Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Presenza materiale didattico in altra lingua
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA STORIA ARTE MEDIEVALE E MUSEI CURR. STUDI - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
15268 -
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE
-
Erogato presso
18542 Storia dell'arte medievale in SCIENZE DEI BENI CULTURALI (L-1) L-1 MADDALO Silvia
( programma)
Il corso è articolato in due moduli di 24 ore ciascuno. Il primo modulo “Per una storia dell’arte medievale dal tardo-antico al gotico internazionale (secoli IV-XIV)” intende offrire una conoscenza di base della storia dell’arte medievale. Il modulo di approfondimento “Santa Maria in Gradi. Da chiesa domenicana a sede universitaria” sarà articolato in quattro percorsi di studio: la struttura e l’originaria destinazione di ambienti e percorsi: dai chiostri alla chiesa, a quanto sopravvive dell’antica struttura conventuale, all’ospedale Domus Dei, e il rapporto del convento domenicano con la città di Viterbo (lezione itinerante negli ambienti di Santa Maria in Gradi); le opere provenienti da S. Maria in Gradi oggi conservate presso il Museo Civico di Viterbo (lezione al museo); le tombe papali oggi a San Francesco alla Rocca (lezione a San Francesco alla Rocca); la cosiddetta bibbia di San Tommaso e lo scriptorium domenicano viterbese (lezione in biblioteca). Le lezioni saranno affiancate da esercitazioni e seminari e da visite a luoghi, singole realtà monumentali, biblioteche di conservazione di manoscritti, musei e mostre.
( testi)
Testi d’esame (frequentanti) A. Pinelli, Le ragioni della bellezza, 2. Dalla tarda antichità a Giotto, Loescher editore, 2012. Dal volume Santa Maria in gradi, a cura di M. Miglio, Viterbo 1996: M. Miglio, Per una storia di Santa Maria in Gradi, pp. 7-26 F. Gandolfo, La vicenda edilizia, pp. 41-94 S. Fabiano, La scultura, pp. 109-127 A.M. D’Achille, Le sepolture medievali, pp. 129-160 M. G. Bonelli, s.v. Viterbo, in Enciclopedia dell’Arte Medievale, Roma 2000. Consultabile online all’indirizzo: http://www.treccani.it/enciclopedia/viterbo_%28Enciclopedia-dell%27-Arte-Medievale%29/
Gli studenti non frequentanti sono invitati a concordare il programma d'esame con la docente
|
8
|
L-ART/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
|
ITA |
|
17392 -
LETTERATURA ITALIANA II
-
GRAZZINI Filippo
( programma)
Il corso ha l'obiettivo di familiarizzare gli studenti con la fase storica di formazione e di prima fioritura della letteratura italiana, decisiva, come verrà illustrato, per la definizione di tratti di lunga durata nei secoli. Nel confronto indiretto ma continuo con gli eventi della storia linguistica, aritistico-comunicativa, sociale e politico-culturale anche internazionale, il corso contribuisce alla formazione complessiva degli iscritti alla classe L 10 in una direzione interdisciplinare, con una sicura capacità di collocare i prodotti della letteratura in una prospettiva diacronica e un consapevolezza del nesso storico tra letteratura e identità nazionale italiana. Ci si attende che gli studenti dimostrino di avere appreso a fine corso, in quantià e qualità apprezzabili, alcune conoscenze e abilità quali: comprensione letterale e consapevolezza delle modalità di studio della lingua letteraria italiana, soprattutto in poesia, medievale; riconoscimento dei principali caratteri metrici, retorici, stilistici; assimilazione di almeno i più importanti nuclei concettuali e ideologici dei testi; capacità tecnica di analisti almeno per tratti generali di testi letterari (ad esempio isolamento di singole componenti testuali e intendimento della loro funzionalità alla totalità del testo come struttura), a fini di interpretazione e anche di valutazione estetica; disponibilità a collegare il sapere letterario, in ogni circostanza storicamente rilevante, con le altre forme della cultura umanistica, e di riconoscere in tale coesione culturale un tratto caratteristico della civiltà italiana nel suo corso. Ci si aspetta inoltre che gli studenti sappiano esporre le loro conoscenze con un grado sufficiente di persuasività e che rivelino una maturazione rispetto alle loro capacità capacità nel precedente anno di corso.
( testi)
A.CASADEI-M.SANTAGATA, Manuale di Letteratura italiana medievale e moderna, Roma-Bari, Laterza, pp. 1-92; R. MORABITO, Dimensioni della letteratura italiana, Roma, Carocci, capp. 2, 3, 6, 7; Testi scelti per analisi e commento da M. SANTAGATA-L.CAROTTI-A.CASADEI- M.TAVONI, Il filo rosso. Antologia della letteratura italiana, Roma Bari, Laterza, voll. I.1 (l' uso di antologie alternative sarà autorizzato se, a un controllo da parte del docente, esse comprenderanno tutti i testi oggetto di studio nel corso); Francesco d'Assisi, "Cantico delle creature"; Giacomo da Lentini, "Madonna, dir vo voglio"; Guittone d'Arezzo, "Tuttor ch'eo dirò Gioi"; Guido Guinizzelli, "Al cor gentil", Guido Cavalcanti, "Avete 'n vo' li fior'"; Dante Alighieri, "Tanto gentile", "Guido, i' vorrei", "Al poco giorno"; Inferno canto I (tutto); V vv. 25-142 (si dovranno tenere presente anche i vv. 1-3 del successivo canto VI, in qualsiasi edizione); X vv. 22-93; XXI vv. 7-57; Petrarca, Canzoniere, 1, 3, 35, 90, 128, 272; Boccaccio, Decameron, V8, V 9. Per gli studenti non frequentanti è obbligatoria la lettura integrale di R. Morabito, Dimensioni ecc. (vedi sopra). Compatibilmente con lo stato di illustrazione del programma, nelle ultime lezioni del corso saranno forniti lineamenti generali di storia letteraria italiana (senza lettura di testi) da metà del Trecento alla fine del Cinquecento, per i quali cfr. CASADEI-SANTAGATA, Manuale, pp. 99-218, e saranno illustrate le problematiche relative a una "Definizione minima di Letteratura italiana" (dattiloscritto del docente in distribuzione agli studenti). I riferimenti alla storia letteraria 1350-1599 e alla "Definizione minima" non sono parte obbligatoria del programma di esame; costituiscono un bonus per gli studenti che in sede di esame intendano riferirne.
|
8
|
L-FIL-LET/10
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
|
ITA |
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA LINGUISTICA ITALIANA E DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE CURRICULUM STUDI - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
17391 -
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE
-
FERRUCCI Francesca
( programma)
Il ciclo di lezioni, dal titolo "Didattica dell’italiano L2: centralità del lessico e Nuovo Vocabolario di Base", si propone di fornire gli strumenti teorici e operativi per la progettazione di un corso di lingua, con riferimento all'insegnamento dell’italiano come lingua straniera. Muovendo da un esame dei processi di apprendimento e acquisizione linguistica, la prima parte sarà dedicata alle conoscenze di base della glottodidattica, alle principali ipotesi teorico-descrittive che sono state formulate e alle metodologie di insegnamento che ne conseguono. Particolare attenzione sarà rivolta al nesso lingua-cultura e alle sfide dell’educazione al plurilinguismo, su cui verteranno approfondimenti relativi al contesto nazionale e alle vicende della storia repubblicana. La seconda parte delle lezioni si concentrerà sul ruolo del lessico nel funzionamento delle lingue e sulla ricchezza lessicale come elemento centrale del curriculo. Sarà messo a fuoco il Nuovo Vocabolario di Base, di cui si evidenzieranno caratteristiche, struttura e funzioni quale centro propulsore di sviluppo quali-quantitativo del vocabolario individuale. I diversi aspetti di erogazione di un corso di italiano L2, dall’analisi dei bisogni alla gestione della classe, dal controllo dei risultati alle strategie di riparazione e correzione, saranno illustrati con un focus sui metodi di consolidamento, ampliamento e valutazione della competenza lessicale, a partire dal suo nucleo fondamentale. Le esercitazioni riguarderanno soprattutto l’analisi e la redazione di materiali didattici, anche con l’utilizzo di indici di leggibilità.
( testi)
- Ciliberti, A. Glottodidattica. Per una cultura dell’insegnamento linguistico, Roma: Carocci, 2012. - De Mauro, T. L’educazione linguistica democratica, Bari-Roma: Laterza, 2018. - De Mauro, T. Il Nuovo Vocabolario di Base della lingua italiana, disponibile su https://www.internazionale.it/opinione/tullio-de-mauro/2016/12/23/il-nuovo-vocabolario-di-base-della-lingua-italiana - De Renzo F., Lessico di base e indici di leggibilità per l’analisi e la produzione di testi per la didattica dell’italiano L2, in Diadori P., Gennai C., Semplici S. (a cura di), Progettazione editoriale per l'italiano L2, Perugia: Guerra Edizioni, 2011, pp. 183-202.
|
8
|
L-LIN/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA LINGUA E TRADUZIONE INGLESE E FRANCESE II ANNO CURRICULUM STUDI/LETT - (visualizza)
|
10
|
|
|
|
|
|
|
|
|
15307 -
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE
-
Erogato presso
13156 LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE I in LINGUE E CULTURE MODERNE (L-11) L-11 DI VITO Sonia
( programma)
ARGOMENTI PER LE COMPETENZE GRAMMATICALI Il sistema dei determinanti; il sistema del nome; Il sistema degli aggettivi; Il sistema degli avverbi; Il sistema del verbo (indicativo – presente, imperfetto, passé composé, futuro; condizionale: presente; congiuntivo: presente; infinito; participio passato, imperativo); La negazione; L’esclamazione; L’interrogativa (diretta e indiretta); I pronomi personali soggetto (forma atona e forma tonica); I pronomi COD e COI; I pronomi EN e Y; I pronomi relativi; Le preposizioni di tempo e di luogo; L’espressione della causa e della conseguenza (donc, en conséquence…) L’espressione dello scopo (pour que, afin que…) L’espressione dell’ipotesi (au cas où, si…) L’espressione dell’opposizione e della concessione (par contre, tandis que…) I connettori logici del discorso (d’abord, ensuite…)
( testi)
Dispense fornite dalla docente
|
10
|
L-LIN/04
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
|
ITA |
15308 -
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE
(obiettivi)
Il corso di Lingua e traduzione inglese si propone di sviluppare parallelamente le competenze comunicative e la consapevolezza metalinguistica della lingua inglese, consolidando una conoscenza scolastica dell'inglese generale in accesso, conducendola verso un livello B1+ del Quadro di riferimento europeo e approfondendo la descrizione grammaticale.
-
GRAZIANO Alba
( programma)
TITOLO: English in use: una grammatica per la comunicazione
Il corso fornisce un panorama di varie modalità di descrizione del livello grammaticale della lingua inglese, mette in grado di consultare diverse grammatiche, introduce alla grammatica comunicativa e attraverso questo approccio ai principali temi contrastivi tra italiano e inglese (aspetto nel sistema verbale, countable/uncountable, defining/non-defining, word order, word formation, modality, ecc.).
( testi)
Geoffrey Leech - Jan Svartvik, A Communicative Grammar of English, Longman Ronald Carter - Michael McCarthy, Cambridge Grammar of English, CUP.
|
10
|
L-LIN/12
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
|
ITA |
|
15320 -
LINGUA E LETTERATURA LATINA
-
Erogato presso
18060 Letteratura latina in SCIENZE DEI BENI CULTURALI (L-1) L-1 FUSI Alessandro
( programma)
Titolo del corso: I. Introduzione alla letteratura latina; II. Protinus vive. La riflessione di Seneca sul tempo
Programma: il corso si articola in due parti: la prima (16 ore) prevede un'ampia introduzione alla letteratura latina, incentrata su aspetti fondamentali per lo studio della materia (generi letterari; modelli; intertestualità; contesti storico-sociali; motivi; codici linguistici e stilistici; conservazione e perdita dei testi; fortuna); la seconda (32 ore) sarà occupata da un approfondimento monografico dedicato alla riflessione sul tempo di Seneca: dopo un'introduzione dedicata alla figura del filosofo cordovese e al contesto storico-culturale dell'età neroniana, verrà approfondita la riflessione di Seneca sul tempo, che è sviluppata in molte dense pagine dell'opera del filosofo, prendendone in considerazione motivi, forme, lingua e stile, modelli e fortuna. Verranno letti passi significativi, in particolare del De brevitate vitae e delle Epistulae morales ad Lucilium.
( testi)
Per lo studio della storia della letteratura un manuale scolastico a scelta, da sottoporre al docente (si consiglia G.B. Conte, Letteratura latina, I-II, Firenze, Le Monnier Università, 2012); per la parte monografica: un'edizione a scelta di Seneca, Epistulae morales ad Lucilium e De brevitate vitae con testo latino e traduzione (si consigliano: Seneca, Lettere a Lucilio, introduzione di L. Canali, traduzione e note di G. Monti, Milano, BUR, 1993; oppure Seneca, Lettere morali a Lucilio, a c. di F. Solinas, prefazione di C. Carena, Milano, Mondadori, 2018; Seneca, La brevità della vita, introduzione, traduzione e note di A. Traina, edizione riveduta e aggiornata, Milano, BUR, 2010); Seneca, La brevità della vita, a c. di A. Traina, nuova edizione aggiornata da D. Pellacani, Bologna, Bononia University Press, 2017; A. Traina, Lo stile "drammatico" del filosofo Seneca, quarta edizione aggiornata, Bologna, Pàtron Editore, 2011; ulteriore bibliografia e materiali didattici saranno forniti a lezione (frequentanti). Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare il docente per concordare un programma.
|
8
|
L-FIL-LET/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
|
ITA |
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA STORIA GRECA E ROMANA E IRAN II ANNO CURR. STUDI - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
18135 -
STORIA GRECA
-
MOSCONI Gianfranco
( programma)
Titolo del corso: Le grandi linee della storia greca, dall’alto arcaismo all’inizio dell’età ellenistica. Parte monografica e laboratoriale: La Costituzione degli Ateniesi del Vecchio Oligarca.
Programma: Storia greca (dalla civiltà minoica e micenea alla fine dell’età ellenistica): linee di sviluppo, momenti salienti, conoscenza delle fonti scritte e delle principali testimonianze archeologiche. La trattazione sarà condotta con particolare riguardo al rapporto con le fonti scritte e iconografiche. La conoscenza della geografia storica (comprensiva degli aspetti fisici) risulta presupposto indispensabile. La Costituzione degli Ateniesi del Vecchio Oligarca: struttura e contesto storico di un pamphlet antidemocratico (lettura in traduzione, con analisi di singoli termini in greco)
( testi)
Testi d’esame. Per la parte generale: 1) M. Bettalli, A.L. D'Agata, A. Magnetto, Storia Greca, Carocci Editore (ove si può omettere il § 3 del cap. 6), da integrare necessariamente con i capp. III, IV, V, di D. Musti, Storia greca, Laterza Editore (escluse le “Note integrative” del cap. III).
2) Dispense del docente: “Antologia di fonti e immagini con commento del docente, mappe e cartine”, fornita in un unico file PDF (presso il Centro servizi al II piano dell’edificio ex-Disbec, oppure scaricabile dalla pagina del docente su Academia, https://independent.academia.edu/GMosconi). N.B.: la conoscenza delle fonti e delle immagini raccolte nell’Antologia di cui al punto 2, e la capacità di farvi puntuale riferimento, costituisce parte integrante della preparazione richiesta. Si utilizzi un atlante storico e geografico, per localizzare siti e regioni citati.
Per la parte monografica: 3) Testo e traduzione della Costituzione degli Ateniesi del Vecchio Oligarca, corredata da antologia di fonti e materiali per lo studio (da definire secondo il procedere del corso). Per il testo del Vecchio Oligarca e la sua traduzione ci si avvarrà di G. Serra (a cura di), Pseudo Senofonte. La Costituzione degli Ateniesi, con un saggio di Luciano Canfora, (‘Scrittori greci e latini’), Fondazione Lorenzo Valla 2018. 4) G. Mosconi, Pericle e il Vecchio Oligarca su talassocrazia e democrazia, in R. Burri et alii, (curr.), Ad limina II, Incontro di studio, Alessandria 2004, pp. 21-39 (disponibile in PDF sulla pagina del docente su Academia, https://independent.academia.edu/GMosconi)
|
8
|
L-ANT/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
|
ITA |
16459 -
STORIA ROMANA
-
Erogato presso
18055 Storia romana in SCIENZE DEI BENI CULTURALI (L-1) L-1 ROVELLI Alessia
( programma)
Il corso ha le caratteristiche di un corso di base e si propone di illustrare attraverso una scelta di eventi non solo politici ma anche sociali, economici e culturali le tappe principali della storia romana.
( testi)
Studenti frequentanti (si considerano frequentanti gli studenti presenti ai 2/3 delle lezioni) G. Geraci – A. Marcone (con la collaborazione di A. Cristofori), Storia romana – Editio maior, Le Monnier Università, Milano 2017. S. Mazzarino, L’impero romano, I volume, Biblioteca storica Laterza, Roma-Bari. E. Lo Cascio (a cura di), Roma imperiale. Una metropoli antica, Carocci Editore, Roma 2000 e 2010: un capitolo a scelta.
Studenti non frequentanti:
Oltre ai testi sopra indicati è richiesto lo studio dell’intero volume a cura di E. Lo Cascio.
|
8
|
L-ANT/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
|
ITA |
15375 -
STORIA DELL'IRAN E DEI PAESI DI CULTURA IRANICA
-
FILIPPONE Elina
( programma)
Introduzione alle problematiche caratterizzanti lo studio del mondo iranico e islamico, in particolare sciita (introduzione finalizzata a collocare le tematiche proposte in una cornice storica critica) • La dinastia qajar • L’effetto dell’imperialismo europeo (in particolare britannico e russo) sullo sviluppo politico-economico del Paese e il suo coinvolgimento nel ‘Great Game’ • La politica culturale di Nasiroddin Shah; lo sviluppo della fotografia in Iran e il contributo di fotografi italiani alla diffusione del nuovo sistema di comunicazione visuale (specifici seminari saranno dedicati all’argomento) • La rivoluzione costituzionale • L’accordo anglo-russo • L’Iran nella prima guerra mondiale • Il colpo di stato di Reza Khan e la creazione della nuova dinastia dei Pahlavi • La modernizzazione sotto Reza Shah • La seconda guerra mondiale in Iran • La destituzione di Reza Shah e la salita al potere di Mohammad Reza Shah • L’interregno nazionalista di Mossadeq, la nazionalizzazione del petrolio e il colpo di stato del 1953 • La rivoluzione bianca e le politiche di modernizzazione dello Shah • La rivoluzione islamica • L’architettura politica dello stato islamico.
( testi)
E. Abrahamian, Storia dell’Iran dai primi del Novecento a oggi. Donzelli editore 2008
Farian Sabahi, Storia dell’Iran 1890-2008, Bruno Mondadori 2009
D. Stein, "Three Photographic Traditions in Nineteenth-Century Iran", Muqarnas 6 (1989), pp. 112-130
M. F. Bonetti, "Gli esordi della fotografia in Persia: contributi italiani", in M. F. Bonetti, A. Prandi (eds.), La Persia Qajar. Fotografi italiani in Iran 1848-1864, Roma 2010, pp. 23-28
Materiale didattico ulteriore verrà distribuito durante il corso. Gli studenti non frequentanti sono pregati di mettersi in contatto con la docente.
|
8
|
L-OR/14
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
|
ITA |
|
15381 -
ULTERIORI CONOSCENZE LINGUISTICHE
|
6
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
|
ITA |