Corso di laurea: PIANIFICAZIONE E PROGETTAZIONE DEL PAESAGGIO E DELL'AMBIENTE (L-21)
A.A. 2020/2021 
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati in Pianificazione e Progettazione del Paesaggio e dell'Ambiente conseguono conoscenze e capacità di comprensione in un campo di studi di livello post-secondario e giungono a un buon livello di conoscenza su temi fondamentali nel settore della progettazione e pianificazione ambientale e paesaggistica.
Il bagaglio complessivo di conoscenze di concetti e nozioni propri delle diverse discipline previste dalla classe di laurea L21, ma anche la cognizione dei relativi rapporti e interconnessioni, sono obiettivi che si raggiungono attraverso una dispensazione del sapere secondo un approccio fortemente interdisciplinare e integrato.
In sintesi, nel corso di laurea gli studenti apprendono innanzi tutto nozioni di discipline che rappresentano gli strumenti metodologici di base trans-disciplinari e essenziali per la comprensione e applicazione di altri saperi, per l'analisi e rappresentazione di problemi e la formulazione delle soluzioni come quelle relative: i) alla matematica, statistica, informatica; ii) alla cartografia, geomatica, e disegno, iii) alla tecnologia dei materiali in architettura e ingegneria naturalistica.
Gli studenti acquisiscono anche la conoscenza dei sistemi biologici e fisici che costituiscono l'ambiente e il paesaggio attraverso l'apprendimento della natura e funzionamento dei sistemi agrari e forestali, del sottosistema suolo e della complessità delle reciproche relazioni come insegnato dai principi dell'ecologia.
Conoscenze specifiche vengono fornite anche per i sistemi architettonici e del paesaggio attraverso la comprensione della struttura del territorio, della geografia, dello spazio costruito, dello spazio naturale, degli spazi aperti, del paesaggio agrario e dei sistemi di relazione e contatto.
Conoscenze connotative del corso di laurea sono inoltre relative alle metodologie di progettazione architettonica, paesaggistica, urbanistica e della attività pianificatoria, acquisite attraverso lo strumento del laboratorio progettuale.
Rilevanza è data anche alla comprensione del contesto storico-culturale, economico e legislativo, anche nella sua evoluzione temporale, in cui si inseriscono le discipline impartite.
Infine, si offrono conoscenze sui fondamenti, oltre che per il progetto e la gestione, anche per il recupero strutturale e funzionale dell'ambiente in generale, e in particolare di restauro degli ambiti di paesaggio alle diverse scale.
Le modalità e gli strumenti con cui sono impartite queste conoscenze a loro volta risultano diversificati e integrati; in particolare la modalità di erogazione della didattica prevede che alle convenzionali lezioni frontali svolte con l'ausilio di presentazioni power point (oppure video proiezioni, collegamenti a portali interattivi e/o Open source di dati) si affianchino esercitazioni in laboratori specialistici (come ad esempio di geomatica, di pedologia, chimica, di progettazione del paesaggio, erbai e collezioni, ecc…) e sopralluoghi in aree di studio.
Inoltre, se pur subordinatamente alle effettive disponibilità di risorse economiche, strumento di acquisizione di conoscenza sono le visite tecniche/escursioni guidate presso realtà territoriali che possono spaziare dagli ambienti naturali o antropizzati, a realtà imprenditoriali (aziende del settore) oppure strutture di gestione pubbliche o private delle risorse dell'ambiente o del paesaggio, con l'obiettivo specifico di avvicinare gli studenti più facilmente al contesto lavorativo.
Il completamento delle conoscenze viene conseguito anche attraverso l'organizzazione di attività seminariale integrativa, di incontri e dibattiti aperti e in sinergia con i livelli superiori di formazione universitaria per il paesaggio e l'ambiente nell'ottica di una filiera di studio che porti ad una competitiva capacità operativa nel settore.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
La capacità di applicare le conoscenze acquisite rappresenta il risultato della forte integrazione fra le discipline apprese.
In particolare, questa abilità viene sviluppata e applicata attraverso la modalità di insegnamento propria degli atelier di progettazione o pianificazione del paesaggio e dell'ambiente, specificatamente inclusivi di diversi e interconnessi saperi.
Allo sviluppo della capacità di applicare conoscenze e competenze concorre anche la attività di tirocinio.
I laureati in Pianificazione e progettazione del paesaggio e dell'ambiente saranno capaci di applicare le conoscenze e le capacità di comprensione acquisite anche ai fini di un approccio professionale ai lavori del paesaggista e dell'esperto di pianificazione agro-forestale, ambientale e territoriale, con competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere problemi non complessi di progettazione di interventi paesaggistici, urbanistico-territoriali e ambientali, anche rivolti alla prevenzione del degrado attraverso lo strumento del restauro o dell'intervento conservativo.
La capacità di applicare in modo integrato e sinergico le conoscenze acquisite si costruirà in itinere, nel corso dei vari laboratori con le specifiche attività individuali o di gruppo, delle esercitazioni e alla fine del percorso di studi attraverso la produzione dell'elaborato finale.
La verifica della capacità di comprensione e delle conoscenze acquisite oltre che attraverso la valutazione nel corso degli esami per i singoli insegnamenti viene attuata attraverso la valutazione della prova finale sulla base della produzione di un elaborato.Autonomia di giudizio
I laureati in Pianificazione e Progettazione del Paesaggio e dell'Ambiente hanno capacità di raccogliere, elaborare e interpretare in modo autonomo i dati inerenti l'analisi e la pianificazione urbana, territoriale, paesaggistica e ambientale inclusa la riflessione su temi sociali ed etici, quali a esempio quelli connessi ai criteri di sostenibilità ambientale.
In tal senso, durante il corso gli studenti:
- sviluppano un'adeguata attitudine interpretativa delle strutture insediative, paesistiche ed ambientali nei loro processi evolutivi, sotto l'aspetto economico, sociale e fisico;
- apprendono la capacità di valutare le conseguenze esercitate da azioni di governo del territorio sotto l'aspetto ambientale, paesaggistico, insediativi, sociale ed economico
- elaborano la disposizione a condurre ricerche bibliografiche su fonti scientifiche e tecniche, anche tramite accesso a banche dati elettroniche;
- acquisiscono l'attitudine a consultare e interpretare banche dati, normative in generale e norme di interesse ambientale e di sicurezza del lavoro in particolare;
- conseguono le competenze per analizzare i processi di formazione di politiche, programmi e progetti complessi;
- assimilano la facoltà di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale al loro lavoro, e possiedono competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere problemi nel proprio campo di studi;
- sviluppano la capacità di raccogliere e interpretare i dati (normalmente nel proprio campo di studio) ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi;
- apprendono a comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti;
- rafforzano quelle capacità di apprendimento che sono loro necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata mediante le attività, sia autonome sia di gruppo, che richiedono allo studente uno sforzo personale individuale (redazione di un elaborato nell'ambito dei singoli corsi o per la prova finale, valutazione della didattica e delle altre attività formative) e il confronto con i colleghi soprattutto durante le esercitazioni in campo.
Abilità comunicative
Il corso di laurea in Pianificazione e Progettazione del Paesaggio e dell’Ambiente è strutturato in modo che i suoi laureati sviluppino la capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti e siano in grado di operare nel settore della divulgazione ambientale.
In particolare, lo studente impara a presentare in forma scritta o verbale, eventualmente multimediale, le proprie argomentazioni e i risultati del proprio studio o lavoro, con particolare riferimento all’elaborazione e presentazione di progetti, alla trasmissione e divulgazione dell'informazione su temi di attualità paesaggistica, territoriale e ambientale e sulle connesse attività professionali.
Le abilità comunicative sono sviluppate anche durante le esercitazioni, il tirocinio e le eventuali esperienze presso università straniere, oltre che durante la prova finale.
Capacità di apprendimento
Il corso di laurea in Pianificazione e Progettazione del Paesaggio e dell'Ambiente è configurato in modo che i suoi laureati comprendano i metodi di indagine e di lavoro nel settore professionale ambientale, paesaggistico e della pianificazione urbanistica e territoriale che richiede un continuo aggiornamento delle conoscenze tecniche.
Questo obiettivo è raggiunto anche attraverso la realizzazione di seminari tematici e altri momenti di incontro, anche durante le esercitazioni, con tecnici ed esperti del settore.
Gli studenti sviluppano adeguate capacità per l'approfondimento delle competenze anche con riferimento a: consultazione di materiale bibliografico, consultazione di banche dati e altre informazioni in rete, utilizzo di strumenti conoscitivi di base per l'aggiornamento continuo delle conoscenze.
Tale capacità viene sviluppata durante i singoli corsi, il tirocinio, le eventuali esperienze presso università straniere e durante la prova finale.
La verifica del raggiungimento dell'obiettivo è legata ai risultati di profitto nell'ambito dei singoli corsi e della prova finale.
I laureati in Pianificazione e Progettazione del Paesaggio e dell'Ambiente hanno le capacità di apprendimento necessarie per intraprendere studi successivi nei settori forestale e ambientale, o della architettura del paesaggio con adeguato grado di autonomia.
Conoscenze richieste per l'accesso
L’iscrizione al corso di laurea in Pianificazione e Progettazione del Paesaggio e dell’Ambiente è possibile a coloro che sono in possesso di diploma della scuola media secondaria o di titolo equipollente conseguito all’estero.
E’ consigliabile che lo studente che si iscrive al corso di laurea abbia una discreta preparazione di base in matematica, fisica, chimica e nelle discipline naturalistiche e comunque un bagaglio di conoscenze e formazione che consenta di affrontare con profitto il percorso formativo previsto dal corso di studio.
Per verificare il livello di preparazione all’ingresso tutti gli studenti dovranno svolgere un test, che comunque non sarà ostativo ai fini dell’immatricolazione.
Il test di orientamento consisterà in domande a risposta chiusa e/o aperta su argomenti, in particolare, di matematica, fisica, chimica, scienze della natura e cultura generale.
A fronte di un eventuale debito formativo da parte degli studenti iscritti al primo anno, le attività propedeutiche e integrative finalizzate a colmare tale debito potranno essere poste in essere anche in comune con altri corsi di laurea della classe L-21 o di classi affini.
La modalità organizzativa prevista per le attività formative di recupero è quella dei pre-corsi da tenersi prima dell’inizio ufficiale dei corsi, o di corsi di sostegno da tenersi durante lo svolgimento delle lezioni previste al primo anno.
Caratteristiche della prova finale
Le attività formative relative alla preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo e la relativa verifica consistono nella preparazione e discussione di un elaborato scritto su una o più tematiche affrontate nel percorso didattico e con un impegno complessivo di 6 CFU.
Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i crediti nelle attività formative previste dal piano di studi meno quelle per la prova finale.
La votazione della prova finale è espressa in centodecimi con eventuale lode.
Alla formazione della votazione finale concorrono la carriera studiorum dello studente, la valutazione della qualità dell’elaborato finale e della presentazione dinanzi alla commissione di laurea, nonché il tempo impiegato per il conseguimento della laurea, secondo quanto indicato nell’apposito Regolamento didattico.
Orientamento in ingresso
Le attività di orientamento in entrata realizzate dall'Università degli Studi della Tuscia di Viterbo si collocano a livello centrale (Ateneo) e periferico (Dipartimento).
Il DIBAF, dipartimento di afferenza del corso di studio in Pianificazione e Progettazione del Paesaggio e dell'Ambiente, programma annualmente diverse attività di supporto e informazione agli studenti per consentire una scelta informata e consapevole del proprio percorso universitario.
L'obiettivo è quello di sostenere gli studenti nel passaggio dalla Scuola all'Università, nella convinzione che una scelta motivata sia la premessa indispensabile per un percorso universitario di successo.
Data la tipologia di corso inter-ateneo, il corso di laurea in classe L21 si avvale di una attività di orientamento parallelamente condotta presso entrambi gli atenei convenzionati.
In particolare, presso l’Ateneo della Tuscia il corso di laurea in Pianificazione e Progettazione del Paesaggio e dell'Ambiente è oggetto delle seguenti attività di orientamento in ingresso:
a) incontri con le Scuole Superiori di secondo grado durante l’anno scolastico in cui i docenti del corso di studio procedono alla presentazione del corso di laurea, di cui vengono specificatamente illustrati, oltre agli obiettivi formativi, il piano di studio e gli sbocchi professionali, le strutture a supporto della didattica, i servizi di assistenza e quelli per lo svolgimento di periodi di formazione sia in ambito nazionale, sia all'estero.
Nel corso di ogni anno accademico, vengono organizzate a livello di Ateneo e dipartimentale giornate dedicate all'incontro con studenti e famiglie (diverse edizioni di Open Day).
In quell'occasione vengono presentati il Dipartimento e i vari Corsi di Laurea e testimonianze di ex-studenti inseriti nel mondo del lavoro per auspicare una piena consapevolezza dell'inserimento nell'ambiente universitario.
L’orientamento in ingresso si attua anche attraverso: i) colloqui individuali degli studenti con il Presidente del corso di studio; ii) sportello di orientamento attivato dal DIBAF, a cui rivolgersi per acquisire informazioni sull'offerta formativa e sui servizi del Dipartimento di afferenza del corso di studi in Pianificazione e Progettazione del Paesaggio e dell'Ambiente; iii) partecipazione dei docenti a saloni / manifestazioni di orientamento di carattere nazionale o regionale, a giornate aperte ed eventi culturali organizzati nel territorio, finalizzati a presentare in modo ampio e dettagliato i percorsi formativi offerti dalla struttura didattica.
Per lo svolgimento delle attività di orientamento la struttura didattica si avvale del supporto degli studenti-tutor, selezionati in base a concorsi banditi dalla struttura stessa per il conferimento di assegni per attività di tutorato e orientamento.
Presso l’Ateneo consorziato, Sapienza Università di Roma, il corso di laurea in Pianificazione e Progettazione del Paesaggio e dell'Ambiente è oggetto delle seguenti attività di orientamento in ingresso promosse dalla Facoltà di Architettura: i) il corso di studio viene presentato nell'ambito nell'annuale "Progetto Ponte" di Sapienza (mese di febbraio); ii) durante l'evento "Sapienza Porte Aperte" (mese di luglio) e iii) in tutte le altre iniziative promosse dalla Facoltà di Architettura secondo le modalità previste dall'Ateneo Sapienza per tale missione, incluse le giornate di Open-Day della Facoltà di Architettura.
Il Corso di Studio in breve
Il corso di laurea in Pianificazione e Progettazione del Paesaggio e dell’Ambiente (classe L21) è un corso inter-ateneo fra l’Università degli Studi della Tuscia (Dipartimento per l’Innovazione nei sistemi biologici, agroalimentari e forestali) e Sapienza Università di Roma, Facoltà di Architettura.
Rappresenta il primo livello di un’intera filiera di formazione sul paesaggio proposta dai due atenei consorziati e che si completa con l’offerta di una laurea magistrale in Architettura del paesaggio (LM3) e un dottorato di ricerca in Paesaggio e ambiente (Sapienza Università di Roma).
Il corso risponde alla crescente richiesta di tecnici ad alta professionalità in grado di operare su diverse questioni ambientali alle diverse scale, dall’ area vasta a una di dettaglio, in termini paesaggistici, urbanistici e socio-economici e più specificatamente di avere responsabilità nella pianificazione, progettazione e gestione del paesaggio in tutti gli ambiti in cui si manifesta, da quello naturale e rurale a quello peri-urbano e urbano.
Lo scopo del corso è quello di formare figure professionali con forti capacità culturali e operative nell'analisi, pianificazione, progettazione, gestione e valorizzazione del paesaggio, con particolare riferimento a quello urbanizzato, agrario e forestale, interpretati alla luce delle trasformazioni ambientali (ecologiche, fisiche, sociali, economiche ed istituzionali) in atto o prevedibili per il futuro.
Il paesaggio è sistema complesso che si manifesta in tutti gli ambiti del territorio, da quelli naturali e rurali, a quelli peri-urbani e urbani e per sua natura richiede competenze altamente multidisciplinari e conoscenze specifiche, ma interconnesse.
Queste competenze vengono garantite attraverso un piano di studio articolato in insegnamenti afferenti a settori disciplinari diversi, ma strettamente interconnessi ai fini di una conoscenza sistemica del paesaggio per una corretta pianificazione e progettazione ambientale, urbanistica, paesaggistica volta alla salvaguardia del capitale naturale e culturale.
Per il suo carattere altamente multidisciplinare, per l’offerta di un apprendimento fortemente integrato di conoscenze in accordo con le più recenti metodologie di apprendimento in grado di soddisfare gli obiettivi dello sviluppo sostenibile, il corso di laurea ha ottenuto il patrocinio di UNISCAPE, rete di università europee per l’implementazione della Convenzione Europea del Paesaggio.
Nello specifico, le attività didattiche sono mirate alla formazione di un laureato triennale in grado di operare in modo efficiente ed efficace nei settori che spaziano i) dall'attività di rappresentazione e interpretazione del paesaggio alla valutazione degli impatti ambientali delle diverse attività antropiche, ii) dalla pianificazione territoriale e urbanistica a quella delle aree protette o forestali, iii) dalla valorizzazione, rifunzionalizzazione del paesaggio agrario e forestale e gestione del rischio idrogeologico al progetto degli spazi aperti pubblici secondo i principi della progettazione ecologica, iv) dalla tutela e salvaguardia delle aree ad alto valore culturale e ad alto contenuto di capitale naturale, alla definizione di piani e progetti per la fruizione e valorizzazione anche economica di queste, e alla rigenerazione delle aree degradate, marginali o sensibili attraverso lo strumento del restauro ecologico.
In particolare, la laurea mira a fornire specifiche competenze professionali, coerenti con il livello di studio, riguardo: l’uso di strumenti, i metodi e le forme di rappresentazione ai fini della
conoscenza del territorio e del paesaggio rurale e urbano, della sua rappresentazione e interpretazione; la progettazione del paesaggio, la progettazione urbanistica e la pianificazione ambientale, paesaggistica e urbana; la botanica ambientale e l'ecologia dei sistemi agrari e forestali; la valutazione della qualità dei paesaggi, anche in rapporto alla funzionalità degli ecosistemi e la fornitura di servizi ambientali; la gestione della trasformazione degli assetti paesistici e naturali dei luoghi utilizzando metodi, tecniche e strumenti innovativi e sperimentali;
il controllo degli aspetti tecnici ed economici del progetto di valorizzazione e utilizzazione dello spazio aperto e le verifiche di compatibilità ambientale;
la scienza e la tecnica del restauro ecologico in ambito agro-forestale e in ambienti degradati; le tecniche e gli strumenti della progettazione, della pianificazione e della gestione dei parchi e del territorio rurale, operando nell'ambito degli interventi di salvaguardia e valorizzazione dell'ambiente e del paesaggio; la gestione e la promozione delle attività di gestione del territorio compatibili con l'ambiente; il conseguente supporto alle attività di Valutazione di Impatto Ambientale, Valutazione Ambientale Strategica e Valutazione di Incidenza (VIA, VAS e VINCA) dei diversi interventi e progetti; la valutazione del rischio idrogeologico e la gestione del rischio di degrado del suolo.
In sintesi, le specifiche competenze professionali del laureato riguardano l'assetto paesaggistico, quello infrastrutturale e progettuale ai fini della zonizzazione, dello sviluppo e valorizzazione di aree soggette a protezione ambientale e/o destinate a sviluppo e del recupero della marginalità geografica e socio-economica.
I laureati della classe avranno una formazione adeguata dai punti di vista teorico, critico-interpretativo e metodologico, per l'accesso alle lauree magistrali, in termini di acquisizione delle conoscenze fondamentali negli ambiti dell'analisi e della pianificazione urbana, territoriale, paesaggistica e ambientale, della pianificazione e gestione del territorio rurale e forestale, dei parchi e aree protette, e della definizione, valutazione e attuazione di programmi e politiche per il paesaggio e l’ambiente.
La laurea della classe L-21 consente, previo superamento dell’esame di stato, sia l’iscrizione al settore dei Pianificatori junior della sezione B dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori che l’iscrizione al settore "Agronomo e Forestale junior" della sezione B dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Percorso STANDARD
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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17492 -
Disegno e rappresentazione
(obiettivi)
Il corso intende fornire allo studente le capacità necessarie al controllo formale e alla descrizione dello spazio attraverso gli strumenti del disegno, alle diverse scale di rappresentazione e nelle diverse modalità descrittive che vanno dal disegno a mano libera al disegno tecnico tradizionale.
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6
|
ICAR/17
|
40
|
8
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
118486 -
BOTANICA AMBIENTALE
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso sono quelli di fornire le conoscenze di base per comprendere come è organizzata e come funziona una pianta, dal livello cellulare a quello di individuo, in relazione all’ambiente attraverso, un approccio che integri elementi di biologia vegetale ed elementi di ecologia vegetale, di fornire gli elementi di base per lo studio della diversità vegetale e della distribuzione geografica delle piante, di far comprendere l’importanza del rapporto tra struttura e funzione nella capacità di adattamento delle piante ai fattori ambientali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Saper usare la terminologia specifica. - Conoscere i processi vitali delle piante. - Saper riconoscere le caratteristiche strutturali delle piante superiori. - Saper distinguere tra le diverse tipologie di piante in relazione all’ambiente di sviluppo. - Comprendere il concetto di specie vegetale. - Comprendere come i diversi fattori ambientali influenzano la diversità delle piante e la loro distribuzione geografica. - Comprendere come i diversi stress ambientali influenzano la capacità di adattamento delle piante.
Autonomia di giudizio - Acquisire capacità di analisi per l’approfondimento e l’applicabilità delle conoscenze apprese. Abilità comunicative - Saper comunicare quanto appreso durante l’esame orale. Capacità di apprendimento - Apprendere la terminologia specifica. - Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. - Identificare i temi più rilevanti degli argomenti trattati.
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6
|
BIO/03
|
40
|
-
|
8
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
118586 -
Analisi matematica e statistica
(obiettivi)
a) OBIETTIVI FORMATIVI Il corso di Analisi Matematica e Statistica si propone di fornire agli studenti gli strumenti di base dell'analisi matematica e della statistica al fine di essere in grado di studiare, analizzare e discutere situazioni e fenomeni reali attraverso l'utilizzo di modelli matematici e strumenti statistici.
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6
|
SECS-S/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
118658 -
Matrici ambientali e trasformazioni del paesaggio
|
|
-
Matrici ambientali
(obiettivi)
Il corso intende presentare allo studente le principali emergenze ambientali che hanno un impatto sul paesaggio e che sono legate alle attività antropiche. In particolare, verrà posta l'attenzione sui processi chimici che ne sono alla base, partendo dalla composizione elementare dei comparti aria, acqua e suolo ed arrivando alle principali trasformazioni chimiche che in essi avvengono. Verrà posta particolare attenzione al comparto suolo come sistema complesso e vulnerabile alla base del paesaggio.
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6
|
AGR/13
|
40
|
-
|
8
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
-
Geografia del paesaggio
|
3
|
M-GGR/01
|
20
|
-
|
4
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
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Lingua
|
17523 -
Inglese
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5
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L-LIN/12
|
40
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
118587 -
Laboratorio di analisi e progettazione del paesaggio
|
|
-
Elementi di progettazione del paesaggio
(obiettivi)
Il laboratorio di Analisi e progettazione del paesaggio intende fornire agli studenti gli strumenti per descrivere , interpretare e progettare i paesaggi con riferimento a orientamenti culturali e interdisciplinari del dibattito contemporaneo. L'ipotesi guida, che verrà sviluppata con continuità, è quella di connettere saldamente il momento dell'analisi a quello dell'interpretazione e della proposta, evidenziando come le analisi sono sempre inevitabilmente connesse e vincolate ad una determinata finalità progettuale (esplicita o implicita) . All'interno del corso il progetto è quindi inteso non come "fine" ma come percorso di esplorazione e verifica necessario all'acquisizione critica delle conoscenze .
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6
|
ICAR/15
|
40
|
-
|
8
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
Ecologia vegetale
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso sono quelli di fornire le conoscenze di base per comprendere l’importanza e il ruolo funzionale della componente vegetale nella pianificazione e progettazione del paesaggio.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Saper usare la terminologia specifica. - Saper classificare la vegetazione su base fisiognomica. - Saper utilizzare le carte della vegetazione per il progetto di paesaggio - Comprendere il concetto di ecosistema e di paesaggio - Comprendere la differenza tra il concetto di flora e associazione vegetale - Comprendere i criteri per la scelta delle specie da utilizzare nel progetto del paesaggio
Autonomia di giudizio - Acquisire capacità di analisi per l’approfondimento e l’applicabilità delle conoscenze apprese. Abilità comunicative - Saper comunicare quanto appreso durante l’esame orale. Capacità di apprendimento - Apprendere la terminologia specifica. - Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. - Identificare i temi più rilevanti degli argomenti trattati.
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4
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BIO/03
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28
|
-
|
4
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
17498 -
Sistemi agrari
|
|
17498-1 -
Sistemi erbacei
|
5
|
AGR/02
|
35
|
-
|
5
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
17498-2 -
Sistemi arborei
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire conoscenze di base sui sistemi arborei e elementi per la comprensione della fisiologia dell’albero e delle particolarità del ciclo vitale e stagionale di crescita. Il corso consente di acquisire la conoscenza di basi di funzionamento dell’agroecosistema arboreo, dei principali interventi sulla pianta e sull’ambiente e delle relative ricadute sulla qualità dell’ambiente e del paesaggio. Il corso intende introdurre lo studente alla comprensione del concetto di agro-ecosistema arboreo come spazio produttivo, dispensatore di servizi eco-sistemici e di qualità del paesaggio. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE - Aver acquisito la conoscenza del ciclo agro-fenologico dell’albero, della struttura organizzativa e dei principi di funzionamento dell’agro-ecosistema frutteto. Aver appreso gli impatti delle principali tecniche di gestione del sistema agrario e le strategie di contenimento dell’impatto negativo sulle risorse ambientali, dalla biodiversità, alla fertilità del suolo, alla qualità dell’atmosfera e il paesaggio. Essere in grado di leggere criticamente le forme del paesaggio agrario. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE - Avere una conoscenza del sistema arboreo tale da consentire l’analisi, interpretazione dei punti di forza e di criticità dei sistemi arborei, e la definizione di strategie a scala di paesaggio o locale per il miglioramento della qualità ambientale e del paesaggio, secondo i principi della sostenibilità. AUTONOMIA DI GIUDIZIO - Essere in grado di interpretare e valutare la qualità dei diversi modelli arborei e dei relativi paesaggi. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO - Essere in grado di descrivere e spiegare aspetti diversi dell’agro-ecosistema. Tale abilità verrà sviluppata mediante il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso discussioni in aula durante le lezioni frontali e nel corso delle visite tecniche tematiche.
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5
|
AGR/03
|
35
|
-
|
5
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
118597 -
Laboratorio di pianificazione del paesaggio 1
|
|
-
Pianificazione territoriale
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire le conoscenze di base dell’Urbanistica e della Pianificazione territoriale, anche con attività di laboratorio, per consentire la formazione dello studente sugli aspetti fondamentali della morfologia degli ambiti urbanizzati, dello sviluppo e dell’evoluzione della forma della città moderna fino alle esperienze contemporanee sostenibili in Europa, degli strumenti urbanistici e legislativi ed il dibattito culturale alla loro base.
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6
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ICAR/21
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40
|
-
|
8
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
Territorio rurale
(obiettivi)
Obiettivi formativi Il territorio rurale, tradizionalmente concepito come spazio destinato alla produzione agricola e forestale, è oggi sede di numerosi servizi per la società contemporanea. Il laboratorio di Paesaggio. Territorio rurale si propone come un’introduzione alla lettura del territorio rurale nelle sue componenti di natura fisico-ambientale e storico-paesaggistica e alla comprensione delle relative dinamiche sociali ed economiche. Il laboratorio affronta tali tema-tiche in modo integrato e applicato, utili a sviluppare nello studente conoscenza e capacità di comprensione nell’analisi del territorio rurale.
Risultati di apprendimento attesi Il Laboratorio si propone di mettere lo studente nelle condizioni di sviluppare: - la capacità di usare un linguaggio scientifico appropriato rispetto all'analisi del territorio rura-le - la capacità di rappresentare i risultati dell'analisi in maniera efficace tramite cartografie - la capacità di fare uso di tecniche di analisi e classificazione dei territori rurali in forma auto-noma - la capacità di comprendere i fattori e le dinamiche socio-economiche alla base dei principali processi di trasformazione del territorio rurale e gli strumenti conoscitivi per il monitoraggio
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6
|
AGR/10
|
40
|
-
|
8
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
17500 -
Cartografia e geomatica
(obiettivi)
Concetti generali del GIS e principali applicativi finalizzati all'analisi del territorio.
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6
|
AGR/10
|
40
|
8
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
118489 -
PEDOLOGIA
(obiettivi)
Il corso introdurrà gli studenti alla scienza del suolo ai principi e agli approcci di indagine pedologica. Il corso si propone di fornire le conoscenze sulla genesi ed evoluzione dei suoli e fornire la base per ulteriori studi specializzati nell'ambito della conservazione del suolo come risorsa ambientale non rinnovabile. Saranno trattati nello specifico i suoli degli ecosistemi forestali.
|
6
|
AGR/14
|
40
|
-
|
8
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
118490 -
INFRASTRUTTURE VERDI E BIOMATERIALI
(obiettivi)
Scopo del corso è fornire le conoscenze di base e gli strumenti necessari per la scelta consapevole e l’impiego corretto dei materiali naturali e artificiali in architettura del paesaggio e nella progettazione ambientale, con specifico riferimento all'approccio 'green blue infrastructure'. Saranno esaminate le principali classi di materiali da costruzione impiegati negli spazi aperti, valutandone le caratteristiche, le proprietà e le prestazioni in relazione al quadro esigenziale proprio dell’ambiente costruito.
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6
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ICAR/12
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40
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-
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8
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
118588 -
Ecosistemi forestali
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Ecologia forestale e selvicoltura
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso fornisce: a) le basi per la definizione del concetto di ecosistema, comunità e popolazione forestale; flussi energetici e di materia; interazioni foreste con biosfera e atmosfera; rapporto tra gestione forestale e paesaggio; b) la conoscenza dei parametri ambientali e della loro influenza sull’evoluzione dell’ecosistema bosco; interpretazione dei fenomeni competitivi che regolano la rinnovazione dei soprassuoli forestali; c) la definizione della struttura e dei tipi di bosco in rapporto alle esigenze fitoclimatiche; d) l'applicazione delle forme di governo e di trattamento dei boschi ai fini della gestione sostenibile, del mantenimento della biodiversità e dell’efficienza nei riguardi delle varie componenti ambientali e del paesaggio; e) l'apprendimento delle basi scientifiche e delle tecniche della selvicoltura sostenibile applicata a boschi di origine naturale o piantati.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI 1) disporre di conoscenze sufficienti per l’applicazione delle norme selvicolturali nel rispetto dell’ambiente e del paesaggio.
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5
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AGR/05
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35
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5
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Dendrologia
(obiettivi)
Il corso fornisce: a) le basi elementari per il riconoscimento di alberi forestali della flora italiana e delle principali specie arboree ornamentali; b) le connessioni tra aspetti morfologici, dimensionali e strutturali delle specie, le loro esigenze ecologiche e le diverse forme di coltivazione. Il corso è di supporto alla acquisizione della consapevolezza del ruolo sociale, economico e ambientale delle formazioni forestali rurali e urbane nell'ambito di processi di pianificazione, gestione e progettazione di infrastrutture verdi.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Gli studenti saranno allenati a 1) riconoscere le specie arboree e ad acquisire la capacità di connessione tra caratteri morfologici ed ecologici delle singole specie, in relazione ai caratteri stazionali del sito, utilizzando anche le attività pratiche; 2) comprendere della distribuzione geografica delle specie forestale e delle specie ornamentali nel territorio italiano. Gli studenti saranno stimolati a: 3) discutere del riconoscimento delle specie e del loro ruolo nel contesto geografico esprimendo il proprio giudizio in modo autonomo anche in relazione a conoscenze ed esperienze pregresse acquisite in proprio e nel corso di studi propedeutici; 4) apprendere il linguaggio specialistico per discutere dei temi oggetto del corso; queste abilità saranno verificate mediante l'esame di profitto; 5) sviluppare la capacità di apprendimento, favorendo la discussione e il confronto di opinioni in merito ai temi trattati durante le lezioni.
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4
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AGR/05
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24
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-
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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118590 -
Laboratorio di progettazione del paesaggio
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Progettazione spazi aperti parchi e giardini
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6
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ICAR/15
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40
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-
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Selvicoltura urbana
(obiettivi)
Definizione della selvicoltura urbana e analisi delle specie da utilizzare in ambiente urbano
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1
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AGR/05
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6
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-
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2
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Rischio idrogeologico
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2
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GEO/05
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12
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-
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4
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
118491 -
DIFESA DEL SUOLO
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INGEGNERIA NATURALISTICA
(obiettivi)
Il corso mira a favorire la comprensione dei processi naturali e delle tecniche dell’ingegneria naturalistica. Esso si propone di fornire gli strumenti analitici e concettuali necessari ad affrontare i problemi di sistemazione del paesaggio attraverso tecniche di ingegneria naturalistica e a fornire metodi e strumenti per la progettazione.
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6
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AGR/08
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40
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-
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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GEOLOGIA APPLICATA
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3
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GEO/05
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20
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4
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18466 -
Storia del giardino e del paesaggio
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6
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ICAR/18
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40
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
118593 -
Laboratorio di pianificazione del paesaggio 2
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Pianificazione dell'ambiente
(obiettivi)
L’insegnamento ha l’obiettivo di fornire allo studente nozioni di base relative alla pianificazione del paesaggio e dell’ambiente, con riferimento agli aspetti legati alla valutazione degli impatti ecologici di piani e progetti, all’ecologia del paesaggio e alle reti ecologiche e agli aspetti di progettazione di carattere urbanistico-paesaggistico. La parte pratica riguarderà lo sviluppo di un'ipotesi di pianificazione paesaggistica di un territorio periurbano assegnato durante il corso. Lo studente potrà acquisire conoscenza e capacità di comprensione delle regole e delle fasi della pianificazione paesaggistica e ambientale e di aver acquisito la capacità di applicare queste ultime tramite la realizzazione di un progetto di pianificazione paesaggistica di un territorio periurbano, con adeguate autonomia di giudizio e abilità di comunicazione di quanto realizzato.
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8
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ICAR/20
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56
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-
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Pianificazione forestale e delle aree protette
(obiettivi)
L’insegnamento ha l’obiettivo di fornire allo studente nozioni di base relative alla pianficazione delle aree protette e alla pianificazione forestale a livello regionale, comprensoriale e aziendale. Lo studente potrà acquisire conoscenza e capacità di comprensione delle regole e delle fasi della pianificazione forestale.
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5
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AGR/05
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35
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-
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5
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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17521 -
Diritto ambientale
(obiettivi)
Il corso si propone di far acquisire agli studenti le capacità ricostruttive e critiche necessarie per orientarsi in una materia estremamente attuale ma complessa e in continua evoluzione che è necessario analizzare in una prospettiva di governance multilevel. In particolare, il corso si propone di fornire agli studenti le nozioni di base del diritto ambientale e, più in generale, della disciplina del governo del territorio, al fine di acquisire gli strumenti giuridici necessari per permettere alle diverse figure professionali coinvolte nella pianificazione del paesaggio di partecipare attivamente al processo di pianificazione del territorio. A tal fine, sarà analizzata la normativa nazionale, europea ed internazionale e in classe si esamineranno le più recenti evoluzioni della giurisprudenza in materia ambientale.
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6
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IUS/10
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17522 -
Economia e estimo forestale e dell'ambiente
(obiettivi)
- Riconoscere e interpretare i mercati di beni e servizi connessi al patrimonio agro-forestale; - Applicare le conoscenze acquisite per la valutazione di interventi e progetti per la valorizzazione delle risorse naturali; - Sviluppare in modo autonomo analisi e stime del valore di beni agro-forestali; - Acquisire competenze di presentazione di elebarati tecnici.
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6
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AGR/01
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40
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
17524 -
Esami a scelta
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12
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96
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
17526 -
Tirocini
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3
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
118598 -
Fondamenti di restauro del paesaggio
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6
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ICAR/19
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40
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamenti extracurriculari:
(nascondi)
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119024 -
Energie rinnovabili
(obiettivi)
Il corso intende fornire agli studenti le conoscenze relative alla normativa energetica e alle tecnologie di conversione dell'energia con particolare riferimento alle fonti energetiche rinnovabili e all'efficienza energetica.
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6
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ING-IND/09
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48
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ITA |
119025 -
Zoologia generale e sistematica
(obiettivi)
Il corso di Zoologia generale e sistematica ha lo scopo di fornire allo Studente le basi per comprendere la struttura e la complessità del regno animale, partendo da concetti fondamentali, quali quello di popolazione, specie, comunità, attraverso lo studio delle relazioni tra gli animali e l'ambiente (marino, terrestre e d'acqua dolce) e la conoscenza dell'ordinamento sistematico a livello di classe, piano organizzativo generale del corpo, biologia, ruolo ecologico ed aspetti evolutivi dei “Protozoi” e dei principali phyla animali, alla luce delle moderne teorie evolutive, facendo riferimento ad un quadro sia locale che globale.
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6
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BIO/05
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48
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ITA |
119027 -
Storia dell'architettura contemporanea
(obiettivi)
Il corso intende fornire le nozioni base per una storia del paesaggio e delle sue trasformazioni in Italia e in Europa, con eventuali confronti con altre realtà culturali. L’arco cronologico preso in considerazione va dall’antichità al contemporaneo, con particolare riguardo all’epoca moderna.
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6
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ICAR/18
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48
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ITA |