STORIA D'ITALIA E DEL PROCESSO DI INTEGRAZIONE EUROPEA
(obiettivi)
Ad un laureando in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali, il corso si propone di fornire un quadro approfondito sulle trasformazioni politico-istituzionali, socio-economiche e simbolico-comunicativo nell’Italia del secondo dopoguerra, in relazione al processo di costruzione dell’Unità Europea e dello specifico contesto mediterraneo.
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Codice
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16274 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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8
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Settore scientifico disciplinare
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M-STO/04
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Ore Aula
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48
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale Unico
Docente
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COLOZZA ROBERTO
(programma)
Si mette a fuoco lo snodo cruciale degli anni successivi al 1989, quando alla crisi della Repubblica e alla ridefinizione delle culture politiche corrisposero la nascita dell’Europa di Maastricht e l’introduzione anche in Italia dell’euro come moneta unica. Le trasformazioni della retorica europeista e la sfida di un effettivo processo di europeizzazione sono letti attraverso la coniugazione della storia nazionale con la storia internazionale nella correlazione tra le memorie pubbliche della II guerra mondiale e quindi della caduta del Muro Berlino. Sono gli snodi di politiche della memoria che intersecano la costruzione dell'identità europea nell'ultimo ventennio, tra progetto di integrazione e crescenti euro-scetticismi.
(testi)
Obbligatorio: M. Ridolfi, Storia politica dell’Italia repubblicana, Bruno Mondadori 2010, pp. 223
A scelta uno dei seguenti volumi: - L’Europa e le sue memorie. Politiche e culture del ricordo dopo il 1989, a cura di F. Focardi e B. Groppo, Viella, Roma 2013 - Contro l’Europa? I diversi scetticismi verso l’integrazione europea, a c. di D. Pasquinucci e L. Verzichelli, Bologna, Il Mulino 2016 - Jean-François Sirinelli et al., Storia della Francia nel Novecento, Bologna, Il Mulino, 2003 - Antonio Varsori, L’Italia e la fine della guerra fredda. La politica estera dei governi Andreotti (1989-1992), il Mulino, Bologna 2013, pp. 247 - Doriana Floris, Europei al voto. Politica, propaganda e partecipazione in Italia, Francia e Regno Unito 1979-1989, Franco Angeli, Milano 2016 - Giuliana Laschi, L'Europa e gli altri. Le relazioni esterne della Comunità dalle origini al dialogo Nord-Sud, Il Mulino, Bologna 2015 - M. Ridolfi e S. Cruciani (a c.), L’Unione Europea e il Mediterraneo. Interdipendenza politica e rappresentazioni mediatiche (1947-2017), FrancoAngeli, Milano, 2017, pp. 231
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Docente
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DORO Raffaello ares
(programma)
Ad un laureando in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali, il corso si propone di fornire un quadro approfondito sulle trasformazioni politico-istituzionali, socio-economiche e simbolico-comunicativo nell’Italia del secondo dopoguerra, in relazione al processo di costruzione dell’Unità Europea e dello specifico contesto mediterraneo. Si mette a fuoco lo snodo cruciale degli anni successivi al 1989, quando alla crisi della Repubblica e alla ridefinizione delle culture politiche corrisposero la nascita dell’Europa di Maastricht e l’introduzione anche in Italia dell’euro come moneta unica. Le trasformazioni della retorica europeista e la sfida di un effettivo processo di europeizzazione sono letti attraverso la coniugazione della storia nazionale con la storia internazionale nella correlazione tra le memorie pubbliche della II guerra mondiale e quindi della caduta del Muro Berlino. Sono gli snodi di politiche della memoria che intersecano la costruzione dell'identità europea nell'ultimo ventennio, tra progetto di integrazione e crescenti euro-scetticismi. In corrispondenza con gli obiettivi formativi, l'acquisizione di conoscenze e di competenze specifiche contempla sia lezioni frontali che seminari specialistici, nonché la costruzione di testi frutto di esercitazioni in cui applicare la metodologia della ricerca, tramite l'uso di una o più fonti, nonché l'articolazione di percorsi narrativi, con lavori sia individuali che di gruppo, che si presentano e discutono in forma laboratoriale. Le modalità di esame sono tali da poter far emergere i risultati dell’apprendimento. L’esame consiste in una prova orale, incentrata sui testi previsti dal programma, presentati e discussi nel corso delle lezioni e dei seminari di approfondimento.
(testi)
Obbligatorio: M. Ridolfi, Storia politica dell’Italia repubblicana, Bruno Mondadori 2010, pp. 223 [ISBN, 9-7888861-594524].
A scelta due dei seguenti volumi: L’Europa e le sue memorie. Politiche e culture del ricordo dopo il 1989, a cura di F. Focardi e B. Groppo, Viella, Roma 2013 [ISBN: 978-88-6728-018-6]; Contro l’Europa? I diversi scetticismi verso l’integrazione europea, a c. di D. Pasquinucci e L. Verzichelli, Bologna, Il Mulino 2016 [ISBN: 978-88-15-26001-7]; Jean-François Sirinelli et al., Storia della Francia nel Novecento, Bologna, Il Mulino, 2003, pp. 456, [978-88-15-08849-9]; Antonio Varsori, L’Italia e la fine della guerra fredda. La politica estera dei governi Andreotti (1989-1992), il Mulino, Bologna 2013, pp. 247 [ISBN : 978-88-15-24425-3]; Doriana Floris, Europei al voto. Politica, propaganda e partecipazione in Italia, Francia e Regno Unito 1979-1989, Franco Angeli, Milano 2016 [ISBN: 978-88-917-4410-4]; Giuliana Laschi, L'Europa e gli altri. Le relazioni esterne della Comunità dalle origini al dialogo Nord-Sud, Il Mulino, Bologna 2015 [ISBN: 978-88-15-26099-4]; M. Ridolfi e S. Cruciani (a c.), L’Unione Europea e il Mediterraneo. Interdipendenza politica e rappresentazioni mediatiche (1947-2017), FrancoAngeli, Milano, 2017, pp. 231 [ISBN: 978-88917-6901-5];
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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