DIRITTO PENALE E ANTITERRORISMO
(obiettivi)
Il corso si prefigge l'obiettivo di illustrare agli studenti la normativa vigente di contrasto al terrorismo, come la stessa sia il frutto di un'attenta opera del legislatore che, nel corso degli anni, con diversi interventi, ha fornito gli strumenti per fronteggiare adeguatamente la minaccia proveniente dalle varie formazioni terroristiche che hanno operato in Italia o nel mondo, costituendo comunque un pericolo per il nostro Paese. Verranno, pertanto, forniti cenni sui principali gruppi operanti in Italia negli anni '70 e '80, in particolare quelli di matrice marxista leninista e di estrema destra, illustrando la normativa dal Codice Rocco, alla cd "Legge Reale" sino alla cd legislazione di emergenza. Seguirà un'analisi dello sviluppo del terrorismo internazionale, dalla nascita di Al Qaeda sino al sedicente Islamic State, mettendo in relazione le loro azioni e vicende con gli interventi normativi dal D.L. 374/2001, convertito nella legge 438 del 2001, all'indomani degli attacchi alle Torri Gemelle di New York, sino ad oggi. Sarà poi complessivamente esaminato il modello di sicurezza italiano, ponendo in particolare l'attenzione sul Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo - C.A.S.A. Con l'esame di casi concreti saranno, infine, presi in esame le misure amministrative istruite ed irrogate in un'ottica di prevenzione della minaccia terroristica. Durante le lezioni, oltre ai cultori della materia, potranno essere invitati a fornire contributi esperti del settore, in particolare Dirigenti della Polizia di Stato e Ufficiali dei Carabinieri, con particolari competenze ed esperienze nel contrasto al terrorismo.
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Codice
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118643 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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7
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Settore scientifico disciplinare
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IUS/17
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Ore Aula
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42
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Attività formativa
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Attività formative affini ed integrative
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Canale Unico
Docente
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GIANNINI LAMBERTO
(programma)
Il corso si prefigge l’obiettivo di illustrare agli studenti la normativa vigente di prevenzione e contrasto al terrorismo, facendo comprendere come la stessa sia il frutto di un’attenta opera del legislatore che, nel corso degli anni, con vari interventi, ha fornito gli strumenti per fronteggiare adeguatamente la minaccia portata dalle varie formazioni terroristiche che hanno operato in Italia o nel mondo, costituendo comunque un pericolo per il nostro Paese.
Verranno, quindi, forniti cenni sui principali gruppi operanti in Italia negli anni ’70 e ’80, in particolare quelli di matrice marxista leninista e di estrema destra, illustrando la normativa dal Codice Rocco alla “Legge Reale” sino alla c.d. legislazione di emergenza.
Seguirà un’analisi dello sviluppo del terrorismo internazionale, dalla nascita di Al Qaeda sino al sedicente Islamic State, mettendo in relazione le loro azioni e vicende con gli interventi normativi, dal decreto legge del 18 ottobre 2001, nr. 374, convertito nella legge 438 del 2001, all’indomani degli attacchi agli Stati Uniti dell’11 settembre di quell’anno fino ad oggi.
Sarà poi complessivamente esaminato il modello di sicurezza italiano, ponendo, in particolare, l’attenzione sul Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo – C.A.S.A..
Inoltre, con l’esame di casi concreti, saranno prese in esame le misure amministrative istruite ed irrogate in un’ottica di prevenzione della minaccia terroristica.
Durante le lezioni, oltre ai cultori della materia, potranno essere invitati a fornire contributi esperti del settore, in particolare, Dirigenti della Polizia di Stato e delle altre Forze di Polizia con particolari competenze e/o esperienze nel contrasto al terrorismo.
Testo Manuale dell’Antiterrorismo – Evoluzione Normativa e nuovi Strumenti Investigativi. Franco Roberti e Lamberto Giannini
Il corso prevede ventiquattro (24) ore di insegnamento che saranno così suddivise:
1^ (ore tre) Gli “anni di piombo”. La minaccia terroristica degli anni ’70 e ’80. Cenni sui principali gruppi operanti in Italia. La normativa esistente e la necessità di nuove fattispecie, la legge 22 maggio 1975 nr. 152 la cd. Legge Reale. L’eccidio di via Fani e il sequestro Moro. Il decreto legge 21 marzo 1978 nr. 59 convertito in legge nr. 191 del 18 maggio 1978.
2^ (ore quattro) La parabola dei principali gruppi, dalla “geometrica potenza” alla dissociazione e al pentitismo. La cd. legislazione premiale. La minaccia interna. La ripresa delle BR – PCC con gli omicidi del Prof. Massimo D’Antona e del Prof. Marco Biagi. I più recenti processi per fatti di terrorismo interno. Confronto con gli studenti.
3^ (ore tre) Seminario di approfondimento del Direttore del Servizio per il Contrasto dell’Estremismo e del Terrorismo interno – Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione - dott. Eugenio SPINA. La minaccia dell’anarco – insurrezionalismo; L’eversione di destra.
4^ (ore tre) La nuova minaccia del terrorismo internazionale. La nascita e lo sviluppo di Al Qaeda. L’11 settembre 2001, attacco agli Stati Uniti. Indagini e risposta normativa: il decreto legge 18 ottobre 2001 nr. 374 convertito in legge nr. 438 del 2001. Gli attentati di Madrid (11 marzo 2004) e Londra (7 luglio 2005). Indagini e risposta normativa: il decreto legge 27 luglio 2005 nr. 144, convertito nella legge nr. 155 del 2005. Le decisioni quadro 2002/475/GAI e 2008/919/GAI del Consiglio dell’Unione europea sulla lotta al terrorismo. La morte di Osama Bin Laden e l’attualità della minaccia di Al Qaeda.
5^ (ore quattro) Da Al Qaeda al sedicente Islamic State. L’evoluzione della minaccia: la strategia mediatica del cd. Islamic State, i Foreign Fighters e i “lupi solitari”. Evoluzione del conflitto nel teatro siro – iracheno. Il museo ebraico di Bruxelles e la rivista satirica “Charlie Hebdo”. Indagini e risposta normativa: il decreto legge nr. 7 del 18 febbraio 2015 convertito nella legge nr. 43 del 17 aprile 2015. Le risoluzioni ONU 2178 del 24 settembre 2014 e 2199 del 12 febbraio 2015. La direttiva europea di contrasto al terrorismo nr. 2017/541/UE del 15 marzo 2017. L’evoluzione del conflitto. Gli attacchi in Europa. Metodologie operative. Indagini e risposta normativa: il decreto legge nr. 113 del 4 ottobre 2018 convertito nella legge nr. 132 del 1^ dicembre 2018; il decreto legge nr. 53 del 14 giugno 2019 convertito nella legge nr. 77 dell’8 agosto 2019.
6^ (ore quattro) L’attualità e le caratteristiche della minaccia. Il modello di sicurezza italiano: il Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo – C.A.S.A. La strategia di contrasto: le misure amministrative istruite e irrogate in un’ottica di prevenzione della minaccia terroristica, con particolare riferimento alle espulsioni dal territorio nazionale. Il dialogo interreligioso e il contrasto alla radicalizzazione: elaborazione di una strategia italiana. Esame di casi concreti.
7^ Conclusioni del Prefetto Lamberto GIANNINI, Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza. Confronto con gli studenti
Il calendario delle lezioni potrà essere integrato con seminari di approfondimento che saranno tenuti dal Prefetto Lamberto Giannini in modalità videoconferenza.
(testi)
Manuale dell'antiterrorismo - Evoluzione normativa e nuovi strumenti investigativi
di Franco Roberti e Lamberto Giannini
edizione Laurus
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 28/02/2022 al 27/05/2022 |
Modalità di erogazione
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A distanza
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Docente
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CAPUTO ANDREA NINO
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 28/02/2022 al 27/05/2022 |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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