STORIA DEL VIAGGIO E DEI VIAGGIATORI IN MEDIO ORIENTE
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: La letteratura di viaggio ha costituito nel corso del tempo fonte di documentazione preziosa di realtà altrimenti poco conosciute, ma ha contribuito anche alla costruzione di visioni stereotipate del mondo orientale nella cultura occidentale. Il corso, che si concentra principalmente sulla documentazione di viaggio in Iran e aree adiacenti dall’antichità ai giorni nostri, si pone l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti di base per (1) la conoscenza della realtà sociale e culturale del mondo iranico in fasi diverse della sua lunga storia, attraverso l’analisi delle esperienze di tre viaggiatori dal profilo completamente diverso in momenti storici molto lontani nel tempo e della documentazione che ci è pervenuta delle loro esperienze; (2) la comprensione del valore interdisciplinare delle informazioni lasciate; (3) il riconoscimento dell’ambiente socioculturale di provenienza e la formazione ideologica dei viaggiatori, che hanno fortemente influenzato le loro esperienze e le analisi trasmesse direttamente o indirettamente nei resoconti. La prima parte del corso sarà dedicata ad Alessandro Magno, figura intrinsecamente ambigua, diventata nel contempo modello e anti-modello, la cui epopea ha costituito uno dei più fecondi motivi letterari che hanno attraversato la cultura umana, dove l’idea del viaggio, da quello reale (fino alle foci dell’Indo, che possiamo ricostruire da testi come quelli di Arriano) a quelli alla ‘fine del mondo’, negli abissi del mare, nell’alto dei cieli, ecc., è rimasto uno degli elementi centrale del mito. Attenzione sarà data anche all’attualità ininterrotta dell’ ‘immagine’ di Alessandro, che, codificata in una serie di luoghi comuni, si è trasmessa da un secolo all’altro, da un millennio all’altro, è diventata eterna, adattabile e riproducibile all’infinito in contesti culturali assolutamente diversi. La seconda parte del corso sarà dedicata alla figura del patrizio romano Pietro della Valle e alla sua opera Lettere dalla Persia, che costituisce una fonte ricchissima di informazioni sull’Iran safavide (XVII sec.) sotto il regno di Shah Abbas I. Nella terza parte sarà analizzata la figura e l'opera di Vincenzo Bianchini, medico, artista e scrittore viterbese che operò vari anni come medico in alcuni villaggi dell'Iran rurale della metà del ventesimo secolo, lasciandoci di questa sua coinvolgente esperienza un resoconto molto particolare (Acqua del diavolo).
Risultati di apprendimento attesi al termine del corso: 1) (Conoscenza e capacità di comprensione) conoscenza di base della realtà storica e culturale di alcune fasi della storia dell’Iran - in particolare, fine del periodo achemenide (IV sec. a.C.), età safavide (XVII sec.) e della repubblica islamica (XX sec.); 2) (Conoscenza e capacità di comprensione applicate) capacità critica di leggere resoconti di viaggio, individuando stereotipi generati dalla formazione culturale e ideologica dei viaggiatori e veicolati nel tempo; saranno in grado di utilizzare le conoscenze acquisite per meglio comprendere, analizzare e descrivere i processi politici contemporanei dell’area geopolitica esaminata; 3) (Autonomia di giudizio) flessibilità di giudizio e capacità di confronto e di scelta basata su una visione dell’Iran e dell’area mediorientale più critica rispetto a quella, di orientamento eurocentrico, comunemente diffusa, anche grazie alla letteratura di viaggio; 4) (Abilità communicative) acquisizione di tecniche di comunicazione adeguate alla descrizione delle problematiche trattate grazie al coinvolgimento degli studenti nelle attività laboratoriali svolte durante il corso e alle forme di verifica in itinere; 5) (Capacità di apprendere) capacità di leggere criticamente la letteratura di viaggio relativa all’Iran e altri paesi del Medio Oriente di diverse epoche storiche e di utilizzare adeguatamente strumenti bibliografici e di ricerca storica di base; queste capacità si acquisiscono grazie alle attività laboratoriali congiunte e quelle di approfondimento in autonomia.
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