Protezione delle piante |
Codice
|
119701 |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Modulo: Principi di entomologia
(obiettivi)
Il corso mira a fornire agli studenti conoscenze teoriche e pratiche riguardanti la protezione delle piante contro i principali problemi entomologici e fitopatologici in ambito urbano. Il corso ha come obiettivo quello di formare professionisti capaci di affrontare e gestire efficacemente le problematiche entomologiche e fitopatologiche nelle piante forestali nell’ambiente urbano, promuovendo pratiche di gestione forestale sostenibili e innovative. Conoscenza e capacità di comprensione Identificazione dei parassiti e patogeni: lo studente dovrà conoscere i principali gruppi di insetti fitofagi e microrganismi fitopatogeni in ambiente urbano. Ecologia dei parassiti: conoscere i cicli biologici e l'ecologia dei principali parassiti e patogeni delle piante. Sintomatologia e diagnostica: riconoscere i sintomi delle principali malattie delle piante e delle infestazioni da parassiti. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Tecniche di monitoraggio: lo studente dovrà implementare tecniche di monitoraggio e di campionamento specifiche per la gestione delle popolazioni di parassiti e patogeni del verde urbano. Metodi di controllo: applicare metodi di controllo biologico e integrato dei parassiti e dei patogeni Autonomia di giudizio Valutazione dei rischi ambientali: lo studente dovrà essere in grado di valutare l'impatto ambientale e sanitario delle diverse strategie di controllo dei parassiti e delle malattie nelle foreste urbane e dell’arredo urbano. Analisi critica delle metodologie: analizzare criticamente le diverse metodologie di difesa e la loro efficacia nel contesto di una gestione del verde urbano sostenibile. Capacità di apprendere Aggiornamento continuo: lo studente dovrà sviluppare la capacità di aggiornarsi continuamente sulle nuove tecniche e strategie di protezione delle piante. Ricerca scientifica: acquisire le competenze per svolgere ricerche scientifiche nel campo della protezione delle piante. Capacità di comunicazione Lo studente dovrà essere in grado di comunicare efficacemente le nozioni apprese durante le attività teoriche e pratiche sviluppate nel corso. Dovrà essere in grado di fornire consulenza tecnica qualificata per la gestione integrata delle problematiche entomologiche e fitopatologiche del verde urbano.
|
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
4
|
Settore scientifico disciplinare
|
AGR/11
|
Ore Aula
|
32
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
|
Canale Unico
Fruisce da
|
118631_2 Entomologia forestale in Gestione sostenibile delle foreste e del verde urbano L-25 CONTARINI Mario
(programma)
Biodiversità e importanza degli insetti. Morfologia degli insetti: esoscheletro, capo, torace, addome, endoscheletro. Anatomia degli insetti: sistema circolatorio, apparato digerente, sistema respiratorio, sistema nervoso, organi di senso, ecc. Riproduzione e sviluppo degli insetti, fisiologia della metamorfosi. Ecologia degli insetti. Comportamento sociale. Metodi di monitoraggio e controllo delle popolazioni di insetti. Sistematica e filogenesi. I principali ordini di insetti e identificazione mediante l’uso delle chiavi dicotomiche.
(testi)
Slide fornite dal docente E. Tremblay, 2003. Entomologia applicata. Vol. I, generalità e mezzi di controllo. Liguori Ed. Napoli. Lineamenti di zoologia generale – Padova University Press
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal al |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova orale
Valutazione di un progetto
|
|
|
Modulo: Entomologia per il verde urbano e periurbano
(obiettivi)
La parte di Entomologia urbana di questo insegnamento che si pone gli obiettivi formativi di evidenziare i principali concetti dell'Entomologia generale e della relazione in ambiente urbano. Gli studenti riceveranno insegnamenti nella logica della split classroom, riusciranno ad interagire con il docente e con tutti gli esperti invitati per le attività di seminario e durante le attività esercitative. Gli studenti eseguiranno delle azioni pratiche con la descrizione e gestione di casi di studio di difesa delle piante in ambito urbano da insetti fitofagi. Gli studenti parteciperanno inoltre a seminari specialistici con entomologi e professionisti italiani. Le attività permetteranno di ottenere una autonomia di giudizio per l’individuazione delle criticità entomologiche e formulare ipotesi di riequilibrio naturale. L’insegnamento permetterà agli studenti di acquisire abilità comunicative per fornire agli operatori le informazioni utili per la gestione in ambito urbano. 1) Conoscenza e capacità di comprensione L'insegnamento ha l’obiettivo di sviluppare negli studenti conoscenze e capacità di comprensione, quali: • Conoscere e comprendere quali sono le caratteristiche salienti del mondo entomologico in ambito urbano • Conoscere e comprendere la biologia e l’etologia degli insetti con particolare riguardo nei confronti dei fitofagi e degli insetti utili 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate L'insegnamento consentirà di applicare conoscenze e comprensione, permettendo ad esempio di: • Riconoscere un insetto fino al livello di famiglia • Applicare sistemi di controllo delle popolazioni in funzione dell’etologia del fitofago • Sviluppare manualità nella gestione entomologica in ambito urbano 3) Autonomia di giudizio L'insegnamento consentirà di sviluppare autonomia di giudizio a vari livelli, come ad esempio: • ipotizzare i principali insetti fitofagi in ambito urbano • proporre le strategie di controllo più appropriate 4) Abilità comunicative Partecipare alle lezioni e alle esercitazioni, usufruire autonomamente del materiale messo a disposizione faciliterà lo sviluppo e l'applicazione di abilità comunicative, quali ad esempio: • fornire una sufficiente gamma di esempi pratici di applicazione di sistemi di riconoscimento e controllo • utilizzare un appropriato ed aggiornato vocabolario tecnico agronomico. 5) Capacità di apprendere Partecipare alle lezioni e alle esercitazioni, usufruire autonomamente del materiale messo a disposizione faciliterà il consolidamento delle proprie capacità di apprendimento, permettendo ad esempio di: • stimolare un autonomo programma di aggiornamento continuo delle conoscenze • individuare in autonomia le modalità per acquisire informazioni dalle conoscenze esperienziali degli agricoltori e dalle conoscenze professionali degli agronomi • individuare e utilizzare le fonti di informazioni più utili al personale aggiornamento.
|
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
2
|
Settore scientifico disciplinare
|
AGR/11
|
Ore Aula
|
16
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
|
Canale Unico
Fruisce da
|
119710_2 Entomologia forestale in Gestione sostenibile delle foreste e del verde urbano L-25 Speranza Stefano
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal al |
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
|
|
Modulo: Principi di patologia vegetale
(obiettivi)
Gli obiettivi formativi di questa parte del corso riguardano la comprensione della biologia dei principali microrganismi fitopatogeni e dei processi che portano all’instaurarsi della malattia, nonché la definizione delle strategie di contenimento da adottare nei vari casi, includendo anche quelle a basso impatto ambientale. Inoltre, mira a far conoscere i principali fattori che influenzano la diffusione di questi patogeni, quali i cambiamenti climatici, la “pathogen pollution” e le modifiche nella gestione delle piante in generale. Infine, gli studenti sono guidati all'apprendimento delle tecniche di riconoscimento delle malattie attraverso l’osservazione dei sintomi, dei caratteri morfologici, anche microscopici, degli agenti patogeni, e con l’utilizzo delle tecniche diagnostiche più avanzate. Il corso persegue i seguenti obiettivi formativi: CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE Sviluppo della conoscenza dei principi di base della patologia vegetale, Comprensione delle modalità di insorgenza e di diffusione delle malattie nelle popolazioni vegetali. Riconoscimento ed interpretazione della sintomatologia delle piante. Comprensione dei principali aspetti biologici delle diverse categorie di agenti causali biotici. Apprendimento delle principali strategie di diagnosi delle malattie e come applicarle correttamente. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE Comprensione degli approcci sperimentali alla fitopatologia in ambiente urbano e periurbano discussi a lezione e delle loro applicazioni a problemi specifici AUTONOMIA DI GIUDIZIO Interpretazione delle situazioni fitopatologiche, in analogia con quanto discusso a lezione. Applicazione delle conoscenze acquisite nel Corso per gestire al meglio le diverse problematiche fitosanitarie. ABILITA' COMUNICATIVE Utilizzo della corretta terminologia tecnico-scientifica nella descrizione degli argomenti del corso. Capacità di sintesi ed efficacia comunicativa nella descrizione degli argomenti del corso. CAPACITA' DI APPRENDERE Conoscenza degli argomenti del corso e capacità critica di comprendere gli aspetti cruciali di una problematica fitosanitaria, di come affrontarla e come effettuare i necessari approfondimenti.
|
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
4
|
Settore scientifico disciplinare
|
AGR/12
|
Ore Aula
|
32
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
|
Canale Unico
Mutua da
|
119710_3 Principi di patologia vegetale in Gestione sostenibile delle foreste e del verde urbano L-25 MAZZAGLIA Angelo
(programma)
Introduzione alla patologia vegetale, cenni storici. Esempi dell’impatto economico e sociale delle malattie delle piante. Concetti di base: Malattia e danno in patologia vegetale. Malattie abiotiche (non infettive) e biotiche (infettive). Triangolo di malattia Postulati di Koch Classificazione delle malattie Malattie complesse Generalità sugli agenti causali delle malattie infettive e la loro biologia Funghi Oomiceti Batteri Fitoplasmi Virus e viroidi Fanerogame parassite Le fasi della malattia Dalla pre-infezione alla evasione. Concetto di inoculo: carica, densità e potenziale Patogenicità Sintomatologia Differenza tra sintomo e segno Tipologie di sintomi: alterazioni cromatiche, necrosi, cancri, tumori, caduta precoce di organi, alterazione di forma e dimensioni, essudati, alterazioni stato idrico Analisi critica dei sintomi Diagnostica Approccio critico alla diagnosi: anamnesi, osservazioni in campo, raccolta e conservazione dei campioni. Metodi di base: diagnosi di laboratorio in vivo e in vitro, isolamento del patogeno, osservazione microscopica delle strutture. Metodi avanzati: tecniche immunologiche e molecolari.
(testi)
Libri consigliati 1) Capretti P., Ragazzi A. – Elementi di patologia forestale, Patron Editore; 2) Garibaldi A., Bertetti D., Rapetti S., Gullino M.L., Malattie delle piante ornamentali, Edagricole; 3) Atlante illustrato delle malattie delle piante legnose. Arbusti ornamentali, alberi di parchi e viali” Heinz Butin, Franz Nienhaus e Günter Hartmann. Franco Muzzio Editore;
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal al |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova orale
|
|
|
Modulo: Patologia per il verde urbano e periurbano
(obiettivi)
Interpretazione delle situazioni fitopatologiche, in analogia con quanto discusso a lezione. Applicazione delle conoscenze acquisite nel Corso per gestire al meglio le diverse problematiche fitosanitarie in ambiente urbano e periurbano. ABILITA' COMUNICATIVE Utilizzo della corretta terminologia tecnico-scientifica nella descrizione degli argomenti del corso. Capacità di sintesi ed efficacia comunicativa nella descrizione degli argomenti del corso. CAPACITA' DI APPRENDERE Conoscenza degli argomenti del corso e capacità critica di comprendere gli aspetti cruciali di una problematica fitosanitaria in ambiente urbano, di come affrontarla e come effettuare i necessari approfondimenti.
|
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
2
|
Settore scientifico disciplinare
|
AGR/12
|
Ore Aula
|
16
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
|
Canale Unico
Docente
|
MAZZAGLIA Angelo
(programma)
Durante il corso verranno descritte le principali malattie che interessano le specie ornamentali, erbacee arbustive e, soprattutto, legnose, che costituiscono il verde urbano. • Danni abiotici in ambiente urbano: ferite; danni da interventi urbani quali potature di contenimento, lavorazioni al suolo (pavimentazioni stradali, posa tubazioni, ecc.), contiguità con edifici, ecc. • Malattie fungine dell'apparato radicale: marciume radicale fibroso da Armillaria spp.; mal del rotondo da Heterobasidion annosum s.l.; marciume radicale lanoso da Rosellinia necatrix. Strumenti diagnostici dedicati (root inspector, ) • Cancri rameali: cancro corticale del cipresso da Seiridium cardinale; cancri da nectria. • Tracheomicosi: grafiosi dell’olmo da Ophiostoma ulmi e novo-ulmi; cancro colorato del platano da Ceratocystis platani. • Malattie della chioma (esempi): oidi, antracnosi, tafrine, necrosi fogliari. • Ruggini su specie arboree ed erbacee ornamentali. • Malattie batteriche: marciumi e cancri batterici. • Virosi e fitoplasmosi: esempi su specie ornamentali. • Malattie dei tappeti erbosi: Malattie radicali e fogliari • Carie del legno: teoria della compartimentazione (CODIT), • La valutazione della stabilità: • classi di rischio FRC (Failure Risk Class). • Strumenti diagnostici (VTA, succhiello di Pressler, frattometro, resistograph, martello ad impulsi, tomografo, Shigometer, Ground Probing Radar (GPR), sistemi di scavo ad aria compressa (Air-Spade®). • La dendroterapia. • Linee guida per la salvaguardia degli alberi monumentali
(testi)
1) Capretti P., Ragazzi A. – Elementi di patologia forestale, Patron Editore; 2) Garibaldi A., Bertetti D., Rapetti S., Gullino M.L., Malattie delle piante ornamentali, Edagricole; 3) Atlante illustrato delle malattie delle piante legnose. Arbusti ornamentali, alberi di parchi e viali” Heinz Butin, Franz Nienhaus e Günter Hartmann. Franco Muzzio Editore;
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal al |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova orale
|
|
|
|