Corso di laurea: SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI (LM-70)
A.A. 2017/2018
Autonomia di giudizio
I laureati magistrali in Scienze e Tecnologie Alimentari sono in grado di:
- individuare gli accertamenti utili per la caratterizzazione qualitativa dei prodotti agro-alimentare e per la valutazione dei requisiti di sicurezza;
- consigliare le corrette prassi tecnico-operative da eseguire nelle singole fasi del processo produttivo;
- elaborare piani per disciplinare le produzioni agroalimentari e per la loro valorizzazione commerciale.
Al termine degli studi il laureato magistrale possiede consapevolezza ed autonomia di giudizio tali per cui è in grado di analizzare le diverse situazioni di un contesto produttivo e di mercato, di programmare azioni e gestire interventi per migliorare la qualità e l'efficienza della produzione di alimenti e bevande e di ogni altra attività connessa, anche in termini di sostenibilità ambientale ed eco-compatibilità.
L'autonomia di giudizio e la consapevolezza del proprio ruolo professionale si sviluppano e si conseguono, principalmente, attraverso l'azione dei docenti in aula, che solleciteranno gli studenti a immedesimarsi nelle possibili situazioni professionali ed a proporre interpretazioni individuali sia di risultati tecnico-scientifici, sia di eventi specifici legati al contesto produttivo e distributivo dei prodotti alimentari.
La verifica di questo risultato di apprendimento è demandata ai singoli docenti responsabili delle attività formative, anche tramite relazioni tecniche scritte assegnate agli allievi, secondo le indicazioni previste nel regolamento del CdS.
Abilità comunicative
Il laureato magistrale in Scienze Tecnologie Alimentari ha sviluppato attitudini personali alla comunicazione, al lavoro di gruppo multidisciplinare e capacità di giudizio sia sul piano tecnico ed economico sia su quello umano ed etico.
Queste attitudini gli consentiranno di esplicare responsabilmente la propria attività professionale in contesti diversi adeguando le modalità di comunicazione a quanto richiesto e recepito dagli interlocutori, nel pieno rispetto del rigore scientifico e metodologico.
Queste abilità comunicative sono coltivate sollecitando gli studenti a presentare oralmente e per iscritto propri elaborati, relativi anche ad attività di gruppo.
La partecipazione a tirocini, stage, seminari e attività di internazionalizzazione consente di acquisire ulteriori possibili strumenti utili per lo sviluppo delle abilità comunicative del singolo studente.
Nelle valutazioni degli elaborati individuali, delle prove di grado e finali la qualità e l'efficacia della comunicazione concorrono in modo determinante alla formazione del giudizio complessivo.
Capacità di apprendimento
Il corso di laurea magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari fornisce gli strumenti cognitivi e gli elementi logici che possano garantire al laureato magistrale un aggiornamento continuo delle conoscenze nello specifico settore professionale e nell'ambito della ricerca scientifica e tecnologica collegata.
Una particolare attenzione è riservata agli strumenti delle nuove tecnologie informatiche, sia per quanto attiene alle forme di comunicazione che per tutto ciò che riguarda l'elaborazione dei dati e la ricerca di informazioni.
Sia nelle attività formative caratterizzanti che in quelle affini ed integrative, nell'ambito dei corsi istituzionali e dei seminari integrativi, ampio spazio sarà dedicato all'acquisizione di metodologie e abilità per aumentare le occasioni di sviluppo personale.
Il principale strumento di verifica dell'apprendimento raggiunto, in riferimento a questo specifico descrittore, è rappresentato dalla valutazione dello studente da parte del suo relatore di tesi.
Infatti, è in occasione dell'elaborazione di un progetto scientifico originale che lo studente può manifestare più chiaramente l'abilità raggiunta nell'accedere a nuove opportunità di conoscenza e sviluppo personale.
Requisiti di ammissione
Per essere ammessi al corso di studio in Scienze e Tecnologie Alimentari occorre essere in possesso di un titolo di laurea conseguito in Italia ovvero di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente, e aver acquisito, nel corso di laurea di provenienza, almeno 60 CFU nelle attività formative di base e/o caratterizzanti indicate nella tabella ministeriale della classe L-26 (Scienze e Tecnologie Alimentari), ovvero nei seguenti settori scientifici disciplinari: AGR/01-04, AGR/07, AGR/09, AGR/11-13, AGR/15-19, BIO/01-05, BIO/09-11, BIO/13, BIO/18-19, CHIM/01-03, CHIM/06-07, CHIM/10-12, FIS/01-08, INF/01, ING-IND/08-12, ING-IND/22, ING-IND/25, ING-INF/05-06, MAT/01-09, MED/01; MED/03, MED/07, MED/42, MED/49-50, SECS‐P/01, SECS‐P/07-08, SECS‐P/10, SECS-S/01-02, IUS/03, IUS/14, VET/01, VET/04.
Per essere ammessi al corso, gli studenti devono dimostrare di aver acquisito un livello di inglese B1 o aver acquisito nel percorso formativo universitario almeno 3 CFU dedicati alla lingua inglese.
E', inoltre, prevista la verifica della personale preparazione, con modalità definite nel Regolamento Didattico del corso di studio.
Prova finale
La prova finale consiste nella presentazione e discussione di un elaborato scritto relativo ad un'attività sperimentale mono o multidisciplinare svolta presso un laboratorio di ricerca universitario o di altre strutture scientifiche pubbliche o private, con le quali siano state stipulate apposite convenzioni (tesi sperimentale).
La prova finale dovrà consentire allo studente di approfondire le conoscenze sull'argomento oggetto di sperimentazione, sia per gli aspetti scientifici che per quelli di carattere professionale.
Nel lavoro di tesi, il laureando è supportato dall'assistenza di un Relatore, che sia garante della scientificità del metodo seguito e della correttezza dell'interpretazione proposta, e di un Controrelatore, che è tenuto a fornire un supporto critico di revisione della bozza finale.Orientamento in ingresso
Le attività di orientamento per le lauree magistrali realizzate dall'Università degli Studi della Tuscia si collocano a livello centrale (Ateneo) e periferico (Dipartimento).
Il Dipartimento di afferenza del corso di studio programma annualmente diverse attività di informazione agli studenti per consentire una scelta informata e consapevole del proprio percorso universitario.
L'obiettivo è di sostenere gli studenti nella scelta del percorso magistrale, nella convinzione che una scelta motivata sia la premessa indispensabile per un percorso universitario di successo.
In particolare questa forma di orientamento si realizza nelle seguenti attività:
a) incontri con gli studenti dei corsi di laurea in cui sono illustrati gli obiettivi formativi, i piani di studio e gli sbocchi professionali dei singoli corsi di laurea magistrale, oltre ad una presentazione delle strutture dipartimentali a supporto alla didattica, dei servizi di assistenza e di quelli per lo svolgimento di periodi di formazione sia all'esterno che all'estero;
b) organizzazione di giornate di sensibilizzazione su tematiche di interesse generale e specifiche per i diversi corsi di laurea magistrale con la partecipazione di esperti e professionisti del settore;
c) sportello di orientamento attivato dal Dipartimento, a cui rivolgersi per acquisire informazioni sull'offerta formativa e sui servizi del Dipartimento di afferenza del CdS;
d) partecipazione dei docenti a saloni/manifestazioni di orientamento di carattere nazionale o regionale, a giornate aperte ed eventi culturali organizzati nel territorio, finalizzati a presentare in modo ampio e dettagliato i percorsi formativi offerti dalla struttura didattica;
e) aggiornamento del sito web e del materiale informativo stampato per la più ampia diffusione.
Per lo svolgimento delle attività di orientamento la struttura didattica si avvale del supporto degli studenti senior e dei dottorandi selezionati in base a concorsi banditi dalla strutture stesse per il conferimento di assegni per attività di tutorato e orientamentoIl Corso di Studio in breve
Il corso di laurea magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari si propone di fornire conoscenze avanzate e di formare figure professionali adeguate allo svolgimento di attività complesse di coordinamento e di indirizzo riferibili al settore agro-alimentare, nonché la capacità di garantire, anche con l'impiego di metodologie innovative, la sicurezza, la qualità e la salubrità degli alimenti.
In considerazione della peculiarità delle competenze presenti negli Atenei della Sapienza e della Tuscia e in considerazione della complessità e molteplicità delle funzioni professionali che il laureato magistrale può svolgere, il corso di laurea magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari Inter-Ateneo è articolato in due curricula: Tecnologie Alimentari e Qualità e Valorizzazione.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Qualita' e Valorizzazione
Percorso STANDARD
Primo anno
Primo semestre
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
|
18224 -
Innovazione nell'industria alimentare - analisi sensoriale e consumer science
(obiettivi)
L’insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni di base dell'analisi sensoriale e della consumer science con le relative metodologie applicate al controllo qualità degli alimenti. L’obiettivo primario è quello di creare nello studente la consapevolezza delle opportunità di investigazione che la conoscenza dell’analisi sensoriale potrebbe dare all’industria alimentare. Lo scopo quindi dell’insegnamento sarà quello di introdurre le varie tecniche di indagine sensoriale e l’applicazione delle stesse in casi studio specifici, sia attraverso lezioni teoriche che attraverso la discussione critica di articoli scientifici su temi pertinenti il programma del corso. Stimolando il lavoro di gruppo si cercherà di sviluppare negli studenti la capacità di applicare quanto appreso teoricamente nelle lezioni e di discutere e comunicare i risultati ottenuti. L’obiettivo formativo dell’insegnamento sarà quello di acquisire conoscenze adeguate nello studente per un corretto impiego dei test sensoriali più adatti alle proprie esigenze attuali e future.
|
12
|
AGR/15
|
80
|
24
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18225 -
Miglioramento e controllo della produzione
|
6
|
BIO/04
|
48
|
8
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
6
|
BIO/11
|
40
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
|
ITA |
18227 -
Processi delle tecnologie alimentari
|
6
|
AGR/15
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
Gruppo opzionale Valorizzazione + qualità - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
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18229 -
Alimentazione e processi culturali
|
6
|
M-FIL/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18230 -
Storia e geografia dell'alimentazione umana
|
6
|
BIO/08
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18231 -
Ecologia del paesaggio e valorizzazione dei prodotti agroalimentari
(obiettivi)
Fornire le nozioni di base su struttura, funzionamento e dinamica del paesaggio al fine di far comprendere l’importanza di integrare le pratiche agricole nel contesto ecologico territoriale, far comprendere il legame tra pratiche agricole ecologicamente sostenibili e valorizzazione dei prodotti agroalimentari.
|
6
|
BIO/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18232 -
Economia e gestione delle imprese
|
6
|
SECS-P/08
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18233 -
Antropozoonosi alimentari
|
6
|
VET/06
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18235 -
Processi e impianti
|
6
|
ING-IND/25
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18236 -
Biodiversità e valorizzazione delle piante
(obiettivi)
L'insegnamento si propone di fornire strumenti per la valorizzazione delle piante di interesse agroalimentare, peculiari del territorio italiano, come vite, olivo, agrumi, cereali e leguminose, nonché piante aromatiche, valorizzandone la tipicità attraverso esaltazione delle qualità intrinseche dei prodotti che da esse derivano, ed approfondendo le relative biotecnologie d’indagine.
|
6
|
BIO/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18234 -
Cause ambientali delle contaminazioni alimentari
|
|
18234-1 -
Modulo I
|
3
|
BIO/06
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
18234-2 -
Modulo II
|
3
|
BIO/06
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
18228 -
Tecniche microbiologiche per la qualità e la sicurezza degli alimenti
|
|
18228-1 -
Selezione degli starter
|
6
|
AGR/16
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18228-2 -
Controllo microbiologico
|
6
|
AGR/16
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
18237 -
Diritto del sistema agroalimentare
|
6
|
IUS/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18240 -
Lingua inglese
(obiettivi)
Attività di lingua inglese vertenti su materie attinenti al corso di studio, erogate anche in modalità teledidattiche -
|
2
|
L-LIN/12
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
18238 -
A scelta dello studente
|
12
|
|
96
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
16954 -
Tirocinio
|
12
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
18006 -
Prova finale
|
10
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
Tecnologie alimentari
Percorso STANDARD
Primo anno
Primo semestre
Secondo semestre
Secondo anno
Primo semestre
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
18237 -
Diritto del sistema agroalimentare
|
6
|
IUS/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18240 -
Lingua inglese
(obiettivi)
Attività di lingua inglese vertenti su materie attinenti al corso di studio, erogate anche in modalità teledidattiche -
|
2
|
L-LIN/12
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
18532 -
PROVA FINALE
|
16
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |