Course
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Credits
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Scientific Disciplinary Sector Code
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Contact Hours
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Exercise Hours
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Laboratory Hours
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Personal Study Hours
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Type of Activity
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Optional materials and exam in a foreign language
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Language
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Optional group:
gruppo OPZIONALE Discipline storiche - (show)
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24
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18055 -
Storia romana
(objectives)
Outlines of Roman history. The course aims to illustrate the essential developments of the history of Rome and to provide the methodology for the interpretation of the different types of historical sources.
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8
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L-ANT/03
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48
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Basic compulsory activities
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ITA |
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Optional group:
gruppo OPZIONALE Geografiche e antropologiche - (show)
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8
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18061 -
Archeozoologia
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ALHAIQUE Francesca
( syllabus)
Archeozoology is the science dealing with the identification and interpretation of animal remains from archaeological sites. The study of faunal remains provides information about climate and environment in the past, as well as indications on the variation of human behavior from prehistory to modern times, regarding subsistence strategies, economy and in general exploitation of animal resources.
The main topics will be:
1) Introduction to Archeozoology, Taphonomy and their applications to archaeology. 2) General concepts about Palaeontology and Palaeoecology. 3) Structure of bones, teeth, ivory, horn, etc. Vertebrate anatomy. 4) Methodologies for the analysis of osteological remains; identification of skeletal element and species, bone measurements, quantification of the samples, determination of the age at death; taphonomic investigations. 5) Interpretation of faunal data: palaeoenvironmental reconstruction, modes of accumulation of the archaeological deposit, hunting and herding strategies, use of secondary products, seasonal exploitation of resources, butchering and food processing techniques, bone manufacturing for the production of tools and art objects, ritual and cultural uses of animals. r 6) Use of actualistic investigations for the interpretation of faunal data: ethnographic analogies, information on animal behavior and physiology, experimental approach. 7) Methodologies for the recovery, preservation and conservation of osteological remains from archaeological sites.
The course will include practical activities on archaeological materials.
( reference books)
GENERAL TEXTS (CHOOSE ONE) S. DAVIS 1987 The Archaeology of Animals. New Haven, Yale University Press. (consigliato per gli studenti di archeologia preistorica e orientale) T. O’CONNOR 2000 The Archaeology of animal bones, Sutton Publishing, Stroud. (consigliato per gli studenti di archeologia classica e medievale). J. DE GROSSI MAZZORIN 2008 Archeozoologia. Lo studio dei resti animali in archeologia. Editori Laterza, Roma-Bari.
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8
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BIO/08
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64
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Basic compulsory activities
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ITA |
18063 -
Antropologia culturale
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DIMPFLMEIER Fabiana
( syllabus)
Il corso mira a fornire nozioni generali sull'antropologia culturale e una conoscenza storico-critica del suo sviluppo disciplinare, delle metodologie di ricerca utilizzate e delle impostazioni teoriche che la caratterizzano. Obiettivo è quello di allenare lo studente/la studentessa, attraverso lo studio e l'attenzione alla diversità culturale, a esercitare uno sguardo critico sui molteplici fenomeni che caratterizzano la realtà contemporanea e/o che hanno contraddistinto la storia passata. Particolare attenzione sarà posta sulla relazione tra antropologia culturale e discipline afferenti al corso di laurea in Scienze dei Beni Culturali (L-1). La sezione monografica si concentrerà criticamente sulla figura di Lamberto Loria quale padre fondatore dell'etnologia italiana. In particolare, saranno prese in considerazione, contestualizzandole nel panorama storico e scientifico di appartenenza, le sue esperienze etnografiche in Papua Nuova Guinea e in Africa e il suo impegno nella raccolta e organizzazione della Mostra di Etnografia italiana del 1911. Il modulo, oltre a fare luce su di un importante nodo storico-teorico dell'antropologia italiana, permetterà di focalizzarsi sulla metodologia precipua alle indagini di storiografia antropologica e sul loro r/apporto con/alla la ricerca sul campo, ricollegandosi al dibattito italiano contemporaneo sui confini e destini della disciplina antropologica.
( reference books)
FREQUENTANTI: a) Parte Istituzionale: - F. Dei, Antropologia culturale, Bologna, Il Mulino, 2016 (SOLO la nuova edizione accresciuta; NON quella del 2012). - Dispense della docente e filmografia (conttare la docente per avere il file) b) Parte Monografica: - F. Dimpflmeier, S. Puccini, Nelle mille patrie insulari. Etnografia di Lamberto Loria in Nuova Guinea britannica, CISU, 2018. - per il curriculum storico-artistico i 2 testi: Antropologia della cultura materiale, di F. Dei e P. Meloni, Carocci 2015 e di G.L. Bravo, R. Tucci, I beni culturali demoetnoantropologici, Carocci, 2006 (o successive) [chi avesse già acquistato: Antropologia, estetica e arte. Antologia di scritti, a cura di A. Caoci, Franco Angeli, 2008 può portarlo serenamente all'esame] - per il curriculum archeologico i 2 testi: Antropologia della cultura materiale, di F.Dei e P. Meloni, Carocci 2015 e Archeologia delle identità e delle differenze di M. Cuozzo e A. Guidi, Carocci, 2013)
NON FREQUENTANTI: a) Parte Istituzionale: - F. Dei, Antropologia culturale, Bologna, Il Mulino, 2016 (SOLO la nuova edizione accresciuta; NON quella del 2012). - U. Fabietti, Storia dell'antropologia, Zanichelli, 2011 (o edizioni precedenti). b) Parte Monografica: - F. Dimpflmeier, S. Puccini, Nelle mille patrie insulari. Etnografia di Lamberto Loria in Nuova Guinea britannica, CISU, 2018. - per il curriculum storico-artistico i 2 testi: Antropologia della cultura materiale, di F. Dei e P. Meloni, Carocci 2015 e di G.L. Bravo, R. Tucci, I beni culturali demoetnoantropologici, Carocci, 2006 (o successive) [chi avesse già acquistato: Antropologia, estetica e arte. Antologia di scritti, a cura di A. Caoci, Franco Angeli, 2008 può portarlo serenamente all'esame] - per il curriculum archeologico i 2 testi: Antropologia della cultura materiale, di F.Dei e P. Meloni, Carocci 2015 e Archeologia delle identità e delle differenze di M. Cuozzo e A. Guidi, Carocci, 2013) N.B.: chi non fa parte di Beni culturali può concordare un programma specifico contattando la docente.
24 CFU:
Frequentanti: a) Parte Istituzionale: - F. Dei, Antropologia culturale, Bologna, Il Mulino, 2016 (SOLO la nuova edizione accresciuta; NON quella del 2012). - Dispense della docente e filmografia (contattare la docente per avere il file) b) Parte Monografica: - F. Dimpflmeier, S. Puccini, Nelle mille patrie insulari. Etnografia di Lamberto Loria in Nuova Guinea britannica, CISU, 2018. - Dispense su Antropologia ed Educazione (contattare la docente per avere il file)
Non frequentanti: a) Parte Istituzionale: - F. Dei, Antropologia culturale, Bologna, Il Mulino, 2016 (SOLO la nuova edizione accresciuta; NON quella del 2012). - U. Fabietti, Storia dell'antropologia, Zanichelli, 2011 (o edizioni precedenti). b) Parte Monografica: - F. Dimpflmeier, S. Puccini, Nelle mille patrie insulari. Etnografia di Lamberto Loria in Nuova Guinea britannica, CISU, 2018. - Dispense su Antropologia ed Educazione (contattare la docente per avere il file)
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M-DEA/01
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48
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Basic compulsory activities
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ITA |
18062 -
Geografia
(objectives)
The course aims to provide methodological critical acquisition of theoretical and methodological knowledge on the organization of geographical spaces and about the geographical paradigms, rethinking on the society-environment relationships
knowledge of the fundamentals of the geography knowledge of geographic lexicon critical elaboration of the argumentation and the logical organization of the geographical discourse; critical reading of a geographical essay.
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Derived from
18143 GEOGRAFIA in SCIENZE UMANISTICHE (L-10) L-10 CARBONE Luisa
( syllabus)
The Geography course aims to analyze and explore thoroughly the fundamental concepts of human geography in the light of the profound changes of the society. After briefly examining the theory and methods of geographical sciences, we will analyze the relationship between humans and nature, the distribution and structure of the human population, the demographic trends and urban development. In fact we live in a world that is constantly changing, where the geographical knowledge are central to the well-being of our societies, which is why a part of the course will examine the relationship between geography and technological innovations which open up new horizons in creating maps and techniques for the visualization of geographic information that enable us to see, explore and understand the global and local processes.
( reference books)
G. Dematteis, A. Greiner, C. Lanza. Geografia umana. Un approccio visuale. UTET De Agostini, Novara, 2016 L. CARBONE e A. CIASCHI (a cura di), Montagna oggi. Dalla dimora di Dio a laboratorio di saperi, Viterbo. Sette Città, 2013. Agli studenti non frequentanti si richiede lo studio del testo L' informazione geografica. Linguaggi e rappresentazioni nell'epoca del knowledge graph, Sette Città, 2018
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M-GGR/01
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Basic compulsory activities
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ITA |
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Optional group:
gruppo OPZIONALE Discipline relative ai Beni storico-archeologici e artistici, archivistici e librari, demoetnoantropologici e ambientali - (show)
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48
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18068 -
Archeologia medievale
(objectives)
Elementi di Archeologia medievale- Dalla "villa" al castello Obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti un livello di apprendimento che soddisfi una conoscenza di base della materia con la possibilità di conoscere e comprendere la metodologia archeologica con cui vengono affrontati i grandi temi del Medioevo. Si presentano così nel corso quegli aspetti che rispecchiano esigenze di apprendimento largamente previste nella formazione di coloro che affrontano le problematiche legate alla conservazione, valorizzazione e fruizione dei Beni Culturali. Risultati attesi sono, oltre alla conoscenza dei temi trattati, la capacità di comunicare i dati acquisiti. Il corso è articolato in due parti: una prima parte di carattere generale dove verranno introdotti i principali temi che riguardano l'archeologia medievale,. Seguendo il processo di trasformazione avvenuto, in città e campagna, tra IV e XIII secolo, verranno illustrate, per grandi linee le principali metodologie di studio affrontate dall'archeologia medievale: archeologia funeraria, archeologia urbana, archeologia dell'architettura e archeologia della produzione. Saranno dedicate a questa prima parte del corso 12 lezioni frontali di due ore ciascuna. Nella seconda parte del corso sarà preso ad esempio uno dei temi, alla luce delle più recenti acquisizioni, affrontati dagli studiosi della materia. Quest'anno si parlerà del passaggio , nel popolamento dei territori, dalla "villa" al castello. A questo argomento saranno dedicate 12 lezioni frontali di due ore ciascuna.
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Derived from
17971 Archeologia medievale in CONSERVAZIONE E RESTAURO DEI BENI CULTURALI (LMR/02 abilitante ai sensi del D.Lgs n.42/2004) LMR/02 0 DE MINICIS Maria Elisabetta
( syllabus)
The course is divided into two parts: a first part of a general nature where the main topics concerning medieval archeology will be introduced, to which 12 lectures of two hours each will be dedicated; in the second part of the course a specific theme will be taken in the field of medieval archeology, in the light of the most recent acquisitions; also this second part will be carried out with 12 lectures of two hours each.
( reference books)
P. Delogu, R. Hodges, R. Francovich, Archeologia medievale, in “Archeo”, 77, 1991, pp.54-71; pp. 90-95 A. Augenti, Archeologia dell’Italia medievale, Editori Laterza, Roma-Bari 2016, pp. 8-15, pp. 27-81,pp. 145-157, pp.185-239 E. De Minicis (a cura di), Insediamenti rupestri medievali della Tuscia, I. Le abitazioni (Museo della città e del territorio, 17), Roma 2002, Introduzione, pp. 9-34; N. Cuomo Di Caprio, La ceramica in archeologia, Roma 1985, pp. 17-150.
Lo studio di Toubert, appunti e sintesi dal volume di P.Toubert, Les structures du Latium médiéval (su supporto informatico in segreteria didattica) M. Valenti, Urbanistica e trasformazione dell’insediamento, in M.Valenti, L’insediamento altomedievale nelle campagne toscane. Paesaggi, popolamento e villaggi tra VI e X secolo, Firenze 2004, pp.47- 59 E. De Minicis, L’organizzazione dello spazio nella mappatura dell’abitato. Osservazioni su alcuni siti rupestri incastellati del Lazio, in Insediamenti rupestri di età medievale: l’organizzazione dello spazio nella mappatura dell’abitato. Italia centrale e meridionale, a cura di E.De Minicis, Roma 2011, pp.17-24 E.De Minicis, L’architettura pubblica e del potere, in Il mondo dell’archeologia, I, 2000, pp. 162-165. E.De Minicis, L’adattamento delle mura urbane in età medievale: le torri di Alatri, Ferentino e Veroli, in Il tesoro delle città, II (2004), pp.229-239, Tavv.XIII-XIV E.Guidoni, A.Zolla, Progetti per una città: Bologna nei secoli XIII e XIV, Roma 2000, in particolare La cinta del XII secolo ed il suo superamento, pp.37-58 E. De Minicis, Le torri urbane tra XI e XIII secolo: indagini in area laziale, in Case e torri medievali, II (Museo della città e del territorio, 12), a cura di E.De Minicis, E.Guidoni, Roma 2001, pp.9-14 A.Cagnana, Le torri di Genova tra XII e XIII secolo, in Case e torri medievali, III, a cura di E.De Minicis, E.Guidoni, Roma 2005, pp.67-81
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L-ANT/08
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48
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Core compulsory activities
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ITA |
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Optional group:
gruppo OPZIONALE Civiltà antiche e medievali - (show)
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8
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18060 -
Letteratura latina
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FUSI Alessandro
( syllabus)
Course title: I. Introduction to Latin Literature; II. Protinus vive. Seneca's thought on time
Programme (english): the course is divided in two parts: the first (16 hours) )includes a wide introduction to Latin literature, focused on key elements for the discipline's study (literary genres; models; intertextuality; historical and literary contexts; themes; linguistic and stylistic codes; conservation and loss of texts; survivor); the second (32 hours) will be occupied by a monographic analysis of Seneca's thought on time: after an introduction on the Latin philosopher and on Neronian historical and cultural context, there will be an in-depth examination of Seneca's thought on time, which is developed in many meaty pages of the philosopher's work, taking into account themes, forms, language and style, models and influence. Some important passages, especially from De brevitate vitae and Epistulae morales ad Lucilium, will be read and commented.
( reference books)
Latin literature: any school textbook at the discretion of the student,to be approved by the professor (recommended: G.B. Conte, Letteratura latina, I-II, Firenze, Le Monnier Università, 2012). Texts: a complete edition with Latin text and translation of Seneca, Epistulae morales ad Lucilium and De brevitate vitae at the discretion of the student (recommended: Seneca, Lettere a Lucilio, introduzione di L. Canali, traduzione e note di G. Monti, Milano, BUR, 1993; or Seneca, Lettere morali a Lucilio, a c. di F. Solinas, prefazione di C. Carena, Milano, Mondadori, 2018; Seneca, La brevità della vita, introduzione, traduzione e note di A. Traina, edizione riveduta e aggiornata, Milano, BUR, 2010); Seneca, La brevità della vita, a c. di A. Traina, nuova edizione aggiornata da D. Pellacani, Bologna, Bononia University Press, 2017; A. Traina, Lo stile "drammatico" del filosofo Seneca, quarta edizione aggiornata, Bologna, Pàtron Editore, 2011; more bibliography and didactic materials will be given during the course (for attending students). Non attending students have to contact the professor for a programme.
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L-FIL-LET/04
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48
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Basic compulsory activities
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ITA |
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