Degree Course: BIOTECNOLOGIE (L-2)
A.Y. 2017/2018 
Autonomia di giudizio
Grazie a percorso formativo proposto, i laureati in Biotecnologie hanno capacità di interpretare in modo autonomo sia le conoscenze biotecnologiche, quali ad esempio quelle relative alla gestione, alla manipolazione genetica di (micro-)organismi e alla purificazione di prodotti di interesse, come anche i dati e le informazioni raccolte durante attività di laboratorio.
Questa capacità verrà acquisita, in particolar modo, grazie alla frequenza degli insegnamenti che prevedono attività pratiche ed esercitazioni in aula e laboratorio.
Anche i periodi di stage/tirocinio e di preparazione dell’elaborato finale, previsto nel Regolamento Didattico, rappresentano momenti formativi fondamentali nell’acquisire autonomia di giudizio.
In questo contesto i docenti che svolgono la supervisione durante la stesura dell’elaborato finale ed i tutori universitari e di azienda nei periodi di stage/tirocinio rappresenteranno un punto di riferimento per gli studenti.
L’effettivo possesso dell’autonomia di giudizio sarà verificato sia in occasione dei colloqui o prove scritte, quali modalità di accertamento dell’apprendimento in sede di esame, sia nella discussione dell’elaborato finale, come anche tramite la compilazione di relazioni ed elaborati individuali a conclusione di periodi di tirocinio/stage.
Abilità comunicative
Anche l’effettivo possesso dell’abilità comunicativa è verificato in numerosi momenti del percorso formativo attraverso il colloquio che permette allo studente di dimostrare la sua capacità di trasmettere efficacemente la propria conoscenza e competenza sui temi esposti e sui problemi affrontati.
L'uso di presentazioni in formato informatico su argomenti di studio o di esperienze in laboratorio, fa sì che il laureato in Biotecnologie sia in grado di sostenere una discussione scientifica comunicando, anche con strumenti informatici, idee, informazioni, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non.
L’espletamento del progetto di stage costituisce un’ulteriore importante occasione, sia per il tutor aziendale sia per quello accademico, di appurare la capacità dello studente di interagire e di comunicare le proprie competenze all’interno di un’organizzazione complessa.
Infine, nella stesura e nella discussione dell’elaborato finale lo studente può dare prova della propria capacità di sintetizzare e trasmettere concetti, applicazioni metodologiche, sperimentazioni in ambito biotecnologico, ecc.
Le abilità comunicative possono essere sviluppate anche grazie ad esperienze nell'ambito dell'Erasmus.
Capacità di apprendimento
Il corso di laurea in Biotecnologie è strutturato in modo tale che gli studenti comprendano i metodi di indagine e di lavoro nei diversi ambiti biotecnologici, con particolare riferimento a quelli agro-alimentari e industriali.
Grazie al percorso formativo proposto, comprendente anche diversi CFU per tirocinio, prova finale, attività di laboratorio nei singoli corsi di insegnamento e possibilità di svolgere periodi di soggiorno in laboratori stranieri nell'ambito dell'Erasmus, i laureati in Biotecnologie sviluppano quelle capacità di apprendimento necessarie per operare nei diversi settori biotecnologici e/o intraprendere studi successivi nei settori biotecnologici e della biologia applicata, con un alto grado di autonomia.
L’effettivo possesso delle capacità di approfondimento è verificato soprattutto nella stesura dell’elaborato finale che prevede varie fasi: la progettazione, la selezione delle fonti bibliografiche per qualità e pertinenza, la raccolta e successiva rielaborazione delle informazioni necessarie, la stesura sequenziale e coerente del testo, ed, infine, la stessa presentazione e discussione dell’elaborato finale.
Quindi, alla fine del percorso formativo i laureati sono in grado di approfondire autonomamente le conoscenze e competenze acquisite; questo permette loro, ad esempio, di aggiornarsi in modo specifico in diversi settori delle biotecnologie attraverso indagini bibliografiche condotte in autonomia.Requisiti di ammissione
L'iscrizione al corso di laurea in Biotecnologie è possibile a coloro che sono in possesso di diploma della scuola media secondaria o di titolo equipollente conseguito all'estero.
Per verificare il livello di preparazione all'ingresso tutti gli studenti devono svolgere un test finalizzato all'accertamento di conoscenze di base in discipline scientifiche.
L'esito del test non è ostativo ai fini dell'immatricolazione.
Il regolamento didattico del Corso di Laurea determina le modalità di verifica delle conoscenze richieste e, nel caso in cui il risultato della verifica non sia positivo, gli eventuali obblighi formativi aggiuntivi da colmare individualmente con la frequenza di corsi intensivi preliminari organizzati dal Dipartimento e/o delle attività di supporto effettuate durante lo svolgimento dei singoli insegnamenti.
Per i dettagli si rimanda alla pagina "Requisiti di ammissione" del sito web del corso di studi.
La quota di CFU riconosciuti allo studente che si trasferisce da un altro corso di laurea è valutata a cura della Commissione Didattica a ciò preposta nell'ambito del Consiglio di corso di Studi ed è comunque non inferiore al 50% di quelli già maturati dallo studente relativamente ai medesimi settori scientifico-disciplinari previsti dall'ordinamento didattico del corso di Studi in Biotecnologie.
Per ciascun studente è previsto l'affiancamento di un tutore, scelto tra i docenti afferenti al corso stesso, quale supporto finalizzato al contenimento degli abbandoni e alla velocizzazione del percorso formativo.
Prova finale
La prova finale è obbligatoria e quindi il titolo di Laurea in Biotecnologie L-2 è conferito solo previo superamento di quest'ultima prova, che consiste nella presentazione e discussione, davanti a una Commissione giudicatrice, di un elaborato scritto.
L'elaborato finale, coerente con gli obiettivi formativi del corso di studi e commisurato al peso in crediti della prova finale (10 CFU nel CdS di Biotecnologie) è finalizzato all'approfondimento di una tematica specifica e/o al miglioramento di metodologie o tecniche e/o alla loro applicazione a casi di studio e dovrebbe chiaramente evidenziare un'analisi critica del problema trattato e/o della metodologia di analisi applicata.
L'elaborato finale deve essere realizzato sotto la supervisione di un docente Relatore che è nominato dal Coordinatore, su proposta dello studente.
Il Relatore segue il candidato in tutte le fasi del lavoro, segue la stesura dell'elaborato, ne approva la versione finale e presenta il candidato in seduta di laurea.
La presentazione finale del lavoro deve essere fatta preferibilmente attraverso l'ausilio di supporti informatici.
Il Relatore formula alla commissione un parere sulla qualità dell'elaborato finale al momento della discussione del voto.
Le modalità per la valutazione della prova finale sono riportate nel Regolamento Didattico del corso di studi.
Per ulteriori dettagli ed il calendario relativo alle sessioni di laurea si rimanda alla pagina web "Esami e Prova Finale" presente nel sito del CdS in Biotecnologie.
Orientamento in ingresso
Le attività di orientamento in entrata realizzate dall'Università degli Studi della Tuscia di Viterbo si collocano a livello centrale (Ateneo) e periferico (Dipartimento).
Il DIBAF, dipartimento di afferenza del corso di studio in Biotecnologie, programma annualmente diverse attività di supporto e informazione agli studenti per consentire una scelta informata e consapevole del proprio percorso universitario.
Il Dipartimento ha individuato un referente per le attività di orientamento in ingresso che svolge un ruolo di coordinamento delle stesse.
L'obiettivo è quello di sostenere gli studenti nel passaggio dalla Scuola all'Università, nella convinzione che una scelta motivata sia la premessa indispensabile per un percorso universitario di successo.
In particolare questa forma di orientamento si realizza nelle seguenti attività:
a) incontri con le Scuole Superiori di secondo grado.
I docenti del corso di studio realizzano incontri in sede o presso le sedi degli Istituti con gli studenti dell'ultimo anno, dedicati alla presentazione dei CdS, di cui vengono specificatamente illustrati, oltre agli obiettivi formativi, ai piani di studio e agli sbocchi professionali, anche le strutture a supporto della didattica, i servizi di assistenza e quelli per lo svolgimento di periodi di formazione sia all'esterno, sia all'estero;
Nel corso di ogni anno accademico, il Dipartimento organizza una giornata dedicata all'incontro con le matricole (Open Day).
In quell'occasione vengono presentati il Dipartimento e i vari Corsi di Laurea per facilitare l'inserimento dei nuovi studenti nell'ambiente universitario.
Seguono incontri di approfondimento con i Coordinatori dei corsi di studio;
b) organizzazione di specifiche attività con le Scuole secondarie superiori convenzionate che danno luogo anche all'attribuzione di CFU che verranno riconosciuti allo studente nell'ipotesi che si iscriva a un corso di studio dell'Ateneo;
c) organizzazione di test di orientamento rivolti agli studenti del penultimo anno della Scuola secondaria di secondo grado aventi lo scopo di anticipare il contatto con le procedure richieste dal DM 270/2004 e di permettere agli studenti di autovalutare, verificare e consolidare le proprie conoscenze in relazione alla preparazione richiesta per i diversi corsi di studio ai quali è interessato;
d) sportello di orientamento attivato dal DIBAF, a cui rivolgersi per acquisire informazioni sull'offerta formativa e sui servizi del Dipartimento di afferenza del corso di studi in Biotecnologie;
e) partecipazione dei docenti a saloni / manifestazioni di orientamento di carattere nazionale o regionale, a giornate aperte ed eventi culturali organizzati nel territorio, finalizzati a presentare in modo ampio e dettagliato i percorsi formativi offerti dalla struttura didattica.
Per lo svolgimento delle attività di orientamento la struttura didattica si avvale del supporto degli studenti senior e dei dottorandi selezionati in base a concorsi banditi dalla strutture stesse per il conferimento di assegni per attività di tutorato e orientamento (i cosiddetti studenti-tutor).
Il Corso di Studio in breve
L'incremento delle produzioni biotecnologiche in tutti i Paesi e il confronto serrato per la supremazia nelle fasi sperimentali, nella brevettazione e nella messa in opera di processi che si distinguano per efficienza e basso impatto ambientale rendono pressante l'esigenza di disporre di una figura di laureato con conoscenze ed esperienze per operare nel settore biotecnologico.
Il corso di laurea in Biotecnologie fornisce una solida preparazione di base e interdisciplinare e forma figure con capacità professionali finalizzate all'inserimento nel mondo del lavoro nei diversi ambiti biotecnologici, quali l'agro-alimentare, l'industriale, il farmaceutico, il medico e veterinario e in quello della comunicazione scientifica o per il proseguimento degli studi ai livelli superiori.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Percorso STANDARD
FIRST YEAR
First semester
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Course
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Credits
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Scientific Disciplinary Sector Code
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Contact Hours
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Exercise Hours
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Laboratory Hours
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Personal Study Hours
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Type of Activity
|
Language
|
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14962 -
Mathematics and Principles of Statistics
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7
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MAT/05
|
48
|
8
|
-
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-
|
Basic compulsory activities
|
ITA |
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14965 -
Plant Biology and Principles of Plant Biotechnology
(objectives)
This Course will contribute to the formation in the Biotechnology field of the student. The student will gain comptences to study plants and to think and develop applications useful to humans. At the end of the Course the student will have basic competences on plant cytology, plant anatomy and physiology, useful to think for possible new applications.
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9
|
BIO/01
|
64
|
-
|
8
|
-
|
Basic compulsory activities
|
ITA |
|
16173 -
Animal Biology
|
8
|
BIO/05
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Core compulsory activities
|
ITA |
Second semester
SECOND YEAR
First semester
|
Course
|
Credits
|
Scientific Disciplinary Sector Code
|
Contact Hours
|
Exercise Hours
|
Laboratory Hours
|
Personal Study Hours
|
Type of Activity
|
Language
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|
13719 -
Organic Chemistry
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7
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CHIM/06
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48
|
-
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8
|
-
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Basic compulsory activities
|
ITA |
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15607 -
Microbiology and Principles of Industrial Microbiology
(objectives)
A) OBJECTIVES To provide students with basic knowledge of the world of microorganisms (prokaryotes, in particular) such as structure and function (cytology and physiology) and genetics of the procariate cell, development and consequent growth of populations. In addition, the student will have to gain a general view of the impact of microorganisms in nature (biogeochemical cycles, for example) and their potential applications at industrial and environmental level. There will also be some basic knowledge of virology. It is also the purpose of the course to make students feel confident with some basic techniques of the Microbiology Lab.
B) EXPECTED LEARNING RESULTS 1) Knowledge and understanding Teaching will help to gain knowledge and ability to understand and describe basic biological structures and processes in microbiology. It also aims to acquire theoretical and experimental knowledge of microbiology in terms of cellular, morphological, biochemical, physiological and genetic aspects. All this information will allow the student to understand basic elements of both microbiology and those interdisciplinary. 2) Applying knowledge and understanding The student will be able to translate practical theoretical knowledge and arguing issues in the field of general microbiology and above all industrial and environmental. Through lab activities, students will acquire the ability to apply theoretical knowledge on a practical basis by implementing basic techniques typical of the microbiology laboratory. 3) Making judgments The student will have the ability to interpret autonomously both basic and applied knowledge of microbiology. This ability will be captured, in particular, thanks to the frequency of practical activities and classroom and laboratory exercises. 4) Communication skills The student who attends the teaching will be able to present, critically, the knowledge related to the general and applied microbiology, with the help of appropriate audiovisual techniques. This ability will also be achieved through the extensive use of power point presentations in the classroom and the dialogue and exchange of views between the students and the teacher both during the front lessons and during the lab activities. 5) Learning skills Students will understand and acquire methods of investigation and work in the microbiological field. They will therefore be able to deepen their knowledge and skills independently. This skill will be developed through the active involvement of students through oral class discussions on specific subjects of teaching and laboratory activities
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9
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BIO/19
|
64
|
-
|
8
|
-
|
Basic compulsory activities
|
ITA |
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15608 -
Biological Chemistry
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Also available in another semester or year
|
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17532 -
Genetics and principles of genetic engineering
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9
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BIO/18
|
64
|
8
|
-
|
-
|
Core compulsory activities
|
ITA |
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15142 -
Free exam
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12
|
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96
|
-
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-
|
-
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Elective activities
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ITA |
Second semester
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Course
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Credits
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Scientific Disciplinary Sector Code
|
Contact Hours
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Exercise Hours
|
Laboratory Hours
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Personal Study Hours
|
Type of Activity
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Language
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15608 -
Biological Chemistry
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9
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BIO/10
|
64
|
-
|
8
|
-
|
Core compulsory activities
|
ITA |
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15611 -
Bioinformatics tools in genomics
(objectives)
Knowledge of the bioinformatics tools most used for the study of the genome. Access to biological databases, knowledge of DNA sequencing techniques, use of codes for aligning and assembling DNA sequences, study of gene expression from the analysis of RNAseq data
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6
|
AGR/17
|
40
|
-
|
8
|
-
|
Core compulsory activities
|
ITA |
|
16174 -
Physiology
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6
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BIO/09
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Core compulsory activities
|
ITA |
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16175 -
Molecular Biology
|
7
|
BIO/11
|
48
|
-
|
8
|
-
|
Core compulsory activities
|
ITA |
THIRD YEAR
First semester
|
Course
|
Credits
|
Scientific Disciplinary Sector Code
|
Contact Hours
|
Exercise Hours
|
Laboratory Hours
|
Personal Study Hours
|
Type of Activity
|
Language
|
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16177 -
Biophysical Chemistry
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7
|
CHIM/02
|
48
|
-
|
8
|
-
|
Core compulsory activities
|
ITA |
Optional Group:
Esami a scelta del Gruppo A11 - Percorso STANDARD - (show)
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12
|
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16179 -
Bioethics
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Also available in another semester or year
|
|
16981 -
Post-harvest biotechnology of horticultural products
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Also available in another semester or year
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17531 -
Biochemical methodologies
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Also available in another semester or year
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17720 -
Principles of omics sciences
(objectives)
FORMATIVE OBJECTIVES:
The 'OMICHE' course gives the student on the basic knowledge of protein chemistry to their broader and recent applications in the global study of proteins expressed in specific conditions or protein-protein interactions. To define the functional role of a protein in the biological context of belonging. During the course, students will gain insights into the main analytical and preparatory techniques employed in proteomics studies and theoretical-practical skills in protein identification and in the interpretation of MALDI and ESI mass spectra in biomolecular applications.
b) EXPECTED LEARNING RESULTS: 1) Knowledge and understanding: Having acquired a good understanding of the biomechanical sciences
2) Applying knowledge and understanding: Students Know will learn how to integrate knowledge acquired into individual disciplines into an interdisciplinary knowledge needed to address any complex issues in biothecnology sector. They also know how to apply mass spectrometry knowledge to various biotechnology applications.
3) making judgments Students will need to develop the ability to process complex and / or fragmentary information and to come up with original and autonomous ideas and judgments capable of finding and selecting critically the sources of bibliographic data, databases and Literature in the scientific field. Judicial autonomy is developed through the critical study of scientific articles.
4) Communicative Skills: The student will be able to support a critical public discussion on the topics discussed in particular will be able to apply proteomic techniques for any scientific topic of interest. Will be able to work together in the design and execution of experimental protocols.
5) Learning Skills: The student will have the ability to identify, apply and develop innovative techniques in the field of pertinence,
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6
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BIO/11
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48
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-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
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17721 -
Principles of pathology and biopharmaceuticals
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Also available in another semester or year
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Optional Group:
Esami a scelta del Gruppo A12 - Percorso STANDARD - (show)
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10
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16180 -
Fermentation Chemistry and Biotechnology
(objectives)
Introduction to key component parts of a fermentation process including growth kinetics, strain isolation and improvement, inocula development, fermentation media, fermenter operation, product recovery. Application of the theoretical concepts to microbial bioprocesses.
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| 4
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BIO/19
|
24
|
-
|
8
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-
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Attività formative affini ed integrative
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| 6
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CHIM/11
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40
|
-
|
8
|
-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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16223 -
Biotechnology of Plant Production
(objectives)
The course aims to give the basic principles of advanced technologies useful for plant breeding and to improve productivity. To this aim, all biotechnological methodologies are introduced, with reference to genetic engineering, in vitro cultures, tools for diagnostic and traceability, study of genetic variability, and achievement of interspecific crosses. A principal focus will be given to the development and analysis of molecular markers, in order to acquire familiarity with uses of DNA analysis for variability studies and marker assisted selection.
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10
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AGR/07
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64
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-
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16
|
-
|
Related or supplementary learning activities
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ITA |
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Second semester