STORIA DELLA COMUNICAZIONE POLITICA E ISTITUZIONALE
(obiettivi)
Programma del modulo B
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI: Si prevede che, alla fine del modulo B, gli studenti siano in grado di orientarsi rispetto alle modalità di costruzione del profilo pubblico di un partito politico, in particolar modo il Partito comunista italiano nella seconda metà del Novecento, attraverso la comunicazione. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Aver sviluppato la conoscenza dei principi e dei metodi fondamentali della comunicazione politica nel quadro della Guerra fredda. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE: Aver sviluppato la capacità di applicare i metodi di analisi del sapere storico ai problemi-chiave della storia contemporanea italiana della seconda metà del Novecento. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Aver maturato una capacità di analisi critica e di giudizio autonomo sui problemi e i processi storici tipici della società contemporanea e della comunicazione politica. ABILITÀ COMUNICATIVE: Aver conseguito la capacità di esporre in forma chiara e precisa gli snodi fondamentali dei fenomeni ed eventi studiati. CAPACITÀ DI APPRENDERE: Essere in grado di collocare nel tempo gli eventi e i processi fondamentali dei fenomeni ed eventi studiati e di individuare i nessi che li collegano.
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Codice
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17836 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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8
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Settore scientifico disciplinare
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M-STO/04
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Ore Aula
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48
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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COLOZZA ROBERTO
(programma)
Il modulo B (24 ore) si propone di illustrare come si costruisce il profilo pubblico di un partito politico, in particolar modo il Partito comunista italiano nella seconda metà del Novecento, attraverso la comunicazione. Ci si concentrerà su un’analisi del sistema comunicativo del partito (linguaggio verbale; memoria e simboli; manifestazioni e mass media) e delle sue finalità, misurando l’influenza che le scelte dei gruppi dirigenti ebbero sulla costruzione dell’identità militante. Temi e parole-chiave, valori e anti-miti saranno al centro dell’attenzione. Il corso si baserà sullo studio della produzione scritta del partito (discorsi ufficiali; stampa; propaganda) e della produzione visuale (immagini e audiovideo). Una parte del corso sarà dedicata alla comparazione col caso del Partito comunista francese, in un'ottica d'internazionalizzazione e di partnership con l'Université Côte d’Azur-Centre de la Méditerranée Moderne et Contemporaine di Nizza. Più precisamente, il programma del modulo B copre l’arco cronologico della seconda metà del Novecento e prende in considerazione: - il linguaggio politico, che verrà studiato a partire dalla comunicazione “alta” (discorsi ufficiali, etc.) così come dalla stampa. Il tutto nel quadro di una strategia in cui il peso della storia, della tradizione, dei rituali era cruciale. - l’identità politica, che sarà analizzata attraverso simboli e memorie della stessa cultura comunista. Resistenza, antifascismo, Costituzione repubblicana saranno studiati come emblemi nazional-patriottici che il partito fece propri per legittimare le proprie aspirazioni di comando politico. - il nesso tra politica e cultura di massa, con particolare attenzione per cinema, TV, cambiamenti sociali di un dopoguerra segnato dall'industrializzazione, dalla crisi economica e poi dai nuovi exploit degli anni Ottanta.
(testi)
Relativamente al modulo B, gli studenti prepareranno l’esame sul testo seguente:
- Stephen Gundle, Between Hollywood and Moscow. Communists and the Challenge of Mass Culture (1943-1991), Durham Duke U.P., 2000 [il testo è disponibile anche in edizione italiana presso il polo bibliotecario umanistico-sociale dell'Università di Viterbo]
Sceglieranno poi un secondo testo tra i due seguenti:
- Roberto Colozza, Repubbliche rosse. I simboli nazionali del PCI e del PCF (1944-1953), Bologna, CLUEB, 2009 - Andrea Possieri, Il peso della storia. Memoria, identità, rimozione dal Pci al Pds (1970-1991), Bologna, Il Mulino, 2007
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Docente
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RIDOLFI Maurizio
(programma)
Il modulo A (24 ore), nel dialogo tra le scienze storico-politiche e socio-linguistiche, ripercorre le trasformazioni avvenute nelle pratiche e nei linguaggi della politica nella sfera pubblica, sia attraverso i soggetti istituzionali sia tramite i percorsi tematici più significativi nelle trasformazioni dell’età contemporanea.
Il modulo prende in esame gli indirizzi più fecondi e suggestivi della storia della politica: i modelli teorici, le pratiche e i linguaggi attraverso i quali è cambiato il rapporto tra potere politico e cittadinanza, costumi civili e consumi culturali. Ad una parte teorica ed esplicativa di momenti e passaggi del tempo presente, seguono due percorsi seminariali. Linguaggi e comunicazione nei Presidenti della Repubblica; una comparazione euro-americana. Si delineano percorsi comparativi tra i modelli repubblicani europei (Francia, Germania, Italia) e americani (Stati Uniti e Cile). Si affrontano temi quali: le relazioni tra il capo dello stato, i cittadini e l’opinione pubblica; i discorsi e lo stile presidenziali, i viaggi interni e all’estero, l’influenza nel delineare l’immagine del Paese. L’immaginario, i linguaggi e i rituali civili nella rappresentazioni della Repubblicana. La storia delle narrazioni repubblicane nel II dopoguerra sono indagate attraverso gli aspetti sia linguistico-culturali sia simbolico-rituali, mettendo in correlazione la comunicazione politico-istituzionale con l’evoluzione delle mentalità sociali e culturali.
(testi)
Modulo 1: testi d’esame
Parte istituzionale: M. Baioni e F. Conti (a cura di), La politica nell’età contemporanea, Roma, Carocci, 2017, pp. 239 (ISBN:978-88-430-8644-3]
A scelta tra: M. Ridolfi e M. Ravveduto (cura di), 2 giugno. Nascita, storia e memorie della Repubblica. Immaginari, linguaggi e rituali, Roma, Viella 2020 M. Ridolfi e G. Orsina (a cura di), La Repubblica del Presidente. Istituzioni, pedagogia civile e cittadini nelle trasformazioni delle democrazie, Roma Viella, 2021
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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