Corso di laurea: BIOTECNOLOGIE PER LA SICUREZZA E LA QUALITA' AGRO-ALIMENTARE (LM-7)
A.A. 2020/2021 
Conoscenza e capacità di comprensione
Il laureato magistrale in BioSiQuAl acquisisce conoscenze e competenze che completano e ampliano le conoscenze acquisite nelle lauree.
In particolare, il laureato in BioSiQuAl acquisirà conoscenze e che riguardano: la struttura e le funzioni delle macromolecole biologiche e dei processi cellulari degli organismi vegetali ed animali di interesse agrario; gli interventi biotecnologici, anche mediante trans- e cis-genesi e sistemi di correzione quali CRISPR/Cas9, atti ad incrementare l'efficienza produttiva, in termini di quantita' e qualita', e riproduttiva degli organismi animali e vegetali d'interesse agrario; la gestione dei processi biotecnologici tradizionali e moderni per la produzione di ingredienti, coadiuvanti e additivi alimentari oltre che di alimenti e bevande, quali alimenti per gruppi specifici, alimenti senza glutine e lattosio, nuovi alimenti (novel food); la struttura, e biogenesi delle sostanze organiche naturali, i metodi di estrazione, caratterizzazione e purificazione presenti nelle matrici vegetali e negli scarti agroindustriali e la loro bioattività e applicabilità in campo agronomico, alimentare, nutraceutico e farmaceutico; l'elaborazione e la definizione di metodi analitici di indagine biotecnologica e biochimica per la caratterizzazione di prodotti agricoli, alimenti e biomolecole per il controllo della loro qualita' e salubrita' e per la loro tracciabilita' e la rintracciabilita'; l'economia, l'organizzazione e la gestione delle imprese e la gestione di progetti di innovazione (inclusa la brevettabilita' di ritrovati innovativi); degli strumenti analitici tradizionali e biotecnologici; dell'apprendimento del metodo scientifico d'indagine e di progetto; della lingua inglese, in forma scritta e orale, da utilizzare in contesti tecnico-scientifici, anche con riferimento ai lessici disciplinari.
Le conoscenze sono acquisite durante le lezioni in aula, con attività pratiche in laboratorio e in campo.
Inoltre, sono previste visite guidate presso strutture pubbliche e private (es.: laboratori di ricerca, aziende operanti nel settore delle biotecnologie verdi e della produzione primaria).
L'obiettivo è di avvicinare gli studenti al contesto lavorativo.
Sono previste attività seminariali all’interno degli insegnamenti curriculari su temi specifici tenuti da esperti esterni con l’obiettivo di ampliare il quadro delle conoscenze.
Le attività di laboratorio saranno coordinate tra i diversi docenti e serviranno a far conoscere gli strumenti utilizzati per l'analisi dei sistemi biologici e delle metodiche di biologia molecolare applicate alla produzione primaria e alla tracciabilità dei prodotti agro-alimentari.
Le visite in esterno e l’attività di tirocinio servono a far confrontare gli studenti con gli esperti di settore e la realtà produttiva al fine di far comprendere in una dimensione applicativa le conoscenze acquisite con lo studio.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene attraverso esami orali e scritti, prove in itinere, relazioni sulle argomenti specifici e discussioni di articoli scientifici.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
La capacità di applicare conoscenza e comprensione è sviluppata ed esercitata attraverso la didattica frontale e sperimentale (lezioni, esercitazioni in laboratorio e presso aziende del settore biotech/agroalimentare, discussione di articoli scientifici, problem solving).
Il laureato magistrale in BioSiQuAl sarà in grado di: svolgere attivita' organizzativa e gestionale di processi produttivi agrari, di tutela ambientale e di produzione e caratterizzazione di processi biologici e biomolecole di potenziale interesse applicato; svolgere attivita' di ricerca di base ed applicata, di produzione, promozione e sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica; svolgere attivita' professionale e di progetto in ambiti correlati con le discipline biotecnologiche agro-alimentari, ambientali e salutistiche; possedere gli strumenti cognitivi di base che consentono l'auto-aggiornamento delle conoscenze tramite lettura della letteratura scientifica internazionale più qualificata, conoscenza delle normative nazionali ed internazionali, partecipazione a corsi, congressi/seminari e workshop, esposizione di progetti e di risultati; valutare gli effetti dei prodotti biotecnologici a livello ambientale e saperne prevenire le problematiche implicite; utilizzare metodi statistici e bio-informatici nella ricerca agro-alimentare.
La verifica del raggiungimento degli obiettivi formativi è effettuata con prove in itinere (test con domande aperte e/o a risposta multipla) e con esami di profitto in forma orale o scritta, oltre che con la valutazione dell'elaborato finale di Tesi da parte della commissione di laurea.Autonomia di giudizio
Il CdLM/BioSiQuAl intende fornire capacita' di lavorare in autonomia, anche assumendo responsabilita' di conduzione di progetti o gruppi di ricerca.
Ciò equivale a:
- lavorare con altre figure professionali recependo il problema biologico, produttivo o ambientale che il gruppo di lavoro intende affrontare;
- individuare i problemi ed il metodo biotecnologico più adeguato per affrontarli;
- esplicitare le scelte metodologiche nel protocollo di ricerca, nell'analisi dei dati e nel rapporto finale.
Tali capacita' sono conseguite attraverso diverse tipologie di attivita' formative-didattiche (corsi singoli, corsi integrati, attivita' didattiche seminariali, laboratori, tirocinio, etc.) e attraverso le attivita' di ricerca previste per la prova finale.
Esse sono verificate attraverso prove di accertamento che si svolgono in forma scritta e/o orale o attraverso prove di accertamento dell'idoneita' e la valutazione della prova finale.
Informazioni dettagliate delle modalita' con cui vengono svolte le verifiche di profitto e/o di idoneita' sono riportate nel Regolamento didattico del CdLM e pubblicate sulle pagine web dei singoli insegnamenti e sulla Guida dello Studente.
Abilità comunicative
Il laureato magistrale in BioSiQuAl e' in grado di:
- presentare, anche con l'ausilio delle opportune tecniche audiovisive, i metodi, i risultati e l'interpretazione di uno studio, sia ad esperti del contesto applicativo sia a specialisti nel campo scientifico delle biotecnologie;
- comunicare, attraverso la stesura di protocolli di ricerca, report finali e lavori scientifici, i metodi, i risultati e l'interpretazione di uno studio, anche in inglese, utilizzando appropriato linguaggio scientifico.
Tali capacita' sono conseguite attraverso diverse tipologie di attivita' formative-didattiche (corsi singoli e integrati, attivita' didattiche seminariali) e attraverso le attivita' di ricerca previste per la prova finale; tali capacita' sono verificate attraverso prove di accertamento che si svolgono in forma scritta e/o orale o attraverso prove di accertamento dell'idoneita' e la valutazione della prova finale.
Per alcune attivita' la prova di accertamento può includere la realizzazione, e in alcuni casi la presentazione, di un elaborato relativo all'approfondimento di argomenti generalmente trattati durante il programma dell'insegnamento stesso.
Informazioni dettagliate delle modalita' con cui vengono svolte le verifiche di profitto e/o di idoneita' sono riportate nel Regolamento didattico del CdLM e pubblicate sulle pagine web dei singoli insegnamenti e sulla Guida dello Studente.
Capacità di apprendimento
Il CdLM/BioSiQuAl consente al laureato di inserirsi proficuamente nel mondo lavorativo anche affrontando problemi e contesti non direttamente sviluppati nel corso di studi, tramite l'apprendimento autonomo di problematiche applicative, disegni sperimentali, capacita' di dedurre elaborazioni dalle osservazioni fatte.
Tali capacita' sono conseguite prevalentemente attraverso il tirocinio e le attivita' di ricerca previste per la Tesi finale.
Le attivita' di tirocinio sono seguite da un tutor interno e da un referente aziendale al quale e' anche richiesta una valutazione sull'utilita' dell'attivita' che e' coordinata ed esaminata dal Dipartimento.
Le capacita' di apprendimento sono verificate anche attraverso la valutazione della prova finale (tesi sperimentale).
Requisiti di ammissione
L'iscrizione al corso di laurea magistrale in BioSiQuAl e' accessibile a tutti coloro che sono in possesso di laurea triennale (o quinquennale) conseguita in una universita' italiana o di titolo equipollente conseguito all'estero e ritenuto idoneo dal Consiglio di CdLM, con particolare, ma non esclusivo, riferimento ai laureati delle classi L2, L13, L25, L26.
L'iscrizione e' subordinata al soddisfacimento dei seguenti requisiti:
(1) conoscenze di base per un minimo di 20 CFU in cui sia rappresentato ciascuno dei seguenti settori scientifico-disciplinari : matematica (da MAT/01 a MAT/09), fisica (da FIS/01 a FIS/07), chimica generale (CHIM/03), chimica organica (CHIM/06) e biochimica (BIO/10);
(2) conoscenze di base nell'utilizzazione di mezzi informatici;
(3) conoscenza di almeno una lingua dell'Unione Europea, di norma l'inglese, oltre l'italiano, tale da consentire la comprensione di testi scientifici.
Il Comitato Tecnico del Consiglio di CdLM, giudichera' il curriculum dei candidati e valutera' la presenza o meno di lacune di requisiti.
Sulla base della situazione curriculare dei candidati, il Comitato può proporre al Consiglio di CdLM l'attivazione di attivita' formative propedeutiche allo svolgimento della verifica.
L'adeguata personale preparazione dei candidati sara' accertata tramite una verifica predisposta dal Comitato Tecnico le cui modalita' sono definite nel Regolamento didattico del CdLM/BAAS.
Il Comitato Tecnico valutera' la conoscenza di principi di base nei settori della biologia animale (AGR/18, AGR/19, BIO/05), biologia vegetale (BIO/01-BIO/04), genetica (BIO/18 o AGR/07) e microbiologia (BIO/19 o AGR/16).
Le suddette modalita' di verifica si applicano anche nel caso di trasferimento di studenti da altri corsi di laurea magistrale.
La quota di CFU riconosciuti allo studente che si trasferisce da un altro corso di laurea magistrale e' valutata a cura del Comitato Tecnico.
Per ciascuno studente e' previsto l'affiancamento di un tutore, scelto tra i docenti afferenti al corso stesso, quale supporto finalizzato a favorire e velocizzare il percorso formativo.Prova finale
La prova finale riveste un ruolo importante di occasione formativa individuale a completamento del percorso di Laurea Magistrale e prevede la presentazione di una prova finale (tesi sperimentale) elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un Relatore (ai sensi dell'art.
11, comma 5 del DM270).
Per la tipologia del percorso formativo e della figura professionale formata, l'originalita' della tesi deve essere intesa come risultato di un'attivita' sperimentale.
Alla prova finale e' assegnato un impegno pari a 23 CFU.
Nel corso del lavoro di preparazione, lo studente dovra' anche svolgere lavoro di ricerca bibliografica sull'argomento, nei testi scientifici e su riviste anche in lingua inglese.
La prassi da seguire per la scelta dell'argomento di tesi e del Relatore, la stesura della stessa, la sua presentazione, discussione e valutazione sono descritte nel Regolamento didattico del CdLM e pubblicate sulla Guida dello Studente.Orientamento in ingresso
Attività di orientamento svolte dal mese di maggio 2018 sino al mese di maggio 2019
Lo staff dell'orientamento attualmente e' costituito da:
Sergio Madonna (delegato del Direttore con funzione di coordinamento)
Emilia Gitto (mansioni amministrative ed organizzative)
Doriano Vittori (mansioni organizzative e logistiche)
Claudia Menghini e Nino De Pace (questi ultimi pur ricoprendo principalmente altre mansioni rappresentano una stabile ed efficace interfaccia, soprattutto nel periodo estivo per ricevere e smistare gli studenti).
Tutors - Con un numero di ore variabile a disposizione, tra il mese di maggio 2018 e quello del 2019, sono stati reclutati 5 tutors, che sono stati utilizzati sia per le attività di orientamento in sede (accoglienza e ricevimento presso l'Ufficio orientamento nei giorni previsti, gestione delle visite presso le nostre strutture, presenza negli Open Day Unitus e DAFNE…ecc.); sia per la organizzazione e gestione delle attività fuori sede (presenza presso gli stand organizzati nelle varie manifestazioni, distribuzione di materiale informativo, ecc.).
Il Delegato del Direttore, la Dott.ssa Gitto ed il Dott.
Vittori hanno svolto mansioni di gestione e di organizzazione delle attivita' di orientamento ed in particolare:
Contatti con gli Istituti
Controllo e gestione attivita' tutor (controllo presenze, fogli firme, ecc.)
Organizzazione e logistica delle attività esterne in occasione di Open Day, Salone dello studente, etc.
(trasporto materiale, istallazione e presenza nello stand, ecc.)
Front office orientamento (informazioni riguardanti la struttura e le attivita' didattiche, organizzative, amministrative e di servizio dell'Ateneo, del Dipartimento e del CCS; supporto nella comunicazione diretta dello studente con il corpo docente)
Pianificazione visite o esercitazioni presso i laboratori di ricerca del Dipartimento (Contatti con i docenti responsabili dei Laboratori del DAFNE, contatti con i docenti degli Istituti superiori, ecc.).
Contatti con centro Stampa di Ateneo per realizzazione flyer, locandine e manifesti
Cura (in collaborazione con il Direttore), della pagina Facebook DAFNE.
(Dott.ssa Gitto)
Contatti con gestore interno sito Dipartimento per news relative ad attività di orientamento, Open Day, iniziative varie, Bandi (Dott.ssa Gitto)
Integrazione informazioni di orientamento su attività Erasmus nel DAFNE (Dott.ssa Gitto - referente outgoing e incoming nella segreteria didattica)
Sintesi delle principali attivita' di orientamento (vedi tabella allegata)
Nell'intervallo temporale considerato, le attivita' di orientamento del Dipartimento DAFNE sono state coordinate ed armonizzate con le attivita' di orientamento dell'Ateneo in quanto, come stabilito dal Magnifico Rettore, l'Ufficio di orientamento di Ateneo doveva provvedere direttamente a contattare ed a presentare l'offerta formativa complessiva di Ateneo ai vari Istituti.
Pur con questa limitazione, sono stati comunque mantenuti e ove possibilmente consolidati, i contatti con gli Istituti con i quali, negli scorsi anni, sono state concordate specifiche attivita' di orientamento, soprattutto quelli per i quali i nostri corsi di studio rappresentano, storicamente, il normale completamento del loro percorso formativo e che costituiscono attualmente il nostro principale bacino di utenza.
Per indirizzare in modo piu' specifico le attivita' di orientamento di Dipartimento sono stati richiesti ed elaborati i dati di provenienza degli studenti DAFNE (oltre 400 Istituti), al fine di concentrare le azioni di orientamento dirette, per gli Istituti e per le manifestazioni che si sono svolte per quelli da cui provengono il maggior numero dei nostri studenti, ed in particolare, per motivi economici e logistici, soprattutto per quelli ubicati nelle Provincie di Roma e Viterbo.
In particolare, siamo tornati a svolgere attività di orientamento presso alcuni importanti Istituti Agrari romani come il Sereni ed il Garibaldi, che ci forniscono un notevole numero di studenti.
Data l'importanza di questi Istituti le attività presso le loro sedi sono state svolte direttamente dal nostro Direttore Prof.
Lacetera coadiuvato dal sottoscritto.
Il materiale volto ad illustrare l'offerta formativa del Dipartimento e' stato aggiornato e sono stati realizzati dei roll-up informativi per aumentare la nostra visibilità soprattutto nelle manifestazioni fuori sede.
Ove possibile e' stato deciso di procedere al rinnovo del contratto per alcuni tutor che avevano maturato una notevole esperienza e che hanno quindi potuto affiancare i nuovi tutors che hanno preso servizio.
I tutors con la collaborazione del Dott.
Vittori della Dott.ssa Gitto, del personale della Segreteria Didattica e di alcuni docenti, oltre che assicurare un presidio anche nel periodo Estivo, hanno fornito informazioni sulla nostra offerta formativa a tutti gli interessati, rispondendo alle mail, alle telefonate e ricevendo coloro che sono venuti direttamente al nostro Dipartimento.
Ove possibile gli interessati sono stati smistati e indirizzati direttamente ai Presidenti dei CCS o ai loro referenti per informazioni specifiche per i singoli corsi.
Sono state pianificate e attuate sia attività di orientamento svolte presso le strutture del Dipartimento DAFNE, sia attivita' di orientamento svolte direttamente presso le sedi degli Istituti.
Inoltre, e' stata assicurata la partecipazione con stand informativi, presentazioni e/o seminari a tutte quelle manifestazioni o Open Day dei singoli Istituti per le quali e' stata la richiesta la presentazione della offerta formativa del nostro Dipartimento.
Analogamente Sono stati mantenuti e, ove possibile, rafforzati i contatti con le Associazioni Professionali (Ordine degli Agronomi e dei Forestali, Collegio dei Periti Agrari) e con altre Associazioni Enti o Fondazioni interessate alle Specifiche attivita' didattiche o di ricerca svolte presso il nostro Dipartimento (nella tabella in allegato è riportato un sintetico schema delle principali attività svolte).
Ove possibile la presentazione della offerta formativa e' stata integrata con la concomitante presentazione delle attività di job placement (Prof.
Massimo Cecchini) ed Erasmus .
E' stata potenziata la mail list di tutti gli Istituti di provenienza dei nostri studenti per i quali sono state attuate attivita' di orientamento "a distanza" e in pratica a "costo zero", quali periodiche informazioni sui nostri corsi e sulle nostre attività ed in particolare: date degli Open Day, link alla pagina facebook di Dipartimento, manifestazioni, seminari, diffusione di iniziative Scientifiche.
Per tutti gli Istituti inseriti nella mail list, inoltre, è stata inviata una mail di presentazione del nostro dipartimento, curata dal nostro Direttore, a cui è stato allegato il nostro materiale informativo (guida dello studente, flyer, locandine, ecc.).
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L'Ateneo della Tuscia (e nello specifico il Dipartimento DANE – referente Prof.
Sergio Madonna), nel 2018 insieme ad una cordata di altre Università (con capofila nella Università di Firenze - , ha aderito ad un Progetto POT (Piani di Orientamento e Tutorato -DM 1047/2017, artt.
5 e 6), per le lauree di Classe L25.
Il POT dal titolo " Essere, Conoscere, Scegliere: ECS.10 – avendo ricevuto un ottimo punteggio finale (1,63) è stato finanziato al 100% dal MIIUR.
IL POT prevedeva comunque un cofinanaziamento da parte degli Atenei partecipanti nella misura del 10%.
In estrema sintesi il l POT ha come obiettivi:
• Garantire una scelta universitaria più consapevole e motivata;
• Garantire una migliore formazione degli studenti sulle materie di base (Italiano, matematica, chimica, fisica, biologia, inglese, ecc);
• Ridurre il numero degli studenti che finiscono fuori corso o abbandonano il corso di studi;
• Rafforzare le competenze ed i soft skills utili per trovare un lavoro alla fine del percorso universitario.
Rispetto alle azione previste dal POT nel mese di aprile 2019 sono stati fatti una serie di incontri per coordinare il POT per le lauree di Classe L25, con il PLS (Coordinato dal Prof.
Grandinetti), con gli altri POT attivi presso il nostro Ateneo (Dipartimento DEIM) e con il LABFORM (Dott.ssa Sibi).
E' stata quindi fatta una riunione presso l'Università di Firenze per il coordinamento con gli altri Atenei coinvolti nel POT e con la referente nazionale del progetto (Prof.
Furlanetto).
In base alla provenienza degli studenti che si iscrivono ai nostri corsi, sono stati individuati e coinvolti nel progetto POT una serie di Istituti Superiori con i quali tuttavia le azioni previste dal POT, per motivi connessi alla programmazione scolastica, verranno sviluppate soprattutto a partire dal mese di settembre 2019.
A livello locale a presentazione del POT è stata fatta durante sia durante il convegno "Formare al Cambiamento organizzato dalla Università della Tuscia in collaborazione con numerosi Enti ed Organizzazioni scolastiche e territorriali, il 28 e 29 maggio 2019, sia in occasione della chiusura del PLS di Ateneo il 3 giugno 2019.
A livello nazionale la presentazione del POT avverrà presso il 7 e ll'8 giugno 219 nell'apposito convegno organizzato presso presso l'Università degli studi di Firenze.
Il POT prevede una serie di azioni rivolte non solo agli studenti iscritti ai nostri corsi, ma anche ai loro Istituti di provenienza, al fine di far approfondire la conoscenza di alcune materie di base utili in ambito universitario ed in particolare:
Azione 1.A.
sarà rafforzato il raccordo con le scuole secondarie di secondo grado principalmente di tipo "tecnico" per condividere le diverse azioni del progetto.
Il raccordo avverrà mediante riunioni in cui saranno presentate/coprogettate le attività.
Saranno predisposti questionari di valutazione delle attività i cui risultati saranno condivisi con le scuole per effettuare un monitoraggio e un riesame delle attività a livello di sede e di Cabina di Regia del progetto.
• Azione 1.B.
: presentazione nelle scuole secondarie di secondo grado partecipanti al progetto, dell'Offerta formativa di tutti gli Atenei coinvolti delle classi di laurea L25 con focus sulle differenze caratterizzanti i diversi ambiti territoriali.
− testimonianze di professionisti e neolaureati relative al percorso didattico e professioni in qualità di parti terze interessate con particolare attenzione alla promozione dell'equilibrio di genere.
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− predisposizione di video e materiale fruibile via web inerente gli obiettivi formativi e le informazioni relative agli sbocchi occupazionali.
− seminari tematici su problemi relativi alla sostenibilità per far comprendere come l'interdisciplinarietà è fondamentale nella risoluzione di problemi complessi e quanto ogni professionalità contribuisca alla loro risoluzione.
Azione 1.C.
- sarà erogato un test di autovalutazione sulla base di quanto richiesto per la valutazione delle competenze in ingresso dalle singole sedi.
Il test sarà composto anche da una macro sezione di tipo motivazionale relativa agli atteggiamenti, al metodo di studio e alle credenze funzionali a un inserimento adattivo nel nuovo contesto universitario.
Il test sarà erogato in modalità on-line nelle diverse sedi e i risultati saranno discussi con i docenti delle scuole coinvolte a livello di singola sede e nella cabina di regia del progetto.
Il test sarà somministrato nelle classi IV e nelle classi V delle scuole coinvolte.
Ogni studente riceverà un profilo della prova effettuata relativo alle sezioni disciplinari e un profilo della prova relativo alla sezione motivazionale.
- saranno promossi incontri con i docenti delle scuole secondarie coinvolte al fine di ridiscutere i risultati conseguiti negli anni precedenti dagli studenti nel test e nella progressione di carriera con il fine di definire i saperi minimi richiesti per un proficuo accesso all'Università.
- saranno organizzati corsi di potenziamento delle competenze relative a matematica, fisica, biologia e chimica attraverso moduli pomeridiani.
Gli studenti avranno inoltre la possibilità di accedere ai compendi DIALOGARE sviluppati da UNIFI e relativi alle discipline di Chimica, matematica, fisica, biologia e logica (www.unifi.it/orientamento).
Sarà possibile inoltre usufruire da smartphone dei compendi come ipertesti per eseguire esercizi on line, verificarne l'esecuzione e ottenerne la spiegazione
Azione 1.D - saranno sviluppati percorsi di alternanza strutturati con attività laboratoriale finalizzata al raggiungimento di obiettivi formativi che permettano agli studenti di trasformare le conoscenze in competenze e osservare in modo critico i diversi aspetti del sapere legati alla sostenibilità ambientale.
Tali azioni di orientamento potranno essere inquadrate all'interno delle attività promosse dalle Scuole nell'ambito dei PON Scuola 2014–2020 e riguarderanno:
- percorsi di Alternanza Scuola – Lavoro per permettere agli studenti di sperimentarsi nel contatto reale con le discipline universitarie attraverso la frequenza a lezioni e laboratori specifici per potenziare aspetti disciplinari e facilitare la scelta accademica ancorata all'esperienza;
- sviluppo di un progetto/prodotto su proposta della scuola attraverso i seguenti step: seminario di almeno 4 ore tenuto da docenti universitari, realizzazione presso la scuola del progetto/prodotto e discussione finale del lavoro realizzato nella sede universitaria.
Al termine del lavoro redazione di articolo scientifico da sottoporre al comitato editoriale dello The Young Darwinian Journal, rivista internazionale dedicata alla pubblicazione di progetti e prodotti realizzati dagli studenti.
Il percorso favorisce la maturazione di aspetti di team building e problem solving, attraverso il coinvolgimento e la partecipazione attiva degli studenti alla progettazione e realizzazione di progetti/prodotti, oltre che l'apprendimento delle basi del rigore metodologico nel comunicare i propri progetti di ricerca sia tecnologici che sociali.
All'interno dell'Azione 2 "Tutorato" le attività riguarderanno:
• Azione 2.A.
– Indagine conoscitiva per individuare le criticità nella progressione di carriera e le cause dell'abbandono.
Sarà reso disponibile l'applicativo CorData sviluppato da UNIFI che permetterà l'analisi delle carriere su dati ANS.
• Azione 2.B - Reclutamento di tutor - Il sistema di tutorato potrà prevedere figure differenziate per attività.
• Azione 2.C -
- formazione dei tutor sulle tecniche di studio in gruppo, sul public speaking e sui principi della comunicazione nelle relazioni;
- formazione dei tutor senior sulle discipline PLS;
• Azione 2.D
- monitoraggio delle attività di tutoraggio mediante somministrazione di questionari agli utenti e discussione dei risultati all'interno della Cabina di Regia per valutare azioni di miglioramento.Il Corso di Studio in breve
Presso il Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali e' attivato il Corso di Laurea Magistrale (CdLM) in Biotecnologie per la Sicurezza e la Qualità Agro-alimentare (BioSiQuAl), classe LM-7.
Gli obiettivi formativi specifici del CdLM sono di preparare laureati con approfondite conoscenze degli aspetti scientifici che riguardano l'informazione genetica e la regolazione dello sviluppo degli organismi, la biologia applicata che determina la produzione vegetale e animale, le tecnologie avanzate per migliorare la sicurezza e la qualita' delle produzioni agrarie, nonche' per la tutela e il risanamento dell'ambiente ed la produzione di biomolecole di origine naturale a medio ed alto valore aggiunto di potenziale interesse salutistico.
L'articolazione del CdLM/BioSiQuAl consente di fornire specificita' formative altamente specializzanti.
Inoltre, permette la formazione di laureati che abbiano le conoscenze e la capacita' di analisi dei diversi sistemi biologici per comprendere, ideare e progettare soluzioni ai problemi della produzione vegetale e animale in modo razionale, innovativo ed ecocompatibile, tenendo conto dei contesti socio-economici, politici e, non ultimo, dei fattori necessari al mantenimento ed alla salvaguardia del sistema produttivo e dell'ambiente.
Gli sbocchi occupazionali e professionali investono gli ambiti della docenza, dell'imprenditoria, della ricerca, della gestione aziendale, della certificazione di prodotto, della cooperazione internazionale, del proseguimento degli studi presso Corsi di Dottorato.
I laureati in classe LM-7 possono accedere all'Albo Professionale dei Dottori Agronomi e Forestali previo superamento dell'Esame di Stato.
Inoltre, il laureato nella LM7-Biotecnologie Agrarie può richiedere l'equipollenza della LM/ alla LM6-Biologia se sono rispettati i requisiti coma da D.M.
11 Novembre 2011 (pubblicato in GU n.
83 del 07_04_2012).
Gli studenti che intendono iscriversi al CdLM/BioSiQuAl devono essere in possesso della Laurea, nonche' dei seguenti requisiti curriculari: (1) conoscenze per totale minimo di 20 CFU nei seguenti settori scientifico-disciplinari o settori a essi affini: matematica (MAT/01-MAT/09), fisica (FIS/01-FIS/07), chimica generale (CHIM/03), organica (CHIM/06) e biochimica (BIO/10); (2) conoscenze di base nell'utilizzazione di mezzi informatici; (3) conoscenza di almeno una lingua dell'Unione Europea, di norma l'inglese, oltre l'italiano.
Il CdLM e' ad accesso libero.
L'adeguatezza della personale preparazione e' verificata da una Commissione che esamina individualmente i curricula dei candidati e valuta la conoscenza di principi di base nei settori della biologia animale (AGR/18, AGR/19, BIO/05), biologia vegetale (BIO/01-BIO/04), genetica (BIO/18 o AGR/07) e microbiologia (BIO/19 o AGR/16).
Per conseguire la Laurea Magistrale e' necessario acquisire 120 CFU.
All'atto dell'iscrizione gli studenti possono optare tra impegno a tempo pieno o parziale.
Il percorso degli studi e' organizzato in semestri.
Non sono fissate propedeuticita'.
La prova finale consiste nella preparazione e presentazione di una tesi sperimentale, elaborata in modo originale sotto la guida di un Relatore, pari ad un impegno di 23 CFU.
La tesi e' discussa davanti ad una Commissione composta dai docenti del CdLM con la partecipazione di altri docenti del Dipartimento.
Sono previste attivita' di tutorato che includono assistenza didattica e sostegno agli studenti finalizzati al contenimento degli abbandoni e alla velocizzazione del percorso formativo.
La frequenza alle attivita' formative non e' obbligatoria, ma e' fortemente consigliata.
L'Offerta formativa 2018-2019 del Dipartimento DAFNE, in particolare quella del CdLM-BioSiQuAl, sara' resa disponibile sul portale del Dipartimento, con presenza di un ulteriore link per l'ordinamento.
Le stesse informazioni saranno reperibili sulla Guida dello Studente 2018-2019, che sara' stampata, come sempre, entro il mese di luglio 2018.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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118606 -
Genomica di specie vegetali e applicazioni biotecnologiche
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Genomica di specie vegetali
(obiettivi)
Questa componente del corso si propone di fornire gli strumenti per acquisire le basi culturali, teoriche e sperimentali nel campo della genomica, anche finalizzate all'applicazione di manipolazioni migliorative dei genomi di specie vegetali di rilevanza agraria. Il corso intende altresì contribuire all'acquisizione della familiarita' con il metodo scientifico e la sua applicazione, di adeguate conoscenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione, anche in lingua inglese, nonchè a sviluppare la capacità di lavoro in maniera autonoma e personale
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6
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AGR/07
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48
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Applicazioni biotecnologiche e bioinformatica
(obiettivi)
a) OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone di consolidare e ampliare le conoscenze delle tecniche per lo studio dei genomi delle specie vegetali, fornendo esempi di come tali tecniche possono essere applicate per studi di genomica strutturale e funzionale.
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6
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AGR/07
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18375 -
Biotecnologie alimentari tradizionali e innovative
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI In linea con gli obiettivi formativi del CdL magistrale in Biotecnologie per la sicurezza e la qualità agro-alimentare (BioSiQuA), l'insegnamento è indirizzato ad approfondire le conoscenze dello studente nell’ambito delle biotecnologie industriali applicate agli alimenti, contribuendo a fornire una preparazione professionale, specialistica ed avanzata, sull’impiego di microrganismi ed enzimi utili nei processi tecnologici di differenti filiere agro-alimentari. Il corso si prefigge, inoltre, di fornire agli studenti: • le conoscenze necessarie per gestire l’interazione fra materie prime e i relativi processi biotecnologici, sia tradizionali che innovativi, allo scopo di implementare la qualità e la sostenibilità del prodotto finito; • gli strumenti per controllare e regolare il processo biotecnologico, definendone opportunità e vincoli, al fine di raggiungere le caratteristiche qualitative ricercate nel prodotto alimentare.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI 1) Conoscenza e capacità di comprensione Aspetti generali su microrganismi ed enzimi; interconnessioni dei fenomeni chimico-fisici e biochimici riscontrabili nell’applicazione a processi di interesse alimentare. 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate Compiti operativi di gestione dei fenomeni chimico-fisici e biochimici riscontrabili nell’applicazione di microrganismi ed enzimi a processi di interesse alimentare 3) Autonomia di giudizio Attraverso l’analisi di esempi di criticità di processo, capacità di interpretazione, comprensione e rielaborazione personale delle possibili soluzioni 4) Abilità comunicative Capacità di esporre con chiarezza e sintesi oltre ad argomentare con terminologia professionale i casi studio affrontati in aula ed in laboratorio 5) Capacità di apprendere Attitudine ad analizzare la materia di studio, approfondire da fonti diverse ed effettuare le opportune relazioni tra aspetti teorici dell’aula e dei testi con quelli applicati di laboratorio
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6
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AGR/15
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18373 -
Biotecnologie e nutraceutica delle produzioni animali
(obiettivi)
a) Obiettivi formativi: fornire allo studente i principi alla base del miglioramento degli animali in produzione zootecnica, delle biotecnologie e della biologia molecolare applicata alle produzioni animali.
b) Risultati di apprendimento attesi: Al termine dell’insegnamento gli studenti dovranno essere in grado di: - acquisire conoscenze sui sistemi del miglioramento genetico in produzione animale e sulla applicazione della genomica ai processi di miglioramento genetico; - conoscere l'applicazione delle biotecnologie alla riproduzione animale; - acquisire conoscenze e manualità nell'utilizzo di colture cellulari per studi di fisiologia in campo animale.
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6
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AGR/18
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48
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18384 -
Attività formativa a Scelta
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12
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96
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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18374 -
Miglioramento genetico e biotecnologie del seme
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire allo studente i principi alla base del miglioramento delle piante coltivate, della costituzione varietale e della produzione sementiera. A tale scopo vengono approfonditi aspetti teorici e pratici relativi alla biologia della riproduzione delle piante ed alle modificazioni del sistema riproduttivo di interesse applicativo, alla raccolta, conservazione e valutazione della variabilità genetica, agli schemi di miglioramento genetico, alla caratterizzazione, riproduzione e mantenimento in purezza delle varietà migliorate, all’uso di metodologie avanzate per il controllo della biologia riproduttiva ed alla coesistenza tra colture convenzionali e geneticamente modificate.
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6
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AGR/07
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18376 -
Chimica delle sostanze organiche naturali
(obiettivi)
Il corso introduce gli studenti nel mondo delle sostanze naturali del mondo vegetale (metaboliti secondari), correlandole ai precursori biogenetici. Di ciascuna famiglia di sostanze, vengono approfonditi gli aspetti strutturali; il ruolo funzionale; le attività biologiche; le applicazioni in campo agronomico, alimentare, cosmetico, farmaceutico e nutraceutico. Vengono, inoltre, descritte le tecniche di estrazione, purificazione e caratterizzazione strutturale delle sostanze naturali. I risultati attesi sono i seguenti: 1) Conoscenza e capacità di comprensione. Sviluppare una conoscenza sulle sostanze organiche naturali, in particolare dal punto di vista della struttura chimica e delle principali attività biologiche. 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate. Sviluppare la capacità di comprendere le potenzialità applicative delle sostanze organiche naturali in campo alimentare, nutraceutico, agronomico, cosmetico e farmaceutico. 3) Autonomia di giudizio. Sviluppare la capacità di interpretare i risultati sperimentali. 4) Abilità comunicative. Sviluppare la capacità di descrivere gli argomenti trattati con proprietà di linguaggio, chiarezza espositiva, capacità di sintesi, senso critico. 5) Capacità di apprendere. Fornire gli strumenti per lo studio delle sostanze naturali.
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6
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CHIM/06
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18377 -
Biotecnologie vegetali e prodotti farmaceutici
(obiettivi)
Il corso vuole far acquisire approfondite conoscenze culturali, teoriche e sperimentali sulla progettazione, produzione e applicazione di molecole ricombinanti ad elevato valore aggiunto nel campo farmaceutico. Diversi sistemi biologici tradizionali per la produzione di farmaci biologici sono presi in considerazione. Inoltre particolare importanza è riservata alle piante come bio-fabbrica innovativa e sostenibile sia da un punto di vista economico che ambientale.
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6
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BIO/15
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
18386 -
Lingua inglese
(obiettivi)
Il corso si rivolge agli studenti in possesso delle conoscenze della grammatica della lingua inglese ad un livello B1 e mira al consolidamento delle stesse e allo sviluppo delle abilità linguistiche e comunicative di livello Upper intermediate (livello B2 del Common European Framework of Reference for Languages - CEFR). Al termine del corso lo studente: • Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti, comprese le discussioni tecniche sul suo campo di specializzazione. • È in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneità che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti nativi senza sforzo per l’interlocutore. • Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su un’ampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni.
Una parte delle lezioni sarà dedicata ad esercitazioni in aula che prevedono l'uso di materiale conforme a quello utilizzato per le certificazioni internazionali di lingua inglese B2 (FCE - First Certificate in English). Infine, parte del corso sarà dedicata all'analisi della microlingua specifica.
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6
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48
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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18385 -
Tirocinio
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4
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100
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
18372 -
Bio-Economia
(obiettivi)
L’insegnamento si propone di fornire agli studenti conoscenze teoriche ed operative della bioeconomia. Nello specifico l’insegnamento mira a fornire la capacità di utilizzare ed analizzare informazioni e dati di tipo economico e politico, al fine di comprendere le logiche e gli scenari presenti e futuri della bioeconomia, con particolare riferimento al settore agro-alimentare. La parte teorica sarà accompagnata da esercitazioni pratiche su casi di studio. Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di utilizzare ed analizzare informazioni e dati di tipo economico e politico riguardo gli scenari presenti e futuri del settore agroalimentare. Nella relazione scritta lo studente dovrà dimostrare capacità critiche e di giudizio soprattutto per quanto riguarda gli aspetti economici affrontati. Nell’esposizione orale lo studente dovrà dimostrare capacità nel comunicare e trasmettere quanto appreso, nonché la conoscenza complessiva degli argomenti del programma.
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7
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AGR/01
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56
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18379 -
Qualità e tracciabilità dei prodotti di origine animale
(obiettivi)
Conformemente agli obiettivi formativi del Corso di Laurea Magistrale, il programma dell’insegnamento “Qualità e sicurezza dei prodotti d’origine animale” è articolato al fine di consentire allo studente di conoscere in maniera dettagliata il complesso panorama normativo cogente, e non, riferibile agli aspetti di qualità (organolettica, nutrizionale, tecnologica), sicurezza (aspetti igienico-sanitari) e di tracciabilità. Inoltre, lo studente potrà acquisire confidenza con i principali aspetti che caratterizzano un prodotto animale di qualità e la relativa traccaibilità/rintraccaibilitàe con le strategie e le metodologie chimiche, fisiche e bio-tecnologiche.
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7
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AGR/18
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56
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18380 -
Biotecnologie e nutraceutica delle piante da frutto
(obiettivi)
Lo studente acquisirà le conoscenze di fisiologia molecolare e di biologia applicata (genetica ed epigenetica) del comportamento vegeto-produttivo delle specie arboree da frutto, delle vie di sintesi ed accumulo dei metaboliti nei frutti e per il miglioramento genetico al fine di ottenere cibi funzionali, con tecnologie innovative.
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6
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AGR/03
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
UN ESAME A SCELTA TRA: - (visualizza)
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6
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18381 -
Fertilità dei suoli e nutrizione delle piante
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Erogato in altro semestre o anno
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18382 -
Biotecnologie per il controllo degli stres
(obiettivi)
Conoscenza dei meccanismi biochimici e fisiologici che le piante mettono in atto per adattarsi alle condizioni ambientali sfavorevoli e per difendersi da agenti patogeni. Acquisizione delle modalità di intervento biotecnologico per incrementare la resistenza delle piante coltivate.
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6
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BIO/04
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
18383 -
Biotecnologie fitopatologiche agroindustriali
(obiettivi)
Acquisizione di conoscenze di base ed avanzate dei microrganismi (e stress abiotici) in grado di determinare danni e perdite alle produzioni agro-alimentari. Danni e perdite di natura biotica dal campo, al post raccolta fino al confezionamento delle produzioni agro-alimentari. Le nuove frontiere delle biotecnologie per la riduzione delle perdite nell'agro-alimentare, dal campo al consumatore.
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6
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AGR/12
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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18378 -
Qualità e tracciabilità dei prodotti di origine vegetale
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7
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AGR/07
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56
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
UN ESAME A SCELTA TRA: - (visualizza)
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6
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18381 -
Fertilità dei suoli e nutrizione delle piante
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire i fondamenti conoscitivi sulla dinamica dei nutrienti nel suolo e sulla loro disponibilità per le piante ed, infine, sul ruolo dei macro- e micronutrienti nel metabolismo vegetale e sulla loro mobilità nell’ambiente. Obiettivo del corso è fornire agli studenti un'adeguata conoscenza degli aspetti chimici, biochimici, fisiologici e molecolari che influenzano, a livello del sistema suolo-pianta (rizosfera), la capacità di acquisizione da parte delle piante dei nutrienti con l’intento di definire le basi per lo sviluppo di strategie biotecnologiche, sia a livello di piante che di pratica colturale, mirate al raggiungimento di una maggiore efficienza nutrizionale, intesa come migliore utilizzo delle risorse disponibili, al fine di ottimizzare la produttività sia in suoli di buona qualità che in suoli degradati. In particolare, in base alle caratteristiche chimiche e fisiche dei suoli, lo studente è tenuto a valutarne la fertilità e ad interpretare i dati.
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6
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AGR/13
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
18382 -
Biotecnologie per il controllo degli stres
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Erogato in altro semestre o anno
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18383 -
Biotecnologie fitopatologiche agroindustriali
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Erogato in altro semestre o anno
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18387 -
Tesi
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23
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575
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Insegnamenti extracurriculari:
(nascondi)
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Insegnamenti extracurriculari:
(nascondi)
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