Corso di laurea: AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO (LM-77)
A.A. 2016/2017 
Autonomia di giudizio
I laureati magistrali in Amministrazione, Finanza e Controllo sono in grado di integrare le conoscenze e gestire situazioni complesse sia nel campo delle professioni contabili che in quello della finanza.
Hanno una visione sistemica degli strumenti e dei metodi di analisi per comprendere in modo critico i comportamenti delle imprese.
L'autonomia di giudizio si acquisisce anche attraverso le attività previste dall'ordinamento didattico e maturate nell'ambito dei crediti assegnati per le attività a contatto con le imprese.
I laureati magistrali in Amministrazione, Finanza e Controllo hanno la capacità di integrare le conoscenze acquisite con lo studio all'interno di problematiche operative complesse grazie alla capacità critica e autonomia nelle scelte, nelle valutazioni e nelle decisioni acquisite durante il percorso formativo.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata soprattutto attraverso esercitazioni e attività professionalizzanti, svolte anche in gruppo, nonché stimolando un contraddittorio in aula su specifici casi studio.
La capacità di giudizio autonomo trova piena esplicazione nell'ambito dell'elaborazione della tesi finale, che ne costituisce strumento di verifica, e nello svolgimento delle attività professionalizzanti, anche con modalità diverse dal tirocinio; il conseguimento dei relativi crediti costituisce la modalità con cui i risultati attesi vengono verificati.Abilità comunicative
I laureati magistrali in Amministrazione, Finanza e Controllo devono saper comunicare in modo chiaro e interagire con il mondo del lavoro e delle professioni.
Tali abilità vengono acquisite durante il percorso didattico strutturato nella maniera tradizionale (corsi, preparazione all'esame, preparazione della prova finale), ma anche grazie ad attività formative specifiche che prevedono la preparazione e la presentazione orale di relazioni e report scritti, anche lavorando in gruppi.
In tal modo i laureati acquisiscono abilità comunicative significative utili in prima istanza in sede di discussione della prova finale, e, in prospettiva, per una migliore definizione del profilo professionale.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente durante gli esami orali e/o scritti e nell'ambito dell'elaborazione della tesi.Capacità di apprendimento
E' previsto che i laureati magistrali in Amministrazione, Finanza e Controllo acquisiscano le competenze proprie della libera professione, della consulenza, della gestione e del controllo dell'azienda e della finanza.
Svilupperanno altresì una capacità specifica di aggiornare nel tempo le proprie competenze, nonché acquisiranno elevate capacità che elevate capacità operative nell'applicazione di metodologie e strumenti utili alla realizzazione di validi processi decisionali di consulenza, controllo e gestione.
Le capacità di apprendimento sono stimolate lungo tutto l'iter formativo,
con particolare riguardo allo studio individuale, alla preparazione di progetti individuali e di gruppo, all'attività svolta per la preparazione della tesi di laurea.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente durante gli esami orali e/o scritti e nell'ambito dell'elaborazione della tesi.Requisiti di ammissione
Per l'accesso al corso di laurea magistrale è richiesta la laurea triennale nelle classi L-18 o L-33.
L'accesso al corso di laurea magistrale può avvenire anche per chi è in possesso di laurea triennale in altre classi, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo, o di laurea relativa al previgente ordinamento quadriennale, purché in possesso dei seguenti requisiti curriculari, riferibili alla conoscenza delle discipline di base in campo aziendale, economico, giuridico e statistico-matematico.
almeno 12 crediti nel SSD SECS-P/01 e/o nel SSD SECS-P/02
almeno 12 crediti nel SSD SECS-P/07
almeno 6 crediti nel SSD IUS/01
almeno 6 crediti nel SSD IUS/04
almeno 6 crediti nel SSD SECS-S/01 e/o nel SSD SECS-S/03
almeno 6 crediti nel SSD SECS-S/06
Eventuali carenze formative, rispetto ai prescritti requisiti curriculari, dovranno essere colmate prima dell'inizio del corso di studio e della verifica della preparazione individuale, in modo da poter seguire con profitto i corsi.
È prevista la verifica dell'adeguatezza della personale preparazione dello studente, con modalità che saranno definite nel regolamento didattico del corso di studio.Prova finale
La prova finale per il conseguimento della laurea magistrale consiste nella redazione e discussione di un elaborato scritto, ampio e approfondito, in lingua italiana o inglese, redatto in modo originale dal laureando, avente ad oggetto un argomento inerente al percorso di studio del Corso di Laurea Magistrale, che deve essere predisposto sotto la guida di un relatore.Orientamento in ingresso
Orientamento in ingresso
L'orientamento in ingresso è un servizio erogato dal Dipartimento di Economia e Impresa ed è articolato su un insieme di attività finalizzate a consentire allo studente una scelta informata e consapevole del proprio percorso da intraprendere, coerente con le proprie attitudini e aspirazioni.
In particolare questa forma di orientamento prevede le seguenti iniziative:
• Presentazioni in anteprima dei corsi di laurea magistrale agli studenti iscritti al terzo anno del corso di laurea triennale in Economia Aziendale.
In tali occasioni, oltre ai percorsi formativi e ai relativi sbocchi occupazionali e professionali, vengono fornite le informazioni sui criteri di ammissione, le modalità e le tempistiche da rispettare per l'iscrizione.
• Partecipazione ad eventi (locali/nazionali) e manifestazioni (Open Day Ateneo, Open Day di dipartimento, Career Day) per l'orientamento.
In queste giornate vengono presentate le proposte formative dei corsi di laurea magistrale con la partecipazione dei docenti, in modo che ciascuno studente possa avere un primo contatto con i futuri professori e formulare domande che chiariscano dubbi e curiosità.
• Realizzazione di brochure, locandine, poster con la presentazione dei corsi di studio e i relativi sbocchi occupazionali e professionali.
• Aggiornamento costante del sito web del dipartimento e della home page dei corsi di studio, con una serie di pagine e sezioni dedicate alle diverse informazioni utili tanto agli studenti interessati all'iscrizione ai corsi quanto a coloro che già sono iscritti; al sito internet é associato il profilo Facebook del Dipartimento e un profilo Twitter.
Il Corso di Studio in breve
Il corso di laurea magistrale in Amministrazione Finanza e Controllo fornisce agli studenti approfondite conoscenze in ambito economico-aziendale, economico, matematico-statistico e giuridico.
La combinazione degli insegnamenti con le attività professionalizzanti permette di affrontare le problematiche aziendali in un'ottica integrata, attraverso una conoscenza completa degli strumenti necessari per svolgere le attività di consulenza e di controllo dei processi aziendali.
Il corso armonizza e integra tra di loro le differenti discipline tipiche dell'ambito economico, con lo scopo di affrontare in maniera interdisciplinare le problematiche connesse alla ragioneria, anche in ambito internazionale, alla governance, alla valutazione d'azienda, al controllo direzionale, all'analisi dei mercati finanziari ed agli strumenti per la costruzione e gestione dei portafogli.
Lo scopo del corso, coerentemente con la logica progettuale, è quello di fornire agli studenti le necessarie competenze per poter operare in maniera consapevole nei diversi ambiti, spesso tra di loro assai diversificati, nei quali si può sviluppare la consulenza ed il controllo aziendale.
Il percorso formativo prevede lo svolgimento di attività professionalizzanti (come tirocini, stage ed altre attività) in imprese, enti, società di consulenza direzionale, o in Authority di controllo, l'approfondimento della conoscenza della lingua inglese, e si conclude con la redazione di un elaborato scritto che dovrà contenere elementi di originalità, sotto la supervisione di un docente di uno dei corsi di laurea del Dipartimento.
Nel complesso, il Cdl copre pienamente due ambiti significativi: quello delle professioni economico-contabili da un lato, quello dei segmenti dell'investment banking, della finanza di impresa e dell'asset management dall'altro.
Gli sbocchi occupazionali per il laureato in Amministrazione, Finanza e Controllo sono rappresentati essenzialmente, ma non esclusivamente, da carriere manageriali e direttive e figure professionali nei seguenti ambiti:
- funzioni contabili, amministrative, di controllo e di direzione di imprese/aziende di diverso tipo e dimensione;
- analisi e gestione finanziaria nelle diverse imprese del settore finanziario e creditizio (banche commerciali e di investimento, SGR, assicurazioni, e altri intermediari finanziari);
- misurazione e gestione dei rischi, e loro monitoraggio nelle istituzioni finanziarie e nelle imprese industriali e commerciali;
- trading di strumenti finanziari evoluti, ingegneria finanziaria, e desk clientela corporate ed istituzionale di banche di investimento;
- società di revisione;
- società di consulenza aziendale e di advisory;
- libera professione di Dottore Commercialista;
- attività di consulente finanziario;
- istituzioni addette all'operatività e al controllo dei mercati ed enti di regolamentazione.
La laurea magistrale in Amministrazione Finanza e Controllo consente altresì l'accesso all'esame di Stato per l'iscrizione alla sezione A dell'Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, secondo le procedure di accesso regolamentate dal predetto albo.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Percorso STANDARD
Primo anno
Secondo anno