pasqualetti Marcella

Professore Associato 
Settore scientifico disciplinare di riferimento  (BIO/02)
Ateneo Università degli Studi della TUSCIA 
Struttura di afferenza Dipartimento di DEB - Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche 

Orari di ricevimento

Presso il Polo Didattico di Civitavecchia o presso lo studio di Viterbo, previo appuntamento telefonico o E-Mail.

Curriculum

Marcella Pasqualetti, nata ad Arlena di Castro il 16.03.67, si è laureata in Scienze Biologiche nel 1990 con punti 110 su 110 e lode. Dal 2001 è Ricercatore confermato settore BIO 02 (Botanica Sistematica) e responsabile del laboratorio di Micologia. Dal 2001 ad oggi ha tenuto come Professore incaricato diversi corsi universitari: Algologia, Micologia, Biologia Vegetale e Biologia delle alghe e dei funghi marini. In precedenza (1995-2000) ha svolto la funzione di Curatore dell’Orto Botanico dell'Università della Tuscia. Ha partecipato ad unità di ricerca operanti in vari progetti finanziati da enti privati o pubblici (MIPAF, MURST, ARSIAL, ecc.): progetto finalizzato “Le collezioni scientifiche degli orti botanici italiani. Catalogazione, documentazione, tutela e fruizione” per il censimento e la catalogazione informatica delle collezioni vegetali” (1996); Progetto ministeriale PANDA, in cui ha curato e allestito la collezione micologica crioconservata dei ceppi isolati da aree naturali a macchia mediterranea (1998); Progetto di ricerca “Un metodo innovativo per lo smaltimento dei reflui oleari” finanziato da ISRIM-TECNOGEN (2001); Progetto di ricerca “Controllo biologico ed integrato degli insetti del castagno da frutto” finanziato dall’ARSIAL ha effettuato le analisi micologiche dei suoli di castagneti in particolare per individuare ceppi fungini autoctoni potenziali predatori delle larve degli insetti parassiti (2001); PRIN 2002 “Banche dati on line per l’identificazione automatica di funghi italiani” occupandosi del data base dei microfunghi associati alla lettiera di vegetazione mediterranea; PRIN 2004 “Verso flore interattive di macro- e microfunghi” occupandosi dell’implementazione del data base dei microfunghi associati alla lettiera di vegetazione mediterranea e dell’allestimento di una chiave analitica per la determinazione automatica delle differenti specie; PRIN 2008 “Studio e conservazione della biodiversità microfungina di habitat marginali freddi minacciati dai cambiamenti climatici”; progetto della Regione Lazio “ALGACOM” (PSR 16.1). Il progetto si occupa dello sviluppo biotecnologico e dello sfruttamento di colture algali (2018); programma di studio dal titolo “Analisi e caratterizzazione di materiale vegetale presente presso i canali di carico delle centrali Edison sul fiume Adda e studio per la sua valorizzazione in ambito industriale” finanziato dalla società Edison S.p.A (2019). In particolare è stato responsabile scientifico dei seguenti progetti: progetto PRAL “La tartuficoltura come forma di agricoltura per il recupero dei terreni marginali e la protezione dell’ambiente e delle risorse naturali” (2006-2008); progetto “Primo censimento della comunità fungina alotollerante nella Riserva Naturale Statale Saline di Tarquinia (VT)” finanziato dal Corpo Forestale dello Stato Ufficio Territoriale per la Biodiversità (2014-2015); progetto “Utilizzazione di microalghe per la produzione di composti ad alto valore commerciale” finanziata dall’Università della Tuscia nell’ambito della Ricerca Scientifica di Ateneo RSA (Linea progettuale A). È responsabile scientifico della convenzione tra Sintesi ed il Dipartimento di Ecologia e Biologia (DEB) per l’organizzazione e svolgimento dei corsi di perfezionamento in Fitoterapia e Piante officinali I, II e III livello e del corso di perfezionameto in Scienza dell’alimentazione e Nutriterapia. È autore o coautore di più di 50 pubblicazioni, la maggior parte delle quali su riviste internazionali con Impact Factor; di un testo universitario di micologia e di capitoli di libri e atti estesi o poster relativi a sue partecipazioni a congressi. I principali interessi di ricerca sono: -Tassonomia fungina; -Variabilità intraspecifica nei funghi mitosporici; -Studio delle successione microfungina e specializzazione saprotrofica; -Studio della biodiversità e caratterizzazione fisiologica di microrganismi in di ambienti marini ed iperalini;- Studio della biodiversità e caratterizzazione fisiologica di comunità microbiche in ambienti terrestri ed acquatici fortemente contaminati; -Analisi di enzimi, metaboliti microbici e molecole organiche valutazione potenziale biotecnologico.