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18392 GEOGRAFIA POLITICA ED ECONOMICA, POLITICA PER LA SALVAGUARDIA DEL SISTEMA NATURALE E DELL'AMBIENTE in SCIENZE DELLA POLITICA, DELLA SICUREZZA INTERNAZIONALE E DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA (LM-62) LM-62 VALLINO Fabienne
(programma)
Il Corso si fonda sulla prospettiva multidisciplinare della materia, orientando l'interesse e la conoscenza degli Studenti verso problematiche di primo piano nell’odierna società a livello nazionale, europeo e internazionale. Questo suo carattere ha portato la Geografia Politica ed Economica ad essere tra le discipline considerate rilevanti specialmente nei Paesi del Nord Europa, in Germania, nello UK, e negli Stati Uniti d’America. La Disciplina, nella sua formulazione più moderna, parte dal principio che la condizione di natura e ambiente, il loro depauperamento e degrado oppure la loro buona salute, sono divenute questioni essenziali nella valutazione geografico politica ed economica delle regioni del Mondo, dei Paesi e delle aree regionali. La disciplina, almeno dalla decade 1990, ha stretto forti legami con la Environmental Geography: alla base vi è il principio che l’economia non può prescindere dalle istanze dello Sviluppo Sostenibile e che l’organizzazione (le politiche) degli Stati è sempre più sollecitata da emergenze e sfide ecologiche e ambientali (la maggioranza delle quali a carattere globale). Infine, la disciplina presta un’attenzione sempre crescente alle dinamiche che conducono i Paesi - o intere regioni del mondo - ad essere teatro di ongoing conflicts, il più sovente armati, con le conseguenze che determinano su natura, ambiente, popolazioni umane, assetto geografico politico ed economico. Il Corso affronta dunque le problematiche che maggiormente preoccupano l’attuale società, quali principalmente: riscaldamento globale e cambiamenti climatici, dinamiche della globalizzazione, modelli di sviluppo e produzione insostenibili; processi di depauperamento della Natura, perdita di Biodiversità, deforestazioni, desertificazione, penuria d’acqua, degrado ambientale, inquinamento di aria-acqua-suoli, invasione di plastica e materiali non degradabili, turismo di massa. Nel quadro tipicamente italiano esso affronta fenomeni come incontrollata cementificazione, smantellamento del manto vegetale, impatto sconsiderato sul sistema idrogeologico, aggressione al patrimonio paesaggistico. Il Corso discute inoltre delle alternative, delle politiche per fronteggiare le tremende sfide dell’ epoca contemporanea.
(testi)
Studenti Frequentanti. Data la situazione geografico politica ed economica mondiale in continuo mutamento, i testi da adottare saranno decisi durante il corso sulla base delle novità editoriali. Tra questi gli Studenti Frequentanti sceglieranno una lettura. Sono inoltri obbligatori i due film-documentario dell'ex Vicepresidente USA Albert (Al) Gore, commentati durante il corso.
Studenti che non possono frequentare: per ciascuno sarà stabilito un percorso individuale di letture, adatto alla formazione e agli obiettivi personali. Si prega di contattare la docente per fissare un appuntamento.
Tutti. Studiare attentamente: - Al Gore, An Inconvenient Truth, 2006: a documentary - film directed by Davis Guggenheim; the international campaign of the former United States Vice President Al Gore to educate world citizens on global warming and its consequences on the Earth's surface. - Al Gore, An Inconvenient Sequel: Truth to Power, 2017: a documentary - film directed by Bonni Cohen and Jon Shenk; former American Vice President Al Gore continues his tireless fight, travelling around the world to train an army of activists and influence international climate policy.
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