Corso di laurea: TECNOLOGIE ALIMENTARI ED ENOLOGICHE
A.A. 2020/2021 
Conoscenza e capacità di comprensione
Il titolo di laureato in Tecnologie alimentari ed enologiche sarà conferito agli studenti che abbiano dimostrato di possedere un'adeguata conoscenza e capacità di comprensione delle discipline di base e di quelle caratterizzanti il settore alimentare ed enologico e del binomio processo produttivo - qualità del prodotto.
Tali conoscenze potranno essere conseguite grazie alla frequenza di lezioni frontali, seminari di approfondimento, attività pratico-sperimentali in laboratorio, cantina o vigneto, visite guidate d'istruzione o anche in altre attività formative programmate al di fuori dell'attività curriculare.
La capacità di comprensione delle conoscenze sarà stimolata da discussioni con i docenti durante le lezioni e lavori di gruppo in aula e/o laboratorio e quindi verificata attraverso prove in itinere, test di verifica anche non oggetto di valutazione finale, esami di profitto in forma orale, scritta, pratica o mista.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il titolo di laureato in Tecnologie Alimentari ed Enologiche sarà conferito agli studenti che siano in grado di applicare le conoscenze e capacità di comprensione acquisite per inquadrare e risolvere problemi applicativi legati ai compiti tecnici di gestione e controllo tipici del laureato triennale.
Tale capacità sarà applicata nei vari ambiti del settore alimentare ed enologico (produzione, trasformazione, conservazione, distribuzione, analisi, valorizzazione) o nei settori ad esso collegati (impiantistica, certificazione, controllo e/o tutela dei prodotti, ristorazione collettiva) grazie anche all'utilizzo efficiente di metodiche specifiche di acquisizione, archiviazione ed elaborazione delle informazioni e dei dati, con un approccio integrato che, dal “campo alla tavola”, permetta di garantire sicurezza e qualità dei prodotti alimentari ed enologici, con attenzione anche alle ricadute sulla sostenibilità economica ed ambientale delle produzioni.
Laboratori di analisi delle matrici alimentari, di conservazione dei prodotti, di enologia, cantina e vigneto sperimentale sono palestre di pratica per le conoscenze teoriche acquisite nei corsi.
Il superamento della prova finale permetterà di verificare che lo studente sia in grado di dimostrare la sua capacità di applicare le conoscenze acquisite nell'ideare, pianificare, progettare e gestire processi e attività proprie del settore alimentare ed enologico.Autonomia di giudizio
Grazie al tipo di preparazione, i laureati in Tecnologie Alimentari ed Enologiche avranno la capacità di raccogliere e interpretare in modo autonomo i dati inerenti il sistema alimentare, vitivinicolo ed enologico, la sua gestione, la comprensione dei principali problemi legati al raggiungimento della qualità, alla legislazione, alla conservazione, al funzionamento e manutenzione dei macchinari.
Al termine degli studi il laureato avrà la capacità di confrontare e discutere i risultati sperimentali e di redigere appropriate relazioni conclusive ed esporle oralmente.
Avrà la capacità di reperire e vagliare fonti di informazioni, dati, letteratura scientifica utili a migliorare la qualità e l'efficienza delle produzioni alimentari, anche in termini di sostenibilità ambientale ed eco-compatibilità.
La verifica dell' acquisizione dell'autonomia di giudizio avverrà tramite la valutazione degli esiti conseguiti nelle discipline caratterizzanti nonchè nelle materie opzionali scelte dallo studente e con la valutazione del grado di autonomia e di capacità di lavorare singolarmente e in gruppo durante le attività pratiche e nello svolgimento dell'attività assegnata in preparazione della prova finale.Abilità comunicative
L'uso di presentazioni in formato multimediale su argomenti di studio o di esperienze in laboratorio consentirà ai laureati in Tecnologie Alimentari ed Enologiche di sostenere una discussione scientifica comunicando, anche con strumenti informatici, informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non.
Le abilità comunicative verranno sviluppate anche grazie alla possibilità di frequentare laboratori stranieri nell'ambito dei progetti di mobilità Erasmus.
Il laureato è in grado di comunicare efficacemente, oralmente e per iscritto, con persone di pari o inferiori competenze, anche utilizzando, nell'ambito disciplinare specifico, una lingua dell'Unione Europea diversa dalla propria, di norma l'inglese.
E' capace di interagire con altre persone, di collaborare e di adattarsi ad ambiti di lavoro e tematiche diverse.
La verifica dell'acquisizione di abilità comunicative, sia in forma scritta che orale, avverrà tramite la valutazione degli elaborati relativi alle attività di laboratorio, delle prove in itinere previste per le singole discipline e dell'elaborato predisposto per la prova finale ed esposto oralmente alla commissione di laurea.Capacità di apprendimento
Il Corso di Laurea in Tecnologie Alimentari ed Enologiche è organizzato in modo tale che gli studenti comprendano i metodi di indagine e di lavoro nei settori sia delle Tecnologie Alimentari che della Viticoltura ed Enologia.
Grazie al percorso formativo proposto, comprendente anche diversi CFU per tirocinio, prova finale e attività di laboratorio nei singoli corsi di insegnamento, nonché possibilità di svolgere periodi di soggiorno all'estero nell'ambito del progetto di mobilità Erasmus, i laureati in Tecnologie Alimentari ed Enologiche potranno sviluppare le capacità di apprendimento necessarie per operare nel mondo del lavoro.
Il Corso di Laurea fornisce gli strumenti cognitivi di base indispensabili per l'aggiornamento continuo delle conoscenze del settore, anche con strumenti che fanno uso delle nuove tecnologie di comunicazione, al fine di finalizzare il percorso formativo verso la soluzione dei molteplici problemi applicativi dell'intera filiera produttiva di alimenti e bevande.
I laureati avranno sviluppato le abilità di apprendimento che permettono di continuare gli studi in una laurea magistrale, in un master di I livello o di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro.
La capacità di apprendimento sarà valutata mediante analisi della carriera del singolo studente, relativamente alle votazioni negli esami ed al tempo intercorso tra la frequenza dell'insegnamento e il superamento dell'esame, e mediante valutazione della capacità di auto-apprendimento maturata durante lo svolgimento dell'attività relativa alla prova finale.Conoscenze richieste per l'accesso
L'iscrizione al Corso di Laurea in Tecnologie Alimentari ed Enologiche è possibile a coloro che siano in possesso di diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero e riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.
Per verificare il livello di preparazione all'ingresso, tutti gli studenti devono svolgere un test per accertare le conoscenze acquisite durante il percorso formativo della scuola superiore in matematica di base (algebra, geometria e logica) e chimica.
L'eventuale esito negativo del test non preclude l'immatricolazione al corso di studio, ma attribuisce un debito formativo in entrata (OFA, Obbligo Formativo Aggiuntivo) che lo studente dovrà colmare entro il primo anno di corso partecipando alle attività integrative di recupero organizzate dal Dipartimento.Caratteristiche della prova finale
La prova finale è obbligatoria e consiste nella preparazione e discussione di un elaborato scritto su un argomento coerente con gli obiettivi formativi del corso di studi e commisurato al peso in crediti della prova finale: 3 CFU.
L'Elaborato è finalizzato all'approfondimento di una tematica specifica e/o al miglioramento di metodologie o tecniche e/o alla loro applicazione a casi di studio specifici della filiera alimentare ed enologica.
L'attività è svolta sotto la guida di un Docente di riferimento (Relatore), che concorda l'argomento con lo studente.
Il Docente segue il candidato in tutte le fasi del lavoro, segue la stesura dell'elaborato, ne approva la versione finale e presenta il candidato in seduta di laurea.
Il Relatore è nominato dal Coordinatore, su proposta dello studente e del relatore stesso, tra i docenti del Dipartimento o, previo parere favorevole del Consiglio di Corso di Studi, tra i docenti ufficiali dell’Ateneo.
Qualora lo studente decida di svolgere l'Elaborato finale in una struttura esterna all'Ateneo, con la quale sia stata stipulata apposita convenzione, ha comunque un Docente interno al Corso di Studi che agisce da Relatore.
Il Relatore formula alla commissione un parere sulla qualità dell'elaborato finale al momento della discussione del voto.
La relazione sul lavoro svolto è discussa davanti a una Commissione nominata dal Direttore su proposta del Coordinatore del Corso di Laurea.
Il candidato espone il proprio elaborato finale mettendo in evidenza la finalità del lavoro svolto, le procedure utilizzate, i risultati ottenuti e le capacità acquisite; l'elaborato può essere scritto in lingua inglese e nella stessa lingua può essere sostenuta la prova finale.
Per essere ammesso alla prova finale, lo studente deve:
- aver superato gli esami di profitto relativi agli insegnamenti previsti dal piano di studio, per un totale di 149 crediti formativi e acquisito i 12 CFU relativi alle attività formative autonomamente scelte;
- aver dato prova della conoscenza della lingua straniera (livello B1/B2), conseguendo 6 crediti;
- aver effettuato il tirocinio formativo presso un Ente pubblico o privato convenzionato, per complessivi 8 crediti;
- aver conseguito i crediti associati alla preparazione della prova finale (3 CFU) ed alle abilità informatiche (2 CFU)
Per il conseguimento della laurea lo studente dovrà superare con esito positivo la prova finale.Orientamento in ingresso
Le attività di orientamento in entrata realizzate dall'Università degli Studi della Tuscia si collocano a livello centrale (Ateneo) e periferico (Dipartimento).
Il Dipartimento di afferenza del CdS programma annualmente diverse attività di informazione agli studenti per consentire una scelta informata e consapevole del proprio percorso universitario.
L'obiettivo è di sostenere gli studenti nel passaggio dalla Scuola all'Università, nella convinzione che una scelta motivata sia la premessa indispensabile per un percorso universitario di successo.
In particolare questa forma di orientamento si realizza nelle seguenti attività:
a) incontri con le Scuole Superiori di secondo grado.
I docenti del corso di studio realizzano incontri in sede o presso le sedi degli Istituti con gli studenti dell'ultimo anno, dedicati alla presentazione dei CdS, di cui sono specificatamente illustrati, oltre agli obiettivi formativi, ai piani di studio e agli sbocchi professionali, anche le strutture a supporto della didattica, i servizi di assistenza e quelli per lo svolgimento di periodi di formazione sia all'esterno, sia all'estero; nel corso di ogni anno accademico, il Dipartimento organizza almeno una giornata dedicata all'incontro con le matricole (Open Day).
In quell'occasione sono presentati il Dipartimento e i vari Corsi di Laurea per facilitare l'inserimento dei nuovi studenti nell'ambiente universitario.
Seguono incontri di approfondimento con i Presidenti dei corsi di studio;
b) organizzazione di specifiche attività con le Scuole secondarie superiori che ne fanno richiesta, per l'approfondimento su tematiche riferibili alle competenze scientifiche del Dipartimento;
c) organizzazione di giornate di sensibilizzazione su tematiche di interesse generale e specifiche per i diversi corsi di laurea (giornata mondiale del suolo, delle foreste, sulla sicurezza alimentare), dove si alternano attività seminariali con audiovisivi, posters e dimostrazioni pratiche;
d) organizzazione di test di orientamento rivolti agli studenti del penultimo anno della Scuola secondaria di secondo grado aventi lo scopo di anticipare il contatto con le procedure richieste dal DM 270/2004 e di permettere agli studenti di autovalutare, verificare e consolidare le proprie conoscenze in relazione alla preparazione richiesta per i diversi corsi di studio ai quali è interessato;
e) sportello di orientamento attivato dal Dipartimento, a cui rivolgersi per acquisire informazioni sull'offerta formativa e sui servizi del Dipartimento di afferenza del corso;
f) partecipazione dei docenti a saloni / manifestazioni di orientamento di carattere nazionale o regionale, a giornate aperte ed eventi culturali organizzati nel territorio, finalizzati a presentare in modo ampio e dettagliato i percorsi formativi offerti dalla struttura didattica;
g) aggiornamento del sito web e del materiale informativo stampato per la più ampia diffusione.
Per lo svolgimento delle attività di orientamento la struttura didattica si avvale del supporto degli studenti senior e dei dottorandi selezionati in base a concorsi banditi dalla strutture stesse per il conferimento di assegni per attività di tutorato e orientamento.Il Corso di Studio in breve
La laurea in Tecnologie Alimentari ed Enologiche consente di acquisire una solida preparazione interdisciplinare nel settore alimentare, viticolo ed enologico, e forma laureati capaci di operare con competenza ed in autonomia in tutte le fasi della filiera che vanno dalla produzione al consumo dei prodotti alimentari ed enologici, compresa la capacità di agire per garantire la sicurezza igienico-sanitaria e la qualità dei prodotti, nonché la loro conservazione e distribuzione.
Il corso ha carattere professionalizzante con un approccio pratico-applicativo tale da consentire un facile e rapido inserimento del laureato nel mondo del lavoro.
Il corso è articolato in due curricula, Industrie alimentari e Viticoltura ed enologia, e prevede tre profili:
- Industrie alimentari, profilo Tecnologico;
- Industrie alimentari, profilo Gastronomico;
- Viticoltura ed Enologia, profilo Enologico.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Industrie alimentari
Profilo Tecnologico
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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18456 -
Biologia e microbiologia generale
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Micorobiologia generale ed enologica
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Erogato in altro semestre o anno
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Biologia generale
(obiettivi)
Scopo del corso è fornire agli studenti una conoscenza generale della biologia, dalle macromolecole della vita all'organizzazione citologica e ai complessi processi metabolici di una singola cellula (sia procariotica che eucariotica), per poi passare agli organismi pluricellulari animali e vegetali. Le conoscenze e l’approccio metodologico acquisiti potranno essere utili tanto nel prosieguo degli studi biologici quanto nell’eventuale applicazione professionale. Al termine del corso gli studenti dovranno dimostrare di: Aver acquisito la conoscenza della struttura e funzione delle cellule e dell’organizzazione anatomica e fisiologica degli organismi animali e vegetali. Avere una comprensione degli approcci sperimentali della biologia generale e delle loro applicazioni a problemi specifici. Essere in grado di interpretare problematiche di tipo biologico. Aver sviluppato la capacità di descrivere problematiche e approcci metodologici in ambito biologico utilizzando un appropriato linguaggio scientifico. Essere in grado di apprendere autonomamente problematiche riguardanti ambiti biologici.
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6
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BIO/05
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
118930 -
Matematica e principi di statistica
(obiettivi)
Il corso di Matematica e principi di Statistica si propone di fornire agli studenti gli strumenti di base dell'analisi matematica e della statistica al fine di essere in grado di studiare, analizzare e discutere situazioni e fenomeni reali attraverso l'utilizzo di modelli matematici e strumenti statistici.
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7
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MAT/05
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56
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
118932 -
Abilità informatiche
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di consentire agli studenti di acquisire le capacità ed abilità di uso del personal computer attraverso la comprensione dei concetti fondamentali dell’informatica e di quale sia un uso efficiente e sicuro del computer per studio ed in ambito lavorativo. Al temine del percorso formativo gli studenti saranno in grado di: - Conoscere l’hardware di un personal computer - Conoscere le caratteristiche dei principali sistemi operativi - Gestire file e cartelle tramite interfaccia grafica e prompt dei comandi - Emulare un sistema operativo - Comprendere il concetto di rete, navigazione e condivisione dei file - Utilizzare il pacchetto Microsoft Office, la G Suite e le alternative opensource - Svolgere o partecipare a meeting online - Scrivere relazioni, svolgere calcoli su fogli elettronici e creare presentazioni - Esprimere con linguaggio opportuno gli argomenti trattati nel corso
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2
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AGR/09
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-
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16
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
118941 -
Diritto alimentare europeo
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5
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IUS/03
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40
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119026 -
Chimica
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Chimica inorganica
(obiettivi)
Dalla struttura dell'atomo ai legami chimici, ionico, covalente, dativo e metallico. Legami intermolecolari. Legami idrogeno. Principali composti inorganici. Concetto di mole. Formula minima e molecolare.Reazioni chimiche. Reagente limitante. Concetti di ossidazione e riduzione. Bilanciamento delle equazioni chimiche. Concentrazioni. Aeriforms, modello dei gas ideali e sue leggi principali. Temperatura critica e distinzione tra gas e vapori. Termodinamica: sistema e ambiente, principi I e II, funzioni termodinamiche U, H, S, G. Velocità di reazione. Equilibrio chimico, omogeneo, eterogeneo. Costante di equilibrio e sue espressioni. Stato della materia e interconversioni. Proprietà colligative. Equilibri di solubilità. Acidi e basi. Equilibri acido-base e pH, elettroliti forti e deboli. pH di acidi e basi forti, pH di acidi e basi deboli e di soluzioni saline. Tamponi: la loro costituzione, il loro pH e il loro scopo.
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6
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CHIM/03
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48
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Attività formative di base
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ITA |
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Chimica Organica
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE IDONEITA' LINGUISTICA INDUSTRIE - (visualizza)
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6
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118916 -
Lingua inglese (idoneità B1)
(obiettivi)
Sviluppo di competenze linguistiche di livello B1, come descritte dal Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (CEFR) e di seguito riportate:
COMPRENSIONE: - ASCOLTO: Riesco a capire gli elementi principali in un discorso chiaro in lingua standard su argomenti familiari, che affronto frequentemente al lavoro, a scuola, nel tempo libero. Riesco a capire l'essenziale di molte trasmissioni radiofoniche e televisive su argomenti di attualità o temi di mio interesse personale o professionale, purché il discorso sia relativamente lento e chiaro. - LETTURA: Riesco a capire testi scritti di uso corrente legati alla sfera quotidiana o al lavoro. Riesco a capire la descrizione di avvenimenti, di sentimenti e di desideri contenuta in lettere personali.
PARLATO: - INTERAZIONE ORALE: Riesco ad affrontare molte delle situazioni che si possono presentare viaggiando in una zona dovesi parla la lingua. Riesco a partecipare, senza essermi preparato, a conversazioni su argomenti familiari, di interesse personale o riguardanti la vita quotidiana (per esempio la famiglia, gli hobby, il lavoro, i viaggi e i fatti d'attualità). - PRODUZIONE ORALE: Riesco a descrivere, collegando semplici espressioni, esperienze e avvenimenti, i miei sogni, le mie speranze e le mie ambizioni. Riesco a motivare e spiegare brevemente opinioni e progetti. Riesco a narrare una storia e la trama di un libro o di un film e a descrivere le mie impressioni.
SCRITTO: - PRODUZIONE SCRITTA: Riesco a scrivere testi semplici e coerenti su argomenti a me noti o di mio interesse. Riesco a scrivere lettere personali esponendo esperienze e impressioni
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6
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L-LIN/12
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48
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
118917 -
Lingua inglese (idoneità B2)
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6
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L-LIN/12
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48
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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16269 -
Genetica della vite e delle piante di interesse alimentare
(obiettivi)
OBIETTIVI Fornire allo studente conoscenze sull’eredità dei caratteri Mendeliani, sulle problematiche dell’associazione genica e della costruzione delle mappe genetiche nelle piante superiori. Far conoscere allo studente la natura e struttura del materiale genetico, le basi molecolari della sua replicazione ed espressione, la natura e le cause delle sue principali modificazioni (mutazioni) negli organismi viventi, con particolare riferimento alla vite ed alle principali specie di interesse agroalimentare. Far conoscere allo studente le principali metodologie molecolari per l’identificazione varietale e la tracciabilità nelle filiere agroalimentari.
RISULTATI ATTESI Dopo aver completato il corso, gli studenti devono dimostrare di: 1) aver acquisito gli strumenti per l'analisi della trasmissione e della ricombinazione dei caratteri ereditari; 2) essere in grado di interpretare i risultati di incroci genetici; 3) aver acquisito conoscenze sui principi e metodi per la costruzione di mappe genetiche nelle piante superiori; 4) aver acquisito conoscenze sulla natura e struttura del materiale genetico, sulle basi molecolari della sua replicazione ed espressione, sulla natura e sulle cause delle sue principali modificazioni (mutazioni) negli organismi viventi, con particolare riferimento alla vite ed alle principali specie di interesse agroalimentare; 5) aver compreso i principali meccanismi di regolazione dell'espressione genica negli eucarioti; 6) aver acquisito le principali metodologie molecolari per l’identificazione varietale e la tracciabilità nelle filiere agroalimentari; 7) aver acquisito conoscenze sull'origine ed evoluzione della vite e delle principali specie di interesse agroalimentare, con particolare riferimento ai frumenti coltivati.
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6
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AGR/07
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40
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-
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
18316 -
Principi di economia agroalimentare e vitivinicola
(obiettivi)
Conseguire conoscenze e capacità di comprensione circa il funzionamento dei mercati e le loro diverse configurazioni in relazione alle caratteristiche delle imprese e degli altri soggetti economici che vi partecipano. Comprensione del concetto di efficienza economica anche in relazione a quello di efficienza tecnica. Saper applicare operativamente le conoscenze acquisite anche in modo critico e contestualizzato. Possedere un approccio ti tipo responsabile e professionale alla gestione della complessità economica delle attività proprie del settore produttivo nel suo insieme e delle singole imprese che lo popolano. Avere la capacità di raccogliere ed interpretare i dati economici inerenti la gestione dell’impresa agroalimentare e dei mercati. Saper valutare il tipo di intervento che il settore pubblico puo’ utilmente spendere per miglioare l’efficienza economica del settore ed il suo ruolo sociale ed ambientale. Il programma del corso, la modalità didattica e quella del controllo individuale dell’apprendimento in stimolano ciascuno studente a prendere confidenza con l’analisi e la comunicazione delle tematiche economiche specifiche della professione. Il ttto è mirato alla comprensione e gestione della complessità dei problemi ed alla elaborazione di strategie concrete di problem solving. Viene privilegiato un approccio che sviluppi le capacità di utilizzare i principali concetti e modelli economici per necessari alla’analisi ed alla valutazione di contesti in veloce mutamento.
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8
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AGR/01
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64
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
14975 -
Fisica
(obiettivi)
Il corso si propone di introdurre lo studente ai principi fondamentali della Fisica in particolare del Metodo scientifico, Meccanica, Statica e Dinamica dei fluidi, Termodinamica, Elettromagnetismo, con cenni sulle radiazioni ionizzanti fornendogli le conoscenze fondamentali della fisica per una giusta applicazione ai processi e fenomeni di interesse delle Tecnologie Alimentari ed Enologiche, sia dal punto di vista teorico che da quello sperimentale.
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6
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FIS/07
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40
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-
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8
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-
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Attività formative di base
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ITA |
18456 -
Biologia e microbiologia generale
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-
Micorobiologia generale ed enologica
(obiettivi)
The aim of the course is to provide general knowledge of microbiology (Bactera and Yeast) with special enphases on growth and environmental effects on growth. The student will acquire basic knowledges on wine and food microbiology Conoscere le principali caratteristiche delle cellule microbiche (batteri e lieviti) ed il loro funzionamento comprendendo le risposte di crescita e l’influenza dell’ambiente. Lo studente approfondisce la conoscenza dei microrganismi coinvolti nei processi alimentari con specifico riferimento alla vinificazione.
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6
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AGR/16
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Biologia generale
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Erogato in altro semestre o anno
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119026 -
Chimica
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Chimica inorganica
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Erogato in altro semestre o anno
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Chimica Organica
(obiettivi)
Il corso introduce ai concetti ed agli approcci sperimentali della chimica organica, operando il consolidamento di principi acquisiti nell’ambito dei corsi di fisica e di chimica generale ed inorganica per procedere alla conoscenza della chimica del carbonio. Saranno fornite, nella prima parte del corso, le basi culturali e pratiche per la comprensione della struttura delle molecole organiche, ponendo una particolare attenzione alle relazioni esistenti tra la struttura chimica e le proprietà chimico-fisiche e biologiche ad esse associate. I diversi stati fisici di ibridazione del carbonio permetteranno la visione tridimensionale delle molecole, facilitando la comprensione del loro ruolo nella cellula. La seconda parte del corso è dedicata alla applicazione delle proprietà nel contesto della reattività chimica. Lo studente avrà la possibilità di avere le risposte per alcune tra le domande fondamentali nel suo percorso di studi: perche le molecole reagiscono? Quali sono i fattori sperimentali che controllano la cinetica delle reazioni? Quando una reazione è sotto controllo termodinamico piutosto che cinetico? Come è possible sintetizzare molecole complesse a partire da semplici reagenti? Quale è l’impatto della chimica organica sull’ambiente e come è possibile ridurlo? Queste conoscenze permetteranno allo studente di affrontare i corsi di studio successivi con una forte competenza strutturale e molecolare.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI • Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Conoscenza dei principi che regolano la formazione del legame chimico, attraverso l’impiego di teorie tradizionali (teoria del legame di valenza) e avanzate (teoria dell’orbitale molecolare e cenni di meccanica quantistica). Conoscenza della nomencletura e della classificazione (teoria dei gruppi funzionali) delle molecole organiche, con una particolare attenzione alla associazione tra famiglia di molecole organiche e proprietà biologiche e chimico-fisiche. Conoscenza della reattività delle molecole organiche e dei parametri sperimentali in grado di controllare la termodinamica e la cinetica delle trasformazioni organiche. Conoscenza della relazione tra le molecole organiche e l’origine della vita. • Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): In aggiunta alle conoscenze acquisite attraverso lo studio della chimica organica, gli studenti potranno applicare i concetti acquisiti per la risoluzione di esercizi pratici inerenti l’identificazione e la classificazione delle sostanze in base alla loro attività sull’organismo, l’effetto della chiralità sull’attivita farmacologica, la possibilità di separare sostanze organiche isomere e le metodologie generali per la loro analisi e per il loro riconoscimento. • Autonomia di giudizio (making judgements): Il corso offre collegamenti con altre discipline del percorso di Laurea (fisica, chimica generale, biochimica, biologia molecolare, chimica computazionale e genetica) fornendo una conoscenza integrata. Il giudizio critico dello studente sarà stimolato facendo continuo riferimento alla lettura di studi recenti pubblicati in riviste scientifiche del settore, ponendo in discussione le problematiche attuali relative ad alcuni dei concetti fondamentali della disciplina. Grazie alla natura multi- ed interdisciplinare della chica organica, sarà inoltre possibile collegare le nozioni acquisite alle problematiche di altre discipline, permettendo allo studente la formazione di una propria autonomia di giudizio circa l’efficacia di un approccio scientifico integrato. • Abilità comunicative (communication skills): Al termine di ogni parte essenziale del corso gli studenti saranno invitati a formare dei gruppi di lavoro per sviluppare soluzioni e competere con gli altri nella risoluzione di esercizi pratici. Lo stumento didattico è volto a far crescere le capacità comunicative e l’abilità di sapere lavorare in un gruppo, il tutto finalizzato al consolidamento dei concetti acquisiti. • Capacità di apprendere (learning skills):Le capacità di apprendimento degli studenti saranno valutate durante lo svolgimento del corso tramite prove di esonero che permetteranno di seguire individualmente lo stato di maturazione della conoscenza, evidenzianto le capacità di restituzione dello studente.
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5
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CHIM/06
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40
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Secondo semestre
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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18138 -
Tecnologie di conservazione, condizionamento e distribuzione degli alimenti
(obiettivi)
Il corso introdurrà gli studenti ai principi, agli approcci sperimentali ed alle metodiche analitiche applicate ai prodotti ortofrutticoli freschi, dalle fasi di condizionamento al confezionamento del prodotto. Il corso avrà un taglio tecnico/pratico ed affronterà tematiche rivolte alla ottimizzazione di prodotto e di processo nel rispetto delle norme vigenti. a) conoscenza e capacità di comprensione (knoledge and understanding) I risultati definiti dal presente descrittore sono perseguiti attraverso lezioni frontali, esercitazioni e seminari previsti nel corso di insegnamento. Lo studente acquisirà: Conoscenze concettuali ed analitiche di base, sia teoriche che applicate, relative agli argomenti definiti dagli obiettivi formativi del corso Conoscenza degli strumenti e delle metodologie per il controllo della qualità degli ortofrutticoli B) Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding) Quanto definito dal presente descrittore è realizzato attraverso lezioni frontali, gite di istruzione, esercitazioni ed attività di laboratorio, analisi di problematiche e casi studio svolte e discusse in classe promuovendo la partecipazione diretta degli studenti. Abilità nel comprendere e soddisfare i requisiti di cui necessitano le produzioni di alta qualità Capacità di utilizzo e comprensione degli strumenti e dei metodi analitici trattati nel corso Capacità di applicare gli strumenti metodologici ed operare scelte mirate a risolvere o minimizzare i problemi di produzione (o “problem solving”), sia in termini qualitativi che quantitativi C) Autonomia di giudizio (making judgements) Sulla base di quanto specificato dal seguente descrittore, il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti tutti gli strumenti necessari per poter essere in grado di interpretare i risultati sperimentali del settore e per lo sviluppo di un pensiero critico. D) Abilità comunicative (communication skills) L’abilità è sviluppata mediante il coinvolgimento attivo degli studenti in aula, attraverso esercizi scritti, l’interazione con il docente fuori dall’orario di lezione tramite la piattaforma Google Classroom e lo svolgimento di test online utilizzando Google Modules su temi specifici inerenti il corso. E) Capacità di apprendere (learning skills) Lo studente è coinvolto nella ricerca di articoli scientifici affini ai temi inerenti il corso, nella comprensione del testo e nell'analisi critica del contenuto degli stessi.
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6
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AGR/15
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40
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8
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
14952 -
A scelta libera dello studente
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12
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96
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Gruppo opzionale:
gruppo Industrie alimentari - tecnologico affini integrative A12 - (visualizza)
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14
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118967 -
Chimica e biotecnologie delle fermentazioni
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8
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CHIM/11
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64
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
118966 -
Operazioni unitarie della tecnologia alimentare
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9
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AGR/15
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
gruppo Industrie alimentari - tecnologico affini integrative A12 - (visualizza)
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14
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17779 -
Scienza dell'alimentazione
(obiettivi)
Obbiettivi Formativi
Il corso di Scienza dell’Alimentazione ha come scopo quello di fornire agli studenti gli strumenti necessari per capire i vari aspetti dell’alimentazione sia da un punto di vista della digestione e assorbimento sia riguardo al destino metabolico dei nutrienti. Inoltre verrà affrontato l’importante aspetto della prevenzione delle principali malattie legate al consumo degli alimenti; Verrà infine stimolata la comprensione dell’importanza dell’alimentazione nella prevenzione delle patologie cronico-degenerative.
Risultati dell'apprendimento attesi
Conoscenza e capacità di comprensione: Aver sviluppato la conoscenza dei principi della Scienza dell’Alimentazione e della Nutrizione umana; Far conoscere i principi generali della biochimica dei nutrienti; Far conoscere le funzioni e l’interazione dei nutrienti con il sistema cellulare e molecolare Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Saper utilizzare le informazioni apprese a lezione per poter trattare temi di alimentazione in modo strettamente scientifico che siano lontane dalle varie forme di semplificazione sviluppate recentemente dai media e dalla pseudo informazione non specialistica. Infine gli studenti potranno applicare tali conoscenze nelle industrie di produzione e di distribuzione degli alimenti. Autonomia di giudizio: Essere in grado di individuare meccanismi scientifici che sono alla base della scienza dell’alimentazione per poter formulare giudizi adeguati riguardo ai vari alimenti e al loro reale effetto sulla salute. Abilità comunicative: Verrà stimolata la capacità degli studenti a interloquire, discutere e riflettere sugli argomenti sollevati durante le lezioni insistendo specialmente nell’importanza del metodo scientifico che hanno portato alle affermazioni trattate durante il corso. Capacità di apprendimento: Essere in grado di discutere temi scientifici inerenti la nutrizione anche nelle sue applicazioni bio-mediche e nelle implicazioni nel rapporto dell’alimentazione con la salute. Tale abilità verrà sviluppata e saggiata coinvolgendo gli studenti in discussioni orali in aula.
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6
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MED/49
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40
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8
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
118915 -
Prova Finale
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3
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-
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
118914 -
Tirocinio
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8
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Viticoltura ed enologia
Percorso STANDARD
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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18456 -
Biologia e microbiologia generale
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-
Micorobiologia generale ed enologica
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Erogato in altro semestre o anno
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-
Biologia generale
(obiettivi)
Scopo del corso è fornire agli studenti una conoscenza generale della biologia, dalle macromolecole della vita all'organizzazione citologica e ai complessi processi metabolici di una singola cellula (sia procariotica che eucariotica), per poi passare agli organismi pluricellulari animali e vegetali. Le conoscenze e l’approccio metodologico acquisiti potranno essere utili tanto nel prosieguo degli studi biologici quanto nell’eventuale applicazione professionale. Al termine del corso gli studenti dovranno dimostrare di: Aver acquisito la conoscenza della struttura e funzione delle cellule e dell’organizzazione anatomica e fisiologica degli organismi animali e vegetali. Avere una comprensione degli approcci sperimentali della biologia generale e delle loro applicazioni a problemi specifici. Essere in grado di interpretare problematiche di tipo biologico. Aver sviluppato la capacità di descrivere problematiche e approcci metodologici in ambito biologico utilizzando un appropriato linguaggio scientifico. Essere in grado di apprendere autonomamente problematiche riguardanti ambiti biologici.
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6
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BIO/05
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
118930 -
Matematica e principi di statistica
(obiettivi)
Il corso di Matematica e principi di Statistica si propone di fornire agli studenti gli strumenti di base dell'analisi matematica e della statistica al fine di essere in grado di studiare, analizzare e discutere situazioni e fenomeni reali attraverso l'utilizzo di modelli matematici e strumenti statistici.
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7
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MAT/05
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56
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
118932 -
Abilità informatiche
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di consentire agli studenti di acquisire le capacità ed abilità di uso del personal computer attraverso la comprensione dei concetti fondamentali dell’informatica e di quale sia un uso efficiente e sicuro del computer per studio ed in ambito lavorativo. Al temine del percorso formativo gli studenti saranno in grado di: - Conoscere l’hardware di un personal computer - Conoscere le caratteristiche dei principali sistemi operativi - Gestire file e cartelle tramite interfaccia grafica e prompt dei comandi - Emulare un sistema operativo - Comprendere il concetto di rete, navigazione e condivisione dei file - Utilizzare il pacchetto Microsoft Office, la G Suite e le alternative opensource - Svolgere o partecipare a meeting online - Scrivere relazioni, svolgere calcoli su fogli elettronici e creare presentazioni - Esprimere con linguaggio opportuno gli argomenti trattati nel corso
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2
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AGR/09
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16
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
118941 -
Diritto alimentare europeo
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5
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IUS/03
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40
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119026 -
Chimica
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-
Chimica inorganica
(obiettivi)
Dalla struttura dell'atomo ai legami chimici, ionico, covalente, dativo e metallico. Legami intermolecolari. Legami idrogeno. Principali composti inorganici. Concetto di mole. Formula minima e molecolare.Reazioni chimiche. Reagente limitante. Concetti di ossidazione e riduzione. Bilanciamento delle equazioni chimiche. Concentrazioni. Aeriforms, modello dei gas ideali e sue leggi principali. Temperatura critica e distinzione tra gas e vapori. Termodinamica: sistema e ambiente, principi I e II, funzioni termodinamiche U, H, S, G. Velocità di reazione. Equilibrio chimico, omogeneo, eterogeneo. Costante di equilibrio e sue espressioni. Stato della materia e interconversioni. Proprietà colligative. Equilibri di solubilità. Acidi e basi. Equilibri acido-base e pH, elettroliti forti e deboli. pH di acidi e basi forti, pH di acidi e basi deboli e di soluzioni saline. Tamponi: la loro costituzione, il loro pH e il loro scopo.
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6
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CHIM/03
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
-
Chimica Organica
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE IDONEITA' LINGUISTICA ENOLOGIA - (visualizza)
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6
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118916 -
Lingua inglese (idoneità B1)
(obiettivi)
Sviluppo di competenze linguistiche di livello B1, come descritte dal Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (CEFR) e di seguito riportate:
COMPRENSIONE: - ASCOLTO: Riesco a capire gli elementi principali in un discorso chiaro in lingua standard su argomenti familiari, che affronto frequentemente al lavoro, a scuola, nel tempo libero. Riesco a capire l'essenziale di molte trasmissioni radiofoniche e televisive su argomenti di attualità o temi di mio interesse personale o professionale, purché il discorso sia relativamente lento e chiaro. - LETTURA: Riesco a capire testi scritti di uso corrente legati alla sfera quotidiana o al lavoro. Riesco a capire la descrizione di avvenimenti, di sentimenti e di desideri contenuta in lettere personali.
PARLATO: - INTERAZIONE ORALE: Riesco ad affrontare molte delle situazioni che si possono presentare viaggiando in una zona dovesi parla la lingua. Riesco a partecipare, senza essermi preparato, a conversazioni su argomenti familiari, di interesse personale o riguardanti la vita quotidiana (per esempio la famiglia, gli hobby, il lavoro, i viaggi e i fatti d'attualità). - PRODUZIONE ORALE: Riesco a descrivere, collegando semplici espressioni, esperienze e avvenimenti, i miei sogni, le mie speranze e le mie ambizioni. Riesco a motivare e spiegare brevemente opinioni e progetti. Riesco a narrare una storia e la trama di un libro o di un film e a descrivere le mie impressioni.
SCRITTO: - PRODUZIONE SCRITTA: Riesco a scrivere testi semplici e coerenti su argomenti a me noti o di mio interesse. Riesco a scrivere lettere personali esponendo esperienze e impressioni
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6
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L-LIN/12
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48
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-
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-
|
-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
118917 -
Lingua inglese (idoneità B2)
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6
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L-LIN/12
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48
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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16269 -
Genetica della vite e delle piante di interesse alimentare
(obiettivi)
OBIETTIVI Fornire allo studente conoscenze sull’eredità dei caratteri Mendeliani, sulle problematiche dell’associazione genica e della costruzione delle mappe genetiche nelle piante superiori. Far conoscere allo studente la natura e struttura del materiale genetico, le basi molecolari della sua replicazione ed espressione, la natura e le cause delle sue principali modificazioni (mutazioni) negli organismi viventi, con particolare riferimento alla vite ed alle principali specie di interesse agroalimentare. Far conoscere allo studente le principali metodologie molecolari per l’identificazione varietale e la tracciabilità nelle filiere agroalimentari.
RISULTATI ATTESI Dopo aver completato il corso, gli studenti devono dimostrare di: 1) aver acquisito gli strumenti per l'analisi della trasmissione e della ricombinazione dei caratteri ereditari; 2) essere in grado di interpretare i risultati di incroci genetici; 3) aver acquisito conoscenze sui principi e metodi per la costruzione di mappe genetiche nelle piante superiori; 4) aver acquisito conoscenze sulla natura e struttura del materiale genetico, sulle basi molecolari della sua replicazione ed espressione, sulla natura e sulle cause delle sue principali modificazioni (mutazioni) negli organismi viventi, con particolare riferimento alla vite ed alle principali specie di interesse agroalimentare; 5) aver compreso i principali meccanismi di regolazione dell'espressione genica negli eucarioti; 6) aver acquisito le principali metodologie molecolari per l’identificazione varietale e la tracciabilità nelle filiere agroalimentari; 7) aver acquisito conoscenze sull'origine ed evoluzione della vite e delle principali specie di interesse agroalimentare, con particolare riferimento ai frumenti coltivati.
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6
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AGR/07
|
40
|
-
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8
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18316 -
Principi di economia agroalimentare e vitivinicola
(obiettivi)
Conseguire conoscenze e capacità di comprensione circa il funzionamento dei mercati e le loro diverse configurazioni in relazione alle caratteristiche delle imprese e degli altri soggetti economici che vi partecipano. Comprensione del concetto di efficienza economica anche in relazione a quello di efficienza tecnica. Saper applicare operativamente le conoscenze acquisite anche in modo critico e contestualizzato. Possedere un approccio ti tipo responsabile e professionale alla gestione della complessità economica delle attività proprie del settore produttivo nel suo insieme e delle singole imprese che lo popolano. Avere la capacità di raccogliere ed interpretare i dati economici inerenti la gestione dell’impresa agroalimentare e dei mercati. Saper valutare il tipo di intervento che il settore pubblico puo’ utilmente spendere per miglioare l’efficienza economica del settore ed il suo ruolo sociale ed ambientale. Il programma del corso, la modalità didattica e quella del controllo individuale dell’apprendimento in stimolano ciascuno studente a prendere confidenza con l’analisi e la comunicazione delle tematiche economiche specifiche della professione. Il ttto è mirato alla comprensione e gestione della complessità dei problemi ed alla elaborazione di strategie concrete di problem solving. Viene privilegiato un approccio che sviluppi le capacità di utilizzare i principali concetti e modelli economici per necessari alla’analisi ed alla valutazione di contesti in veloce mutamento.
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8
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AGR/01
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64
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
14975 -
Fisica
(obiettivi)
Il corso si propone di introdurre lo studente ai principi fondamentali della Fisica in particolare del Metodo scientifico, Meccanica, Statica e Dinamica dei fluidi, Termodinamica, Elettromagnetismo, con cenni sulle radiazioni ionizzanti fornendogli le conoscenze fondamentali della fisica per una giusta applicazione ai processi e fenomeni di interesse delle Tecnologie Alimentari ed Enologiche, sia dal punto di vista teorico che da quello sperimentale.
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6
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FIS/07
|
40
|
-
|
8
|
-
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Attività formative di base
|
ITA |
18456 -
Biologia e microbiologia generale
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-
Micorobiologia generale ed enologica
(obiettivi)
The aim of the course is to provide general knowledge of microbiology (Bactera and Yeast) with special enphases on growth and environmental effects on growth. The student will acquire basic knowledges on wine and food microbiology Conoscere le principali caratteristiche delle cellule microbiche (batteri e lieviti) ed il loro funzionamento comprendendo le risposte di crescita e l’influenza dell’ambiente. Lo studente approfondisce la conoscenza dei microrganismi coinvolti nei processi alimentari con specifico riferimento alla vinificazione.
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6
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AGR/16
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48
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
Biologia generale
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Erogato in altro semestre o anno
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119026 -
Chimica
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|
-
Chimica inorganica
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Erogato in altro semestre o anno
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-
Chimica Organica
(obiettivi)
Il corso introduce ai concetti ed agli approcci sperimentali della chimica organica, operando il consolidamento di principi acquisiti nell’ambito dei corsi di fisica e di chimica generale ed inorganica per procedere alla conoscenza della chimica del carbonio. Saranno fornite, nella prima parte del corso, le basi culturali e pratiche per la comprensione della struttura delle molecole organiche, ponendo una particolare attenzione alle relazioni esistenti tra la struttura chimica e le proprietà chimico-fisiche e biologiche ad esse associate. I diversi stati fisici di ibridazione del carbonio permetteranno la visione tridimensionale delle molecole, facilitando la comprensione del loro ruolo nella cellula. La seconda parte del corso è dedicata alla applicazione delle proprietà nel contesto della reattività chimica. Lo studente avrà la possibilità di avere le risposte per alcune tra le domande fondamentali nel suo percorso di studi: perche le molecole reagiscono? Quali sono i fattori sperimentali che controllano la cinetica delle reazioni? Quando una reazione è sotto controllo termodinamico piutosto che cinetico? Come è possible sintetizzare molecole complesse a partire da semplici reagenti? Quale è l’impatto della chimica organica sull’ambiente e come è possibile ridurlo? Queste conoscenze permetteranno allo studente di affrontare i corsi di studio successivi con una forte competenza strutturale e molecolare.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI • Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Conoscenza dei principi che regolano la formazione del legame chimico, attraverso l’impiego di teorie tradizionali (teoria del legame di valenza) e avanzate (teoria dell’orbitale molecolare e cenni di meccanica quantistica). Conoscenza della nomencletura e della classificazione (teoria dei gruppi funzionali) delle molecole organiche, con una particolare attenzione alla associazione tra famiglia di molecole organiche e proprietà biologiche e chimico-fisiche. Conoscenza della reattività delle molecole organiche e dei parametri sperimentali in grado di controllare la termodinamica e la cinetica delle trasformazioni organiche. Conoscenza della relazione tra le molecole organiche e l’origine della vita. • Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): In aggiunta alle conoscenze acquisite attraverso lo studio della chimica organica, gli studenti potranno applicare i concetti acquisiti per la risoluzione di esercizi pratici inerenti l’identificazione e la classificazione delle sostanze in base alla loro attività sull’organismo, l’effetto della chiralità sull’attivita farmacologica, la possibilità di separare sostanze organiche isomere e le metodologie generali per la loro analisi e per il loro riconoscimento. • Autonomia di giudizio (making judgements): Il corso offre collegamenti con altre discipline del percorso di Laurea (fisica, chimica generale, biochimica, biologia molecolare, chimica computazionale e genetica) fornendo una conoscenza integrata. Il giudizio critico dello studente sarà stimolato facendo continuo riferimento alla lettura di studi recenti pubblicati in riviste scientifiche del settore, ponendo in discussione le problematiche attuali relative ad alcuni dei concetti fondamentali della disciplina. Grazie alla natura multi- ed interdisciplinare della chica organica, sarà inoltre possibile collegare le nozioni acquisite alle problematiche di altre discipline, permettendo allo studente la formazione di una propria autonomia di giudizio circa l’efficacia di un approccio scientifico integrato. • Abilità comunicative (communication skills): Al termine di ogni parte essenziale del corso gli studenti saranno invitati a formare dei gruppi di lavoro per sviluppare soluzioni e competere con gli altri nella risoluzione di esercizi pratici. Lo stumento didattico è volto a far crescere le capacità comunicative e l’abilità di sapere lavorare in un gruppo, il tutto finalizzato al consolidamento dei concetti acquisiti. • Capacità di apprendere (learning skills):Le capacità di apprendimento degli studenti saranno valutate durante lo svolgimento del corso tramite prove di esonero che permetteranno di seguire individualmente lo stato di maturazione della conoscenza, evidenzianto le capacità di restituzione dello studente.
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5
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CHIM/06
|
40
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
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Attività
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Lingua
|
17795 -
Viticoltura I
(obiettivi)
Obiettivi - Il corso si propone di fornire conoscenze di base sul sistema biologico vite e elementi per la comprensione della fisiologia della pianta e delle particolarità del ciclo vitale e stagionale di crescita. Il corso consente di acquisire la conoscenza delle basi fisiologiche della gestione tecnica del vigneto in relazione agli interventi sulla pianta e sull’ambiente e di apprendere quegli aspetti di fisiologia applicata indispensabili per attuare modelli produttivi sia di viticoltura convenzionale, che sostenibile. Il corso intende introdurre lo studente alla comprensione del concetto del vigneto come agro-ecosistema e delle principali criticità della viticoltura soprattutto in relazione ai cambiamenti ambientali in atto.
Risultati apprendimento attesi CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE - Aver acquisito la conoscenza del ciclo agro-fenologico della vite, della struttura organizzativa e dei principi di funzionamento dell’agro-ecosistema vigneto. Aver appreso le basi fisiologiche delle principali tecniche di gestione del vigneto e le strategie di contenimento dell’impatto negativo sulle risorse ambientali, dalla biodiversità, alla fertilità del suolo, alla qualità dell’atmosfera e il paesaggio. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE - Avere una conoscenza del sistema vite e vigneto tale da consentire l’applicazione della tecnica viticola, secondo i principi della sostenibilità. AUTONOMIA DI GIUDIZIO - Essere in grado di interpretare e valutare la qualità dei diversi modelli viticoli. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO - Essere in grado di descrivere e spiegare aspetti diversi dell’agroecosistema vigneto (organizzazione, funzionamento, gestione). Tale abilità verrà sviluppata mediante il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso discussioni durante le lezioni frontali in aula o online e durante le visite tecniche.
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8
|
AGR/03
|
56
|
8
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18137 -
Microbiologia degli alimenti
(obiettivi)
Lo studente approfondisce la conoscenza dei microrganismi coinvolti nei processi alimentari con specifico riferimento alla preparazione, conservazione e qualità microbiologica dei prodotti alimentari.
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6
|
AGR/16
|
40
|
-
|
8
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
118945 -
Chimica e biochimica dei prodotti agrari
|
|
-
modulo Chimica dei prodotti agrari
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4
|
AGR/13
|
32
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
-
modulo Biochimica generale
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Erogato in altro semestre o anno
|
118961 -
Enologia I e analisi del vino
|
8
|
AGR/15
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
118577 -
Difesa della vite
|
|
-
Entomologia
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di fornire allo Studente le basi per comprendere la struttura e la complessità degli esapodi, del loro ruolo e del loro significato con particolare riguardo alle specie infeudate alla vite.
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6
|
AGR/11
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
Patologia
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Erogato in altro semestre o anno
|
Secondo semestre
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
17791 -
Enologia II
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del CdL in Tecnologie Alimentari ed Enologiche, l'insegnamento è indirizzato a fornire una conoscenza articolata e sistematica del processo di vinificazione di tipologie differenti di vino e sviluppare competenze professionali che consentano di seguire in cantina le fasi di trasformazione dell'uva e del vino.
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8
|
AGR/15
|
56
|
8
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
14952 -
A scelta libera dello studente
|
12
|
|
96
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
18141 -
Principi di operazioni unitarie della tecnologia alimentare
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze di base necessarie per descrivere i processi di produzione di alimenti e bevande, per valutarne le rese di trasformazione ed i rendimenti energetici, per individuarne i meccanismi del trasporto di quantità di moto, di calore e di materia e per comprendere il funzionamento delle principali apparecchiature e macchine utilizzate nelle operazioni di frazionamento e di conservazione per via termica e per rimozione del solvente.
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6
|
AGR/15
|
40
|
8
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
118967 -
Chimica e biotecnologie delle fermentazioni
|
8
|
CHIM/11
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE affini e integrativi A12 III anno enologia - (visualizza)
|
12
|
|
|
|
|
|
|
|
|
118914 -
Tirocinio
|
8
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
118915 -
Prova Finale
|
3
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |