Corso di laurea: BIOLOGIA ED ECOLOGIA MARINA (sede di Civitavecchia)
A.A. 2021/2022
Conoscenza e capacità di comprensione
Le diverse conoscenze ottenute durante l'intero percorso della Laurea magistrale sono strettamente connesse alla globalita delle attivita formative proposte che prevedono una conoscenza approfondita nelle aree fondamentali della biologia ed ecologia marina, che includono anche lo studio dei microrganismi marini e dell'oceanografia biologica.
In particolare, le discipline studiate nel I anno faranno acquisire allo studente il rigore del metodo scientifico sperimentale e le capacita di ragionamento logico deduttivo.
Inoltre, durante il II anno, saranno acquisite conoscenze approfondite in aree piu specialistiche della biologia, per la comprensione del funzionamento degli organismi marini.
Le conoscenze e capacita acquisite consentono agli studenti di elaborare e applicare idee originali, anche in un contesto di ricerca, con specifico riferimento alla biolkogia ed ecologia dell'ambiente marino.
Le conoscenze sono acquisite dagli studenti durante le lezioni in aula, con attivita pratiche in laboratorio e in campo, con visite guidate presso differenti strutture (Centri Studio, Riserve naturali, Musei, Orti botanici, Industrie e altre) con lo scopo specifico di avvicinare meglio gli studenti al contesto lavorativo.
I docenti guideranno gli studenti nello studio proponendo e spiegando in aula gli argomenti piu rilevanti e favorendo i collegamenti interdisciplinari, nell'ottica di una conoscenza e comprensione integrata della biologia ed ecologia degli ambienti marini.
Approfondimenti a carattere seminariale su temi specifici, con esperti esterni o proposti dagli studenti stessi a partire dall'analisi della letteratura internazionale tecnico-scientifica, amplieranno il quadro di conoscenze sviluppato dalla classe in un ambiente collaborativo e dinamico.
Le attivita di laboratorio, serviranno a far conoscere gli strumenti utilizzati per l'analisi dei sistemi biologici al fine di una loro corretta gestione e valorizzazione.
Le visite in esterno condotte con la guida di un docente, serviranno a far confrontare gli studenti con gli esperti di settore al fine di comprendere in una dimensione applicativa le conoscenze acquisite con lo studio.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento sara effettuata attraverso varie modalita tra cui, in genere, esami orali e scritti, prove in itinere, relazioni sulle attivita di laboratorio comprese le visite didattiche, e discussioni di articoli scientifici.
L'insieme delle attivita didattiche teorico-pratiche fornisce allo studente la possibilita di accrescere le proprie conoscenze e di sviluppare la propria capacita di comprensione.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
In base alle conoscenze acquisite durante il percorso di studio i laureati magistrali sapranno tradurre sul piano pratico le conoscenze teoriche avendo acquisito capacita critiche e metodologiche per la risoluzione di specifici problemi biologici.
In particolare, una volta acquisiti il rigore del metodo scientifico sperimentale e le capacita di ragionamento logico-deduttivo, gli studenti potranno affrontare e risolvere qualunque nuovo problema dovesse insorgere inerente la propria professionalita (sviluppando quella che viene detta "problem solving attitude").
Inoltre, tramite attivita pratiche, i laureati avranno assunto el competenze per utilizzare numerose tecniche di laboratorio e di tradurre sul piano applicativo le conoscenze teoriche.
La capacita di applicare conoscenza e comprensione viene acquisita dagli studenti a seguito delle esercitazioni di laboratorio e alle attivita pratiche collegate.
Questi obiettivi possono essere conseguiti mediante lo svolgimento di esercitazioni individuali in cui ogni studente e in grado di verificare le conoscenze acquisite, comprendendone l'applicazione tramite protocolli di laboratorio, sotto la supervisione del docente.
E' previsto l'utilizzo di esercitatori che affiancano i docenti nel caso di numerosita elevata.
Le verifiche delle attivita di laboratorio possono essere attuate oralmente o mediante la valutazione di relazioni scritte sui protocolli sperimentali ed i risultati ottenuti dal singolo studente.
La capacita di applicare le conoscenze acquisite con la frequentazione delle attivita didattiche disciplinari, sara verificata anche durante la preparazione della tesi di laurea sperimentale
Autonomia di giudizio
Riguardo alle conoscenze e alle abilita che danno capacita di riflettere, di integrare le conoscenze e di gestire la complessita dell'ambiente, degli organismi che lo popolano e dei fattori ecologici, i laureati magistrali devono avere acquisito autonomia di giudizio, saper valutare la qualita dei dati ambientali, saper utilizzare gli strumenti basilari per la valutazione della qualita ambientale in ambiente marino-costiero, avere familiarita con le metodologie di pianificazione dello sviluppo sostenibile delle aree marino-costiere; avere familiarita con le tematiche di maggiore attualita nel campo dello sviluppo di nuove tecnologie-sostanze-energie ricavabili dalle risorse marine.
L'autonomia di giudizio sara valutata durante la preparazione della tesi di laurea sperimentale, oltre che nel corso delle attivita di tirocinio ed esercitazioni in laboratorio e sul campo.
Contribuisce ad acquisire autonomia di giudizio anche la valutazione della didattica che lo studente fa per ogni singolo corso.Abilità comunicative
Il laureato magistrale deve avere sviluppato adeguate capacita comunicative, orali e scritte, tali da sapersi rivolgere ad un pubblico sia generico che esperto con proprieta di linguaggio anche in inglese.
Queste capacita sono esercitate nella stesura della prova finale e nella presentazione pubblica con discussione tecnico-scientifica, nelle esperienze di tirocinio previste anche in strutture esterne pubbliche e private, nelle relazioni finali dei vari laboratori e delle esercitazioni interdisciplinari.
Anche gli esami orali di alcuni insegnamenti interdisciplinari abituano gli studenti a sostenere discussioni scientifiche con piu interlocutori di varia estrazione culturale.
La valutazione dei risultati attesi avverra nel corso della prova finale dove sara valutata specificamente la capacita comunicativa, espositiva e di sintesi dello studente sia durante la relazione orale sia dall'elaborato della tesi.Capacità di apprendimento
Tra gli obiettivi formativi da conseguire da parte dei laureati magistrali figurano l'acquisizione del metodo scientifico come strumento di lavoro e la familiarita con la ricerca delle informazioni scientifiche anche nella bibliografia internazionale in lingua inglese.
Entrambe sono indispensabili sia per la continuazione del percorso formativo con il terzo livello, il dottorato di ricerca, sia per lo svolgimento di un?attivita professionale.
Questi obiettivi sono perseguiti durante l?intero percorso formativo e vengono raggiunti e maturati durante l'elaborazione della tesi di laurea.
Gli obiettivi di apprendimento verranno conseguiti e verificati attraverso:
- modalita di insegnamento quali lezioni frontali, esercitazioni di laboratorio, esercitazioni di campo, escursioni e visite guidate e seminari specifici tenuti da esperti; - strumenti didattici di verifica come relazioni finali dei vari laboratori, prove d'esame orali o scritte e verifiche in itinere dello stato di apprendimento (mediante test o prove scritte); - l'elaborato della tesi di laurea; - attivita di tutoraggio durante il percorso formativo.Requisiti di ammissione
Gli studenti che intendono iscriversi al Corso di Laurea in Biologia ed Ecologia Marina devono essere in possesso della Laurea o di altro titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.
In particolare, l'accesso e consentito a coloro che sono in possesso di una laurea triennale nelle classi L-13 (o 12) e L-32.
Per coloro che non sono in possesso di una laurea triennale nelle classi L-13 (o 12) e L-32, l'iscrizione al Corso di Laurea Magistrale in Biologia ed Ecologia marina e consentita solo se sono stati acquisiti almeno 40 CFU nei settori disciplinari caratterizzanti il corso di Laurea Magistrale, come specificato nel regolamento didattico del corso.
Per tutti gli studenti l'iscrizione sara comunque consentita solo dopo il superamento di un colloquio di verifica dei requisiti di accesso, con valutazione del curriculum e della preparazione personale da parte della Commissione Didattica del CCS e/o dal CCS.
Tra i requisiti necessari sara richiesta e verificata in sede di colloquio una adeguata conoscenza della lingua inglese.Prova finale
La prova finale prevede la preparazione di un elaborato originale da parte dello studente, la tesi di laurea, sotto la guida di un docente relatore, avente per oggetto un argomento che riguardi l'ambiente marino-costiero.
Il lavoro di tesi deve essere sperimentale e deve portare un contributo originale allo sviluppo delle conoscenze scientifiche nei settori della biologia o dell'ecologia marina o comunque nel campo delle scienze del mare.
Il tema della tesi di laurea dovra essere discusso pubblicamente davanti ad una commissione di laurea.Orientamento in ingresso
Le dottoresse Laura Bertini e Roberta Meschini sono delegate dal Dipartimento al coordinamento delle attivita di orientamento, coadiuvate dagli studenti e dottorandi che usufruiscono di borse per questo tipo di attivita.
Oltre alla consueta presentazione dell' Offerta Formativa presso le scuole e i licei del Viterbese e dell'area costiera della provincia di Roma (Civitavecchia in particolare), il corso di Laurea e stato presentato in manifestazioni ad hoc entro la Regione e in occasione degli Open Day organizzati presso la sede di Civitavecchia.
Sono continuate le attivita di promozione del corso di laurea sul web (fan page dipartimentale per la sede di Civitavecchia su Facebook, canale Youtube dedicato, miglioramento dell'indicizzazione del sito web) e la distribuzione di materiale stampato, preparato con la collaborazione grafica del Laboratorio della Comunicazione (Labcom) di Ateneo, presso ambienti ad elevata frequentazione giovanile.
Il Corso di Laurea viene pubblicizzato dal Presidente del CCS anche tramite interviste radiofoniche (con dirette sui social) su una emittente locale (Civitavecchia) che fa rilevare un buon indice di ascolto.
Il Corso di Studio in breve
Obiettivi del corso di Laurea Magistrale in Biologia ed Ecologia Marina (LM-6) sono: (i) incrementare la preparazione culturale e le conoscenze nel campo della biologia formando una figura professionale di elevata qualifica e specializzazione, il BIOLOGO AMBIENTALE MARINO, capace di affrontare problemi ambientali con un approccio fortemente biologico.
La formazione viene conseguita attraverso un'approfondita preparazione scientifica, anche a livello operativo, nelle discipline che caratterizzano il corso; (ii) fornire agli studenti la possibilita di acquisire strumenti culturali che li rendano capaci di abbracciare tutti i processi ecologici che sono alla base della produzione dei beni e servizi che l'ambiente marino offre alla societa specifici e metodologie di analisi; (iii) formare laureati magistrali con un profilo professionale utile a conoscere, classificare e risolvere le problematiche ambientali con approccio sistemico ed interdisciplinare, privilegiando le competenze nella gestione e conservazione delle risorse biologiche dell'ambiente marino sia costiero sia oceanico.
A tal fine, tutti i laboratori scientifici di cui si avvale il Corso di Studio (CdS) sono in grado di fornire le necessarie competenze poiche le linee di ricerca dei docenti del CdS sono coerenti con il profilo culturale del Corso.
Il Corso di Laurea e organizzato in 2 anni che permettono di conseguire i 120 Crediti Formativi Universitari (CFU) necessari per il conseguimento della laurea.
CONOSCENZE E COMPETENZE
Il laureato magistrale in Biologia ed Ecologia Marina acquisisce conoscenze approfondite nel campo delle discipline biologiche ed ecologiche di base, ma soprattutto di quelle applicate all'ambiente marino.
Inoltre acquisisce: (i) elementi di discipline applicate gestionali utili a contestualizzare adeguatamente le risorse biologiche nel sistema ambientale di riferimento; (ii) metodi di analisi tramite attivita di laboratorio nei diversi settori disciplinari e specificamente nel campo della gestione sostenibile delle risorse dell?ambiente marino; (iii) esperienze professionalizzanti mediante attivita formative esterne, quali tirocini, e interne, quali la preparazione di una tesi a carattere sperimentale.
Al termine del percorso formativo, i laureati avranno acquisito le seguenti competenze:
- rilevamento, classificazione, analisi, ripristino e conservazione delle componenti biotiche di ecosistemi marini, inquadrandole correttamente nel contesto ambientale generale;
- monitoraggio e gestione dei sistemi e processi ambientali con specifico riferimento alle risorse biologiche;
- progettazione e gestione di interventi di valutazione, risanamento, restauro e conservazione dell'ambiente costiero e marino con particolare riferimento alla componente biotica;
- padronanza del metodo scientifico, capacita di analizzare i dati sperimentali, attitudine al lavoro gruppo con responsabilita e autonomia.
SBOCCHI PROFESSIONALI
I laureati della classe potranno svolgere: (i) attivita di ricerca di base e applicata in campo biologico, ecologico ed ambientale in istituti di ricerca pubblici o privati e nelle Universita; (ii) attivita professionali e di progetto in ambiti correlati con le discipline biologiche, negli istituti e nei settori dell'industria, del monitoraggio e conservazione ambientale e della pubblica amministrazione; (iii) attivita libero-professionali ed imprenditoriali nell'ambito delle Scienze della vita in qualita di biologi ed assimilati; (iv) attivita di gestione di laboratori di analisi cliniche, biologiche e microbiologiche, di controllo biologico e di qualita dei prodotti di origine biologica e delle filiere produttive in particolare legati alla pesca ed acquacultura; (v) attivita di promozione e innovazione scientifica e tecnologica in vari settori della biologia, nonche di gestione e progettazione della tutela ambientale.
Il laureato potra altresi avere accesso a diversi corsi di Dottorato di Ricerca e varie scuole di specializzazione.
Il laureato magistrale in Biologia ed Ecologia Marina potra iscriversi (previo superamento del relativo esame di stato) all'Albo per la professione di biologo sezione A, con il titolo professionale di Biologo Senior, per lo svolgimento delle attivita codificate.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Percorso STANDARD
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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17716 -
ECOLOGIA DELLA PESCA E ACQUACOLTURA SPERIMENTALE
(obiettivi)
Ecologia della pesca Lo scopo principale del corso è: ACQUISIRE CONOSCENZE E STRUMENTI PER UNO SFRUTTAMENTO SOSTENIBILE DELLE RISORSE DELLA PESCA Ciò sarà ottenuto attraverso i seguenti obiettivi specifici: 1) Comprendere la logica alla base delle produzioni marine e la quantificazione delle relazioni trofiche. 2) Acquisire una conoscenza generale del nekton mediterraneo, con cenni alla bioecologia dei principali specie bersaglio della pesca 3) Disporre di strumenti quali modelli biostatistici, equilibrio, crescita, età, ecc. per lo studio demografico della fauna selvatica popolazione con esercitazioni pratiche in laboratorio 4) Ricostruire le dinamiche quantitative e strutturali di una popolazione pescata 5) Avere una conoscenza generale dei principali attrezzi da pesca, con cenni su funzionamento e caratteristiche tecniche ed esercitazioni pratiche a bordo 6) Valutazione dello sfruttamento delle risorse della pesca attraverso modelli statistici 7) Avere consapevolezza sui problemi e sulle soluzioni per la pesca moderna, come le catture accessorie, le specie protette, sistemi di mitigazione e legislazione europea in materia di pesca
Acquacoltura sperimentale: Gli studenti acquisiranno le conoscenze di base relative allo stato attuale dell'acquacoltura settore, metodologie e tecniche di allevamento delle specie di maggior interesse mondiale. Nello specifico, al termine del corso, dimostreranno: 1 - Conoscenza e comprensione dello stato attuale e delle tendenze caratterizzanti il settore dell'acquacoltura; 2 - Conoscenza applicata e comprensione delle metodologie e delle tecniche agricole le specie di maggiore interesse per il settore; 3- Sviluppare autonomia di giudizio attraverso la lettura, la comprensione e l'analisi critica di letteratura scientifica fornita durante le lezioni; 4. Sviluppate capacità di comunicazione attraverso la presentazione di un articolo scientifico; 5. Capacità di apprendere acquisendo familiarità con termini tecnici e capacità di ragionamento.
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10
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BIO/07
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64
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16
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
esami obbligatori opzionali I anno - (visualizza)
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12
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17509 -
BIOLOGIA VEGETALE DEGLI ECOSISTEMI MARINI COSTIERI
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Erogato in altro semestre o anno
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17511 -
TUTELA DELL'AMBIENTE MARINO
(obiettivi)
Obiettivi formativi Gli obiettivi del corso sono la trasmissione di una conoscenza approfondita riguardo le principali attività volte alla tutela degli ecosistemi marini. Il corso introduce alle principali caratteristiche degli ecosistemi marini, analizza gli impatti su tali ecosistemi derivanti dalle attività antropiche, fornendo per ogni impatto la descrizione degli strumenti tecnici, gestionali e normativi utilizzati per tutelare il mare.
Risultati di apprendimento attesi Conoscenze e capacità di comprensione Al termine dell’attività formativa lo studente acquisirà conoscenze riguardanti i principali impatti antropici sugli ecosistemi marini e le attività volte alla tutela del mare. Lo studente saprà comprendere i molteplici effetti che le attività umane implicano, in termini di squilibrio della stabilità degli ecosistemi marini, e conoscerà gli strumenti di tecnici, gestionali e normativi orientati alla tutela del mare e delle sue risorse.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate Lo studente saprà orientarsi sulle opzioni di carattere tecnico che possono essere applicate per la tutela degli ecosistemi marini e saprà individuare gli strumenti normativi, nazionali e sovranazionali, attraverso i quali vengono affrontate le questioni che riguardano il mare.
Autonomia di giudizio Durante le lezioni e le esercitazioni, viene incoraggiata la discussione aperta sui principali temi affrontati, in particolare riguardo le possibili soluzioni delle emergenze ambientali che riguardano il mare. Lo studente acquisirà quindi autonomia di giudizio sulla base delle conoscenze apprese e del confronto dialettico con i colleghi ed il docente.
Abilità comunicative Lo studente acquisirà un appropriato linguaggio tecnico-scientifico durante le lezioni e le esercitazioni, attraverso la conoscenza delle definizioni e dei principali concetti in ecologia marina e tutela dell’ambiente marino. Le abilità comunicative saranno verificate in sede di esame.
Capacità di apprendere Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di utilizzare i concetti appresi per ipotizzare i possibili effetti delle attività umane anche in ecosistemi marini diversi da quelli considerati come esempio, sulla base delle caratteristiche dell’ecosistema considerato.
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6
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BIO/07
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40
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-
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8
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
17512 -
MONITORAGGIO BIOLOGICO MARINO
(obiettivi)
Il corso ha come obiettivo l'acquisizione di strumenti conoscitivi teorico-pratici per lo studio e il monitoraggio degli ecosistemi marini; l'acquisizione di conoscenze e capacità anche pratiche nell’ambito dello studio dell’ecosistema marino. Il corso consentirà agli studenti di conoscere le principali tecniche di campionamento e monitoraggio degli ambienti marini costieri mediterranei, la legislazione comunitaria e il monitoraggio istituzionale. Inoltre permetterà loro di svolgere in pratica dei semplici campionamenti, verificando successivamente in laboratorio la validità delle tecniche effettuate sul campo. L'obiettivo del corso è quello di costruire un percorso didattico che, attraverso lezioni frontali ed esercitazioni pratiche, permetta allo studente di conoscere le principali metodologie di studio e analisi degli habitat marini e le principali biocenosi bentoniche del mediterraneo. Risultati di apprendimento attesi: 1) Conoscenza e capacità di comprensione: sviluppare conoscenze e capacità di comprensione relative alle componenti degli ecosistemi marini e alla normativa che ne regola il monitoraggio; 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: sviluppare un approccio sperimentale allo studio degli ecosistemi marini ed allo studio delle loro possibili alterazioni; 3) Autonomia di giudizio: essere in grado di valutare ed affrontare con adeguate capacità, competenze e senso critico lo studio delle differenti tematiche inerenti l'ambiente marino oceanico e costiero presentate durante il corso; 4) Abilità comunicative: essere in grado di argomentare le principali tematiche affrontate durante il corso con un corretto linguaggio scientifico; 5) Capacità di apprendere: essere in grado di applicare le conoscenze acquisite, durante le lezioni frontali e le esercitazioni, a casi che necessitano l'integrazione degli argomenti trattati durante il corso.
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6
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BIO/07
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32
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-
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16
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
17510 -
PARASSITOLOGIA MARINA
(obiettivi)
1) Obiettivo: Il corso si propone di fornire le basi sulle conoscenze di parassitologia generale e marina, di sistematica ed ecologia dei parassiti marini, nonchè sulle potenzialità applicative dei parassiti marini in contesti ambientali ed ecologici. Il corso inoltre ambisce a fornire gli studenti di conoscenze sulle moderne metodologie scientifiche applicate in ambito parassitologico, orientate a studi di carattere evolutivo ed ecologico dell'interazione parassita-ospite.
2) Conoscenza e capacità di comprensione I risultati di apprendimento attesi riguarderanno i seguenti aspetti: elementi di biologia generale dei parassiti marini (sistematica, cicli biologici, evoluzione dell'adattamento alla vita endo- ed ecto-parassitaria; struttura e funzione di organi/apparati; strategie riproduttive; meccanismi di manipolazione dell'ospite da parte del parassita); tecniche e metodi di indagine parassitologica (metodi di raccolta ed analisi dei parassiti, tassonomia integrata, sistematica molecolare, filogenesi, trascrittomica, analisi statistica di dati epidemiologici); biodiversità (conoscenza e identificazione della fauna parassitaria di organismi marini con particolare attenzione al Mediterraneo). Le capacità di comprensione degli studenti saranno verificate attraverso l'esposizione, la pratica di laboratorio, la presentazione di articoli di interesse, nonchè sulla capacità da parte degli studenti di riferire gli argomenti di parassitologia di base ed applicata utilizzando una corretta terminologia.
3) Conoscenza e capacità di comprensione applicate Gli aspetti che riguardano l'applicazione delle conoscenze che saranno acquisite includono la capacità di analizzare ed identificare la fauna parassitaria di organismi marini, la capacità (anche critica) di orientare lo studio parassitologico in diversi contesti, nonchè di saper interpretare i pubblicazioni scientifiche in vari campi della parassitologia marina. 4) Abilità comunicative Queste abilità saranno sviluppate attraverso le conoscenze di base sulle modalità di comunicazione scientifica e l'esercizio di espressione propria e specifica, espressa in interventi nel corso delle lezioni e presentazioni di un contributo scientifico al termine del corso.
5) Capacità di apprendere Le nozioni acquisite durante il corso e l'esercizio di utilizzo di fonti bibliografiche può consentire l'applicazione di modalità di apprendimento anche in contesti diversi da quelli trattati specificamente nel corso.
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6
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VET/06
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40
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-
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8
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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18177 -
BIOLOGIA MARINA
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire le conoscenze di base dell'ambiente marino, con particolare riferimento al bacino del Mediterraneo, attraverso lo studio della biodiversità delle principali componenti bionomiche. Sono inoltre presentati i principali adattamenti agli ambienti bentonici e pelagici e il loro peculiare complesso di relazioni interspecifiche. Obiettivo del corso è costruire un percorso formativo che, attraverso lezioni ed esperienze pratiche, consenta allo studente di identificare i principali habitat e biocenosi mediterranei e la loro strutturazione in accordo alle principali variabili ambientali. Gli studenti che completeranno con successo questo corso saranno in grado di:
• Comprendere e spiegare i principali processi che influenzano la diversità biologica in ambito marino e i suoi modelli di variazione nello spazio e nel tempo. • Conoscere la sistematica degli organismi marini e i principali adattamenti agli ecosistemi marini. • Saper riconoscere gli organismi attraverso i principali metodi di riconoscimento, utilizzando marcatori molecolari e la tassonomia classica. • Saper applicare la lettura critica della letteratura scientifica e indagare in modo indipendente le questioni scientifiche in ambito marino utilizzando la letteratura. • Saper formulare domande scientifiche solide e basate sull'evidenza.
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6
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BIO/07
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40
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8
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
118911 -
LINGUA INGLESE
(obiettivi)
Il corso, che prevede una conoscenza di livello almeno intermedio della lingua inglese, è finalizzato al potenziamento delle principali strutture linguistiche di livello B2 del CEFR. Il corso si rivolge agli studenti in possesso delle conoscenze della grammatica della lingua inglese ad un livello B1 e mira al consolidamento delle stesse e allo sviluppo delle abilità linguistiche e comunicative di livello Upper intermediate (livello B2 del Common European Framework of Reference for Languages - CEFR). Al termine del corso lo studente: • Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti, comprese le discussioni tecniche sul suo campo di specializzazione. • È in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneità che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti nativi senza sforzo per l’interlocutore. • Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su un’ampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni.
Una parte delle lezioni sarà dedicata ad esercitazioni in aula che prevedono l'uso di materiale conforme a quello utilizzato per le certificazioni internazionali di lingua inglese B2 (FCE - First Certificate in English). Infine, parte del corso sarà dedicata all'analisi della microlingua specifica: a tale proposito una selezione di articoli sarà resa disponibile sulla piattaforma Moodle del corso.
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4
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32
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
esami obbligatori opzionali I anno - (visualizza)
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12
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17509 -
BIOLOGIA VEGETALE DEGLI ECOSISTEMI MARINI COSTIERI
(obiettivi)
a) Obiettivi formativi Scopo del corso è fornire agli studenti le informazioni necessarie alla comprensione della diversità vegetale, delle strategie di adattamento all’ambiente, delle comunità vegetali costiere e della dinamica delle spiagge. Tali conoscenze sono indispensabili per la comprensione dello stato di conservazione di questi ecosistemi che sono tra i più delicati e minacciati, per monitorarli ed individuare le più idonee strategie di intervento per la loro salvaguardia ed il loro restauro. Il corso si propone pertanto di fornire le basi per una migliore comprensione e studio della componente vegetale delle nostre coste.
b) Risultati dell'apprendimento attesi 1) Conoscenza e capacità di comprensione. Aver sviluppato la conoscenza della varietà degli organismi vegetali e delle comunità costiere, risultanti dall’adattamento alle peculiari condizioni di quest’ambiente. 2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Saper utilizzare le nozioni apprese a lezione per interpretare eventuali alterazioni dovute a variazioni dei parametri ambientali. 3) Autonomia di giudizio. Essere in grado di formulare ipotesi in risposta ad eventuali problemi. 4) Abilità comunicative. Verrà stimolata la acquisizione da parte degli studenti di una terminologia scientificamente corretta relativa agli argomenti trattati, anche grazie alla preparazione di materiale da loro predisposto. 5) Capacità di apprendimento. Essere in grado di stimolare con attività in campo la curiosità e la conoscenza del mondo vegetale.
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6
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BIO/03
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40
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8
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
17511 -
TUTELA DELL'AMBIENTE MARINO
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Erogato in altro semestre o anno
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17512 -
MONITORAGGIO BIOLOGICO MARINO
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Erogato in altro semestre o anno
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17510 -
PARASSITOLOGIA MARINA
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Erogato in altro semestre o anno
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18121 -
BIOLOGIA DELLE ALGHE E E DEI FUNGHI MARINI
(obiettivi)
a) OBIETTIVI FORMATIVI Il corso consentirà agli studenti di comprendere le peculiari caratteristiche morfologiche, fisiologiche e metaboliche degli organismi algali e dei funghi marini, il loro ruolo nell’ambiente marino e le interazioni con altri organismi. Inoltre consentirà di conoscere le tecniche di base per il loro campionamento e riconoscimento tassonomico. Il corso fornirà un quadro di riferimento per la comprensione di tematiche attuali connesse con gli organismi algali e fungini e le loro potenziali applicazioni (ad es. l'importanza degli organismi algali e fungini per gli altri organismi marini, le loro potenzialità in biotecnologia, la pericolosità di alcune fioriture algali). Il corso fornirà gli approfondimenti necessari a comprendere le peculiarità ecologiche degli organismi algali e dei funghi marini. b) RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE. Aver sviluppato la conoscenza dei principi base della biologia degli organismi algali e fungini, della loro fisiologia, ecologia e delle loro potenzialità in biotecnologia. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE. Avere una comprensione delle principali problematiche a livello di ecosistema che coinvolgono gli organismi algali e fungini con particolare riguardo alle interazioni con le altre componenti biotiche incluso l'uomo. Acquisire una conoscenza di base degli approcci sperimentali per lo studio delle comunità algali bentoniche e planctoniche e delle comunità fungine marine anche in relazione ai diversi substrati. AUTONOMIA DI GIUDIZIO. Essere in grado di interpretare i risultati degli studi inerenti la biologia delle alghe e la micologia marina. Essere in grado di comprendere il ruolo delle alghe e dei funghi marini nell’ambiente e la loro influenza sulla biologia di altri organismi. ABILITA COMUNICATIVE. Essere in grado di descrivere temi scientifici inerenti la biologia dei microrganismi in forma sia scritta che orale attraverso un appropriato linguaggio scientifico/tecnico. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO. Essere in grado di utilizzare le metodiche apprese per il riconoscimento e la coltivazione degli organismi studiati. Tale abilità verrà sviluppata anche mediante il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso discussioni orali in aula e durante esperienze di laboratorio.
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7
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BIO/02
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48
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
118910 -
Microbiologia marina e laboratorio
(obiettivi)
Il corso consentirà agli studenti di comprendere le peculiari caratteristiche morfologiche, fisiologiche e metaboliche dei microrganismi marini (con particolare riferimento ai procarioti), il loro ruolo nell’ambiente marino e le interazioni con altri organismi. Inoltre consentirà di conoscere le tecniche di base per il loro campionamento e manipolazione in laboratorio. Il corso fornirà un quadro di riferimento per la comprensione di tematiche attuali connesse con i microrganismi marini e le loro potenziali applicazioni (ad es. l'importanza dei microrganismi per gli altri organismi marini, le loro potenzialità in biotecnologia, la pericolosità di alcuni microrganismi e le contromisure necessarie ad annullare potenziali danni di questi). Il corso fornirà gli approfondimenti necessari a comprendere le peculiarità ecologiche dei microrganismi marini in particolare quelli di alcuni ambienti marini estremi.
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Modulo A - Microbiologia marina e laboratorio
(obiettivi)
Il corso consentirà agli studenti di comprendere le peculiari caratteristiche morfologiche, fisiologiche e metaboliche dei microrganismi marini (con particolare riferimento ai procarioti), il loro ruolo nell’ambiente marino e le interazioni con altri organismi. Inoltre consentirà di conoscere le tecniche di base per il loro campionamento e manipolazione in laboratorio. Il corso fornirà un quadro di riferimento per la comprensione di tematiche attuali connesse con i microrganismi marini e le loro potenziali applicazioni (ad es. l'importanza dei microrganismi per gli altri organismi marini, le loro potenzialità in biotecnologia, la pericolosità di alcuni microrganismi e le contromisure necessarie ad annullare potenziali danni di questi). Il corso fornirà gli approfondimenti necessari a comprendere le peculiarità ecologiche dei microrganismi marini in particolare quelli di alcuni ambienti marini estremi. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE Aver sviluppato la conoscenza delle principali peculiarità riguardanti la biologia dei microrganismi marini, del loro metabolismo, del loro ruolo nell’ambiente marino, delle interazioni con altri organismi e delle loro potenzialità in biotecnologia. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Avere una comprensione delle problematiche inerenti i rapporti tra microrganismi marini, gli altri organismi e l’ambiente marino e acquisire una conoscenza degli approcci sperimentali per lo studio della microbiologia marina. AUTONOMIA DI GIUDIZIO Essere in grado di interpretare i risultati degli studi inerenti la microbiologia marina. Essere in grado di comprendere il ruolo dei microrganismi marini nell’ambiente e la loro influenza sulla biologia di altri organismi. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Essere in grado di descrivere temi scientifici inerenti la biologia dei microrganismi marini in forma sia scritta che orale attraverso uno specifico linguaggio scientifico/tecnico. Essere in grado comprendere le metodiche studiate per il campionamento, riconoscimento/identificazione delle comunità microbiche marine e la coltivazione di microrganismi. Tale abilità verrà sviluppata anche mediante il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso discussioni orali in aula e durante le esperienze di laboratorio e in campo.
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BIO/19
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Modulo B - Microbiologia marina e laboratorio
(obiettivi)
Il corso consentirà agli studenti di comprendere le peculiari caratteristiche morfologiche, fisiologiche e metaboliche dei microrganismi marini (con particolare riferimento ai procarioti), il loro ruolo nell’ambiente marino e le interazioni con altri organismi. Inoltre consentirà di conoscere le tecniche di base per il loro campionamento e manipolazione in laboratorio. Il corso fornirà un quadro di riferimento per la comprensione di tematiche attuali connesse con i microrganismi marini e le loro potenziali applicazioni (ad es. l'importanza dei microrganismi per gli altri organismi marini, le loro potenzialità in biotecnologia, la pericolosità di alcuni microrganismi e le contromisure necessarie ad annullare potenziali danni di questi). Il corso fornirà gli approfondimenti necessari a comprendere le peculiarità ecologiche dei microrganismi marini in particolare quelli di alcuni ambienti marini estremi. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE Aver sviluppato la conoscenza delle principali peculiarità riguardanti la biologia dei microrganismi marini, del loro metabolismo, del loro ruolo nell’ambiente marino, delle interazioni con altri organismi e delle loro potenzialità in biotecnologia. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Avere una comprensione delle problematiche inerenti i rapporti tra microrganismi marini, gli altri organismi e l’ambiente marino e acquisire una conoscenza degli approcci sperimentali per lo studio della microbiologia marina. AUTONOMIA DI GIUDIZIO Essere in grado di interpretare i risultati degli studi inerenti la microbiologia marina. Essere in grado di comprendere il ruolo dei microrganismi marini nell’ambiente e la loro influenza sulla biologia di altri organismi. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Essere in grado di descrivere temi scientifici inerenti la biologia dei microrganismi marini in forma sia scritta che orale attraverso uno specifico linguaggio scientifico/tecnico. Essere in grado comprendere le metodiche studiate per il campionamento, riconoscimento/identificazione delle comunità microbiche marine e la coltivazione di microrganismi. Tale abilità verrà sviluppata anche mediante il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso discussioni orali in aula e durante le esperienze di laboratorio e in campo.
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CHIM/11
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40
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18176 -
ECOLOGIA, ETOLOGIA ED EVOLUZIONE DEGLI ORGANISMI MARINI
(obiettivi)
Il corso è progettato per offrire conoscenze esaustive sugli aspetti ecologici, etologici e processi evolutivi che governano i sistemi ambientali marini. Conoscenza e comprensione: I partecipanti acquisiranno approfondimenti sui principi fondamentali alla base del contesto ecologico, etologico e meccanismi e processi evolutivi che influenzano la distribuzione, l'abbondanza e interazioni degli organismi marini con gli elementi viventi e non viventi del loro ambiente. Conoscenza e comprensione applicate: L'applicazione di questa conoscenza metterà in risalto il carattere multidisciplinare, interdisciplinare e aspetti integrativi della materia. Autonomia di giudizio: Gli studenti svilupperanno la capacità di effettuare valutazioni autonome durante l'interpretazione del testo risultati, utilizzando l’analisi critica della letteratura scientifica per esplorare le questioni eco-evolutive Proprio. Abilità comunicative: Tali competenze verranno coltivate attraverso discussioni in aula finalizzate ad affrontare la ricerca domande relative alle cause del cambiamento evolutivo. Capacità di apprendere: Una comprensione più approfondita della materia consentirà agli studenti di affrontare argomenti complessi e multiscala discipline e problemi, nonché i diversi metodi sperimentali ad essi associati, formulando così indagini scientifiche ben supportate.
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MODULO A
(obiettivi)
Modulo A di Ecologia ed Evoluzione Marina
Il modulo si propone di fornire solide conoscenze sui processi ecologici ed evolutivi che regolare il funzionamento degli ecosistemi marini. Conoscenza e comprensione Le conoscenze acquisite riguarderanno i principi generali su cui si basano i meccanismi che determinare la distribuzione, l'abbondanza e le relazioni con l'ambiente biotico e abiotico di sono basati gli organismi marini. Conoscenza e comprensione applicate L'applicazione delle conoscenze sarà focalizzata sulla comprensione del contesto multidisciplinare, natura interdisciplinare e integrativa degli argomenti trattati. Aree specifiche di conoscenza applicata ciò su cui ci concentreremo sarà la biologia della conservazione, la biologia del cambiamento globale, la biologia dell'invasione Autonomia di giudizio La capacità di formulare valutazioni autonome su specifiche problematiche di carattere ecologico ed evoluzionistico L'importanza sarà esercitata avvalendosi della lettura critica e delle discussioni collettive dell'ambiente scientifico letteratura. Abilità comunicative
Gli studenti svilupperanno queste abilità attraverso l'esercizio di autoespressione (interventi in classe). affrontare domande di ricerca e attraverso una sessione di master class alla fine del corso. Capacità di apprendere Lo studente migliorerà ulteriormente la propria capacità di apprendere e, di conseguenza, di formulare soluzioni solide e concrete questioni scientifiche basate sull’evidenza, attraverso l’analisi di problemi complessi e multiscalari che caratterizza le indagini ecologiche ed evoluzionistiche. Feedback
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6
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BIO/07
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32
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16
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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MODULO B
(obiettivi)
Modulo B di Ecologia ed Evoluzione Marina Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire solide conoscenze sui fondamenti della biologia comportamentale e della processi correlati che si verificano e regolano il funzionamento delle comunità di animali marini in un quadro evolutivo. Conoscenza e comprensione Le conoscenze acquisite riguarderanno i principi generali su cui si basano i meccanismi comportamentali e i processi, fino al livello individuale, determinano le interazioni intra e interspecifiche, distribuzione, abbondanza e rapporti con l'ambiente biotico e abiotico. Conoscenza e comprensione applicate L'applicazione delle conoscenze sarà focalizzata sulla comprensione del contesto multidisciplinare, natura interdisciplinare e integrativa degli argomenti trattati, compresi gli aspetti applicativi. Autonomia di giudizio La capacità di formulare valutazioni autonome può essere esercitata nella fase interpretativa i risultati, durante le esercitazioni, e utilizzando la lettura critica della letteratura scientifica indagare in modo indipendente le questioni relative all'ecologia comportamentale con un approccio integrativo basato su causa immediata e ultima del comportamento Abilità comunicative Tali abilità verranno sviluppate attraverso l'esercizio di auto-espressione (interventi in classe) come così come nella lettura critica e nella discussione degli articoli scientifici assegnati Capacità di apprendere L'approfondimento delle conoscenze consentirà di affrontare discipline complesse e multiscalari e problemi, e con la varietà dei metodi di indagine ad essi inerenti, per formulare solide e domande scientifiche basate sull’evidenza su questioni di ecologia comportamentale
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5
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BIO/05
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32
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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12
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96
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
118912 -
Oceanografia applicata e dinamica degli ecosistemi
(obiettivi)
Con l'affermarsi nel Diritto Internazionale del concetto di “Zona Economica Esclusiva”, e con l'adozione delle zone di protezione ecologica, l'Italia si trova a dover affrontare il problema della tutela dell'ambiente marino in un'ottica nuova, che consideri non solo più le aree costiere ma anche le zone di mare aperto. In questa ottica la piattaforma continentale viene considerata una estensione dei territori nazionali dove vengono estratti idrocarburi, materiali per l'industria ceramica, vetraria, metallurgica e si praticano pesca, maricoltura e turismo; inoltre, vi si concentra un crescente traffico marittimo e la quasi totalità delle opere di ingegneria marina. In particolare poi, il dominio marino costiero è da un lato caratterizzato da condizioni fisiche ed ecologiche che favoriscono la vita, e dall'altro dagli usi multipli degli spazi che generano una elevata conflittualità fra le attività umane. In questa copresenza a soffrirne sono, inevitabilmente, sia gli usi che le risorse complessivamente fragili. La nuova strategia europea del “Blue Growth” definisce inoltre esplicitamente i criteri per la gestione sostenibile degli spazi marittimi ed il monitoraggio degli ecosistemi marini attraverso l'analisi dei servizi ecosistemici e un approccio integrato che prevede osservazioni in situ, modelli di previsione e dati di telerilevamento. Essendo quindi il mare un bene comune, risulta di primaria importanza un approccio interdisciplinare alla conoscenza e gestione dell'ambiente marino nella sua accezione più generale, con competenze in campo meteorologico, oceanografico, geologico e biologico.
b) Risultati di apprendimento attesi
1) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):
Aver sviluppato conoscenze e capacità di comprensione relative alle componenti degli ecosistemi marini, da quello pelagico a quello costiero, necessarie alla valutazione delle possibili fonti di disturbo antropico ed alterazione dell'ecosistema marino, alle differenti scale spaziali e temporali. Aver sviluppato capacità di studio ed analisi delle diverse tematiche riguardanti l'ambiente marino con la quale lo studente potrà affrontare in modo autonomo le diverse attività ed interventi nelle pubbliche istituzioni ed in campo privato.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding):
Approccio sperimentale allo studio degli ecosistemi marini ed allo studio delle loro possibili alterazioni attraverso l'utilizzo delle principali tecniche di campionamento e metodologie di analisi presentate durante le lezioni frontali e svolte durante le esercitazioni didattiche.
3) Autonomia di giudizio (making judgements):
Essere in grado di valutare ed affrontare con adeguate capacità, competenze e senso critico lo studio delle differenti tematiche inerenti l'ambiente marino oceanico e costiero presentate durante il corso.
4) Abilità comunicative (communication skills);
Essere in grado di argomentare con padronanza le principali tematiche affrontate durante il corso con un corretto linguaggio scientifico.
5) Capacità di apprendere (learning skills).
Essere in grado di applicare le conoscenze acquisite, durante le lezioni frontali e le esercitazioni, a casi che necessitano l'integrazione degli argomenti trattati durante il corso. Il corso si pone quindi come obiettivo generale di fornire gli elementi teorici e sperimentali propedeutici alle attività di studio ed analisi dell'ambiente marino che gli studenti si troveranno ad affrontare, una volta laureati, nelle pubbliche istituzioni ed in campo privato. Particolare attenzione viene posta alle attività che scaturiscono dagli adempimenti a prescrizioni e norme ambientali. Il corso descrive, alle differenti scale spaziali e temporali, come gli ecosistemi marini, pelagici e bentonici, possano venire alterati dalle differenti sorgenti di disturbo antropico, riepilogando i concetti fondamentali di ecologia marina e di oceanografia che sono alla base dei principi di conservazione della natura, della biodiversità e di uso delle risorse naturali, rinnovabili e non rinnovabili. Include teoria della misura, metodi di campionamento e misura in ecologia marina, strumenti di misura oceanografica, analisi ed interpretazione dei dati. Vengono quindi presentati differenti case histories relativi alla gestione e conservazione dell'ambiente marino.
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7
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BIO/07
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48
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17507 -
CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITA' MARINA
(obiettivi)
Obiettivo del corso è fornire agli studenti le conoscenze necessarie a: (1) comprendere i meccanismi che generano e mantengono la biodiversità in ambiente marino; (2) conoscere le caratteristiche e le conseguenze degli impatti antropici sulla biodiversità marina ai vari livelli di organizzazione; (3) apprendere e padroneggiare le principali strategie di conservazione della biodiversità marina a livello di popolazioni, specie, ecosistemi.
Conoscenza e capacità di comprensione Le conoscenze acquisite riguarderanno i principali impatti antropici che causano l’attuale massiccia perdita di biodiversità in ambiente marino e le strategie di gestione e conservazione di maggior rilievo per contrastare tale perdita. Inoltre, gli studenti apprenderanno come i diversi livelli di organizzazione gerarchica della biodiversità marina rispondano in maniera differenziale agli stessi impatti e come quindi sia necessario differenziare le strategie di conservazione perché siano efficaci. Questo obiettivo si riflette nell’organizzazione del programma che percorre la scala gerarchica dell’organizzazione della biodiversità (genetica, di popolazioni, ecosistemica), fornendo per ciascun livello sia conoscenze scientifiche di base sia la disamina di numerosi casi di studio. In questo modo gli studenti svilupperanno la capacità di comprendere i fenomeni complessi e pianificare strategie di gestione altrettanto articolate. Conoscenza e capacità di comprensione applicate L’applicazione delle conoscenze sarà focalizzata sulle strategie di gestione e conservazione da attuare per salvaguardare la biodiversità marina. Le capacità di comprensione saranno applicate incentivando gli studenti a confrontarsi con casi di studio reali. Autonomia di giudizio L'abilità di formulare valutazioni autonome sarà costantemente stimolata dalle considerazioni interdisciplinari e multilivello richieste dalla disciplina e dall’interpretazione dei casi di studio proposti, che richiedono di coordinare dati eterogenei per arrivare a gestire fenomeni complessi.
Abilità comunicative Queste capacità saranno sviluppate stimolando interventi nel corso delle lezioni e nel coordinamento dell’attività di gruppo, necessaria durante lo svolgimento delle esercitazioni numeriche.
Capacità di apprendere I numerosi concetti e i collegamenti speculativi esistenti tra di essi costituiscono uno stimolo alla capacità di apprendimento ragionato.
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7
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BIO/07
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48
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-
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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15422 -
TESI SPERIMENTALE
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30
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
118913 -
Tirocinio
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3
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |