NUOVE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA DELL'ITALIANO
(obiettivi)
A. Obiettivi formativi Analisi e descrizione dei principali corpora dell’italiano disponibili in rete. Creazione di un corpus e l’applicazione dell’analisi terminologica ai corpora; impiego dei corpora ai fini della didattica della scrittura e della lettura, dell’insegnamento della lingua italiana e della ricerca sui linguaggi tecnici e specialistici. Almeno un terzo delle lezioni si svolgerà nei laboratori informatici, dove gli studenti potranno usare direttamente, attraverso le postazioni, le risorse digitali e produrre in proprio proposte di modelli applicativi.
B. Risultati di apprendimento attesi Gli studenti sapranno che cos’è un corpus, come lo si allestisce e come lo si analizza; conosceranno le principali risorse lessicografiche e terminologiche online per la didattica dell’italiano; conosceranno i metodi per usare le nuove tecnologie, e in particolare le tecnologie audiovisuali, nella didattica dell’italiano come L1 ed L2.
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Codice
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17739 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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8
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Settore scientifico disciplinare
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L-FIL-LET/12
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Ore Aula
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48
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Attività formativa
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Attività formative affini ed integrative
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Canale Unico
Docente
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GUALDO Riccardo
(programma)
Il corso consiste nella descrizione delle caratteristiche dei principali corpora dell’italiano in rete, associate alla definizione di che cos’è un corpus, come lo si costruisce e come può essere utile alla ricerca linguistica e alla didattica. Durante il corso saranno illustrati ed analizzati nelle loro concrete funzioni alcuni corpora testuali dell’italiano, con particolare attenzione all’uso dei corpora nell’analisi della scrittura burocratica e giuridica e agli usi delle nuove tecnologie per la didattica a italiani e a stranieri. Parte delle lezioni si svolgerà nei laboratori informatici, dove gli studenti potranno usare direttamente, attraverso le postazioni, le risorse digitali e produrre in proprio proposte di modelli applicativi. Dapprima si introdurrà la disciplina della terminologia, ripercorrendone le origini e l’evoluzione anche in rapporto alla lessicologia. Si illustreranno poi i processi e le fasi del lavoro terminologico condotto attraverso l’esplorazione di corpora testuali per la creazione di risorse terminografiche, quali dizionari specialistici, glossari e banche dati. Si presenteranno inoltre strumenti di estrazione terminologica e risorse in rete utili nella comunicazione multilingue. [da aggiungere?]
(testi)
R. Gualdo, Introduzione ai linguaggi specialistici, Roma, Carocci, 2021 (l’intero volume) M.T. Zanola, Che cos’è la terminologia, Roma, Carocci, 2014 È necessaria la conoscenza di un manuale universitario di linguistica italiana. Si consiglia: Si consiglia: M. Palermo, Linguistica italiana. Seconda edizione, Bologna, Il Mulino, 2020.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Docente
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CLEMENZI Laura
(programma)
Il corso, complessivamente di 48 ore, sarà diviso in due moduli: primo modulo (36 ore, prof. R. Gualdo) e secondo modulo (12 ore, prof.ssa L. Clemenzi). 1. Primo modulo (36 ore, prof. R. Gualdo) Il corso consiste nella descrizione delle caratteristiche dei principali corpora dell’italiano in rete, associate alla definizione di che cos’è un corpus, come lo si costruisce e come può essere utile alla ricerca linguistica e alla didattica. Durante il corso saranno illustrati ed analizzati nelle loro concrete funzioni alcuni corpora testuali dell’italiano, con particolare attenzione all’uso dei corpora nell’analisi della scrittura burocratica e giuridica e agli usi delle nuove tecnologie per la didattica a italiani e a stranieri. Parte delle lezioni si svolgerà nei laboratori informatici, dove gli studenti potranno usare direttamente, attraverso le postazioni, le risorse digitali e produrre in proprio proposte di modelli applicativi.
2. Secondo modulo (12 ore, prof.ssa L. Clemenzi) Dapprima si introdurrà la disciplina della terminologia, ripercorrendone le origini e l’evoluzione anche in rapporto alla lessicologia. Si illustreranno poi i processi e le fasi del lavoro terminologico condotto attraverso l’esplorazione di corpora testuali per la creazione di risorse terminografiche, quali dizionari specialistici, glossari e banche dati. Si presenteranno inoltre strumenti di estrazione terminologica e risorse in rete utili nella comunicazione multilingue.
(testi)
- R. Gualdo, Introduzione ai linguaggi specialistici, Roma, Carocci, 2021. - M.T. Zanola, Che cos’è la terminologia, Roma, Carocci, 2014. Ulteriori materiali didattici saranno forniti durante il corso nella piattaforma UnitusMoodle.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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