali: comprensione letterale e consapevolezza delle modalità di studio della lingua letteraria italiana, soprattutto in poesia, medievale; riconoscimento dei principali caratteri metrici, retorici, stilistici; assimilazione di almeno i più importanti nuclei concettuali e ideologici dei testi; capacità tecnica di analisti almeno per tratti generali di testi letterari (ad esempio isolamento di singole componenti testuali e intendimento della loro funzionalità alla totalità del testo come struttura), a fini di interpretazione e anche di valutazione estetica; disponibilità a collegare il sapere letterario, in ogni circostanza storicamente rilevante, con le altre forme della cultura umanistica, e di riconoscere in tale coesione culturale un tratto caratteristico della civiltà italiana nel suo corso. Ci si aspetta inoltre che gli studenti sappiano esporre le loro conoscenze con un grado sufficiente di persuasività e che rivelino una maturazione rispetto alle loro capacità nel precedente anno di corso.
|
8
|
L-FIL-LET/10
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA LINGUA E TRADUZIONE INGLESE E FRANCESE II ANNO CURRICULUM STUDI/LETT - (visualizza)
|
10
|
|
|
|
|
|
|
|
15307 -
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE
|
10
|
L-LIN/04
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
15308 -
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE
(obiettivi)
IIl corso di Lingua e traduzione inglese si propone di sviluppare parallelamente le competenze comunicative e la consapevolezza metalinguistica della lingua inglese, consolidando una conoscenza scolastica dell'inglese generale in accesso, conducendola verso un livello B1+ del Quadro di riferimento europeo e approfondendo la descrizione grammaticale. Nei termini dei descrittori di Dublino: 1) Conoscenza e capacità di comprensione della lingua inglese scritta e orale al livello B1+; conoscenza dei fondamenti della grammatica comunicativa; 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate a testi quali: il programma del corso e le modalità dell’esame in italiano e inglese; lezioni teoriche tenute in lingua inglese; testi di riferimento grammaticale in lingua inglese; istruzioni e consegne di compiti e attività su piattaforma UniTusMoodle; comprensione dei commenti valutativi del docente; 3) Autonomia di giudizio: capacità di orientarsi nella scelta tra opzioni linguistiche semanticamente equivalenti ma differenti per contesto culturale e situazione comunicativa; 4) Abilità comunicative: abilità di produzione orale e scritta a livello B1+ nella lingua inglese; abilità di relazionarsi con il resto del gruppo e di lavorare in coppia o in squadra; 5) Capacità di apprendere: sviluppo di abilità trasversali di tipo metacognitivo, metalinguistico e di ricerca delle fonti anche online; abilità digitali per sostenere l'apprendimento online; auto-valutazione.
|
10
|
L-LIN/12
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
15320 -
LINGUA E LETTERATURA LATINA
(obiettivi)
Il corso intende fornire un approccio critico ad alcune questioni significative per lo studio della storia letteraria e un approfondimento sulla letteratura dell'età neroniana e in special modo sull'opera di Seneca. Il fine sarà perseguito attraverso la lettura e l’analisi letteraria e filologica dei testi.
|
8
|
L-FIL-LET/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA STORIA GRECA E ROMANA II ANNO CURR. STUDI - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
18135 -
STORIA GRECA
(obiettivi)
Obiettivi del corso. Obiettivo del corso è far acquisire allo studente una conoscenza complessiva della storia greca, dalla civiltà minoica alla fine dell’età ellenistica, generale ma non generica né acritica e nozionistica. Al tal scopo costituiscono elementi funzionali il possesso di adeguati riferimenti cronologici e spaziali, la conoscenza delle principali fonti (non solo storiografiche), il possesso di un lessico, non solo specialistico, adeguato, il raggiungimento di una comprensione effettiva dei fenomeni e degli eventi storici oggetto di studio, l’acquisizione di una consapevolezza metodologica, e infine, l’elaborazione di una visione critica, e, se possibile, autonomamente meditata, dei principali temi oggetto di studio.
|
8
|
L-ANT/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
16459 -
STORIA ROMANA
(obiettivi)
Il corso ha le caratteristiche di un corso di base e si propone di fornire la metodologia essenziale per affrontare l'analisi delle diverse tipologie di fonti, sia scritte che archeologiche, relative allo studio della storia romana. Tenendo conto delle linee guida sintetizzate dai ‘Descrittori di Dublino’, gli obiettivi 1 (Conoscenza capacità di comprensione) e 2 (Conoscenza e capacità di comprensione applicate) saranno raggiunti attraverso l’illustrazione e il commento di alcuni passi dei principali storici latini e alla analisi di monumenti o documenti archeologici. In particolare, lo studente dovrà conoscere in modo adeguato l’inquadramento cronologico e geografico del mondo romano. L’autonomia di giudizio (descrittore 3), le abilità comunicative (descrittore 4) saranno sollecitate attraverso la partecipazione alle visite didattiche a musei o siti archeologici. Nel corso delle lezioni potranno essere consigliate letture integrative che saranno successivamente presentate e illustrate dagli studenti (Capacità di apprendere, descrittore 5).
|
8
|
L-ANT/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA FILOLOGIA GERMANICA, ROMANZA CURRICULUM STUDI - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
15341 -
FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA
(obiettivi)
Il corso ha come obiettivo quello di fornire agli studenti gli strumenti filologici e linguistici fondamentali per lo studio delle lingue derivate dal latino (in particolare l'taliano, il provenzale, il francese, lo spagnolo e il portoghese) e per l'analisi dei testi letterari.
|
8
|
L-FIL-LET/09
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
15342 -
FILOLOGIA GERMANICA
(obiettivi)
L’insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi formativi specifici del curriculum studi linguistici, letterari e storici del corso di studio in Scienze umanistiche (L10). L'obiettivo generale è fornire le nozioni di base per comprendere il mutamento linguistico nel tempo, con particolare riguardo alle lingue germaniche. Risultati di apprendimento attesi: 1) conoscenze: gli studenti apprenderanno la storia della formazione delle lingue germaniche e gli avvenimenti storico-culturali che caratterizzano la nascita delle letterature in quelle lingue, con particolare riferimento all’inglese e al tedesco. Il complesso delle conoscenze acquisite contribuirà inoltre ad arricchire lo studio delle lingue germaniche moderne conferendogli spessore scientifico e prospettiva storica. 2) Applicazione delle conoscenze e sviluppo di un pensiero critico: al termine del corso lo studente saprà applicare i fondamenti teorici e gli strumenti operativi indispensabili per lo studio approfondito delle lingue e letterature germaniche delle origini nonché per la lettura, la traduzione e l’analisi di brani semplici in lingua anglosassone e tedesca antica. 3) Comunicazione delle conoscenze: la capacità espositiva e la padronanza dei linguaggi specifici deriveranno dal livello di apprendimento degli argomenti del programma e dall’acquisizione delle competenze critiche e metodologiche. 4) Autoapprendimento: nelle attività di approfondimento in autonomia lo studente si confronterà direttamente con gli strumenti bibliografici e di ricerca storica, linguistica e letteraria.
|
8
|
L-FIL-LET/15
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA LETTERATURA FRANCESE INGLESE RUSSA CURRICULUM STUDI/LETTERE - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
16455 -
LETTERATURA FRANCESE
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è quello di approfondire il Surrealismo attraverso un argomento fondante del Movimento stesso : l'amore che insieme alla poesia ed alla libertà è costitutivo. Il Movimento sarà inserito in modo comparativo non soltanto all'interno delle avanguardie, ma anche all'interno delle varie correnti letterarie preparatorie, con particolare attenzione agli slanci modernisti. La lettura, l'analisi e il commento di due testi scritti da André Breton, fondatore del movimento, attinenti all'argomento scelto saranno la verifica pratica dei concetti, nozioni e canoni esaminati.
|
8
|
L-LIN/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
15368 -
LETTERATURA INGLESE
|
8
|
L-LIN/10
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
15373 -
LINGUA E LETTERATURA RUSSA
(obiettivi)
Il corso intende fornire: 1. Un'introduzione generale alla storia della cultura russa, con i necessari riferimenti (in forma sommaria) al contesto storico-politico e informazioni generali sulla situazione linguistica; 2. una visione d'insieme dei proncipali momenti della storia letteraria russa; 3. approfondimenti selettivi sull'Ottocento letterario russo. Al termine del corso lo studente dovrà: 1. conoscere le linee generali di sviluppo della letteratura e cultura russa in relazione al contesto storico; 2. conoscere l'opera di alcuni autori di maggior rilievo applicando nel loro studio le conoscenze generali acquisite; 3. saper valutare con capacità critica le caratteristiche e la posizione storica di correnti, tendenze, autori; 4. saper presentare con chiarezza gli argomenti oggetto del corso, esponendo le caratteristiche principali di correnti, tendenze, autori; 5. possedere gli strumenti nozionali e concettuali per tentare approcci autonomi ad autori e opere anche al di là del programma.
|
8
|
L-LIN/21
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
17455 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
|
4
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA LETT. GRECA FILOLOGIA ITALIANA STORIA DELLA SCRITTURA CURRICULUM STUDI - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
16441 -
LETTERATURA GRECA
(obiettivi)
– conoscenza di autori, temi e problemi della Letteratura greca – capacità di una lettura critica dei testi, in greco per gli studenti che intendano conseguire nel SSD di L-FIL-LET/02 i 24 CFU necessari per accedere alla classe di insegnamento A 13, in traduzione italiana con elementi di lessico greco per gli studenti che seguono altri percorsi – acquisizione dei principali strumenti critici – sviluppo di capacità di analisi e ricerca autonoma.
|
8
|
L-FIL-LET/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
17411 -
FILOLOGIA ITALIANA
(obiettivi)
Conoscenza delle pratiche della filologia italiana e della terminologia tecnica relativa. Conoscenza degli strumenti cartacei e elettronici della ricerca filologica. Confronto diretto con uno dei principali libri di poesia del Novecento.
|
8
|
L-FIL-LET/13
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18152 -
STORIA DELLA SCRITTURA
(obiettivi)
Obiettivo del corso è quello di fornire gli strumenti e le competenze necessari per comprendere lo sviluppo storico della scrittura in caratteri latini e per leggere le scritture librarie e documentarie più diffuse nella penisola italiana. Il corso fornirà anche una panoramica degli strumenti, delle materie e delle tecniche della scrittura a mano.
|
8
|
M-STO/09
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
15276 -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
8
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA LETTERATURE COMPARATE E ITALIANA CONT CURR STUDI/LETTERE - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
17453 -
PROVA FINALE
|
8
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
18146 -
STORIA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Gli obiettivi formativi del corso di Storia Contemporanea dell’anno accademico 2020/2021 mirano a consolidare la conoscenza della storia del XIX e del XX secolo e la capacità di comprendere l’evoluzione delle società europee ed extraeuropee negli ultimi due secoli, applicando questa conoscenza all’analisi degli eventi a noi contemporanei. Il miglioramento delle metodologie di studio avrà lo scopo di favorire l’autonomia di giudizio degli studenti e di rafforzare le loro capacità comunicative.
|
8
|
M-STO/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Lettere moderne, arti, spettacolo
Percorso STANDARD
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
17389 -
LINGUISTICA GENERALE
(obiettivi)
L’insegnamento di Linguistica Generale non è impartito nella scuola e quindi ha lo scopo di fornire al discente le competenze metodologiche e operative necessarie ad analizzare il comportamento linguistico dei parlanti di una lingua, comportamento attestato in dati scritti o orali, e a predire quella parte del loro comportamento linguistico che non è ancora attestato in dati disponibili: in breve la linguistica generale insegna a costruire quello che tradizionalmente è denominato “GRAMMATICA” di una lingua. La Grammatica scientifica di una lingua è rappresentabile come un insieme di predizioni, cioè di regole che – se correttamente formulate – permettono di costruire espressioni (frasi, testi orali o scritti) giudicati “accettabili” dai parlanti di quella lingua. Tali regole predittive si riferiscono in linea generale ai componenti grammaticali denominati fonetico-fonologico, lessicale, morfologico, sintattico e pragmatico. Ognuno di tali componenti richiede l’apprendimento di specifiche tecniche operative di analisi. Quindi non si insegnerà la grammatica normativa, non si insegnerà a scrivere/parlare in italiano o in altre lingue, non si insegnerà l’ortografia italiana o di altre lingue, ma si insegnerà a osservare il comportamento concreto dei parlanti (a prescindere se esso sia rispettoso o meno della grammatica normativa), a costruire una base di dati linguistica e ad usarla per costruire una grammatica, in senso scientifico, non normativo. Oltre alla lingua italiana, i dati linguistici verranno estratti anche da altre lingue europee e non, dipendentemente dalle competenze propedeutiche dei discenti. Parimenti verranno usati dati provenienti da lingue fittizie, sulle quali esercitarsi per estrarre le regole grammaticali, senza necessità – per ovvi motivi – che il discente abbia una previa conoscenza della lingua in questione. In sintesi: Obiettivi del corso sono: la conoscenza di metodi di fonetica, fonologia, morfologia e sintassi. la capacità di trascrivere foneticamente e analizzare fonologicamente, morfologicamente e sintatticamente una frase in italiano e una in una lingua a scelta dello studente.
|
8
|
L-LIN/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA TEORIE E TECNICHE CINEMA DIGITALE E LINGUAGGI TV CONTEMPORANEA CURR. LETTERE - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA STORIA MODERNA E MEDIEVALE CURRICULUM STUDI LETTERE - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
15376 -
STORIA MODERNA
(obiettivi)
Obiettivo generale del corso è la comprensione della storia dell’Occidente euro-americano nella lunga età moderna (1350-1915). A tal scopo il corso è diviso fra una parte generale, di impronta manualistica, una legata alle letture consigliate e una interdisciplinare che affronterà un tema trasversale a più discipline. Al termine dell’insegnamento gli studenti dovranno essere riusciti a: 1) accrescere la propria coscienza critica degli eventi storici e individuare le radici storiche degli attuali svolgimenti storico-politici (Conoscenza e capacità di comprensione); 2) sviluppare autonomi progetti di ricerca, il più possibile originali, anche ricorrendo all’esame di fonti a stampa, digitali, analogiche (Conoscenza e capacità di comprensione applicate); 3) analizzare e sintetizzare testi e documenti originali ispirandosi alle analisi dei maggiori studiosi e in caso dissentendone (Autonomia di giudizio); 4) esporre in aula i risultati delle proprie letture, ovviamente consigliate e concordate, integrate da ricerche digitali (Abilità comunicative); 5) comprendere e colmare le proprie eventuali lacune pregresse (Capacità di apprendere). In tale processo sarà fondamentale il rispetto del lavoro di tutti gli studenti, in gruppo o singoli, e il rispetto delle scadenze prefissate per meglio coordinare approfondimenti specifici.
|
8
|
M-STO/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
15379 -
STORIA MEDIEVALE
|
8
|
M-STO/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
Ulteriori attività formative - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA STORIA MODERNA E MEDIEVALE CURRICULUM STUDI LETTERE - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
17943 -
INFORMATICA APPLICATA ALLE DISCIPLINE UMANISTICHE
(obiettivi)
Scopo del corso è di fornire agli studenti gli strumenti teorici e metodologici per una migliore comprensione dell'informatica e dello strumento computazionale, in particolare per ciò che riguarda la capacità di modellazione, causa principale, insieme alla vasta diffusione delle reti telematiche degli ultimi anni, dei cambiamenti avvenuti a livello di produzione e disseminazione dell'informazione. Per questo motivo verrà analizzato in dettaglio come le tradizionali modalità analogiche, in particolare l'oggetto libro da un lato e gli ambienti conoscitivi come biblioteche ed archivi dall'altro, siano state "rimediate" computazionalmente e telematicamente, in modo da fornire al tempo stesso un accesso pressoché ubiquo al patrimonio storico-documentale, insieme a nuove forme di analisi e visualizzazione.
|
8
|
M-STO/08
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA TEORIE E TECNICHE CINEMA DIGITALE E LINGUAGGI TV CONTEMPORANEA CURR. LETTERE - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
18539 -
TEORIE E TECNICHE DEL CINEMA DIGITALE
(obiettivi)
Obiettivo del corso è fornire agli studenti gli strumenti basilari per la comprensione della sintassi del linguaggio filmico e per lo sviluppo di una capacità di lettura critica di film e contenuti audiovisivi.
Il corso passerà in rassegna le principali fasi e figure della produzione cinematografica, dalla scrittura al montaggio – analogico e digitale - fino alle più recenti tecniche di postproduzione; saranno analizzate e sperimentate in aula le fondamentali figure sintattiche del film, dal campo/controcampo al piano sequenza, con esempi da opere centrali per la storia del cinema; il linguaggio del film sarà discusso in rapporto alle modalità di narrazione e produzione contemporanee più recenti e vitali, come quelle dei contenuti virali per il marketing, delle web series e di brand seriali come l’universo cinematografico Marvel.
Il corso, oltre ad una ricognizione teorica che tenga conto di movimenti e autori della storia del cinema, si concentrerà in modo particolare sulla pratica di realizzazione di un film, attraverso un’esperienza diretta in aula di tecniche di ripresa, piani e inquadrature. E’ previsto il contributo di professionisti del settore che, raccontando la loro esperienza, potranno fornire uno sguardo più diretto sulla pratica del fare cinema oggi e sulle prospettive professionali che si aprono grazie al digitale.
|
8
|
L-ART/06
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18540 -
LINGUAGGI E FORMATI DELLA TV CONTEMPORANEA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
18143 -
GEOGRAFIA
(obiettivi)
Il corso ha come obiettivo principale l’intento di far acquisire competenze teoriche e metodologiche nell'analisi delle dinamiche dell'organizzazione territoriale e dei paradigmi geografici al fine di riflettere sul rapporto Cultura e Ambiente. Inoltre durante il corso sarà tenuto un seminario interdisciplinare (materie storiche, geografiche e letterarie) per facilitare la comprensione dei fenomeni trattati.
Risultati di apprendimento attesi Il corso prevede di far conseguire allo studente conoscenze e abilità nello specifico: 1) conoscenza dei concetti fondamentali della geografia; 2) conoscenza del lessico geografico; 3) rielaborazione critica dei temi e organizzazione logica del discorso geografico; 4) lettura critica di un saggio geografico
|
8
|
M-GGR/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
18145 -
LETTERATURA ITALIANA I
|
8
|
L-FIL-LET/10
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
15381 -
ULTERIORI CONOSCENZE LINGUISTICHE
|
6
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA STORIA ARTE MEDIEVALE E MUSEI CURR. LETTERE - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
15278 -
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
15279 -
MUSEI E CRITICA D'ARTE
(obiettivi)
La storia del museo, a partire dalla sua istituzione settecentesca, sia in Italia (Roma, Musei Capitolini) che nelle altre nazioni (Louvre, British Museum), ponendone a confronto le caratteristiche con le diverse modalità di raccontare la storia dell’arte.
|
8
|
L-ART/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA STORIA VIAGGIATORI IN ETA' MODERNA E ORIENTE CURRICULUM LETTERE - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
17415 -
STORIA DEL VIAGGIO E DEI VIAGGIATORI IN MEDIO ORIENTE
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: I resoconti di viaggio dei viaggiatori europei in Medio Oriente hanno costituito nel corso del tempo fonte di documentazione preziosa di una realtà altrimenti poco conosciuta, ma anche un contribuito alla costruzione di una visione stereotipata del mondo mediorientale nella cultura occidentale. Il corso, che si concentra principalmente sulla documentazione di viaggio in Iran, si pone l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti di base per (1) la conoscenza della realtà sociale e culturale dell’Iran in alcune fasi della sua storia, attraverso l’analisi delle esperienze di viaggiatori italiani in tre momenti storici molto diversi e della documentazione che di queste esperienze ci hanno lasciato; (2) la comprensione del valore interdisciplinare delle informazioni lasciate; (3) il riconoscimento dell’ambiente socioculturale di provenienza e la formazione ideologica dei viaggiatori, che hanno fortemente influenzato le loro esperienze e le analisi trasmesse nei resoconti. Verranno esaminati in dettaglio: (1) la figura del patrizio romano Pietro della Valle e sue Lettere dalla Persia, opera che costituisce una fonte ricchissima di informazioni sull’Iran safavide (XVII sev.), (2) la vita e l’opera di alcuni fotografi che hanno visitato o sono stati al servizio della corte qajar (XIX sec.), contribuendo allo sviluppo della tecnologia fotografica in Iran e lasciando una importantissima documentazione fotografica dell’epoca; (3) la figura e l’opera di Vincenzo Bianchini, medico viterbese che fu anche artista e scrittore, ed operò vari anni come medico in alcuni villaggi dell'Iran rurale della metà del ventesimo secolo.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI: Alla fine del corso gli studenti avranno acquisito una conoscenza di base della realtà storica e culturale di alcune fasi della storia dell’Iran - in particolare età safavide (XVII sec.), qajar (XIX sec.) e pahlavi (XX sec.) - e la capacità critica di leggere resoconti di viaggio, individuando stereotipi generati dalla formazione culturale e ideologica del viaggiatore; saranno in grado di utilizzare le conoscenze acquisite per meglio comprendere, analizzare e descrivere i processi politici contemporanei dell’area geopolitica studiata, avranno acquisito capacità critica nella lettura di testi relativi all’Iran e altri paesi del Medio Oriente, flessibilità di giudizio, capacità di confronto e di valutazione.
|
8
|
L-OR/14
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
17414 -
STORIA DEL VIAGGIO E DEI VIAGGIATORI IN ETA' MODERNA
(obiettivi)
Il viaggio è un tema universale, evocatore di metafore che investono la condizione stessa della vita, che richiamano la nostra condizione di pellegrini su questa terra in vi-sta di un “altrove” capace di insegnarci il senso del nostro esistere. Il viaggio è stato, tuttavia, una dimensione lontana dal mondo femminile. In sintesi, il viaggio è sempre stato una “prerogativa” maschile. Il coro intende studiare alcune figure di viaggiatrici che hanno inciso notevolmente nella vita politica e sociale del loro tempo. Il viaggio da loro compiuto (quasi sempre una necessità legata a rapporti matrimoniali) è una pa-rentesi essenziale per comprendere, e far comprendere, il ruolo assunto da queste viaggiatrici una volta giunte nei rispettivi luoghi a cui erano dirette. Si tratta sovente di donne di rango (regine, principesse), ma nella categoria delle “viaggiatrici” non man-cano neppure le “streghe”, così come le semplici “pellegrine” per lo più catalogate nel lontano medioevo. Il corso intende studiare anche il tema del pellegrinaggio, quello re-ligioso così come quello politico, ovvero la necessità della donna viaggiatrice di trovare un asilo dove potersi considerare “protetta”, al sicuro. Inoltre il corso tratterà di ul-teriori categorie di viaggiatrici nella duplice dimensione del reale e dell’immaginario: donne nobili, donne popolane ect. il tutto analizzato attraverso la lettura di documenti d’archivio ma anche di testi inediti e/o rari.
|
8
|
M-STO/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
15280 -
STORIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO
(obiettivi)
Lo studente acquisisce una conoscenza dei lineamenti generali della storia del teatro e dello spettacolo, in particolar modo di quello contemporaneo, con una specifica attenzione alle intersezioni tra il suono, la voce e la scena.
Risultati di apprendimento attesi Al termine del corso gli studenti saranno in grado di 1. riconoscere le caratteristiche salienti delle diverse epoche della storia del teatro e dello spettacolo e le trasformazioni dello spazio teatrale 2. analizzare le trasformazioni di concetti quali teatro, rappresentazione, performance, attore, drammaturgia, spettatore 3. saper interpretare la complessità dello spettacolo contemporaneo e dei suoi linguaggi anche in relazione alle altre arti 4. individuare, riconoscere ed analizzare criticamente le principali figure della vocalità e i loro esiti drammaturgici, come declinati dagli artisti cui è dedicato il corso di quest’anno.
|
8
|
L-ART/05
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
17392 -
LETTERATURA ITALIANA II
(obiettivi)
Il corso ha l'obiettivo di familiarizzare gli studenti con la fase storica di formazione e di prima fioritura della letteratura italiana, decisiva, come verrà illustrato, per la definizione di tratti di lunga durata nei secoli. Nel confronto indiretto ma continuo con gli eventi della storia linguistica, aritistico-comunicativa, sociale e politico-culturale anche internazionale, il corso contribuisce alla formazione complessiva degli iscritti alla classe L 10 in una direzione interdisciplinare, con una sicura capacità di collocare i prodotti della letteratura in una prospettiva diacronica e un consapevolezza del nesso storico tra letteratura e identità nazionale italiana. Ci si attende che gli studenti dimostrino di avere appreso a fine corso, in quantià e qualità apprezzabili, alcune conoscenze e abilità quali: comprensione letterale e consapevolezza delle modalità di studio della lingua letteraria italiana, soprattutto in poesia, medievale; riconoscimento dei principali caratteri metrici, retorici, stilistici; assimilazione di almeno i più importanti nuclei concettuali e ideologici dei testi; capacità tecnica di analisti almeno per tratti generali di testi letterari (ad esempio isolamento di singole componenti testuali e intendimento della loro funzionalità alla totalità del testo come struttura), a fini di interpretazione e anche di valutazione estetica; disponibilità a collegare il sapere letterario, in ogni circostanza storicamente rilevante, con le altre forme della cultura umanistica, e di riconoscere in tale coesione culturale un tratto caratteristico della civiltà italiana nel suo corso. Ci si aspetta inoltre che gli studenti sappiano esporre le loro conoscenze con un grado sufficiente di persuasività e che rivelino una maturazione rispetto alle loro capacità nel precedente anno di corso.
|
8
|
L-FIL-LET/10
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
15320 -
LINGUA E LETTERATURA LATINA
(obiettivi)
Il corso intende fornire un approccio critico ad alcune questioni significative per lo studio della storia letteraria e un approfondimento sulla letteratura dell'età neroniana e in special modo sull'opera di Seneca. Il fine sarà perseguito attraverso la lettura e l’analisi letteraria e filologica dei testi.
|
8
|
L-FIL-LET/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA STORIA ARTE MEDIEVALE E MUSEI CURR. LETTERE - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
15278 -
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE
(obiettivi)
Obiettivi del corso sono: una preparazione di base sull’arte medievale, nei suoi vari aspetti (dai materiali, alla forma, agli aspetti tecnici) e sulle problematiche storico-ideologiche e iconografiche a essa collegate, nonché sui processi di produzione e sul ruolo della committenza attraverso i secoli, dall’età tardo-antica al gotico internazionale.
|
8
|
L-ART/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
15279 -
MUSEI E CRITICA D'ARTE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
15254 -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
8
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA LINGUA E TRADUZIONE INGLESE E FRANCESE II ANNO CURRICULUM STUDI/LETT - (visualizza)
|
10
|
|
|
|
|
|
|
|
15307 -
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE
|
10
|
L-LIN/04
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
15308 -
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE
(obiettivi)
IIl corso di Lingua e traduzione inglese si propone di sviluppare parallelamente le competenze comunicative e la consapevolezza metalinguistica della lingua inglese, consolidando una conoscenza scolastica dell'inglese generale in accesso, conducendola verso un livello B1+ del Quadro di riferimento europeo e approfondendo la descrizione grammaticale. Nei termini dei descrittori di Dublino: 1) Conoscenza e capacità di comprensione della lingua inglese scritta e orale al livello B1+; conoscenza dei fondamenti della grammatica comunicativa; 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate a testi quali: il programma del corso e le modalità dell’esame in italiano e inglese; lezioni teoriche tenute in lingua inglese; testi di riferimento grammaticale in lingua inglese; istruzioni e consegne di compiti e attività su piattaforma UniTusMoodle; comprensione dei commenti valutativi del docente; 3) Autonomia di giudizio: capacità di orientarsi nella scelta tra opzioni linguistiche semanticamente equivalenti ma differenti per contesto culturale e situazione comunicativa; 4) Abilità comunicative: abilità di produzione orale e scritta a livello B1+ nella lingua inglese; abilità di relazionarsi con il resto del gruppo e di lavorare in coppia o in squadra; 5) Capacità di apprendere: sviluppo di abilità trasversali di tipo metacognitivo, metalinguistico e di ricerca delle fonti anche online; abilità digitali per sostenere l'apprendimento online; auto-valutazione.
|
10
|
L-LIN/12
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA STORIA CONTEMPORANEA E ROMANA CURR. LETTERE - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
15377 -
STORIA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Gli obiettivi formativi del corso di Storia Contemporanea dell’anno accademico 2020/2021 mirano a consolidare la conoscenza della storia del XIX e del XX secolo e la capacità di comprendere l’evoluzione delle società europee ed extraeuropee negli ultimi due secoli, applicando questa conoscenza all’analisi degli eventi a noi contemporanei. Il miglioramento delle metodologie di studio avrà lo scopo di favorire l’autonomia di giudizio degli studenti e di rafforzare le loro capacità comunicative.
|
8
|
M-STO/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18147 -
STORIA ROMANA
(obiettivi)
Il corso ha le caratteristiche di un corso di base e si propone di fornire la metodologia di base per l'analisi delle diverse tipologie di fonti per lo studio della storia romana.
|
8
|
L-ANT/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA LETTERATURA FRANCESE INGLESE RUSSA CURRICULUM STUDI/LETTERE - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
16455 -
LETTERATURA FRANCESE
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è quello di approfondire il Surrealismo attraverso un argomento fondante del Movimento stesso : l'amore che insieme alla poesia ed alla libertà è costitutivo. Il Movimento sarà inserito in modo comparativo non soltanto all'interno delle avanguardie, ma anche all'interno delle varie correnti letterarie preparatorie, con particolare attenzione agli slanci modernisti. La lettura, l'analisi e il commento di due testi scritti da André Breton, fondatore del movimento, attinenti all'argomento scelto saranno la verifica pratica dei concetti, nozioni e canoni esaminati.
|
8
|
L-LIN/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
15368 -
LETTERATURA INGLESE
|
8
|
L-LIN/10
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
15373 -
LINGUA E LETTERATURA RUSSA
(obiettivi)
Il corso intende fornire: 1. Un'introduzione generale alla storia della cultura russa, con i necessari riferimenti (in forma sommaria) al contesto storico-politico e informazioni generali sulla situazione linguistica; 2. una visione d'insieme dei proncipali momenti della storia letteraria russa; 3. approfondimenti selettivi sull'Ottocento letterario russo. Al termine del corso lo studente dovrà: 1. conoscere le linee generali di sviluppo della letteratura e cultura russa in relazione al contesto storico; 2. conoscere l'opera di alcuni autori di maggior rilievo applicando nel loro studio le conoscenze generali acquisite; 3. saper valutare con capacità critica le caratteristiche e la posizione storica di correnti, tendenze, autori; 4. saper presentare con chiarezza gli argomenti oggetto del corso, esponendo le caratteristiche principali di correnti, tendenze, autori; 5. possedere gli strumenti nozionali e concettuali per tentare approcci autonomi ad autori e opere anche al di là del programma.
|
8
|
L-LIN/21
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA LETTERATURE COMPARATE E ITALIANA CONT CURR STUDI/LETTERE - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
15276 -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
8
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
17453 -
PROVA FINALE
|
8
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
15266 -
TEORIA E TECNICA DEI MEDIA
|
8
|
SPS/08
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
17842 -
LINGUISTICA ITALIANA
|
8
|
L-FIL-LET/12
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
17455 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
|
4
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |