GEOGRAFIA POLITICA ED ECONOMICA, POLITICA PER L'AMBIENTE
(obiettivi)
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI - Ampliamento dell'espressione verbale e scritta, grazie alle acquisizioni del linguaggio tecnico-scientifico della disciplina (in Italiano, e possibilmente due Lingue straniere). - Avere acquisito il gusto del fare ricerca e spirito di iniziativa in tal senso. - Sapere individuare i risvolti concreti delle conoscenze acquisite, massimamente nel mondo della ricerca e del lavoro; - Capacità di riconoscere quanto appreso all'interno del proprio territorio di vita e nell'ambito delle proprie esperienze. - Capacità di creare collegamenti (approccio multidisciplinare) con altri campi di studio, quali quelli storici, sociologici-antropologici, del diritto e relazioni internazionali, dell'ecologia e delle scienze ambientali, del turismo. - Consapevolezza delle maggiori problematiche geografico-politiche, geografico-economiche ed ecologico ambientali del mondo odierno. - Capacità di interpretare le problematiche e criticità presenti in aree geografiche caratterizzate da fermenti politici e cambiamenti-istanze sociali e culturali, in special modo nel Medio Oriente, nel Nord Africa, nell'Asia Centrale. - Capacità di comprendere la Geografia quale propulsore di modelli interculturali e di integrazione interetnica.
ARGOMENTI TRATTATI Dopo la prima serie di lezioni, summenzionata, il Corso di dedica alla panoramica della Geografia con tutte le sue branche, tra le quali vi è la Geografia Politica ed Economica, nonché la concatenata Politica per la Salvaguardia del Sistema Naturale ed Ambientale: infatti, nello scacchiere politico ed economico internazionale odierno, Natura e Ambiente, le loro condizioni, le politiche per evitarne il degrado o l'ulteriore deterioramento, sono fattori determinanti nella stabilità e nello sviluppo. Inoltre, il Corso esamina la posizione dell'Unione Europea che è avanzata da questo punto di vista Nella seconda fase del Corso (18 ore circa) vengono trattate le problematiche di estrema urgenza su scala mondiale, tra le quali saranno successivamente scelti -collegialmente da parte del gruppo di Studenti partecipanti- gli argomenti da approfondire nel corso delle ulteriori lezioni (24 ore circa). Esse sono: - in campo ecologico-ambientale, con riflessi sulla stabilità sociale, economica ed anche politica: processi di depauperamento della Natura e di degrado dell'Ambiente; deforestazioni e loro conseguenze, perdita della Biodiversità sia naturale che agricola; problemi climatici causati dall'azione umana; desertificazione, penuria idrica, crisi alimentare, competizione per acqua e spazi ecologicamente conservati; inoltre, principi e politiche di conservazione, protezione, preservazione di Natura e Ambiente (con analisi delle diverse correnti a monte di tali nozioni); ; - nel campo della "geografia delle diseguaglianze": analisi dei parametri individuati dalle grandi Organizzazioni Internazionali e dall'Europa per distinguere Paesi in via di sviluppo (PVS) e Paesi meno avanzati (LLDC), quelli più poveri ed economicamente più deboli, con gravi problemi economici, istituzionali e di risorse umane, nonché sfiancati da handicap geografico-ecologici oppure da disastri naturali o crisi umanitarie ricorrenti. - nel campo della Geografia Economica e delle Politiche di Sviluppo: nuovi modelli di produzione sostenibili; turismo sostenibile, ecologico e culturale. La terza serie di lezioni, già menzionata, è come detto dedicata all'approfondimento degli argomenti scelti collegialmente dal gruppo degli Studenti partecipanti nei campi qui sopra ricordati. Durante le descritte fasi sono proposte sollecitazioni ad esprimersi nel linguaggio tecnico-scientifico della disciplina in Italiano ed in Inglese (talora in Francese), tenendo conto che la letteratura e la comunicazione sono essenzialmente in Lingua inglese. E’ indispensabile seguire il corso, e preparare la prova di esame, con un aggiornato Atlante del Mondo.
Il Corso è aperto a tutti Coloro che intendono impegnare “crediti liberi”, concordando con la docente il percorso formativo sulla base dei crediti disponibili.
OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Knowledge and Understanding, Communication Skills: 1- Raggiungere la corretta espressione nel campo disciplinare, nell'Italiano e nell'Inglese (quando possibile anche nel Francese). Conoscere il lessico disciplinare onde sapere comunicare correttamente concetti, problematiche, opinioni. 2- Sapere individuare, nello studio e nel trattamento dei testi, Parole Chiave e Temi Portanti. 3- Acquisire la fondamentale capacità di leggere le rappresentazioni geografiche e di orizzontarsi agevolmente su atlanti e cartografia di dettaglio. Making Judgements: 4- Rafforzare la propria Autonomia di Giudizio, sapendo sviscerare quanto diffuso dai Media, specialmente nel campo della geopolitica mediorientale, dei conflitti interreligiosi ed interetnici che caratterizzano il tempo odierno. 5- Acquisire capacità di individuare gli aspetti teorici dei problemi e di riallacciarsi all'evoluzioni delle teorie che stanno alla base degli argomenti in esame. Applying Knowledge: 6- Acquisire conoscenza della Geografia Politica e della Geografia Economica, con relative Politiche nazionali ed internazionali nei maggiori campi di intervento. Acquisire conoscenza del principio di Sviluppo Sostenibile e della storia delle idee che ne ha portato alla elaborazione durante il XX°s. Capacità di applicare quanto acquisito a ulteriori realtà. 7- Acquisire conoscenza della Politica per la Salvaguardia Ecologica ed Ambientale, con relative Politiche nazionali ed internazionali nei maggiori campi di intervento. Capacità di applicare quanto acquisito alle realtà e situazioni del prossimo futuro. 8- Acquisire consapevolezza della dimensione geopolitica delle grandi questioni del nostro tempo e di seguirne le dinamiche. 9- Riconoscere i caratteri dei Paesi del Mediterraneo meridionale e del Medio Oriente, le loro specificità: geografiche ed ambientali, organizzazione politica, dati demografici (comprensivi di Lingue parlate, minoranze linguistiche, religioni presenti e loro distribuzione), condizioni di Genere.
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Codice
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13255 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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8
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Settore scientifico disciplinare
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M-GGR/02
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Ore Aula
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48
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale Unico
Docente
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VALLINO Fabienne
(programma)
L11 Il Corso è aperto a tutti Coloro che intendono impegnare “crediti liberi”, concordando con la docente il percorso formativo sulla base dei crediti disponibili.
Presentazione del Corso Il Corso si fonda, da un lato, sulla prospettiva multidisciplinare della materia, orientando l'interesse e la conoscenza degli Studenti verso problematiche di primo piano nell’odierna società a livello nazionale, europeo e internazionale. Negli ultimi anni la Geografia Politica ed Economica ha conosciuto, nel quadro internazionale, una notevole evoluzione, allineandosi tra le discipline considerate rilevanti, e con ricadute professionali importanti, specialmente presso i Paesi di cultura anglosassone del Nord Europa. Inoltre, essa ha stretto forti legami in primo luogo con i campi di ricerca rientranti nella Environmental Geography, con l’Ecologia e con gli studi concernenti le tematiche di protezione, preservazione e conservazione ecologico-ambientale, partendo dal principio che l’economia non può prescindere dalle istanze dello Sviluppo Sostenibile e che l’organizzazione degli Stati è sempre più strettamente legata alle esigenze ed emergenze ecologiche e ambientali (la maggioranza delle quali a carattere globale). In altri termini, la condizione di natura e ambiente, il loro depauperamento e degrado oppure la loro buona salute e conservazione, sono divenuti parametri imprescindibili nello scacchiere internazionale e nella valutazione geografico politica ed economica delle regioni del Mondo, dei Paesi e delle aree regionali. La Geografia Politica ed Economica degli ultimi anni ha inoltre stretto forti legami con molte diverse discipline appartenenti al settore delle Humanities, legami richiesti dalla complessità del mondo attuale che vede i Paesi inseriti in una arena economica e politica sempre più vasta e guidata da intrecci di interessi articolati e mutevoli. E ancora, la disciplina -specialmente negli Stati Uniti, in Canada, nel Regno Unito- si è notevolmente avvicinata all’approccio interdisciplinare rappresentato dagli Environmental Studies, impegnati nell’esplorazione del rapporto uomo-natura e uomo-ambiente in chiave diastorica, di diversità geografica e di diversità culturale. Infine, la disciplina presta un’attenzione sempre crescente alle dinamiche di fermento politico nel mondo e ai teatri di ongoing-conflicts con le conseguenze che essi determinano su natura, ambiente, popolazioni umane, assetto geografico politico ed economico. Il Corso si svolge tenendo in considerazione l’evoluzione della disciplina di cui si è dato cenno e affronta le problematiche che maggiormente sollecitano l’interesse, e le preoccupazioni, dell’attuale società, quali principalmente: dinamiche della globalizzazione; modelli di sviluppo e di produzione sostenibili; processi di depauperamento della Natura, perdita di Biodiversità, degrado ambientale; turismo globale e di massa e alternativo Ecological Tourism, Cultural Heritage Tourism, Agricultural Tourism; politiche rivolte alla salvaguardia di Natura e Ambiente; politiche internazionali in riferimento ai Diritti Umani e, in tale ambito, quelle indirizzate alla valorizzazione dei Gender Rights. Sul piano della realtà nazionale il Corso pone in evidenza come -oltre alle problematiche ecologico-ambientali globali- la inefficace gestione del territorio italiano, i fenomeni di incontrollata cementificazione, lo smantellamento del manto vegetale, l’impatto sconsiderato sul sistema idrogeologico comportino cascate di conseguenze negative che mettono a grave rischio non solo la vita stessa del sistema ecologico-ambientale ma anche del patrimonio paesaggistico, storico monumentale e culturale che rende l’Italia unica nel mondo. Il Corso fornisce pertanto riferimenti utili anche alla formazione degli Studenti del Dipartimento DAFNE. Ugualmente per la formazione degli Studenti che si formino nel settore Archeologico ed Artistico, in special modo in relazione alla conservazione del patrimonio paesaggistico e riguardo a problematiche di conservazione monumentale e dei centri storici derivanti da condizioni ambientali degradate o critiche. Il Corso dedica poi una speciale attenzione alla situazione di fermento e cambiamento nella sfera politica, economica, sociale del Vecchio Continente inteso in modo estensivo, con i nodi cruciali delle regioni del Vicino e Medio Oriente, e del Nord Africa. CONTENUTI DEL CORSO Il Corso è pensato alla luce del principio che si debba sviluppare la dimensione del Making Judgements. Esso intende sollecitare in modo continuo la personale attività dello Studente, la curiosità per le innovazioni, l'interesse per la ricerca. Esso illustra come la Geografia Politica, Economica e la Politica per la Salvaguardia del Sistema Naturale e dell'Ambiente Umano -dimensioni che agiscono oggi strettamente interrelate- siano un'importante parte dell'arena scientifica internazionale. Il Corso illustra poi le specifiche caratteristiche che la Disciplina assume nei principali Paesi europei, nel Nord America, e nei Paesi Anglofoni del mondo, ove essa è particolarmente attiva. Infine, il Corso rivolge l'attenzione agli attuali fermenti politici e sociali presenti nella regione MENA (Middle East and North Africa), legata da antichissimi rapporti culturali e commerciali con l'Europa, caratterizzata da notevoli criticità sul piano ecologico-ambientale e del rispetto dei Diritti Umani specialmente di Genere. In tale contesto un particolare posto trovano la Geografia delle Lingue e la Geografia delle Religioni, tasselli fondamentali per la conoscenza dell'area e delle sue dinamiche. La seconda valenza che il Corso tiene in considerazione sono le Lingue straniere praticate dagli Studenti, tal che sia possibile approfondire la disciplina lavorando su testi in originale significativi a livello internazionale. Il corso viene impostato come uno strumento aperto e modellabile, in modo che possa incontrare al massimo le aspettative degli Studenti partecipanti, che accedendo alla fascia conclusiva della formazione universitaria devono essere coinvolti come concreti protagonisti. Dopo alcune lezioni a carattere generale (6 ore circa), vengono proposti argomenti, ancorati a studi e ricerche personalmente seguiti dalla docente e che quindi possono venire trattati con documentazione di prima mano e aggiornata bibliografia di settore: tra questi, gli Studenti potranno individuare collegialmente quelli che giudicheranno maggiormente stimolanti e potranno poi verificare "dal vivo" materiali e metodo per condurre una ricerca. Le letture che completano la formazione verranno di conseguenza stabilite sulla base degli argomenti individuati dal gruppo dei partecipanti. Il Corso è costituito da 48 ore di lezioni frontali, completate dal lavoro personale dello Studente attraverso ricerche individuali concordate con la docente durante il percorso ed attraverso letture. I due momenti della preparazione, in aula e individualmente, sono da considerarsi un’unità formativa che si completa e integra.
STUDENTI CHE NON INTENDONO FREQUENTARE Il Corso si apre con incontri finalizzati alla presentazione del programma (3 ore circa). Vengono gettate le basi della preparazione da raggiungere. Pertanto, almeno in quella fase, si raccomanda -per quanto possibile- anche la partecipazione degli Studenti non frequentanti.
(testi)
La letteratura scientifica utile per l’approfondimento di questo insieme disciplinare (che è pubblicata soprattutto in Inglese) cambia ogni anno in relazione all’emergere di sempre nuove tematiche ed al mutamento delle condizioni politiche, economiche, geopolitiche delle aree del Mondo considerate. Pertanto, affinché il Corso sia aggiornato e dia soddisfacenti risultati, le letture consigliate agli Studenti e le letture per affrontare l'esame finale vengono proposte durante il Corso stesso. Conseguentemente, durante il Corso la docente fornisce l'indicazione dei Testi più aggiornati argomento per argomento
STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI E' in ogni caso richiesto di studiare attentamente in Lingua originale, nonché considerare in relazione alle aree geografiche di propria conoscenza in Italia e nel Mondo, i seguenti films-documentario: - Al Gore, An Inconvenient Truth, 2006: a documentary - film directed by Davis Guggenheim; the international campaign of the former United States Vice President Al Gore to educate world citizens on global warming and its consequences on the Earth's surface. - Al Gore, An Inconvenient Sequel: Truth to Power, 2017: a documentary - film directed by Bonni Cohen and Jon Shenk; former American Vice President Al Gore continues his tireless fight, travelling around the world to train an army of activists and influence international climate policy.
Essi dovranno venire acconpagnati da un'accurata ricerca sull'Autore.
STUDENTI NON FREQUENTANTI Si segnalano testi selezionati come letture, che esplorano grandi tematiche interessanti per l'odierna società. - J. Rifkin, Il Sogno Europeo, 2005 - J. Rifkin, Economia all'Idrogeno, 2001 - Z. Bauman, La solitudine del cittadino Globale, 2000 - J. E. Stiglitz, La globalizzazione e i suoi oppositori, 2002. - R. Carson, Silent Spring, 1962 - J. Rifkin, Beyond Beef (Ecocidio: ed ital, 2002) - N. M. Ahmed, Dominio. La guerra americana all'Iraq e il genocidio umanitario, 2004 - F. Saggini, Ch. Vallino, editors, Asia Centrale, Medio Oriente, Nord Africa, 2010 - Laura S. Etheredge, Middle East Region in Transition. Historical Palestine, Israel, and the Emerging Palestinian Autonomous Areas, 2016 - M. Flores, Il genocidio degli Armeni, 2015 - M. F. Ottaviani, Il Rais, 2016
Le letture debbono essere completate con l'inquadramento di ciascun Autore, sue attività, suo profilo nella ricerca.
Inoltre, le letture dovranno essere seguite su un aggiornato Atlante del mondo.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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