Corso di laurea: SCIENZE AMBIENTALI (L-32 Civitavecchia)
A.A. 2016/2017 
Autonomia di giudizio
Il corso fornisce una formazione di tipo scientifico multidisciplinare, che implica una approccio analitico alla conoscenza e comprende la capacità di utilizzare i dati per giungere a conclusioni autonome e fondate.
L'integrazione alla base degli insegnamenti conduce a valutazioni che devono tener conto di fattori molto diversi ma che sono tra loro in rapporto causale.
L'eterogeneità dei fattori costringe a mantenere un'ottica ampia e a considerare cause ed effetti in modo complesso, più adeguato ad una realistica rappresentazione dei problemi e alla proposta di soluzioni potenzialmente più efficaci.
La capacità di giudizi fondati e autonomi potrà anche essere verificata in occasione della valutazione dei corsi, richiesta in modo analitico ad ogni studente.
L'autonomia di giudizio è compresa anche nelle previste attività di Tirocinio formativo e di orientamento, in quelle di Stage presso imprese ed enti, e nell'elaborazione della prova finale.
Queste attività sono strettamente correlate con i contenuti e le competenze del mondo del lavoro e tendono proprio alla appropriata introduzione del laureato nella società con una adeguata capacità di autonomia di giudizio.Abilità comunicative
Le capacità di comunicazione acquisite nell'ambito del corso riguardano:
- Uso della lingua italiana, per sostenere le prove d'esame e la presentazione dell'elaborato finale.
Lo sviluppo di questa capacità è perseguito dai docenti anche nel corso dell'attività frontale, stimolando le discussioni, consentendo agli studenti lo svolgimento di seminari, etc..
- Uso e comprensione della lingua inglese, in quanto mezzo di comunicazione scientifica e tecnologica internazionale, attraverso il corso di lingua inglese e l'incentivazione di attività all'estero (mediante i programmi di internazionalizzazione, quali ERASMUS);
- Uso della comunicazione su temi tecnici o scientifici specifici, attraverso l'acquisizione del lessico appropriato e l'utilizzazione delle forme proprie della comunicazione scientifica; questa abilità comunicativa viene trasmessa nei singoli corsi e, soprattutto, nel corso dell'attività di preparazione alla prova finale;
- Uso degli strumenti informatici per migliorare la qualità della comunicazione, attraverso il corso di Informatica;
- Interazione col mondo del lavoro, attraverso le attività di tirocinio e stage.
Le abilità comunicative vengono verificate nelle prove di esame, orali, scritte e relative alla tesi di laurea.Capacità di apprendimento
Il corso tende a sviluppare le capacità di apprendimento, particolarmente utile nell'eventuale proseguimento degli studi, ma che consente anche di emergere nel contesto professionale.
Questa capacità consisterà soprattutto nella abilità di utilizzare strumenti di conoscenza, di raccolta ed elaborazione dei dati.
Per esempio l'abilità di effettuare ricerche bibliografiche, consultare archivi, reperire il materiale informativo e ricavarne i dati essenziali in modo sintetico e non dispersivo.
La verifica di tale capacità, oltre che in attività programmate dai singoli corsi, avverrà in sede di presentazione dell'elaborato finale e dei rapporti elaborati durante le previste attività di stage e tirocinio.Requisiti di ammissione
Per essere ammessi al Corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, ritenuto idoneo dalla competente struttura didattica.
Ai sensi di quanto disposto dal DM 270/04, al fine di verificare la preparazione iniziale degli studenti, essi sono sottoposti ad un test d'ingresso obbligatorio.
Questi test, non precludendo l'iscrizione al corso di laurea, sono pensati come strumento utile e di aiuto per i docenti (soprattutto per quelli del I anno) e per gli studenti (strumento di autovalutazione e di garanzia, pur non essendo previsto il numero chiuso); il fine ultimo è contribuire a realizzare migliori condizioni di formazione universitaria.
Il Consiglio di Corso di Studi organizza a partire da Settembre vari pre-corsi e tra questi uno specifico per la matematica che sopperisce ad eventuali carenze nella preparazione iniziale degli studenti, con verifica della preparazione ex post.
Sono anche previste attività formative propedeutiche ai test nei confronti di studenti maturandi della scuola secondaria superiore organizzate e gestite in collaborazione con gli istituti.
Per ciascuno studente è previsto il tutoraggio al fine di assisterlo già nella fase di ingresso.
Gli studenti che non superano il test di accesso dovranno obbligatoriamente frequentare i corsi di recupero, al termine dei quali i docenti degli stessi corsi accerteranno il superamento delle lacune.Prova finale
La prova finale consiste nella preparazione e discussione di un elaborato in forma di relazione o di un progetto su tematiche inerenti agli obiettivi del corso di studio, sotto la guida di un relatore.
L'attività potrà essere svolta presso i laboratori dell'Università della Tuscia, di enti di ricerca pubblici e privati, aziende e industrie sulla base di apposite convenzioni.
La relazione sul lavoro svolto è discussa davanti ad una commissione nominata dal Consiglio di Dipartimento.
La votazione è espressa in centodecimi.Orientamento in ingresso
Nel 2014 sono state potenziate le attività di orientamento in ingresso per il corso di laurea in Scienze Ambientali.
Le dott.sse Laura Bertini e Sara Rinalducci sono state delegate al coordinamento delle attività di orientamento, coadiuvate dal dott.
Dario Angeletti e dagli studenti e dottorandi che usufruiscono di borse per questo tipo di attività.
Oltre alle consuete interazioni con le scuole e i licei del Viterbese e dell'area costiera della provincia di Roma, sono state effettuate manifestazioni ad hoc in occasione di open day organizzati presso la sede di Civitavecchia.
Sono state inoltre prese iniziative per la promozione del corso di laurea sul web (fan page dipartimentale per la sede di Civitavecchia su Facebook, canale Youtube dedicato, cambiamenti nel sito web per migliorare l'indicizzazione).
Sono state intraprese anche azioni dirette di promozione tramite distribuzione di materiale stampato presso le altri sedi universitarie della regione, con la collaborazione grafica della struttura di Ateneo (labcomm).Il Corso di Studio in breve
Il corso di studio rientra nella Classe delle Lauree in Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e la Natura (L-32) (ex DM 270/04) .
Il CdS in Scienze Ambientali permette di acquisire una cultura ambientale sistemica e esperienza pratica del metodo scientifico per l'analisi di processi, sistemi e problemi riguardanti l'ambiente, sia naturale che modificato dall'uomo.
Il CdS forma laureati in grado di utilizzare metodologie scientifiche e attrezzature innovative e complesse nel campo delle scienze dell'ambiente.
Di conseguenza il laureato formato risponde alle esigenze del mondo del lavoro che riguardano l'analisi, la gestione, la tutela dell'ambiente, supportando la progettazione degli interventi di bonifica e conservazione del territorio.
Il laureato ha specifiche capacità di interloquire con altri tecnici specialistici impegnati nella difesa e nella mitigazione dei rischi ambientali.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Percorso STANDARD
Primo anno
Primo semestre
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Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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14749 -
GEOLOGIA GENERALE
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6
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GEO/04
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40
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-
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8
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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15319 -
MATEMATICA
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9
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MAT/04
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48
|
-
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24
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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15322 -
BIOLOGIA ANIMALE
(obiettivi)
Il corso, che tratta una materia di base nella fase iniziale del percorso di studio, si propone di formare le capacità di analisi critica fondate sulla metodologia scientifica, integrando conoscenze di carattere generale e di contesto con quelle riguardanti strumenti tecnici e metodologici specifici della disciplina zoologica, orientati agli studi di carattere ambientale. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI 1) Conoscenza e capacità di comprensione Le conoscenze acquisite riguarderanno elementi di biologia generale (cellula, riproduzione, codice genetico, evoluzione); tecniche e metodi zoologici (nomenclatura, tassonomia, metodi di raccolta e analisi dei dati); argomenti di Zoologia generale (struttura e apparati, specie e isolamento riproduttivo, etologia); biodiversità (conoscenza e identificazione sommaria della fauna con particolare riguardo alla fauna italiana). Le capacità di comprensione saranno conseguite attraverso la pratica di regole e modalità proprie della materia (ad esempio regole di tassonomia e nomenclatura). 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate Gli aspetti che riguardano l'applicazione delle conoscenze comportano la capacità di analizzare e interpretare i contributi scientifici nel campo della Zoologia, e di identificare la fauna ad un livello sommario per scopi di valutazione ambientale. 3) Autonomia di giudizio L'esercizio dell'analisi critica e la conoscenza, anche se a livello generale, di metodi e concetti fondamentali consentiranno l'abilità di formulare valutazioni autonome. 4) Abilità comunicative Queste capacità saranno sviluppate attraverso l'esercizio di espressione propria (interventi nel corso delle lezioni) e con la conoscenza sommaria delle modalità di comunicazione scientifica. 5) Capacità di apprendere Le nozioni e l'esercizio di utilizzo delle fonti e delle relative informazioni può consentire l'applicazione delle modalità di apprendimento a contesti diversi da quelli trattati specificamente nel corso.
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7
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BIO/05
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48
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-
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8
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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16356 -
FISICA
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7
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FIS/07
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40
|
-
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16
|
-
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo semestre
Secondo anno
Primo semestre
Secondo semestre
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Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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13668 -
CHIMICA ORGANICA
(obiettivi)
: Il corso introduce ed approfondisce i concetti ed i principali approcci sperimentali della chimica organica, operando il consolidamento di principi e concetti acquisiti nell’ambito dei corsi di fisica e di chimica generale ed inorganica, per procedere poi alla conoscenza della chimica del carbonio associata ai processi vitali ed ambientali. Saranno fornite, nella prima parte del corso, le basi culturali e pratiche per la comprensione della struttura chimica delle molecole organiche, ponendo una particolare attenzione alle relazioni esistenti tra la struttura chimica e le proprietà chimico-fisiche e biologiche ad esse associate. La conoscenza dei diversi stati fisici di ibridazione del carbonio permetteranno allo studente di acquisire una visione tridimensionale delle molecole, facilitando la comprensione del ruolo della chimica sopra-molecolare nei processi cellulari. In questa parte del corso lo studente potrà conoscere le principali famiglie di composti organici esistenti in natura e di sintesi, con una particolare attenzione al loro impatto ambientale. La seconda parte del corso è dedicata alla applicazione delle proprietà delle molecole organiche nel contesto della reattività chimica. Lo studente avrà la possibilità di avere le risposte per alcune tra le domande fondamentali nel suo percorso di studi: perche le molecole reagiscono? Quali sono i fattori sperimentali che controllano la cinetica delle reazioni? Quando una reazione risulta essere sotto controllo termodinamico piuttosto che cinetico? Come è possible sintetizzare molecole complesse a partire da semplici reagenti chimici? Quale è l’impatto della chimica organica sull’ambiente e come è possibile ridurlo? Queste conoscenze permetteranno allo studente di affrontare i corsi di studio successivi con una forte competenza strutturale e molecolare.
Risultati di Apprendimento Attesi Conoscenza e Capacità di Comprensione (knowledge and understanding): Conoscenza dei principi che regolano la formazione del legame chimico, attraverso l’impiego di teorie tradizionali (teoria del legame di valenza, teoria dell’orbitale atomico) e avanzate (teoria dell’orbitale molecolare e cenni di meccanica quantistica). Conoscenza della nomencletura internazionale IUPAC e della classificazione delle molecole organiche in base alla loro chiralità (teoria dei gruppi funzionali), con una particolare attenzione alla associazione tra famiglia di molecole organiche e proprietà biologiche e chimico-fisiche. Conoscenza dei principali meccanismi di reazione delle molecole organiche e dei parametri sperimentali in grado di controllare la termodinamica e la cinetica delle trasformazioni organiche sintetiche e naturali. Conoscenza della relazione tra l’origine delle molecole organiche e l’origine della vita. Conoscenza e Capacità di Comprensione Applicate (applying knowledge and understanding): In aggiunta alle conoscenze teoriche acquisite attraverso lo studio della chimica organica, gli studenti potranno applicare i principali concetti studiati alla risoluzione di esercizi numerici e grafici inerenti la nomenclatura, l’identificazione e la classificazione delle sostanze organiche in base alla loro attività sull’organismo e sull’ambiente, l’effetto della chiralità sull’attivita farmacologica e farmaceutica, la possibilità di separare sostanze organiche isomere e le metodologie generali per la loro analisi e per il loro riconoscimento. Autonomia di Giudizio (making judgements): Il corso offre collegamenti con altre discipline del percorso di Laurea in Scienze Biologiche Ambientali (tra le quali fisica, chimica generale, biochimica, biologia molecolare, e genetica) fornendo una conoscenza integrata per la comprensione degli aspetti molecolari comuni alle diverse discipline. Il giudizio critico dello studente sarà stimolato facendo riferimento alla lettura di studi recenti pubblicati in riviste scientifiche del settore, ponendo in discussione le problematiche attuali relative ad alcuni dei concetti fondamentali della disciplina. Grazie alla natura multi- ed interdisciplinare della chimica organica, sarà inoltre possibile collegare le nozioni acquisite alle problematiche di altre discipline. Abilità Comunicative (communication skills): Al termine di ogni parte essenziale del corso, così come articolato dal programma di studi, gli studenti saranno invitati a formare dei gruppi di lavoro per sviluppare soluzioni e competere con gli altri nella risoluzione di esercizi pratici. Lo strumento didattico è volto a far crescere le capacità comunicative e l’abilità di sapere lavorare in un gruppo, il tutto finalizzato al consolidamento dei concetti acquisiti. Capacità di apprendere (learning skills):Le capacità di apprendimento degli studenti saranno valutate durante lo svolgimento del corso tramite due prove di esonero che permetteranno di seguire individualmente lo stato di maturazione della conoscenza, evidenziando le capacità di restituzione da parte dello studente dei concetti acquisiti.
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7
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CHIM/06
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48
|
8
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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15339 -
MICROBIOLOGIA
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6
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BIO/19
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40
|
8
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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17366 -
ECOLOGIA GENERALE E DI POPOLAZIONI
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire solide conoscenze di base sulla struttura e il funzionamento dei sistemi ambientali, con particolare enfasi sui meccanismi che determinano tanto la distribuzione e l’abbondanza degli organismi quanto le loro relazioni con l’ambiente. Il corso si prefigge di esaltare la natura gerarchica ed interdisciplinare dell’ecologia con l’obiettivo di incentivare gli studenti a confrontarsi con discipline e problematiche complesse e multi-scalari. Questo obiettivo si riflette nell’organizzazione del programma che percorre la scala gerarchica dell’organizzazione ecologica, dai meccanismi alla base della biodiversità (ecologia evolutiva), passando attraverso le relazioni tra organismi e specie (ecologia di popolazione) fino alla struttura e funzionamento delle comunità (ecologia di comunità). Il corso fornirà la base per ulteriori studi specialistici nell’ambito dell'ecologia ecosistemica ed applicata, della conservazione della biodiversità e della gestione ambientale sostenibile.
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10
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BIO/07
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48
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32
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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17367 -
ECOLOGIA ECOSISTEMICA
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6
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BIO/07
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48
|
-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
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Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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17730 -
ECOLOGIA APPLICATA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Gli obiettivi del corso sono la trasmissione delle nozioni di base dell’ecologia applicata utili per inquadrare correttamente i temi ambientali derivanti dall'interazione tra uomo ed ecosistemi naturali. Il corso introduce alle principali caratteristiche degli ecosistemi e analizza gli impatti su tali ecosistemi derivanti dalle attività antropiche, fornendo per ogni tema una panoramica degli strumenti gestionali, tecnici e normativi utilizzati per arginare il degrado ambientale.
Risultati di apprendimento attesi Conoscenze e capacità di comprensione Al termine dell’attività formativa lo studente acquisirà conoscenze riguardanti i principali impatti antropici sugli ecosistemi marini, terrestri e di acque interne. Lo studente saprà comprendere i molteplici effetti che le attività umane implicano, in termini di squilibrio della stabilità degli ecosistemi naturali. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Lo studente saprà orientarsi sulle opzioni di carattere tecnico che possono essere applicate nella risoluzione delle più pressanti questioni ambientali e saprà individuare gli strumenti normativi, nazionali e sovranazionali, attraverso i quali tali questioni possono essere affrontate. Autonomia di giudizio Durante le lezioni e le esercitazioni, viene incoraggiata la discussione aperta sui principali temi ambientali affrontati, in particolare riguardo le possibili soluzioni delle emergenze ambientali più attuali. Lo studente acquisirà quindi autonomia di giudizio sulla base delle conoscenze apprese e del confronto dialettico con i colleghi ed il docente. Abilità comunicative Lo studente acquisirà un appropriato linguaggio tecnico-scientifico durante le lezioni e le esercitazioni, attraverso la conoscenza delle definizioni e dei principali concetti di base in ecologia ed ecologia applicata. Le abilità comunicative saranno verificate in sede di esame. Capacità di apprendere Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di utilizzare i concetti appresi per ipotizzare i possibili effetti delle attività umane anche in contesti ambientali diversi da quelli considerati come esempio, sulla base delle caratteristiche ecologiche dell’ambiente considerato.
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6
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BIO/07
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Gruppo opzionale:
LIBERI III anno (opzione tra votazione) - (visualizza)
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12
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15200 -
LIBERO (IDONEO)
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12
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96
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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15174 -
LIBERI
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12
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96
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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17775 -
LABORATORIO DI MONITORAGGIO BIOLOGICO
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MODULO I
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6
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BIO/06
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32
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-
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16
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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MODULO II
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6
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BIO/07
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32
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-
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16
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamenti extracurriculari:
(nascondi)
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18313 -
LABORATORIO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE
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MODULO BIO/05
(obiettivi)
Il corso si propone di sviluppare competenze di progettazione ed esecuzione di monitoraggio biologico secondo i principi e i metodi contenuti nella attuale legislazione europea ed italiana. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI 1) Conoscenza e capacità di comprensione Le conoscenze acquisite riguarderanno i principi generali su cui si basano le attività di monitoraggio biologico, i processi metodologici per la attuazione di campagne di monitoraggio e la determinazione di indici biologici di qualità ambientale. 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate La applicazione delle conoscenze sarà focalizzata sull’approfondimento metodologico riguardante gli indici attualmente in uso per valutare lo stato ecologico dei corsi d’acqua, considerando in particolare la componente macrobentonica, attraverso attività pratiche sul campo e in laboratorio. 3) Autonomia di giudizio L'abilità di formulare valutazioni autonome potrà essere esercitata nella fase di interpretazione dei risultati, coordinando i dati eterogenei per arrivare a giudizi motivati . 4) Abilità comunicative Queste capacità saranno sviluppate attraverso l'esercizio di espressione propria (interventi nel corso delle lezioni) e nel coordinamento dell’attività di gruppo. 5) Capacità di apprendere L’approfondimento metodologico può consentire l’estensione dei concetti e delle pratiche all’applicazione di monitoraggio ad altre matrici ambientali.
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6
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BIO/05
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24
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24
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ITA |
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MODULO CHIM/12
(obiettivi)
Obiettivi formativi - Costruire una competenza teorica ed applicativa sugli aspetti chimici del monitoraggio ambientale. Risultati dell'Apprendimento attesi - le conoscenze riguarderanno in particolare il monitoraggio chimico delle acque correnti superficiali; in più una parte del corso sarà dedicata allo svolgimento di esercitazioni di carattere applicativo, tratte da situazioni reali; le conoscenze e la pratica applicativa consentiranno autonomia di giudizio e capacità di progettazione, coltivando le abilità comunicative attraverso la lettura e l'interpretazione dei dati strumentali ottenuti.
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6
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CHIM/12
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24
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24
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ITA |
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17776 -
LABORATORIO DI MONITORAGGIO CHIMICO E BIOCHIMICO
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Modulo I
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6
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BIO/10
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24
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24
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ITA |
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Modulo II
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6
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CHIM/12
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24
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24
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ITA |