Docente
|
PIFFERI Stefano
(programma)
"Viaggiare sì, ma senza scrivere?". Dimensioni e modalità della letteratura di viaggio
Obbiettivo del corso è indagare le dinamiche dell’odeporica italiana della tarda età moderna, sia da un punto di vista teorico-critico che da quello pratico-documentale, al fine di comprendere come le scritture di viaggio reali si sono modificate e sviluppate nel corso del tempo. A questo proposito si approfondiranno i capisaldi della scrittura di viaggio italiana a partire da Marco Polo e Petrarca, passando per gli esploratori cinquecenteschi fino ad arrivare ad autori come Giuseppe Baretti, Lazzaro Spallanzani, Giuseppe Acerbi, Cesare Malpica, Vittorio Imbriani, Giacomo Leopardi, Ugo Foscolo e altri, contestualizzandoli ovviamente all’interno della storia della letteratura italiana di cui si dovrà conoscere sviluppi, percorsi, tematiche e autori relativi all’area cronologica di riferimento.
(testi)
Eric J. Leed, La mente del viaggiatore. Dall'Odissea al turismo globale, Bologna, Il Mulino, 1992; Vincenzo De Caprio, Introduzione a Un genere letterario instabile, Roma, Archivio Guido Izzi, 1996 (disponibile in biblioteca); Giorgio Raimondo Cardona, I viaggi e le scoperte, in Letteratura Italiana, diretta da Alberto Asor Rosa, V, Le questioni, Torino 1986, pp. 687-716 (disponibile in biblioteca); Ricciarda Ricorda, La letteratura di viaggio in Italia. Dal Settecento a oggi, Brescia, La scuola, 2012; Luca Clerici, Introduzione, in Scrittori italiani di viaggio 1700-1861, Milano, Mondadori, 2008, pp. IX-CXLII (disponibile in biblioteca); Luca Clerici, Introduzione, in Scrittori italiani di viaggio 1861-2000, Milano, Mondadori, 2013, pp. XI-CXII (disponibile in biblioteca); Elvio Guagnini, Il viaggio, lo sguardo, la scrittura, Trieste, EUT Edizioni Università di Trieste, 2010; Pino Fasano, Letteratura e viaggio, Bari (Laterza) 1999 (disponibile in biblioteca); Stefano Pifferi, Irregolari nella Roma dell'Ottocento, Roma, Istituto Nazionale di Studi Romani, 2020; Attilio Brilli, In viaggio con Leopardi, Bologna, Il Mulino, 2017; L’odeporica/Hodoeporics: on Travel Literature, in «Annali di Italianistica», XIV, a cura Luigi Monga, Chapel Hill, 1996 (selezione; disponibile in biblioteca); Hodoeporics Revisited/Ritorno all’odeporica, in «Annali di Italianistica», XXI, a cura Luigi Monga, Chapel Hill, 2003 (selezione; disponibile in biblioteca); Luigi Monga, Viaggio e scrittura: approccio ad un’analisi storica dell’odeporica, in «Bollettino del C.I.R.V.I. », 27-28, gen-dic 1993, a. XIV, fasc. I-II, pp. 4-67; Ambra Meda, Interpretare l’altrove. Forme e codici della letteratura di viaggio, in «Carte di viaggio. Studi di lingua e letteratura italiana», 3/2010, Pisa-Roma, Serra Editore, 2011; Marziano Guglielminetti, Viaggiatori del Seicento, Torino, UTET, 2006 (selezione); Domenico Nucera, I viaggi e la letteratura, in Introduzione alla letteratura comparata, a cura di Armando Gnisci, Milano, Bruno Mondadori, 1999, pp. 127 e ssg.
Altri testi verranno indicati durante il corso
 |