Docente
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DE ANGELI Stefano
(programma)
Partendo da una introduzione sugli aspetti principali della religione greca (politeismo, antropomorfismo, continuità/discontinuità con il mondo miceneo, culto degli eroi, etc.), il corso affronterà alcuni degli aspetti principali dell’archeologia del culto: - il rituale, quale manifestazione concreta e fondante dell’attività religiosa, le cui varie espressioni, connesse alle occasioni più diverse, sono ricostruibili attraverso lo studio delle testimonianze letterarie e materiali e dunque dei dati testuali (letterari e storici) e contestuali (archeologici); - le tipologie costruttive del sacro e le relative funzioni: altare, tempio, thesauròs, hestiatòrion, stoà, etc.; - la dedica votiva come pratica rituale per stabilire un rapporto con la divinità e strumento di definizione del proprio status sociale e il deposito votivo come un insieme coerente di materiali, di diversa tipologia e natura, frutto di una azione intenzionale; - il sacrificio, come una delle espressioni più importanti della pratica rituale greca che non di rado lascia importanti evidenze archeologiche dirette ed indirette; - l’immagine della divinità, come manifestazione materiale del divino tra le nozioni di anàthema e àgalma; - la produzione artigianale per il consumo sacro: la coroplastica; - il rituale funerario: rilevanza cultuale, significato sociale ed evidenza archeologica.
(testi)
G. ROCCO, E. LIPPOLIS, Archeologia greca. Cultura, società, politica e produzione, Bruno Mondadori, Milano 2011, capitolo 4. L’identità religiosa, pp. 81-116 (con bibliografia di approfondimento a pp. 524-526).
P. SCHIRRIPA, Religione e società nella Grecia antica. Una guida, Roma (Carocci editore) 2007.
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