Docente
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CASINI Simone
(programma)
“Educare linguisticamente è, né più né meno, che educare alla creatività”.
La Didattica delle lingue moderne affronta questioni relative all’insegnamento linguistico e integra la prospettiva didattica con lo studio degli aspetti teorici di funzionamento, azione e interazione dei codici simbolici, con attenzione particolare alla dimensione verbale. Il corso si articola in tre segmenti strettamente interrelati. La prova di esame è unica.
Il primo modulo affronta alcuni concetti di teoria linguistica e semiotica funzionali alla definizione dell’oggetto: che cosa è una lingua, che cosa sono le lingue storico-natuali. Facendo leva su nozioni quali codice, segno, segnale, arbitrarietà, articolatezza, metalinguisticità, vaghezza è presa in considerazione la creatività linguistica (nelle sue molteplici articolazioni) come proprietà caratterizzante il sistema verbale e capace di indirizzare / permettere il processo comunicativo. Ne sono studiate le implicazioni sia sul piano generale della comunicazione semiotica (nei codici anche non verbali), sia sul piano del contatto linguistico (ad esempio nei contesti migratori anche internazionali) e dei processi di insegnamento e apprendimento, con attenzione specifica alle dinamiche generali di costruzione del senso e delle interlingue di apprendimento.
Il secondo modulo mira a fornire un quadro della creatività linguistica incentrato nel campo didattico a partire dalle riflessioni sulla educazione linguistica come processo intrinsecamente creativo all’interno della cornice del plurilinguismo di ieri e di oggi, entro e fuori i confini nazionali. Sulla base dell’impianto teorico delineato, sono considerate le ripercussioni a livello di approccio che la creatività linguistica ha determinato a partire dalla seconda metà del Novecento in Italia con significate ripercussioni in ambito internazionale. È preso in esame il concetto di educazione linguistica nel contesto storico in cui è stato elaborato e nel contesto attuale.
Il terzo modulo prende in esame la questione dell’italiano all’estero; in particolare sono affrontate le dinamiche di ieri e di oggi che danno il senso dello stato di salute e della diffusione dell’italiano nel mondo sia in ragione dei processi migratori (tradizionali e della neoemigrazione) sia in riferimento ai valori culturali, economici ed identitari che l’italiano pare riuscire a veicolare (o non veicolare) e che determinano oggi l’attrattività della lingua tra gli stranieri.
(testi)
Casini S., 2018, “Italianismi e pseudoitalianismi a Toronto: tra valori simbolici e prospettive di apprendimento”, M. Vedovelli, B. Turchetta (a cura di), Lo spazio linguistico italiano globale: il caso dell’Ontario, Pacini, pp. 149-166. Casini S., Bancheri S., 2022, What is the Language of Power? Theoretical Reflections on Italian, Italiese and Other Languages, Legas, New York – Ottawa – Toronto. Casini S., Bancheri S., 2022, “L’italiano nel mondo globale: tra plurilinguismo, insegnamento ed economia”, in S. Piraro (a cura di), Plurilinguismo ed economia. Aracne, Roma: pp. 19-67. Coccia B. (a cura di), 2021, Italiano 2020: lingua nel mondo globale, Apes, Roma (in particolare le sezioni 1 di M. Vedovelli, 2 di S. Ferreri, 5 di S. Ferreri e F. De Renzo). De Mauro T., 1982, Minisemantica dei linguaggi verbali e non verbali, Laterza, Roma-Bari. De Mauro T., 2018, Educazione linguistica democratica, Laterza, Roma-Bari. Ferreri S., 2010, “Linguistica educativa ed educazione linguistica”, in G. Platania, C. Rosa, M. Russo (a cura di), Hinc illae lacrimae! Studi in memoria di Carmen Maria Radulet, Settecittà, Viterbo, pp. 166-177. Vedovelli M., 2003, Condizioni semiotiche per un approccio interculturale alla didattica linguistica: il ruolo del linguaggio verbale in STUDI EMIGRAZIONE, Vol. XL, pag. 503 521 (dispensa fornite dal docente). Ulteriori testi tra cui articoli e dispense saranno forniti ed indicati dal docente durante le lezioni. Saranno letti in classe passi da Saussure, Coseriu, Wittgenstein, De Mauro.
Bibliografia di supporto
Casini S., 2020, Language Creativity: A Semiotic Perspective, Lexington Rowman & Littlefield, Lanham Maryland (US). De Mauro T., 2008, Lezioni di linguistica teorica, Laterza, Roma-Bari.
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