MENNA Maria raffaella

Reception times

Scrivendo a mrmenna@unitus.it è possibile fissare ricevimento tramite google meet.

Curriculum

Professore associato di Storia dell’arte medievale (L-ART/0) presso il Dipartimento di studi linguistico letterari, storico-filosofici e giuridici (DISTU) dell’Università della Tuscia; insegna Storia dell’arte medievale presso il corso a ciclo unico in “Conservazione e restauro dei beni culturali”, Storia dell’arte medievale in Europa e nell’area del Mediterraneo e Storia dell’arte bizantina presso il corso magistrale in “Archeologia e storia dell’arte. Tutela e valorizzazione”- E’componente del collegio di dottorato in “Scienze storiche e beni culturali” dell’Università della Tuscia. - dal 2015 al 2017 Direttore della scuola di Specializzazione in “Beni Storico-Artistici” dell’Università della Tuscia - dal 2013 responsabile della “Rete complessi monumentali di Ateneo” nell’ambito del “Sistema Museale di Ateneo” (SMA) - dal 2000 al 2010 docente incaricato di Storia dell’arte bizantina presso l’Università della Tuscia - dal 1996 al 2010 ricercatore di Storia dell’arte medievale presso l’Università della Tuscia Formazione 1982 Laurea in Lettere classiche (cum laude) presso l’Università degli studi “G. D’Annunzio” di Chieti con una tesi in Storia dell’arte medievale su l’impiego di motivi classici nella decorazione musiva dell’abside di Santa Maria Maggiore a Roma 1987 diploma di Perfezionamento in Storia dell’arte (cum laude) presso l’Università di Urbino “C. Bo” Progetti di ricerca - componente del progetto PRIN 2017 “Navigare attraverso l’Itala bizantina: un catalogo online per lo studio e la valorizzazione di un patrimonio artistico sommerso” (coordinatore nazionale, A. Iacobini, La Sapienza Università di Roma) - dal 2019 componente del progetto Erasmus +2019K20202 ARSCAP “Architectural Stone Carving Program” (coordinatore Università di Kaisery, Turchia) - 2013-2019 responsabile del progetto “La pittura medievale in Caucaso e le sue relazioni con Bisanzio” (ricerca-base di Ateneo sulla base di accordi bilaterali fra l’Università della Tuscia e the Chubinashvili Centre for the Preservation of Cultural Heritage of Tbilisi (Georgia) e il Matenadaran Institute Library di Erevan (Armenia) - 2014-2016 responsabile per l’Università della Tuscia della collaborazione al progetto europeo (P.O. FESR Sicilia 2007-2013) “Valorizzazione e fruizione del Palazzo Reale di Palermo”,in convenzione con la società Tecnoart - 2012-2015 componente del progetto PRIN 2010-2011 “Arte e habitat rupestre in Cappadocia (Turchia) e in Italia centro meridionale. Roccia, architettura scavata, pittura: tra conoscenza, conservazione e valorizzazione” (coordinatore nazionale M. Andaloro, Università della Tuscia) -dal 2013 componente della survey in Turchia autorizzata dal Ministero della Repubblica di Turchia “Pittura rupestre in Cappadocia. Per un progetto di conoscenza, conservazione, valorizzazione e restauro”, finanziata dall’Università della Tuscia e dal Ministero degli Affari Esteri (direttore M. Andaloro) - 2006- 2008 collaborazione al progetto “Catalogo dei manoscritti della Biblioteca Apostolica Vaticana” per la sezione dei manoscritti bizantini (coordinatore Prof. S. Maddalo, Università di Viterbo) - dal 2003 ad oggi, componente del progetto “La pittura medievale a Roma. Corpus e Atlante ( 312-1431)” in nove volumi (coordinatore M. Andaloro, Università di Viterbo e S. Romano, Università di Lausanne) -dal 2002 al 2008 partecipazione al progetto PON SIT-Calabria –Processi conoscitivi avanzati ed individuazione di tecnologie e competenze per la gestione integrata delle risorse territoriali calabresi,consorzio CIRTER (Consorzio per la Forma del Territorio, fondato da: Università della Tuscia, Università di Perugia, Università di Siena, Università di Roma-La Sapienza, società Censco e Syremont) - 1998 -2008 componente dei progetti PRIN 1998, 2000, 2002, 2004, 2006 per lo studio del cantiere pittorico medievale in Italia e Bisanzio tra VI e XIV secolo - 1998 - 2002 componente del Gruppo di studio “Dipinti frammentati delle vele crollate - Basilica Superiore di Assisi” all’interno della convenzione stipulata fra l’Università della Tuscia e il Ministero dei Beni Culturali e Ambientali a seguito del terremoto del 26 novembre 1997. - 1998-1999 componente della sezione “Ricerche storico-artistiche ed iconografiche Tombe e monumenti fra Palermo, l’Europa e Bisanzio”, nell’ambito del progetto pilota “Federico II e l’apertura minimale della tomba” (Arcidiocesi di Palermo, Regione Siciliana, Istituto Centrale per il Restauro, Soprintendenza BB.CC.AA. di Palermo) - 1997-2006, componente della survey autorizzata dal Ministero della Repubblica di Turchia “Pittura e mosaici dell’Asia Minore: immagini, materiali, tecniche d’ esecuzione”, finanziata dall’Università della Tuscia e dal Ministero degli Affari Esteri (direttore M. Andaloro). Ha collaborato a cataloghi di mostre quali: Nobiles Officinae. Perle filigrane e trame di seta dal Palazzo Reale di Palermo, Palazzo Reale di Palermo 2004-20015; Federico II e la Sicilia , Palermo, Albergo dei Poveri, 1994-1995; Splendori di Bisanzio, Ravenna, Museo Arcivescovile ( 1990-1991). E’ membro dell’Associazione Italiana Studi Bizantini, della Society for the Promotion of Byzantine Studies (University of Birmingham), della Società internazionale della Storia della Miniatura. E’ componente del comitato scientifico della collana “Mappe” pubblicata da RounRobin editore, Roma. Principali linee di ricerca: il cantiere pittorico medievale; la pittura a Roma e le interazioni con Bisanzio nel XIII secolo; Bisanzio e la produzione artistica in area orientale (Siria, Caucaso); il giardino e la sua rappresentazione a Bisanzio.