Colture in vitro dei tessuti vegetali e tecniche avanzate di selezione |
Codice
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118895 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: Colture in vitro dei tessuti vegetali
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione: Gli studenti dovranno acquisire un quadro aggiornato sulle basi tecniche e scientifiche relative alle attività di coltura in vitro nel comparto sementiero e vivaistico. - Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Gli studenti dovranno acquisire conoscenze sugli aspetti tecnologici di produzione del materiale di propagazione. - Autonomia di giudizio: Gli studenti al termine delle lezioni, sulla base delle conoscenze acquisite, saranno in grado di ponderare le scelte operative con un approccio interdisciplinare - Abilità comunicative: Gli studenti al termine delle lezioni avranno acquisito un linguaggio tecnico e la capacità di elaborare documenti tecnici impiegando un’adeguata terminologia. - Capacità di apprendere: Gli studenti al termine delle lezioni avranno acquisito la capacità di consultare e utilizzare fonti bibliografiche per l’aggiornamento e l’analisi critica delle conoscenze nel settore della propagazione
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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AGR/03
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Ore Aula
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24
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Attività formativa
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Attività formative affini ed integrative
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Canale Unico
Docente
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MUGANU Massimo
(programma)
Organizzazione del Laboratorio di colture in vitro: caratteristiche, strutture e progettualità. Principali attrezzature necessarie alla realizzazione della micropropagazione. Fondamenti di riproduzione gamica e agamica di specie arboree, erbacee e ortive di interesse agrario, ornamentale e spontanee. Coltura in vitro: concetti e definizioni. Metodi di organogenesi in vitro e loro applicazione. Cenni di legislazione. Colture in vitro per la conservazione ex situ e conservazione della biodiversità. Totipotenza cellulare. Micropropagazione e moltiplicazione in vitro. Mutazione somaclonale: cause, conseguenze, vantaggi e svantaggi. Coltura su mezzi agarizzati e liquidi, sistemi ad immersione temporanea e bioreattori. Piante madri: scelta e prelievo del materiale vegetale. Fasi della micropropagazione e composizione: substrati di allestimento, proliferazione, radicazione e acclimatazione. Applicazione della micropropagazione in specie di interesse agrario. Recenti acquisizioni e sviluppi della micropropagazione: capsule, semi sintetici, colture fotoautotrofiche. - Esercitazioni Verranno condotte attività pratiche di laboratorio quali: manipolazioni in condizioni di asepsi, substrati di coltura, prelievo di apici meristematici, stabilizzazione degli espianti, verifica del coefficiente di proliferazione in vitro ottenibile da differenti tipologie di espianti vitro-derivati. Attuazione di procedure di radicazione in vitro e in vivo di materiale micropropagato. Acclimatamento e ritorno in situ delle diverse specie vegetali.
(testi)
- Appunti delle lezioni e articoli di riviste - Pierik R. L. 1999. In Vitro Culture of Higher Plants , Kluwer Academic Publishers - Triggiano et al 2010 - Hartman e Kester Propagazione delle piante. EDAGRICOLE
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
Valutazione di un progetto
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Modulo: Tecniche avanzate di selezione
(obiettivi)
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Il corso si propone di fornire allo studente i principi alla base delle tecnologie avanzate applicabili allo sviluppo di marcatori molecolari e al loro utilizzo nella selezione assistita e nel miglioramento genetico in genere. 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: vengono introdotte le metodologie per lo sviluppo e l’utilizzo dei marcatori molecolari. 3) Autonomia di giudizio: vengono illustrati vantaggi e svantaggi di ogni tecnologia presentata, in modo da sviluppare il senso critico dello studente. 4) Abilità comunicative: vengono poste domande agli studenti durante le lezioni, sia per tenere alta l'attenzione, ma anche per insegnare a porre domande e a dare risposte adeguate. 5) Capacità di apprendere: vengono fornite le basi teoriche delle diverse biotecnologie genetiche presentate a lezione e, per alcune di esse, anche le basi pratiche, attraverso esercitazioni in silico e di laboratorio.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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AGR/07
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Ore Aula
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24
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Attività formativa
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Attività formative affini ed integrative
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Canale Unico
Docente
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MAZZUCATO Andrea
(programma)
Modulo: Tecniche avanzate di selezione (3 CFU) AGR/07 Prof. A. Mazzucato Marcatori molecolari e analisi genetica: Concetto di marcatore genetico e introduzione all'analisi del polimorfismo molecolare. I marcatori biochimici. I marcatori molecolari, ibridazione e PCR, marcatori RFLP, marcatori RAPD, SCAR, CAPS, AFLP, SSR, marcatori SNP. Utilizzo di marcatori molecolari per la selezione: Studi di genetica formale e sviluppo di mappe di associazione; uso di popolazioni biparentali (BC, F2, RIL, DH) e multiparentali (MAGIC). Ricerca di marcatori associati a loci che controllano caratteri qualitativi e quantitativi; selezione assistita nel miglioramento genetico. Selezione genomica. Clonaggio posizionale di geni mendeliani e QTL.
(testi)
Barcaccia & Falcinelli - Genetica e genomica Vol. III - Liguori editore. Materiale didattico fornito durante il corso.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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