Corso di laurea: SCIENZE AMBIENTALI (L-32 Civitavecchia)
A.A. 2013/2014 
Conoscenza e capacità di comprensione
L'obiettivo di apprendimento viene raggiunto conseguendo le conoscenze di base e teoriche nelle discipline che sono la base per le scienze ambientali come la matematica, la biologia, la fisica, la chimica, la geologia, l'ecologia, il diritto e l'economia, e acquisendo, mediante un opportuno metodo di lavoro, la capacità di comprensione nelle stesse discipline di base.
Forniscono questi obiettivi di apprendimento i seguenti insegnamenti: Matematica (MAT/04), Fisica e laboratorio di fisica (FIS/07), Chimica generale e inorganica (CHIM/03), Chimica organica (CHIM/06), Biologia animale ed elementi di fisiologia (BIO/05, BIO/09), Biologia vegetale (BIO/02) Microbiologia ed elementi di biochimica (BIO/19, BIO/10), Genetica (BIO/18), Ecologia e fondamenti di analisi dei sistemi ecologici (BIO/07), Economia dell'ambiente (AGR/01), Diritto e legislazione dell'ambiente (IUS/03) e Geologia generale (GEO/04).
Le modalità e gli strumenti impiegati per verificare i risultati attesi sono principalmente gli esami di profitto, in forma scritta ed orale.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
L'obiettivo di apprendimento viene raggiunto acquisendo la capacità di applicare all'ambiente le conoscenze acquisite.
Aspetti applicati all'ambiente sono, ad esempio, le conoscenze relative alle interazioni fra diverse componenti ambientali (biotiche e abiotiche), i cicli biogeochimici delle sostanze, i flussi di materia ed energia.
Obiettivo di apprendimento è anche acquisire la capacità di effettuare analisi strumentali chimiche, fisiche, ecologiche, biologiche ed ecologiche e di elaborare i dati ambientali.
A tale scopo sono stati previsti i seguenti insegnamenti: Modelli matematici e statistici (SECS-S/02), Fisica e laboratorio di fisica (FIS/07), Chimica generale e inorganica (CHIM/03) e Chimica organica (CHIM/06) con riferimento alle relative attività di laboratorio, Biologia animale (BIO/05), Idrobiologia ed Oceanografia biologica (BIO/07), Biologia vegetale (BIO/02), Microbiologia (BIO/19), Biochimica (BIO/10), Ecologia e fondamenti di analisi dei sistemi ecologici (BIO/07), Geologia generale (GEO/04) con riferimento all'attività di laboratorio, Ecologia applicata (BIO/07), Geologia applicata (GEO/05), Climatologia e oceanografia (GEO/12).
Le verifiche della capacità di applicare conoscenza e comprensione verranno effettuate attraverso gli esami di profitto degli insegnamenti a più elevato contenuto applicativo, la partecipazione e l'interazione durante le attività di laboratorio ed esercitazioni sul campo e durante la conduzione del tirocinio.
Le verifiche tenderanno ad accertare i risultati attesi stimolando anche lo studente all'analisi di semplici casi reali.Autonomia di giudizio
Questo obiettivo di apprendimento viene raggiunto quando il laureato è in grado di raccogliere ed interpretare i dati.
Quindi, nel contesto ambientale devono essere forniti insegnamenti che permettano di saper valutare la qualità dei dati ambientali, di saper utilizzare gli strumenti basilari di analisi economica, di conoscere le principali normative sull'ambiente e conoscere ed analizzare in modo critico le problematiche ecologico-ambientali.
A tale scopo sono stati previsti i seguenti insegnamenti: Modelli matematici e statistici (SECS-S/02), Economia dell'ambiente (AGR/01), Diritto e legislazione dell'ambiente (IUS/03); Idrobiologia (BIO/07), Ecologia applicata (BIO/07, BIO/03), Geologia applicata (GEO/05), Climatologia e oceanografia (GEO/12), Oceanografia biologica (BIO/07).
L'autonomia di giudizio sarà valutata durante la preparazione dell'elaborato della prova finale e nello stesso esame finale, oltre che nel corso delle attività di tirocinio ed esercitazioni in laboratorio e sul campo.
Contribuisce ad acquisire autonomia di giudizio anche la valutazione della didattica che lo studente fa per ogni singolo corso.Abilità comunicative
Questo obiettivo di apprendimento viene raggiunto facendo acquisire la capacità di comunicare in una lingua europea diversa dall'italiano e di utilizzare i principali strumenti informatici utili per comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni.
E' molto utile poter acquisire anche la capacità di lavorare in gruppo e di elaborare e presentare i dati.
Forniscono questi obiettivi di apprendimento i seguenti insegnamenti ed attività comuni: Colloquio di lingua inglese, Colloquio di informatica, Tirocinio e Prova finale.
La verifica delle abilità comunicative sarà effettuata mediante prove di idoneità relativamente alla lingua Inglese ed alle conoscenze informatiche.
Inoltre nell'esame della prova finale saranno valutate specificamente le capacità comunicative assegnando un opportuno punteggio alle capacità espositive e di sintesi.Capacità di apprendimento
L'obiettivo di apprendimento viene raggiunto quando il laureato ha acquisito un metodo di lavoro, una capacità di apprendimento e una autonomia che gli permettano di affrontare studi successivi.
A tale scopo è anche necessario familiarizzare con i metodi di ricerca delle informazioni quali ad esempio, la consultazione di materiale bibliografico e di banche dati e l'acquisizione di informazioni attraverso la rete informatica.
A tale scopo sono state previste, oltre alle esercitazioni e seminari nell'ambito dei diversi insegnamenti, le seguenti attività: Tirocinio e Prova finale.
Gli obiettivi di apprendimento verranno conseguiti e verificati attraverso:
- modalità di insegnamento quali lezioni frontali, esercitazioni di laboratorio, esercitazioni di campo, escursioni e visite guidate e seminari specifici tenuti da esperti;
- strumenti didattici di verifica come prove orali o scritte (queste ultime solo occasionalmente) e verifiche in itinere dello stato di apprendimento (mediante test o prove scritte);
- elaborato della prova finale;
- attività di tutoraggio durante il percorso formativo.Requisiti di ammissione
Per essere ammessi al Corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, ritenuto idoneo dalla competente struttura didattica.
Ai sensi di quanto disposto dal DM 270/04, al fine di verificare la preparazione iniziale degli studenti, essi sono sottoposti ad un test d'ingresso obbligatorio il cui esito, tuttavia, non è assolutamente vincolante per l'iscrizione.
Questi test, non precludendo l'iscrizione al corso di laurea, sono pensati come strumento utile e di aiuto per i docenti (soprattutto per quelli del I anno) e per gli studenti (strumento di autovalutazione e di garanzia, pur non essendo previsto il numero chiuso); il fine ultimo è contribuire a realizzare migliori condizioni di formazione universitaria.
Il Consiglio di Corso di Studi continuerà ad organizzare a Settembre, come del resto sta già facendo da anni, vari pre-corsi e tra questi uno specifico per la matematica che può essere utile in vista del test di verifica della preparazione iniziale degli studenti.
Sono anche previste attività formative propedeutiche ai test nei confronti di studenti maturandi della scuola secondaria superiore organizzate e gestite in collaborazione con gli istituti.
Per gli studenti che mostrino eventuali carenze, si prevede di istituire opportune attività di tutoraggio.Prova finale
La prova finale consisterà nella preparazione e discussione di un elaborato in forma di relazione o di un progetto su tematiche inerenti agli obiettivi del corso di studio.
L'attività potrà essere svolta presso i laboratori dell'Università della Tuscia, di enti di ricerca pubblici e privati, aziende e industrie sulla base di apposite convenzioni.Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Le prospettive previste per i laureati nel corso triennale di Scienze Ambientali sono indirizzate ad un possibile inserimento nel mondo del lavoro o nella prosecuzione degli studi affrontando il corso di Laurea Magistrale in Biologia ed Ecologia marina che viene proposto dal Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche del nostro Ateneo e che bene si raccorda con gli studi svolti nella laurea triennale.
Possibili prospettive occupazionali del laureato sono riferibili ad attività tecniche e professionali in diversi ambiti operativi pubblici (Ministeri, Regioni, Province, Comuni, Aziende Sanitarie, Agenzie nazionali e regionali per la Protezione dell'Ambiente, ecc.) e privati (aziende, società, studi professionali, ecc.) che prevedono: il rilevamento, la classificazione, l'analisi, il ripristino e la conservazione di componenti abiotiche e biotiche di ecosistemi naturali, acquatici (sia acque interne che marine) e terrestri; la gestione di parchi e di riserve naturali, di musei scientifici e di centri didattici; l'analisi e il monitoraggio di sistemi e processi ambientali gestiti dagli esseri umani, nell'ottica della sostenibilità e della salvaguardia della qualità dell'ambiente; la localizzazione, la diagnostica, la tutela e il recupero dei beni ambientali.
Quindi, il laureato in Scienze Ambientali si configura come un professionista versatile e polivalente che ha padronanza del metodo scientifico e capacità di utilizzare metodologie innovative ed attrezzature complesse.Orientamento in ingresso
Il DEB attiverà nel corso dell'a.a.
2013/14 una serie di attività finalizzate all'incremento delle iscrizioni e quindi di orientamento in ingresso.
L'organizzazione e lo svolgimento di queste attività saranno coordinate dalle Dr.sse Sara Rinalducci e Laura Bertini quali responsabili per l'orientamento del DEB, coadiuvati da studenti e dottorandi, vincitori di borse finalizzate all'orientamento in entrata.
Saranno contattate e coinvolte scuole nelle provincia di Viterbo e Roma.
Tra queste, quelle che in passato si sono mostrate più interessate al coinvolgimento dei loro studenti in attività presso il nostro Dipartimento sono sicuramente i licei, sia classici che scientifici.
Agli studenti di queste scuole verrà data la possibilità di sostenere il test di ingresso valido per l'iscrizione, sia nel giorno dell'Open Day di Ateneo, sia in date successive.
Saranno inoltre intraprese altre iniziative, con coinvolgimento di media locali e nazionali.Il Corso di Studio in breve
Classe delle Lauree in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e la Natura (L-32) (ex DM 270/04) .
Gli organismi viventi e il mondo in cui vivono e agiscono;
la conservazione, la tutela, i rischi dell'ambiente.
Un corso di laurea attuale costruito per garantirci un futuro.
Il Corso di Laurea prevede 20 esami, molti dei quali dedicati all’ambiente marino.
Permette di acquisire una cultura ambientale sistemica e esperienza pratica del metodo scientifico per l'analisi di processi, sistemi e problemi riguardanti l'ambiente, sia naturale che modificato dall’uomo.
Il Corso forma laureati in grado di utilizzare metodologie scientifiche e attrezzature innovative e complesse nel campo delle scienze dell'ambiente.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Percorso STANDARD
Primo anno
Primo semestre
Secondo semestre
Secondo anno
Primo semestre
Secondo semestre
Terzo anno
Primo semestre
Secondo semestre
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Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
ESAMI OPZIONALI III anno - Percorso STANDARD - (visualizza)
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8
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Gruppo opzionale:
ESAMI LIBERI - Percorso STANDARD - (visualizza)
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15174 -
LIBERI
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12
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96
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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15200 -
LIBERO (IDONEO)
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12
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96
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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15340 -
ECOLOGIA APPLICATA E BIOINDICATORI
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| 6
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BIO/03
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40
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-
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8
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-
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Attività formative caratterizzanti
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| 2
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BIO/07
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-
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16
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Attività formative affini ed integrative
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| 6
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BIO/07
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48
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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13820 -
PROVA FINALE
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6
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |