Laboratorio di monitoraggio biologico ambientale |
Codice
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118384 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: Laboratorio di monitoraggio biologico ambientale (modulo I)
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso sono la trasmissione delle nozioni di base di ecotossicologia utili per inquadrare correttamente i temi relativi alla salute ambientale ed umana. Il corso introduce alle problematiche ambientali legate alla presenza di sostanze chimiche xenobiotiche e focalizza l’attenzione sui meccanismi di tossicità cellulare. I processi che portano alla persistenza/ degradazione, bioconcentrazione, bioaccumulo, biomagnificazione, l’utilizzo di biomarker cellulari e l’utilizzo delle colture cellulari in vitro come utile strumento nello studio della tossicità a vari livelli costituiscono i temi centrali del corso. Le esercitazioni in laboratorio hanno come obiettivo l'apprendimento delle principali tecniche per la coltivazione in vitro di linee cellulari di Mammiferi e/o Pesci e delle procedure necessarie per eseguire test di citotossicità e/o genotossicità Risultati di apprendimento attesi Conoscenze e capacità di comprensione Al termine dell’attività formativa lo studente acquisirà conoscenze su quali siano le caratteristiche chimico/fisiche dei contaminanti e i processi biotici ed abiotici in grado di influenzare il loro percorso ambientale e la tossicità, saprà descrivere i principi generali per valutare gli effetti diretti ed indiretti dei diversi contaminanti ambientali sui vari livelli di organizzazione biologica, ricercare valutare, elaborare le pertinenti informazioni ecotossicologiche. Sarà capace di comprendere, organizzare e presentare i dati relativi ad uno studio ecotossicologico. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare essere in grado di manipolare sperimentalmente cellule in vitro da utilizzare per test ecotossicologici. Autonomia di giudizio Lo studente durante le esercitazioni ed il lavoro di studio bibliografico acquisirà autonomia di giudizio critico sulla base delle conoscenze apprese per la valutazione del rischio ambientale e dei possibili rimedi. Abilità comunicative Lo studente acquisirà un appropriato linguaggio tecnico durante lo studio di articoli forniti a lezione. Le metodiche apprese nel corso delle esercitazioni prevedono una breve prova pratica. Le abilità comunicative ed espositive saranno verificate in sede di esame. Capacità di apprendere Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di utilizzare i metodi appresi per investigare differenti problematiche ecotossicologiche . Lo studente dovrà essere in grado di relazionare in maniera critica una ricerca ecotossicologica attraverso una presentazione in ppt
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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BIO/06
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Ore Aula
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40
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Ore Esercitazioni
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8
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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WILLEMS Daniela
(programma)
La caratterizzazione dei comparti ambientali nello studio del destino ambientale di un inquinante.Aria, acqua , suolo Importanza dell’ecotossicologia e della tossicologia cellulare. Richiami sulla struttura e funzione della cellula e organizzazione dei viventi ( cellule,tessuti, organi organismi). La tossicità cellulare e molecolare. L'ambiente come agente in grado di modificare il fenotipo e influenzare gli aspetti molecolari dello sviluppo.Regolazione della trascrizione e interferenze ambientali. Trasmissione della memoria epigenetica tra generazioni, trasmissione del danno da xenobiotici.L'importanza dello sviluppo per la salute e la malattia.Tossicologia dello sviluppo. Biotrasformazione degli xenobiotici.Tossicità su organi bersaglio. Bioindicatori, e biomarkers, la ricerca del bersaglio primario degli inquinanti : i principali biomarkers. Carcinogenesi da sostanze chimiche. Meccanismi d'azione dei carcinogeni chimici. Relazione tra risposta dell’individuo ed effetti a livello ecologico. Lo studio degli effetti, esposizione, assorbimento, distribuzione ed escrezione. Saggi di tossicità. Uso di batteri, alghe, Crostacei, Pesci e Mammiferi, test di valutazione (acuti e cronici) ed "endpoints"( LC50, EC50,IC50, NOEC,LOEL) Bioconcentrazione, Bioaccumulo, Biomagnificazione. Il programma REACH e la direttiva 91/414/EEC sull’immissione in commercio dei prodotti chimici. Principali classi di inquinanti organici di sintesi ed evidenze dei loro effetti ambientali. Effetti tossici dei metalli Le principali proprietà fisico-chimiche di un inquinante e la persistenza ambientale, vie degradative presenti in natura. I contaminanti persistenti e la contaminazione globale. Accenni sui modelli previsionali per la valutazione del destino ambientale di inquinanti organici. I modelli QSAR (Quantitative Structure Activity Relationship). Miscele di sostanze tossiche nell’ambiente: un approccio al problema. Valutazione degli effetti: saggi tossicologici a diversi livelli di organizzazione e complessità (laboratorio, mesocosmi etc). Bioremediation Le colture cellulari in vitro applicate allo studio ecotossicologico. Principali tecniche di coltura di cellule
(testi)
Ecotossicologia (M.Vighi –E.Bacci) Utet ed. non più disponibile Ecotossicologia quantitativa applicata – (Baudo R.- Perin G.) Aracne editrice Fundamental of Ecotoxicology: The Science of Pollution. M.C. Newman Ed.CRC Press (Fifth edition 2019) Introduzione alle colture cellulari metodiche relative (Mariottini, Capicchioni,Guida, Mattioli, Penco, romano, Scarabelli) Morgan edizioni tecniche Eco –Devo. Ambiente e Biologia dello Sviluppo- Gilbert S.F., Epel D.- ed. Piccin Inoltre durante le lezioni verranno forniti link a pubblicazioni ed articoli utili alla comprensione delle problematiche trattate
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Modulo: Laboratorio di monitoraggio biologico ambientale (modulo II)
(obiettivi)
Il corso si propone di sviluppare competenze di progettazione ed esecuzione di monitoraggio biologico secondo i principi e i metodi contenuti nella attuale legislazione europea ed italiana. Conoscenza e capacità di comprensione Le conoscenze acquisite riguarderanno i principi generali su cui si basano le attività di monitoraggio biologico, i processi metodologici per la attuazione di campagne di monitoraggio e la determinazione di indici biologici di qualità ambientale. Conoscenza e capacità di comprensione applicate La applicazione delle conoscenze sarà focalizzata sull’approfondimento metodologico riguardante gli indici attualmente in uso per valutare lo stato ecologico dei corsi d'acqua. Autonomia di giudizio L'abilità di formulare valutazioni autonome potrà essere esercitata nella fase di interpretazione dei risultati, coordinando i dati eterogenei per arrivare a giudizi motivati. Abilità comunicative Queste capacità saranno sviluppate attraverso l'esercizio di espressione propria (interventi nel corso delle lezioni) e nel coordinamento dell’attività di gruppo. Capacità di apprendere L’approfondimento metodologico può consentire l’estensione dei concetti e delle pratiche all’applicazione di monitoraggio ad altre matrici ambientali.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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BIO/05
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Ore Aula
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24
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Ore Esercitazioni
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24
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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BELLATI Adriana
(programma)
Alterazioni della qualità ambientale, inquinamento e monitoraggio ambientale (qualità del suolo, dei corpi idrici, dell’aria); Caratteristiche generali delle acque interne: ambienti lentici e lotici (struttura dei laghi e capacità autodepurative, efficienza metabolica, river continuum concept, fattori ecologici e idroclimatici dei fiumi); Il monitoraggio biologico dei corpi idrici superficiali; L’uso degli indicatori biologici per la valutazione della qualità delle acque correnti; Gli indici biologici (di diversità, il sistema saprobico e gli indici biotici -BMWP, IBE, ASPT); La Direttiva Quadro europea sulle acque (2000/60/CE): tipizzazione, i diversi tipi di monitoraggio, le condizioni di riferimento; Gli elementi di qualità biologica (EQB): Macroinvertebrati, Macrofite, Diatomee e Pesci; Approfondimento: l’indice Macroper; Le tecniche di campionamento, incluse quelle relative a matrici ambientali complesse, strumenti di raccolta e conservazione biologica; La determinazione dello stato ecologico di un corso d’acqua superficiale attraverso i Macroinvertebrati e gli elementi di qualità chimico-fisica e idromorfologica a sostegno. I più recenti metodi di isolamento e analisi dei marcatori diagnostici del DNA per il monitoraggio ambientale.
(testi)
Direttiva 2000/60/CE Manuali IRSA Manuali ISPRA Atlanti e schede di identificazione I testi saranno forniti dal docente, che indicherà i link per il reperimento
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Docente
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CARERE Claudio
(programma)
Gli uccelli come indicatori delle modificazioni ambientali; diversità comportamentale inter-.e intra-specifica negli uccelli. Metodi di censimento e tracciamento individuale attivi e passivi. Ecologia comportamentale del canto degli uccelli. Utilizzo del canto per il monitoraggio delle comunità ornitiche. Transetti e stazioni di ascolto.
(testi)
Furness RW, Greenwood JJD 1993 Birds as Monitors of Environmental Change. Springer Pearce-Higgins J, Green RE 2014 Birds and climate change. Impacts and conservation responses. Cambridge University Press Sorace A, Gustin M, Calvario E, Ianniello L, Sarrocco S, Carere C 2000 Assessing bird communities by point counts: repeated sessions and their duration. Acta orn 35, 197-202
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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