MARINI Paolo
Professore Associato
Settore scientifico disciplinare di riferimento
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(L-FIL-LET/13)
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Ateneo
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Università degli Studi della TUSCIA
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Struttura di afferenza
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Dipartimento di
DISTU - Dipartimento di Studi linguistico-letterari, storico-filosofici e giuridici
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Orari di ricevimento
mercoledì 9-12; in caso di necessità è possibile fissare un appuntamento via e-mail
Curriculum
Paolo Marini (Genova, 1980) si è laureato nel 2004 presso l’Università degli Studi di Pisa con una tesi dedicata all’edizione critica della "Vita di Maria Vergine" di Pietro Aretino (relatori: Gabriella Albanese, Giorgio Masi); nello stesso anno ha ottenuto il Diploma di Licenza presso la Scuola Normale Superiore di Pisa con la pubblicazione di un autografo aretiniano dell’"Esortatione de la pace tra l’Imperadore e il Re di Francia" (relatore: Lina Bolzoni, con la collaborazione di Alfredo Stussi e Armando Petrucci). Nell’a. a. 2007-2008 è stato Exchange Fellow all’American Academy in Rome (disciplina: Italian Philology). Nel 2009 ha conseguito il Diploma di Perfezionamento (PhD) in discipline filologiche e linguistiche moderne presso la Scuola Normale Superiore con una tesi sull’edizione critica delle "Vite" di santa Caterina d’Alessandria e di san Tommaso d’Aquino di Pietro Aretino (relatore: Lina Bolzoni).
Dal 2009 al 2012 è stato ricercatore a tempo determinato di Letteratura italiana presso il Dipartimento di Scienze dei Beni Culturali dell’Università degli Studi della Tuscia, Viterbo. E' stato cultore della materia e docente a contratto presso il medesimo Ateneo (dipartimenti DISBEC e DISTU). Da giugno 2012 a maggio 2013 è stato titolare di un assegno d'area annuale del Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università Ca' Foscari di Venezia. E' stato borsista del Centro Alti Studi Euaristos di Forlì nell'autunno 2013. Il 16/1/2014 ha ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di seconda fascia nel settore concorsuale 10/F3 per Filologia della Letteratura italiana (s.s.d. L-FIL-LET/13). Dal 2015 al 2018 è stato ricercatore TD presso l'Università della Tuscia. Da aprile 2018 è membro del collegio del dottorato in Scienze storiche e dei beni culturali dell'Università della Tuscia. E' attualmente professore associato di Filologia italiana presso la stessa Università.
Ha partecipato ai progetti di ricerca FIRB 2006 ("Tra parole e immagini nel Cinquecento. Per la costruzione di un archivio digitale di manoscritti") e PRIN 2008 ("Repertorio degli autografi dei letterati italiani, secoli XIII-XVI"). Partecipa attualmente al PRIN 2015 (Repertorio Epistolare del Cinquecento. Teorie, lingua, pratiche di un genere. Bibbiena, Della Casa, Bernardo e Torquato Tasso, Marino). Collabora all’Edizione Nazionale delle Opere di Pietro Aretino per cui ha curato il secondo tomo delle opere religiose (agiografie) e ha in preparazione il volume delle lettere sparse. E' stato membro del Comitato scientifico della mostra "Pietro Aretino e l'arte nel Rinascimento" in programma presso le Gallerie degli Uffizi (novembre 2019-marzo 2020). Si è interessato soprattutto alla storia della letteratura italiana del pieno Rinascimento con indagini di taglio filologico e critico su alcuni protagonisti del ’500 (Aretino, Ariosto, Bibbiena, Bonfadio, Cellini, Lando, Dolce, Ruscelli) e con interventi di scavo documentario nell’universo del libro antico inerenti, in particolare, alla realtà genovese e al contesto veneziano. Lavora inoltre su genesi e prima ricezione dell'Opera in versi di Eugenio Montale.