LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA II
(obiettivi)
I . Pier Paolo Pasolini in Portogallo Durante la prima parte del corso di LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA I e II gli studenti avranno modo di ri-conoscere l’autore italiano attraverso il modo come la sua opera è stata ricevuta in Portogallo, attraverso le sue prime traduzioni portoghesi – narrativa, saggio, poesia – e il modo in cui la Critica portoghese e la Comunità artistica hanno reagito alla figura umana e politica e all’opera sfaccettata del “poeta dietro alla macchina da presa”. Verrà affrontata la complessa questione del linguaggio dialettale, tanto caro a Pasolini, e si passerà all’analisi del modo in cui i traduttori portoghesi hanno trasposto per una lingua altra (peraltro senza una forte presenza di dialetti) aspetti idiosincratici delle periferie romane e della vita del subproletariato urbano della capitale italiana. Il modo concluderà con l’analisi di alcune poesie portoghesi in cui Pasolini è direttamente citato, di cui si cercherà di proporre una traduzione e con l’incontro con il poeta Ricardo Marques, uno degli autori presi in studio.
II – Dulce Maria Cardoso in Italia
Introduzione alla figura di una delle voci più notevoli dell’attuale panorama delle Lettere portoghesi: Dulce Maria Cardoso. Attraverso la lettura di articoli e interviste si cercherà di situare la scrittrice nel contesto storico del Portogallo colonialista e post-rivoluzionario in cui nasce e vive e alla luce del quale si farà l’analisi della sua produzione letteraria, prendendo come esempio il suo primo grande successo editoriale, O retorno, e uno degli ultimi romanzi pubblicati, Eliete, a vida normal. Dopo una riflessione sulle mutazioni della società odierna, trasversali alla realtà europea, trasposti in una prosa che ha destato grande interesse anche in Italia, si passerà all’analisi comparativa di alcuni brani di quelle opere dell’autrice, tradotte in Italiano. Il modulo si chiuderà con l’incontro con il traduttore italiano di Dulce Maria Cardoso, Daniele Petruccioli.
III – Trasposizione filmica e laboratorio di traduzione L’ultimo modulo sarà dedicato al cinema. Dopo una riflessione sul cinema come “traduzione” di un testo letterario, con la lettura di testi teorici e l’analisi di esempi di trasposizione filmica, gli studenti avranno l’occasione di contattare con la sceneggiatura originale dell’ultimo documentario del regista portoghese José Paulo Santos – 1965, PANREAL UM EDIFÍCIO DE NADIR AFONSO (Prémio Augusta come miglior documentario al 19º di BragaCine (Festival Internacional de Cinema Independente de Braga) – al fine del suo sottotitolaggio. Il modulo si chiuderà con l’incontro con il regista e la proiezione dei tre cortometraggi sottotitolati dagli studenti del DISTU dell’A.A. 2017-18.
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