Corso di laurea: INGEGNERIA INDUSTRIALE (L-9)
A.A. 2017/2018
Autonomia di giudizio
La preparazione dell'ingegnere industriale, consentirà al laureato di esercitare autonomia di giudizio a diversi livelli.
Il laureato avrà la capacità di selezionare, elaborare ed interpretare dati e informazioni tecniche e bibliografiche, le conoscenze per fare le scelte metodologiche e tecnologiche necessarie alla risoluzione di problemi progettuali e gestionali di media difficoltà nell'ambito dell'ingegneria industriale.
Sarà in grado di valutare le prestazioni di un apparato meccanico, di un sistema energetico, di una tecnologia di lavorazione e di un processo industriale e di valutare i risultati ottenibili in relazione alle scelte effettuate.
Le tecniche necessarie alla progettazione, alla scelta degli strumenti, alla valutazione e verifica, all'analisi tecnico-economica sono insegnate prevalentemente nei corsi caratterizzanti e consolidate attraverso le attività di esercitazione e di laboratorio.
Il percorso formativo proposto è orientato a sviluppare nello studente anche la capacità di lavorare in gruppo.
L'effettivo possesso dell'autonomia di giudizio è verificato sia nella discussione dell'elaborato triennale, sia attraverso l'elaborazione di casi di studio aziendali e project work affrontati dagli studenti, individualmente e/o in gruppo, per il superamento delle prove di esame di alcuni insegnamenti del CdS.
Attraverso le prove orali, inoltre, lo studente potrà dimostrare capacità di sintesi e appropriatezza di linguaggio.
Infine, in sede di attività di stage, tirocini, o di ulteriori attività formative, lo studente può dare prova della propria attitudine di analizzare problemi di natura applicata in un ambiente di apprendimento diverso da quello sperimentato durante le lezioni.Abilità comunicative
Il laureato in Ingegneria Industriale avrà sviluppato la capacità di redigere sintesi di ricerche tecniche su base bibliografica, relazioni tecniche ed elaborati progettuali, interpretare e discutere i risultati di indagini sperimentali, comunicare con altri tecnici, presentare i risultati di analisi, studi e progetti.
Le abilità comunicative verranno conseguite sia attraverso le lezioni teoriche impartite dai docenti, sia attraverso lo studio e l'analisi di testi tecnici e articoli scientifici, con particolare riferimento ai corsi caratterizzanti nell'ultimo anno di studi.
La maggior marte delle prove di esame prevedono, inoltre, prove orali che richiederanno allo studente di applicarsi per sviluppare le abilità comunicative necessarie a dimostrare la preparazione e l'apprendimento, anche in riferimento a tecniche comunicative tipiche dell'ingegneria.
Nei corsi delle materie caratterizzanti sono previsti, inoltre, elaborati progettuali sviluppati autonomamente o in gruppo, e la predisposizione di relazioni e documentazioni tecniche relative alle esercitazioni pratiche.
L'obiettivo è quello di sviluppare nel laureato la capacità di operare in autonomia e di lavorare in gruppi di lavoro, anche interdisciplinari e la propensione all'aggiornamento.
Per lo sviluppo delle attività comunicative va anche considerata la prova di verifica della conoscenza della Lingua Inglese e l'attività di stage e tirocinio con relazione conclusiva.
L'espletamento del progetto di stage nelle diverse Aree di apprendimento costituisce, infatti, una occasione sia per il tutor aziendale che per quello accademico di verificare la capacità dello studente di utilizzare le proprie competenze di comunicazione per interagire all'interno di un contesto organizzativo.
Infine nella stesura e nella discussione della tesi di laurea, lo studente può dar prova della propria capacità di sintesi e di trasmissione di concetti ed applicazioni metodologiche, implementando diverse modalità di indagine della realtà.Capacità di apprendimento
Il corso di Laurea in Ingegneria Industriale è organizzato e strutturato in modo da fornire allo studente la formazione necessaria per inserirsi nel mondo del lavoro dopo il conseguimento del titolo di laurea triennale e una capacità di apprendimento sufficiente ad intraprendere studi di livello superiore (laurea magistrale ed eventualmente dottorato di ricerca).
Gli studi in ingegneria industriale consentiranno al laureato di risolvere problemi ingegneristici di media complessità, sia attraverso il rigore metodologico caratteristico delle materie di base, sia attraverso lo studio di problematiche ingegneristiche e l'utilizzo di metodologie e tecniche nelle materie caratterizzanti.
Il corso è strutturato in modo tale da consentire allo studente di sviluppare le capacità di apprendimento per stadi e in maniera graduale, partendo dallo sviluppo di un ragionamento logico ipotesi-tesi, dall'impostazione e la risoluzione di un problema generico di matematica, informatica, fisica e chimica, fino ad arrivare alla preparazione di relazioni tecniche e di elaborati ingegneristici e alla risoluzione di problemi di carattere tecnico ed organizzativo, direttamente applicabili nell'esercizio dell'attività di ingegnere.
Il laureato sarà in grado di approfondire autonomamente le conoscenze e le competenze acquisite nel percorso formativo del CdS, in modo tale da percepire la necessità di aggiornamento rispetto alle novità normative e al progresso tecnologico.
Il principale punto di verifica della capacità di ulteriore autonomo apprendimento consiste nella prova finale in cui lo studente si misura con problematiche nuove, che richiedono l'apprendimento di conoscenze non necessariamente fornite dai docenti..
Le diverse fasi del processo di redazione dell'elaborato finale (progettazione, raccolta ed elaborazione dati ed informazioni, stesura sequenziale), e le caratteristiche dell'elaborato stesso (chiarezza, coerenza delle argomentazioni esposte, ricchezza delle fonti bibliografiche) permettono di accertare l'attitudine dello studente all'autonomo approfondimento sui temi specifici trattati.
Requisiti di ammissione
Il corso di laurea in Ingegneria Industriale è un corso a programmazione locale con un numero programmato di accessi pari a 150.
Per iscriversi al primo anno del corso di Laurea è necessario sostenere una prova di ammissione finalizzata ad accertare l'attitudine e la preparazione agli studi dello studente.
Sono previste:
• prove di ammissione anticipate nel periodo compreso tra febbraio e luglio;
• prove di ammissione standard nei mesi di settembre e ottobre.
Alle prove di ammissione anticipate possono partecipare esclusivamente gli studenti iscritti al IV e V anno della Scuola secondaria superiore italiana.
Alle prove di ammissione standard costituiscono titoli di ammissione:
a.
il diploma rilasciato da un istituto di istruzione secondaria superiore dì durata quinquennale;
b.
il diploma di scuola media secondaria superiore di durata quadriennale e relativo anno integrativo;
c.
titolo di studio di scuola media secondaria superiore conseguito all'estero, al termine di un percorso scolastico di almeno 12 anni, che consenta, nel Paese in cui è stato conseguito, l'ammissione ad un corso di studio analogo a quello prescelto, come risulta dalla "dichiarazione di valore in loco" (mod.
E) rilasciata dalla Rappresentanza Diplomatica o Consolare italiana competente.
La prova di ammissione consiste in un test selettivo a risposta multipla che consenta la valutazione di una preparazione di base in logica, matematica, fisica e chimica.
Nelle sessioni anticipate, il test è superato se lo studente consegue un voto maggiore o uguale ad un punteggio minimo stabilito nel Regolamento delle prove di ammissione al Corso di Laurea in Ingegneria Industriale.
Il mancato superamento del test comporta l'obbligo della ripetizione integrale della prova in una delle sessioni programmate fino a luglio o nelle sessioni standard di settembre/ottobre.
La sessione standard prevede l'assegnazione dei posti rimasti disponibili dopo l'immatricolazione degli studenti che, avendo superato la prova di ammissione anticipata, si saranno immatricolati entro il 31 agosto dell'anno di immatricolazione.
Prova finale
Lo studente può sostenere la prova finale dopo aver conseguito tutti i crediti previsti dal percorso formativo.
La prova finale consiste nella preparazione di un elaborato scritto e nella presentazione e discussione di tale elaborato di fronte ad una commissione di docenti del corso di studio.
L'elaborato può essere redatto in lingua inglese così come la sua presentazione può svolgersi in inglese.Orientamento in ingresso
L'attività di orientamento in ingresso ha l'obiettivo di supportare gli studenti a realizzare in modo ottimale il proprio percorso formativo, dal passaggio dalla Scuola Media Superiore all'Università fino all'ingresso nel mondo del lavoro.
Il servizio erogato dal Dipartimento di Economia e Impresa è articolato su un insieme di attività che riguardano in prevalenza la divulgazione delle informazioni, il coordinamento tra Scuole Superiori ed Università e l'accoglienza.
In particolare questa forma di orientamento prevede le seguenti iniziative:
Incontri, organizzati in periodi dell'anno predefiniti, con le Scuole Superiori per presentare agli studenti il corso di laurea triennale in Ingegneria Industriale erogato dal Dipartimento.
Il servizio inoltre sviluppa attività collaterali, al di là della generica presentazione, svolte sia presso i singoli Istituti sia presso la sede, quali lezioni universitarie simulate, project work, simulazione dei test di accesso, visita presso le strutture didattiche.
Le predette attività sono finalizzate da un lato a creare familiarità di rapporti tra studente e struttura universitaria limitando il naturale disorientamento dovuto al passaggio dall'ambiente della scuola a quello dell'università, dall'altro a mettere lo studente della scuola di fronte ad attività concrete ed a temi che potrebbero rappresentare il core del suo futuro percorso universitario, consentendogli così di auto-valutare il proprio livello di interesse e identificare più precisamente le proprie inclinazioni.
In particolare le lezioni universitarie simulate riguardano generalmente argomenti connessi agli insegnamenti del primo anno del corso di laurea triennale; i project work, realizzati secondo le tipiche dinamiche universitarie, sono svolti suddividendo gli studenti interessati in gruppi di lavoro su tematiche comuni all'ultimo anno delle Scuole Superiori e al primo anno del corso di studio; i test di accesso simulati, sono simili, per struttura e difficoltà, a quelli che poi saranno erogati per l'accesso al sistema universitario, e consentono di dare allo studente una valutazione del proprio livello di conoscenza ai fini della preparazione; le visite presso le strutture sono effettuate tenendo particolare riferimento alle aule dove si svolgeranno le lezioni del primo anno.
Partecipazione ad eventi (locali/nazionali) e manifestazioni (Open Day Ateneo, Open Day di dipartimento) per l'orientamento.
In queste occasioni viene presentato il percorso formativo del corso di laurea triennale e i relativi sbocchi occupazionali.
In particolare nell'Open Day di dipartimento vengono presentate le proposte formative del corso di studio triennale con la partecipazione dei docenti, in modo che ciascuno studente possa avere un primo contatto con i futuri professori e formulare domande che chiariscano dubbi e curiosità.
Realizzazione di brochure, locandine, poster con la presentazione del corso di laurea triennale in Ingegneria Industriale e i relativi sbocchi occupazionali e professionali.
Aggiornamento costante del sito web del dipartimento e della home page del corso di studio, con una serie di pagine e sezioni dedicate alle diverse informazioni utili tanto agli studenti interessati all'iscrizione al corso quanto a coloro che già sono iscritti; al sito internet é associato il profilo Facebook del Dipartimento e un profilo Twitter.
Il Corso di Studio in breve
Il Corso di Laurea in Ingegneria Industriale nasce come risposta alle esigenze di un territorio ricco di realtà industriali sia di tipo manifatturiero, che dei servizi.
La meccanica in particolare rappresenta sia nel territorio limitrofo che nell'intero paese una elevata percentuale della produzione industriale.
Il Corso di Laurea in Ingegneria Industriale dell'Università della Tuscia forma un professionista con una solida preparazione tecnica di base negli ambiti culturali propri dell'ingegneria industriale e dotato delle competenze specifiche negli ambiti meccanico ed energetico, privilegiando le conoscenze di base e gli aspetti metodologici.
Il laureato in Ingegneria Industriale è pertanto un tecnico con preparazione universitaria, in grado di svolgere la progettazione esecutiva di prodotto e di processo, lo sviluppo di prodotti, l'installazione e il collaudo di macchine e di sistemi, la manutenzione e la gestione dei reparti produttivi, la scelta delle tecnologie e la loro integrazione, l'innovazione di prodotto e di servizio, l'analisi degli investimenti, nonché lo svolgimento di attività di promozione, vendita ed assistenza tecnica.
La molteplicità dei settori che richiedono le competenze di un Ingegnere Industriale, ha consigliato di rendere possibile la diversificazione e l'approfondimento della preparazione degli allievi nei campi della meccanica, dell'energia e delle tecnologie meccaniche.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Percorso STANDARD
Primo anno
Primo semestre
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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15664 -
FISICA I
(obiettivi)
Il corso di FISICA 1 si propone di introdurre lo studente ai principi della Meccanica, Statica e Dinamica dei fluidi, Oscillazioni e Termodinamica, fornendogli le conoscenze fondamentali della fisica classica sia dal punto di vista teorico che da quello sperimentale. Il corso ha i seguenti obiettivi formativi:
-conoscenza e capacità di comprensione della metodologia di base del metodo scientifico e della misura; -conoscenza e capacità di comprensione applicate: lo studente dovrà acquisire una adeguata metodologia per la risoluzione dei problemi di meccanica e per le attività laboratoriali; - conoscenza e capacità di comprensione della meccanica classica del punto materiale; -acquisizione e comprensione delle leggi e dei principi della dinamica e della statica dei corpi rigidi; -acquisizione e comprensione delle leggi che regolano la statica e dinamica dei fluidi; - acquisizione e comprensione dei fenomeni oscillatori; - acquisizione e comprensione dei principi fondamentali della termodinamica. – Autonomia di giudizio. Lo studente dovrà sviluppare competenze in grado di acquisire la capacità di valutare criticamente gli aspetti rilevanti di uno specifico fenomeno fisico. – Abilità comunicative. Lo studente dovrà essere in grado di esprimere in modo chiaro ed appropriato le conoscenze acquisite, utilizzando un linguaggio rigoroso ed adeguato – Capacità di apprendimento. Alla fine del corso lo studente avrà sviluppato la capacità di consultare autonomamente un testo di fisica generale e di cogliere gli aspetti rilevanti di un problema di meccanica, fluidodinamica e termodinamica.
Il corso si propone di introdurre le metodologie di base della Fisica Sperimentale sviluppando le capacità di identificazione degli aspetti essenziali dei fenomeni fisici e le abilita’ logico critiche che consentono di proporre e/o verificare modelli fenomenologici in grado di descriverli.
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9
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FIS/01
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72
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Attività formative di base
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ITA |
15673 -
ANALISI MATEMATICA II
(obiettivi)
1) Conoscenza e capacità di comprensione delle funzioni di più variabili e del calcolo differenziale per funzioni di più variabili ; 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate allo studio delle funzioni di più variabili e del calcolo differenziale per funzioni di più variabili ; 3) Autonomia di giudizio nell'approccio alle funzioni di più variabili e del calcolo differenziale per funzioni di più variabili ; 4) Abilità comunicative delle conoscenze sulle delle funzioni di più variabili e del calcolo differenziale per funzioni di più variabili ;; 5) Capacità di apprendere le funzioni di più variabili e il calcolo differenziale per funzioni di più variabili.
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9
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MAT/07
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72
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Attività formative di base
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ITA |
18123 -
SCIENZA DEI MATERIALI
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6
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ING-IND/22
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Altre attività - Gruppo TAF F - (visualizza)
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6
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Gruppo opzionale:
Affine/A scelta Gestionale - TAF C - (visualizza)
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6
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Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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15674 -
TERMODINAMICA APPLICATA
(obiettivi)
Il modulo ha come obiettivo quello di fornire allo studente le conoscenze di base della Termodinamica necessarie per affrontare numerosi problemi applicativi, nell’ambito della fisica tecnica, nel settore dell’ingegneria industriale. Nella prima parte del modulo, dopo una parte introduttiva, verranno enunciati i due principi della termodinamica, i modelli di gas ideale e liquido incomprimibile, i piani termodinamici di maggiore interesse e i principali cicli termodinamici (diretti e inversi). Successivamente saranno affrontate le questioni relative allo studio dell’aria umida in termini di proprietà e trasformazioni di base, necessarie per la corretta progettazione dei sistemi di climatizzazione. In aggiunta alle lezioni teoriche, sono previste esercitazione in aula sugli argomenti trattati. Il Modulo intende fornire le nozioni di base dello scambio termico per conduzione, convezione ed irraggiamento necessarie per affrontare numerosi problemi applicativi, nell’ambito della fisica tecnica, nel settore dell’ingegneria industriale. Vengono forniti anche i criteri di base per la progettazione acustica sia per l'abbattimento del rumore sia per l'ottimizzazione della qualità del suono.
Conoscenza e capacità di comprensione: Comprendere i principi fondamentali dei sistemi termodinamici comprendenti macchine per la generazione di potenza, aria umida, cicli inversi. Conoscere le modalità di trasferimento del calore per conduzione convezione irraggiamento. Acquisire le conoscenze di base sull'acustica. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Attraverso lo svolgimento di casi studio, lo studente sarà sollecitato a sviluppare una capacità applicativa sulle metodologie e tecniche acquisite. Autonomia di giudizio: Essere in grado di applicare le conoscenze acquisite per risolvere problemi semplici applicativi nell'ambito della termodinamica, della trasmissione del calore e dell'acustica. Abilità comunicative: Saper esporre, sia in forma scritta che orale, il problema e le possibili soluzioni di semplici situazioni riguardanti la termodinamica, la trasmissione del calore, l'aria umida e l'acustica. Capacità di apprendere: Saper raccogliere informazioni dai libri di testo e da altro materiale per la soluzione autonoma di problemi relativi alle applicazioni della Fisica Tecnica.
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9
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ING-IND/08
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
15677 -
FISICA II
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9
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FIS/01
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72
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
A scelta - Percorso STANDARD - (visualizza)
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12
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17874 -
MECCANICA DEI SOLIDI
(obiettivi)
Il corso introdurrà gli studenti ai principi della meccanica razionale, della meccanica del corpo rigido e alla scienza delle costruzioni. Il corso si propone di fornire le basi per la meccanica del continuo, fornendo gli strumenti per l’applicazione in ambito meccanico-ingegneristico. Il corso introduce gli studenti alla risoluzione del problema elastico del corpo rigido e deformabile.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI - Conoscenza E Capacità Di Comprensione: Aver sviluppato la conoscenza della meccanica del corpo solido. Conoscenze dei principi della meccanica razionale e del corpo rigido. - Capacità Di Applicare Conoscenza E Comprensione: Saper applicare i principi della meccanica per la risoluzione del problema elastico. - Autonomia Di Giudizio: Essere in grado di interpretare i risultati della soluzione proposta. - Abilità Comunicative: Essere in grado di descrivere temi scientifici inerenti la meccanica del corpo solido nella forma scritta e orale. - Capacità Di Apprendimento: Essere in grado di descrivere temi scientifici inerenti la meccanica del corpo solido nella forma scritta e orale. Tale abilità verrà sviluppata mediante il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso discussioni orali in aula ed esercizi scritti su temi specifici inerenti il corso.
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6
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ICAR/08
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48
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17912 -
FLUIDODINAMICA DELLE MACCHINE
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17912-1 -
Modulo I
(obiettivi)
Il modulo mira a favorire la comprensione dei fondamenti della fisica dei fluidi newtoniani. Esso si propone di: - Fornire gli strumenti analitici e concettuali necessari ad affrontare problemi ingegneristici legati al fluidi - Fornire metodi e strumenti per la progettazione in campo fluidodinamico.
Risultati di apprendimento attesi: In conformità agli obiettivi contenuti nella scheda SUA-CdS, i risultati di apprendimento attesi sono: - Conoscenza delle basi fisiche e degli strumenti matematici utili per le applicazioni ingegneristiche fluidodinamiche (descrittori di Dublino 1 e 5); e - Capacità di utilizzare metodologie per la progettazione di semplici componenti, sistemi, e processi fluidodinamici (descrittori di Dublino 2 e 3).
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6
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ICAR/01
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48
|
-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
17912-2 -
Modulo II
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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17912 -
FLUIDODINAMICA DELLE MACCHINE
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17912-1 -
Modulo I
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Erogato in altro semestre o anno
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17912-2 -
Modulo II
(obiettivi)
Il modulo mira a favorire la comprensione dei fondamenti di funzionamento delle turbomacchine. Esso si propone di: - Fornire gli strumenti analitici e concettuali necessari a comprendere i processi di scambio di energia nelle turbomacchine - Fornire metodi e strumenti per la scelta e la progettazione delle macchine operatrici
Risultati di apprendimento attesi: In conformità agli obiettivi contenuti nella scheda SUA-CdS, i risultati di apprendimento attesi sono: - Conoscenza delle basi fisiche e degli strumenti matematici utili per la comprensione del funzionamento delle turbomacchine (descrittori di Dublino 1 e 5); e - Capacità di utilizzare metodologie per la progettazione di elementi delle turbomacchine operatrici (descrittori di Dublino 2 e 3).
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6
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ING-IND/08
|
48
|
-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
18331 -
ELETTROTECNICA
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9
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ING-IND/31
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18124 -
MACCHINE E SISTEMI ENERGETICI
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18124-1 -
Modulo I
(obiettivi)
Scambiatori di calore. Trasformazioni di compressione ed espansione. Introduzione e classificazione delle macchine. Fonti, fabbisogno e produzione di energia. Impianti con turbina a gas - Circuito elementare e ciclo Joule. Rendimento e lavoro nei cicli ideale e limite. Il ciclo reale. Regolazione della potenza. Gli impianti a circuito chiuso. La rigenerazione termica. Interrefrigerazione e Post-combustione. Applicazioni aeronautiche delle turbine a gas. Impianti motori a vapor d'acqua - Circuito elementare e ciclo Hirn. Generatori di vapore e apparecchiature di scambio termico. Condizioni al condensatore. Condizioni al generatore di vapore. Risurriscaldamiti. La rigenerazione termica. Tipi di rigeneratori. Impianti combinati: combinazione di diverse macchine nello stesso impianto; combinazione di macchine diverse; impianti combinati gas-vapore. Macchine frigorifere a compressione: ciclo Rankine inverso, schema di funzionamento, parametri di lavoro, il frigorifero domestico, fluidi refrigeranti, le pompe di calore Macchine frigorifere ad assorbimento: principi di funzionamento e schema funzionale, diagrammi P-T-x delle soluzioni, pompe di calore ad assorbimento.
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6
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ING-IND/08
|
48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18124-2 -
Modulo II
(obiettivi)
Scambiatori di calore. Trasformazioni di compressione ed espansione. Introduzione e classificazione delle macchine. Fonti, fabbisogno e produzione di energia. Impianti con turbina a gas - Circuito elementare e ciclo Joule. Rendimento e lavoro nei cicli ideale e limite. Il ciclo reale. Regolazione della potenza. Gli impianti a circuito chiuso. La rigenerazione termica. Interrefrigerazione e Post-combustione. Applicazioni aeronautiche delle turbine a gas. Impianti motori a vapor d'acqua - Circuito elementare e ciclo Hirn. Generatori di vapore e apparecchiature di scambio termico. Condizioni al condensatore. Condizioni al generatore di vapore. Risurriscaldamiti. La rigenerazione termica. Tipi di rigeneratori. Impianti combinati: combinazione di diverse macchine nello stesso impianto; combinazione di macchine diverse; impianti combinati gas-vapore. Macchine frigorifere a compressione: ciclo Rankine inverso, schema di funzionamento, parametri di lavoro, il frigorifero domestico, fluidi refrigeranti, le pompe di calore Macchine frigorifere ad assorbimento: principi di funzionamento e schema funzionale, diagrammi P-T-x delle soluzioni, pompe di calore ad assorbimento.
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6
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ING-IND/09
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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15683 -
TECNOLOGIE MECCANICHE
(obiettivi)
Lo studente dovrà acquisire accurate conoscenze relativamente alle principali tecnologie ed ai sistemi di lavorazione adottati in modo diffuso nel settore industriale. In particolare dovrà sviluppare la capacità di analizzare le tecnologie di lavorazione, scegliere le tecnologie più adatte, scegliere utensili di lavorazione, definire i parametri di lavorazione e definire un ciclo di lavorazione. Risultati dell'apprendimento attesi: 1) Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenza delle diverse tipologie di lavorazione e dei relativi ambiti di applicazione. 2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Conoscenza delle principali problematiche dei diversi processi di produzione con la relativa individuazione delle relazioni materia-processo-prodotto. 3) Autonomia di giudizio: previsione del comportamento meccanico in funzione della tecniche di fabbricazione utilizzata 4) Abilità comunicative: Dimensionamento di massima di semplici lavorazioni di fabbricazione 5) Capacità di apprendimento: Condizione di successo nell’apprendimento è la capacità di ricostruire in modo autonomo, senza ripetizioni mnemoniche, le nozioni di base dei diversi processi produttivi di componenti meccanici
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9
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ING-IND/16
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
15692 -
FONDAMENTI DI COSTRUZIONE DI MACCHINE
(obiettivi)
3-Il corso introdurrà gli studenti ai principi della progettazione meccanica. Il corso si propone di consolidare e ampliare le conoscenze di base sulla meccanica del continuo, fornendo gli strumenti per l’applicazione in ambito meccanico-ingegneristico. Il corso introduce gli studenti alla progettazione di elementi meccanici semplici monodimensionali di comune interesse ingegneristico. Il corso introdurrà gli studenti alla progettazione meccanica degli ingranaggi e dei variatori di velocità.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI - Conoscenza E Capacità Di Comprensione: Aver sviluppato la conoscenza dei principi di progettazione meccanica e disegno tecnico. Conoscenze dei principi della meccanica del continuo, della progettazione statica e a fatica. - Capacità Di Applicare Conoscenza E Comprensione: Saper applicare i principi della progettazione statica e a fatica al dimensionamento di elementi meccanici monodimensionali, degli ingranaggi e degli elementi meccanici componenti un variatore di velocità. - Autonomia Di Giudizio: Essere in grado di interpretare risultati del dimensionamento e predisporre l’ottimizzazione strutturale dello stesso. - Abilità Comunicative: Essere in grado di descrivere temi scientifici inerenti la progettazione meccanica nella forma scritta e orale. - Capacità Di Apprendimento: Essere in grado di descrivere temi scientifici inerenti la progettazione meccanica nella forma scritta e orale. Tale abilità verrà sviluppata mediante il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso discussioni orali in aula ed esercizi scritti su temi specifici inerenti il corso, oltre l’elaborazione di un progetto facoltativo.
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9
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ING-IND/14
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
15774 -
MISURE MECCANICHE E TERMICHE
(obiettivi)
Risultati di apprendimento attesi: Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscere le definizioni delle caratteristiche metrologiche statiche e dinamiche, conoscere le definizioni delle unità di misura, comprendere il significato di distribuzione di probabilità legata alla misura in modo da saper definire l’incertezza estesa, comprendere il funzionamento di uno strumento di misura per la valutazione di grandezze meccaniche, termiche ed elettriche. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Avere una comprensione dell’approccio scientifico corretto nel campo delle misure. Avere la capacità di svolgere in modo autonomo una taratura ed associare la corretta incertezza in funzione degli strumenti utilizzati. Comprendere attraverso la statistica applicata la significatività dei risultati. Avere la capacità di effettuare uno studio dinamico degli strumenti di misura del primo e del secondo ordine. Autonomia di giudizio: Essere in grado di interpretare i risultati sperimentali ottenuti sia durante la taratura dello strumento che in fase di misura. Sapere scegliere in modo autonomo il migliore strumento da utilizzare in funzione delle misure da effettuare. Abilità comunicative: Avere la capacità di redigere un report legato alla sperimentazione effettuata. Sapere leggere un certificato/rapporto di taratura e un datasheet. Capacità di apprendimento: Condizione di successo nell’apprendimento è la capacità di saper utilizzare il rigore metodologico appreso anche a campagne di misura differenti da quelle studiate durante il corso.
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9
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ING-IND/12
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Affine/A scelta Gestionale - TAF C - (visualizza)
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6
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16187 -
MARKETING
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6
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SECS-P/08
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
16219 -
GESTIONE DELLA PRODUZIONE E DELLA QUALITA'
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Erogato in altro semestre o anno
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16220 -
MICRO E MACRO-ECONOMIA
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Erogato in altro semestre o anno
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17713 -
ECONOMIA AZIENDALE
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire una solida preparazione sulle tematiche economico aziendali relative alla gestione, all’organizzazione e alla rilevazione delle principali operazioni di gestione. Il corso fornisce la preparazione necessaria per continuare in maniera proficua il corso di studi.
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6
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SECS-P/07
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
15830 -
SICUREZZA SUL LAVORO
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Erogato in altro semestre o anno
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18309 -
MECCANICA AGRARIA
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Erogato in altro semestre o anno
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18310 -
PRINCIPI DI INGEGNERIA ALIMENTARE
(obiettivi)
Obiettivi formativi: fornire le conoscenze per la descrizione dei fenomeni alla base delle tecnologie alimentari e delle biotecnologie ed il loro inquadramento nello schema di approccio delle “Operazioni Unitarie”. Risultati di apprendimento attesi: 1) Conoscenza e capacità di comprensione: sviluppare la conoscenza dei principi alla base delle operazioni unitarie, delle principali operazioni unitarie e delle apparecchiature corrispondenti. 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: saper realizzare lo schema a blocchi dei processi e utilizzare metodi quantitativi di computo per la risoluzione di esercizi relativi a sistemi alimentari e biotecnologici, con particolare riferimento a bilanci di materia ed energia macroscopici. 3) Autonomia di giudizio: saper raccogliere, selezionare e valutare in maniera autonoma le informazioni necessarie per l’analisi e la risoluzione di problemi relativi alle operazioni unitarie in ambito alimentare e biotecnologico; 4) Abilità comunicative: saper comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni relative alle operazioni unitarie dell’industria alimentare e biotecnologica a interlocutori specialisti e non specialisti; 5) Capacità di apprendimento: sviluppare quelle capacità di apprendimento che consentano di continuare a studiare in modo autonomo o parzialmente guidato le operazioni unitarie.
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6
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AGR/15
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
18167 -
CONTROLLI AUTOMATICI
(obiettivi)
Modulo 1: Il corso si propone l'obbiettivo di introdurre gli studenti ad una conoscenza generale dei sistemi dinamici, della loro modellistica e le loro proprietà, focalizzando l’attenzione sulle proprietà di stabilità, osservabilità e controllabilità. Inoltre, il corso di propone di fornire agli studenti la conoscenza necessaria alla progettazione di sistemi di controllo di processi dinamici.
Modulo 2: Il corso si propone l'obbiettivo di introdurre gli studenti ad una conoscenza generale delle macchine elettriche statiche (trasformatori) e rotanti (motori e generatori), dei loro principi di funzionamento, del loro modello matematico e delle loro caratteristiche elettriche ed elettromeccaniche (solo per le macchine rotanti).
I risultati di apprendimento attesi sono: (i) la conoscenza dei contenuti teorici del corso (descrittore di Dublino n°1), (ii) la competenza nell’esporre le proprie capacità di argomentazione tecniche (descrittore di Dublino n°2), (iii) l’autonomia di giudizio (descrittore di Dublino n°3) nel proporre l’approccio più opportuno per argomentare quanto richiesto e (iv) la capacità dello studente di esporre con proprietà di linguaggio le risposte alle domande proposte dalla Commissione, di sostenere un rapporto dialettico durante discussione e di dimostrare capacità logico-deduttive e di sintesi nell'esposizione (descrittore di Dublino n°4).
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12
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ING-INF/04
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96
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
18168 -
INFORMATICA INDUSTRIALE
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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18334 -
PROGETTO DI MACCHINE
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18334-1 -
Modulo I
(obiettivi)
Il corso ha l'obiettivo di fornire allo studente degli strumenti teorici e pratici al fine di: - saper risolvere delle problematiche tecniche associate alla fenomenologia di scambio termico per le apparecchiature tipicamente in uso nell'ambito industriale; - saper leggere, redigere ed interpretare uno schematizzazione di impianto secondo le metodologie in uso nell'ambito industriale; - sviluppare delle capacità critiche nell'ambito dell'efficienza termica sulla base di dimensionamenti e verifiche per apparecchiature adibite allo scambio termico.
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6
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ING-IND/08
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18334-2 -
Modulo II
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi: - essere in grado di saper leggere un disegno tecnico di componente, gruppo o complessivo, interpretando in maniera completa e corretta le viste in proiezione ortogonale, le indicazioni di quotatura, le indicazioni riportate nel riquadro delle iscrizioni, nella distinta componenti e in generale le simbologie adottate - essere in grado di realizzare, secondo norma, schizzi quotati di componenti, gruppi e complessivi - dimostrare di riconoscere e descrivere la componentistica più comune impiegata in ambito meccanico
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3
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ING-IND/14
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
15836 -
PROVA FINALE
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3
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Gruppo opzionale:
A scelta - Percorso STANDARD - (visualizza)
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12
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Gruppo opzionale:
Altre attività - Gruppo TAF F - (visualizza)
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6
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Gruppo opzionale:
Affine/A scelta Gestionale - TAF C - (visualizza)
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6
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16187 -
MARKETING
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Erogato in altro semestre o anno
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16219 -
GESTIONE DELLA PRODUZIONE E DELLA QUALITA'
(obiettivi)
Il corso mira a fornire i concetti base di gestione operativa sia nell'ottica delle tecniche lean sotto l'aspetto del valore aggiunto generato dai processi. Il corso fornisce elementi per una visione strategica delle tecnologie e strumenti per valutarne le possibili opzioni di implementazione e sviluppo nei processi in termini economici. Nello specifico il corso mira a fornire conoscenza e capacità di comprensione delle basi di caratterizzazione dei processi produttivi di beni e servizi e della Gestione operativa- Conoscenze e capacità di comprensione applicate alle tipologie di processo e programmazione. Autonomia di giudizio e analisi critica delle materie trattate. Abilità comunicative nella presentazione dei temi e progetti inerenti al corso. Capacità di apprendere i principi base dei metodi e tecniche degli argomenti trattati .
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6
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SECS-P/13
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
16220 -
MICRO E MACRO-ECONOMIA
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Erogato in altro semestre o anno
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17713 -
ECONOMIA AZIENDALE
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Erogato in altro semestre o anno
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15830 -
SICUREZZA SUL LAVORO
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: L'insegnamento sarà orientato alla risoluzione di problemi, all'analisi ed alla valutazione dei rischi, alla pianificazione di idonei interventi di prevenzione e protezione, ponendo attenzione all'approfondimento in ragione dei differenti livelli di rischio.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge andunderstanding): Consentirà l'acquisizione di conoscenze/abilità per: - individuare i pericoli e valutare i rischi presenti negli ambienti di lavoro, compresi i rischi ergonomici e stress-lavoro correlato; - individuare le misure di prevenzione e protezione specifiche per il comparto, compresi i DPI, in riferimento alla specifica natura del rischio e dell'attività lavorativa; - contribuire ad individuare adeguate soluzioni tecniche, organizzative e procedurali di sicurezza per ogni tipologia di rischio. 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding); possibilità di applicare le conoscenze in tutti gli ambienti lavorativi, con comprensione dei termini tecnici e normativi della sicurezza sul lavoro. Inoltre capacità nel gestire sia una progetti formativi che valutazioni tecniche. 3) Autonomia di giudizio (making judgements); Capire se le impostazioni tecniche e/o legislative sono state realizzate a regola d'arte all'interno della azienda, e saper gestire le non conformità presenti sia da un punto di vista tecnico che giuridico. 4) Abilità comunicative (communication skills); Capacità di relazionarsi anche tramite la progettazione di percorsi formativi adeguati. 5) Capacità di apprendere (learning skills): verificare l'apprendimento anche tramite work group su specifici argomenti.
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6
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AGR/09
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
18309 -
MECCANICA AGRARIA
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Erogato in altro semestre o anno
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18310 -
PRINCIPI DI INGEGNERIA ALIMENTARE
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Erogato in altro semestre o anno
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18167 -
CONTROLLI AUTOMATICI
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Erogato in altro semestre o anno
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18168 -
INFORMATICA INDUSTRIALE
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Erogato in altro semestre o anno
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18311 -
IMPIANTI MECCANICI
(obiettivi)
Lo studente dovrà acquisire le basi di conoscenza dei sistemi di produzione industriali attraverso la loro identificazione e classificazione, la definizione dei modelli organizzativi, l’individuazione delle problematiche progettuali e gestionali. Al termine del corso l’allievo dovrà effettuare un dimensionamento di base tecnico ed economico di un impianto industriale, completo degli impianti di movimentazione, stoccaggio e di servizio.
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6
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ING-IND/17
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |