Corso di laurea: BIOLOGIA ED ECOLOGIA MARINA (LM-6)
A.A. 2018/2019
Autonomia di giudizio
Riguardo alle conoscenze e alle abilità che danno capacità di riflettere, di integrare le conoscenze e di gestire la complessità dell'ambiente, degli organismi che lo popolano e dei fattori ecologici, i laureati magistrali devono avere acquisito autonomia di giudizio, saper valutare la qualità dei dati ambientali, saper utilizzare gli strumenti basilari per la valutazione della qualità ambientale in ambiente marino-costiero, avere familiarità con le metodologie di pianificazione dello sviluppo sostenibile delle aree marino-costiere; avere familiarità con le tematiche di maggiore attualità nel campo dello sviluppo di nuove tecnologie-sostanze-energie ricavabili dalle risorse marine.
L'autonomia di giudizio sarà valutata durante la preparazione della tesi di laurea sperimentale, oltre che nel corso delle attività di tirocinio ed esercitazioni in laboratorio e sul campo.
Contribuisce ad acquisire autonomia di giudizio anche la valutazione della didattica che lo studente fa per ogni singolo corso.Abilità comunicative
Il laureato magistrale deve avere sviluppato adeguate capacità comunicative, orali e scritte, tali da sapersi rivolgere ad un pubblico sia generico che esperto con proprietà di linguaggio anche in inglese.
Queste capacità sono esercitate nella stesura della prova finale e nella presentazione pubblica con discussione tecnico-scientifica, nelle esperienze di tirocinio previste anche in strutture esterne pubbliche e private, nelle relazioni finali dei vari laboratori e delle esercitazioni interdisciplinari.
Anche gli esami orali di alcuni insegnamenti interdisciplinari abituano gli studenti a sostenere discussioni scientifiche con più interlocutori di varia estrazione culturale.
La valutazione dei risultati attesi avverrà nel corso della prova finale dove sarà valutata specificamente la capacità comunicativa, espositiva e di sintesi dello studente sia durante la relazione orale sia dall'elaborato della tesi.Capacità di apprendimento
Tra gli obiettivi formativi da conseguire da parte dei laureati magistrali figurano l'acquisizione del metodo scientifico come strumento di lavoro e la familiarità con la ricerca delle informazioni scientifiche anche nella bibliografia internazionale in lingua inglese.
Entrambe sono indispensabili sia per la continuazione del percorso formativo con il terzo livello, il dottorato di ricerca, sia per lo svolgimento di un’attività professionale.
Questi obiettivi sono perseguiti durante l’intero percorso formativo e vengono raggiunti e maturati durante l'elaborazione della tesi di laurea.
Gli obiettivi di apprendimento verranno conseguiti e verificati attraverso:
- modalità di insegnamento quali lezioni frontali, esercitazioni di laboratorio, esercitazioni di campo, escursioni e visite guidate e seminari specifici tenuti da esperti; - strumenti didattici di verifica come relazioni finali dei vari laboratori, prove d'esame orali o scritte e verifiche in itinere dello stato di apprendimento (mediante test o prove scritte); - l'elaborato della tesi di laurea; - attività di tutoraggio durante il percorso formativo.Requisiti di ammissione
Gli studenti che intendono iscriversi al Corso di Laurea in Biologia ed Ecologia Marina devono essere in possesso della Laurea o di altro titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.
In particolare, l'accesso è consentito a coloro che sono in possesso di una laurea triennale nelle classi L-13 (o 12) e L-32.
Per coloro che non sono in possesso di una laurea triennale nelle classi L-13 (o 12) e L-32, l'iscrizione al Corso di Laurea Magistrale in Biologia ed Ecologia marina è consentita solo se sono stati acquisiti almeno 40 CFU nei settori disciplinari caratterizzanti il corso di Laurea Magistrale, come specificato nel regolamento didattico del corso.
Per tutti gli studenti l'iscrizione sarà comunque consentita solo dopo il superamento di un colloquio di verifica dei requisiti di accesso, con valutazione del curriculum e della preparazione personale da parte della Commissione Didattica del CCS e/o dal CCS.
Tra i requisiti necessari sarà richiesta e verificata in sede di colloquio una adeguata conoscenza della lingua inglese.Prova finale
La prova finale prevede la preparazione di un elaborato originale da parte dello studente, la tesi di laurea, sotto la guida di un docente relatore, avente per oggetto un argomento che riguardi l'ambiente marino-costiero.
Il lavoro di tesi deve essere sperimentale e deve portare un contributo originale allo sviluppo delle conoscenze scientifiche nei settori della biologia o dell'ecologia marina o comunque nel campo delle scienze del mare.
Il tema della tesi di laurea dovrà essere discusso pubblicamente davanti ad una commissione di laurea.Orientamento in ingresso
Le dottoresse Laura Bertini e Roberta Meschini sono delegate al coordinamento delle attività di orientamento, coadiuvate dagli studenti e dottorandi che usufruiscono di borse per questo tipo di attività.
Oltre alla consueta presentazione dell' Offerta Formativa presso le scuole e i licei del Viterbese e dell'area costiera della provincia di Roma, il corso di Laurea è stato presentato in manifestazioni ad hoc entro la Regione e in occasione degli Open Day organizzati presso la sede di Civitavecchia.
Sono continuate le attività di promozione del corso di laurea sul web (fan page dipartimentale per la sede di Civitavecchia su Facebook, canale Youtube dedicato, miglioramento dell'indicizzazione del sito web) e la distribuzione di materiale stampato, preparato con la collaborazione grafica del Laboratorio della Comunicazione (Labcom) di Ateneo, presso ambienti ad elevata frequentazione giovanile.
Il Corso di Studio in breve
Classe delle lauree magistrali in Biologia (LM-6) (ex DM 270/04).
Corso magistrale che mira a formare una figura professionale di biologo ambientale marino attraverso un percorso che integri basi concettuali solide sulle componenti biotica e abiotica dell'ambiente marino con capacità di agire con senso pratico e conoscenza diretta del mare.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Percorso STANDARD
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
17716 -
ECOLOGIA DELLA PESCA E ACQUACOLTURA SPERIMENTALE
(obiettivi)
Raggiungimento di un livello base riguardo le conoscenze della biologia ed ecologia della pesca
|
10
|
BIO/07
|
56
|
-
|
24
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
esami obbligatori opzionali I anno - (visualizza)
|
12
|
|
|
|
|
|
|
|
17509 -
BIOLOGIA VEGETALE DEGLI ECOSISTEMI MARINI COSTIERI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
17511 -
TUTELA DELL'AMBIENTE MARINO
(obiettivi)
Obiettivi formativi Gli obiettivi del corso sono la trasmissione di una conoscenza approfondita riguardo le principali attività volte alla tutela degli ecosistemi marini. Il corso introduce alle principali caratteristiche degli ecosistemi marini, analizza gli impatti su tali ecosistemi derivanti dalle attività antropiche, fornendo per ogni impatto la descrizione degli strumenti tecnici, gestionali e normativi utilizzati per tutelare il mare.
Risultati di apprendimento attesi Conoscenze e capacità di comprensione Al termine dell’attività formativa lo studente acquisirà conoscenze riguardanti i principali impatti antropici sugli ecosistemi marini e le attività volte alla tutela del mare. Lo studente saprà comprendere i molteplici effetti che le attività umane implicano, in termini di squilibrio della stabilità degli ecosistemi marini, e conoscerà gli strumenti di tecnici, gestionali e normativi orientati alla tutela del mare e delle sue risorse. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Lo studente saprà orientarsi sulle opzioni di carattere tecnico che possono essere applicate per la tutela degli ecosistemi marini e saprà individuare gli strumenti normativi, nazionali e sovranazionali, attraverso i quali vengono affrontate le questioni che riguardano il mare. Autonomia di giudizio Durante le lezioni e le esercitazioni, viene incoraggiata la discussione aperta sui principali temi affrontati, in particolare riguardo le possibili soluzioni delle emergenze ambientali che riguardano il mare. Lo studente acquisirà quindi autonomia di giudizio sulla base delle conoscenze apprese e del confronto dialettico con i colleghi ed il docente. Abilità comunicative Lo studente acquisirà un appropriato linguaggio tecnico-scientifico durante le lezioni e le esercitazioni, attraverso la conoscenza delle definizioni e dei principali concetti in ecologia marina e tutela dell’ambiente marino. Le abilità comunicative saranno verificate in sede di esame. Capacità di apprendere Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di utilizzare i concetti appresi per ipotizzare i possibili effetti delle attività umane anche in ecosistemi marini diversi da quelli considerati come esempio, sulla base delle caratteristiche dell’ecosistema considerato.
|
6
|
BIO/07
|
40
|
-
|
8
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
17512 -
MONITORAGGIO BIOLOGICO MARINO
(obiettivi)
Acquisizione di strumenti conoscitivi teorico-pratici per lo studio e il monitoraggio degli ecosistemi marini. Acquisire conoscenze e capacità anche pratiche nell’ambito dello studio dell’ecosistema marino. Sviluppo di autonomia di giudizio circa le tecniche e tecnologie da utilizzare sul campo per l’analisi di relazioni ecologiche complesse. Sviluppo di capacità comunicative attraverso l’esposizione in aula.
|
6
|
BIO/07
|
32
|
-
|
16
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
17510 -
PARASSITOLOGIA MARINA
|
6
|
VET/06
|
40
|
-
|
8
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
18177 -
BIOLOGIA MARINA
(obiettivi)
Conoscere l’ambiente marino mediterraneo attraverso l’analisi dei principali parametri chimico-fisici che lo caratterizzano, dei fattori biotici e abiotici che influenzano le componenti vegetali e animali che lo popolano, all’interno del loro contesto ambientale. Conoscere la biodiversità marina attraverso lo studio degli organismi e delle principali biocenosi, L'obiettivo del corso è quello di costruire un percorso didattico che, attraverso lezioni frontali ed esercitazioni pratiche, permetta allo studente di conoscere gli habitat e le principali biocenosi bentoniche del mediterraneo, nonchè le principali metodologie di studio e analisi.
|
6
|
BIO/07
|
40
|
8
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
15414 -
MICROBIOLOGIA MARINA E LABORATORIO
|
|
-
MODULO A
(obiettivi)
Il corso consentirà agli studenti di comprendere le peculiari caratteristiche morfologiche, fisiologiche e metaboliche dei microrganismi marini (con particolare riferimento ai procarioti), il loro ruolo nell’ambiente marino e le interazioni con altri organismi. Inoltre consentirà di conoscere le tecniche di base per il loro campionamento e manipolazione in laboratorio. Il corso fornirà un quadro di riferimento per la comprensione di tematiche attuali connesse con i microrganismi marini e le loro potenziali applicazioni (ad es. l'importanza dei microrganismi per gli altri organismi marini, le loro potenzialità in biotecnologia, la pericolosità di alcuni microrganismi e le contromisure necessarie ad annullare potenziali danni di questi). Il corso fornirà gli approfondimenti necessari a comprendere le peculiarità ecologiche dei microrganismi marini in particolare quelli di alcuni ambienti marini estremi. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE Aver sviluppato la conoscenza delle principali peculiarità riguardanti la biologia dei microrganismi marini, del loro metabolismo, del loro ruolo nell’ambiente marino, delle interazioni con altri organismi e delle loro potenzialità in biotecnologia. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Avere una comprensione delle problematiche inerenti i rapporti tra microrganismi marini, gli altri organismi e l’ambiente marino e acquisire una conoscenza degli approcci sperimentali per lo studio della microbiologia marina. AUTONOMIA DI GIUDIZIO Essere in grado di interpretare i risultati degli studi inerenti la microbiologia marina. Essere in grado di comprendere il ruolo dei microrganismi marini nell’ambiente e la loro influenza sulla biologia di altri organismi. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Essere in grado di descrivere temi scientifici inerenti la biologia dei microrganismi marini in forma sia scritta che orale attraverso uno specifico linguaggio scientifico/tecnico. Essere in grado comprendere le metodiche studiate per il campionamento, riconoscimento/identificazione delle comunità microbiche marine e la coltivazione di microrganismi. Tale abilità verrà sviluppata anche mediante il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso discussioni orali in aula e durante le esperienze di laboratorio e in campo.
|
6
|
BIO/19
|
40
|
-
|
8
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
MODULO B
(obiettivi)
Il corso consentirà agli studenti di comprendere le peculiari caratteristiche morfologiche, fisiologiche e metaboliche dei microrganismi marini (con particolare riferimento ai procarioti), il loro ruolo nell’ambiente marino e le interazioni con altri organismi. Inoltre consentirà di conoscere le tecniche di base per il loro campionamento e manipolazione in laboratorio. Il corso fornirà un quadro di riferimento per la comprensione di tematiche attuali connesse con i microrganismi marini e le loro potenziali applicazioni (ad es. l'importanza dei microrganismi per gli altri organismi marini, le loro potenzialità in biotecnologia, la pericolosità di alcuni microrganismi e le contromisure necessarie ad annullare potenziali danni di questi). Il corso fornirà gli approfondimenti necessari a comprendere le peculiarità ecologiche dei microrganismi marini in particolare quelli di alcuni ambienti marini estremi.
|
6
|
CHIM/11
|
40
|
-
|
8
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
esami obbligatori opzionali I anno - (visualizza)
|
12
|
|
|
|
|
|
|
|
|
18121 -
BIOLOGIA DELLE ALGHE E E DEI FUNGHI MARINI
|
7
|
BIO/02
|
48
|
8
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18176 -
ECOLOGIA, ETOLOGIA ED EVOLUZIONE DEGLI ORGANISMI MARINI
|
|
-
MODULO A
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire solide conoscenze sui processi ecologici, etologici ed evolutivi che regolano il funzionamento dei sistemi ambientali marini; viene data particolare enfasi ai meccanismi che determinano distribuzione, abbondanza e relazioni con l’ambiente biotico e abiotico degli organismi marini. Il corso si prefigge di esaltare la natura multidisciplinare, interdisciplinare e integrativa dei temi trattati, con l’obiettivo di incentivare gli studenti a confrontarsi con discipline e problemi complessi e multi-scalari, e con la varietà dei metodi di indagine ad essi connaturato.
|
6
|
BIO/07
|
40
|
-
|
8
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
MODULO B
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire solide conoscenze sui processi ecologici, etologici ed evolutivi che regolano il funzionamento dei sistemi ambientali marini; viene data particolare enfasi ai meccanismi che determinano distribuzione, abbondanza e relazioni con l’ambiente biotico e abiotico degli organismi marini. Il corso si prefigge di esaltare la natura multidisciplinare, interdisciplinare e integrativa dei temi trattati, con l’obiettivo di incentivare gli studenti a confrontarsi con discipline e problemi complessi e multi-scalari, e con la varietà dei metodi di indagine ad essi connaturato.
|
5
|
BIO/05
|
32
|
-
|
8
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
LIBERI (opzionali a scelta) - (visualizza)
|
12
|
|
|
|
|
|
|
|
17504 -
LIBERI
|
12
|
|
96
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
17714 -
LIBERI (IDONEO)
|
12
|
|
96
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
|
17506 -
OCEANOGRAFIA APPLICATA E DINAMICA DEGLI ECOSISTEMI
|
9
|
BIO/07
|
56
|
-
|
16
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
17507 -
CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITA' MARINA
(obiettivi)
Obiettivo del corso è fornire agli studenti le conoscenze necessarie a: (1) comprendere i meccanismi che generano e mantengono la biodiversità in ambiente marino; (2) conoscere le caratteristiche e le conseguenze degli impatti antropici sulla biodiversità marina ai vari livelli di organizzazione; (3) apprendere e padroneggiare le principali strategie di conservazione della biodiversità marina a livello di popolazioni, specie, ecosistemi.
|
7
|
BIO/07
|
48
|
-
|
8
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
15422 -
TESI SPERIMENTALE
|
30
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
17505 -
TIROCINIO
|
4
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |