Protezione delle piante |
Codice
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119710 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: Principi di entomologia |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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4
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Settore scientifico disciplinare
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AGR/11
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Ore Aula
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32
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Fruisce da
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118631_2 Entomologia forestale in Gestione sostenibile delle foreste e del verde urbano L-25 CONTARINI Mario
(programma)
Biodiversità e importanza degli insetti. Morfologia: esoscheletro, capo, torace, addome, endoscheletro. Anatomia: sistema circolatorio, apparato digerente, sistema respiratorio, sistema nervoso, organi di senso, ecc. Riproduzione e sviluppo degli insetti, fisiologia della metamorfosi. Ecologia degli insetti. Comportamento sociale. Metodi di monitoraggio e controllo delle popolazioni. Sistematica e filogenesi. I principali ordini di insetti e identificazione mediante l’uso delle chiavi dicotomiche.
(testi)
Slide fornite dal docente E. Tremblay, 2003. Entomologia applicata. Vol. I, generalità e mezzi di controllo. Liguori Ed. Napoli. Lineamenti di zoologia generale – Padova University Press
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
Valutazione di un progetto
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Modulo: Entomologia forestale |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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2
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Settore scientifico disciplinare
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AGR/11
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Ore Aula
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16
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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Speranza Stefano
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Modulo: Principi di patologia vegetale |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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4
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Settore scientifico disciplinare
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AGR/12
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Ore Aula
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32
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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MAZZAGLIA Angelo
(programma)
Introduzione alla patologia vegetale, cenni storici. Esempi dell’impatto economico e sociale delle malattie delle piante. Concetti di base: Malattia e danno in patologia vegetale. Malattie abiotiche (non infettive) e biotiche (infettive). Triangolo di malattia Postulati di Koch Classificazione delle malattie Malattie complesse Generalità sugli agenti causali delle malattie infettive e la loro biologia Funghi Oomiceti Batteri Fitoplasmi Virus e viroidi Fanerogame parassite Le fasi della malattia Dalla pre-infezione alla evasione. Concetto di inoculo: carica, densità e potenziale Patogenicità Sintomatologia Differenza tra sintomo e segno Tipologie di sintomi: alterazioni cromatiche, necrosi, cancri, tumori, caduta precoce di organi, alterazione di forma e dimensioni, essudati, alterazioni stato idrico Analisi critica dei sintomi Diagnostica Approccio critico alla diagnosi: anamnesi, osservazioni in campo, raccolta e conservazione dei campioni. Metodi di base: diagnosi di laboratorio in vivo e in vitro, isolamento del patogeno, osservazione microscopica delle strutture. Metodi avanzati: tecniche immunologiche e molecolari.
(testi)
Libri consigliati: - Elementi di Patologia Forestale, Capretti P. e Ragazzi A., Patron Editore - Fondamenti di Patologia Vegetale, Matta A., Patron Editore
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Modulo: Patologia forestale |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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2
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Settore scientifico disciplinare
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AGR/12
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Ore Aula
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16
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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MAZZAGLIA Angelo
(programma)
• Danni abiotici: variazioni e squilibri idrici; variazioni e squilibri termici; eventi eccezionali (grandine, neve, fulmini, incendio, ecc.); deficit (o eccessi) nutrizionali; deficit illuminazione; inquinanti Fitotossici dell’Aria (IFA); altri inquinanti. • Marciumi radicali: Mal dell’inchiostro del castagno e altri marciumi da Phytophthora spp.; marciume radicale fibroso da Armillaria spp.; mal del rotondo da Heterobasidion annosum s.l.; marciume radicale lanoso da Rosellinia necatrix. • Tracheomicosi: grafiosi dell’olmo da Ophiostoma ulmi e novo-ulmi; cancro colorato del platano da Ceratocystis platani. • Cancri: cancro corticale del cipresso da Seiridium cardinale; cancro del larice da Lachnellula willkommii; cancro corticale del castagno da Cryphonectria parasitica; cancro carbonioso delle querce da Biscogniauxia mediterranea; cancro del faggio da Nectria ditissima; cancri ad anelli delle latifoglie da Nectria spp. • Malattie della chioma delle conifere: disseccamento degli aghi di pino da Thyriopsis halepensis; rosso crittogamico dei pini da Lophodermium seditiosum e L. pinastri; bande rosse degli aghi di pino da Dothistroma pini; filloptosi dell’abete bianco da Lirula nervisequa; filloptosi dell’abete rosso da Lophodermium piceae; mal della tela delle conifere da Herpotrichia juniperi; disseccamento degli aghi e degli strobili del pino da Diplodia pinea. • Malattie della chioma delle latifoglie: antracnosi (Apiognomonia spp., Guignardia aesculi; altri agenti di antracnosi); bollosità (Taphrina spp.); mal bianchi (Microsphaera alphitoides, Microsphaera platani; altri mal bianchi forestali); ticchiolatura (Marssonina brunnea, M. juglandis, ecc.; fersa del castagno; tacche nere dell’acero; defogliazione primaverile del pioppo da Venturia spp.; antracnosi o “macchie nere” da Gloeosporium spp. • Ruggini: ruggini vescicolose degli aghi (Chrysomyxa rhododendri e C. abietis), ruggine vescicolosa del fusto dei pini (Cronartium flaccidum e C. ribicola), ruggini del ginepro e delle rosacee (Gymnosporangium sabinae, G. tremelloides, G. clavariiforme); ruggine curvatrice dei getti di pino (Melampsora pinitorqua); ruggini del pioppo (Melampsora spp.). • Carie: teoria del Condizionamento Microambientale (CM); modalità di azione di carie bianca, bruna e soffice; teoria della Compartimentalizzazione (CODIT); diagnosi delle carie; principali agenti di carie (Phellinus spp.; Stereum spp.; Ganoderma spp.; Trametes spp.; Pleurotus spp.; Fomitiporia spp.; Phaeolus spp.; Fomitopsis spp.; Lenzites spp.; Fistulina spp.; Inonotus spp. • Malattie del vivaio forestale: Damping-off. • Malattie dei popolamenti forestali (malattie complesse): Deperimento del bosco; deperimento delle querce; deperimento del faggio, ecc.; Ruolo dell’endofitismo nei patogeni di debolezza.
(testi)
Libri consigliati: - Elementi di Patologia Forestale, Capretti P. e Ragazzi A., Patron Editore - Fondamenti di Patologia Vegetale, Matta A., Patron Editore
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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