GEOGRAFIA POLITICA ED ECONOMICA
(obiettivi)
Il corso ha l'obiettivo principale di far acquisire competenze teoriche e metodologiche nell'analisi delle dinamiche dell'organizzazione territoriale e dei paradigmi geografici al fine di riflettere sui rapporti di potere sul territorio.
Nello specifico, i risultati di apprendimento attesi sono i seguenti: 1) conoscenza e capacità di comprensione dei concetti fondamentali della geografia; 2) capacità di applicare a contesti specifici le conoscenze acquisite; 3) autonomia di giudizio e rielaborazione critica dei temi trattati a lezione; 4) organizzazione logica del discorso geografico; 5) capacità di apprendimento dell'attuale situazione geopolitica mondiale.
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Codice
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17576 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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8
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Settore scientifico disciplinare
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M-GGR/02
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Ore Aula
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48
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Attività formativa
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Attività formative affini ed integrative
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Canale: 1
Docente
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ALBINI Mariavittoria
(programma)
Nel primo modulo saranno trattate le teorie del geografo Jean Gottmann, e in particolare la sua analisi del concetto di territorio inteso sia come sistema di compartimenti politici sia come spazio di reti, avvicinando lo studente alla comprensione dei processi di genesi delle regioni geografiche, dello Stato-nazione e di altre forme di sovranità storiche.
Nel secondo modulo saranno analizzate teorie e scuole geografiche suddivise in tre periodi storici: 1) tra il 1875 e il 1945 esiste una forte relazione tra potere e conoscenza che ved i geografi politici al servizio dei rispettivi Stati nazionali; 2) durante la Guerra Fredda gli studiosi si pongono in prospettive crescentemente critiche nei confronti del proprio Stato; 3) dopo la disgregazione dell'URSS, l'attenzione si concentra su alcune delle principali sfide per il moderno Stato-nazione, sia sul piano demografico e delle migrazioni, sia sul piano della globalizzazione economica.
(testi)
- J. Gottmann, Il significato del territorio, Roma, Nexta Books, 2005. - J. Agnew, L. Muscarà, Making political geography, Lanham, MD, Rowman e Littlefield, 2012.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
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Canale: 2
Docente
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NOTO MIRIAM
(programma)
Il corso si prefigge di analizzare e approfondire i concetti fondamentali della geografia economica e politica alla luce del mutato scenario e dei profondi cambiamenti nella realtà umana e geopolitica del mondo. Dopo aver esaminato sinteticamente in cosa consiste il valore economico del territorio si affronterò lo studio dei sistemi locali territoriali e verrà analizzato il processo di globalizzazione dell’economia tenendo in considerazione il tema dello sviluppo sostenibile e le ultime teorie sulla green economy. Si approfondirà, con particolare attenzione ai territori montani, l’impatto del turismo sull’ambiente naturale e sul tessuto socio-culturale ed economico del territorio.
- Storia della geografia politica e della geopolitica: i classici, l´età moderna, l´opera di Friedrich Ratzel; la geografia politica dopo Ratzel; l’apparizione della geopolitica; il contesto geopolitico del secondo dopoguerra e i principali tentativi di interpretazione; tendenze recenti della geografia politica e della geopolitica; l´evoluzione dei concetti di spazio e territorio (due-tre lezioni) - I poteri sul territorio: gli elementi costitutivi del potere; forze centripete e forze centrifughe; forze di natura fisico-geografica, storica, economica, culturale ed etnica; forma e dimensione dei poteri sul territorio; il concetto di posizione relativa; federalismo e regionalismo: due realtà a confronto; contenuto e modelli del principio federale; l´evoluzione del concetto di Stato regionale (due-tre lezioni) - II concetto di confine: dai concetti classici alla loro negazione; confini naturali e loro misurazione; le acque territoriali; le implicazioni geografico-politiche della regolamentazione dei confini marini; i mutamenti confinari come riflesso degli eventi storici; la percezione dei confini in Medio Oriente; la sovranità sull’Antartide; i più significativi punti di frizione confinaria nel mondo (due-tre lezioni) - Etnie e conflitti etnici: il fenomeno etnico nel mondo contemporaneo; minoranza etnica: una definizione contestata; gradi di percezione dell’identità etnica e implicazioni socioeconomiche; la lingua; forme violente dello scontro etnico, riflessioni sulla regione balcanica e il caso mediorientale (due-tre lezioni) - Geografia dello sviluppo: le emergenze alimentari e la fame nel mondo; sovrappopolamento e sottopopolamento, sviluppo e sottosviluppo; approcci interpretativi alla problematica Nord-Sud; urbanizzazione ed esodo rurale; sviluppo sostenibile e recenti dibattiti sul futuro del pianeta (due-tre lezioni) - La geoeconomia come scienza geografica: tra globalizzazione economica e regionalizzazione politica; le città globali; la guerra delle risorse; l’idrogeopolitica; il carbone, il petrolio e le altre fonti energetiche; i trasporti terrestri ed aerei; le principali teorie sull’analisi geografica dei trasporti; la navigazione marittima e la navigazione interna; le reti di comunicazioni (due-tre lezioni)
(testi)
TESTI - G. Dematteis, C. Lanza, F. Nano, A. Vanolo, Geografia dell’economia Mondiale, UTET De Agostini, Novara, 2010 - A. Ciaschi, Le mie montagne. Metodi identificativi di esperienze montane, BUP, BOLOGNA, 2014 - slide fornite a lezione
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
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