DIRITTO INTERNAZIONALE
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire la conoscenza dei concetti fondamentali e dei principali istituti del diritto internazionale quale ordinamento che regola i rapporti tra gli Stati e gli altri soggetti internazionali. Esso metterà in luce le peculiari caratteristiche del diritto internazionale contemporaneo e le sue dinamiche alla luce della evoluzione storica della comunità internazionale. L’obiettivo è quello di apprestare una chiave per la comprensione del quadro delle relazioni giuridiche internazionali, dei procedimenti e dei meccanismi relativi. Ciò sarà fatto attraverso lo studio delle interazioni dei rilevanti attori per la costruzione dell’ordine giuridico internazionale; e, tra essi, attraverso lo studio anche dell’attività delle più importanti organizzazioni internazionali, quali l’ONU, l’Unione Europea e altre ancora, delle loro funzioni e del loro ruolo nel mantenimento della pace, nel perseguimento della cooperazione internazionale per lo sviluppo economico e sociale e per la garanzia dei diritti umani. Il fine ultimo sarà di evidenziare come le norme internazionali, elaborate da soggetti quali gli Stati e ad essi precipuamente indirizzate, arrivano ad incidere sulla vita di popoli e individui, chiarendo i rapporti tra il diritto internazionale e il diritto interno statale, ed esaminando in particolare le pertinenti disposizioni costituzionali dell’ordinamento italiano. Lo studio delle varie teorie e dei concetti essenziali sarà arricchito dall’esame di casi e materiali rilevanti nella prassi internazionale e il metodo utilizzato mirerà a far acquisire le necessarie capacità per individuare e interpretare i principi applicabili nell’indagine dei fenomeni della vita giuridica internazionale. Conclusivamente il risultato finale atteso sarà lo sviluppo della capacità di ragionamento a partire dalle conoscenze acquisite nella materia, e altresì della capacità di approfondimento e ricerca su particolari aspetti per un migliore apprendimento di singole questioni; parimenti ci si attende una più penetrante capacità di autonoma valutazione, anche critica, degli esiti raggiunti e delle possibili prospettive future, insieme ad una adeguata abilità comunicativa con una precisa terminologia e una appropriata chiarezza espositiva.
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